Il controllo di qualità dei fattori prognostici per il carcinoma della mammella in Piemonte

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1 Il controllo di qualità dei fattori prognostici per il carcinoma della mammella in Piemonte Anna Sapino Dip. Scienze Biomediche e Oncologia Umana Università di Torino Unità di Patologia Senologica AOU San Giovanni Battista di Torino 1 dicembre 28

2 GARANZIA ACCURATEZZA e RIPRODUCIBILITA DIAGNOSTICA 26 Società Italiana di Anatomia Patologica (SIAPEC) Piemonte - necessità di uniformazione diagnostica Università degli Studi di Torino Segretario Regionale Siapec - proponenti di Controlli di Qualità nella diagnostica dei carcinomi della mammella Rete Oncologica della Regione Piemonte Dott. Oscar Bertetto - finanziamenti per l attivazione del programma Controllo di qualità nel 26

3 CQ dei fattori prognostico/predittivi del carcinoma della mammella Finanziato dalla Rete Oncologica SCOPO DEL PROGETTO Definizione e standardizzazione delle procedure immunocitochimiche e diagnostiche per i fattori prognostico/predittivi del carcinoma mammario in ambito regionale: recettore per estrogeni (ER) recettore per progesterone (PR) HER2 Ki67 Protocolli Oncologici Mirati

4 1. Unità partecipanti Centro di Coordinamento e partecipante ai CQ (Patologia Senologica. Azienda Molinette) Tutti I laboratori che svolgono attività diagnostica dsulla mammella 1 patologo refente 1 tecnico referente 2. Standardizzazione delle procedure 3. Standardizzazione dei criteri di lettura e creazione di una scheda di refertazione comune (Workshop HER2 Taormina 27)

5 Centri Aderenti al progetto (24/27) 1- Anatomia Patologica Aosta 2- Anatomia Patologica Casale Monferrato ASL Anatomia Patologica Vercelli ASL Anatomia Patologica Borgomanero ASL Anatomia Patologica Savigliano 6- Anatomia Patologica Mondovì 7- Anatomia Patologica Alessandria 8- Anatomia Patologica Alba 9- Anatomia Patologica Sant Anna e OIRM 1- Anatomia Patologica Cottolengo 11- Anatomia Patologica Mauriziano 12- Anatomia Patologica SantaCroce Moncalieri 13- Anatomia Patologica Maria Vittoria 14- Anatomia Patologica Ivrea 15- Anatomia Patologica Cuneo 16- Anatomia Patologica Verbania - ASL Anatomia Patologica Pinerolo ASL IRCC Candiolo 19- Anatomia Patologica S.Luigi Orbassano 2- Anatomia Patologica Molinette 21- Anatomia Patologica San Giovanni Antica Sede 22- Anatomia Patologica Asti 23- Anatomia Patologica Ospedale Valdese 24- Anatomia Patologica Extraregionale 25. Anatomia Patologica Ospedale Cottolengo

6 Protocolli di Immunocitochimica: Automatizzati/manuali Tipo di immunocoloratore Smascheramento antigenico digestione (enzimi and tempo)/mw (buffer and tempo)/altro Anticorpo primario clone ditta Diluizione Tempo di incubazione Temperatura di incubazione Anticorpo secondario diluizione tempo di incubazione Temperature di incubazione Protocolli di rivelazione cromogeno Standardizzazione delle procedure Messa a punto ogni volta che vi sono variazioni Protocollo istopatologico Fissazione (tempi e tipi di fissativo) Solventi (isoparaffina, xilolo) Tipo di parffina

7 Creazione di sito web per CQ Piemonte

8 Ogni due mesi Esecuzione di FISH Centri partecipanti 6 sezioni in bianco CQ 1.6 Allestimento colorazioni ICC secondo le procedure in uso nei vari centri Centro di coordinamento Allestimento TMA di carcinomi mammari Blocchetti dei centri partecipanti COMPILAZIONE su sito web SCHEDE DI LETTURA SCHEDE TECNICHE DI PROCEDURE ICC (se variate) Discussione plenaria personale tecnico e medico al microscopio multiplo

9 Risultati STUDIO DI CONCORDANZA

10 ER ER ER Spot B 1-2 ER B Centri: Centri: HER2 HER2 B 3-4 HER2 HER2 D Centri: Centri: CQ CQ

11 %, -5, Lab A Differenze medie CQ1 CQ2 CQ3 CQ4 CQ5 CQ6 CQ7 CQ8 CQ9 CQ1 CQ11 CQ12 Differenze medie calcolate sul totale dei casi: ER : -1,6-1, PGR : -13,7-15, ER PGR KI-67 KI-67 : -7,5-2, -25, -3, Media delle differenze tra i valori del laboratorio e la mediana dei valori di tutti i laboratori % Lab B 1, Differenze medie 5, Differenze medie calcolate sul totale dei casi: ER : 3,5, -5, -1, CQ1 CQ2 CQ3 CQ4 CQ5 CQ6 CQ7 CQ8 CQ9 CQ1 CQ11 CQ12 ER PGR KI-67 PGR : -1,7-15, KI-67 :,2-2,

12 Accordo tra i laboratori: First order Agreement Coefficient AC1 Valori dell'indice AC1 ER e PGR: <1% 1-9% 1-39% >4% Ki67: -1% 11-19% >2% 1,2 1,8,6,4 ER PGR KI-67, Controlli di qualità AC1 calcolato sul totale dei casi: ER :,85 PGR :,63 KI-67 :,46

13 HER2: IHC vs FISH (A, NA), polisomici esclusi 1, VPP VPN,9,,7,6,5,4,3,2,1,

14 centri Polysomic not amplified CQ3 B 3-4 CQ4 C 3-4 CQ5 D CQ5 E CQ6 B CQ7 D CQ7 F CQ9 A CQ11 E 1-2-3

15 Lab A Percentuale dei casi discordanti: ER PGR KI-67 HER2 15% 9% 1% 7% Lab B Percentuale dei casi discordanti: ER PGR KI-67 HER2 % 4% % 13%

16 Società Italiana Anatomia Patologica e Citologia- International Academy of Pathology Sezione Regione Piemonte 28 Interpretazione dei test QC con telepatologia Casi scannerizzatie inviati ai centri partecipanti

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20 Riproducibilità diagnostica intra ed extra-laboratorio c-erbb2 cerbb2 cerb2 bis Centri:

21 Riproducibilità diagnostica intra ed extra-laboratorio ER ER ER bis Centri: 75 PGR PGR PGR bis , Centri:

22 Riproducibilità diagnostica intra ed extra-laboratorio Ki-67 Ki67 Ki67 bis , Centri: 14

23 CONCLUSIONI Miglioramento della standardizzazione delle procedure Training sulla lettura dei preparati Aumento e continuità nell adesione al progetto

24 RINGRAZIAMENTI Rete Oncologica Piemonte e Valle d Aosta Anatomie Patologiche Regione Piemonte e Valle d Aosta Staff: Milena Cerrato (allestimento TMA) Carla Pecchioni (controllo procedure) Gianpiero Ghisolfi (controllo lettura) Patrizia Gugliotta (esecuzione FISH) Cristina Botta (esecuzione FISH) Ludovica Verdun di Cantogno (lettura FISH) Stefano Vigna (Gestione sito web e telepatologia) Francesca Pennecchi (Statistica)

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