STUDI E PUBBLICAZIONI DELLA RIVISTA DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE PATRIZIA DE CESARI

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1 STUDI E PUBBLICAZIONI DELLA RIVISTA DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE PATRIZIA DE CESARI AUTONOMIA DELLA VOLONTÀ ELEGGE REGOLATRICE DELLE SUCCESSIONI 1 1T."'~ tj o Q:... \! z - -o 53 3: B i CEDAM CASA EDITRICE DOTT. ANTONIO MILANI 2001

2 INDICE-SOMMARIO Abbreviazioni Pago XlII CAPITOLO PRIMO IL RUOLO DELL'AUTONOMIA DELLA VOLONTÀ NELLA SCELTA DELLA LEGGE APPLICABILE 1. La tendenza all'espansione dell'autonomia della volontà nella detenninazione della legge applicabile dal settore dei contratti a vari altri campi. 2. La necessità di una definizione tenninologica del concetto di autonomia della volontà nel diritto internazionale privato. 3. Il ruolo tradizionale dell'autonomia privata nella scelta della legge applicabile in materia di contratti. 4. L'autonomia privata quale criterio di collegamento localizzatore. 5. Influenza delle moderne concezioni del diritto internazionale privato sulla configurazione della scelta di legge. 6. La scelta di legge come espressione del principio di prossiinità :. 7. La scelta di legge come nonna di conflitto a carattere materiale. 8. Il ruolo attribuito all'autonomia della volontà al di fuori della tradizionale materia dei contratti nelle più recenti impostazioni dottrinali. 9. Le diverse funzioni svolte dalla scelta di legge in tema di successioni. Pago 3» 7» 9» 15» 20» 24» 27» 29» 32

3 VIII INDICE-SOMMARIO CAPITOLO SECONDO ATTUALI TENDENZE VERSO L'IMPIEGO DELL'AUTONOMIA DELLA VOLONTÀ IN MATERIE DIVERSE DA QUELLA CONTRATTUALE 1. L'utilizzo della scelta di legge in materia di diritto di fantiglia. 2. La revisione delle Convenzioni dell'aja sulla legge applicabile alle obbligazioni alimentari e l'autonomia della volontà. 3. L'estensione della scelta di legge al settore della protezione degli incapaci maggiori di età. 4. Il ruolo attribuibile all'autonomia privata in materia di donazioni. 5. La scelta di legge in materia di obbligazioni extracontrattuali. 6. Il differente fenomeno della optio legis nei Paesi a pluralismo legislativo su base personale. Pag.37» 49» 51» 54» 56» 60 CAPITOLO TERZO LA PROFESSIO IURIS IN MATERIA DI SUCCESSIONI 1. Cenni storici sul ruolo dell'autonomia in materia di successioni: il suo primo impiego in alcuni Stati dell'america Latina.. 2. Sue prime manifestazioni in ambito europeo. 3. Il suo utilizzo negli Stati Uniti d'america e nel Québec.. 4. Il limitato ruolo della volontà nel sistema tedesco. Problemi applicativi. 5. La determinazione della legge regolatrice nel sistema svizzero. 6. La recente proposta del novantaseiesimo Congresso del Notariato francese. Pago 65» 66» 70» 72» 79» 84

4 INDICE-SOMMARlO IX 7. L'accoglimento della professio 1ùris nella Convenzione dell'aja sull'amministrazione internazionale delle successioni» La scelta di legge nella Convenzione dell'aja del l luglio 1985 relativa alla legge applicabile al trust ed al suo riconoscimento...» Il ruolo della volontà del de cuius nella Convenzione dell'aja sulla legge applicabile alle successioni» 91 lo. La scelta di legge in materia di patti successori...» 99 Il. Le ragioni a favore e contro l'accoglimento dell'autonomia della volontà nella scelta della legge applicabile alle successioni» 112 CAPITOLO QUARTO LA LEGGE REGOLATRICE DELLE SUCCESSIONI NEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO ITALIANO l. La nuova disciplina internazionalprivatistica in materia di successioni adottata in Italia con la legge n. 218 del 31 maggio 1995, cenni sull'introduzione della possibilità di scelta della legge regolatrice. 2. Il principio dell'unità della legge applicabile alle successioni, conseguenze derivanti dall'introduzione del rinvio e del criterio di collegamento soggettivo. 3. Il criterio di collegamento oggettivo della cittadinanza come accolto dalla legge di riforma. 4. Il funzionamento del meccanismo del rinvio in materia di successioni. 5. Gli istituti regolati dalla lex successionis individuata ai sensi dell'art. 46, l e 2 comma. Pago 121» 124» 131» 140» 148

5 x!ndice-sommario CAPITOLO QUINTO AMBITO E FUNZIONAMENtO DELL'AUTONOMIA DELLA VOLONTÀ fn MATERIA DI SUCCESSIONI NEL SISTEMA ITALIANO DI DlRlTTO INTERNAZIONALE PRIVATO l. La limitata possibilità di professio iuris ammessa dalle preleggi al codice del La scelta di legge quale criterio di collegamento soggettivo in materia di successioni. 3. Cautele e limiti adottati dal legislatore italiano. 4. La validità fonnale della professio iuris. 5. La revoca della scelta di legge.. 6. La capacità di manifestare la scelta di legge. 7. La legge regolatrice dei vizi della manifestazione della volontà in cui si traduce la professio iuris. 8. Il limite della inderogabilità dei diritti successori dei legittimari residenti in Italia al momento della morte del de cuius. 9. (segue): Natura di tale limite. Configurazione della previsione di cui all'art. 46, 2 comma, quale nonna di diritto internazionale privato materiale. lo. Dubbi di legittimità costituzionale suscitati dalla disposizione posta a favore dei legittimari residenti in Italia. Il. La professio iuris deve intendersi come riferita all'intera successione, esclusione del dépeçage. 12. Esclusione dell'applicazione del rinvio. Pago 159» 162» 164» 167» 174» 176» 183» 186» 192» 206» 210» 214 CAPITOLO SESTO IL RUOLO DELL'AUTONOMIA DELLA VOLONTÀ NELLA DIVISIONE EREDITARIA l. L'introduzione della professio iuris in materia di divisione ereditaria. 2. Problemi di qualificazione dell'istituto della divisione ereditaria. Pago 219» 221

6 INDlCE-SOMMARlO XI 3. l diversi sistemi nei Paesi di common law nei quali la divisione ereditaria è parte della fase unitaria di administration...» Portata del termine «divisione» utilizzato dall'art. 46, 3 comma della legge n. 218 del 31 maggio 1995» Caratteri della optio iuris in materia di divisione ereditaria...» Problemi di delimitazione della competenza della /ex successionis, della legge designata dai condividenti e della lex rei sitae» L'optio iuris quale strumento diretto a realizzare la coincidenza tra giurisdizione e legge applicabile» La professio iuris quale strumento diretto ad evitare le difficoltà di coordinamento dell'applicazione alla divisione della /ex successionis e della lex rei sitae» 240 Indice degli autori» 243