Salumificio ALIPRANDI S.p.A Stabilimento 2. Complesso per. Lavorazione carni - AMPLIAMENTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Salumificio ALIPRANDI S.p.A Stabilimento 2. Complesso per. Lavorazione carni - AMPLIAMENTO"

Transcript

1 Via Capolago,16 Tel Fax MILANO ITALIA str@strmilano.it Salumificio ALIPRANDI S.p.A Stabilimento 2 Complesso per Lavorazione carni - AMPLIAMENTO Relazione illustrativa Luglio 2016 rif. documento: 16dt241 r0 redatto: MB verificato e approvato: DV Iscr. Camera di Commercio Milano n Sede legale Milano Via Capolago, 16 Iscr. Tribunale Milano n Part. IVA n

2 A seguito di nuove esigenze produttive la Direzione della Salumificio Aliprandi S.P.A. necessita di ampliare lo stabilimento produttivo 2. Il progetto sarà realizzato nel comune di Gussago (BS), in via Mandolossa, 25 in adiacenza all esistente stabile (ex Alicarni S.R.L.), su una superficie totale del comparto di circa mq, con già standard reperiti nel comparto per 702,85 mq e superficie fondiaria di ,15 mq. Sul presente comparto è stata stipulata una convenzione nel 2008 che è tutt'ora in essere (CONVENZIONE URBANISTICA del 19/03/2008 Notaio Giammatteo Rizzonelli n di repertorio, n 7310 di raccolta). In tale convenzione è stato definito che nel caso il Comune di Gussago dovesse decidere, in una futura programmazione Urbanistica della viabilità, di costruire la rotatoria disegnata sull intersezione di via Mandolossa e la nuova strada, la proprietà Alicarni S.R.L. (ora Salumificio Aliprandi S.P.A.) sarà disposta a cederne l area in oggetto, (circa 760 mq), dove attualmente è stata realizzata una rientranza per l ingresso e l uscita dei mezzi ed un parcheggio parzialmente asservito ad uso pubblico. Si precisa che l ampliamento ipotizzato non incide su tale previsione in quanto dista da tale area più di 30 m. Come riportato sulla convenzione del 2008, la S.L.P. di progetto era di 5.654,47 mq per il produttivo e 911,39 mq per gli uffici per un totale di 6.565,86 mq. Ad oggi sono stati realizzati 5.052,67 mq di S.L.P. produttiva e 660,36 mq di S.L.P. uffici per un totale di 5.713,03 mq di S.L.P.; inoltre sono già previsti a completamento di quanto concesso con la convenzione 36,60 mq di S.L.P. produttiva al piano terra e 808,31 mq di S.L.P. produttiva al piano primo, per un totale di 844,91 mq ,03 mq + 844,91 mq = 6.557,94 mq (S.L.P. ad oggi) rif. documento: 16dt241 r0 Pagina 2 di 6

3 Quindi la superficie rimanente a disposizione, derivante dalle convenzione del 2008, è di soli 6.565,86 mq ,94 mq = 7,92 mq. L esigenza odierna della società Salumificio Aliprandi S.P.A. è quella di razionalizzare le linee di lavorazione a piano terra per aumentare la produttività e avere più spazio per le fasi di preparazione degli ordini e spedizione. Tali esigenze quindi non possono essere soddisfatte tramite l utilizzo degli spazi a piano primo ma necessitano dell ampliamento previsto a fianco dei locali di lavorazione esistenti e della spedizione esistente. La superficie a completamento derivante dalla convenzione del 2008 è per lo più al piano primo ed è uno spazio da dedicarsi a lavorazione di prodotti di alto valore aggiunto (surgelati, elaborati, hamburger ). L ampliamento in progetto riguarda i seguenti indici di urbanistici: Superficie coperta; S.L.P.; H massima dei fabbricati. Mentre rimangono invariate: Distanza dalle strade: 7,50 m Distacco fra edifici: 10,00 m Distanza dai confini: 5,00 m con possibilità di aderenza previo accordo tra i confinanti Superficie coperta La Superficie Coperta in progetto è di 939,26 mq. Nella convenzione del 2008 erano stati concessi 4.650,48 mq di Superficie Coperta; a seguito del progetto si avrebbero in totale 5.589,74 mq. rif. documento: 16dt241 r0 Pagina 3 di 6

4 Verifica rispetto a N.T.A ,74 < 8.358,08 (50% di ,15 Sf) S.L.P. La superficie di progetto S.L.P. è di 1.486,72 mq. Nella concessione del 2008 erano stati concessi 6.565,86 mq di S.L.P., a seguito del progetto si avrebbero 8.052,58 mq in totale;. Verifica rispetto a N.T.A ,58 < ,11 (75% di ,15 Sf) ALTEZZA DEI FABBRICATI L edificio esistente, come previsto dalle norme della convenzione e dalle NTA vigenti sul territorio comunale per il produttivo, è alto 10,50 m sotto trave con una altezza complessiva esterna di 12,65 m; una parte del progetto avrà altezza di circa 9,00 m mentre la parte adibita a magazzino automatizzato sarà alta 15 m nel punto più alto esterno (altezza dettata da esigenze particolari della produzione). VERDE La superficie a verde risulta nei limiti previsti dalle norme della convenzione 2008 e comunque allineata ai valori previsti dalle NTA vigenti sul territorio comunale per il produttivo. Superficie a verde da reperire: mq 5.014,85 Superficie a verde in progetto: mq 5.466,62 di cui a verde profondo mq 4.670,39 rif. documento: 16dt241 r0 Pagina 4 di 6

5 PARCHEGGI La superficie esistente destinata a parcheggi è maggiore rispetto a quella individuata nella convenzione del 2008 (2.607,33 mq). Parcheggi pertinenziali da reperire: S.L.P. mq 8.052,58 x 30% = mq 2.415,77 Parcheggi pertinenziali reperiti mq 2.630,20 STANDARD URBANISTICI Gli standard verranno monetizzati nella misura del 20% della SLP in progetto. 20% x 1.486,72 mq. = 297,34 mq (da monetizzare) CONSUMO DI SUOLO PER FABBISOGNO ENDOGENO ED ESOGENO Con riferimento alle direttive introdotte con l approvazione del PTCP della Provincia di Brescia in merito alle determinazioni di consumo di suolo per fabbisogno endogeno ed esogeno, in ottemperanza a quanto stabilito dall articolo 141 della normativa provinciale (con riferimento alla definizione di zone omogenee ai sensi del DM del 2 aprile 1968), ed in considerazione dello stato urbanistico attuale dell ambito interessato dalla presente variante si precisa che le modifiche apportate dal presente SUAP non comportano un incremento del territorio urbanizzato. Per completezza si faccia riferimento alla tavola 16DG363-03/04 - PIANIFICAZIONE COMUNALE VIGENTE ove il comparto è completamente individuato come ambito territoriale a destinazione prevalentemente produttiva interessato da piano attuativo già convenzionato (art. 30 NTA PdR). L intervento di ampliamento proposto, quindi, non produce un incremento di consumo di suolo. rif. documento: 16dt241 r0 Pagina 5 di 6

6 Come da Convenzione del 2008 si riportano NTA variate: indice di copertura: 50% del lotto indice di utilizzazione fondiaria: 0,75 mq/mq Distanza dalle strade: 7,50 m Distacco fra edifici: 10,00 m Distanza dai confini: 5,00 m con possibilità di aderenza previo accordo tra i confinanti Altezza massima non superiore a ml. 10,50 fatte salve maggiori altezze dettate da esigenze particolari della produzione. Si rimane a disposizione per eventuali chiarimenti. rif. documento: 16dt241 r0 Pagina 6 di 6

COMUNE DI GUSSAGO. PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI ATTIVITA PRODUTTIVA ESISTENTE in variante al Piano di Governo del Territorio

COMUNE DI GUSSAGO. PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI ATTIVITA PRODUTTIVA ESISTENTE in variante al Piano di Governo del Territorio PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI ATTIVITA PRODUTTIVA ESISTENTE in variante al Piano di Governo del Territorio Ditta Efinox s.r.l. secondo la procedura di cui al D.P.R. 7 settembre 2010 n.160 e s.m.i. Sportello

Dettagli

Comune di Nuvolento RELAZIONE TECNICA RICHIESTA DI VARIANTE TIPOLOGICA CON AMPLIAMENTO DI VOLUMETRIA PIANO ATTUATIVO AMBITO DI TRASFORMAZIONE 1

Comune di Nuvolento RELAZIONE TECNICA RICHIESTA DI VARIANTE TIPOLOGICA CON AMPLIAMENTO DI VOLUMETRIA PIANO ATTUATIVO AMBITO DI TRASFORMAZIONE 1 Studio Dr. Arch. Luigi Brodini Dr. Ing. Luca Brodini 25080 MOLINETTO DI MAZZANO (BS) Viale della Resistenza n 1 Tel: 030/2620283 Fax: 030/2129035 E-mail: lucabrodini@gmail.com Regione Lombardia Provincia

Dettagli

COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo

COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo Relazione di variante al P.G.T. per con procedura di SUAP ai sensi dell art. 8 del D.p.r.160/2010 COMMITTENTE: MARTINELLI GINETTO PARTECIPAZIONI S.P.A. RELAZIONE

Dettagli

SOTTOZONA D5 - ZONA PER ATTIVITÀ COMMERCIALI E NUOVI. - per l ambito di P.L.4 inserito e modificato con Variante ex art.23/97

SOTTOZONA D5 - ZONA PER ATTIVITÀ COMMERCIALI E NUOVI. - per l ambito di P.L.4 inserito e modificato con Variante ex art.23/97 SOTTOZONA D5 - ZONA PER ATTIVITÀ COMMERCIALI E NUOVI INSEDIAMENTI MISTI PRODUTTIVI-COMMERCIALI. a.5.) - Destinazione: nella Sottozona D5 sono ammessi: - per l ambito di P.L.4 inserito e modificato con

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. 1. Premessa

RELAZIONE TECNICA. 1. Premessa RELAZIONE TECNICA 1. Premessa Oggetto della presente relazione è il progetto per la riqualificazione e l ampliamento di un insediamento produttivo esistente di proprietà della Società Spalloni Ecosistema

Dettagli

STUDIO TECNICO GEOM. CARLO GIOVANNI MARENZI

STUDIO TECNICO GEOM. CARLO GIOVANNI MARENZI STUDIO TECNICO GEOM. CARLO GIOVANNI MARENZI 1 ALLEGATO 2a) Tabella con indicati i parametri urbanistici ed edilizi riferiti all'area oggetto prima e dopo l'intervento, effettuando anche la verifica degli

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE PIANO ATTUATIVO AREA EX-CROMOS - CERRO MAGGIORE (MI) NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1 - Oggetto delle norme Le presenti norme disciplinano gli interventi edilizi previsti per l attuazione del Piano

Dettagli

ALLEGATO 1b) analisi del PGT vigente e descrizione della struttura generale della variante anche in merito alle Norme di Attuazione.

ALLEGATO 1b) analisi del PGT vigente e descrizione della struttura generale della variante anche in merito alle Norme di Attuazione. 1 ALLEGATO 1b) analisi del PGT vigente e descrizione della struttura generale della variante anche in merito alle Norme di Attuazione. Il Comune di Uboldo è dotato di Piano di Governo del Territorio ai

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DI VARIANTE RICHIESTA DI VARIANTE URBANISTICA. TISCO spa Via S. Gottardo 6 Villa Guardia

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DI VARIANTE RICHIESTA DI VARIANTE URBANISTICA. TISCO spa Via S. Gottardo 6 Villa Guardia 2016 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DI VARIANTE RICHIESTA DI VARIANTE URBANISTICA TISCO spa Via S. Gottardo 6 Villa Guardia Il Progettista: Dott. Ing. Paolo Terraneo 22063 Cantù (Co)- Via U. da Canturio n 22 Albo

Dettagli

VARIANTE 2013 AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE BOSCHETTO PL.404

VARIANTE 2013 AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE BOSCHETTO PL.404 VARIANTE 2013 AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE BOSCHETTO PL.404 1 Il P.L. Boschetto riguarda un area multifunzionale posta in Eremo di Curtatone, in prossimità della S.P. 57 e della via Parri. Il P.L. ha avuto

Dettagli

Ditta Rosa Giovanni di Rosa David e& C. s.a.s.

Ditta Rosa Giovanni di Rosa David e& C. s.a.s. PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI ATTIVITA PRODUTTIVA ESISTENTE in variante al Piano di Governo del Territorio Ditta Rosa Giovanni di Rosa David e& C. s.a.s. secondo la procedura di cui al D.P.R. 7 settembre

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO DI INGEGNERIA ED ARCHITETTURA LODRINI

STUDIO ASSOCIATO DI INGEGNERIA ED ARCHITETTURA LODRINI STUDIO ASSOCIATO DI INGEGNERIA ED ARCHITETTURA LODRINI Via Colorne n. 1/F 25030 Castel Mella (BS) Tel. 030.2681217 Fax 030.6180586 e-mail:info@studiolodrini.it P.IVA - C.F.:02671320980 Dott. Ing. Innocente

Dettagli

bfm s.r.l. COSTRUZIONE MACCHINE PER MATERIE PLASTICHE

bfm s.r.l. COSTRUZIONE MACCHINE PER MATERIE PLASTICHE bfm s.r.l. COSTRUZIONE MACCHINE PER MATERIE PLASTICHE EDIFICAZIONE IN AMPLIAMENTO DI FABBRICATO PRODUTTIVO sito in Comune di Solbiate Olona, via IV Novembre n. 159 MAPPALE n 1368 FOGLIO 4 MAPPALE n 7829

Dettagli

1. PREMESSA 2 2. OBBIETTIVI SPECIFICI 5 3. LA VERIFICA DI COMPATIBILITÀ CON IL PTCP 7 4. BENEFICI PUBBLICI DERIVANTI DALLA VARIANTE 8 ALLEGATI 9

1. PREMESSA 2 2. OBBIETTIVI SPECIFICI 5 3. LA VERIFICA DI COMPATIBILITÀ CON IL PTCP 7 4. BENEFICI PUBBLICI DERIVANTI DALLA VARIANTE 8 ALLEGATI 9 Agg.25/02/16- \\SERVER2003\LAVORI\LAVORI\354-RODERO-RIVA-SUAP\354-VAR-REL-VAR-URB-V02.DOC INDICE 1. PREMESSA 2 2. OBBIETTIVI SPECIFICI 5 3. LA VERIFICA DI COMPATIBILITÀ CON IL PTCP 7 4. BENEFICI PUBBLICI

Dettagli

SCHEDA NORMA N 77 DEL PRG PREVIGENTE. ( scheda Recepita dal Piano Particolareggiato posto in Loc.Val di Cava Proprietà:eredi Volpi Mila ed altri)

SCHEDA NORMA N 77 DEL PRG PREVIGENTE. ( scheda Recepita dal Piano Particolareggiato posto in Loc.Val di Cava Proprietà:eredi Volpi Mila ed altri) SCHEDA NORMA N 77 DEL PRG PREVIGENTE ( scheda Recepita dal Piano Particolareggiato posto in Loc.Val di Cava Proprietà:eredi Volpi Mila ed altri) STATO MODIFICATO SCHEDA N.75 TITOLO II CAPO VI ART. 29 AREE

Dettagli

COMUNE DI CASNIGO. Provincia di Bergamo

COMUNE DI CASNIGO. Provincia di Bergamo COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo Relazione di variante al P.G.T. per insediamento attività in via S. Carlo, 39 in edificio produttivo esistente, mediante riqualificazione ambientale, per conto della

Dettagli

Comune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO TECNICO

Comune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO TECNICO Comune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO TECNICO Pratica SUE n. 2018/104 Pratica SUAP n. 000474/2018 Oggetto: Progetto comportante la variazione degli strumenti urbanistici ai sensi dell

Dettagli

Modifica 1 Eliminazione dell'intervento Specifico 20 con riclassificazione dell'area nel sistema ambientale (250 mq SLP residenza).

Modifica 1 Eliminazione dell'intervento Specifico 20 con riclassificazione dell'area nel sistema ambientale (250 mq SLP residenza). COMUNE DI ENDINE GAIANO Provincia di Bergamo VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO RELAZIONE PREMESSA Il Comune di Endine Gaiano è dotato di Piano di Governo del Territorio approvato dal Consiglio

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Committente : AUTOTRASPORTI CRAM SRL via IV Novembre n 58 LOGRATO (BS) C.F. P.IVA =

RELAZIONE TECNICA. Committente : AUTOTRASPORTI CRAM SRL via IV Novembre n 58 LOGRATO (BS) C.F. P.IVA = RELAZIONE TECNICA Oggetto : richiesta di ampliamento piazzale in variante al vigente PGT e con ridistribuzione delle superfici drenanti con unificazione della zona agricola in un unico comparto produttivo

Dettagli

BOZZA DI CONVENZIONE URBANISTICA

BOZZA DI CONVENZIONE URBANISTICA BOZZA DI CONVENZIONE URBANISTICA Progetto di nuovo edificio per uffici e servizi nel complesso produttivo Cameo spa in Via Ugo La Malfa 61, in variante alle N.T.A. del P.G.T. (altezza del nuovo edificio

Dettagli

RICOGNIZIONE IMMOBILI COMUNALI E PIANO ALIENAZIONI 2016 SCHEDA DI VARIANTE URBANISTICA. (Art. 58, Legge 133/2008)

RICOGNIZIONE IMMOBILI COMUNALI E PIANO ALIENAZIONI 2016 SCHEDA DI VARIANTE URBANISTICA. (Art. 58, Legge 133/2008) RICOGNIZIONE IMMOBILI COMUNALI E PIANO ALIENAZIONI 2016 SCHEDA DI VARIANTE URBANISTICA (Art. 58, Legge 133/2008) Proposta di variante al piano delle regole e al piano dei servizi per l alienazione di aree

Dettagli

ESTRATTO R.U.E. 25.2

ESTRATTO R.U.E. 25.2 ESTRATTO R.U.E. 25.2 - ZONA D2: ZONA PER INSEDIAMENTI COMMERCIALI E DIREZIONALI La sub-zona D2 comprende le aree destinate o da destinare ad attività commerciali e/o direzionali. Sono ammessi tutti gli

Dettagli

AREA DI TRASFORMAZIONE AT111 PIANO ATTUATIVO

AREA DI TRASFORMAZIONE AT111 PIANO ATTUATIVO COMUNE DI BRESCIA AREA DI TRASFORMAZIONE AT111 PIANO ATTUATIVO (Via Triumplina / Via Zola / Via Tamburini) AGGIORNAMENTO GENNAIO 2014 - Relazione tecnico-illustrativa Committente: Zubani Giuseppe, Giorgio,

Dettagli

COMUNE DI REGGIO EMILIA

COMUNE DI REGGIO EMILIA COMUNE DI REGGIO EMILIA ATTUAZIONE DEL P.R.G. TERZA VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO AREA BARAGALLA P.G. N 21490/92 PREGRESSO P.R.G. 84 (convenzionato il 04/08/2003 - con atto n. 41530 di repertorio)

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. dal P.R.G. del comune di Grotte di Castro (VT), come area per nuovi. insediamenti di tipo Direzionale e Commerciale D2.

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. dal P.R.G. del comune di Grotte di Castro (VT), come area per nuovi. insediamenti di tipo Direzionale e Commerciale D2. NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Il presente piano di lottizzazione fa riferimento ad una zona individuata dal P.R.G. del comune di Grotte di Castro (VT), come area per nuovi insediamenti di tipo Direzionale

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA COME SI PUO DEFINIRE L URBANISTICA? E una disciplina che si interessa dell uso e dello sviluppo del territorio

LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA COME SI PUO DEFINIRE L URBANISTICA? E una disciplina che si interessa dell uso e dello sviluppo del territorio LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA COME SI PUO DEFINIRE L URBANISTICA? E una disciplina che si interessa dell uso e dello sviluppo del territorio L URBANISTICA E UNA SCIENZA? E una scienza nelle misura in cui

Dettagli

b.2 - NORME DI ATTUAZIONE ESTRATTO TABELLE Zone A5.1 B4.10 C CP 2 CP 5

b.2 - NORME DI ATTUAZIONE ESTRATTO TABELLE Zone A5.1 B4.10 C CP 2 CP 5 REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO CITTA' DI PINEROLO SETTORE URBANISTICA PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI: VARIANTE URBANISTICA ai sensi dell art. 16bis della L.R. 05 dicembre 1977

Dettagli

Variante interna ai settori 1 e 3 del Piano per Insediamenti Produttivi della frazione di Canavaccio

Variante interna ai settori 1 e 3 del Piano per Insediamenti Produttivi della frazione di Canavaccio VARIANTE PIP 2017 Variante interna ai settori 1 e 3 del Piano per Insediamenti Produttivi della frazione di Canavaccio RELAZIONE DESCRITTIVA MAGGIO 2017-1 - RELAZIONE ILLUSTRATIVA. PREMESSA La previsione

Dettagli

in Comune di Montepulciano Strada per Chianciano/Via del Prato PROPRIETÀ: IMMOBILIARE G.M. NORME TECNICHE D ATTUAZIONE

in Comune di Montepulciano Strada per Chianciano/Via del Prato PROPRIETÀ: IMMOBILIARE G.M. NORME TECNICHE D ATTUAZIONE VARIANTE AL R.U. VIGENTE PER INTRODUZIONE DI PIANO ATTUATIVO M_PA_14_A PER LA RIQUALIFICAZIONE DI COMPARTO URBANO CON REALIZZAZIONE DI AMPLIAMENTO ATTIVITA COMMERCIALE in Comune di Montepulciano Strada

Dettagli

PIANO STRALCIO IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE

PIANO STRALCIO IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE PIANO TERRITORIALE DI COMUNITÀ PIANO STRALCIO IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE SECONDA ADOZIONE NORME DI ATTUAZIONE Malè, maggio 2015 Redazione: arch. Daniele Bertolini

Dettagli

REGIONE PIEMONTE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

REGIONE PIEMONTE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO REGIONE PIEMONTE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO VARIANTE AL P.R.G.C., AI SENSI DELL'ART. 16 BIS DELLA L.R. 56/77 S.M.I. - AREA RU4.1 (EX CASERMA DEI CARABINIERI) - ADOZIONE. ELABORATO: Elaborato normativo

Dettagli

AMBITI TERRITORIALI A DESTINAZIONE PREVALENTEMENTE PRODUTTIVA

AMBITI TERRITORIALI A DESTINAZIONE PREVALENTEMENTE PRODUTTIVA (I testi introdotto a seguito del recepimento della proposta di variante sono in rosso) ART. 33 (P1) AMBITI TERRITORIALI A DESTINAZIONE PREVALENTEMENTE PRODUTTIVA Obiettivo del piano 1. 2. Sono ambiti

Dettagli

VARIANTE ALLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PGT 2018 VARIANTE PER ATTIVITA PRODUTTIVE

VARIANTE ALLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PGT 2018 VARIANTE PER ATTIVITA PRODUTTIVE ALLEGATO N. 2 VARIANTE ALLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PGT 2018 VARIANTE PER ATTIVITA PRODUTTIVE NTA DOCUMENTO DI PIANO Omissis Art. 5 Definizioni Limiti di distanza dalla strade (Ds) Aggiunta di

Dettagli

RELAZIONE TECNICA PIANO PARTICOLAREGGIATO P.P.2 Via Ungaretti n 48

RELAZIONE TECNICA PIANO PARTICOLAREGGIATO P.P.2 Via Ungaretti n 48 COMUNE DI FLERO PROVINCIA DI BRESCIA OGGETTO: RELAZIONE TECNICA PIANO PARTICOLAREGGIATO P.P.2 Via Ungaretti n 48 Edificio Produttivo in Flero, Via Ungaretti, via Leonardo Da Vinci, via Quasimodo Proponenti:

Dettagli

Relazione di Variante

Relazione di Variante Comune di Arsago Seprio Provincia di Varese PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Piano delle Regole e Piano dei Servizi Variante 2017 Relazione di Variante 25 ottobre 2017 INDICE 1. Premessa pag. 1 2. Variante

Dettagli

Gianluca Nacci geometra

Gianluca Nacci geometra STUDIO TECNICO ASSOCIATO DI ARCHITETTURA Gianluca Nacci geometra Via Pozzo n. 7 San Miniato Basso (PI) tel. e fax 0571-401380 e-m@il studiodpn@libero.it Comune di San Miniato Seconda variante al Piano

Dettagli

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO AREA COMPRESA TRA VIA XIII MARTIRI E VIA MARCONI

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO AREA COMPRESA TRA VIA XIII MARTIRI E VIA MARCONI COMUNE DI SAN DONÀ DI PIAVE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO AREA COMPRESA TRA VIA XIII MARTIRI E VIA MARCONI di iniziativa pubblica, ai sensi del comma 4, lettere a) b) dell art. 50 della L. R. 27 giugno 1985

Dettagli

COMUNE DI BARZANA STUDIO DI INGEGNERIA E DI ARCHITETTURA

COMUNE DI BARZANA STUDIO DI INGEGNERIA E DI ARCHITETTURA Regione Lombardia Comune di Barzana Provincia di Bergamo COMUNE DI BARZANA Piano di G T overno del erritorio Palazzago Mapello Barzana Almenno San Bartolomeo Brembate Brembate di di Sopra Sopra STUDIO

Dettagli

CHIAVE DI LETTURA. Times New roman barrato: testo stralciato a seguito della presente variante

CHIAVE DI LETTURA. Times New roman barrato: testo stralciato a seguito della presente variante CHIAVE DI LETTURA Si riportano le Norme Tecniche di Attuazione in stralcio e nella versione di testo coordinato con le modifiche introdotte dalla presente variante parziale. Times New roman barrato: testo

Dettagli

N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE

N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE ( Cancellazioni / aggiunte ) Art. 83 - Ambito di recupero ambientale della zona produttiva lungo la Statale Fermana (sottozona D 1.3) 1 Il fondovalle del Rio Petronilla,

Dettagli

COMUNE DI ACQUI TERME Provincia di Alessandria AREA CON DESTINAZIONE RESIDENZIALE EX CASEIFICIO MERLO

COMUNE DI ACQUI TERME Provincia di Alessandria AREA CON DESTINAZIONE RESIDENZIALE EX CASEIFICIO MERLO AREA CON DESTINAZIONE RESIDENZIALE EX CASEIFICIO MERLO GENNAIO 2009 AREA CON DESTINAZIONE RESIDENZIALE EX CASEIFICIO MERLO LOCALIZZAZIONE AREA STRADARIO DI ACQUI TERME Area con destinazione residenziale

Dettagli

Norme Speciali di Attuazione

Norme Speciali di Attuazione Comune di Pieve Emanuele Piano Attuativo dell Ambito di Trasformazione Campus della Pieve Norme Speciali di Attuazione 12 luglio 2013 Proprietà: PIEVE S.R.L. Via Manzoni 56 Rozzano (MI) Progettisti: Arch.

Dettagli

planimetria del progetto complessivo (scala 1:1000) con indicazione delle aree pubbliche e private;

planimetria del progetto complessivo (scala 1:1000) con indicazione delle aree pubbliche e private; Politecnico di Torino Esami di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Pianificatore Territoriale Prima sessione 2017 15 giugno Sezione A SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE PROVA PRATICA

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA I N G E G N E R I A 3 6 0 Ing. Paolo Marini Ing. Nicola Turatto Ing. Diego Finetto Ing. Luca Vettorello Ing. Fabio Vettorello Ing. Tomi Emanuele Ing. Riccardo Tognetti Arch. Pierpaolo Pernechele Geom.

Dettagli

COMUNE DI ROVIGO PROVINCIA DI ROVIGO

COMUNE DI ROVIGO PROVINCIA DI ROVIGO COMUNE DI ROVIGO PROVINCIA DI ROVIGO A PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLE ZONE PER ATTREZZATURE PRODUTTIVE E PORTUALI PIANO QUADRO COMPARTO I - E1 - L3 Art. 20 N.T.A. del P.P. RELAZIONE TECNICA UBICAZIONE:

Dettagli

Titolo I Disposizioni Generali. Art. 1. Contenuto delle Norme

Titolo I Disposizioni Generali. Art. 1. Contenuto delle Norme Titolo I Disposizioni Generali Art. 1 Contenuto delle Norme 1. Le presenti norme di attuazione si applicano a tutte le trasformazioni urbanistiche ed edilizie da effettuare, da parte degli operatori sia

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009. Piano delle Regole

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009. Piano delle Regole COMUNE di TAVERNOLE S/MELLA Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009 VARIANTE 2011 Piano delle Regole Estratto Norme tecniche di attuazione modificate a seguito

Dettagli

COMUNE DI LICATA Dipartimento Urbanistica e Gestione del Territorio

COMUNE DI LICATA Dipartimento Urbanistica e Gestione del Territorio COMUNE DI LICATA Dipartimento Urbanistica e Gestione del Territorio VALUTAZIONE PREVENTIVA - RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA DESCRIZIONE INTERVENTO: Intervento rientrante nella tipologia di attività comprese

Dettagli

DOCUMENTO DI PIANO. Allegato C al DP.re. Piano di Governo del Territorio DETERMINAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA SCALA COMUNALE ALL.

DOCUMENTO DI PIANO. Allegato C al DP.re. Piano di Governo del Territorio DETERMINAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA SCALA COMUNALE ALL. 2 Documento di Piano _ Relazione illustrativa ALLEGATO C DETERMINAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA SCALA COMUNALE DOCUMENTO DI PIANO Allegato C al DP.re DETERMINAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA SCALA COMUNALE

Dettagli

VIGENTE. parametri di intervento:

VIGENTE. parametri di intervento: COMUNE DI VERBANIA scheda di indirizzo per l attuazione degli interventi area n 1 classificazione normativa: A.R.R. destinazioni d uso : ex art. 21 N.A. VIGENTE quota ST da cedere gratuitamente ad uso

Dettagli

TABELLA DI RAFFRONTO DEGLI INDICI URBANISTICI PUA E RELATIVO INTERVENTO IN VARIANTE

TABELLA DI RAFFRONTO DEGLI INDICI URBANISTICI PUA E RELATIVO INTERVENTO IN VARIANTE TABELLA DI RAFFRONTO DEGLI INDICI URBANISTICI PUA E RELATIVO INTERVENTO IN VARIANTE SUPERFICIE LOTTO DI PROPRIETA' CAMPOFLORINDO Srl Foglio 6 particella 778 4.061,00 Foglio 6 particella 40 449,00 Foglio

Dettagli

VARIANTE EX ART. 14 BIS AL P.S.C. E AL R.U.E.

VARIANTE EX ART. 14 BIS AL P.S.C. E AL R.U.E. VARIANTE EX ART. 14 BIS AL P.S.C. E AL R.U.E. OTTOBRE 2017 Salumificio Villani s.p..a Sindaco Responsabile del procedimento Giordano Bricoli Benedetta Enili Relazione Verifica di assoggettabilità a VAS

Dettagli

COMUNE DI CASNIGO RELAZIONE

COMUNE DI CASNIGO RELAZIONE COMUNE DI CASNIGO RELAZIONE DI VARIANTE AL P.G.T. PER AMPLIAMENTO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO IN VIA PREDA N. 9 PER CONTO DELLA DITTA CILAS ALPINA S.R.L. CON PROCEDURA DI CUI ALL ART. 8 DEL D.P.R. 16072010

Dettagli

SCHEDE DI INDIRIZZO PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI E LEGENDA

SCHEDE DI INDIRIZZO PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI E LEGENDA SCHEDE DI INDIRIZZO PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI E LEGENDA N.B.: La numerazione delle schede che seguono non risulta in sequenza continua a causa della eliminazione di alcune di esse nel passaggio

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA OGGETTO: Richiesta di trasformazione d uso, da magazzino a superficie commerciale, di un locale situato al piano interrato dell edificio in località Fontana del Comune di Livigno, contraddistinto catastalmente

Dettagli

ALLEGATO 1: Analisi territoriale delle destinazioni esistenti e previste all interno delle zone di tutela per la pista principale (10/28)

ALLEGATO 1: Analisi territoriale delle destinazioni esistenti e previste all interno delle zone di tutela per la pista principale (10/28) A1 A2 A3 Verde A4 Parcheggio Parcheggi pubblici A5 A6 Strada urbana Viale Giacomo Metteotti A7 Pista ciclabile Percorsi ciclopedonali esistenti B1 C1 Se Rc ormai saturo alla data di adozione del PGT è

Dettagli

ALLEGATO 01 - RELAZIONE TECNICA GENERALE ED ECONOMICA

ALLEGATO 01 - RELAZIONE TECNICA GENERALE ED ECONOMICA ALLEGATO 01 - RELAZIONE TECNICA GENERALE ED ECONOMICA RELATIVA ALLA RICHIESTA DEL PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL PIANO DELLE REGOLE PER L'AMPLIAMENTO DELLA FILIALE LIDL ITALIA DI LENO Committente: LIDL

Dettagli

Via San Marco 52 Situazione Urbanistica

Via San Marco 52 Situazione Urbanistica Via San Marco 52 Situazione Urbanistica VARIANTE GENERALE DI REVISIONE ED ADEGUAMENTO al PURG n. 66 e VARIANTE n. 123 APPROVATA CON DELIBERAZIONE CONSILIARE n. 34 dd. 16/07/2013 Sulla base della Variante

Dettagli

d o t t. S a l m a s o i n g. L o r e n z o d o t t. S a l m a s o i n g. P i e r v i t t o r i o B o r t o l o t t o g e o m.

d o t t. S a l m a s o i n g. L o r e n z o d o t t. S a l m a s o i n g. P i e r v i t t o r i o B o r t o l o t t o g e o m. studio SALMASO & ASSOCIATI d o t t. S a l m a s o i n g. L o r e n z o d o t t. S a l m a s o i n g. P i e r v i t t o r i o B o r t o l o t t o g e o m. G i a n p a o l o COMUNE DI FOSSÒ PROVINCIA DI

Dettagli

Art. 1 Disposizioni generali pag. 1. Art. 2 Contenuti del piano attuativo pag. 1. Art. 3 Prescrizioni e indirizzi pag. 1

Art. 1 Disposizioni generali pag. 1. Art. 2 Contenuti del piano attuativo pag. 1. Art. 3 Prescrizioni e indirizzi pag. 1 Comune di Bollate Provincia di Milano Piano Attuativo area ex TIMAVO Piano Attuativo in variante ai contenuti dell Allegato A ai Criteri Tecnici di Attuazione del Documento di Piano agg. agg. 31 luglio

Dettagli

Comune di Capriate San Gervasio (Bg) P.G.T. Variante n.3 Relazione

Comune di Capriate San Gervasio (Bg) P.G.T. Variante n.3 Relazione 1 PREMESSE La presente Variante parziale n. 3 al PGT è costituita da un unico ambito di intervento posto al confine con il comune di Brembate, in adiacenza a Corso Italia, ed interessa il solo Piano delle

Dettagli

Piano Attuativo di Iniziativa Privata

Piano Attuativo di Iniziativa Privata Comune di Pisa Piano Attuativo di Iniziativa Privata Variante al Regolamento Urbanistico- Scheda Norma n. 06.1 Cisanello - area filtro verde - area agricola S. Michele - comparto 3 N o r m e T e c n i

Dettagli

PIANO ATTUATIVO PER L AMPLIAMENTO SENZA INCREMENTO DELLA SUPERFICIE DI VENDITA DEL CENTRO COMMERCIALE GRANDATE

PIANO ATTUATIVO PER L AMPLIAMENTO SENZA INCREMENTO DELLA SUPERFICIE DI VENDITA DEL CENTRO COMMERCIALE GRANDATE PIANO ATTUATIVO PER L AMPLIAMENTO SENZA INCREMENTO DELLA SUPERFICIE DI VENDITA DEL CENTRO COMMERCIALE GRANDATE Relazione tecnico illustrativa INDICE 1. PREMESSA... 2 2. SITUAZIONE CATASTALE E PROPRIETA...

Dettagli

PIÙ POSSIBILITÀ PER GLI HOTEL DI CESENATICO

PIÙ POSSIBILITÀ PER GLI HOTEL DI CESENATICO PIÙ POSSIBILITÀ PER GLI HOTEL DI CESENATICO L amministrazione comunale di Cesenatico ha tra gli obiettivi di mandato la ricerca e lo sviluppo di politiche che incentivino il recupero del patrimonio edilizio

Dettagli

COMUNE DI VEROLANUOVA

COMUNE DI VEROLANUOVA COMUNE DI VEROLANUOVA PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VARIANTE 2012 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Marzo 2012 ARCH. STEFANO MOLGORA STUDIO DI ARCHITETTURA E URBANISTICA Contrada Bassiche 11 25122 Brescia tel.

Dettagli

ARCHITETTO LUCA CANTADORI DOTT. ING. DANIELE PELLICELLI. Al Signor Sindaco del Comune di Langhirano Piazza Ferrari, Langhirano (PR) OGGETTO:

ARCHITETTO LUCA CANTADORI DOTT. ING. DANIELE PELLICELLI. Al Signor Sindaco del Comune di Langhirano Piazza Ferrari, Langhirano (PR) OGGETTO: OGGETTO: Al Signor Sindaco del Comune di Langhirano Piazza Ferrari, 1 43013 Langhirano (PR) PROPOSTA DI VARIANTE DI RUE, AI SENSI DELL ART A-14bis della L.R. 20/2000 s.m.i., RELA- TIVA ALL AMPLIAMENTO

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA COMPARTO TERZIARIO EX MULINO ALBANI VIA PISACANE, FANO (PU) SCHEDA ST3_P14 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PREM ESSA E DESCRIZIONE DELLO STATO ATTUALE Il progetto è finalizzato al recupero e risanamento

Dettagli

Comune. di Rosta =mmm.,i NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE VARIANTE PARZIALE N. 8. Luglio Progetto: In collaborazione con: arch.

Comune. di Rosta =mmm.,i NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE VARIANTE PARZIALE N. 8. Luglio Progetto: In collaborazione con: arch. L.R. n. 56/1977 e s.m.i., art. 17, V comma VARIANTE PARZIALE N. 8 Comune di Rosta =mmm.,i Citti metrdpol QIU 6 T01 Progetto: ltoly =::: SOCIETA' DI INGEGNERIA s.r.l. In collaborazione con: A4 arch. Gianfranco

Dettagli

Si descrive brevemente nel seguito la proposta di variante di destinazione d uso di una

Si descrive brevemente nel seguito la proposta di variante di destinazione d uso di una RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA Si descrive brevemente nel seguito la proposta di variante di destinazione d uso di una porzione dell immobile sito in Quero, Via Feltre 16, censito catastalmente al Foglio

Dettagli

Settore Governo del Territorio

Settore Governo del Territorio Settore Governo del Territorio RELAZIONE TECNICA allegato A (nuova costruzione, ampliamento, sopralzo, autorimesse, incremento di Snr, corpi accessori, opere di urbanizzazione (art. 3 c. 1.e D.P.R. 380/2001))

Dettagli

VARIANTE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ART (Attuale e Modificato)

VARIANTE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ART (Attuale e Modificato) COMUNE DI PISA DIREZIONE URBANISTICA PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL PARCO URBANO DI PORTA A MARE E DELL AREA PER INSEDIAMENTI PER LA CANTIERISTICA DA DIPORTO ED ATTIVITA COMPLEMENTARI VARIANTE NORME TECNICHE

Dettagli

Art Norme specifiche per Unità Territoriali Organiche Elementari

Art Norme specifiche per Unità Territoriali Organiche Elementari Art. 27 - Norme specifiche per Unità Territoriali Organiche Elementari 1. La disciplina delle trasformazioni urbanistiche ed edilizie oltre che dalle disposizioni di carattere generale e dalle norme specifiche

Dettagli

BANDO PER L ALIENAZIONE DI UN AREA A DESTINAZIONE INDUSTRIALE DI PROPRIETA COMUNALE A MEZZO DI ASTA PUBBLICA (AREA VIA CASTELLAZZO CASCINA OROMBELLA)

BANDO PER L ALIENAZIONE DI UN AREA A DESTINAZIONE INDUSTRIALE DI PROPRIETA COMUNALE A MEZZO DI ASTA PUBBLICA (AREA VIA CASTELLAZZO CASCINA OROMBELLA) Individuazione dell area Contornata in rosso l area di proprietà comunale oggetto di alienazione Estratto PGT RP 01 1 Estratto mappa catastale Estratto Norme tecniche di attuazione Piano delle Regole Art.

Dettagli

REGIONE PIEMONTE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

REGIONE PIEMONTE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO REGIONE PIEMONTE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO VARIANTE AL P.R.G.C., AI SENSI DELL'ART. 16 BIS DELLA L.R. 56/77 S.M.I. - ZONE C3.7 E CE6.1 (TERRENO VIA MARTIRI DEL XXI) - ADOZIONE. ELABORATO: b.2 Norme

Dettagli

OGGETTO: Relazione Tecnica

OGGETTO: Relazione Tecnica COMUNE DI SEREGNO Ufficio Urbanistica Via XXIV Maggio OGGETTO: Relazione Tecnica Premessa La presente relazione costituisce allegato alla richiesta di Piano Attuativo per la riconversione funzionale di

Dettagli

Comune di Montemarciano Provincia di Ancona

Comune di Montemarciano Provincia di Ancona Comune di Montemarciano Provincia di Ancona VARIANTE PARZIALE AL P.R.G. PER L AREA DELLA PARROCCHIA DI SANTA MARIA DELLA NEVE E SAN ROCCO LOCALITA MARINA - P.02 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE RAFFRONTO PRG

Dettagli

REGIONE LAZIO. LR 7/2017 Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio

REGIONE LAZIO. LR 7/2017 Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio REGIONE LAZIO LR 7/2017 Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio OBIETTIVI E PRINCIPI La presente legge, in attuazione dell'articolo 5, comma 9, del decreto-legge 13 maggio 2011,

Dettagli

Oggetto: Piano Attuativo Comparto ST5_E07 Via P. Borsellino

Oggetto: Piano Attuativo Comparto ST5_E07 Via P. Borsellino RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Fano, lì 20 ottobre 2016 Oggetto: Piano Attuativo Comparto ST5_E07 Via P. Borsellino (Già Convenzione del 3/8/2012 Notaio A. de Martino Rep. N. 109.797 Racc. n. 31.262 e

Dettagli

Progetto di nuovo piano di lottizzazione in variante al P.G.T. in comune di Lonato del Garda. Cameo s.p.a. RELAZIONE TECNICA URBANISTICA

Progetto di nuovo piano di lottizzazione in variante al P.G.T. in comune di Lonato del Garda. Cameo s.p.a. RELAZIONE TECNICA URBANISTICA Progetto di nuovo piano di lottizzazione in variante al P.G.T. in comune di Lonato del Garda Cameo s.p.a. con sede in Desenzano del Garda, Via Ugo La Malfa 60 RELAZIONE TECNICA URBANISTICA 1 RELAZIONE

Dettagli

PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV)

PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Variante di PRG Redatta ai sensi del DPR 447/98 S.U.A.P. Sportello Unico Attività Produttive PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Luglio 2009 VIA SCOPOLI, 12 27100 PAVIA

Dettagli

Allegato A. ESTRATTI STRUMENTO URBANISTICO GENERALE (VIGENTE, VARIANTE) ART e 24 DELLE NTA DEL PRG

Allegato A. ESTRATTI STRUMENTO URBANISTICO GENERALE (VIGENTE, VARIANTE) ART e 24 DELLE NTA DEL PRG COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia settore urbanistica ed edilizia privata VARIANTE URBANISTICA PARZIALE - AI SENSI DEL I COMMA, ARTICOLO 48 DELLA LEGGE REGIONALE 23 APRILE 2004 N. 11, AI SENSI DELLE

Dettagli

ATU01 Localizzazione ecografica:

ATU01 Localizzazione ecografica: 285 N. Ambito ATU01 Localizzazione ecografica: via Mazzini Localizzazione catastale: Foglio 13, mappali 5360, 5359, 780, 781 p. (da verificare e confermare, a cura dei soggetti attuatori, a seguito di

Dettagli

ART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI

ART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI funzioni attinenti la produzione di beni e di servizi, sia pubblici sia privati, purché le attività svolte o previste non siano tali da costituire fonte di inquinamento atmosferico, del suolo o sonoro,

Dettagli

Il presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R.

Il presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R. 1 - VALORE NORMATIVO DELL ALLEGATO A Il presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R. Esso definisce le destinazioni d uso ammissibili, i parametri urbanistico-edilizi

Dettagli

HOTEL COLUMBUS srl Lungomare Trieste Lignano Sabbiadoro (UD)

HOTEL COLUMBUS srl Lungomare Trieste Lignano Sabbiadoro (UD) DA RE ngineering & c. s.r.l. Corso Vittorio Emanuele, 29/A 33170 Pordenone tel +39.0434.241503 email: info@dareengineering.it PEC: dareengineering@pec.it HOTEL COLUMBUS srl Lungomare Trieste 22-33054 Lignano

Dettagli

CONTEGGI URBANISTICI E PROSPETTO DI CALCOLO ONERI

CONTEGGI URBANISTICI E PROSPETTO DI CALCOLO ONERI CONTEGGI URBANISTICI E PROSPETTO DI CALCOLO ONERI 1. LOTTO GIA' EDIFICATO 2. STRADA VICINALE SDEMANIALIZZATA 3. LOTTO DI P.P EDIFICIO ESISTENTE Schema di riferimento per il calcolo degli indici urbanistici

Dettagli

INDICE. Norme Tecniche di Attuazione P.R.G. di Fabrica di Roma (VT) PREMESSA ART. 20 ZONA D : ZONA INDUSTRIALE ARTIGIANALE - COMMERCIALE PAG.

INDICE. Norme Tecniche di Attuazione P.R.G. di Fabrica di Roma (VT) PREMESSA ART. 20 ZONA D : ZONA INDUSTRIALE ARTIGIANALE - COMMERCIALE PAG. INDICE INDICE PREMESSA A B ART. 20 ZONA D : ZONA INDUSTRIALE ARTIGIANALE - COMMERCIALE PAG. 32-36 Studio Tecnico Ing. Franco Sciardiglia Pagina A PREMESSA Nella Tav. C Controdeduzioni alle Osservazioni

Dettagli

STRALCI N.T.A. stato attuale

STRALCI N.T.A. stato attuale COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona IV SETTORE Urbanistica, Edilizia Privata, Ambiente Ecologia L.R. n.34/1992 e ss.mm.ii. VARIANTE AL PRG PER ZONIZZAZIONE AREE PRODUTTIVE / COMMERCIALI - ADOZIONE - STRALCI

Dettagli

Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino)

Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino) DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO SETTORE SVILUPPO E GESTIONE DEL TERRITORIO SUB SETTORE PIANIFICAZIONE E PIANI ATTUATIVI Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino) Stralcio

Dettagli

QUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI

QUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLO UNICO DELL EDILIZIA Legge regionale 13 marzo 2012 - n. 4 Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico edilizia

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA. Premessa

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA. Premessa Premessa Il Piano Esecutivo Convenzionato, approvato con D.G.C. n. 169 del 22/04/2013 e con relativa Convenzione del 22/05/2013 rep. 23316/7369, è oggetto della presente variante predisposta ai fine di

Dettagli

INDICE. 1.0-ELABORATI VARIANTE P.P.I.P. COMPARTO URBANISTICO D4-2 Pag PROPRIETA DEL COMPARTO IN PROGETTO Pag. 3

INDICE. 1.0-ELABORATI VARIANTE P.P.I.P. COMPARTO URBANISTICO D4-2 Pag PROPRIETA DEL COMPARTO IN PROGETTO Pag. 3 INDICE 1.0-ELABORATI VARIANTE P.P.I.P. COMPARTO URBANISTICO D4-2 Pag. 2 2.0-PROPRIETA DEL COMPARTO IN PROGETTO Pag. 3 3.0-DATI URBANISTICI DEL COMPARTO Pag. 3 4.0-OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Pag.

Dettagli

ART. 17 bis - Ambito di trasformazione Accordo di Programma Alfa Romeo 2015

ART. 17 bis - Ambito di trasformazione Accordo di Programma Alfa Romeo 2015 PARTICOM UNO SPA OMISSIS ART. 17 bis - Ambito di trasformazione Accordo di Programma Alfa Romeo 2015 L ambito comprende le aree per la riqualificazione e la reindustrializzazione dell insediamento ex Alfa

Dettagli

PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO VIA GRITTI - VIA CRESPI RELAZIONE ILLUSTRATIVA INTEGRATIVA

PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO VIA GRITTI - VIA CRESPI RELAZIONE ILLUSTRATIVA INTEGRATIVA COMUNE DI PRADALUNGA (BG) PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO VIA GRITTI - VIA CRESPI VARIANTE N.2 RELAZIONE ILLUSTRATIVA INTEGRATIVA INDICE 1. CONTENUTI DELLA VARIANTE N.2 AL P.I.I. 2. OBIETTIVI DEL PROGRAMMA

Dettagli

SCHEDE DI PIANO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE

SCHEDE DI PIANO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE Schede di Piano Progetto definitivo Variante parziale n 1 al P.R.G.C. ai sensi del comma 7, dell art. 17 della L.R. 56/77 s. m. e i. SCHEDE DI PIANO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE PRIMA PAGINA

Dettagli

REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE 1 - CP18 QUARTIERE CAMPI ALTI RELAZIONE

REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE 1 - CP18 QUARTIERE CAMPI ALTI RELAZIONE REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE - CP8 RELAZIONE. Inquadramento generale. L area oggetto della presente variante è localizzata nel Quartiere Campi Alti, compresa tra la Via dei Pioppi, a monte, la sede

Dettagli

COMUNE DI BERGAMO. PIANO ATTUATIVO Ambito di Trasformazione AT_e/ i/s27 - UMI 2 denominato ex Luna Park in Via Borgo Palazzo - Bergamo

COMUNE DI BERGAMO. PIANO ATTUATIVO Ambito di Trasformazione AT_e/ i/s27 - UMI 2 denominato ex Luna Park in Via Borgo Palazzo - Bergamo COMUNE DI BERGAMO PIANO ATTUATIVO Ambito di Trasformazione AT_e/ i/s27 - UMI 2 denominato ex Luna Park in Via Borgo Palazzo - Bergamo soggetto proponente: AGATONISI S.R.L. All. G: norme tecniche di attuazione

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA COMUNE DI VALLEFOGLIA PROVINCIA DI PESARO E URBINO DITTA PROPRIETARIA: CREDEM LEASING spa con sede a Reggio Emilia (RE) via Mirabello n. 2 cap 42122 partita iva n. 00924500358 DITTA UTILIZZATRICE: RIVACOLD

Dettagli