IL TEATRO DALLA FINE DEL CINQUECENTO AL SETTECENTO

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1 IL TEATRO DALLA FINE DEL CINQUECENTO AL SETTECENTO

2 I tempi Manierismo Barocco Arcadia Illuminismo Neoclassicismo e Preromanticismo

3 Lo spazio Inghilterra (Shakespeare Marlowe) Spagna (Lope de Vega Calderon de la Barca) Francia (Racine, Molière) Italia (melodramma, commedia dell arte, Goldoni)

4 La storia Riforma e Controriforma Il Seicento: secolo critico Il Settecento: guerre di successione delinearsi della politica europea affermarsi dell assolutismo secolo dei lumi

5 Il teatro: la funzione Riunisce una comunità Le propone dei valori Si sottopone al suo giudizio

6 Il Medioevo Le strutture drammatiche profane sono in declino Si afferma il teatro religioso legato alle festività Intento morale e didattico Sacre rappresentazioni in Italia Mystères (misteri) in Francia Mistery plays (misteri) e Morality plays (moralità) in Inghilterra

7 Umanesimo Rinascita del teatro profano Ripresa della cultura classica Fa parte di festeggiamenti È legato alla corte Binomio teatro-corte avrà lunga vita anche nel Seicento

8 Istituzionalizzazione del teatro Nelle classi alte il teatro diventa sede di riconoscimento della corte e dei nobili che la frequentano Strumento di politica culturale dei principi e dei sovrani Immagine dello sfarzo e delle feste dei gruppi dominanti Segno di distinzione e di nobiltà

9 Il teatro popolare e borghese Di strada o di cortile (Spagna) All aperto (Inghilterra) Pubblico della commedia dell arte (Italia) Esprime e libera esigenze corporali e anticonformistiche censurate dalla cultura ufficiale della Controriforma

10 La visione teatrale della vita Nelle classi dominanti e nella Chiesa: - gusto per le scenografie - cerimonie complesse e spettacolari - manifestazione esteriore del potere politico e religioso

11 La doppia verità Tendenza alla simulazione e al mascheramento dei sentimenti Esigenza di controllare il comportamento pubblico Adeguare il comportamento a norme precostituite la vita stessa è una commedia scambio fra realtà e finzione

12 La cultura teatrale Coscienza della specificità dei mezzi e delle tecniche come arte autonoma Teatro come arte visiva: recitazione, gestualità, costumi, scenografie, luci

13 Il teatro regolare italiano fra Cinquecento e Seicento Dramma pastorale Tragedia Commedia Melodramma

14 Dramma pastorale Si presta sia alla lettura che alla rappresentazione scenica Grande diffusione in Europa

15 Tragedia È concepita come testo scritto Destinata da dotti ad altri dotti Non sembra destinata alla rappresentazione scenica forte differenza fra tragedia italiana e quella inglese o spagnola

16 Commedia La commedia letteraria perde terreno davanti alla commedia come puro spettacolo visivo Attori professionisti improvvisano sulla base di un canovaccio teatro dell arte

17 Melodramma Nasce a Firenze sulla base della discussione intorno al modo di rappresentare il teatro greco conclusione: gli attori greci recitavano cantando, accompagnati dalla musica recitar cantando con musica Grande successo europeo (Monteverdi) Il testo scritto (libretto) ha sempre meno importanza (fino alla riforma di Metastasio) Prevalgono la musica, il virtuosismo dei cantanti, la scenografia

18 LA COMMEDIA DELL ARTE

19 La situazione culturale in Italia (Controriforma) porta a togliere importanza alla parola in favore di: - gesto (commedia dell arte) - musica (melodramma) gesto e musica sfuggono più facilmente alla censura

20 Fare l attore diventa un mestiere L attore è retribuito e riconosciuto come tale È uno specialista: mercenario Si afferma per le sue abilità retoriche e mimiche Nascono i primi teatri pubblici in cui si accede pagando

21 La commedia degli zanni Padova, 1545: nasce la prima compagnia di professionisti Nel Veneto si era affermata la Commedia degli Zanni Zanni (Giovanni) servo bergamasco Contrapposto al Magnifico suo padrone veneziano

22 Le donne Le donne assumono un ruolo di primo piano In origine erano le meretrici oneste : conoscitrici di musica e letteratura Nella società controriformistica non hanno più questa libertà ripiegano sull attività teatrale Vi portano le tematiche petrarchesche e amorose di cui sono esperte

23 I motivi all origine della commedia dell arte Confluenza di motivi: di natua popolaresca: Figura dello Zanni Certi aspetti della figura del giullare di natura dotta: Petrarchismo (amore) delle prime attrici di natura teatrale: Affrancamento dal testo scritto Coscienza della specificità del teatro (arte visiva, mimica)

24 Caratteri fondamentali della commedia dell arte I contrasti Il personaggio tipo Il canovaccio

25 I contrasti Si svaluta l intreccio L attenzione si rivolge sul contrasto di tipi diversi e opposti: servo padrone vecchio giovane uomo donna servo furbo servo sciocco avaro - prodigo

26 Il personaggio tipo Dal personaggio-individuo al personaggio-tipo La tipizzazione è resa dal modo di parlare e dalla maschera gli innamorati parlano in italiano e senza maschera le parti comiche parlano in dialetto e con la maschera

27 Alcune maschere Servi: Arlecchino, Brighella, Pulcinella Vecchi: Pantalone, Dottore (Balanzone) Ufficiali: Capitano (Fracassa)

28 Il canovaccio Non definisce le parole ma i comportamenti dei personaggi Non dà le battute Prevede il discorso indiretto in cui si riassume la scena L attore deve improvvisare i gesti e le parole

29 L opposizione della Chiesa La chiesa non tollerava l imprevedibilità e l improvvisazione delle scene (libertà) Possibilità di parole e di gesti di tipo osceno (non censurabile) Era contraria alla presenza delle donne sulla scena Era contraria alle maschere che coprono il volto

30 La Commedia dell arte: gli attori e il pubblico I comici dell Arte sono professionisti: si guadagnano da vivere Non hanno un identità sociale che li ripari dai pregiudizi e dall emarginazione I comici sottraggono il teatro all economia di festa per inserirlo nell economia di mercato

31 Teatro di corte Teatro dei comici Rituale ben preciso Non evento eccezionale In luoghi stabiliti (corte) In tempi stabiliti (feste) Ovunque Continuamente Pubblico aristocratico Pubblico borghese

32 Il teatro di sala Il pubblico è formato da chiunque paghi il biglietto teatro di sala (non di piazza) I comici itineranti affittano le sale in cui è più facile regolare l accesso degli spettatori Ricerca di continui nuovi mercati su cui distribuire gli spettacoli

33 Il repertorio L allestimento delle commedie deve essere agile e veloce La compagnia deve essere in grado di cambiare facilmente repertorio, a seconda del gusto del pubblico improvvisazione, strategia efficace Lo spettacolo è divertimento fine a se stesso, funzionale al guadagno economico

34 I rapporti col potere Prima fase: Gli attori continuano ad essere disprezzati, ma alcune personalità riescono a emergere e a penetrare negli ambienti della cultura e del potere I comici sono ancora padroni del proprio lavoro

35 Seconda fase: La possibilità di uscire dall irregolarità sociale e dalla precarietà economica spinge molte compagnie a legarsi al potere politico seconda metà del Seicento: compagnie ducali i comici perdono la loro autonomia ciò porta al declino della vitalità della commedia dell arte