«Cloro free»? Le termosaldanti di nuova generazione

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1 «Cloro free»? Le termosaldanti di nuova generazione Desenzano 25 giugno 2015 Jacopo Rossi working for you.

2 Lacche termosaldanti Definizione ed impieghi FAQ Tecnologia e caratteristiche tecniche Le lacche di nuova generazione cloro free L offerta. Vantaggi e svantaggi 2

3 Lacche termosaldanti Definizione ed impieghi FAQ Tecnologia e caratteristiche tecniche Le lacche di nuova generazione cloro free L offerta. Vantaggi e svantaggi 3

4 Definizione ed impieghi Vernici che si attivano a temperature differenti svolgendo l effetto saldante su diversi supporti plastici HEAT SEALING 4

5 Tecnologia e caratteristiche tecniche Saldature tenaci nel tempo Inchiostro Primer Alluminio Termosaldante PVC PVDC PP PET APET ALU Resistenza alla corrosione Facilità di apertura degli imballaggi Fusione a temperatura predefinita 5

6 L offerta. Vantaggi e svantaggi La formulazione delle vernici termosaldanti è determinata dal tipo di substrato su cui andranno a saldare. ALLUMINIO Resine viniliche 6

7 L offerta. Vantaggi e svantaggi La formulazione delle vernici termosaldanti è determinata dal tipo di substrato su cui andranno a saldare. ALLUMINIO Resine viniliche 7

8 L offerta. Vantaggi e svantaggi Ottima adesione all alluminio Basso punto di fusione Ottima resistenza alla corrosione 8

9 L offerta. Vantaggi e svantaggi L utilizzo in applicazioni sensibili (food, pharma, etc.) Possibili criticità per. Lo smaltimento (in quanto si possono formare diossine e furani) Produzione controllata con bassissime concentrazioni di monomero Classificazione stringente del cloruro di vinile Il basso indice di riciclabilità di questa famiglia di resine 9

10 Sicurezza prodotti - Principali approcci e normative Svizzera Ordinanza Italia DM UE - regolamento FWR Germania Raccomandazioni BfR UE - regolamento GMP Paesi europei FDA (Food and Drug Administration) UE - regolamento PIM Comunità Europea Oltreoceano status positivo delle resine viniliche verso questi decreti applicabili nel campo dei materiali/oggetti a contatto con gli alimenti; inoltre il cloruro di vinile monomero è sostanza inclusa e valutata nel Regolamento PIM (UE No 10/2011) 10

11 Sicurezza prodotti - Principali approcci e normative Svizzera Ordinanza Italia DM UE - regolamento FWR Germania Raccomandazioni BfR UE - regolamento GMP Paesi europei FDA (Food and Drug Administration) UE - regolamento PIM Comunità Europea Oltreoceano status positivo delle resine viniliche verso questi decreti applicabili nel campo dei materiali/oggetti a contatto con gli alimenti; inoltre il cloruro di vinile monomero è sostanza inclusa e valutata nel Regolamento PIM (UE No 10/2011) 11

12 Le lacche termosaldanti di nuova generazione Cloro Free. Sun Chemical, cercando di precorrere i tempi, ha posto particolare attenzione all esigenza del mercato che sempre più spesso chiede un alternativa alle attuali termolacche contenenti cloro. Da questo punto di partenza nasce una stretta collaborazione con i nostri fornitori e clienti che ha portato a sviluppare presso i nostri laboratori una linea di prodotti che non contengono cloro. 12

13 Le lacche termosaldanti di nuova generazione Cloro Free. La formulazione delle vernici termosaldanti è determinata dal tipo di substrato su cui andranno a saldare. ALLUMINIO Resine «cloro free» 13

14 Le lacche termosaldanti di nuova generazione Cloro Free. Minor impatto ambientale Prestazioni equivalenti Nessuna modifica di processo Tecnologia del futuro 14

15 FAQ - Domande ricorrenti 15

16 FAQ - Domande ricorrenti 16

17 Qualita Servizio Innovazione 17

18 Innovazione 18

19 Unione europea (UE) Regolamento FWR Regolamento Quadro (CE) No. 1935/2004 Cosa disciplina Sicurezza dei materiali e degli oggetti a contatto con gli alimenti (m.o.c.a.) stampati o non stampati che siano I m.o.c.a. NON devono - Trasferire componenti ai prodotti alimentari confezionati in quantità tale da costituire un pericolo per la salute umana - Comportare una modifica inaccettabile della composizione dell alimento - Determinare un deterioramento delle caratteristiche organolettiche dell alimento 19

20 Unione europea (UE) Regolamento GMP (1/2) Regolamento (CE) No. 2023/2006 Cosa disciplina I materiali di partenza devono - essere selezionati - essere conformi con le specifiche stabilite Da ciò deriva che il materiale o l oggetto siano conformi alle norme ad essi applicabili Norme relative alle good manufacturing practices (g.m.p. o buone norme di produzione) per i gruppi di m.o.c.a. dell Allegato I del Regolamento Quadro e loro possibili combinazioni Gli operatori devono - elaborare e conservare le registrazioni delle operazioni di fabbricazione pertinenti per la conformità e la sicurezza dei materiali ed oggetti finiti, ed i risultati del controllo della qualità 20

21 Unione europea (UE) Regolamento GMP (2/2) Stampa sul lato NON a contatto con l alimento 1 Inchiostri Movimen tazione 2 e immagazzi namento Non devono trasferirsi al lato a contatto con il prodotto alimentare Evitare il trasferimento al lato a contatto con il prodotto alimentare sia - attraverso il substrato che - a causa del set off (se impilati) Superfici 3 stampate Non devono trovarsi direttamente a contatto con il prodotto alimentare 21

22 Unione europea (UE) Regolamento PIM Regolamento (UE) No. 10/2011 Cosa disciplina Articoli (materiali ed oggetti) in materia plastica atti all imballaggio del prodotto alimentare (plastic implementation measures) L elenco contiene - monomeri - sostanze di partenza - additivi che si possono usare nelle materie plastiche L elenco non contiene Le sostanze da utilizzarsi solamente per la produzione di inchiostri da stampa però... Componenti dell inchiostro listati in tale Regolamento, devono rispettare le relative restrizioni ed i limiti specifici di migrazione (LMS) o la quantità massima (QM) 22

23 Paesi europei Svizzera (1/2) Ordinanza SR Cosa disciplina Le sostanze che possono essere utilizzate nella fabbricazione degli inchiostri da stampa (articolo 26g) Allegato 1 (materiali in plastica) Lista 1: monomeri e sostanze di partenza Lista 2: additivi Lista 1: leganti e monomeri Allegato 6 (inchiostri) Lista 2: coloranti e pigmenti Lista 3: solventi Lista 4: additivi Lista 5: foto iniziatori 23

24 Paesi europei Svizzera (2/2) Ordinanza SR Ciascuna Lista è poi suddivisa in una PARTE A: elenca sostanze con un limite di migrazione specifica (SML) o alle quali viene assegnato il limite di migrazione globale di 60 mg/kg (60ppm) PARTE B: elenca sostanze non valutate alle quali viene assegnato il limite di migrazione di 0.01 mg/kg (10ppb) 24

25 Paesi europei Italia Decreto ministeriale A cosa si riferisce Materiali destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari, ma non cita mai espressamente gli inchiostri da stampa (riferimenti specifici alla stampa solo negli art. 24, 25 e 31) Stampa Controstampa Colorante o pigmento Sul lato NON a contatto con l alimento < 5% della superficie stampata Qualunque purchè non venga ceduto all alimento e che l oggetto resista al test di cessione previsto pigmenti resistenti 25

26 Paesi europei Germania Raccomandazioni BfR Cosa disciplinano Le applicazioni dove sussiste un contatto intenzionale diretto con l alimento. Non si applicano agli inchiostri per imballaggio stampati sugli strati esterni od intermedi Le Raccomandazioni BfR NON sono norme legali cogenti 26

27 Oltreoceano U.S.A. FDA (Food and Drug Administration) Cosa disciplina Additivi alimentari diretti ed indiretti I componenti dell'inchiostro stampato / della vernice applicata sul lato esterno o sugli strati intermedi di un imballaggio alimentare non sono ritenuti additivi alimentari in considerazione del fatto che l'esistenza di una idonea barriera funzionale e l utilizzo delle Buone Pratiche di Fabbricazione nell applicazione di tali prodotti impediscano che vengano incorporati nell alimento 27

28 I prodotti Sun Chemical per l imballaggio alimentare (1/3) Prodotti disegnati per l applicazione nella fabbricazione di imballaggi alimentari formulati: seguendo la lista di esclusione EuPIA rispettando i criteri delle buone pratiche di fabbricazione EuPIA (GMP) seguendo i concetti delle linee guida EuPIA utilizzando pigmenti che non contengono metalli pesanti e che soddisfano i requisiti di purezza della Risoluzione del Consiglio d Europa AP(89)1 e della Raccomandazione IX del BfR con riferimento alla contaminazione di metalli pesanti 28

29 I prodotti SunChemical per l imballaggio alimentare (2/3) Inoltre i prodotti sono formulati in modo da minimizzare la potenziale migrazione attraverso il substrato e il set-off dal lato esterno stampato alla superficie a contatto con l alimento quando vengono impilati o sono avvolti in bobine che tutti i componenti, che necessitano di essere listati, sono listati nell Allegato 6 (Elenco delle sostanze ammesse per la fabbricazione degli inchiostri per imballaggi e requisiti in merito) dell Ordinanza Svizzera (RS ) 29

30 I prodotti SunChemical per l imballaggio alimentare (3/3) Infine Sun Chemical provvede a fornire informazioni in relazione alla composizione dell inchiostro / vernici per quanto riguarda i componenti che hanno limitazioni/restrizioni 30