I T A L I A N J O U R N A L O F P U B L I C H E A L T H

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I T A L I A N J O U R N A L O F P U B L I C H E A L T H"

Transcript

1 Valutazione dell efficacia del trattamento con trastuzumab del carcinoma metastatico della mammella HER2+ in progressione dopo terapia con trastuzumab. Revisione della letteratura Alice Mannocci 1, Emma De Feo 1, Carlo Barone 2, Giuseppe La Torre 1 JPH - Year 7, Volume 6, Number 1, Suppl. 1, Laboratorio di Epidemiologia e Biostatisica, HTA Unit, Istituto di Igiene, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma; 2 Unità Operativa Complessa di Oncologia Medica, Policlinico Universitario Agostino Gemelli, Roma Introduzione Sebbene il carcinoma metastatico della mammella HER 2+ venga considerato una malattia inguaribile, allo stato attuale sono disponibili diverse opzioni terapeutiche. Nel carcinoma mammario metastatico la scelta di una determinata terapia è basata sulle evidenze cliniche e sulla valutazione dello stato recettoriale e dei parametri biomolecolari. Lo stato HER2 viene valutato attraverso due esami: l immunoistochimica (IHC) e l ibridizzazione in situ (FISH), rispettivamente una misura diretta ed indiretta della sovraespressione sulla superficie cellulare [1-3]. L immunoistochimica verifica l espressione della proteina HER2 direttamente sulla membrana cellulare; i risultati sono espressi mediante un punteggio semiquantitativo che va da 0+ (espressione normale) a 3+ (sovraespressione): questo metodo, seppur economicamente conveniente e facilmente accessibile, non è totalmente affidabile, soprattutto in caso di un risultato intermedio (2+) [4]. Il metodo FISH valuta l amplificazione del gene codificante per la proteina HER2, risultando molto più sensibile e specifico dell IHC [1]; tuttavia, il test FISH, pur offrendo risultati quantitativi riguardo al numero di copie del gene, non è in grado di definire con precisione l espressione della proteina sulla membrana cellulare, che dipende anche da meccanismi posttrascrizionali, la cui alterazione potrebbe contrastare l effetto dell amplificazione genetica. I principali trattamenti per le pazienti con tumore localizzato HER2+ sono rappresentati dalla chirurgia e dalla radioterapia, seguite da terapia adiuvante, somministrata a circa il 90% delle pazienti al fine di minimizzare il rischio di recidiva di malattia e con l intento di aumentare la sopravvivenza. La terapia adiuvante può essere di tipo ormonale (antiestrogenica) oppure citotossica; la prima comprende il tamoxifene, associato agli antagonisti dello LH-RH in premenopausa, mentre per la seconda sono prevalentemente utilizzate combinazioni comprendenti antracicline e/o taxani (TXN), in particolare FAC (5Fluorouracil e Doxorubicina/Ciclofosfamide), FEC (5Fluorouracil e Epirubicina/Ciclofosfamide), AC- >TXN (Doxorubicina/Ciclofosfamide seguita da un TXN), TAC (Docetaxel/ Doxorubicina/Ciclofosfamide) [1]. Recentemente, è stato dimostrato che l aggiunta di trastuzumab, (Herceptin, H), anticorpo monoclonale umanizzato diretto contro il recettore ad attività tirosin-chinasica HER-2 (ErbB2), membro della famiglia dei recettori per l'egf (Epidermal Growth Factor), è in grado di migliorare l efficacia della chemioterapia [5]. Il trastuzumab, però, incrementa significativamente la cardiotossicità delle antracicline, per cui non può essere somministrato contemporaneamente ad esse. Ciò comporta che negli schemi di terapia adiuvante in cui viene incluso il trastuzumab debbano essere escluse le antracicline oppure che la somministrazione del trastuzumab sia sequenziale (per esempio: CBDCA/TXT/H oppure AC-> H oppure AC-> H/ TXT), (Tabella 1). In caso di forme avanzate metastatiche o di recidiva dopo terapie adiuvanti, la prima linea di trattamento per il carcinoma metastatico della mammella HER2+ prevede la somministrazione di trastuzumab (H), in genere in associazione con taxani e/o CBDCA o capecitabina o gemcitabina oppure anche terapia ormonale nei casi di positività dei recettori per gli estrogeni (ER+), fino a progressione della malattia [1]. Per ovviare all incremento di cardiotossicità dell associazione di trastuzumab e antracicline, recenti studi hanno valutato l associazione con antracicline liposomiali dotate di minore cardiotossicità [6]. C a p i t o l o 2 1 1

2 Tabella 1. Legenda delle sigle utilizzate per i farmaci chemioterapici. *Taxani (TXN) Il trastuzumab si lega con elevata affinità selettiva al dominio extracellulare del recettore ErbB2, ma non ai recettori ErbB1, ErbB3 ed ErbB4, ed inibisce la proliferazione di linee tumorali che sovraesprimono il gene per il recettore HER-2 [2], bloccando l attivazione della tirosinchinasi recettoriale corrispondente che rappresenta un evento cruciale per la crescita e la sopravvivenza delle cellule neoplastiche (vedi Capitolo 4). Per le pazienti che progrediscono dopo e durante l assunzione di trastuzumab, non esistono precise indicazioni riguardo a trattamenti comprendenti H da utilizzare in seconda linea e successive ma sono disponibili alcuni farmaci approvati per questa indicazione e quindi prescrivibili in caso di progressione [5,7]. Ciononostante, molto frequentemente nella pratica clinica viene mantenuto il trastuzumab in associazione ad altri chemioterapici (carboplatino, gemcitabina, vinorelbina, fluoropirimidine) anche dopo evidenza di progressione di malattia. Anche nel contesto italiano, le pazienti HER2+ diventate resistenti o refrattarie al trastuzumab in genere vengono ulteriormente trattate con un differente agente chemioterapico, pur con qualche variabilità tra medici e centri (Capitolo 3). Ad oggi, l eventualità di continuare la terapia con trastuzumab dopo progressione di malattia è stata oggetto di studio di un solo trial clinico randomizzato (BIG3-05/GB-G26) in cui è stata valutata l efficacia del trastuzumab in combinazione con capecitabina versus capecitabina in monoterapia nelle pazienti HER2+ con evidenza clinica di recidiva dopo una prima linea con H solo o in combinazione ad altri chemioterapici [8]. In questo momento sono in corso due studi randomizzati di fase III (fase di reclutamento) disegnati per valutare l efficacia clinica, in termini di sopravvivenza libera da malattia, del trastuzumab in associazione con una seconda linea di chemioterapia a scelta dell investigatore rispetto alla sola chemioterapia in pazienti con tumore metastatico della mammella HER2+ dopo progressione dalla prima linea di chemioterapia in combinazione con H [9, 10]. Obiettivi dello studio In assenza di consolidate evidenze (meta-analisi o report di HTA) sull efficacia della prosecuzione di trastuzumab alla progressione dopo una prima linea di trattamento comprendente anche H, da poter utilizzare come riferimento o comparatore in formali analisi farmaco-economiche è stata condotta una revisione sistematica della letteratura al fine di identificare i trial clinici randomizzati condotti su pazienti con tumore della mammella metastatico in progressione di malattia dopo una prima linea di trattamento con trastuzumab, in cui si confronti l efficacia clinica della ulteriore somministrazione di trastuzumab in seconda linea. L obiettivo principale consisteva nella produzione di una stima della efficacia del trattamento in questione verso un eventuale controllo da utilizzare nelle analisi farmaco-economiche che saranno presentate nel capitolo 5. Poiché da una prima ricognizione della letteratura il numero dei clinical trial randomizzati disponibili non ha raggiunto una numerosità sufficientemente ampia, si è proceduto ad una ulteriore revisione sistematica della letteratura, allargando i criteri di inclusione a tutti gli studi presenti, anche non randomizzati, anche di fase II, al fine di stimare il tempo alla progressione (TTP o Time To Progression), ovvero l intervallo di tempo intercorso fra la randomizzazione e/o inclusione dello studio e il primo segno di progressione della malattia oppure di decesso per tumore della mammella, nello stesso tipo di popolazione (soggetti che hanno ricevuto una prima linea di trastuzumab e che continuano a riceverlo dopo progressione). Come anticipato, la migliore misura stimata, sarà indispensabile elemento di input per il modello matematico alla base della valutazione economica presentato nel Capitolo 5. Fase 1: Revisione sistematica dei trial clinici randomizzati con H dopo la prima linea nel tumore metastatico della mammella Metodi La ricerca bibliografica è stata condotta consultando le seguenti banche dati: PubMed, EMBASE e Cochrane Library. Le parole chiave impiegate sono state Trastuzumab, Herceptin, beyond 1 2 C a p i t o l o 2

3 progression, randomized, controlled trial. L algoritmo di ricerca utilizzato nelle tre differenti banche dati è riportato in Appendice 1. Sono stati visionati tutti gli abstract e i testi integrali degli studi pubblicati fino alla data del 10 Settembre Alcuni articoli sono comparsi su più banche dati, dalla ricerca condotta, escludendo gli articoli sovrapponibili risultano 154 abstract su PubMed, 1 su Embase e 31 nella Cochrane Library. La revisione delle pubblicazioni prosegue ulteriormente, utilizzando dei specifici criteri di inclusione: Clinical Trial Randomizzati su pazienti con carcinoma della mammella metastatico HER2+ già sottoposte a trattamento di I linea della malattia metastatica comprendente il trastuzumab in cui si valuta l efficacia clinica della successiva linea di trattamento: trastuzumab in monoterapia o in associazione ad altri chemioterapici versus un altra combinazione di farmaci non comprendente il trastuzumab; valutazione del TTP indicato anche come TTSP ( Time To Second tumor Progression) (Figura 1); Figura 1. Selezione degli studi secondo il seguente schema di trattamento dei pazienti. La tipologia di paziente in studio è indicata dalla linea in neretto (A,B,C e D). articoli in lingua inglese, francese ed italiana; sono stati esclusi le review, le lettere e gli studi retrospettivi. Sulla base dei criteri di inclusione sono stati identificati in una prima fase 15 studi potenzialmente eleggibili per condurre la revisione. Inoltre sono stati individuati altri due studi mediante revisione manuale della bibliografia: Cobleigh et al. del 1999 [3] e l abstract, presentato al congresso ASCO 2008, di von Minckwitz et al. [8]. Per verificare la reale rispondenza degli studi agli obiettivi dello studio, due ricercatori in modo indipendente hanno esaminato la versione integrale degli studi selezionati. Risultati Dalla revisione condotta con questi criteri di inclusione risulta quindi solo un lavoro eleggibile [8], i dettagli di ciascuno studio vengono riportati nella Tabella 2, comprese le ragioni della sua esclusione, ciò non ha permesso di condurre la prevista combinazione statistica dei risultati. L obiettivo principale dello studio condotto da von Minckwitz et al. [8], è stato quello di confrontare il TTP nelle pazienti HER2+ con tumore della mammella metastatico in progressione di malattia sottoposte a due diversi trattamenti. Sono state prese in considerazione pazienti con carcinoma della mammella HER2+, confermato patologicamente, localmente avanzato o con metastasi a distanza, stratificate per tipo di terapia somministrata in precedenza (TXN e H in adiuvante; TXN e H in prima linea; H da solo o in combinazione con altra chemioterapia in prima linea). Prima dell inclusione nello studio, le pazienti avevano ricevuto solo una linea di terapia, e dunque il trattamento oggetto dello studio è rappresentato da una seconda linea. Le pazienti sono state assegnate a due diversi bracci di trattamento: capecitabina (gruppo X) o capecitabina in combinazione con trastuzumab (gruppo XH). I risultati dello studio hanno mostrato valori di TTP mediano rispettivamente di 5.6 (IC95%, ) e 8.2 (IC95%, ) mesi per il gruppo X e XH, analisi condotta su 156 pazienti anziché su 486 pianificati. Il trial è stato interrotto prematuramente dall Indipendent Data Monitoring Committee, in quanto sono stati arruolati pochi pazienti, dopo tre anni, numerosità campionaria inadeguata rispetto a quella prevista dal calcolo della potenza dello studio, ottenendo delle stime di TTP che vanno interpretate come risultato di una analisi non prevista con dati prematuri. Inoltre al momento della stesura del presente report non è disponibile una pubblicazione formale sul trial con dettagli sullo studio e sui risultati. Pertanto non si possono trarre conclusioni definitive, seppure tale stima risulti la migliore evidenza a disposizione sull efficacia di H in questo tipo di pazienti. Fase 2: Revisione sistematica dei trial non comparativi e non randomizzati Metodi Considerando la non presenza in letteratura di C a p i t o l o 2 1 3

4 JPH - Year 7, Volume 6, Number 1, Suppl. 1, 2009 ITALIAN JOURNAL OF PUBLIC Tabella 2. RCT individuati dalla ricerca bibliografica per la meta-analisi (Fase 1). H = trastuzumab; TTSP = TTP = Time To Second tumor Progression; = seguito da 14 Capitolo 2 HEALTH

5 clinical trials corrispondenti ai criteri imposti, è stata condotta una ulteriore revisione su Medline. Le parole chiave impiegate sono state Trastuzumab, Herceptin, beyond progression, metastatic breast cancer. L algoritmo di ricerca utilizzato è riportato in appendice 2. Sono stati visionati sia gli abstract che i testi integrali degli studi pubblicati fino al 10 Settembre 2008 e non è stata ristretta ai soli lavori in lingua inglese. La fase di revisione sistematica della letteratura è stata condotta utilizzando i seguenti criteri di inclusione meno stringenti e di seguito riportati: studi clinici non randomizzati, in cui la popolazione osservata è rappresentata da pazienti con tumore metastatico della mammella HER2+ già trattate in I linea con uno schema terapeutico a base di trastuzumab (con o senza chemioterapico), nelle quali ci sia stata evidenza di progressione di malattia presenza del dato inerente il TTP della II linea di terapia in cui sia stato utilizzato nuovamente il trastuzumab in monoterapia o in associazione ad altri chemioterapici (Figura 1). articoli in lingua inglese, francese ed italiana; sono state escluse le revisioni sistematiche e i Case Reports. Tale ricerca è stata completata dall analisi della letteratura grigia, attraverso il reperimento di dati preliminari, non ancora pubblicati nella loro interezza, e di poster congressuali [8, 26-28]. Gli studi pubblicati sono stati presi in considerazione e revisionati da due ricercatori in modo indipendente. La valutazione dei lavori raccolti e rispondenti ai criteri inclusione ha permesso l estrazione dei dati relativi a: dimensione del campione; mediana del TTP espressa in settimane, disaggregata per linea di terapia, laddove disponibile; tipologia del trattamento terapeutico. Il TTP, se riportato in mesi, è stato trasformato in settimane, considerando un anno composto da 52 settimane. Sulla base dei dati raccolti sono stati calcolati la mediana, la media, la deviazione standard (SD) e l errore standard (SE) delle mediane dei TTP pesate sul numero di osservazioni, il TTP minimo e massimo. Analisi per sottogruppi Per supportare il TTP mediano evidenziato dalla revisione sistematica di studi non randomizzati sono state condotte una serie di analisi per evidenziare quei parametri che maggiormente influenzano il TTP: analizzando i soli lavori che avessero uguali linee di trattamento combinate al trastuzumab e i lavori con una numerosità 25 e 30; altri tipi di analisi di sensibilità, come la selezione degli studi per tipologia di disegno, fase II vs retrospettivi, non sono state possibili per la numerosità piuttosto contenuta degli studi. Inoltre è stata condotta un analisi univariata per valutare la possibile correlazione tra il TTP mediano e l anno di pubblicazione, potenziale variabile confondente; inoltre, è stata realizzata un analisi multivariata per studiare la relazione tra TTP e anno di pubblicazione aggiustate per la numerosità campionaria degli studi. La bontà del modello multivariato è stata valutata utilizzando il coefficiente R 2. È stato stimato il coefficiente di correlazione di Pearson (r) per apprezzare l eventuale correlazione lineare tra TTP e anno di pubblicazione. Il livello di significatività è stato fissato a p<0.05. L analisi è stata condotta avvalendosi del software statistico EpiInfo. Risultati L algoritmo utilizzato (Appendice 2) per rintracciare gli studi, ha consentito di individuare 194 lavori; di questi dopo la lettura degli abstract solo 43 sono risultati accettabili sulla base dei criteri di inclusione. Una volta recuperato ed attentamente analizzato il testo integrale, sono risultati eleggibili un totale di 10 lavori a cui sono stati aggiunti 4 abstract [8, 24, 26,28] (Tabella3). Dall estrazione dei dati di interesse si è ottenuto un campione complessivo di N=630 pazienti. La media dei TTP mediani è stata pesata in base al numero di osservazioni di ciascuno studio ed è risultata pari a settimane (SD=3.85 e SE=0.91), con mediana 25, minimo di 13 e un massimo di 39 settimane (Tabella 4). É stato inoltre calcolato il TTP, secondo una analisi per sottogruppi, selezionando gli studi sulla base della numerosità campionaria (N>24, N>29) e della combinazione terapeutica (H+X, H+V). Nella Tabella 5 si osserva che la media e la mediana del TTP non sono diversi in relazione alla numerosità campionaria, mentre sembrerebbe che l associazione tra H+X sia più vantaggiosa rispetto a H+V, 30,33 settimane contro 13,14 settimane rispettivamente, Un risultato interessante è rappresentato nella Figura 2, dove si osserva una correlazione direttamente proporzionale tra TTP mediano e l anno di pubblicazione con coefficiente r=0.6 e p=0.002, IC95% ( ). C a p i t o l o 2 1 5

6 Tabella 3. Studi individuati nella revisione della letteratura (Fase 2). H=trastuzumab, CT=chemioterapia, V=vinorelbina, C=capecitabina, CI= cisplatino, TXT=docetaxel, TXL=paclitaxel, G=gemcitabina, Pz=pertuzumab TXN=taxani A=antracicline; Abstract da poster; * Montemurro 2007 include i lavori Montemurro et al e 2008 [39,40]. Il modello di regressione lineare multivariato conferma l associazione significativa tra anno e TTP (β=1.739; p=0.011) anche correggendo per dimensione campionaria dello studio; non emerge invece un associazione tra TTP e numero di pazienti (β=0.058; p=0.416). La bontà del modello, misurata dal coefficiente R 2, è pari a 0.473, (Tabella 6). Discussione L analisi degli RCT disponibili in letteratura relativi all efficacia del trastuzumab nel trattamento del tumore della mammella metastatico in seconda linea, tramite un algoritmo di ricerca ad-hoc, ha consentito di individuare un unico trial clinico randomizzato [8] la cui analisi preliminare suggerisce una migliore efficacia in seconda linea metastatica della combinazione terapeutica trastuzumab+capecitabina rispetto alla capecitabina da sola nelle pazienti con evidenza di progressione clinica di malattia. Occorre tuttavia ricordare che lo studio è sottodimensionato rispetto al disegno originario e non sono disponibili report estesi o peer-reviewed del trial. Con queste limitazioni è interessante rilevare che il TTP mediano del braccio trastuzumab+capecitabina in questo studio (8.2 mesi) è piuttosto vicino alla media dei TTP mediani rilevata, nella seconda fase del presente studio, nel sottogruppo delle pazienti trattate con lo stesso trattamento (7.2 mesi). 1 6 C a p i t o l o 2

7 Tabella 4. Descrizione degli studi inseriti nella revisione della letteratura. Stima del TTP mediano negli studi con trastuzumab dopo progressione [8, 26-28, ] (Fase 2). H=trastuzumab, CT=chemotherapy, V=vinorelbine, X=capecitabine, CI= cisplatin, D=docetaxel, P=paclitaxel, G=gemcitabine, TXN= Taxani, CTX=ciclofosfamide, CBDCA= carboplatino, DOX= Doxurubicina, PR=Pertuzumab. NR=non riportato; / : oppure; : Abstract congressuale Figura 2. Scatter-plot tra il TTP mediano e l anno di pubblicazione (Fase 2). Tabella 5. Analisi di sensibilità: statistica descrittiva del TTP in mesi sulla base di alcuni criteri di selezione degli studi, (Fase 2). *Per osservazioni si intende il numero di studi, distinti per trattamenti, inclusi per il calcolo del TTP N= Numerosità del campione in studio; V=vinorelbine; X=capecitabine Tabella 6. Modello di regressione multivariato: TTP rispetto all anno di pubblicazione e alla numerosità campionaria, (Fase 2). C a p i t o l o 2 1 7

8 Si attendono i risultati derivanti dai due studi randomizzati di fase III [9,10] attualmente in corso che intendono valutare l efficacia clinica della prosecuzione di trastuzumab nelle pazienti in progressione di malattia dopo trastuzumab in prima linea. La scelta di stimare il TTP deriva dal fatto che questo parametro attualmente rappresenta la misura che può descrivere meglio l efficacia di un farmaco oncologico; secondo l EMEA infatti l uso del TTP negli studi clinici non randomizzati è accettabile come misura dell attività antitumorale [41]. I risultati ottenuti, sia per quanto riguarda la stima del TTP, che i risultati delle varie analisi stratificate e aggiustate, vanno interpretati alla luce di alcune limitazioni che comprendono: eterogeneità dei dati di efficacia in relazione al tipo di trattamento, ridotta dimensione campionaria, esiguità del numero degli studi eleggibili, frequente aggregazione dei dati relativi al TTP in relazione al tipo di trattamento, disparità dell impatto scientifico della rivista considerata, nonché diversa data di pubblicazione. Come evidenziato dalla regressione, illustrata in Figura 2, quest ultima variabile risulta significativamente associata al TTP. Si deve, inoltre, aggiungere che le combinazioni farmacologiche utilizzate sono molto variabili e spesso non si tratta di vere seconde linee, ma di linee di trattamento successive con pazienti già pesantemente trattate. Il valore stimato del TTP, ottenuto come media pesata delle mediane e associato ai trattamenti terapeutici in II linea del carcinoma della mammella metastatico che includono il trastuzumab in monoterapia o in combinazione con altri chemioterapici è di settimane, cioè di circa 6 mesi, con qualche variabilità in accordo ad alcune stratificazioni e sottogruppi (Tabella 5). Conclusioni Nonostante le limitazioni sottolineate, questa è l unica stima del TTP ricavabile dai dati della letteratura. Pertanto tale valore e le rispettive misure di variabilità espresse dalla deviazione standard e dall errore standard sono state utilizzate per alimentare il modello di valutazione dei costi delle terapie alternative al lapatinib (vedi Capitolo 5). Per completezza si segnala che recentemente O shaughnessy e coll. [42] hanno presentato all ASCO 2008 i dettagli di un trial clinico randomizzato di fase III in cui è stata confrontata l efficacia clinica della combinazione terapeutica lapatinib+h rispetto al solo lapatinib nelle pazienti con tumore metastatico HER-2+ in progressione dopo prima linea di terapia con H associato a chemioterapici. Anche se esula dai criteri di inclusione della presente analisi, questo studio ha mostrato risultati incoraggianti in termini di sopravvivenza libera da malattia per la combinazione lapatinib+h, suggerendo la possibilità di un effetto sinergico dei due farmaci biologici e aprendo la strada in futuro ad opzioni terapeutiche senza i tradizionali agenti chemioterapici. Bibliografia 1) Linee Guida AIOM dicembre Disponibile online: [Ultimo accesso 01/09] 2) Valabrega G, Montemurro F, Aglietta M. Trastuzumab: mechanism of action, resistance and future perspectives in HER2- overexpressing breast cancer. Ann Oncol 2007; 1:17. 3) Cobleigh MA, Vogel CL, Tripathy D et al. Multinational study of the efficacay and safety of humanized anti-her2 monoclonal antibody in women who have HER2-overexpressing metastatic breast cancer that has progressed after chemotherapy for metastatic disease. J Clin Oncol 1999; 17: ) Slamon DJ, Leyland-Jones B, Shak S et al. Use of chemotherapy plus a monoclonal antibody against HER2 for metastatic breast cancer that overexpresses HER2. N Engl J Med 2001; 344: ) Dahabreh IJ, Linardou H, Siannis F, Fountzilas G, Murray S. Trastuzumab in the adjuvant treatment of early-stage breast cancer: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. Oncologist 2008;13(6): ) Verma S, Dent S, Chow BJ, Rayson D, Safra T. Metastatic breast cancer: the role of pegylated liposomal doxorubicin after conventional anthracyclines. Cancer Treat Rev 2008;34(5): ) Metro G, Mottolese M, Fabi A. HER-2-positive metastatic breast cancer: trastuzumab and beyond.. Expert Opin Pharmacother 2008; 9(15): ) von Minckwitz G, Zielinski C, Maarteense E, Vogel P, Schmidt M, Eidtmann H, et al. Capecitabine vs capecetabine+ trastuzumab in patients with HER-2 positive metastatic breast cncer progressing during trastuzumab treatment the TBP phase III study (GBG26/BIG 3-05). ASCO Annual Meeting 2008, May30- June3. Chicago, Illinois, USA. 9) Clinicaltrials.Gov. A study of Herceptin (trastuzumab) in combination with 2nd-line chemotherapy in patients with HER2 positive metastatic breast cancer. Disponibile online: = NCT [Ultimo accesso 02/09]. 10) Clinicaltrials.Gov. THOR Study: a study of continued Herceptin (trastuzumab) in combination with second line chemotherapy in patients with HER2 positive metastatic breast cancer. Disponibile online: = NCT [Ultimo accesso 02/09]. 11) Bayo-Calero JL, Mayordomo JI, Sánchez-Rovira P, Pérez-Carrión R, Illaramendi JJ, García-Bueno JM, et al. A phase II study of weekly vinorelbine and trastuzumab in patients with HER2-positive metastatic breast cancer. Cl Breast Cancer 2008; 8(3): ) Joensuu H, Kellokumpu-Lehtinen PL, Bono P, Alanko T, Kataja V, Asola R, et al. Adjuvant docetaxel or vinorelbine with or without trastuzumab for breast cancer. N Engl J Med 2006;354(8): ) Mazouni C, Hall A, Broglio K, Fritsche H, Andre F, Esteva FJ, et al. Kinetics of serum HER-2/neu changes in patients with HER-2- positive primary breast cancer after initiation of primary chemotherapy. Cancer 2007; 109(3): ) Osoba D, Slamon DJ, Burchmore M, Murphy M. Effects on quality of life of combined trastuzumab and chemotherapy in women with metastatic breast cancer. J Clin Oncol 2002; 20(14): ) Perez EA, Suman VJ, Davidson NE, Kaufman PA, Martino S, Dakhil SR, et al. Effect of doxorubicin plus cyclophosphamide on left ventricular ejection fraction in patients with breast cancer in the North Central Cancer Treatment Group N9831 Intergroup Adjuvant Trial. J Clin Oncol 2004; 22(18): C a p i t o l o 2

9 16) Perez EA, Suman VJ, Davidson NE, Kaufman PA, Martino S, Dakhil SR, et al. Effect of doxorubicin plus cyclophosphamide on left ventricular ejection fraction in patients with breast cancer in the North Central Cancer Treatment Group N9831 Intergroup Adjuvant Trial. J Clin Oncol 2005; 23(7): ) Piccart-Gebhart MJ, Procter M, Leyland-Jones B, Goldhirsch A, Untch M, Smith I, et al. Trastuzumab after adjuvant chemotherapy in HER2-positive breast cancer. N Engl J Med 2005;353(16): ) Robert N, Leyland-Jones B, Asmar L, Belt R, Ilegbodu D, Loesch D, et al. Randomized phase III study of trastuzumab, paclitaxel, and carboplatin compared with trastuzumab and paclitaxel in women with HER-2-overexpressing metastatic breast cancer. J Clin Oncol 2006; 24(18): Romond EH, Perez EA, Bryant J, Suman VJ, Geyer CE Jr, Davidson NE, et al. Trastuzumab plus adjuvant chemotherapy for operable HER2-positive breast cancer. N Engl J Med 2005; 353(16): ) Slamon DJ, Leyland-Jones B, Shak S, Fuchs H, Paton V, Bajamonde A, et al. Use of chemotherapy plus a monoclonal antibody against HER2 for metastatic breast cancer that overexpresses HER2. N Engl J Med 2001; 344(11): ) Seidman AD, Berry D, Cirrincione C, Harris L, Muss H, Marcom PK, et al. Randomized phase III trial of weekly compared with every- 3-weeks paclitaxel for metastatic breast cancer, with trastuzumab for all HER-2 overexpressors and random assignment to trastuzumab or not in HER-2 nonoverexpressors: final results of Cancer and Leukemia Group B protocol J Clin Oncol 2008; 26(10): ) Smith I, Procter M, Gelber RD, Guillaume S, Feyereislova A, Dowsett M, et al. 2-year follow-up of trastuzumab after adjuvant chemotherapy in HER2-positive breast cancer: a randomised controlled trial. Lancet 2007; 369(9555): ) Tan-Chiu E, Yothers G, Romond E, Geyer CE Jr, Ewer M, Keefe D. Assessment of cardiac dysfunction in a randomized trial comparing doxorubicin and cyclophosphamide followed by paclitaxel, with or without trastuzumab as adjuvant therapy in node-positive, human epidermal growth factor receptor 2-overexpressing breast cancer: NSABP B-31. J Clin Oncol 2005;23(31): ) Tripathy D, Slamon DJ, Cobleigh M, et al. Safety of treatment of metastatic breast cancer with trastuzumab beyond disease progression. J Clin Oncol 2004; 22(6): ) Wapnir IL, Aebi S, Geyer CE, Zahrieh D, Gelber RD, Anderson SJ, et al.; IBCSG; BIG; NSABP. A randomized clinical trial of adjuvant chemotherapy for radically resected locoregional relapse of breast cancer: IBCSG 27-02, BIG 1-02, and NSABP B-37. Clin Breast Cancer 2008;8(3): ) Tokajuk P, Czartoryska-Arlukowicz B, Wojtukiewicz MZ. Continuation of trastuzumab-based therapy beyond disease progression in metastatic breast cancer patients - a retrospective one center analysis. Poster Session - Targeted treatment. Friday, 18 April 2008, 12:30-14:30 Abstract: 581. Eur J Cancer 2008;6(7)Suppl: ) Bangemann N, Kuhle A, Willrodt RG, Buehler H, Schaller G. Treatment of HER2 Overexpressing Metastatic Breast Cancer (MBC) with Trastuzumab (Herceptin) and Chemotherapy. Breast Cancer Res Treat 2000; 64(123): Abs ) Montemurro F, Viale G, Donadio M, Bottini A, Botti G, dei Tos AP, et al. Retrospective evaluation of clinical outcomes in HER2-positive advanced breast cancer patients progressing on trastuzumab based therapy in the pre-lapatinib. Congress SABCS ) Adamo V, Franchina T, Adamo B, Ferraro G, Rossello R, Maugeri Saccà M, et al. Safety and activity of trastuzumab-containing therapies for the treatment of metastatic breast cancer: our longterm clinical experience (GOIM study). Ann Oncol 2007;18 Suppl 6:vi ) Bartsch R, Wenzel C, Hussian D, Pluschnig U, Sevelda U, Koestler W, et al. Analysis of trastuzumab and chemotherapy in advanced breast cancer after the failure of at least one earlier combination: an observational study. BMC Cancer 2006; 6: ) Bartsch R, Wenzel C, Altorjai G, Pluschnig U, Rudas M, Mader RM, et al. Capecitabine and trastuzumab in heavily pretreated metastatic breast cancer. J Clin Oncol 2007; 25(25): ) Bartsch R, Wenzel C, Gampenrieder SP, Pluschnig U, Altorjai G, Rudas M, et al. Trastuzumab and gemcitabine as salvage therapy in heavily pre-treated patients with metastatic breast cancer. Cancer Chemother Pharmacol 2008; 62(5): ) Cancello G, Montagna E, D'Agostino D, Giuliano M, Giordano A, Di Lorenzo G, Plaitano M, De Placido S, De Laurentiis M.Continuing trastuzumab beyond disease progression: outcomes analysis in patients with metastatic breast cancer. Breast Cancer Res 2008;10(4):R60. 34) Fabi A, Metro G, Ferretti G, Giannarelli D, Di Cosimo S, Papaldo P, et al. Do HER-2 positive metastatic breast cancer patients benefit from the use of trastuzumab beyond disease progression? A monoinstitutional experience and systematic review of observational studies. Breast 2008;17(5): ) Fountzilas G, Razis E, Tsavdaridis D, Karina M, Labropoulos S, Christodoulou C, et al. Continuation of trastuzumab beyond disease progression is feasible and safe in patients with metastatic breast cancer: a retrospective analysis of 80 cases by the hellenic cooperative oncology group. Clin Breast Cancer 2003; 4(2): ) Garcia-Saenz JA, Martin M, Puente J, Lopez-Tarruella S, Casado A, Moreno F, et al. Trastuzumab associated with successive cytotoxic therapies beyond disease progression in metastatic breast cancer. Clin Breast Cancer 2005; 6(4): ) Gelmon KA, Mackey J, Verma S, Gertler SZ, Bangemann N, Klimo P, et al. Use of trastuzumab beyond disease progression: observations from a retrospective review of case histories. Clin Breast Cancer 2004; 5(1): ) Suzuki Y, Tokuda Y, Saito Y, Ohta M, Tajima T. Combination of trastuzumab and vinorelbine in metastatic breast cancer. Jpn J Clin Oncol, 2003; 33(10): ) Montemurro F, Donadio M, Clavarezza M, et al. Outcome of patients with HER2-positive advanced breast cancer progressing during trastuzumab-based therapy. Oncologist 2006; 11(4): ) Montemurro F, Redana S, Nolè F, Donadio M, Jacomuzzzi ME, Valabrega G, et al. Vinorelbine-based salvage therapy in HER2- positive metastatic breast cancer patients progressing during trastuzumab-containing regimens: a retrospective study. BMC Cancer 2008; 8: ) EMEA. Committee for Medical Products for Human Use. Guideline on the Evaluation of Anticancer Medicinal Products in Man. Londra 14 Dicembre ) O Shaughnessy J, Blackwell KL, Burstein H,et al. A randomized study of lapatinib alone or in combination with trastuzumab in heavily pretreated HER2+ metastatic breast cancer progressing on trastuzumab therapy. Proc Am Soc Clin Oncol 2008;26:1015. Appendice 1 Algoritmo di ricerca bibliografica (RCT OR Randomised clinical trial OR Randomized clinical trial) AND (herceptin OR trastuzumab OR "her-2 overexpression") AND (advanced breast cancer OR breast cancer OR metastases) Appendice 2 Algoritmo di ricerca bibliografica (trastuzumab OR Herceptin) AND (disease progression OR beyond progression) AND metastatic breast C a p i t o l o 2 1 9

NSCLC - stadio iiib/iv

NSCLC - stadio iiib/iv I TUMORI POLMONARI linee guida per la pratica clinica NSCLC - stadio iiib/iv quale trattamento per i pazienti anziani con malattia avanzata? Il carcinoma polmonare è un tumore frequente nell età avanzata.

Dettagli

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights 16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored

Dettagli

Neoplasie della mammella - 2

Neoplasie della mammella - 2 Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione

Dettagli

Innovazioni terapeutiche in Oncologia Medica Cagliari 23/24 Giugno 2005

Innovazioni terapeutiche in Oncologia Medica Cagliari 23/24 Giugno 2005 Innovazioni terapeutiche in Oncologia Medica Cagliari 23/24 Giugno 2005 Associazione Trastuzumab e chemioterapia nel carcinoma mammario metastatico e localmente avanzato. Nostra casistica. Carlo Floris

Dettagli

Espressione di geni specifici per un determinato tumore

Espressione di geni specifici per un determinato tumore Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa

Dettagli

Anticorpi monoclonali Anti-EGFR. -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri. Valentina Anrò

Anticorpi monoclonali Anti-EGFR. -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri. Valentina Anrò Anticorpi monoclonali Anti-EGFR -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri Valentina Anrò Ruolo Biologico Epidermal Growth Factor Receptor Extracellular Domain Transmembrane Domain

Dettagli

La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara)

La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara) Protocollo diagnostico-terapeutico per le Pazienti con carcinoma mammario La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati

Dettagli

LE META-ANALISI. Graziella D Arrigo, Fabio Provenzano, Claudia Torino, Carmine Zoccali, Giovanni Tripepi

LE META-ANALISI. Graziella D Arrigo, Fabio Provenzano, Claudia Torino, Carmine Zoccali, Giovanni Tripepi G Ital Nefrol 2011; 28 (5): 531-536 MASTER IN EPIDEMIOLOGIA CLINICA LE META-ANALISI Graziella D Arrigo, Fabio Provenzano, Claudia Torino, Carmine Zoccali, Giovanni Tripepi CNR-IBIM, Unità di Ricerca di

Dettagli

Potenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1

Potenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1 Potenza dello studio e dimensione campionaria Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1 Introduzione Nella pianificazione di uno studio clinico randomizzato è fondamentale determinare in modo

Dettagli

SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF)

SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF) Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF)

Dettagli

ONCOLOGIA MEDICA 1 A.O.U. San Giovanni Battista,TORINO

ONCOLOGIA MEDICA 1 A.O.U. San Giovanni Battista,TORINO ONCOLOGIA MEDICA 1 A.O.U. San Giovanni Battista,TORINO Il rapporto tra ormoni e carcinomi della mammella ormonodipendenti venne dimostrato per la prima volta nel 1896 da Beatson. L ovariectomia determinava

Dettagli

Trials clinici. Disegni di studio

Trials clinici. Disegni di studio Trials Clinici Dott.ssa Pamela Di Giovanni Studi descrittivi Disegni di studio Popolazioni Individui Studi analitici Osservazionali Sperimentali Studi di correlazione o ecologici Case report - Case series

Dettagli

Concetto di potenza statistica

Concetto di potenza statistica Calcolo della numerosità campionaria Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica, Università di Verona Concetto di potenza statistica 1 Accetto H 0 Rifiuto H 0 Ipotesi Nulla (H

Dettagli

Trastuzumab. Il primo anticorpo monoclonale per il tumore della mammella HER 2 positivo

Trastuzumab. Il primo anticorpo monoclonale per il tumore della mammella HER 2 positivo Trastuzumab Il primo anticorpo monoclonale per il tumore della mammella HER 2 positivo Cos è trastuzumab? Trastuzumab è un anticorpo monoclonale studiato per individuare e bloccare le funzioni del recettore

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome / Cognome E-mail Lucia Stocchi Cittadinanza Italiana Data di nascita 05-03-1978 Il/La sottoscritta, consapevole delle sanzioni penali e leggi speciali

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

Documento PTR n. 134 relativo a:

Documento PTR n. 134 relativo a: Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Commissione Regionale del Farmaco (D.G.R. 1540/2006, 2129/2010 e 490/2011) Documento PTR n. 134 relativo a: PACLITAXEL ALBUMINA Agg. Marzo 2013 Luglio 2011

Dettagli

la storia di HER2 Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche HER2: Human Epidermal Receptor

la storia di HER2 Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche HER2: Human Epidermal Receptor Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche la storia di HER2 V. Martin 28 giugno 2011 HER2: Human Epidermal Receptor HER2 e carcinoma mammario alias c-erb, ERBB2, HER-

Dettagli

LA VALIDITÀ DEGLI STUDI E IL CONTROLLO DEL CONFONDIMENTO

LA VALIDITÀ DEGLI STUDI E IL CONTROLLO DEL CONFONDIMENTO LA VALIDITÀ DEGLI STUDI E IL CONTROLLO DEL CONFONDIMENTO Accuratezza degli studi Miettinen, nel 1985, afferma che : la accuratezza di uno studio epidemiologico consiste nel grado di - assenza di errori

Dettagli

Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto

Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di laurea in CTF Corso: Basi biochimiche dell azione dei farmaci Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto Pisa, 27/03/2014 Samuela Fabiani

Dettagli

Il ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico

Il ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico Il ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico C. Cocco 1, B. Caruso 1, E. Fiorio 2 1 Laboratorio Analisi (sede di BT) 2 Oncologia (sede di BT), AOUI,

Dettagli

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 2 Gli studi crossover Periodo 1 Periodo 2 R A N D O M A B A B Valutazione Tempo 1 0 1 1 2 0 2 1 Gli studi crossover Metodo epidemiologici per la clinica

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 12-Il t-test per campioni appaiati vers. 1.2 (7 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile

Dettagli

Relazioni tra variabili

Relazioni tra variabili Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia - A.A. 009-10 Scuole di specializzazione in: Medicina Legale, Medicina del Lavoro, Igiene e Medicina

Dettagli

LA METANALISI. Franco Merletti Unità di Epidemiologia dei Tumori Università di Torino

LA METANALISI. Franco Merletti Unità di Epidemiologia dei Tumori Università di Torino LA METANALISI Franco Merletti Unità di Epidemiologia dei Tumori Università di Torino È causa di grande preoccupazione constatare come la professione medica non abbia saputo organizzare un sistema in grado

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica I modelli di studio Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Disegno dello studio

Dettagli

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Rassegna Stampa Comunicato stampa TUMORE DEL SENO: FUNZIONA LA TERAPIA "ACCELERATA" "IL 94% DEI PAZIENTI GUARISCE CON I TEMPI DI CURA PIU' BREVI" Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Via Malta,

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Elementi di Epidemiologia

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Elementi di Epidemiologia Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria Elementi di Epidemiologia Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria: Elementi di epidemiologia

Dettagli

UO Qualità, Ricerca Organizzativa e Innovazione Pagina 1 di 5

UO Qualità, Ricerca Organizzativa e Innovazione Pagina 1 di 5 Contenuto ER MITO Epidemiologia e diagnosi biomolecolare le malattie mitocondriali in Emilia PUMANER1301 Studio comparativo tra neratinib più capecitabina in pazienti con carcinoma mammario metastatico

Dettagli

Introduzione. Dr Daniele Farci S.C. Oncologia Medica Ospedale Oncologico Businco - Cagliari Coordinatore AIOM Sardegna

Introduzione. Dr Daniele Farci S.C. Oncologia Medica Ospedale Oncologico Businco - Cagliari Coordinatore AIOM Sardegna Introduzione Dr Daniele Farci S.C. Oncologia Medica Ospedale Oncologico Businco - Cagliari Coordinatore AIOM Sardegna Il Trastuzumab ha cambiato la storia naturale del carcinoma mammario metastatizzato

Dettagli

Capitolo 12 La regressione lineare semplice

Capitolo 12 La regressione lineare semplice Levine, Krehbiel, Berenson Statistica II ed. 2006 Apogeo Capitolo 12 La regressione lineare semplice Insegnamento: Statistica Corso di Laurea Triennale in Economia Facoltà di Economia, Università di Ferrara

Dettagli

ARTICOLO SCIENTIFICO: ANALISI E VALUTAZIONE CRITICA DELLE INFORMAZIONI. critical appraisal BOSCARO GIANNI 1

ARTICOLO SCIENTIFICO: ANALISI E VALUTAZIONE CRITICA DELLE INFORMAZIONI. critical appraisal BOSCARO GIANNI 1 ARTICOLO SCIENTIFICO: ANALISI E VALUTAZIONE CRITICA DELLE INFORMAZIONI critical appraisal BOSCARO GIANNI 1 BOSCARO GIANNI 2 Analisi Statistica analisi descrittiva: descrizione dei dati campionari con grafici,

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

Sinossi di studio clinico Codice: GECP06/01 Pag. 1 di 5

Sinossi di studio clinico Codice: GECP06/01 Pag. 1 di 5 Codice: GECP06/01 Pag. 1 di 5 Studio aperto randomizzato multicentrico di fase III di confronto tra il trattamento con Erlotinib (Tarceva ) e la chemioterapia nei pazienti affetti da carcinoma non a piccole

Dettagli

PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO

PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO L indagine si è svolta nel periodo dal 26 agosto al 16 settembre 2014 con l obiettivo di conoscere l opinione dei residenti

Dettagli

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all

Dettagli

Specialità: Herceptin (Roche spa) Forma farmaceutica:

Specialità: Herceptin (Roche spa) Forma farmaceutica: TRASTUZUMAB per l'indicazione: in associazione ad un inibitore dell aromatasi nel trattamento di pazienti in postmenopausa affetti da carcinoma mammario metastatico positivo per i recettori ormonali, non

Dettagli

Corso di Psicometria Progredito

Corso di Psicometria Progredito Corso di Psicometria Progredito 3.1 Introduzione all inferenza statistica Prima Parte Gianmarco Altoè Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia Università di Cagliari, Anno Accademico 2013-2014

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati

Dettagli

Come archiviare i dati per le scienze sociali

Come archiviare i dati per le scienze sociali Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513

Dettagli

Anita Andreano e Antonio Russo

Anita Andreano e Antonio Russo DEFINIZIONE DI UN SET DI INDICATORI DEL PROCESSO DI DIAGNOSI E CURA DEL TUMORE POLMONARE TRAMITE METODO DELPHI-MODIFICATO E PRESENTAZIONE DEGLI INDICATORI CALCOLATI SULLA POPOLAZIONE DI DUE ASL DELLA PROVINCIA

Dettagli

SCHEDA FARMACO. Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta

SCHEDA FARMACO. Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta Indicazione terapeutica Classificazione: Spesa per paziente trattato (euro, posologia/durata)

Dettagli

Sperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere

Sperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere Sperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere Fasi dello studio Disegni di ricerca sperimentale Barbara Gorini, Investigator Site Development Lead, Development Operations- Pfizer ITALIA

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

Anna Crispo Istitituto Nazionale dei Tumori Fondazione «G. Pascale», Napoli

Anna Crispo Istitituto Nazionale dei Tumori Fondazione «G. Pascale», Napoli Anna Crispo Istitituto Nazionale dei Tumori Fondazione «G. Pascale», Napoli VALUTAZIONE DEL PESO E CONTROLLO DELLA GLICEMIA NEI DIVERSI SOTTOTIPI MOLECOLARI DEL CANCRO DELLA MAMMELLA. Background Negli

Dettagli

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO COME E QUANDO GLI ASPETTI TECNICI DEI PROTOCOLLI POSSONO-DEVONO ESSERE OGGETTO-ARGOMENTO DI DECISIONI ETICHE? Fausto Roila Oncologia Medica, Terni NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE

Dettagli

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa

Dettagli

Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili: ovaio e utero Serata di presentazione progetto Zonta Club Locarno 13.04.2010 Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Via in

Dettagli

COCHRANE LIBRARY E CLINICAL EVIDENCE: DOVE E COME TROVARE REVISIONI SISTEMATICHE IORI RITA 2008

COCHRANE LIBRARY E CLINICAL EVIDENCE: DOVE E COME TROVARE REVISIONI SISTEMATICHE IORI RITA 2008 COCHRANE LIBRARY E CLINICAL EVIDENCE: DOVE E COME TROVARE REVISIONI SISTEMATICHE IORI RITA 2008 2 Too much information, too little time THE COCHRANE LIBRARY - Pubblicazione elettronica aggiornata ogni

Dettagli

Statistica. Esercitazione 15. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Statistica. A. Iodice

Statistica. Esercitazione 15. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Statistica. A. Iodice Esercitazione 15 Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () 1 / 18 L importanza del gruppo di controllo In tutti i casi in cui si voglia studiare l effetto di un certo

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

HEALTH SEARCH: INTERVENTI

HEALTH SEARCH: INTERVENTI Health Search HEALTH SEARCH: INTERVENTI MOTIVAZIONALI E PROCEDURE DI QUALITÀ FABIO SAMANI, GIUSEPPE VENTRIGLIA, ROBERTO NARDI, CARLO NICCOLAI, GIORGIO CARLO MONTI Il consolidamento delle attività di Health

Dettagli

Years since Randomization No. at Risk 513 489

Years since Randomization No. at Risk 513 489 HER2Club in gastric cancer Obiettivi della terapia nel carcinoma gastrico metastatico e standard terapeutici. Carcinoma gastrico metastatico HER2-positivo: il ruolo di trastuzumab. Mario Scartozzi L ampliamento

Dettagli

Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto

Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto Antonio Palumbo Divisione di Ematologia Universitaria, Ospedale Molinette, Torino Per più di quattro

Dettagli

Il punto di vista del clinico

Il punto di vista del clinico Il punto di vista del clinico Giulio Metro S.C. Oncologia Medica Ospedale Santa Maria della Misericordia, Azienda Ospedaliera di Perugia Registri di monitoraggio AIFA: stato dell arte ed esperienze a confronto

Dettagli

STATISTICA IX lezione

STATISTICA IX lezione Anno Accademico 013-014 STATISTICA IX lezione 1 Il problema della verifica di un ipotesi statistica In termini generali, si studia la distribuzione T(X) di un opportuna grandezza X legata ai parametri

Dettagli

Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna

Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna Diffusione e modalità di utilizzo dello Sportello Unico per le Attività Produttive online (SUAP) Settembre 2015 Il presente documento è stato

Dettagli

Verifica di ipotesi e intervalli di confidenza nella regressione multipla

Verifica di ipotesi e intervalli di confidenza nella regressione multipla Verifica di ipotesi e intervalli di confidenza nella regressione multipla Eduardo Rossi 2 2 Università di Pavia (Italy) Maggio 2014 Rossi MRLM Econometria - 2014 1 / 23 Sommario Variabili di controllo

Dettagli

Report di valutazione Fiona Clark_Live

Report di valutazione Fiona Clark_Live Report di valutazione Fiona Clark_Live Analysis Aptitude Generato il: 28-gen-2011 Pagina 2 2005-2009 Saville Consulting. Tutti i diritti riservati. Indice Introduzione al report di valutazione... 3 Attitudine

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

GRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano

GRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano GRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano Timing e outcome della gravidanza dopo carcinoma Inquadramento ed Entità

Dettagli

CARCINOMA GASTRICO: OBBLIGATA PER IL PERCORSO RECETTORE HER-2, DI CURA MIGLIORE VENERDÌ 30 NOVEMBRE

CARCINOMA GASTRICO: OBBLIGATA PER IL PERCORSO RECETTORE HER-2, DI CURA MIGLIORE VENERDÌ 30 NOVEMBRE CARCINOMA GASTRICO: RECETTORE HER-2, UNA C O N O S C E N Z A OBBLIGATA PER IL PERCORSO DI CURA MIGLIORE VENERDÌ 30 NOVEMBRE 2 0 1 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013 Torino 7 novembre 2013 Anatomia Patologica Isabella Castellano Dipartimento di Scienze Mediche Università di Torino Anatomia

Dettagli

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune

Dettagli

PERFORMANCE FRAMEWORK, RESERVE E REVIEW NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020. ROMA, 25 FEBBRAIO 2014 (update 14 APRILE 2014)

PERFORMANCE FRAMEWORK, RESERVE E REVIEW NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020. ROMA, 25 FEBBRAIO 2014 (update 14 APRILE 2014) PERFORMANCE FRAMEWORK, RESERVE E REVIEW NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 ROMA, 25 FEBBRAIO 2014 (update 14 APRILE 2014) OBIETTIVI E STRUMENTI Il quadro di riferimento dell attuazione (performance framework)

Dettagli

Indicatori sulla terapia di oncologia medica

Indicatori sulla terapia di oncologia medica Indicatori sulla terapia di oncologia medica Michela Donadio Oncologia Medica Senologica Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino Torino, 2 dicembre 20 Terapie mediche neoad/adiuvanti:

Dettagli

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO DETERMINAZIONE 15 dicembre 2005 Inserimento del medicinale trastuzumab (Herceptin) nell'elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, ai

Dettagli

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO 1. Premessa La legge n. 2 del 28 gennaio 2009 ha vietato la commissione di massimo scoperto (CMS)

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

LE CARTE DI CONTROLLO (4)

LE CARTE DI CONTROLLO (4) LE CARTE DI CONTROLLO (4) Tipo di carta di controllo Frazione difettosa Carta p Numero di difettosi Carta np Dimensione campione Variabile, solitamente >= 50 costante, solitamente >= 50 Linea centrale

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO PRODUZIONE E RICERCA SCIENTIFICA SIAARTI

REGOLAMENTO DEL COMITATO PRODUZIONE E RICERCA SCIENTIFICA SIAARTI REGOLAMENTO DEL COMITATO PRODUZIONE E RICERCA SCIENTIFICA SIAARTI Il Comitato Produzione e Ricerca Scientifica (CPRS) svolge le seguenti funzioni: 1. Stabilisce la metodologia per la produzione di linee

Dettagli

Documento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici

Documento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici Documento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici 1. Introduzione Vengono oggi pubblicate sul sito dell ANVUR e del MIUR 3 tabelle, deliberate nel CD dell ANVUR del 13 agosto 2012, relative

Dettagli

VERIFICA DELLE IPOTESI

VERIFICA DELLE IPOTESI VERIFICA DELLE IPOTESI Nella verifica delle ipotesi è necessario fissare alcune fasi prima di iniziare ad analizzare i dati. a) Si deve stabilire quale deve essere l'ipotesi nulla (H0) e quale l'ipotesi

Dettagli

Statistica inferenziale

Statistica inferenziale Statistica inferenziale Popolazione e campione Molto spesso siamo interessati a trarre delle conclusioni su persone che hanno determinate caratteristiche (pazienti, atleti, bambini, gestanti, ) Osserveremo

Dettagli

1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario:

1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario: Esempi di domande risposta multipla (Modulo II) 1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario: 1) ha un numero di elementi pari a 5; 2) ha un numero di elementi

Dettagli

LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO

LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO Cetuximab può ridurre la massa tumorale per permettere la resezione delle metastasi, anche, in pazienti inizialmente non resecabili,

Dettagli

1. Distribuzioni campionarie

1. Distribuzioni campionarie Università degli Studi di Basilicata Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale - a.a. 2012/2013 lezioni di statistica del 3 e 6 giugno 2013 - di Massimo Cristallo - 1. Distribuzioni campionarie

Dettagli

Statistica. Lezione 6

Statistica. Lezione 6 Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante

Dettagli

A.A. 2014-2015. Obiettivi formativi del CI di Metodologia epidemiologica OBIETTIVO GENERALE

A.A. 2014-2015. Obiettivi formativi del CI di Metodologia epidemiologica OBIETTIVO GENERALE A.A. 2014-2015 Obiettivi formativi del CI di Metodologia epidemiologica OBIETTIVO GENERALE Utilizzare gli strumenti epidemiologici e statistici appropriati per ridurre l'area dell'incertezza nella rilevazione

Dettagli

ONCOVIEW 2012. Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti

ONCOVIEW 2012. Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti ONCOVIEW 2012 Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti ONCOVIEW - COME SI COLLABORA Lo studio ONCOVIEW ha l obiettivo di fornire un quadro esaustivo ed approfondito delle terapie farmacologiche

Dettagli

Più processori uguale più velocità?

Più processori uguale più velocità? Più processori uguale più velocità? e un processore impiega per eseguire un programma un tempo T, un sistema formato da P processori dello stesso tipo esegue lo stesso programma in un tempo TP T / P? In

Dettagli

Come raccogliere le Evidenze: il lavoro della Conferenza di Consenso. Cristina Foglia Società Scientifica Logopedisti Italiani

Come raccogliere le Evidenze: il lavoro della Conferenza di Consenso. Cristina Foglia Società Scientifica Logopedisti Italiani Come raccogliere le Evidenze: il lavoro della Conferenza di Consenso Cristina Foglia Società Scientifica Logopedisti Italiani Evidenze dati di letteratura a sostegno di una raccomandazione mediata dal

Dettagli

BANDO AIFA 2012 PER LA RICERCA INDIPENDENTE SUI FARMACI

BANDO AIFA 2012 PER LA RICERCA INDIPENDENTE SUI FARMACI BANDO AIFA 2012 PER LA RICERCA INDIPENDENTE SUI FARMACI SCHEMA DI PRESENTAZIONE DELLA LETTERA DI INTENTI La presentazione della lettera di intenti dovrà avvenire entro le ore 12.00 del 23 aprile 2012,

Dettagli

STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA TERAPIA DELLA PATOLOGIA MAMMARIA INDOTTA DALLA MONOTERAPIA CON ANTIANDROGENO PURO PER ADENOCARCINOMA PROSTATICO

STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA TERAPIA DELLA PATOLOGIA MAMMARIA INDOTTA DALLA MONOTERAPIA CON ANTIANDROGENO PURO PER ADENOCARCINOMA PROSTATICO STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA TERAPIA DELLA PATOLOGIA MAMMARIA INDOTTA DALLA MONOTERAPIA CON ANTIANDROGENO PURO PER ADENOCARCINOMA PROSTATICO FAX: 0916552413 SITO WEB: www.gstu.it E-MAIL: gstu@gstu.it CRITERI

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale di area tecnica. Corso di Statistica Medica

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale di area tecnica. Corso di Statistica Medica Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale di area tecnica Corso di Statistica Medica Campionamento e distribuzione campionaria della media Corsi di laurea triennale di area tecnica -

Dettagli

INDICE PREFAZIONE VII

INDICE PREFAZIONE VII INDICE PREFAZIONE VII CAPITOLO 1. LA STATISTICA E I CONCETTI FONDAMENTALI 1 1.1. Un po di storia 3 1.2. Fenomeno collettivo, popolazione, unità statistica 4 1.3. Caratteri e modalità 6 1.4. Classificazione

Dettagli

SINOSSI DELLO STUDIO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO

SINOSSI DELLO STUDIO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO SINOSSI DELLO STUDIO TITOLO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO SPONSOR Sequenza ottimale di ormonoterapia in pazienti con carcinoma mammario metastatico ricadute dopo terapia

Dettagli

REPORT FINALE DEL PROGETTO III Controllo di qualità nazionale per la valutazione delle mutazioni di RAS nel carcinoma del colon-retto -2014

REPORT FINALE DEL PROGETTO III Controllo di qualità nazionale per la valutazione delle mutazioni di RAS nel carcinoma del colon-retto -2014 REPORT FINALE DEL PROGETTO III Controllo di qualità nazionale per la valutazione delle mutazioni di RAS nel carcinoma del colon-retto -2014 Il Comitato Scientifico AIOM e SIAPEC-IAP ha organizzato per

Dettagli

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Quando il dolore è ancora un problema XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Marta Gentili vivere senza dolore onlus In Italia, nel 2012, si stimano circa 364 mila nuove diagnosi per tumore

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

Sistema di valutazione della performance

Sistema di valutazione della performance COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE PROVINCIA DI PAVIA Sistema di valutazione della performance Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 116 del 17.09.2015 Introduzione Sommario 1. Contenuti ed ambiti 1.1.

Dettagli

Istituto di Psichiatria e Psicologia Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli ROMA

Istituto di Psichiatria e Psicologia Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli ROMA Istituto di Psichiatria e Psicologia Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli ROMA APPROCCIO INTEGRATO AL TRATTAMENTO DEL DISTURBO DA ATTACCHI DI PANICO GINO POZZI DATI EPIDEMIOLOGICI PREVALENZA NELLA

Dettagli

L apporto della comunità scientifica italiana alle prove di efficacia in medicina del lavoro

L apporto della comunità scientifica italiana alle prove di efficacia in medicina del lavoro L apporto della comunità scientifica italiana alle prove di efficacia in medicina del lavoro S. Mattioli 1, A. Baldasseroni 2, F. Zanardi 3, G. Mancini 4, D. Placidi 5, M. Fierro 1, G. Campo 6, F.S. Violante

Dettagli

MANUALE DI RIFERIMENTO

MANUALE DI RIFERIMENTO - Dominio Provinciale Tecnologia dei Processi UALE DI RIFERIMENTO Procedura COB Import tracciato Ministeriale Preparato da: Paolo.Meyer Firma Data Verificato da: Carlo di Fede Firma Data Approvato da:

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione dell impresa e del suo contesto e la valutazione dei rischi di errori significativi Ottobre 2013 Indice 1. La comprensione dell impresa e del suo contesto

Dettagli

TEST SULLE CONOSCENZE ED ESERCIZI DEL MANUALE 3 SU EBM

TEST SULLE CONOSCENZE ED ESERCIZI DEL MANUALE 3 SU EBM TEST SULLE CONOSCENZE ED ESERCIZI DEL MANUALE 3 SU EBM 3.1 Test di conoscenza sulla EBM 1) Quali sono i due modi principali in cui viene tradotto in italiano Evidence-Based medicine?: a) b) 2) Quali sono

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli