TAVOLO MENSE SCOLASTICHE

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1 TAVOLO MENSE SCOLASTICHE Presentazione Capitolato d appalto tipo SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA DI QUALITA NEL MEDIO CAMPIDANO VILLACIDRO Sala Consigliare 6 GIUGNO ore 10,00 Gruppo operativo tavolo mense scolastiche

2 GRUPPO OPERATIVO DEL TAVOLO Alessia Etzi Provincia Medio Campidano Luisella Massetti - Comune di Samassi Marco Tuveri Comune di Pabillonis Luciana Serpi Comune di Pabillonis Clara Meli ASL n. 6 Marina Donatini ASL n. 6 Rossella Chessa ASL n. 6 Franca Caddeu Da Taty Gestore mensa Flavio Podda Convivium Gestore Mensa Francesco Manca Laore Sardegna Francesco Sanna Laore Sardegna

3 PROGRAMMA COME NASCE L AZIONE SULLE MENSE SCOLASTICHE - Progetto Satu Po Imparai - Percorsi didattici - Tavolo Mense scolastiche IL TAVOLO SULLE MENSE SCOLASTICHE - Finalità, composizione, cronoprogramma, organizzazione del lavoro, gruppo operativo

4 PROGRAMMA LE MENSE SCOLASTICHE NEL MEDIO CAMPIDANO - Raccolta capitolati comuni - Elaborazione dati - Analisi delle esperienze innovative ELABORAZIONE CAPITOLATO TIPO SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA DI QUALITA - Normative, capitolati e documenti di riferimento - Elementi cardine capitolato tipo - Elaborazione e condivisione capitolato Tipo - Divulgazione e aggiornamento capitolato

5 PROGRAMMA COSA DA FARE? SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA DÌ QUALITA NEL MEDIO CAMPIDANO

6 COME NASCE IL PROGETTO SATU PO IMPARAI Programma Educazione Alimentare, Ambientale e sulla Ruralità Applicare coerentemente nelle mense scolastiche i principi di una sana e corretta alimentazione (nutrizionale, ambientale, culturale, sociale ed economico) divulgati a scuola

7 AZIONI PROGETTO PERCORSI DIDATTICI IN FATTORIA TAVOLO MENSE SCOLASTICHE

8 PERCORSI DIDATTICI La finalità di recuperare, valorizzare e trasmettere alle nuove generazioni l enorme patrimonio di saperi, sapori e conoscenze di un territorio rurale, promuovendole attraverso un consumo consapevole basato sull utilizzo dei prodotti agro alimentari del Paniere del Medio Campidano.

9 PERCORSI DIDATTICI si concretizzano nelle 13 fattorie didattiche del territorio iscritte all albo regionale e aderenti alla carta di qualità definita dalla Regione Autonoma della Sardegna. Nelle fattorie i ragazzi apprendono in maniera giocosa il ciclo produttivo dei prodotti agricoli del territorio, partecipando attivamente e manualmente ad una o più fasi di questo ciclo o di quello di trasformazione delle materie prime prodotte in campo.

10 SCUOLE N.PERCORSI Comprensivo SAMASSI 1 Comprensivo Villamar 1 Direzione Didattica Villacidro 4 Comprensivo Lunamatrona 1 Comprensivo Gonnosfanadiga 1 Comprensivo San Gavino Monreale 1 Comprensivo Pabillonis 2 Scuola per l'infanzia S. Maria Guspini * 1 Comprensivo Sardara 1* Comprensivo Barumini 1* Comprensivo Arbus 2 Scuola Infanzia S. Raimondo Sanluri * 1 Direzione didattica Guspini 3 13 SCUOLE 20 PERCORSI DIDATTICI

11 LE FATTORIE N AZIENDA AGRICOLA TITOLARE COMUNE 1 APICOLTURA PUSCEDDU PUSCEDDU MAURO ARBUS 2 L'OASI DEL CERVO VACCA ANGELA ARBUS 3 SA PEDRA MARCADA CORONA GIANFRANCO ARBUS 4 FUNTANAZZA LAMPIS MAURO ARBUS 5 SA TANCA CHESSA ANGELA ARBUS 6 L AQUILA LEO GINETTA ARBUS 7 SA STIDDIADROSCIA MURA MARCO GESTURI 8 ALBA LECCA ANNALISA GUSPINI 9 VILLA MIRANDA MELIS MIRANDA LUNAMATRONA 10 VALBELLA - SU STAI PAU SALVATORE SANLURI 11 SU MASSAIU ATZENI FERNANDO TURRI 12 GIOI SEBASTIANA GIOI SEBASTIANA VILLACIDRO 13 SU GAGLIARDU SABA SALVATORANGELO VILLANOVAFRANCA

12 N. SCUOLA/MODULI ORDINE 1 Scuola Infanzia S. R. Sanluri 2 Comprensivo SAMASSI N. RAGAZZI FATTORIA DIDATTICA NOME PERCORSO DIDATTICO Infanzia 42 SA STIDDIADROSCIA (Agro GESTURI) secondaria 50 1 grado ALBA (Agro Guspini) S oru Birdi Sua maestà il suino di razza Sarda 3 Comprensivo Arbus primaria 57 APICOLTURA PUSCEDDU (Arbus) Api in.tour 4 Dir. Did. Villacidro primaria 42 APICOLTURA PUSCEDDU (Arbus) Api e miele Tutti a tavola con Maria Nieddu: Evviva il Iinfanzia 36 5 Scuola per l'infanzia S. M. Guspini FUNTANAZZA (Agro Arbus) formaggio 6 Dir. Did. Villacidro primaria 40 FUNTANAZZA (Agro Arbus) Il Formaggio della pecora nera 7 Comprensivo Arbus primaria 43 G.S. GIOI (Agro Villacidro) Tutti in.."forma" 8 Comprensivo Gonnosfanadiga primaria 43 L'AQUILA (agro Arbus) La filiera del latte e dei suoi derivati 9 Dir. Did. Villacidro primaria 41 OASI DEL CERVO (Agro Arbus) Percorso del gusto 10 Comprensivo Sardara 11 Comprensivo S. G. Monreale 12 Comprendivo Pabillonis primaria 36 Mista(Inf 36+prim 20) secondaria 1 grado OASI DEL CERVO (Agro Arbus) SA PERDA MARCADA /Agro Arbus) SA PERDA MARCADA /Agro Arbus) Dal grano al pane e.. C era una volta un piccolo seme Dal grano al pane 13 Dir. Did. Guspini SATTA infanzia 47 SA STIDDIADROSCIA (Agro Gesturi) Nell orto di mio nonno 14 Comprensivo Villamar 15 Dir. Did. Guspini DESSI 16 Dir. Did. Villacidro 17 Dir. Did. Guspini Is Boinargius 18 Comprensivo Lunamatrona 19 Comprensivo Barumini Infanzia 48 SA TANCA (Agro Arbus) primaria 34 SU GAGLIARDU (Agro Villanovafranca) primaria 48 primaria 57 SU MASSAIU (Agro Turri) SU MASSAIU (Agro Turri) Infanzia 57 SU STAI - VALBELLA (Agro Sanluri Stato) Primaria 43 SU STAI - VALBELLA (Agro Sanluri Stato) infanzia 50 VILLA MIRANDA (Agro gli animali del bosco Dall Allevamento suino tradizionale ai salumi tipici sardi di una volta Lo zafferano: dal fiore alla polvere magica Dai fiori color del cielo al giallo del sole in tavola La Fattoria: Una scatenata Banda di animali Dal grano al pane

13 PERCORSI DIDATTICI 1000 Ragazzi o studenti coinvolti 1000 Genitori 120 Incontri - ed.alimentare

14 PERCORSI DIDATTICI 1) PROGETTAZIONE PERCORSO DIDATTICO (Scuola-Fattoria-Laore) 1) PRESENTAZIONE PERCORSO AI GENITORI 3) INCONTRI A SCUOLA DELLA FATTORIA (2)

15 PERCORSI DIDATTICI 4) VISITE IN FATTORIA DELLA SCUOLA (2) 5) INCONTRO CON I GENITORI- FINALE 6) INCONTRO SCUOLE FATTORIE Ogni percorso didattico ha elaborato un menù giornaliero e settimanale con il recupero delle ricette tradizionali del mondo rurale

16 TAVOLO MENSE SCOLASTICHE Assessorato Assessorato alla Pubblica alla Istruzione Pubblica Istruzione elaborare un capitolato d appalto tipo che preveda l impiego dei prodotti agroalimentari del paniere del Medio campidano in un ottica di sostenibilità e supportare la predisposizione di menù da applicare a scuola e nelle fattorie che valorizzino i prodotti del territorio.

17 TAVOLO MENSE SCOLASTICHE SCUOLE COMUNI ASL FATTORIE DIDATTICHE ORGANIZZAZIONI CATEGORIE AGRICOLE GESTORI MENSE GAL Linas e Marmilla LAORE

18 CRONO-PROGRAMMA DI LAVORO TAVOLO COSE DA FARE QUANDO INSEDIAMENTO E ORGANIZZAZIONE G.OPERATIVO FEBBRAIO 2011 ANALISI SITUAZIONE PROVINCIALE MARZO 2011 INDIVIDUAZIONE ESPERIENZE INNOVATIVE APRILE 2011 STESURA E CONDIVISIONE CAPITOLATO TIPO MAGGIO-GIUGNO 2011 PRESENTAZIONE E VALUTAZIONE DEI MENU TIPICI MAGGIO-GIUGNO 2011

19 INCONTRI TAVOLO MENSE SCOLASTICHE 8 febbraio Sanluri Stato Insediamento e presentazione programma 25 febbraio 2011 Sanluri- Provincia Definito e condiviso un crono programma e costituito gruppo operativo

20 TAVOLO MENSE SCOLASTICHE 1 Aprile 2011 Villacidro Provincia Presentare la situazione del territorio sulle mense scolastiche 9 Maggio Sanluri -Provincia Elementi cardine capitolato tipo e esperienze innovative

21 OBIETTIVO TAVOLO MENSE SCOLASTICHE Condividere il lavoro del gruppo operativo Presentazione e condivisione del capitolato tipo Servizio di ristorazione scolastica di qualità nel Medio Campidano Sensibilizzare Filiera mense scolastiche

22 TAVOLO MENSE SCOLASTICHE 1) Analisi situazione provinciale 2) Individuazione esperienze innovative 3) Stesura capitolato tipo

23 ANALISI SITUAZIONE PROVINCIALE Richiesta ai comuni atti relativi al servizio mensa scolastica 21 comuni Scuole pubbliche n. 49 Scuole paritarie n. 16

24 ANALISI DELLA SITUAZIONE PROVINCIALE DURATA APPALTO ANNUALE BIENNALE TRIENNALE QUINQUENNALE n.6 comuni n.10 comuni n.4 comuni n.1 comuni

25 ANALISI SITUAZIONE PROVINCIALE CRITERI AGGIUDICAZIONE MASSIMO RIBASSO n.13 MIGLIORE OFFERTA ECONOMICA n.7 COTTIMO FIDUCIARIO n.1

26 ANALISI SITUAZIONE PROVINCIALE GESTORI delle mense delle scuole pubbliche n. 18 di cui 7 preparano oltre il 60% dei pasti

27 ANALISI SITUAZIONE PROVINCIALE COSTO PASTI Da euro 3,37 a euro 6,00 Distinzione in base a livello scuola

28 ANALISI SITUAZIONE PROVINCIALE NUMERO PASTI AL GIORNO circa pasti ALL ANNO circa pasti

29 ANALISI SITUAZIONE PROVINCIALE INTRODUZIONE PRODOTTI LOCALI O CERTFICATI BIOLOGICO UN COMUNE PRODOTTI LOCALI- KM ZERO- DOP 3 COMUNI

30 ANALISI SITUAZIONE PROVINCIALE VALORE ECONOMICO Pasti annui PREZZO MEDIO 4,68 euro VALORE euro

31 ANALISI SITUAZIONE PROVINCIALE STIMA CONSUMI PRODOTTI AGROALIMENTARI Kg./ANNO (6 mesi) PASTA PANE Kg Kg. CARNE BOVINO 7056 Kg. CARNE SUINA 7056 Kg. CARNI BIANCHE 7056 Kg.

32 ANALISI SITUAZIONE PROVINCIALE STIMA CONSUMI PRODOTTI AGROALIMENTARI Kg./ANNO (6 mesi) PESCE Kg. VERDURE Kg. OLIO EXTRAVERGINE D OLIVA Kg. FRUTTA Kg. FORMAGGI A PASTA MOLLE kg.

33 CAPITOLATO TIPO 1) STRUMENTO CONDIVISO 2) RACCOLGA LE ESPERIENZE PIU INNOVATIVE 3) SUPPORTO E STIMOLO PER LO SVILUPPO DI UN servizio di ristorazione scolastica di qualità Sostenibile sul piano economico, ambientale e sociale

34 CAPITOLATO TIPO 4) RISPETTI E ATTUI LE NORMATIVE VIGENTI 5) POSSA ESSERE ADEGUATO E AGGIORNATO NEL TEMPO 6) APPLICABILE E APERTO Ciascun comune potrà inserire tutti i criteri o solo quelli che rispondono maggiormente alle esigenze del proprio contesto

35 CAPITOLATO TIPO Legge regionale n. 1/2010 Norme per la promozione della qualità dei prodotti della Sardegna, della concorrenza e della tutela ambientale e modifiche alla legge regionale 23 giugno 1998, n. 18 (nuove norme per l esercizio dell agriturismo e del turismo rurale)

36 CAPITOLATO TIPO Decreto legislativo n. 163/2006 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE

37 CAPITOLATO TIPO Libro bianco UE sulla sicurezza alimentare ( 2000 CE). Reg. CE n. 852 del 29/04/2004 Reg. CE n. 178 del 28/01/2002- D.P.R. n. 327 del 26/03/1980 Legge n. 283 del 30/ Norme sulla sicurezza alimentare

38 CAPITOLATO TIPO Linee guida nazionali per la ristorazione scolastica.

39 CAPITOLATO TIPO Piano di attuazione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica amministrazione (PAN GPP- Piano di azione nazionale sul Green Public Procurement) Criteri ambientali minimi per l affidamento del servizio di ristorazione e per la fornitura di derrate alimentari.

40 CAPITOLATO TIPO COMUNI MEDIO CAMPIDANO SAMASSI SERRENTI SAN GAVINO MONREALE VILLACIDRO

41 CAPITOLATO TIPO COMUNI E ALTRI ENTI QUARTU SANT ELENA ARGELATO FERRARA CREMONA

42 CAPITOLATO - OGGETTO APPALTO - MODALITA APPALTO - DURATA - CARATTERISTICHE MATERIE PRIME - E.AMBIENTALI - CONTROLLO

43 CAPITOLATO OGGETTO APPALTO Scuole statali dell Infanzia, Primaria e Scuola secondaria di 1 durata di 3 (tre) anni scolastici

44 CAPITOLATO Art. 3 Obblighi specifici (innovazioni) Uso acqua di rete, ovvero in subordine acqua microfiltrata La merenda di metà mattina (Frutta di stagione, pane, yogurt e derivati del latte, miele);

45 CAPITOLATO Art. 4 Tipologia Utenza (ESTENSIONE) esteso ad altre tipologie utenze: - anziani in casa di riposo - residenze sanitarie assistite - anziani o bisognosi a domicilio - centri assistenza diurni

46 CAPITOLATO Art. 5 Distanza centro cottura tempi di consegna distanza di non più di 25 Km Tempi di consegna dei pasti che non superino 30 minuti

47 CAPITOLATO Art. 8 Qualità alimenti Il Comune richiede e promuove, l utilizzo di prodotti agro alimentari di qualità, locali e a filiera corta, di produzione biologica, tradizionali, nonchè di quelli a denominazione di origine certificata (DOP e IGP)

48 CAPITOLATO Art. 8 Qualità alimenti E comunque obbligo dell Impresa aggiudicatrice fornire almeno il 70% di derrate alimentari biologiche, di qualità, DOP, IGP, tradizionali, locali e a filiera corta cosi ripartite: 30% Biologico 40% prodotti di qualità DOP, IGP, tradizionali e a filiera corta

49 CAPITOLATO Art. 8 Piano Educazione alimentare E compito della ditta appaltatrice presentare un piano da sviluppare nel corso della durata del contratto, che promuova, ricercando la collaborazione con la ASL, l agenzia Laore Sardegna e altri enti, l educazione alimentare :

50 CAPITOLATO Art. 8 Piano Educazione alimentare 1)Laboratori gusto 2) Prevenzione obesità 3) Valorizzazione prodotti qualità locali (DOP-IGP-Biologico-Km Zero) 4) Coinvolgimento delle Fattorie didattiche

51 CAPITOLATO Art. 10 Solidarietà sociale Il Comune, promuove il ritiro e la distribuzione da parte di enti morali ed organizzazioni benefiche di generi alimentari di proprietà eventualmente eccedenti e non utilizzabili nelle mense scolastiche, anche per quanto riguarda i residui non consumati da distribuire ad enti, associazioni o comunque gruppi socialmente riconosciuti il cui fine è il ricovero, cura e assistenza di animali in stato di abbandono.

52 CAPITOLATO Art. 12 Criteri e modalità aggiudicazione Offerta economicamente più vantaggiosa Offerta tecnica - massimo di 75 punti su 100 Offerta economica - massimo di 25 punti su 100

53 CAPITOLATO Art. 12 Criteri e modalità aggiudicazione La valutazione dell Offerta Tecnica avverrà mediante comparazione delle offerte ammesse. N.B. La valutazione dell offerta economica avverrà solo se il punteggio attribuito all offerta tecnica sia pari o superiore a 60 punti/100

54 CAPITOLATO Art. 12 Criteri e modalità aggiudicazione OFFERTA TECNICA 75 punti /100 Schema organizzativo/piano operativo del servizio max punti 30 Modalità di acquisto degli alimenti: max punti 23 Interventi innovativi e migliorativi del servizio: max punti 17 Certificazione del sistema di qualità aziendale: max punti 5

55 CAPITOLATO Art. 12 Criteri e modalità aggiudicazione Modalità di acquisto degli alimenti: max punti 23 - Fornitura di prodotti di coltivazione e di allevamento locale certificate a filiera corta, di qualità (Dop e Igp), tradizionali e biodiversità nell ambito regionale oltre la percentuale già prevista (40%) punti 15

56 CAPITOLATO Art. 12 Criteri e modalità aggiudicazione Modalità di acquisto degli alimenti: max punti 23 -Fornitura di ulteriori prodotti biologici, rispetto a quelli richiesti nel Capitolato (30%) punti 3 -I punteggi suddetti per le forniture di prodotti a filiera corta e biologici saranno assegnati con modalità proporzionale, privilegiando, con valutazione doppia, le produzioni locali certificate.

57 CAPITOLATO Art. 12 Criteri e modalità aggiudicazione Modalità di acquisto degli alimenti: max punti 23 - Redazione di un Piano di qualità con particolare riferimento alle modalità di approvvigionamento e alla qualità degli alimenti (sistemi di controllo adottati nei confronti dei fornitori) punti 5

58 CAPITOLATO Art. 12 Criteri e modalità aggiudicazione Modalità di acquisto degli alimenti: max punti 23 -Si considerano certificati anche i prodotti forniti dalle aziende iscritte nel costituendo Albo dei fornitori degli agriturismi della Sardegna di cui alla L.R. n.1/2010)

59 CAPITOLATO Art. 12 Criteri e modalità aggiudicazione Interventi innovativi e migliorativi del servizio: max punti 17 - Soluzioni atte a conseguire risparmio energetico, riduzione di rifiuti e/o imballaggi, limitazione degli sprechi; punti 7 - Qualità del piano di educazione alimentare; punti 10

60 CAPITOLATO Art. 17 Formazione personale Origine e tecniche di produzione e di analisi sensoriale di alimenti e piatti tipici tradizionali (es. DOP IGP ecc.)del territorio comunale, provinciale e regionale da realizzarsi nelle fattorie didattiche accreditate con la collaborazione tecnica dell Agenzia LAORE Sardegna.

61 CAPITOLATO ART COMITATO MENSA la Giunta Comunale individua, quali componenti del "Comitato Mensa : - Un rappresentante del comune (dirigente responsabile servizio mensa o suo delegato) - Un rappresentante degli insegnati - Un rappresentante dei genitori - Un rappresentante della A.S.L. - Un rappresentante del gestore del servizio

62 CAPITOLATO ART COMITATO MENSA I membri del Comitato svolgono funzioni di supporto all azione di controllo svolta dal soggetto appaltante in un ottica di promozione e miglioramento del servizio. Il Comitato tra l altro potrà concertare con il gestore, e proporre all'amministrazione Comunale, variazioni al menù nel rispetto delle tabelle dietetiche valutate dal Servizio Igiene degli alimenti e della nutrizione della ASL di Sanluri.

63 COSA FARE SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA DI QUALITA NELLA PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO - Divulgazione e aggiornamento capitolato TIPO - Favorire l incontro tra produttori di alimenti di qualità e gestori delle mense del Medio Campidano - Estendere l esperienza ad altri settori della ristorazione collettiva

64 TAVOLO MENSE SCOLASTICHE Presentazione Capitolato d appalto tipo SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA DI QUALITA NEL MEDIO CAMPIDANO VILLACIDRO Sala Consigliare 6 GIUGNO ore 10,00 Gruppo operativo tavolo mense scolastiche

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