Anno Rotariano

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1 Anno Rotariano Presidente MARIA ELISABETTA COSENTINO Bollettino n. 10 Conviviali 2 e 18 maggio Caminetti 15 e 16 maggio Segreteria del Club: segretario@rotaryaltoverbano.it; sito internet:

2 Assiduità mensile di presenza dei soci: 51% maggio Assiduità mensile di presenza dei soci: 57% giugno CONVIVIALE 2 MAGGIO RISTORANTE 3 RE LUINO INTERCLUB CON LIONS LUINO Maria Giulia Barocchi Emily Dickinson vita e opere. La serata inizia con il saluto del Presidente Lions Club Luino Maurizio Paganini e del Presidente RCLLAV Elisabetta Cosentino. Maria Giulia Barocchi, scrittrice varesina, è esperta conoscitrice della vita e delle opere di Emily Dickinson ed è autrice di opere sulla poetessa. La serata è stata condotta tra racconti di vita e letture di poesie della Dickinson. Emily Dickinson (Amherst, Massachusetts, 10 dicembre maggio 1886) è stata una poetessa statunitense. È considerata tra i maggiori lirici del XIX secolo. Nacque da una famiglia molto in vista, conosciuta per il sostegno fornito alle istituzioni scolastiche locali. Suo nonno, Samuel Fowler Dickinson, era uno dei fondatori dell'amherst College, mentre il padre ricopriva la funzione di legale e tesoriere dell'istituto; inoltre, ricopriva importanti incarichi presso il Tribunale Generale del Massachusetts, il Senato dello Stato e alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. Dickinson scoprì la propria vocazione poetica durante il periodo di revival religioso che, nei decenni , si diffuse rapidamente nella regione occidentale del Massachussetts. Uno dei suoi biografi ha affermato che concepì l'idea di diventare poetessa avendo come riferimento - in termini biblici - la lotta di Giacobbe con l'angelo. Emily Dickinson visse la maggior parte della propria vita nella casa dove era nata, ebbe modo di fare solo rare visite ai parenti di Boston, di Cambridge e nel Connecticut. Gran parte della sua produzione poetica riflette e coglie non solo i piccoli momenti di vita quotidiana, ma anche i temi e le battaglie più importanti che coinvolgevano il resto della società. Per esempio, più della metà delle sue poesie furono scritte durante gli anni della Guerra di Secessione. Per citare alcuni tra i suoi versi più memorabili, le poesie della Dickinson dicono tutta la verità, ma la dicono indirettamente: Di' tutta la verità ma dilla obliqua - Il successo sta in un Circuito Troppo brillante per la nostra malferma Delizia La superba sorpresa della Verità Come un Fulmine ai Bambini chiarito Con tenere spiegazioni La Verità deve abbagliare gradualmente O tutti sarebbero ciechi Al momento della sua morte non erano state pubblicate che dieci sue poesie, ma il suo lascito di circa 1800 componimenti poetici fu prova evidente della vastità del suo lavoro, in seguito riconosciuta dal mondo intero. Oggi, Emily Dickinson, viene considerata non solo una dei poeti più sensibili di tutti i tempi, ma anche una dei più rappresentativi. Alcune caratteristiche delle sue opere, all'epoca ritenute 'stranezze', sono considerate adesso aspetti particolari e inconfondibili del suo stile. Le digressioni enfatiche, l'uso poco convenzionale delle maiuscole, le lineette telegrafiche, i ritmi salmodianti, le rime asimmetriche, le voci multiple e le elaborate metafore sono diventati dei marchi di riconoscimento per i lettori, durante gli anni e nelle varie traduzioni del suo lavoro. Emily Dickinson morì di nefrite nello stesso posto dove era nata, ad Amherst, nel Massachusetts. Le sue ultime parole furono: "Adesso devo entrare, si sta alzando la nebbia" CAMINETTO 15 MAGGIO CHIESA S. PIETRO GEMONIO INTERCLUB VARESE VERBANO CONCERTO L ANGE E LE DIABLE con i Maestri Vittorio Ghielmi, Luca Pianca e Prada La chiesa di San Pietro in Gemonio è oggetto, già da qualche anno, di un processo di restauro necessario per riuscire a preservare nel tempo gli affreschi in essa conservati. Con questo scopo i Club LLAV e Varese Verbano hanno volentieri aderito ad un progetto denominato adotta un affresco promosso dalla Parrocchia e dall Associazione Amici di San Pietro con la donazione di Euro Con

3 questa quota i due Club hanno adottato il restauro di San Filippo, affresco che si trova all interno dell abside. Per commemorare questa importante partecipazione e per sensibilizzare ulteriori donazioni e far conoscere il progetto adotta un affresco è stato organizzato il concerto di musiche barocche che si è tenuto, appunto, nella chiesetta di San Pietro il pomeriggio del 15 maggio. Gli artisti che hanno voluto partecipare a titolo gratuito a questa manifestazione sono tra i più noti ed apprezzati interpreti di musiche barocche che partecipano stabilmente al Giardino Armonico nota ensamble musicale. I presidenti dei RC hanno voluto, nei loro saluti, hanno voluto sottolineare il reciproco affetto che lega entrambi i club alla chiesetta di San Pietro e che ha spinto entrambi ad aderire con entusiasmo. I presenti hanno avuto il privilegio di poter ascoltare l architetto Pozzi nella sua presentazione dei lavori di restauro. Il pubblico era numeroso e vi erano numerosi non rotariani a rendere ancora più importante la manifestazione. Come nota a margine è bene ricordare che una quota, oltre quanto donato dal Club, del denaro necessario al restauro di San Filippo è stata donata da due nostri soci. CAMINETTO 16 MAGGIO MONI OVADIA A LUINO INTERCLUB CON LIONS CLUB LUINO Il 15 e il 16 maggio il Centro Culturale Frontiera e l Associazione Rinascenze con il sostegno del Lions Club Luino ed il RC LLAV hanno ospitato una serie di iniziative legate alla presenza di Moni Ovadia oggi considerato uno dei più prestigiosi uomini di cultura della scena italiana. La domenica 15 maggio alle 21 nella sala conferenze della IMF a Creva di Luino si è tenuto un incontro con l attore cantante musicista e scrittore del quale è noto l impegno civile a sostegno dei diritti dell uomo e la costruzione della fratellanza universale. Da anni invitato a svolgere le sue riflessioni e divagazioni nelle più svariate occasioni, Moni Ovadia è diventato, come egli stesso si definisce, spacciatore di spiritualità laica attraverso un interpretazione spregiudicata dell ebraismo. Nato nel 1946 in Bulgaria, discendenza ebraico sefardita, greco turca da parte di padre e serba da parte di madre, vive in Italia dalla fine degli anni quarante. Il suo teatro musicale è unico nel genere in Italia ed in Europa ed è ispirato alla cultura yddish che ha contribuito a far conoscere in italia e di cui ha dato una lettura contemporanea. Lunedì 16 maggio al Teatro Sociale Moni Ovadia ha portato il suo messaggio di tolleranza agli studenti delle scuole superiori introducendoli alla visione dello spettacolo teatrale sabes Goy i gentili del sabato, una toccante storia contro il pregiudizio etnico e religioso tratta dal romanzo di Hanry Berstein il muro invisibile, con la collaborazione del comune di luino. (tratto da l Eco del Varesotto)

4 CONVIVIALE 18 MAGGIO PROF. CAMPANELLI E PROGETTO TAGORE Ancora una volta il Prof Campanelli ci ha onorato del piacere di una sua preziosa visita, con lo scopo di presentarci uno dei progetti a cui il nostro Club ha partecipato quest anno con un contributo economico. Lo scopo del progetto, che vede la collaborazione di molti Club Rotariani e della fondazione stessa, è quello di organizzare e rendere operativa una sala operatoria destinata alla cura di ernie addominali in terra africana. Con questo importante progetto si sono poste le basi per la preparazione di personale del luogo medico e paramedico. Il nostro Club ha partecipato all iniziativa donando una borsa di studio di Euro 2000= Il Prof Campanelli è promotore del progetto e partecipa personalmente alla formazione del personale in loco. La serata è stata ricca di spunti interessanti ed il Professore ha presentato al Club i medici volontari che insieme a lui trascorrono le proprie vacanze estive nelle sale operatorie di questi paesi.

5 Gli appuntamenti del mese di maggio sono disponibili sul sito Il Segretario RC Laveno Lunio Alto Verbano Maurizia Punginelli