La salute e medicina di genere. La ricerca sul campo_focus su diabete e malattie croniche

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1 La salute e medicina di genere La ricerca sul campo_focus su diabete e malattie croniche Pistoia 07 giugno 2016 Dr.ssa Anna Maria Celesti Centro regionale di coordinamento della Salute e Medicina di Genere

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4 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) Il concetto di Salute e medicina di genere nasce dall idea che le differenze tra i sessi in termine di salute non sono legate esclusivamente alle peculiarità derivanti dalla caratterizzazione biologica dell individuo e dalla sua funzione riproduttiva; con il termine genere si intende infatti un accezione più ampia della differenza che include fattori ambientali, sociali, culturali e relazionali.

5 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) Per troppo tempo infatti le malattie, la loro prevenzione e terapia sono state studiate prevalentemente su casistiche di un solo sesso, quello maschile, sottovalutando non solo le peculiarità biologico- ormonali e anatomiche ma anche quelle socio-culturali proprie delle donne.

6 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) Donne e uomini hanno di fatto un differente rischio di contrarre molte malattie e anche una diversa risposta a molte terapie. Dunque non è solo scientificamente ed eticamente scorretto trasferire i dati ottenuti sull uomo alla donna, ma è anche un vero e proprio errore metodologico.

7 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) La Medicina di genere è pertanto chiamata a limitare le disuguaglianze di studio, di attenzione e di trattamento che fino ad oggi sono state a carico delle donne, ma non a costruire una medicina al femminile e una medicina al maschile, applicando il concetto di diversità per garantire a tutti, donne e uomini, il migliore trattamento possibile in funzione della specificità di genere.

8 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) Per raggiungere questo obiettivo, la Medicina di Genere non deve essere una specialità a se stante, ma un integrazione trasversale di specialità e competenze mediche affinché si formi un cultura e una presa in carico della persona che tenga presente le differenze di genere non solo sotto l aspetto anatomo-fisiologico, ma anche delle differenze biologico-funzionali, psicologiche, sociali e culturali, oltre che ovviamente di risposta alle cure.

9 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) La conoscenza delle differenze di genere favorisce infatti una maggiore appropriatezza della terapia e una maggiore tutela della salute, garantendo così il principio di equità, il che significa poter disporre della terapia più consona al singolo genere. Per questo la Salute di genere è ormai un esigenza del Servizio Sanitario e occorre pensare ad aspetti organizzativi e di organizzazione dei servizi che tengano conto delle differenze di genere.

10 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) Il Centro, costituito con DGR 144 del 24/02/2014, è inserito fra le strutture del Governo Clinico regionale, di cui all'art. 43 della LR 40/2015; In un'ottica di sistema a rete, e per garantire l'attuazione degli indirizzi definiti dal Centro di Coordinamento regionale a livello di Area Vasta e Aziendale, sono stati costituiti con deliberazioni Aziendali su tutto il territorio regionale Centri aziendali di coordinamento della Salute di genere, come previsto dall'allegato A della DGR 638/2014 (Programma delle Azioni ).

11 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) A seguito dell'entrata in vigore della LR. 84/2015 (Riordino dell'assetto istituzionale e organizzativo del sistema sanitario regionale. Modifiche alla L.R. 40/2005), e del conseguente subentro delle Aziende Toscana Centro, Toscana Nord-Ovest e Toscana Sud-Est alle preesistenti Aziende USL, si ritiene comunque opportuno mantenere la funzionalità dei Centri costituiti nelle 12 Aziende USL soppresse, intesi come Centri di Coordinamento di Area Territoriale all'interno delle nuove Aziende. Questo per salvaguardare la possibilità di progettare interventi più capillari e diffusi sul territorio per una tematica nella quale è necessario garantire appropriati livelli di prossimità ai Servizi sanitari. Nelle tre Aziende USL dovrà essere costituito un Coordinamento della Salute e medicina di Genere, di cui fanno parte i Coordinatori dei Centri delle Aree Territoriali afferenti, e dovrà essere individuato un referente Aziendale. Restano invariate le indicazioni riguardanti i Centri costituiti presso le Aziende Ospedaliero- Universitarie.

12 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) Il Centro di coordinamento regionale della Salute e della medicina di genere costituisce il necessario strumento di raccordo e integrazione delle azioni e delle iniziative poste in essere dalle strutture aziendali e da tutti gli altri soggetti coinvolti, per lo sviluppo di una rete multidisciplinare e multi-professionale integrata e articolata per programmi individuali nelle aree in cui la salute delle donne è particolarmente a rischio, con un approccio di percorso sia diagnostico che terapeutico integrato di cure.

13 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) Il Centro regionale di coordinamento della Salute di genere, è così composto: il coordinatore, scelto tra figure professionali in possesso di specifiche competenze in materia; il dirigente del Settore della Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione sociale competente per materia; i direttori della programmazione di Area Vasta; un soggetto designato dal Consiglio Sanitario Regionale. Al fine inoltre di promuovere sinergie e valorizzare le iniziative adottate nei diversi territori e dalle diverse istituzioni, il Centro si raccorda con i diversi soggetti coinvolti, fra i quali: l Agenzia Regionale di Sanità Toscana; l'istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica (ISPO) il Laboratorio MeS della Scuola Superiore Sant Anna di Pisa; la Commissione regionale per le pari opportunità; gli Atenei Toscani.

14 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) raccordo e coordinamento delle azioni e iniziative poste in essere dai Centri di coordinamento della salute e medicina di genere costituiti a livello di AOU e di Area Territoriale e dagli altri soggetti coinvolti, al fine di realizzare un sistema di rete in grado di promuovere e garantire lo sviluppo omogeneo della Salute e medicina di genere su tutto il territorio regionale; promozione di percorsi di presa in carico della persona che tengano conto della differenza di genere, al fine di una maggiore appropriatezza e personalizzazione della terapia; definizione di percorsi di sensibilizzazione e formazione degli operatori sanitari verso il determinante genere, al fine di garantire equità di approccio diagnostico, valutativo e terapeutico; diffusione delle politiche sulla Salute di genere al fine di ridurre le disuguaglianze e garantire il rispetto dei diritti umane delle donne e delle bambine; sviluppo della ricerca sui fattori di rischio e sulla prevenzione primaria e secondaria delle malattie; promozione della prevenzione e della diagnosi precoce delle patologie attraverso la diffusione dei programmi di screening; sviluppo di soluzioni innovative di accesso ai servizi, sistematizzando e diffondendo le esperienze già intraprese sul territorio. collaborazione con le Istituzioni universitarie toscane promozione di eventi formativi sulla salute e medicina di genere

15 Centro regionale di coordinamento della Salute e medicina di genere (Delibera n. 496 del ) Il Centro programma la propria attività e i propri obiettivi attraverso la presentazione di un programma biennale e relazioni annuali sulle attività svolte. In particolare il Centro: ogni 2 anni definisce, entro il 31 dicembre, un programma biennale delle azioni, articolato per aree di lavoro, e lo presenta alla Direzione Diritti di Cittadinanza e coesione sociale che lo recepisce con atto della Giunta regionale al fine di dare indicazioni alle aziende sanitarie sulla sua attuazione; entro il 28 febbraio di ciascun anno, presenta alla Direzione Diritti di Cittadinanza e coesione sociale una relazione, in merito all attuazione delle attività programmate e ai risultati raggiunti nell'anno precedente.

16 EVENTI MEDICINA DI GENERE ( ) Ordine degli Psicologi della Toscana seminario di aggiornamento "Medicina di genere, attualità e prospettive operative" Comune di San Giuliano Terme Festival Donna & Salute 2014 "Il bilancio di genere quale strumento di equità per una democrazia paritaria" Ordine dei medici Firenze convegno "Le donne medico e la medicina di genere" Azienda USL 3 Pistoia corso di aggiornamento Prevenzione dello stroke nella donna Azienda USL 8 Arezzo La medicina di genere: sfida e obiettivo strategico per la formazione del personale sanitario ASL Nuoro seminario "Medicina di genere la salute della differenza" Regione Toscana giornata di informazione e formazione Centro regionale di coordinamento della salute e medicina di genere DGR 144/ giugno 2014 Azienda USL 8 Arezzo "Donne &... Seminario sulla Salute di genere" settembre 2014 Versilia - NOIDONNE "Regione Toscana e Medicina di Genere stato dell'arte, problemi e prospettive" Festival della Salute

17 EVENTI MEDICINA DI GENERE ( ) settembre 2014 Università di Pisa convegno "Genere e Scienza. Saperi e carriere femminili nell'orizzonte europeo ISPO "Conferenza di Consenso" AOU Pisana convegno "Medicina complementare e medicina tradizionale: sinergie ed integrazioni" ottobre 2014 Pisa First Class srl- "2 Congresso di andrologia clinica" Associazione DxD Rovereto - "Medicina di genere, salute e benessere Arezzo - "9 Forum Risk Management in Sanità Roma - "Medicina di genere e medicina personalizzata" Roma IPASVI Firenze convegno "La voce delle donne" Ordine Medici Firenze convegno "Corpo consapevole, donne, nutrizione e salute" Ordine Psicologi della Toscana convegno "FA-Rete Salute" Azienda USL 8 Arezzo corso di formazione "Sanità di genere, prepariamo il futuro Azienda USL 3 Pistoia corso "Il periodo perinatale: riflessioni in un'ottica di genere"

18 EVENTI MEDICINA DI GENERE ( ) febbraio-2015 Roma - La medicina della differenza, la sfida della salute di genere Regione Toscana convegno "La sperimentazione clinica" AOU Careggi - "Percorsi clinici, ricerca ed innovazione nella Medicina di Genere Associazione donne medico Modena "XXXV Congresso nazionale AIDM La salute su misura: focus on gender" Azienda USL 3 Pistoia - corso "Salute e medicina di genere in pillole: gli specialisti incontrano i MMG" Scuola Superiore Sant'Anna seminario "La salute di genere, Evidenze scientifiche e le strategie della Regione Toscana" Azienda USL 12 Viareggio corso di aggiornamento "La promozione della salute di genere: le life skills al femminile" Azienda Ospedaliera Universitaria Senese corso di formazione Salute e medicina di genere: attualità e prospettive future Regione Toscana giornata di studio La Salute e Medicina di Genere in Regione Toscana

19 EVENTI MEDICINA DI GENERE ( ) giugno-2015 Università di Pisa congresso nazionale SISS La costruzione della salute nel welfare socio-sanitario. Nuovi scenari e pratiche sociologiche Azienda USL 1 Massa convegno Salute e medicina di genere. Per una risposta appropriata ai bisogni di salute giugno 2015 Donna e Salute giornate di studio Salute e medicina di genere. Stato dell'arte Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi convegno Salute di genere: la nuova frontiera della medicina Azienda USL 3 Pistoia convegno Differenze di genere nell'iter diagnostico e terapeutico delle sindromi coronariche acute settembre 2015 Goodlink Festival della Salute VIII edizione Viareggio Azienda USL 4 Prato seminario Salute e medicina di genere: valore, pluralità, differenze e... a Prato un ospedale a misura di donna Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana convegno Quale Genere di medicina?

20 EVENTI MEDICINA DI GENERE ( ) Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana convegno La medicina complementare incontra la donna Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer - Primo convegno di salute di genere in pediatria Azienda USL 3 Pistoia convegno Differenze di genere nella donazione trapianti di organo: presentazione e analisi dati ricerca Fondazione Toscana Gabriele Monasterio workshop La Fondazione Toscana Gabriele Monasterio per la Salute di Genere Comitato Bioetica Donne medico Nazionale tour nazionale Stati generali della medicina di genere Azienda USL 5 Pisa convegno - Stili di vita e nutrizione al femminile Azienda USL 9 Grosseto - Salute e medicina di genere Azienda USL 10 Firenze - Formazione Medicina di Genere ISPO Firenze I programmi di screening oncologico della regione Toscana.

21 EVENTI MEDICINA DI GENERE ( ) Azienda USL 10 Firenze - Formazione Medicina di Genere Azienda USL 11 Empoli - Salute e medicina di genere: dalle pari opportunità di cura all appropriatezza terapeutica febbraio 2016 SIGITE XII Congresso Nazionale SIGITE 2016 Verso una nuova menopausa Azienda USL 10 Firenze - Formazione Medicina di Genere Coordinamento Salute e Medicina di Genere - Incontro con i Coordinatori Inail Benessere di medici e infermieri, performance e conseguenze sulla sicurezza dei pazienti Fadoi Toscana Medicina di Genere: una nuova sfida per la formazione del medico Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi - La responsabilità professionale: gli aspetti normativi e professionali a confronto FNOMCeO Rimini - Medicina di Genere quale paradigma della medicina personalizzata Associazione Italiana Donne Medico Matera - XXXVI Congresso nazionale Associazione italiana donne medico strade tortuose per i percorsi di genere

22 La salute e medicina di genere La ricerca sul campo_focus su diabete e malattie croniche Pistoia 07 giugno 2016 GRAZIE! Dr.ssa Anna Maria Celesti Centro regionale di coordinamento della Salute e Medicina di Genere

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