Rifiuti Zero, Raccolta Differenziata dello scarto organico, Economia Circolare
|
|
- Adelmo Mancini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Rifiuti Zero, Raccolta Differenziata dello scarto organico, Economia Circolare Enzo Favoino Scuola Agraria del Parco di Monza Coordinatore Scientifico - Zero Waste Europe
2 Sud Europa: C nel suolo Fonte: European Soil Bureau
3 Risorse organiche di scarto e politica ambientale ECCP Programma EU sul Cambiamento Climatico Energia rinnovabile Effetti-suolo: sequestro di C; riduzione di produzione/applicazione di pesticidi e concimi chimici; migliore ritenzione idrica; miglioramento della lavorabilità Strategia Tematica sulla Protezione del Suolo Programmi per prevenire il declino di fertilità organica Convenzione ONU contro la Desertificazione (UNCCD) Direttiva Discariche 99/31
4 Ogni epoca, un tema (inizi 90) Praticabilità della RD ( 90 finali) Costi della RD (prima metà anni 2000) Sottoprodotti animali (dai primi anni 2000 ad oggi) Gestione biomassa e cambiamento climatico
5 La dimensione del problema 4% 7% 4% 11% 85% Energia Industria Agricoltura Rifiuti
6 Alcuni paradigmi Il rifiuto migliore è sempre quello che non viene prodotto La discarica (per materiale non trattato) è sempre l opzione peggiore Il pretrattamento alla discarica comporta un netto miglioramento (riduzione del potenziale metanigeno) Direttiva 99/31 D.lgs 36/03 Agire subito! Strategie improntate ad alti tassi di riciclaggio e compostaggio sono sempre preferibili rispetto all incenerimento
7
8
9 AEA (2001) Waste management options and climate change Lo studio mostra che in generale, la raccolta differenziata dei RU seguita dal riciclaggio (per carta, metalli, tessili e plastica) e compostaggio/digestione anaerobica (per scarti biodegradabili) produce il minor flusso di gas serra, in confronto con altre opzioni per il trattamento del rifiuto urbano tal quale. Se confrontato allo smaltimento del rifiuto non trattato in discarica, il compostaggio/digestione anaerobica degli scarti putrescibili e il riciclaggio della carta producono la riduzione più elevata del flusso netto di gas serra.
10 Problemi con le LCA Ricerca PROFU per Commissione EU: Di solito ( ) il compost viene solo valutato per il contenuto di P e N, a volte per quello di K Molti effetti benefici degli ammendanti sono difficili da quantificare ma comunque importanti!! Migliore lavorabilità Migliore ritenzione idrica Sequestro di C nel suolo
11 Il potenzale ruolo del suolo come sink Gg CO ton C Source: "National Communications from Parties included in Annex 1 to the Convention: Greenhouse Gas Inventory Data from 1990 to 1998" ettari 3600 ton/ha ton suolo 0,256% % di carbonio nel suolo che bilancia le emissioni complessive nazionali annue
12 Conclusioni su sostanza organica, suoli e cambiamento climatico Gran parte dei benefici sono difficili da quantificare ma sono comunque importanti! LCA allo stato attuale hanno dei limiti metodologici su questo tema Discrepanza tra accountability ed efficacia delle azioni Le politiche di settore (suoli, rifiuti, cambiamenti climatici) e gli inventari di C dovrebbero riconoscere il ruolo del C nel suolo
13 Climsoil Report, EC "Il rapporto, ( ) sottolinea la necessità di sequestrare il carbonio nei suoli. La tecnica è competitiva in termini di costi ed è già disponibile, non richiede tecnologie nuove o sperimentali e presenta un potenziale di mitigazione comparabile a quello di qualsiasi altro settore economico. In linea con la strategia tematica per la protezione del suolo e per ottenere un maggior sequestro di carbonio nel suolo occorre invertire l'attuale andamento di degrado del suolo e migliorare le pratiche di gestione.
14 I tanti perché di una buona gestione dei materiali postconsumo Motivi ambientali Motivi economici Motivi occupazionali Motivi geopolitici
15
16 Contenuto Pacchetto Circular Economy Obiettivo recupero materia: 65% Per imballaggi: 75% Promozione Ecodesign RD organico (clausola TEEP)
17 Un po di storia Bellusco (MI, 1993) raccolta secco-umido domiciliare, 65% RD Carnate (MI, 1995) sacco trasparente, 70-75% RD Torre Boldone (BG) tariffa puntuale, 80% RD Comunità RZ: RD, riduzione, riprogettazione: 90% RD
18 Rifiuti zero, più che una destinazione, è un viaggio
19 I principi Rifiuti Zero le 4 R Riduci Riusa Ricicla Riprogetta
20 L agenda operativa cosa fare La RD domiciliare incluso l organico! Le pratiche di riduzione adottabili dalle Comunità La tariffazione puntuale L analisi del rifiuto residuo (RUR) individuazione di spazi di azione per l ulteriore miglioramento del sistema Feedback al mondo della produzione industriale
21 L importanza degli scarti organici Quantitativa Qualitativa/operativa
22
23 Tassi di RD: ITALIA (2015) Circa 1000 Comuni sopra 70% Circa 300 sopra 80% Alcuni sopra 90% Il nuovo parametro di misurazione della virtù! La minimizzazione del RUR in kg/persona.anno Centinaia di Comuni sotto 100 kg 525 Comuni sotto 75 kg ( rifiuti free ) Molti sotto 50 kg I migliori attorno a 20 kg
24 I tanti dubbi (1990) la RD domiciliare in Italia non può funzionare (1995) forse costa troppo. (2000) una cosa è il Nord, un altra è il Sud (2005) non funziona nelle grandi città
25 Milano pop. 1,4 M.
26
27 Soddisfazione dell utenza ISPO 2013
28
29 Confronto con i dati nazionali Andamento della tariffa Priula rispetto all andamento medio delle tariffe dei rifiuti in Italia 60,00% 56,92% VARIAZIONE % RISPETTO AL ,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% -10,00% 44,61% 49,96% 38,34% 33,92% 22,67% 22,47% 17,37% 19,25% 16,96% 16,56% 11,98% 8,88% 11,06% 12,94% 8,51% 7,80% 3,54% 7,06% 2,63% 4,96% 5,72% 4,06% 2,41% 2,40% 0,32% 3,05% 1,91% -1,20% -5,96% TARIFFA DOMESTICA CONSORZIO PRIULA variazione ANNO % rispetto anno base (2001) INDICE NAZIONALE PREZZI AL CONSUMO ISTAT FOI variazione % rispetto anno base (2001) EVOLUZIONE MEDIA TARIFFE RIFIUTI IN ITALIA -variazione % rispetto anno base (2001)
30 L effetto della introduzione del PaP a Treviso Personale Costo totale pro capite % Source: Contarina
31
32 Grazie Scuola Agraria del Parco di Monza Enzo Favoino
Rifiuti e politiche ambientali
Rifiuti e politiche ambientali il contributo di riduzione e riciclo alla lotta al cambiamento climatico Enzo Favoino Scuola Agraria del Parco di Monza Chair, WG Biological Treatment - ISWA Premesse Life
DettagliRifiuti e politiche ambientali
Rifiuti e politiche ambientali il contributo della gestione dei RU alla lotta al cambiamento climatico Enzo Favoino Scuola Agraria del Parco di Monza Chair, WG Biological Treatment - ISWA Premesse Life
DettagliDigestione anaerobica e impiego di ammendanti
Digestione anaerobica e impiego di ammendanti riduzione dei gas serra e gestione delle risorse azotate Enzo Favoino Gruppo di Studio sul Compostaggio e la Gestione Integrata dei Rifiuti Scuola Agraria
DettagliL'economia circolare nelle politiche urbane: ciclo dei rifiuti, spreco alimentare, energie rinnovabili nei Comuni
L'economia circolare nelle politiche urbane: ciclo dei rifiuti, spreco alimentare, energie rinnovabili nei Comuni Roma, 26 Maggio 2016 Massimo Centemero CIC Consorzio Italiano Compostatori www.compost.it
DettagliRifiuti Zero, scarto organico e compostaggio
Rifiuti Zero, scarto organico e compostaggio Enzo Favoino Scuola Agraria del Parco di Monza SUD EUROPA : CONTENUTO IN CARBONIO ORGANICO NEI SUOLI Fonte: European Soil Bureau Una prospettiva storica LR
DettagliIl percorso del valore: lo scarto organico. Alberto Confalonieri Enzo Favoino
Il percorso del valore: lo scarto organico Alberto Confalonieri Enzo Favoino Il ruolo dello scarto organico: politica di gestione dei rifiuti Lo scarto organico rappresenta la principale frazione del RU
DettagliVerso una material. recycling society. strategie, pratiche e risultati in Italia ed in Europa. Enzo Favoino
Verso una material recycling society strategie, pratiche e risultati in Italia ed in Europa Enzo Favoino Scuola Agraria del Parco di Monza Coordinatore Scientifico, ZWE Riferimenti nella politica ambientale
DettagliFranco MATRONE. Zero Waste Italy. Delegato Movimento nazionale Legge Rifiuti Zero
Franco MATRONE Zero Waste Italy Delegato Movimento nazionale Legge Rifiuti Zero Loppiano Lab 2015 I tanti perché di una buona gestione dei materiali postconsumo Motivi ambientali Motivi economici Motivi
DettagliProgetto Sistema integrato di gestione dei rifiuti
Il Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019 Progetto Sistema integrato di gestione dei rifiuti Disegno di legge sulla gestione integrata dei rifiuti urbani Perequazione tariffaria e ottimizzazione impiantistica
DettagliProgetto Sistema integrato di gestione dei rifiuti
Il Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019 Progetto Sistema integrato di gestione dei rifiuti Disegno di legge sulla gestione integrata dei rifiuti urbani Perequazione tariffaria e ottimizzazione impiantistica
DettagliUnione Industriali di Ferrara LA SOSTENIBILITÀ DELLE MATERIE PLASTICHE E I RIFIUTI:
CONVEGNO Unione Industriali di Ferrara LA SOSTENIBILITÀ DELLE MATERIE PLASTICHE E I RIFIUTI: dalla riduzione al recupero energetico, analisi del ciclo di vita in un ottica di riduzione integrata dell impatto
DettagliLa raccolta dei rifiuti nel Piano regionale di gestione dei. rifiuti urbani
La raccolta dei rifiuti nel Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani Deliberazione Giunta regionale n. 69/15 del 23.12.2016 Cagliari, 21 Settembre 2017 Salvatore Pinna Gerarchia dei rifiuti Elemento
Dettagliquanto mi costi?... Enzo Favoino Scuola Agraria del Parco di Monza Osservatorio Verso Rifiuti Zero, Capannori
Ma quanto mi costi?... Enzo Favoino Scuola Agraria del Parco di Monza Osservatorio Verso Rifiuti Zero, Capannori Considerazioni economiche I costi degli smaltimenti aumentano Discariche: direttiva discariche
DettagliPrevenzione Preparazione per il riutilizzo Riciclaggio (recupero di materia) Recupero altro tipo (recupero di energia) Smaltimento
Prevenzione Preparazione per il riutilizzo Riciclaggio (recupero di materia) Recupero altro tipo (recupero di energia) Smaltimento PRINCIPALI ELEMENTI PER LA BUONA GESTIONE 1) Riduzione produzione rifiuto
DettagliI rifiuti in Italia, presente e futuro. Angelo Naso Fisico dell Ambiente
I rifiuti in Italia, presente e futuro Angelo Naso Fisico dell Ambiente 13 miliardi ogni anno È il giro d'affari sulla gestione dei rifiuti in Italia fonte rapporto Rifiuti Urbani 2015 (ISPRA). Cifre indicative
DettagliPresentazione dei dati sulla gestione dei rifiuti urbani 2014
Presentazione dei dati sulla gestione dei rifiuti urbani 2014 tonnellate Produzione rifiuti urbani 2014 2.500.000 in Italia 29,7 milioni t 2.000.000 1.500.000 nel Veneto 2.241 mila t 1.000.000 500.000
DettagliRaccolta porta a porta a tariffa puntuale: L esperienza nel Consiglio di Bacino Priula e la gestione virtuosa di Contarina Spa
Raccolta porta a porta a tariffa puntuale: L esperienza nel Consiglio di Bacino Priula e la gestione virtuosa di Contarina Spa Paolo Contò Direttore del Consiglio di Bacino Priula 29 Aprile 2016 Milano
DettagliLa gestione del RUR:
La gestione del RUR: l importanza della flessibilità Enzo Favoino Scuola Agraria del Parco di Monza Bellusco (MI, 1993) raccolta secco-umido domiciliare, 65% RD Carnate (MI, 1995) sacco trasparente, >70%
DettagliVenezia, 21 giugno 2017 Economia circolare, Green Public Procurement e rifiuti
Venezia, 21 giugno 2017 Economia circolare, Green Public Procurement e rifiuti ARPAV Osservatorio Regionale Rifiuti Stefania Tesser OSSERVATORIO REGIONALE RIFIUTI Linear economy TAKE MAKE DISPOSE Produzione
DettagliGestione Integrata dei Rifiuti
Gestione Integrata dei Rifiuti Definizioni e Classificazioni dei Rifiuti Interazione dei rifiuti con l ambiente Dati sulla Produzione e Destino dei Rifiuti Gerarchia delle azioni di gestione Prevenzione
DettagliLa quantità di rifiuti urbani prodotti in Italia ha registrato un incremento continuo di circa il 2,7% annuo negli ultimi tre anni.
Produzione e trattamento rifiuti in Italia nel 2006 (Dati e tabelle dal Rapporto Rifiuti 2007 dell APAT) La quantità di rifiuti urbani prodotti in Italia ha registrato un incremento continuo di circa il
DettagliTrattamento della frazione organica in Italia
Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Roma, 17 maggio 2009 Trattamento della frazione organica in Italia David Newman, CIC Fonte: Andrea Lanz, ISPRA Produzione di Rifiuti Urbani, anni 1997-2007 35.000
DettagliIl recepimento della direttiva 2008/98 possibili scenari. Agata MILONE. Torino 22 novembre 2010
Il recepimento della direttiva 2008/98 possibili scenari Agata MILONE Torino 22 novembre 2010 Iter di approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani Nel 2005 è stato avviato l aggiornamento
DettagliIl compostaggio di comunità
Il compostaggio di comunità Relazione introduttiva Fabio Musmeci- ENEA Seminario Biowaste Rimini 7 Novembre 2013 La visione europea Uso efficiente delle risorse: iniziativa FARO di Europa 2020 Direttive:
DettagliL implementazione delle differenziate spinte. La realtà del gruppo Contarina Consorzio Priula Consorzio Tv Tre in Provincia di Treviso
L implementazione delle differenziate spinte La realtà del gruppo Contarina Consorzio Priula Consorzio Tv Tre in Provincia di Treviso Ferrara, 16/03/2012 IL TERRITORIO Ente di bacino TV 2 Consorzio Priula
DettagliLA GESTIONE DEI RIFIUTI criticità e scenari futuri
Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali LA GESTIONE DEI RIFIUTI criticità e scenari futuri Prof. Ing. Gaspare Viviani GERARCHIA DEGLI INTERVENTI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI
DettagliStruttura del contributo -
Struttura del contributo - elementi per un percorso di costruzione del consenso Il razionale per i sistemi avanzati di RD La centralità ed il significato ambientale della RD dello scarto organico Criteri
DettagliNUOVO PROGETTO INNOVATIVO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI
NUOVO PROGETTO INNOVATIVO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI La storia ANDAMENTO RACCOLTA DIFFERENZIATA ANNI 2000-2006 Media di Bacino 33,0% 31,0% 31,9% 30,9% 29,0% 27,0% 25,0% 23,0% 21,0% 29,1% 28,2% 19,0% 17,0%
DettagliEconomia Circolare e Contarina Spa: La gestione virtuosa dei rifiuti
Economia Circolare e Contarina Spa: La gestione virtuosa dei rifiuti Michele Rasera Direttore di Contarina Spa 22 Giugno 2016 Roma 1. Chi siamo 2. I principali investimenti in corso 3. Le caratteristiche
DettagliL economia circolare: definizione, politiche e principi economici
L economia circolare: definizione, politiche e principi economici Giovanni Marin IRCrES-CNR giovanni.marin@ircres.cnr.it Regional Discussion Forum 2016 L economia Circolare: cos è e a cosa serve. E perché
DettagliIl cambio di paradigma della legge regionale 16/2015 e i dati come base per fare scelte consapevoli
Prevenzione e tariffazione puntuale ad un anno dall approvazione della legge regionale sull economia circolare Il cambio di paradigma della legge regionale 16/2015 e i dati come base per fare scelte consapevoli
DettagliDGR 34/2016 Risultati sin qui conseguiti, aspetti tecnico-economici della raccolta 'porta a porta' e transizione a sistemi di tariffazione puntuale
DGR 34/2016 Risultati sin qui conseguiti, aspetti tecnico-economici della raccolta 'porta a porta' e transizione a sistemi di tariffazione puntuale RD 50,6% I dati a scala comunale e di ambito evidenziano
DettagliBiometano da scarti e rifiuti organici. Opportunità nel territorio Pugliese
Biometano da scarti e rifiuti organici. Opportunità nel territorio Pugliese ING. GIUSEPPE VITIELLO www.argeco.systems www.be-italia.it RIFIUTI URBANI TOTALI ( ANNO 2018): 1.758.000 TONNELLATE FRAZIONE
DettagliL impegno dell industria delle materie plastiche Palermo, 16 ottobre 2018 Giuseppe Riva -PlasticsEurope Italia
L impegno dell industria delle materie plastiche Palermo, 16 ottobre 2018 Giuseppe Riva -PlasticsEurope Italia Obiettivi della Strategia Europea sulle materie plastiche Entro il 2030, riutilizzabilità
DettagliIL CIC E L ECONOMIA CIRCOLARE A. CANOVAI PRESIDENTE CIC M. CENTEMERO DIRETTORE CIC ROMA, 14 MARZO 2019 COMMISSIONE AGRICOLTURA SENATO
IL CIC E L ECONOMIA CIRCOLARE A. CANOVAI PRESIDENTE CIC M. CENTEMERO DIRETTORE CIC ROMA, 14 MARZO 2019 COMMISSIONE AGRICOLTURA SENATO Il Consorzio Italiano Compostatori 129 Associati: 77 Soci Ordinari
DettagliLa gestione integrata dei rifiuti situazione attuale e prospettive concrete
La gestione integrata dei rifiuti situazione attuale e prospettive concrete Sergio Tommasini Responsabile Settore Studi e Progetti Montebelluna (TV) 20 febbraio 2009 consorzio@priula.it COMPETENZE GESTIONE
DettagliLe azioni della Regione Sardegna per lo sviluppo delle raccolte differenziate
Le azioni della Regione Sardegna per lo sviluppo delle raccolte differenziate Ing. Roberto Serra Coredattore del Piano Gestione Rifiuti Urbani della Regione Sardegna 7 novembre 2012 - Ecomondo Rimini Fiera
DettagliLA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU
LA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU Ing. Vita Tedesco Area tecnica ATO-R Torino, 27 aprile 2010 COS E LA DIGESTIONE ANAEROBICA È un processo biologico attraverso il quale in assenza di
DettagliIl Piano regionale Rifiuti della Regione Emilia-Romagna
Il Piano regionale Rifiuti della Regione Emilia-Romagna Sabrina Freda Assessore Ambiente, Riqualificazione urbana 1 Il Sistema Emilia-Romagna: demografia regionale 2 A partire dalla metà degli anni novanta
DettagliL UTILIZZO DI MATERIALI COMPOSTABILI COME CASO DI BIOECONOMIA
1 L UTILIZZO DI MATERIALI COMPOSTABILI COME CASO DI BIOECONOMIA CHRISTIAN GARAFFA ECOFORUM 2019 - ROMA 27.06.2019 PLASTICA: IL PROLEMA NON SONO LE TECNOLOGIE, MA COME LE UTILIZZAMO PLASTICHE NEGLI OCEANI:
DettagliPresentazione del settore Compostaggio in Italia
Presentazione del settore Compostaggio in Italia A cura del Consorzio Italiano Compostatori, (CIC) Roma, 2 marzo 2005. Commissione Ambiente, Senato della Repubblica. Leonardo Ghermandi, Presidente David
DettagliIl Veneto: verso la maturità di un sistema a scala regionale
Sep Pollution Padova 18 aprile 2007 Il Veneto: verso la maturità di un sistema a scala regionale Lorena Franz OSSERVATORIO REGIONALE RIFIUTI Quando un sistema di gestione dei rifiuti può definirsi maturo?
DettagliI RIFIUTI IN VENETO: alcune cifre
I RIFIUTI IN VENETO: alcune cifre Anno 29 Convegno Produrre meno rifiuti: esperienze a confronto 25 novembre 21 - Treviso PRODUZIONE RIFIUTI URBANI ITALIA VENETO VENETO Indice Unità di misura 28 28 29
DettagliL evoluzione della raccolta differenziata e lo sviluppo della digestione anaerobica in Italia
Civitavecchia, 31 gennaio 2017 L evoluzione della raccolta differenziata e lo sviluppo della digestione anaerobica in Italia Paolo Giacomelli Vice Direttore Generale Indice Chi siamo La frazione organica
DettagliL importanza dei manufatti compostabili nella raccolta della frazione organica. Fiera del Levante 19 Settembre 2014
L importanza dei manufatti compostabili nella raccolta della frazione organica Fiera del Levante 19 Settembre 2014 La raccolta differenziata dei rifiuti organici in Italia. Le caratteristiche di una bioplastica.
DettagliComuni Ricicloni Emilia Romagna * * * La Tariffa Corrispettiva nel bacino AIMAG. Giovedì 01 Dicembre 2016 Regione Emilia-Romagna
Comuni Ricicloni Emilia Romagna * * * La Tariffa Corrispettiva nel bacino AIMAG Giovedì 01 Dicembre 2016 Regione Emilia-Romagna Paolo Ganassi Dirigente Servizi Ambientali AIMAG SPA Impianti Aimag I Comuni
DettagliLA PIATTAFORMA PER IL TRATTAMENTO DELLA FRAZIONE ORGANICA DA RACCOLTA DIFFERENZIATA (FORSU) E LA PRODUZIONE DI BIOGAS / BIOMETANO.
LA PIATTAFORMA PER IL TRATTAMENTO DELLA FRAZIONE ORGANICA DA RACCOLTA DIFFERENZIATA (FORSU) E LA PRODUZIONE DI BIOGAS / BIOMETANO. NAPOLI - Venerdì 31 Marzo 2017 dalle ore 9.30 c/o Energy Med - SALA EUROPA
DettagliIL COMPOSTAGGIO DI COMUNITÀ
IL COMPOSTAGGIO DI COMUNITÀ Massimo Centemero, Direttore Generale CIC centemero@compost.it MATTM 28 marzo 2017, v. Cristoforo Colombo, 44 Roma CIC Consorzio Italiano Compostatori Consorzio Italiano Compostatori
DettagliPacchetto CE sull economia circolare
Pacchetto CE sull economia circolare Il 2 dicembre 2015 la Commissione europea ha adottato il pacchetto sull'economia circolare costituito da un piano d'azione dell'ue con misure che riguardano l'intero
DettagliIncontro di lavoro sul Piano d Azione per l Energia Sostenibile di Città di Castello
Incontro di lavoro sul Piano d Azione per l Energia Sostenibile di Città di Castello L'evoluzione del sistema di raccolta differenziata nel Comune di Città di Castello Collaborazione Tecnica: Dott. Ing.
DettagliIl modello Veneto. Osservatorio Regionale Rifiuti 19 dicembre 2018
Il modello Veneto di gestione dei Rifiuti Urbani Osservatorio Regionale Rifiuti 19 dicembre 2018 RISULTATI PECULIARITA' PRIMA REGIONE PER %RD PROCAPITE TRA I PIU BASSI D ITALIA PRODUZIONE di RU 2017 2,220
DettagliAss. ZERO WASTE LAZIO
Ass. ZERO WASTE LAZIO zerowastelazio@gmail.com Il vecchio Piano di A.M.A La situazione attuale a Roma Produzione R. U. totale 1.900.000 t/a R. Ind. 70% 1.330.000 t/a R.D. 30% 570.000 t/a 340.000 Secco
DettagliRIFIUTI E RESPONSABILITA Ezio Orzes Assessore all Ambiente del Comune di Ponte nelle Alpi
RIFIUTI E RESPONSABILITA Ezio Orzes Assessore all Ambiente del Comune di Ponte nelle Alpi Responsabilità è Pensare Lontano Scegliere con responsabilità è necessaria una forte volontà politica che rinunci
DettagliLayman s Report CE Programma LIFE +
enhanced material recovery and environmental sustainability for small scale waste management systems Layman s Report CE Programma LIFE + Progetto LIFE EMaRES LIFE 12 ENV/IT/000411 Incremento del recupero
DettagliEconomia Circolare: Recepimento e attuazione delle direttive europee sui rifiuti
In collaborazione con Edizioni Ambiente Economia Circolare: Recepimento e attuazione delle direttive europee sui rifiuti Walter Facciotto, co-coordinatore Gruppo di Lavoro L ecoinnovazione nell economia
DettagliIL SISTEMA DI COMPOSTAGGIO IN ITALIA
LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI Ricic l o Mater i ali e Recupero Energetico IL SISTEMA DI COMPOSTAGGIO IN ITALIA Taranto, 23-24-25 maggio 2011 Il Consorzio Italiano Compostatori (C.I.C.) è una struttura
DettagliProposta industriale di gestione dei rifiuti per l economia circolare. Claudio Lubello Università di Firenze
Proposta industriale di gestione dei rifiuti per l economia circolare Claudio Lubello Università di Firenze Firenze, 20 Giugno 2019 Gli obiettivi del pacchetto economia circolare LA GERARCHIA DELLE STRATEGIE
DettagliIMPIANTO DI COMPOSTAGGIO A FINALE EMILIA - PRODUZIONE DI BIOMETANO DA FRAZIONE ORGANICA DEI RIFIUTI. Paolo Ganassi Dirigente AIMAG Servizi Ambientali
IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO A FINALE EMILIA - PRODUZIONE DI BIOMETANO DA FRAZIONE ORGANICA DEI RIFIUTI Paolo Ganassi Dirigente AIMAG Servizi Ambientali IL GRUPPO AIMAG AIMAG è una società multiservizi, con
DettagliValutazione ambientale della proposta di aggiornamento del piano regionale di gestione dei rifiuti urbani della Campania
Valutazione ambientale della proposta di aggiornamento del piano regionale di gestione dei rifiuti urbani della Campania Ing. Alberto Grosso Responsabile della Sezione Regionale del Catasto Rifiuti dell
DettagliIl biochar: stato dell arte e opportunità per il florovivaismo
Giornata dimostrativa Biochar: valorizzazione energetica dei sottoprodotti agro-forestali nella provincia di Viterbo Il biochar: stato dell arte e opportunità per il florovivaismo Dott.ssa Costanza Zavalloni
DettagliRIFIUTI e RESPONSABILITA. Ezio Orzes Assessore all Ambiente del Comune di Ponte nelle Alpi
RIFIUTI e RESPONSABILITA Ezio Orzes Assessore all Ambiente del Comune di Ponte nelle Alpi Corigliano d Otranto 19 settembre 2012 Comune di Ponte nelle Alpi Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi Responsabilità
DettagliCONTARINA SPA Il modello virtuoso di raccolta porta a porta a tariffa puntuale. 30 Giugno 2016
CONTARINA SPA Il modello virtuoso di raccolta porta a porta a tariffa puntuale 30 Giugno 2016 1. Chi siamo 2. Le caratteristiche del modello Contarina 3. I risultati 4. Focus Treviso 5. Gli obiettivi per
DettagliDOCUMENTO DI PROPOSTA PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
DOCUMENTO DI PROPOSTA PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI Il documento di proposta del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani: Inquadra la gestione dei rifiuti urbani e del loro trattamento
DettagliPiano regionale rifiuti e Indicatori di monitoraggio
Servizio Osservatorio Rifiuti Piano regionale rifiuti e Indicatori di monitoraggio Treviso, 18 giugno 2014 http://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/rifiuti FASE 1 ELABORAZIONE di Documento Preliminare
DettagliI nostri primi 25 anni e le sfide davanti a noi
Biowaste, presente e futuro di una filiera virtuosa al servizio del paese e dell ambiente I nostri primi 25 anni e le sfide davanti a noi Massimo Centemero, Direttore CIC Roma, 24 maggio 2017 1991 prime
Dettagli17 giugno 2016 Palazzo Gazzoli Via del Teatro Romano, giugno 2016 Palazzo uffici comunali Corso del Popolo, 30
L'acqua che bevo, l'aria che respiro, il cibo che mangio Problemi, proposte e confronti 17 giugno 2016 Palazzo Gazzoli Via del Teatro Romano, 15 18 giugno 2016 Palazzo uffici comunali Corso del Popolo,
DettagliSTATI GENERALI CONSORZI. Ing. Carmine Pagnozzi Auditorium Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio e del mare Roma, 2 ottobre 2018
STATI GENERALI CONSORZI Ing. Carmine Pagnozzi Auditorium Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio e del mare Roma, 2 ottobre 2018 1 Bioplastiche? Fonte: european-bioplastics.org 2 Filiera
DettagliL economia circolare parte dalla prevenzione
Stefania Tesser OSSERVATORIO REGIONALE RIFIUTI Ravenna, 19 maggio 2017 L economia circolare parte dalla prevenzione OSSERVATORIO REGIONALE RIFIUTI Premessa Linear economy TAKE MAKE DISPOSE Gestione di
DettagliRACCOLTA DIFFERENZIATA: I MODELLI VINCENTI
RACCOLTA DIFFERENZIATA: I MODELLI VINCENTI come rendere più efficiente la gestione dei rifiuti Bergamo, 10 maggio 00 Modello organizzativo provinciale e proposte per le aree turistiche Relatore: dott.ssa
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
POLITECNICO DI TORINO Il Programma LIFE 2014-2020 Silvia INFUSINO Indice Novità rispetto al periodo 2007-2013 Obiettivi generali del Programma Struttura del Programma Sottoprogramma Ambiente Sottoprogramma
DettagliLa gestione della frazione organica in piccole realtà
La gestione della frazione organica in piccole realtà Massimo Centemero, Direttore Generale CIC centemero@compost.it 28 Maggio 2017 CIC Consorzio Italiano Compostatori Consorzio Italiano Compostatori Il
DettagliSostenibilità in pillole. Tutto quello che devi sapere. Scelta. Sostenibile. La migliore esperienza di acquisto
Sostenibilità in pillole Tutto quello che devi sapere Scelta Sostenibile La migliore esperienza di acquisto La nostra ambizione è di offrire sempre ai nostri clienti una scelta sostenibile. HL Sustainable
DettagliCOMPOST GOAL IL RUOLO DEI MATERIALI COMPOSTABILI NELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLA FRAZIONE ORGANICA
COMPOST GOAL IL RUOLO DEI MATERIALI COMPOSTABILI NELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLA FRAZIONE ORGANICA Ing. Carmine Pagnozzi Seminario tecnico di approfondimento 1 BIOECONOMIA BIOPLASTICHE e BIOECONOMIA:
DettagliIl nuovo pacchetto europeo sull economia circolare
Il nuovo pacchetto europeo sull economia circolare di Edo Ronchi Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile Ferrara, 21 settembre 2016 Il cambiamento verso la circular economy A fronte di
DettagliApprovato in Consiglio di Amministrazione e presentato all Assemblea dei Soci insieme al Bilancio di Esercizio.
Strumento di gestione, rendicontazione, comunicazione. Approvato in Consiglio di Amministrazione e presentato all Assemblea dei Soci insieme al Bilancio di Esercizio. Verificato da un ente terzo in conformità
DettagliL ITALIA SOTTO I RIFIUTI di Marino Ruzzenenti
23 febbraio 2008 - Campagna (SA) Secondo convegno nazionale AMBIENTE TERRITORIO L ITALIA SOTTO I RIFIUTI di Marino Ruzzenenti www.ambientebrescia.it Un mondo che produce rifiuti non ha futuro 2 Invertire
DettagliPassaggi di attivazione dei servizi, esperienze italiani ed europei. Raphael Rossi
Tortona Venerdi 25 maggio Le raccolte domiciliari dei rifiuti urbani Passaggi di attivazione dei servizi, esperienze italiani ed europei Raphael Rossi raph.rossi@tiscali.it 1 Che cos è il porta a porta?
DettagliDimensionamento ottimale e scelta delle migliori tecnologie disponibili
Enna, 13 Giugno 2009 Termovalorizzazione degli RSU: le ragioni del SI, le ragioni del NO Dimensionamento ottimale e scelta delle migliori tecnologie disponibili Mario Grosso DIIAR Sez. Ambientale Indice
DettagliConvegno Per una associazione. il collegato ambientale e il compostaggio
DIREZIONE GENERALE PER I RIFIUTI E L INQUINAMENTO Convegno Per una associazione italiana compostaggio : il collegato ambientale e il compostaggio Roma, 30 settembre 2016 La raccolta differenziata della
DettagliRegione Liguria. Settore Aria, Clima e Gestione integrata rifiuti. Proposta di Piano regionale di gestione rifiuti
Regione Liguria Settore Aria, Clima e Gestione integrata rifiuti Proposta di Piano regionale di gestione rifiuti 18 marzo 2014 Rifiuti solidi urbani Dati panorama nazionale 2012 (Rapporto Ispra) Produzione
DettagliSVILUPPO E POTENZIAMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI
PROVINCIA DI PAVIA Divisione Territorio Settore Tutela Ambientale PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI AZIONI DI ATTUAZIONE SVILUPPO E POTENZIAMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI Pavia,
DettagliIl modello Veneto. Osservatorio Regionale Rifiuti
Il modello Veneto di gestione dei Rifiuti Urbani Osservatorio Regionale Rifiuti RACCOLTA SECCO UMIDO : 98% popolazione RACCOLTE DOMICILIARI : 79% popolazione oltre 500 CENTRI DI RACCOLTA INIZIATIVE diffuse
DettagliM. CRISTINA ODDO UNITÀ ASSISTENZA TECNICA SOGESID S.P.A. DIREZIONE GENERALE PER I RIFIUTI E L INQUINAMENTO
Autocompostaggio, compostaggio di comunità e locale: quadro normativo, aspetti gestionali e strumento per il raggiungimento degli obiettivi di RD e riciclo M. CRISTINA ODDO UNITÀ ASSISTENZA TECNICA SOGESID
DettagliAb x anno. (anagrafe) Regione Ufficio. Comune. Industria e Artigianato D Regione Regione Mio 5077
Indicatori per il monitoraggio del PRGR Territo riale dato Valore Aggiunto per Settore Economico Agricoltura D Regione Regione Mio 403 Industria e Artigianato D Regione Regione Mio 5077 Servizi, Turismo
DettagliSulle tracce dei rifiuti 2015
Sulle tracce dei rifiuti 2015 Non solo Bilancio di Sostenibilità Sulle tracce dei rifiuti Scopri dove va a finire la tua raccolta differenziata Report sulla destinazione della raccolta differenziata e
DettagliPrevenzione dei rifiuti da imballaggio: un analisi degli effetti sul sistema di gestione integrata lombardo
2 workshop Rifiuti e Life Cycle Thinking 24 giugno 2015 - Milano Prevenzione dei rifiuti da imballaggio: un analisi degli effetti sul sistema di gestione integrata lombardo, Lucia Rigamonti, Mario Grosso
DettagliUna gestione consortile pioneristica: il monitoraggio dei servizi di raccolta di secco e umido
Una gestione consortile pioneristica: il monitoraggio dei servizi di raccolta di secco e umido Convegno Sulla Buona Gestione dei Rifiuti Urbani Sommacampagna (VR) 4 ottobre 2018 Maurizio Barbati CEO Esa-Com.
DettagliCONTARINA SPA Treviso, la prima provincia italiana per livelli di raccolta differenziata
CONTARINA SPA Treviso, la prima provincia italiana per livelli di raccolta differenziata Paolo Contò Direttore Consiglio di Bacino Priula Rieti, 12 Maggio 2017 CONFIDENZIALE TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI
DettagliImpianto di produzione di biometano dai rifiuti
Impianto di produzione di biometano dai rifiuti PIANEZZA 15 OTTOBRE 2015 Vincenzo Pace Direttore Tecnico Asja Ambiente Italia SpA info@pianobio.it www.pianobio.it 2 PLAYER NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI Cassagna
DettagliSCHEDA DI RILEVAZIONE DATI ANNO 2004
Provincia dell Aquila Osservatorio Provinciale Rifiuti Agenda 21 Locale SCHEDA DI RILEVAZIONE DATI ANNO 2004 sulla Produzione dei Rifiuti Urbani ai fini dell attestazione del raggiungimento della percentuale
DettagliLa nuova normativa sul riciclo. Agata MILONE. Roma 28 ottobre 2010
La nuova normativa sul riciclo Agata MILONE Roma 28 ottobre 2010 Come interviene la direttiva CE 2008/98 sul riutilizzo e riciclaggio Gli Stati membri adottano le misure necessarie a promuovere : il riutilizzo
DettagliRisultati di eccellenza nel panorama europeo nella raccolta differenziata
Risultati di eccellenza nel panorama europeo nella raccolta differenziata Giorgio Ghiringhelli Presidente ARS ambiente Srl e Docente Ingegneria Gestionale Università Cattaneo LIUC Michele Giavini Consigliere
DettagliRoma, 27 maggio 2015. Comune di. Mar-gnacco. Sostenibilità ambientale ed innovazione: L esperienza del. Comune di. Martignacco (Udine)
Roma, 27 maggio 2015 Comune di Mar-gnacco Sostenibilità ambientale ed innovazione: L esperienza del Comune di Martignacco (Udine) Comune di Martignacco Ø 7.000 abitanti circa nell hinterland della Città
DettagliRifiuti Zero: Corso di Formazione per i Futuri Formatori. Capannori 29 Maggio 2011 A cura di Rossano Ercolini
Rifiuti Zero: Corso di Formazione per i Futuri Formatori Capannori 29 Maggio 2011 A cura di Rossano Ercolini Raccolta Differenziata Raccolta Porta a Porta Compostaggio Riciclaggio Centro Riparazione e
DettagliAccordo di programma tra Assobioplastiche, CIC, CONAI, Corepla
Accordo di programma tra Assobioplastiche, CIC, CONAI, Corepla Resoconto sintetico delle attività di Monitoraggio Massimo Centemero Consorzio Italiano Compostatori Milano, 9 ottobre 2017 OBIETTIVI DELL
DettagliProblemi e proposte per lo sviluppo del trattamento biologico della frazione organica del rifiuto urbano Edo Ronchi
Problemi e proposte per lo sviluppo del trattamento biologico della frazione organica del rifiuto urbano Edo Ronchi Roma, 24 maggio 2017 I grandi progressi compiuti dal trattamento biologico Considerando
DettagliI numeri delle eccellenze nella raccolta differenziata e nel ciclo integrato dei rifiuti in Provincia di Treviso
I numeri delle eccellenze nella raccolta differenziata e nel ciclo integrato dei rifiuti in Provincia di Treviso Relatori: Stefano Riedi, Elisa Bagolin Consorzio servizi di Igiene del Territorio Autorità
DettagliCONFERENZA STAMPA NOVITA NELL ATTUAZIONE DEL PIANO D AMBITO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
CONFERENZA STAMPA NOVITA NELL ATTUAZIONE DEL PIANO D AMBITO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI 8 settembre 2012 1 Modello organizzativo dei servizi nello Scenario di Piano 67,1% entro 2015 (approvato in
DettagliEnergia Sostenibile dal Fuoco
Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli Venezia Giulia Laboratorio Regionale di Educazione Ambientale del Friuli Venezia Giulia Energia Sostenibile dal Fuoco daniele.dellatoffola@arpa.fvg.it
DettagliSulle tracce dei rifiuti Le iniziative di Hera per l economia circolare
Sulle tracce dei rifiuti Le iniziative di Hera per l economia circolare La tua raccolta differenziata riciclata in 147 impianti. Scopri quali. Conferenza stampa Rimini, 6 novembre 2018 Pubblicato dal 2010-9
Dettagli