ANNO VII - BRESCIA gennaio numero 4

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1 Autorizzazione tribunale di Brescia n. 12/ Sped. in abb. post. 45% - art. 2 comma 20/b Legge 662/96 - Filiale di Brescia ANNO VII - BRESCIA gennaio numero 4

2 Le imprese sono la risorsa più importante per scongiurare la crisi del nostro Paese. Declino. Oppure Noi! Via Orzinuovi 28 Brescia Tel 030/ ISCRIVITI O CONFERMA LA TUA ADESIONE all'organizzazione che da oltre sessant'anni dà voce agli artigiani bresciani. Quello che va bene per le piccole imprese va bene per il Paese. Assemblea Generale 2008: Intervento del Ministro Sacconi

3 ANNO VII - BRESCIA maggio numero 2 ANNO VII - BRESCIA gennaio numero 4 BRESCIA ARTIGIANA magazine SOMMARIO Direttore responsabile Eugenio Massetti Comitato di redazione Giovanmaria Rizzi, Giuseppe Saia, Michele Torreggiani, Franco Guarino, Carlo Piccinato, Adriano Bosio, Fulvio Tedoldi, Michele Turrini, Tarcisia Lazzari, Giovanna Lombardi Progetto e realizzazione Immago - Chiari (Bs) Stampa Color Art - (Bs) Autorizzazione Tribunale di Brescia n. 12/2002 Sped. abb. post. 45% art. 2 comma 20/b L. 662/96 Autorizzazione filiale di Brescia N. 4 Anno VII - gennaio Editoriale 5 Piccole imprese e famiglie nella Manovra anti-crisi 9 RIZZI confermato nella Giunta Esecutiva di Confartigianato Nazionale 10 Progetto Benchart e Artis 12 GAVARDO 60 anni all insegna dell unione 14 PALAZZOLO Sull oglio Energia: opportunità e necessità 15 Quando il timone passa di mano 17 SABBIO CHIESE Il pensiero e l opera di Ugo Vaglia 18 LUMEZZANE L economia reale, unica strada per crescere 19 Contro la crisi, innovazione e niente autolesionismo 20 Grandi imprese lavoriamo con voi 21 Convegno L imprenditoria femminile oggi 22 Consigli per ottenere liquidità 23 Lattonieri a Brescia 22 Confartigianato a sostegno delle missioni in Uganda 25 Le pubbliche amministrazioni non pagano, artigiani in difficoltà 25 Capannoni artigianali a Desenzano, un opportunità a prezzi agevolati un anno d impegno e di risultati 27 Mario Tosi eletto vicepresidente regionale dell autotrasporto 27 Ugo Armanetti rieletto alla Presidenza della categoria Imprese di Pulizie 30 Scheda bisogni formativi

4 Editoriale La crisi si combatte con l innovazione Giovanmaria Rizzi C è un dato che più di ogni altro spiega la gravità di questa crisi ed il disagio che vivono gli artigiani della nostra provincia. È il calo del livello occupazionale registrato nel terzo trimestre 2008 dalle imprese bresciane. Il valore raccolto dalla nostra Organizzazione non lascia adito a dubbi: per la prima volta le imprese associate segnalano una decisa contrazione degli occupati. Ne abbiamo passati di periodi neri, ma è la prima volta che alla crisi si associa una così massiccia diminuzione dell occupazione. Si tratta di una recessione profonda, non congiunturale, che andrà a incidere sulle basi del nostro sistema produttivo. Imprimendo una forte spinta verso l innovazione e la qualità. Non esiste attività d impresa senza volontà di investire nel futuro; come non ci possono essere imprenditori senza una buona dose di ottimismo. Voglia di investire ed ottimismo sono le caratteristiche che le imprese devono sfoderare più che in passato. Ciò in considerazione del fatto che, molto probabilmente la ripresa arriverà dopo la metà del Nessuno ha la bacchetta magica. Ma da questa crisi il sistema ne uscirà rafforzato. Ci sarà una grossa selezione, le aziende dovranno focalizzare le loro energie su settori che danno margini. Alcune attività verranno cancellate, molti imprenditori saranno costretti a riposizionarsi. Ma questo sarà un bene per tutti. È un problema di qualità, non di quantità. Da questa prospettiva va affrontata l emergenza finanziaria legata al credito alle imprese. Chi ha un prodotto importante da posizionare sul mercato in questo momento deve distinguersi per emergere. Chi invece è legato al mondo della subfornitura, al contrario, non può ignorare che sta vivendo su elementi di tenuta non eterni. La parola d ordine oggi deve essere riorganizzazione. Ciò che ha funzionato in tutti questi anni, non è detto che vada bene anche per il futuro. Pensate ad un mercato che si sta restringendo e per mantenere le posizioni bisogna impegnarsi e combattere di più. Giovanmaria Rizzi 4

5 Fiscale Piccole imprese e famiglie nella Manovra anti-crisi Decreto legge 29 novembre 2008, n. 185 Dal 29 novembre 2008 è in vigore il decreto legge Anti-Crisi, 29 novembre 2008, n. 185, recante misure urgenti per il sostegno alle famiglie, lavoro, occupazione e imprese per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale. L azione svolta dalla Confederazione ha avuto un significativo impatto nella predisposizione del provvedimento in esame. Sono state infatti accolte una serie di richieste avanzate, quali ad esempio quelli concernenti la revisione congiunturale degli studi di settore (art.8) per tener conto dei pesanti effetti della crisi economica, la riduzione dei costi amministrativi delle imprese (art.16) con la soppressione di adempimenti (trasmissione telematica dei corrispettivi e preventiva richiesta ed autorizzazione alla compensabilità dei crediti di imposta) che avrebbero comportato inutili complicazioni e lievitazione dei costi burocratici per le imprese, l intensificazione dell attività di accertamento nei confronti delle grandi imprese (oltre i 300 milioni di ricavi) (art.27), per intensificare la lotta all evasione. Vediamo di seguito le novità di maggiore interesse , esclusivamente in concomitanza con i redditi sopra esposti. In assenza del sostituto di imposta, la richiesta va presentata telematicamente all Agenzia delle Entrate. I soggetti, tenuti alla presentazione della dichiarazione, che intendono richiedere il bonus in base alle condizioni esistenti nel 2008, ne faranno richiesta nella stessa dichiarazione dei redditi. Il beneficio straordinario: è erogato in ordine di presentazione dell istanza e nel limite del monte ritenute da parte del sostituto di imposta Bonus straordinario per famiglie, lavoratori pensionati e non autosufficienti (Art. 1) Soggetti beneficiari: nuclei familiari di soggetti residenti che possono essere composti dal richiedente, dal coniuge non legalmente ed effettivamente separato anche se non a carico, dai figli ed altri familiari a carico. Categorie di reddito: il reddito complessivo dei contribuenti deve essere composto esclusivamente dalle seguenti categorie: lavoro dipendente o pensione; alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, quali ad esempio, i compensi derivanti da collaborazioni coordinate e continuative o a progetto, compensi per lavori socialmente utili, o assegni periodici corrisposti al coniuge a seguito di separazione; alcuni redditi diversi, quali ad esempio quelli derivanti da attività commerciali o lavoro autonomo non esercitati abitualmente; redditi fondiari, per un ammontare non superiore ad 5

6 Fiscale Per poter beneficiare dell agevolazione concessa, la fattura emessa deve riportare l annotazione che trattasi di operazione con imposta ad esigibilità differita e l indicazione della norma. L imposta diventa comunque esigibile decorso un anno. L efficacia di tale disposizione è comunque subordinata alla preventiva autorizzazione comunitaria. Revisione degli studi di settore (Art.8) Per tener conto della crisi economica, gli studi di settore possono essere integrati con apposito decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze, anche successivamente ai termini ordinari di approvazione degli studi di settore. o ente pensionistico a cui è stata presentata l istanza; è corrisposto solo ad uno dei componenti il nucleo familiare; non costituisce reddito né ai fini fiscali né ai fini previdenziali. Deducibilità di una parte dell Irap dalle imposte dirette. (Art.6) A partire dal periodo di imposta in corso al 31/12/2008 è prevista una deduzione forfettaria del 10% dell Irap, pagata nel periodo di imposta, dall Irpef/Ires. Tale percentuale corrisponde all imposta calcolata sulla quota imponibile degli interessi passivi ed oneri assimilati, al netto degli interessi attivi e proventi assimilati, nonché del costo del personale dipendente al netto delle relative deduzioni. La norma disciplina anche le annualità pregresse. A tale riguardo si distingue: per gli anni pregressi per i quali è già stata presentata istanza di rimborso, il contribuente ha diritto al rimborso, nella misura forfetaria del 10% dell imposta pagata nell anno riferita ai suddetti interessi e spese del personale; nel caso non abbia presentato istanza di rimborso, ha diritto al rimborso previa presentazione di apposita istanza all Agenzia delle Entrate. Pagamento dell Iva - Esigibilità differita (Art.7) L Iva, relativa a cessioni di beni e prestazione di servizi, diventa esigibile al momento del pagamento della fattura e non all emissione della stessa, con esclusione delle operazioni effettuate da soggetti che si avvalgono di regimi speciali Iva o che applicano il reverse charge. Rimborsi fiscali ultradecennali (Art.9) Sono state stanziate risorse per il rimborso di crediti ultradecennali vantati nei confronti del fisco, i quali, per agevolarne il rimborso, potranno essere garantiti da assicurazioni o dalla Sace Spa. Riduzione acconto Ires e Irap (Art.10) Solo per le società di capitali ed enti assimilati, la norma prevede una riduzione del 3% dell acconto 2008 Ires e Irap. Coloro che, al 29/11/2008, hanno già versato l acconto senza riduzione, possono utilizzare il credito, in misura corrispondente alla riduzione prevista, in compensazione nel mod. F24. Riallineamento e rivalutazione di valori contabili (Art.15) Rivalutazione degli immobili Le società di persone e di capitali, che non adottano i principi contabili internazionali, possono rivalutare gli immobili, ad esclusione delle aree fabbricabili e degli immobili alla cui produzione o al cui scambio è diretta l attività dell impresa, risultanti in bilancio in corso al 31 dicembre Tale rivalutazione: deve riguardare tutti i beni appartenenti alla stessa categoria omogenea, riferita a beni ammortizzabili e non ammortizzabili, ossia immobili civili; deve essere eseguita nel bilancio 2008; deve essere annotata nell inventario e nella nota integrativa. La rivalutazione comporta il versamento di un imposta sostitutiva da computare in detrazione del saldo attivo di rivalutazione nella misura: del 7% per gli immobili ammortizzabili; del 4% per gli immobili non ammortizzabili. 6

7 Fiscale Le imposte sostitutive possono alternativamente essere versate: -- in un unica soluzione entro il termine di versamento del saldo delle imposte sui redditi del periodo a cui la rivalutazione si riferisce; ovvero -- in tre rate di cui la prima con la medesima scadenza di cui sopra e le successive entro il termine previsto per il versamento del saldo delle imposte sui redditi relativi ai periodi di imposta successivi, maggiorate degli interessi legali del 3% annuo. Per rendere disponibili le riserve create in seguito alle rivalutazioni andrà versata un ulteriore imposta sostitutiva del 10%. Il maggior valore dei beni è riconosciuto ai fini fiscali a partire dal quinto esercizio successivo a quello della rivalutazione. Nel caso di cessione a titolo oneroso, di assegnazione ai soci, di destinazione a finalità estranee all esercizio dell impresa prima dell inizio del sesto esercizio successivo a quello di rivalutazione, la plusvalenza o la minusvalenza è determinata con riferimento al costo del bene prima della rivalutazione. -- la sanzione dovuta nel caso di regolarizzazione di errori entro il termine di presentazione della dichiarazione o entro un anno dall omissione o errore, è ridotta da 1/5 a 1/10; -- la sanzione dovuta nel caso di tardiva presentazione della dichiarazione con un ritardo non superiore ai 90 giorni, è ridotta da 1/8 a 1/12. Comunicazione dell indirizzo di posta elettronica A partire dal 29 novembre 2008 tutte le società devono indicare nella domanda di iscrizione al Registro Imprese il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Le società già costituite dovranno comunicarlo entro tre anni dall entrata in vigore del decreto. A tale adempimento devono provvedere anche i professionisti iscritti in albi ed elenchi istituiti con legge dello Stato che dovranno comunicare ai rispettivi ordini o collegi l indirizzo di posta elettronica certificata. Riduzione dei costi amministrativi a carico delle imprese (Art.16) Trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri. È abrogato l obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri, obbligo previsto e, fino ad oggi, mai attuato. Compensazione su F24 di importi superiori a euro È stata abrogata la disposizione che prevedeva la preventiva autorizzazione alla compensazione in F24 per importi superiori a euro. Il provvedimento di attuazione di tale norma di fatto non è mai stato emanato. Distributori automatici È stata abrogata la norma, che sarebbe dovuta entrare in vigore da gennaio 2009, che prevedeva l obbligo di memorizzare su supporto elettronico le cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate tramite distributori automatici. Ravvedimento operoso Sono ridotte le sanzioni per effettuare il ravvedimento operoso che si perfeziona a partire dal 29 novembre In particolare: -- la sanzione per omesso o insufficiente versamento entro i trenta giorni ( ravvedimento breve ) passa da 1/8 a 1/12; 7

8 Fiscale Accertamento (Art. 27) Accertamento con adesione. Gli inviti al contraddittorio emessi a partire dal 1 gennaio 2009 devono riportare: -- le maggiori imposte, ritenute, contributi, sanzioni ed interessi dovuti in caso di definizione agevolata; -- i motivi che hanno determinato le maggiori imposte. In caso di adesione all invito: le sanzioni sono ridotte alla metà, quindi da 1/4 del minimo passano ad 1/8; entro 15 giorni antecedenti la data fissata per la comparizione, il contribuente deve: -- inoltrare all Agenzia delle Entrate apposita comunicazione, utilizzando il modello approvato con provvedimento dell Agenzia delle Entrate 10/09/08 previsto per l adesione ai PVC; -- versare le somme dovute. Nel caso di pagamento rateale, il contribuente: indica nella comunicazione il numero delle rate; allega alla comunicazione la quietanza di pagamento della prima rata senza la prestazione di garanzie, in quanto non più dovute; calcola gli interessi legali dal giorno successivo al versamento della prima rata. Studi di settore Ai contribuenti che aderiscono agli inviti al contraddittorio riferiti ad accertamenti basati sugli studi di settore relativi al periodo di imposta 2006 e successivi, non possono essere effettuati ulteriori accertamenti basati su presunzioni semplici a condizione che: l ammontare delle attività non dichiarate non sia superiore al 40% dei ricavi o compensi dichiarati; ovvero l ammontare delle attività non dichiarate non sia superiore a euro, nei modelli dei dati rilevanti ai fini degli studi di settore, relativi all annualità oggetto dell invito, non siano presenti irregolarità (infedeltà, omissioni, indicazioni errate di inapplicabilità/esclusione) che comportino l incremento della sanzione per infedele dichiarazione del 10%. Compensazione dei crediti di imposta Al fine di monitorare il corretto utilizzo dei crediti compensati, all Amministrazione Finanziaria è consentito: -- recuperare i crediti inesistenti utilizzati in compensazione notificando l atto di recupero di crediti inesistenti utilizzati in compensazione entro un termine più ampio, e cioè entro il 31/12 dell ottavo anno successivo a quello in cui è avvenuto l utilizzo; -- la sanzione va dal 100 al 200% della misura dei crediti stessi. BONUS E ISEE Si informano gli utenti in possesso dei requisiti necessari per richiedere la social card, il bonus energia o il bonus famiglia, che presso tutte le sedi del CAF Confartigianato e del Patronato INAPA è possibile ricevere assistenza e consulenza relativamente alla compilazione della modulistica. Presso il CAF sarà inoltre possibile ottenere il rilascio della certificazione ISEE necessaria per l ottenimento dei suddetti benefici. Per ulteriori informazioni contattare il numero telefonico Detrazione 55% (Art. 29) Pur essendo confermata la deducibilità del 55% delle spese per interventi di riqualificazione energetica sostenute entro il 31/12/2010, sono state introdotte le seguenti modifiche: per le spese sostenute nel 2008, 2009 e 2010 i soggetti interessati devono inviare all Agenzia delle Entrate, in via telematica, apposita istanza che sarà pubblicata sul sito entro il prossimo 29 dicembre. L Agenzia delle Entrate accoglie e valuta le istanze secondo l ordine cronologico di invio e, entro 30 giorni dalla ricezione, comunica agli interessati l esito della verifica a cui è quindi subordinata la fruizione della detrazione. Nel caso in cui l Agenzia non comunichi l esito nei successivi 30 giorni, l istanza si intende rifiutata e la relativa detrazione non potrà essere fruita; l istanza deve essere presentata: -- nel periodo compreso tra il 15/01/2009 ed il 27/02/2009, per le spese sostenute nel 2008; -- nel periodo compreso tra il 1/6 ed il 31/12 di ciascun anno per le spese sostenute nel 2009 e 2010; -- i contribuenti che, per le spese sostenute nel 2008 non presentano l istanza o non ricevono l assenso dall Agenzia, possono beneficiare della detrazione Irpef del 36% delle spese sostenute, per un importo massimo di per ciascun immobile da ripartire in 10 rate annuali di pari importo. Il Ministro delle Finanze sarebbe intenzionato ad introdurre un emendamento con il quale per le spese sostenute nell anno 2008 non sia più necessario inviare telematicamente alcuna istanza all Agenzia delle Entrate. L attuale versione del decreto in esame potrà essere oggetto di modifiche in sede di conversione definitiva in legge. 8

9 Nazionale Servizi Unione RIZZI confermato nella Giunta Esecutiva di Confartigianato Nazionale Giovanmaria Rizzi presidente di Confartigianato Imprese Unione di Brescia è stato confermato membro della Giunta Esecutiva della Confederazione. Rizzi è stato nominato per acclamazione nel comitato di presidenza per affiancare il leader Giorgio Guerrini. Nei prossimi giorni verranno decise le deleghe che vedranno il responsabile dell Organizzazione di via Orzinuovi, affiancare il Presidente della Confederazione per dare il suo prezioso contributo ad uscire da uno dei momenti più critici dell economia italiana. Giovanmaria Rizzi, nei trascorsi quattro anni è stato responsabile delle relazioni sindacali, quindi uno dei promotori dei contratti del settore artigiano. Per superare l attuale crisi economica - sostiene Rizzi - è necessario effettuare una riorganizzazione della struttura per far fronte alle nuove esigenze e per supportare ed assistere le imprese artigiane a livello nazionale e locale. Per questo continueremo a richiedere di sostenere in misura ancor più incisiva rispetto al passato, da un lato, politiche di apertura da parte dello Stato e del sistema creditizio, affinchè diano respiro alle aziende, che quindi possano continuare a svolgere con tranquillità la propria attività. Dall altro, è necessario impegnarsi in politiche di esportazione e di internazionalizzazione, permettendo alle imprese artigiane di trovare nuovi mercati di sbocco, conclude Rizzi. Al Presidente Nazionale Giorgio Guerrini, ai Vicepresidenti Giorgio Merletti, Claudio Miotto e Francesco Sgherza ed al Segretario nazionale Cesare Fumagalli vanno gli auguri di buon lavoro della Confartigianato di Brescia e di tutti i suoi associati. Settore energia e gas Sedi Unione Brescia Tel Via Orzinuovi, 28 Fax info@confartigianato.bs.it - Breno Tel Via Aldo Moro, 6 Fax breno@confartigianato.bs.it Chiari Tel Via SS. Trinità, 19/7 Fax chiari@confartigianato.bs.it Darfo Boario Tel Via De Gasperi, 24 Fax darfoboarioterme@confartigianato.bs.it Desenzano del Garda Tel Via Marconi, 133 Fax desenzano@confartigianato.bs.it Edolo Tel Via Marconi, 56 Fax edolo@confartigianato.bs.it Gavardo Tel Via Stazione, 61 Fax gavardo@confartigianato.bs.it Gussago Tel Via Acquafredda, 20 Fax gussago@confartigianato.bs.it Iseo Tel Via Roma, 12/J Fax iseo@confartigianato.bs.it Leno Tel P.zza Cesare Battisiti, 37/C Fax leno@confartigianato.bs.it Lumezzane Tel Via Monsuello, 45/C Fax lumezzane@confartigianato.bs.it Montichiari Tel Via Papa Paolo VI, 21 Fax montichiari@confartigianato.bs.it Orzinuovi Tel Via Obici, 36 Fax orzinuovi@confartigianato.bs.it Palazzolo sull Oglio Tel Via Matteotti, 10 Fax palazzolo@confartigianato.bs.it Sabbio Chiese Tel Via Magno, 18/C Fax sabbiochiese@confartigianato.bs.it Verolanuova Tel Via Sandri, 5 Fax verolanuova@confartigianato.bs.it Villa Carcina Tel Via Glisenti, 68/F Fax villacarcina@confartigianato.bs.it

10 Formazione e Progetti Progetto Benchart e Artis M ilano - il prestigioso palcoscenico dell Artigiano in Fiera è assurto a scenario per la premiazione ufficiale dell eccellenza artigiana lombarda, dove le nostre imprese associate si sono fatte notare. Nel corso dell evento si è svolta infatti la celebrazione dei vincitori della seconda edizione del Progetto Benchart e la consegna dei riconoscimenti d eccellenza previsti dal Progetto Artis per il BenchArt e Artis sono i due progetti, promossi da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia con la collaborazione delle associazioni artigiane lombarde, che si propongono di valorizzare e promuovere l eccellenza fra gli artigiani e le piccole e medie imprese della Regione. La crisi si batte con la qualità ed il riconoscimento d eccellenza delle nostre imprese, tutto ciò deve essere emulato da chi fino ad oggi non lo ha ottenuto. Perché progetti come questi vogliono essere anche uno stimolo al miglioramento, ha concluso il presidente Rizzi. Progetto BenchArt Lo strumento proposto alle imprese attraverso il Progetto BenchArt è quello del benchmarking, ovvero del confronto, sulla base di alcuni parametri riconosciuti, con altre imprese simili per caratteristiche produttive, dimensionali e di settore. Grazie a questo strumento, l imprenditore può così ottenere in tempi estremamente rapidi una scheda di valutazione sintetica sulla propria azienda. Fra le 300 imprese partecipanti, un apposita commissione di esperti, analizzati i questionari ricevuti, ha selezionato 45 aziende alle quali sono stati proposti tre diversi percorsi di eccellenza, da intraprendere con l assistenza di un servizio di consulenza, finalizzati ad altrettanti premi. Il Premio Qualità, riservato alle 3 migliori imprese artigiane manifatturiere e dei servizi che adottano un sistema di gestione aziendale sulla base del modello EFQM (European Foundation for Quality Management); il Premio Ambiente, per le prime 3 imprese artigiane e le piccole imprese che si distinguono per l attenzione e il rispetto per l ambiente; il Premio Innovazione, dedicato alle 3 migliori imprese artigiane e alle piccole imprese con prodotti o processi innovativi. Le imprese dell Unione si sono piazzate con successo in tutte e tre le categorie, aggiudicandosi i rispettivi premi. Aziende premiate associate alla Confartigianato Imprese Unione di Brescia: S.O.M. di Reboldi Dario ed Enzo s.n.c. Primo premio qualità categoria produzione. Premio del valore di e da spendere in consulenza, comunicazione, innovazione e formazione S.O.M. s.n.c. fondata nel 1958 ha svolto per 30 anni attività di tornitura per attrezzeria e lavorazioni meccaniche nel settore viteria e raccorderia speciale, produce ed assembla particolari meccanici di precisione in acciaio, acciaio inox, ottone, allumino e materiali plastici con centri di tornitura e fresatura a CNC. S.O.M. si contraddistingue soprattutto per l innovazione tecnologica, tanto che la qualità dei suoi prodotti è raggiunta attraverso sistemi di controllo in linea e monitoraggio continuo mediante informatizzazione delle attività svolte (SPC). MISTEMA di Pelizzari M. & C s.n.c. Secondo premio categoria ambiente. Premio del valore di e da spendere in consulenza, comunicazione, innovazione e formazione MISTEMA SNC nasce nei primi anni 80. L azienda installa impianti fotovoltaici, camere sterili, impianti elettrici civili ed industriali, impianti 10

11 domotici. Il grande e costante impegno, la professionalità di tutto lo staff, rinnovata dai puntuali e frequenti corsi di aggiornamento, l intesa personale e professionale tra i titolari ed i collaboratori ha consentito a Mistema di ritagliarsi un importante spazio sul mercato. La reale svolta avviene al momento del passaggio generazionale quando Michele, figlio di uno dei soci, decide di rilevare l azienda e di puntare sulla realizzazione di clean-rooms, diventando una punta di diamante nel settore. CARRO LUIGI e FIGLI s.a.s. Terzo premio categoria innovazione. Premio del valore di e da spendere in consulenza, comunicazione, innovazione e formazione L azienda CARRO LUIGI nasce più di 30 anni fa come impresa individuale volta alla progettazione e costruzione di stampi per materie plastiche. Oggi la ditta propone un ampia gamma di servizi personalizzati, concentrati principalmente sulla prototipazione rapida, costruzione e manutenzione stampi di alta precisione per materie plastiche, lavorazioni meccaniche varie, stampaggio ad iniezione con tecnopolimeri e componenti medicali per biopsie. Nel corso degli anni, si è specializzata nella consulenza progettazione e sviluppo design di prodotto. MODULGRAFICA CALDERA s.n.c. fondata nel 1954 da Virginio Caldera. L azienda, grazie ad uno studio grafico interno, progetta e realizza stampati per uso commerciale, pubblicitario, digitale, manuali d istruzione (dal semplice foglio piegato al fascicolo rilegato), moduli continui per centri meccanografici, cataloghi e libri. Rilegature e lavorazioni speciali vengono curate internamente, seguendo tutto il processo di lavorazione e garantendo tempi sempre più ridotti, con grande soddisfazione del cliente. l azienda ha seguito un costante aggiornamento tecnologico ed ha ampliato la gamma dei servizi offerti, divenendo così in grado di gestire il ciclo completo della produzione all interno dell azienda per soddisfare ordini che vanno da poche copie a migliaia di pezzi. SARNICO ANGELO & C. s.n.c. è stata fondata nel 1969, specializzandosi nella produzione di mobili e serramenti in legno, prevalente- mente su misura. Punta alla valorizzazione dello stile locale, senza però rinunciare a riproporlo in maniera innovativa: il risultato si traduce nella realizzazione di raffinati pezzi unici e di design. Il prestigio dell impresa si è rafforzato negli ultimi anni, grazie ad una costante collaborazione con importanti studi di architettura. Progetto Artis Sono 78 le aziende lombarde ad aver ottenuto il riconoscimento di eccellenza previsto dal Progetto Artis, che ha coinvolto le imprese artigiane lombarde dei settori del legno e dei metalli preziosi. Nato lo scorso anno con l obiettivo di valorizzare e promuovere, attraverso il conferimento di uno speciale riconoscimento di eccellenza, le imprese lombarde operanti nei settori del legno e dei metalli preziosi, attive nell artigianato artistico, tradizionale, tipico e innovativo, in possesso dei requisiti previsti dai Disciplinari di produzione, il Progetto Artis ha quest anno visto segnalarsi come eccellenti 44 aziende del settore orafo e 34 del settore legno. Il progetto Artis prevede, per le imprese riconosciute eccellenti, diverse iniziative promozionali gratuite per sostenerne la promozione sui mercati, con l assegnazione del premio eccellenza orafo a Carlo Buccio, presidente dell omonima categoria di Confartigianato Imprese Unione di Brescia. Aziende premiate associate alla Confartigianato Imprese Unione di Brescia: L arte dell oro di Buccio Carlo Primo premio riconoscimento d eccellenza, categoria metalli preziosi. Premio in buoni spesa di e per progetti di formazione. Laboratorio orafo artigianale, nasce nel gennaio 1992, in viale Caduti del Lavoro a Brescia. Nei primi anni il lavoro cresce nello sviluppo delle riparazioni orafe e nelle piccole creazioni artigianali. Successivamente il laboratorio viene trasferito in via Albertano da Brescia, dove attualmente si producono nuovi gioielli, utilizzando tecniche particolari, tra cui la tecnica della cera persa con la quale il gioiello viene disegnato, prodotto in cera e successivamente portato alla microfusione con macchinari all avanguardia. 11

12 GAVARDO 60 anni all insegna dell unione Per la manifestazione è stata allestita una mostra fotografica dal Cinefotoclub Vallesabbia dal titolo Artigianato in terra bresciana Con la collaborazione di Wolfgang e Federico Jorgalla Più o meno tutti conoscono il mito di Prometeo, Titano ribelle per amore dell Umanità. Trasgredendo a un tassativo divieto di Zeus, rubò il fuoco e lo donò agli Uomini. Per questa sua disobbedienza, fu condannato dal padrone dell Olimpo ad essere incatenato su uno sperone. Ogni notte e per sempre un aquila lo assaliva e gli mangiava il fegato, che ogni volta ricresceva, per essere di nuovo divorato tra indicibili tormenti. Da allora, il termine titanico sta a specificare, ciò che appare al di là delle possibilità umane, come una sfida lanciata dagli uomini ai limiti impostigli dalla stessa natura. All incirca ciò che significa oggi essere artigiano. Il paragone è emerso nel corso dell incontro Il lavoro autonomo degli artigiani e dei commercianti, che si è tenuto lo scorso settembre a Gavardo, in occasione degli eventi per i festeggiamenti del 60 di Confartigianato. All incontro hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente in carica e quello precedente di Confartigianato, Giovanmaria Rizzi ed Andrea Bonetti, l Assessore Provinciale e vicepresidente Aristide Peli, il funzionario dell assessorato all artigianato Dino Santina ed il Vicedirettore dell associazione commercianti Roberto Gosetti. Gli interventi sono stati abilmente coordinati dall ex segretario di Confartigianato Luigi Cavalieri e si è prestato particolarmente anche l ambiente del capannone messo a disposizione da Luciano Manelli. Concerto della banda musicale Viribus Unitis diretto dal M Ruggero Bosio Concerto lirico M Alberto Braghini soprani Elisabetta Paoli e Tecla Papa tenore Ermes conforti - basso Davide Franceschini 12

13 A fare gli onori di casa Gherardo Girardi, presidente del mandamento di Gavardo e componente di Giunta come del resto anche Cesare Maioli. Il fatto di essere artigiano, l operare socialmente, l impegno per l artigianato ha sempre fatto pensare a Prometeo. Perché si è sempre identificato l Artigiano come un novello Prometeo. I tormenti non sono indicibili, ma i fastidi tanti, che regali il suo sapere è fuori discussione. Ci sono tutte le caratteristiche e le condizioni del dramma del Prometeo incatenato. L artigiano fa qualcosa per l Uomo e viene purtroppo spesso ripagato con la poca o punta riconoscenza, della società. Anzi, a volte è sottovalutato, sottostimato, penalizzato. Come se essere artigiano oggi fosse una colpa, un qualcosa di inutile, di retaggio trapassato, soprattutto italiano. Eppure, i dati macroeconomici (quante volte esibiti) sono lì a dimostrare che l importanza, il valore, il significato e quella che dovrebbe essere la riconoscenza. Che sarebbe il nostro Paese, culla e patria dell Artigianato, senza questa nostra qualità specifica ci domandiamo cosa induce oggi un giovane a fare l imprenditore e ancor più e meglio l artigiano anche in questa grande fucina di talenti che è la terra di Lombardia e in tutta l Italia, hanno chiesto all incontro. Essere artigiano, oggi, vuol dire avere una tassazione ai limiti della sopportabilità, pur con tutte le guarentigie di studi di settore e di parametri onesti, ma dover comunque rispettare oltre 100 e sottolineo 100 scadenze ogni anno in termini burocratici di versamenti e ottemperanze e controlli su controlli per ogni minima cosa. Difficoltà di accesso al credito, pur con le tante iniziative che si portano avanti ma senza sufficiente informazione, senza univoca soluzione. E poi tariffe su energia e altre inadeguate all impresa, costi di qualificazione e di collocazione lavorativa, oneri riflessi, specificità di legge e chi più ce ne ha ce ne metta. Eppure come diceva il grande Einaudi, nonostante questo, ogni giorno si ricomincia, con passione con entusiasmo. Quello che è e sarà sempre importante è che ogni singolo assistito, ogni singolo iscritto e la sua famiglia trovino in ogni centro, sotto casa, in ogni angolo del Paese una realtà associativa dove non ci si senta utenti ma partecipanti, non clienti ma conduttori. Tutto questo perché almeno da noi tutti questi novelli Prometeo sentano la riconoscenza, l elogio attraverso la nostra gioia di servirli, di parlare con loro dei loro problemi e di risolverli, facendo tutto il possibile. Progetto MICROIMPRESE Subfornitura meccanica e Lavorazione conto terzi Nata con il sostegno dell Assessorato alle Attività Produttive della Provincia di Brescia, l Area Microimprese è un progetto che consente anche alle aziende di piccole dimensioni di partecipare e valersi delle opportunità offerte dall evento fieristico MU&AP, la 22 a Rassegna della Produzione per l Industria Meccanica, che si terrà nelle giornate che vanno dal 20 al 23 marzo 2009 presso il Centro Fiera del Garda di Montichiari. L iniziativa ha l obiettivo di coinvolgere le realtà produttive legate ai settori della subfornitura meccanica, lavorazioni conto terzi e lavorazioni artigianali di settore, che possono trovare in MU&AP un canale di promozione strategico. L Azienda oltre a far parte delle aree sopra indicate per essere ammessa al progetto deve avere un numero di addetti inferiore a 10. L offerta comprende: AREA ESPOSITIVA 3x2 m - Pannellatura in legno h 250 cm (colore bianco) - Fascione con denominazione aziedale in carattere Helvetica - Moquette colore arancio - Vetrinetta cm 92 x 46 x h 90 - Tavolo tondo con due sedie - Cestino - Attaccapanni a piantana - n.2 faretti - Presa elettrica - Allacciamento elettrico e consumo fino a 1 kw - Quota d iscrizione - Assicurazione R.C. - Servizio di pulizia stand QUOTA DI PARTECIPAZIONE: euro 1.272,00 (euro 1.060,00 + IVA) Il modulo di adesione è disponibile sul sito internet della Confartigianato Imprese Unione di Brescia: Per ulteriori informazioni contattare lo

14 PALAZZOLO Sull oglio Energia: opportunità e necessità Mercato libero dell energia ancora per poche imprese e ancora poco conveniente. E intanto i prezzi continuano a salire. Questo è il risultato emerso dall incontro Risparmio energetico: opportunità e necessità, che si è tenuto lo scorso 11 ottobre a Palazzolo sull Oglio, presso il Palafiera, in concomitanza con la manifestazione Fiera dell Eccellenza Artigiana. All incontro, introdotto da Giuseppe Vezzoli, vice presdiente di Confartigianato, hanno partecipato Giorgio Frassine, docente al Politecnico di Milano, Stefania Zanotti, commercialista, il Senatore Avv. Sandro Mazzatorta e l Assessore Regionale alla Casa Mario Scotti. Da luglio 2007 ad oggi il costo dell energia elettrica per le piccole imprese è aumentato del 14,9%. Risultato: in un anno i piccoli imprenditori che operano sul mercato tutelato hanno dovuto spendere 505,1 milioni di euro in più. E si conferma un primato negativo: le piccole imprese italiane pagano i prezzi dell energia elettrica più alti dell Ue: fino al 52% in più rispetto ai competitors europei. Secondo il rapporto di Confartigianato i rincari subiti dalle piccole imprese nell ultimo anno sono superiori di 5 punti Giuseppe Vezzoli I collaboratori dell ufficio di Palazzolo Sull Oglio Il Senatore Mazzatorta con il Presidente Rizzi Sfilata di moda e acconciature in collaborazione con gli acconciatori del mandamento di Palazzolo ed i commercianti Nella giornata di domenica si è tenuta la sfilata di moda capelli, organizzata dagli acconciatori e dai commercianti del mandamento di Palazzolo, coordinati da Rocco Bartolo ed il supporto economico della BCC di Brescia. A fare da cornice, l esposizione di prodotti di eccellenza, realizzati nella zona. Nel corso della manifestazione Acconciature in Moda, i presenti hanno potuto ammirare collezioni e sintonie, realizzate dai nostri associati. Per l impegno si ringraziano: Barber Shop di Bartolo Rocco, Manenti i Parrucchieri, Just for You, Estetica Body Fashion, Ricci e Capricci, Celeste Abbigliamento Donna, Celeste Abbigliamento Uomo by Giampy, Non solo Intimo e Claraluna Atelier. Il servizio fotografico è stato offerto da Foto Studio Minucelli. 14

15 rispetto a quelli che hanno colpito le famiglie e doppi rispetto alla media degli aumenti registrati nei Paesi dell area euro. Gli imprenditori come ha sottolineato Giuseppe Vezzoli, vice presidente di Confartigianato Imprese Unione di Brescia, commentando il Rapporto Energia di Confartigianato - sono diffidenti riguardo la convenienza economica e la qualità delle offerte di energia sul mercato libero. Risultato: nonostante siano passati 4 anni dall apertura del mercato dell energia, soltanto il 18,1% delle piccole imprese (pari a aziende) oggi si approvvigiona di elettricità sul mercato libero. Il restante 81,9% di piccole imprese ( aziende) opera nel cosiddetto mercato di maggior tutela nel quale i prezzi vengono aggiornati ogni trimestre dall Autorità per l energia elettrica ed il gas. Se l energia costa, tanto vale risparmiarla. Il risparmio energetico è un opportunità, oltre che una necessità. Più imprese ed occupati, più risparmio energetico. Meno abusivismo e meno inquinamento. Sono questi, in sintesi, alcuni effetti prodotti dagli incentivi fiscali per interventi di ristrutturazione del patrimonio edilizio utilizzando sistemi alternativi di risparmio energetico. Nel corso dell incontro è emerso che ci sono ottime ragioni per ripristinare la norma che prevede agevolazioni per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio. CONVEGNO Quando il timone passa di mano Manifestazione - Eccellenze Artigiane a Palazzolo - del sessantesimo si è svolto all interno della manifestazione ECCELLENZE ARTIGIANE nell ambito della stessa si è tenuto il convegno Quando il L evento timone passa di mano. L incontro, destinato in particolare agli allievi delle scuole superiori era coordinato dal giornalista e redattore del Giornale di Brescia Marco Bonari. Nel novero dei relatori, seguiti molto attentamente da una nutrita platea di studenti Confartigianato era presente con la testimonianza di due nostri giovani artigiani. Hanno raccontato la propria esperienza in merito al passaggio generazionale che li ha visti coinvolti: Francesca Capoferri (ditta Saef) consulenza alle aziende; Roberto Ranzoni (ditta Bialetti - casalinghi); Roberta e Germana Bergomi (ditta Italian Gasket guarnizioni); Cristian Beccalossi, Vice Presidente del Gruppo Giovani di Confartigianato e Alessandro Savoldi, membro del direttivo di Confartigianato. Come si diceva alla platea, di giovani delle scuole superiori della provincia di Brescia e Bergamo, hanno comunicato la loro passione per il lavoro e la necessità di intraprendere un minimo corso di studi. Le loro storie: ALESSANDRO SAVOLDI da ditta individuale a srl artigiana: un sogno realizzato. Io giovane 31enne che da 2 anni sono a capo della ditta che creò mio padre, quando avevo più o meno la vostra età, ed ero anch io studente, immaginavo un futuro fatto di beh, onestamente non lo sapevo nemmeno io! Non ero minimamente interessato a ciò che faceva mio padre quando era al lavoro. Sapevo che era, e in parte lo è ancora, un artigiano e che era un imprenditore. A quel tempo, non sapevo altro e nemmeno cercavo di capire. Tentata la carriera universitaria, assolti i doveri del servizio militare, per necessità dell azienda, e non mie, sono entrato a farne parte. Lì ho potuto conoscere aspetti nuovi del mondo lavorativo di mio padre. Sono venuto a conoscenza dell artigianato! Essere artigiano, come molti potrebbero pensare, non vuol dire occuparsi solo di un lavoro manuale specifico (come poteva essere il calzolaio). BECCALOSSI CRISTIAN L importanza dello studio nella vita e nell impresa. Sono Beccalossi Cristian 34 anni imprenditore artigiano,vice presidente gruppo giovani Confartigianato. Questo convegno dà una grande opportunità a noi artigiani, poiché è molto importante avvicinare i ragazzi alla realtà delle attuali imprese artigiane. L azienda è stata fondata da mio padre nel 1980 con mia madre e successivamente con lo zio. Oggi ha 6 dipendenti e si occupa di lavorazioni conto terzi di saldatura e stampaggio metalli. I settori per i quali l azienda offre i suoi servizi sono principalmente: riscaldamento (stufe a pellet), refrigerazione (particolari per condizionamento), automobilistica (particolari per sistemi di scarico), rubinetterie,casalinghi,raccorderie, particolari per impianti irrigazione, gas etc. Nel 1995 dopo il diploma tecnico (ITIS)e il servizio di leva entro in azienda. (Lo studio mi ha sempre appassionato 15

16 Prendendo spunto da una definizione tecnica, significa: essere padrone di un arte e saper far di conto. Dunque sapere produrre qualcosa e saperlo commercializzare. Essere in grado di distinguersi dagli altri per la qualità, la particolarità, l unicità di ciò che si produce. Su cui si spendono molte idee, molte forze, molte ore e tanti sacrifici. Suona molto altisonante, è vero, però è ciò che mi spinge tutti i giorni ad andare in officina. La Galvanica Sata opera principalmente nel settore meccanico. La mia azienda si occupa di brunitura e fosfatazione metalli. Rivesto i metalli per renderli esteticamente più belli ed evitare che arrugginiscano. Ogni giorno, da 9 anni, seguo sia la parte strettamente pratica sia quella amministrativa. Il tutto con la collaborazione dei miei dipendenti e soprattutto di mio fratello, inseritosi a giugno di quest anno. Fortunatamente il mio ingresso e il successivo coinvolgimento è stato graduale. È ovvio che i primi tempi ho avuto difficoltà in quanto ero alle dipendenze di mio padre. Il mio iniziale disinteresse, il poco entusiasmo verso ciò che stavo facendo, la sua imposizione, mi hanno portato a scontrarmi con il capo più e più volte. Ero in un nuovo mondo che, detto tra noi, non mi affascinava più di tanto. Ero diventato operaio quando il mio diploma di perito informatico era ancora fresco di inchiostro. Ero l ultimo arrivato. Ero il figlio del titolare. Ero giudicato da coloro che si aspettavano qualcosa da me. Sapevo solo che mio padre mi voleva lì e questo era motivo per dimostrare qualcosa Oggi sono convinto che i nostri scontri avessero per entrambi un peso particolare. Da una parte c era la necessità di cedere il passo, di andare verso il futuro mollando ciò che si era costruito. Dall altra c era la voglia di mettersi al passo con i tempi. Di guardare più avanti. Avevo necessità di metterci del mio. Avevo bisogno di sperimentare. Volevo crescere. Sentivo il bisogno di acquisire competenze. Dopo il processo produttivo ho iniziato ad intrattenere i primi rapporti commerciali coi clienti. Immaginatevi doversi rapportare con persone che operano da 20, 30 anni nell ambiente. Fortunatamente ero spesso spalleggiato da mio padre e l obbiettivo era comune. Per avere maggiore risalto sul mercato ho convinto il mio datore di lavoro a firmare il contratto per conseguire la certificazione di qualità ISO Applicandone le procedure ho migliorato notevolmente il sistema aziendale. C era di mezzo il benessere della mia azienda. Si mia, il giovane operaio, l ultimo arrivato, era cresciuto. Ora avevo la responsabilità, non legale, di gestire e far crescere tutto il sistema. Mio padre lo capì e fu a quel punto che decise di creare una nuova società dove io fossi il responsabile legale, l artigiano, l imprenditore. Sono i giovani del gruppo giovani artigiani/imprenditori che mi hanno coinvolto anche nella struttura associativa di Confartigianato. Il bello di essere artigiani è di essere flessibili; metterci il cuore in ciò che si fa; avere un rapporto caloroso con chi ti circonda. A me piace, mi entusiasma, mi inorgoglisce, mi permettere di esprimere la mia creatività. e sono stato tentato di seguire la strada della laurea in ingegneria. Lo studio a mio parere è fondamentale nella vita, indipendentemente dalla strada che poi ognuno di noi scelga di intraprendere. La scuola è un occasione importantissima da questo punto di vista e se pur nella mia carriera scolastica ho sempre conseguito buoni risultati (diploma 56/60) rimpiango ogni istante di attenzione perso sulle materie che magari mi attiravano meno ma che, poi, possono sempre venir utili.) Attualmente sono il maggior azionista della mia azienda e mi occupo della gestione della stessa sostituendo i compiti di cui si occupava mio padre con il supporto di mio zio che si occupa della produzione. Positività Del Passaggio Non c è mai stato rapporto conflittuale. Mio padre mi ha concesso autonomia d azione dimostrandomi fiducia e capacità di delegare che per un imprenditore è molto difficile. Io ho cercato di valorizzare l esperienza tecnica e la capacità di sapersi rapportare con clienti fornitori e banche etc. L imprenditore artigiano infatti deve essere molto versatile poiché deve ricoprire molti ruoli (acquisti /vendite /management /tecnici /qualità) cercando di farli tutti al meglio sviluppando i migliori i risultati. Negatività Del Passaggio Mentalità diverse a confronto causa contesti storici/tecnici e culturali diversi (ad es. relativi alla visione dei sistemi qualità). Stili di relazioni diversi a causa di caratteri diversi (padre ottimista/creativo/impulsivo) io (riflessivo /preciso /calcolatore). Per ottimizzare tali aspetti è stato molto importante il corso sul passaggio generazionale promosso dal nostro gruppo giovani di Confartigianato che, con l ausilio di formatori molto preparati, ci ha consentito di capire la necessità e la metodologia di comunicare con chi è diverso da noi sia nella fase del passaggio che nella vita in genere. Per natura, infatti, tendiamo a favorire le relazioni con chi è come noi ma non sempre questo è possibile. Ad esempio nel rapporto con i clienti spesso si è costretti ad interagire con interlocutori profondamente diversi da noi ma con i quali bisogna riuscire ad ottenere i risultati migliori con una comunicazione efficace. Progetti Per Il Futuro 1. Sviluppi nuovi settori ad alto contenuto tecnologico (es. biomedicale). 2. Inserimento di un altro membro della famiglia, essendo io figlio unico, ovvero il fratello di mia moglie già occupato presso la mia azienda da 1 anno e con l auspicio che divenga per il futuro la mia spalla. Le aziende artigiane sono a mio parer un patrimonio che và salvaguardato perché sono tra le figure che sostengono la nostra nazione con il lavoro, i sacrifici, senza sprechi e speculazioni. 16

17 SABBIO CHIESE Il pensiero e l opera di Ugo Vaglia Effige raffigurante Ugo Vaglia scolpita dallo scultore Oreste Pezzola e donata dalla Confartigianato alla Comunità Montana di Valle Sabbia per la preziosa collaborazione alla stesura del libro: "Ugo Vaglia il pensiero e l'operosità" con la stele di marmo offerta dalla ditta Marmi Bardelloni s.n.c. di Odolo. È stato presidente dell Unione Provinciale dell Artigianato, sindaco di Vestone, presidente della Camera di Commercio, longevo segretario dell Ateneo bresciano e storico di grande valore. Si tratta di Ugo Vaglia, illustre personaggio che doveva essere inserito a pieno titolo fra quelli da ricordare in occasione dei festeggiamenti relativi al sessantesimo di fondazione della sezione bresciana della Confartigianato. Per farlo al meglio, gli artigiani hanno dato alle stampe un libro: Ugo Vaglia, il pensiero e l operosità. Sono pagine in cui Alfredo Bonomi e Giuseppe Marchetto delineano la figura del personaggio, esplorano attraverso le immagini d epoca le vicende dell Unione Provinciale dell Artigianato e rendono omaggio ad alcuni artigiani valsabbini che del loro lavoro hanno fatto ragione di vita, o che si sono impegnati per fare in modo che altri lo potessero fare. Un opera questa, che non si sarebbe potuta realizzare senza l impegno e l azione di Domenico Zani, presidente del mandamento di Confartigianato in Valle Sabbia e del suo Consiglio, che si sono attivati per la stampa di questo libro. Un grazie anche alla Camera di Commercio di Brescia e al suo presidente, Franco Bettoni. Il Professor Vaglia è stato uno dei cardini dello sviluppo economico bresciano del dopoguerra. Persona di grande cultura ed umanità, da sempre legato ai ragazzi e alle nuove generazioni, per un periodo è stato preside scolastico, ha compreso la necessità di salvaguardare l artigianato di montagna come motore di sviluppo del territorio e opportunità di lavoro per i giovani. Ricordando il professor Ugo Vaglia, ha sottolineato il presidente Giovanmaria Rizzi, e pensando agli artigiani che, nonostante le avversità quotidiane, la mancanza di infrastrutture, problemi logistici, compiendo sforzi, sono orgogliosi del proprio lavoro, rappresentano un punto fermo per la crescita e lo sviluppo del proprio territorio. Il ricordo di Ugo Vaglia, con una relazione di Alfredo Bonomi e Giuseppe Marchetto, è stato seguito da una serie di interventi per bocca del presidente della Comunità Montana Ermano Pasini, del Presidente della Camera di Commercio Franco Bettoni e di Ivan Felter assessore della Comunità Montana. Un saluto per l Ateneo di Brescia è stato portato dall autore del libro, membro del consiglio, che ha così avuto modo di ricordare il ruolo fondamentale che il prof. Vaglia har ricoperto quale segretario dell organo per oltre quarantanni. Anche in questa manifestazione particolarmente apprezzati sono stati i prodotti dei panificatori dell Unione. La manifestazione era stata aperta dalla Santa Messa celebrata da Don Dino Martinelli e si è poi conclusa al ristorante Al Mulino di Casto. Durante la cena i famigliari del professor Vaglia, il fratello Franco ed il figlio Alberto hanno ringraziato la Confartigianato e gli autori del libro. 17