Il marketing. fornitori. clienti. Acquisti e supply chain. Marketing. Processi decisionali. Organizzazione
|
|
- Giuliana Gentili
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il marketing Organizzazione fornitori Acquisti e supply chain Marketing clienti Processi decisionali
2 Definizione di Marketing È quella funzione/processo aziendale volto a prevedere (anticipare), ampliare e soddisfare la domanda dei consumatori, mediante la creazione, promozione (stimolare la conoscenza di prodotti e servizi) e la distribuzione di prodotti e servizi.
3 Concetti fondamentali Bisogni Necessità di base non soddisfatta Desideri Individuazione di qualcosa di specifico che soddisfa un bisogno Domanda Volontà di acquistare un prodotto che soddisfa un desiderio Prodotto Tutto ciò che può essere offerto per soddisfare un bisogno/desiderio
4 Concetti fondamentali Valore Capacità del prodotto di soddisfare il bisogno/desiderio Soddisfazione Confronto Valore/Prezzo Transazione Passaggio di valori tra le parti
5 Il processo di marketing Identificazione (scoperta) dei bisogni Concezione/creazione dei prodotti/servizi che possono soddisfare tali bisogni Individuazione ed attuazione delle modalità operative affinchè tali prodotti e servizi siano: percepiti dai clienti in grado di soddisfare i loro bisogni ritenuti di prezzo congruente al valore dei bisogni facilmente disponibili
6 Analisi del Mercato Il processo di marketing si avvia e si sviluppa a partire dall analisi del Mercato MERCATO: Insieme di tutti i potenziali acquirenti che, condividendo un particolare bisogno/desiderio, poterebbero essere interessati e in grado di impegnarsi in uno scambio, al fine di dare soddisfazione al loro bisogno/desiderio
7 Il mercato Potenziale (clienti teoricamente interessati) Disponibile (clienti che possono acquistare) Servito (clienti raggiunti dall offerta) Penetrato (clienti che acquistano)
8 Tipologie di mercato B2C: Business to Consumer mercato dei consumatori B2B: Business to Business mercato delle imprese
9 Stati della domanda Domanda Stabile (prodotti di largo consumo) Irregolare (prodotti stagionali) Marketing di mantenimento di livellamento In declino (prodotti obsoleti) di rivitalizzazione (o di sostituzione) Eccessiva (eventi e luoghi o domanda nociva) Latente (innovazioni radicali di prodotto/servizio) demarketing creativo
10 Gli orientamenti aziendali e l evoluzione del concetto di Marketing
11 Orientamento alla produzione ABBIAMO PRODOTTI DI BASSO PREZZO I CLIENTI ACQUISTANO OTTENIAMO I PROFITTI ACCRESCIAMO LA POSIZIONE SUL MERCATO
12 Orientamento al prodotto ABBIAMO PRODOTTI ECCELLENTI I CLIENTI SE NE ACCORGONO OTTENIAMO I PROFITTI I CLIENTI ACQUISTANO E SONO SODDISFATTI
13 Orientamento alla vendita ABBIAMO PRODOTTI DA OFFRIRE NE SPINGIAMO LA VENDITA OTTENIAMO I PROFITTI REALIZZIAMO I VOLUMI
14 Orientamento al marketing COMPRENDIAMO LE ESIGENZE DEI CONSUMATORI OFFRIAMO LORO PRODOTTI SU MISURA OTTENIAMO I PROFITTI SODDISFIAMO I CONSUMATORI
15 La Funzione Marketing Crea i prodotti (beni e/o servizi), determinandone forma, contenuto e funzioni. Gestisce la domanda da parte dei clienti. Stimola la conoscenza dei prodotti. Cura la distribuzione dei prodotti ai clienti. Concorre alla definizione della strategia complessiva di impresa
16 Le attività La funzione Marketing Ricerche di mercato Gestione delle vendite Pianificazione prodotto R&S Comunicazione Ecc.
17 Marketing strategico Marketing integrato con le scelte strategiche. Obiettivi il raggiungimento o mantenimento di una quota di mercato; Il conseguimento di certi livelli di fatturato Il mantenimento di un certo tasso di crescita delle vendite Il lancio di nuovi prodotti/servizi sul mercato Compito del marketing: Analisi del contesto di mercato al fine di cogliere opportunità e minacce Strumenti: S.W.O.T. analysis Strengths Weaknesses Opportunities Threats
18 La pianificazione strategica del marketing Fasi preliminari alla definizione del piano di marketing 1. Analisi della situazione e delle opportunità/minacce di mercato Contesto socioeconomico (macroambiente) Concorrenza e clienti (microambiente) 2. Ricerca e selezione dei mercati obiettivo Stima della domanda potenziale Segmentazione del mercato Scelta del segmento in cui andare ad operare (targeting)
19 La pianificazione strategica del marketing Fasi preliminari alla definizione del piano di marketing 3. Scelta e sviluppo della strategia di marketing Posizionare l offerta nei diversi segmenti rispetto alla concorrenza Allocare le risorse Definire l insieme di azioni (marketing mix) che compongono la strategia
20 La pianificazione strategica del marketing Fasi esecutive 5. Attuazione del piano di marketing Fasi di controllo e consuntive 6. Controllo e valutazione dei risultati 7. Eventuale ridefinizione del piano
21 (1) Analisi della situazione e delle opportunità/minacce di mercato Macroambiente Contesto socio-economico Fattori ambientali Microambiente Analisi della concorrenza, Analisi dei fornitori, Analisi degli intermediari, Analisi dei clienti,
22 Analisi del microambiente Analisi della concorrenza maggiore è il livello di competizione in un mercato minore è l attrattività. Modello delle 5 Forze competitive di Porter: Fattori che determinano l intensità della competizione: concorrenti, fornitori, clienti, minacce all entrata, prodotti sostitutivi Analisi del consumatore: finale e industriale Analisi dei comportamenti di acquisto
23 Analisi del microambiente Consumatori Finali Tipologia di Prodotti acquistati: Beni di largo consumo (beni ad acquisto corrente beni ad acquisto a impulso) Beni durevoli Tipologia di Servizi acquistati: Servizi alla persona Servizi di distribuzione Servizi di comunicazione Servizi sociali
24 Analisi del microambiente Consumatori Finali Le motivazioni di acquisto: Il modello della teoria microeconomica Il modello stimolo-risposta Stimoli esterni Azioni di marketing Fattori ambientali Consumatore Caratteristiche personali Processo di acquisto Il processo di acquisto: Risposte Prodotto e marca Canale Quantità Percezione del bisogno Ricerca di informazioni Valutazione alternative Decisione di acquisto Comportamento post-acquisto
25 Analisi del microambiente Consumatori industriali Tipologia di Prodotti acquistati: Materie prime Componenti Prodotti finiti Beni di investimento Servizi Comportamento di acquisto: Strategia di approvvigionamento Criticità del prodotto acquistato
26 (2) Ricerca e selezione dei mercati Criteri di scelta: obiettivo 1. Compatibilità con l immagine e gli obiettivi aziendali 2. Concorrenza limitata 3. Compatibilità con le risorse aziendali 4. Profittabilità/Attrattività Misura della domanda attuale e previsione della domanda futura
27 (3) Ricerca e selezione dei mercati obiettivo Criteri per la definizione del segmento di mercato: 1. Aggregazione 2. Segmentazione
28 Segmentazione del mercato. Definizione del mercato obiettivo (targeting) Posizionamento del prodotto/ di mercato
29 Segmentazione del mercato Segmentare il mercato significa identificare sottogruppi di consumatori caratterizzati da profili di domanda e da preferenze omogenee rispetto alle componenti dell offerta Ogni sottogruppo è caratterizzato da bisogni omogenei.
30 Segmenti di preferenza Preferenze OMOGENEE (non ci sono segmenti naturali) Preferenze DIFFUSE Preferenze AGGLOMERATE (segmenti naturali)
31 Criteri di Segmentazione del mercato B2C Caratteristiche demografiche Reddito Occupazione Istruzione Area geografica Clima ecc.
32 Vantaggi della Segmentazione 1) Offerta di prodotti/servizi che corrispondono meglio ai bisogni dei clienti; 2) Marketing di nicchia, che consente di soddisfare tutti i bisogni, o quasi, dei clienti; 3) Concentrazione in mercati profittevoli 4) Specializzazione e vantaggio competitivo
33 Targeting: Mercato obiettivo e strategia di marketing Aggregazione Marketing indifferenziato trattare il mercato nel suo insieme sviluppare prodotti standardizzati che permettono di ottenere economie di scala nella produzione e sul piano commerciale consumatori tendono ad avere la stessa percezione dei benefici che un prodotto può dare in termini di capacità di soddisfacimento di certi bisogni
34 Targeting: Mercato obiettivo e strategia di marketing Segmentazione multipla Marketing differenziato si rivolge in egual misura a tutto il mercato ma con prodotti adatti ai bisogni specifici di ciascun segmento vasta gamma di prodotti, di strategie commerciali e di informazione specifica per ogni segmento costi elevati, poiché l impresa perde i vantaggi delle economie di scala vs. conquista e mantenimento di una grossa fetta di mercato in ognuno dei segmenti coperti
35 Targeting: Mercato obiettivo e strategia di marketing Segmentazione singola Marketing concentrato Impresa si specializza in un certo segmento e rinuncia così a coprire la totalità del mercato strategia di specializzazione, adottata spesso dalla piccola e media impresa, che consente di penetrare a fondo in un piccolo mercato, acquisendo in esso la reputazione di azienda specializzata nel soddisfare le esigenze di quel segmento di consumatori Il grosso rischio è quello di legare le sorti dell azienda ad un solo prodotto e ad un solo mercato.
36 (4) Scelta e sviluppo della strategia di MKTG Il Posizionamento nel mercato definizione delle caratteristiche specifiche del prodotto e dell offerta di marketing che permettono all impresa di differenziarsi dai concorrenti nella percezione dell acquirente Il Marketing Mix (cosa vendere e in che modo?) 1.Prodotto 2.Prezzo 3.Distribuzione/Punto vendita 4.Comunicazione/Promozione I Livelli di spesa (quanto spendere?)
37 Il Posizionamento nel mercato Definire quali differenze sviluppare rispetto ai concorrenti nel mercato obiettivo Definire una serie di differenze significative Definire una serie di differenze significative (nel prodotto e nel servizio) in grado di rendere distinguibile per l acquirente l offerta dell impresa rispetto a quella dei concorrenti.
38 La posizione competitiva e le Impresa leader strategie di MKTG Espandere il mercato del prodotto Ricercare nuovi utilizzatori 1. Strategia di penetrazione: convincere i non utilizzatori ad utilizzare il prodotto (esempio: convincere le donne che non usano il profumo a farlo); 2. Strategia del nuovo mercato: (esempio: convincere gli uomini a usare il profumo); 3. Strategia di espansione geografica: (esempio: vendere profumi in altri paesi).
39 La posizione competitiva e le Impresa leader strategie di MKTG Espandere il mercato del prodotto Indurre ad usare il prodotto in altro modo Esempio: il nylon della Du Pont usato prima come fibra per paracaduti e successivamente anche per calze, camicie, e altri innumerevoli usi Indurre ad usare di più il prodotto Esempio: uno shampoo è più efficace con 2 applicazioni che con 1 Proteggere la quota di mercato Monitoraggio della quota di mercato al fine di mantenere la posizione di leader. Occorre in tal caso innovare continuamente, controllare i costi e i prezzi in modo da impedire l ingresso di altre aziende
40 La posizione competitiva e le strategie di MKTG Impresa inseguitrice Strategie da Sfidanti Strategie da Imitatrici Impresa di nicchia: occupano una porzione limitata di mercato dove non operano le imprese maggiori del settore (Es Barilla vs. imprese di prodotti biologici)
41 Marketing operativo Marketing mix (le 4 P): Product (prodotto) Price (prezzo) Place (distribuzione) Promotion (comunicazione)
42 Il Prodotto Insieme di attributi materiali e immateriali tesi a soddisfare i bisogni del consumatore Core product prodotto essenziale, identifica i benefici principali che il consumatore cerca quando acquista o utilizza un prodotto Prodotto tangibile indica gli elementi, percepibili in termini sensoriali, con cui il bene si presenta al consumatore nella sua forma fisica (packaging (elemento materiale) o qualità/immagine (elemento immateriale)) Prodotto ampliato riguarda i servizi che lo accompagnano (servizi di installazione, post-vendita; condizioni di pagamento, offerte di finanziamento ).
43 Il Prodotto Esempio del Phon: 1)Soddisfa il bisogno di asciugare i capelli 2)Ha 3 velocità, valvola di sicurezza, diffusore, ecc. 3)Ha 3 anni di garanzia Esempio dell Auto: 1)Soddisfa il bisogno di trasporto 2)Metallizzata, 5 porte, servosterzo, ecc. 3)anni di garanzia, incentivi alla rottamazione, assicurazione gratis, ecc.
44 Livelli di individuazione del prodotto tempi di consegna servizi post-vendita p. ampliato packaging qualità Vantaggio essenziale estetica marca pagamenti garanzia installazione p. tangibile p. essenziale
45 Possibili azioni sul Prodotto Politiche di prodotto Politiche di marca Politiche di confezionamento
46 Politiche di prodotto Livelli di azione: Singolo prodotto introduzione di un nuovo prodotto, l aggiornamento di un prodotto esistente, la soppressione di un prodotto Linea di prodotto estensione o riduzione della linea Insieme dei prodotti che possono presentare alcune similarità tecnico-produttive, e che: soddisfano una medesima classe di bisogni, sono complementari nell uso, sono venduti ad una stessa categoria di acquirenti, appartengono ad una stessa categoria o livello di prezzo vengono venduti tramite gli stessi canali di distribuzione Portafoglio prodotti o product mix numero di linee da realizzare, i mercati da servire, e quindi la diversificazione produttiva Insieme dei prodotti offerti sul mercato da un impresa
47 Strategie di variazione del portafoglio prodotti 1) Espansione del portafoglio prodotti Incrementare il numero di linee e/o la profondità della linea Esempi: Parmalat (da latte a merendine, succhi di frutta, ecc.), Barilla (da pasta a biscotti, merendine e prodotti da forno), Nazareno Gabrielli (da pelletteria ad abbigliamento), Superga (dalle scarpe all abbigliamento). Introdurre prodotti con prezzi più alti o più bassi Prodotti con prezzi più alti (innalzamento dell immagine): la Fiat con l introduzione della Croma. Prodotti con prezzi più bassi (abbassamento dell immagine): la Trussardi con trussardi Action, Krizia con Krizia Jeans. 2) Riduzione del portafoglio prodotti
48 Politiche di marca Obiettivo Rendere i prodotti/servizi di un determinato produttore facilmente identificabili e differenziarli da quelli della concorrenza
49 Politiche di marca Vantaggi per l acquirente Facilita l identificazione Dà garanzie per il produttore Riduce la possibilità di confronti di prezzo Conferisce prestigio Riconoscimento immediato sui punti vendita Strumento di differenziazione
50 Politiche di marca Svantaggi per il produttore Mantenere costante la qualità dei prodotti Promuovere la marca - investimenti
51 Strategie di marca per aziende multi-prodotto 1. Usare la stessa marca (es. Kodak) 2. Usare più marche per linee di prodotto differenti (es. Barilla) 3. Usare marche differenti per ciascun prodotto (Es. Procter and Gamble) 4. Usare combinazioni di nomi (es. Ferrero: nome azienda + nome prodotto)
52 Politiche di confezionamento Obiettivi: 1. Salvaguardare le funzionalità del prodotto (es. confezioni salvafreschezza) 2. Identificare il prodotto (es. Coca Cola) 3. Aumentare il valore percepito (es. confezioni particolari per cioccolatini)
53 Il Prezzo Problemi di decisione, dovuti a: 1)Numerosi fattori che influenzano la variabile: i. la situazione competitiva = pressione competitiva può portare a guerra dei prezzi ii. iii. il comportamento delle altre imprese = prezzo praticato dai concorrenti Il comportamento della domanda = elasticità della domanda rispetto al prezzo. 2)Importanza del prezzo sulla domanda di mercato e quindi sul volume di vendite e sul fatturato 3)Il prezzo influenza direttamente i ricavi e la redditività
54 Il Prezzo Fissazione del prezzo Metodi di determinazione del prezzo Politiche di prezzo
55 Fissazione del prezzo (1) 1. Stima della domanda Stima del prezzo atteso prezzo che i consumatori ritengono giusto per quel prodotto, in quanto rappresenta il valore che essi attribuiscono al prodotto. È dunque il prezzo massimo accettabile dal cliente. Il prezzo atteso viene stimato attraverso: - operatori esperti; - Prezzi della concorrenza per prodotti simili; - Test sui consumatori; - Test di mercato.
56 Fissazione del prezzo (1) 1. Stima della domanda Stima della domanda di mercato per differenti livelli di prezzo curva di domanda Stima dell elasticità della domanda sensibilità degli acquirenti al prezzo
57 Fissazione del prezzo (2) 2. Definizione obiettivi Massimizzazione dei profitti Massimizzazione dei ricavi di vendita Massimizzazione dei volumi di vendita Mantenimento dello status quo
58 Fissazione del prezzo (3) 3. Analisi dei costi 4. Analisi dei prezzi della concorrenza
59 Metodi di determinazione dei prezzi Metodi basati sui costi 1) Metodo del costo totale o del Markup P = (Cv + Cf/Q) * (1+ricarico%) Ricarico % = margine/costo % 2) Metodo del punto di pareggio e del profitto obiettivo - uso del diagramma di redditività
60 Metodi di determinazione dei prezzi Metodi basati su valutazioni dei clienti Metodo del valore percepito dall acquirente Metodi basati sulla concorrenza Metodo dei prezzi correnti
61 Politiche di prezzo Differenziazione dei prezzi su base geografica Sconti: riduzioni di prezzo rispetto al prezzo base Sconti di cassa, sconti stagionali, sconti di quantità, sconti o prezzi promozionali Abbuoni: concessione gratuita di una parte del prodotto Discriminazione dei prezzi: prezzi diversi a cui non corrispondono differenze nei prodotti/costi - Discriminazione in base alla clientela (prezzo biglietti ridotti) - Discriminazione in base all ubicazione (biglietti teatro) - Discriminazione in base all immagine (confezioni regalo)
62 Discriminazione di prezzo prezzo prezzo P 1 P 1 P 2 Q 1 quantità Q 1 Q 2 quantità Applicando due prezzi diversi a due categorie di clienti o situazioni d acquisto differenti (ad esempio biglietti di prima e seconda classe, prenotazione anticipata di un pacchetto turistico, ecc.), il profitto verrebbe incrementato (le 2 aree sono maggiori dell unica area)
63 La Distribuzione Scelta delle modalità per raggiungere i clienti con i propri prodotti e servizi (es, vendita diretta, intermediari, etc.) Funzioni e Obiettivi Garantire la disponibilità del prodotto sui punti vendita Garantire il rispetto dei tempi di consegna
64 Intermediari commerciali Ruoli 1. Acquistano e rivendono assumendo il diritto di proprietà (es. Dettaglianti e grossisti) 2. Cercano i clienti, negoziano per conto dei produttori, non si assumono il diritto di proprietà (es. Agenti di vendita e mediatori) 3. Contribuiscono allo svolgersi della distribuzione, non assumono diritti di proprietà sui beni e non negoziano (es. Trasportatori, banche, magazzini di deposito)
65 Vantaggi dell Intermediazione Moltiplicazione dei contatti Economie di scala Assortimento migliore P C P C P C P I C P P C P C
66 Canale di distribuzione Def. È l insieme di istituzioni indipendenti che svolgono il complesso di attività necessarie per trasferire il prodotto e il relativo titolo di proprietà al consumatore.
67 Canale di distribuzione Ogni intermediario rappresenta uno stadio del canale di distribuzione Il canale di distribuzione è caratterizzato dal numero di stadi Lunghezza del canale = numero di stadi
68 Canale di distribuzione Canale diretto = nessuno stadio (es. IKEA, Zara) produttori vendono attraverso negozi di loro proprietà Canale breve (configurazione dei supermercati e ipermercati della GDO come Coop, Esselunga, etc.) Canale lungo: settori di largo consumo
69 Canale di distribuzione dettagliante Produttore grossista dettagliante Cliente agente grossista dettagliante
70 Strategia di distribuzione 1. Scelta del canale di distribuzione Caratteristiche del mercato N acquirenti potenziali/dimensione del mercato Concentrazione geografica Dimensione dell ordinazione Livelli di servizio attesi Caratteristiche del prodotto Prodotti deperibili Prodotti voluminosi Prodotti che richiedono servizi
71 Strategia di distribuzione 1. Scelta del canale di distribuzione Caratteristiche degli intermediari Disponibilità Caratteristiche dell impresa Solidità finanziaria Dimensioni
72 Strategia di distribuzione 2. Tipologia di intermediari Forza vendita interna Agenti esclusivi/non esclusivi Distributori esclusivi/non esclusivi
73 Strategia di distribuzione 3. Grado di copertura del mercato Strategia di distribuzione intensiva molti punti vendita costantemente riforniti copertura massima del mercato: obiettivo è vendere i prodotti attraverso tutti i canali possibili al fine di raggiungere il maggior numero di clienti (caso delle caramelle e degli snack che si trovano in bar, supermercati, distributori automatici, etc) Strategia di distribuzione selettiva pochi punti vendita, maggiore controllo Comporta l utilizzo di più tipologie di intermediari effettuando cmq una selezione tra tutte quelle disponibili (es. abbigliamento medio alto come Prada-Gucci: hanno negozi monomarca o boutique plurimarca ma selezionate) Strategia di distribuzione esclusiva pochissimi punti vendita con diritti di esclusiva (es. benetton utilizza monomarca)
74 Strategia di distribuzione MULTICANALITA Distribuzione selettiva o intensiva utilizzano più canali di distribuzione Vantaggio: Raggiungimento di un maggior numero di clienti Rischio: Maggiori costi per attivare canali aggiuntivi, giustificati solo da un sostanziale aumento dei clienti
75 Strategia di distribuzione MULTICANALITA Differenziare offerta per ciascun canale (segmentazioni basate su canale) Vendita prodotti diversi ( prima linea boutique monomarca di proprietà del produttore; seconda linea punti vendita multimarca; invenduti o prodotti economici outlet) Utilizzo marchi diversi (Just cavalli di Cavalli; Krizia Jeans di Krizia, etc.)
76 La Comunicazione Insieme di attività attraverso le quali l azienda cura una relazione con il proprio mercato Obiettivo primario fidelizzare i clienti e gli interlocutori guadagnando vantaggi rispetto alla concorrenza
77 La Comunicazione Strumenti Analisi puntuali di database Customer Relationship Management (CRM) analizzare e definire comportamenti dei clienti, le analizzare e definire comportamenti dei clienti, le esigenze e preferenze al fine di costruire relazione duratura
78 Il mix della comunicazione Pubblicità: forma di presentazione e promozione impersonale di beni o servizi da parte di un promotore ben identificato Promozione vendite: incentivi di breve periodo volti a incoraggiare gli acquisti di prodotti e servizi Pubbliche relazioni: iniziative volte a migliorare, mantenere o proteggere l immagine di un azienda o di un prodotto
79 Il mix della comunicazione Vendita personale: presentazione orale con uno o più acquirenti potenziali finalizzata alla vendita; Merchandising: insieme di tecniche di incentivazione all acquisto attuate all interno o nei pressi dei punti vendita Direct marketing: sistema interattivo di marketing che stabilisce un rapporto diretto con la clientela potenziale Sponsorizzazione: strumento utilizzato per legare il nome e l immagine aziendale ad un evento o manifestazione.
80 Strategie di Mktg nel ciclo di vita del prodotto Le strategie di Mktg cambiano nelle diverse fasi del ciclo di vita del prodotto Il ciclo di vita del prodotto descrive l andamento nel tempo delle vendite e dei profitti Il ciclo di vita è costituito da 4 fasi: introduzione, sviluppo, maturità e declino
81 Ciclo di vita del prodotto Ciclo di vita del prodotto Volume di vendite Profitto Introduzione Sviluppo Maturità Declino T
82 Strategie di Mktg nel ciclo di vita Introduzione Obiettivo aziendale: far conoscere il prodotto merceologico, stimolando il consumatore a provarlo Strategie di Mktg: scrematura dei prezzi/penetrazione Sviluppo Obiettivo aziendale: massimizzare la quota di mercato Strategie di Mktg: promozione del prodotto specifico dell'impresa. Aumentano i punti vendita dove il prodotto è presente. Riduzione dei prezzi di vendita
83 Strategie di Mktg nel ciclo di vita Maturità Obiettivo aziendale: massimizzare i profitti e consolidare la quota di mercato Strategie di Mktg: differenziazione dei prodotti, investimenti in pubblicità e promozioni Declino Obiettivo aziendale: controllare i costi Strategie di Mktg: riduzione delle spese e degli investimenti in pubblicità e promozioni.
84 Strategie di Mktg nel ciclo di vita Introduzione Sviluppo Maturità Declino Obiettivi Diffusione Penetrazione Mantenimento dei clienti e delle quote Sostenere la strategia di uscita Tipologia di clienti Pionieri Innovatori Maggioranza conservatrice Prodotto Prezzo Comunicazione Pubblicità Promozione vendite Prodotto base Alto (scrematura), Basso (penetrazione) Conoscenza del prodotto fra gli adottatori iniziali; affermazione del brand Spingere alla prova del prodotto Ritardatari Estensioni del Estensione Eliminare i prodotti prodotto/servizio assortimento deboli Allineamento con valore percepito; in crescita Distribuzione Selettiva Intensiva Intensiva Selettiva su pt. vendita più redditizi Caratteristiche del prodotto, conoscenza e interesse nel mercato di massa Ridurre per massimizzare i profitti Allineamento con prezzo di mercato o con margini desiderati Differenze e vantaggi della marca Aumentare per incoraggiare la conversione di marca Riduzione Nuove funzionalità e nuovi usi; ridurre l investimento Ridurre a un livello minimo
OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE
OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE Fermo, 31 Gennaio 2015 CHE COS E IL MARKETING? Il marketing può intendersi come il complesso di attività che un azienda
DettagliIntroduzione al Marketing Mix
Introduzione al Marketing Mix Relatore: Andrea Baioni (abaioni@andreabaioni.it) Il Marketing Mix Le 4 P Product Price Promotion Place È la combinazione delle variabili controllabili di marketing che l
DettagliDEFINIZIONE DEL PRODOTTO O SERVIZIO. a cura di Annamaria Annicchiarico
DEFINIZIONE DEL PRODOTTO O SERVIZIO a cura di Annamaria Annicchiarico Settembre 2005 Indice dei contenuti Definizioni utili Il prodotto/servizio Il rapporto col mercato Valutare le idee Il piano d azione
DettagliCorso di Marketing Industriale
U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Corso di Marketing Industriale Prof. Ferruccio Piazzoni L analisi di attrattività dei segmenti I Mktg-L05 L ANALISI DI ATTRATTIVITA In ciascuna
DettagliLE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG
LE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE STRATEGICA LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DI MTKG È LA SEQUENZA LOGICA DI ATTIVITÀ CHE CONSENTE DI: Stabilire gli obiettivi di mtkg, Formulare
DettagliCorso di Marketing Lezione 1 Concetti base di marketing
Corso di Marketing Lezione 1 Concetti base di marketing Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Elena Cedrola - Marketing - Università degli Studi di Macerata
DettagliGUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni
GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3
Dettagli28/02/2011. Renato Agati IL MARKETING. Cos'è il marketing? MARKETING =
Renato Agati IL MARKETING Cos'è il marketing? MARKETING = tutto ciò che fa mercato 1 IL MARKETING Il Marketing è l'attività che costruisce e regola il rapporto tra l'impresa e il mercato La funzione del
DettagliIl Marketing Strategico
Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia Marketing Vitivinicolo A.A. 2014/2015 Il Marketing Strategico Nicola Marinelli nicola.marinelli@unifi.it Cosa vuol dire strategia aziendale? Determinazione dei
DettagliConcetti di marketing turistico
Concetti di marketing turistico Introduzione Un impresa, per individuare la linea d azione che ha la maggior probabilità di portare al successo il proprio prodotto, cerca di anticipare i bisogni dei consumatori,
DettagliIndice di un Business Plan (2)
Il Piano di Marketing www.docenti.unina unina.it/mario.raffa Corso di Gestione dello Sviluppo Imprenditoriale Prof. Mario Raffa raffa@unina.it it Indice di un Business Plan (2)! 3. Il piano di marketing
DettagliIl Marketing Definizione di marketing cinque fasi
1 2 3 Definizione di marketing: il marketing è l arte e la scienza di conquistare, fidelizzare e far crescere clienti che diano profitto. Il processo di marketing può essere sintetizzato in cinque fasi:
DettagliStrategia di marketing
Strategia di marketing La strategia di marketing è il complesso di azioni coordinate che un impresa realizza per raggiungere i propri obiettivi di marketing Elementi fondamentali della strategia di marketing
DettagliLe strategie di marketing
Stampa Le strategie di marketing admin in Professione Consulente Con l analisi di mercato è possibile mettere a punto i prodotti o servizi corrispondenti alle esigenze di ogni segmento di mercato. Essa
Dettagli[moduli operativi di formazione] Strategia del prezzo. Il prezzo come leva di marketing: strategie e definizioni.
[moduli operativi di formazione] Strategia del prezzo Il prezzo come leva di marketing: strategie e definizioni. LA STRATEGIA DEL PREZZO Stupisce il fatto che, molti manager ritengano che non si possa
DettagliINDICATORI ECONOMICI E ANALISI STRATEGICA
Specializzazione Tecnico del Commercio Estero INDICATORI ECONOMICI E ANALISI STRATEGICA Nicoletta d Ovidio Classe 5 Ctga Un azienda per internazionalizzarsi deve prendere in considerazione diversi fattori:
DettagliIl Marketing Strategico
Il Marketing Strategico La mente del mercato aspetta solo di essere esplorata Definizione di Marketing Marketing: un processo attuo a definire, prevedere, soddisfare, creare, distribuire, promuovere beni
DettagliCome sviluppare un marketing plan
Come sviluppare un marketing plan Fasi del marketing plan 1. analisi della situazione; 2. definizione degli obiettivi; 3. individuazione del target; 4. sviluppo strategia di posizionamento 5. definizione
DettagliCapitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1
Capitolo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Capitolo 1- slide 1 Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere il mercato e i bisogni del consumatore Obiettivi
DettagliPiano Marketing Operativo esempio
Piano Marketing Operativo esempio Il Piano Marketing Operativo è la parte conclusiva del Piano di Marketing: nel Piano Marketing Operativo vengono attuate le Strategie studiate nel Piano Marketing Strategico.
DettagliCorso di Marketing Industriale
U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Corso di Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it LE LEVE OPERATIVE di MARKETING: il MARKETING MIX, DOMANDA e QUOTA di MERCATO I Mktg-L08
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliLe funzioni di gestione dell impresa: il marketing (1)
Economia e gestione delle imprese Le funzioni di gestione dell impresa: il marketing (1) dott. Matteo Rossi Benevento, 18 aprile 2007 Gli argomenti del primo corso PROPRIETA GOVERNO GESTIONE LE TEORIE
DettagliIl marketing nel processo di pianificazione strategica dell impresa
Il marketing nel processo di pianificazione strategica dell impresa Obiettivi della lezione Il marketing nell organizzazione e nella pianificazione d impresa Gli strumenti di analisi strategica Competitività
DettagliMarketing Management
Marketing Management Modulo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Modulo 1 - slide 1 Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere
DettagliAnalisi del mercato e stesura del piano di marketing. Dr.ssa Michela Floris
Analisi del mercato e stesura del piano di marketing Dr.ssa Michela Floris L analisi del mercato L analisi della concorrenza L analisi della domanda Dr.ssa Michela Floris 2 L analisi della concorrenza
DettagliLESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE
LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS
DettagliIL MARKETING STRATEGICO
Una strategia è un insieme di decisioni preparate in anticipo con lo scopo di rispondere efficacemente e rapidamente alle minacce e opportunità esterne, così come agli elementi di forza e di debolezza
DettagliL analisi per la sopravvivenza del sistema vitale
Lezione L analisi per la sopravvivenza del sistema vitale prof. ssa Clara Bassano Corso di Economia e Gestione delle Imprese A.A. 2006-2007 Le attività d impresa Il portafoglio prodotti è l insieme delle
DettagliLe funzioni di gestione dell impresa: il marketing (1) Gli argomenti del corso. Gli obiettivi del corso. Economia e gestione delle imprese
Economia e gestione delle imprese Le funzioni di gestione dell impresa: il marketing (1) dott. Matteo Rossi Benevento, 7 gennaio 2008 Gli argomenti del corso ANALISI DELLE FUNZIONI PRIMARIE DELL IMPRESA
DettagliIL TRADE MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero - Università di Urbino
IL TRADE MARKETING 1 DEFINIZIONE Il trade marketing è l insieme delle attività che puntano a conoscere, pianificare, organizzare e gestire il processo distributivo in modo da massimizzare la redditività
DettagliCorso di Analisi Strategiche. Analisi di Settore. Prof. V.Maggioni Facoltà di Economia S.U.N.
Analisi di Settore Prof. V.Maggioni Facoltà di Economia S.U.N. Il settore è il luogo economico delle imprese che esercitano reciprocamente la concorrenza (Guido, 2000). Il confine settoriale è definito
DettagliSegmentazione del mercato e scelta del target
Segmentazione del mercato e scelta del target 1 DEFINIZIONE DEL MERCATO: PROCESSO A PIU STADI LIVELLI DI SEGMENTAZIONE (Lambin): 1. Segmentazione strategica: identifica grandi settori di attività CORPORATE
DettagliBelowthebiz idee in rete
Le 5 forze di Porter Nella formulazione di una strategia un passo fondamentale è la definizione e lo studio delle principali caratteristiche del settore in cui si opera. Lo schema di riferimento più utilizzato
DettagliTecniche di Marketing. Parola chiave: Formula imprenditoriale. Formula imprenditoriale coerente
Tecniche di Marketing Progetto F.I.S.I.Agri 7 e 13 dicembre 2007 Luisa Baldeschi Parola chiave: Formula imprenditoriale La formula imprenditoriale è il cuore della pianificazione strategica La coerenza
DettagliConcetto e sistema di Marketing
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia Corso di Laurea in INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ECONOMIA, GESTIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Prof. Fabio Musso A.A. 2008-09
DettagliEconomia Aziendale. Il marketing
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Economia Aziendale Il marketing Lezione n. 12 del 27 aprile 2016 Michele Di Marcantonio Bari
DettagliIL MARKETING. Materiale didattico di Andrea Maulini
IL MARKETING Materiale didattico di Andrea Maulini CHE COS E IL MARKETING? Non esiste una definizione univoca di marketing. In prima ipotesi, lo si può definire come STRUMENTO MEDIANTE IL QUALE SI REALIZZA
DettagliOrganizzazione e pianificazione delle attività di marketing
Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale
DettagliLa Strategia di Marketing. Il Marketing operativo. Piano di Marketing scelte di lungo periodo per uno specifico prodotto (o settore)
6 La Strategia di Marketing Piano di Marketing scelte di lungo periodo per uno specifico prodotto (o settore) Il Marketing operativo Gli adeguamenti di breve periodo 1 La strategia di marketing (o MKTG
DettagliCapitolo 7. Strategia di marketing orientata al cliente Creare valore per il cliente obiettivo. Capitolo 7- slide 1
Capitolo 7 Strategia di marketing orientata al cliente Creare valore per il cliente obiettivo Capitolo 7- slide 1 Strategia di marketing orientata al cliente Creare valore per il cliente obiettivo Obiettivi
DettagliSegmentare ovvero capire il contesto di mercato di riferimento
Lezione n. 5 Segmentare ovvero capire il contesto di mercato di riferimento Prof.ssa Clara Bassano Corso di Principi di Marketing A.A. 2006-2007 Verso la strategia aziendale Mission + Vision = Orientamento
DettagliMarketing relazionale. Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006
Marketing relazionale Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006 1. Gli obiettivi Gli obiettivi della presentazione sono volti a definire: 1. I presupposti del marketing relazionale 2. Le caratteristiche principali
DettagliPROGETTO D IMPRESA. Guida alla Compilazione del Business Plan 1
PROGETTO D IMPRESA Guida alla Compilazione del Business Plan 1 1 Il seguente format si ispira al modello di Business Plan proposto dal progetto Mambo del Comune di Bologna. INDICE DEL BUSINESS PLAN 1.
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliIL MARKETING STRATEGICO
IL MARKETING STRATEGICO Definizione di Marketing Marketing: un processo attuo a definire, prevedere, soddisfare, creare, distribuire, promuovere beni e/o servizi, bisogni e esigenze dei clienti consumatori
Dettagli1. Orientamento al prodotto 2. Orientamento alle vendite 3. Orientamento al mercato 4. Orientamento al marketing
L ATTIVITA COMMERCIALE DELL AZIENDA: MARKETING Attività e processi mediante i quali l azienda è presente sul mercato reale su cui colloca i propri prodotti. Solitamente il marketing segue un preciso percorso,
DettagliIL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO
PROGRAMMAZIONE + COMPETENZE TEORICHE IL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO StudiAssociati 2013 PARLEREMO DI: Il ciclo di vita del prodotto I modelli esplicativi Strategie di marketing legate al ciclo di vita del
DettagliCostituzione dell azienda
START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step
DettagliCorso di Marketing Industriale
U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Facoltà di Ingegneria Corso di Marketing Industriale Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it Pianificazione e sviluppo di un nuovo
Dettaglinuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard
nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard Prospettiva conoscenza e competenze Prospettiva dei processi Prospettiva dei clienti Prospettiva economico finanziaria le relazioni causa-effetto
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliCapitolo 2. L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela. Capitolo 2- slide 1
Capitolo 2 L impresa e la strategia di marketing finalizzata alla relazione di clientela Capitolo 2- slide 1 L impresa e la strategia di marketing Obiettivi di apprendimento La pianificazione strategica
DettagliLA SEGMENTAZIONE DEL MERCATO
LA SEGMENTAZIONE DEL MERCATO Perché segmentare? I mercati sono numerosi, dispersi geograficamente ed eterogenei nelle loro esigenze d'acquisto. Un'impresa che decide di operare in un certo mercato non
Dettaglivendite Come organizzare le informazioni Il Customer Relationship Management nelle Istituzioni Finanziarie Europe
Premessa Analisi dei progetti di Customer Il Customer Il data base per il marketing e per le : Come organizzare le informazioni Più di un terzo delle istituzioni non inserisce ancora in un unico data base
DettagliLa scelta dei canali di entrata. Michela Floris micfloris@unica.it
La scelta dei canali di entrata Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa Individuare il canale che, meglio degli altri può essere efficace per la propria attività nei mercati esteri non è semplice
DettagliCapitolo XVII. La gestione del processo innovativo
Capitolo XVII La gestione del processo innovativo Il ruolo dell innovazione nell economia dell immateriale L innovazione ha assunto un ruolo particolarmente significativo come variabile esplicativa della
DettagliLA FUNZIONE COMMERCIALE terza parte: politiche di prodotto e segmentazione strategica del mercato
Economia e Gestione delle Imprese LA FUNZIONE COMMERCIALE terza parte: politiche di prodotto e segmentazione strategica del mercato Prof. Arturo Capasso LE LEVE DEL MARKETING-MIX Politiche di prodotto
DettagliLa funzione Marketing e Vendite
Lezione 14 La funzione Marketing e Vendite prof. ssa Clara Bassano Corso di Economia e Gestione delle Imprese A.A. 2005-2006 .. una traiettoria evolutiva fase dell orientamento alla produzione D > O (artigianalità
DettagliXMART per gestire il retail non food
XMART per gestire il retail non food Le aziende retail che oggi competono nei mercati specializzati, sono obbligati a gestire una complessità sempre maggiore; per questo, hanno bisogno di un valido strumento
DettagliLEZIONE N. 1. Il Marketing Concetti Introduttivi. Alessandro De Nisco. Università del Sannio. Corso di Marketing
LEZIONE N. 1 Il Marketing Concetti Introduttivi Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso di Marketing Il Corso OBIETTIVI DEL CORSO Fornire agli studenti conoscenze e competenze su: i concetti fondamentali
DettagliCrescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali La crescita attraverso le attività commerciali
Crescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali La crescita attraverso le attività commerciali Antonio Catalani Indice Le tipologie di azienda: il prodotto, il mercato e le risorse la
DettagliMARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI
Anno Accademico 2008/09 MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI Appunti dalle lezioni del Prof. Diego Begalli 5. STRATEGIA, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Pianificazione d azienda Pianificazione strategica Pianificazione
DettagliLe prestazioni della Supply Chain
Le prestazioni della Supply Chain L ottenimento dell adattamento strategico e la sua portata Le prestazioni della Supply Chain 1 Linea guida Le strategie Competitiva e della supply chain L ottenimento
DettagliAnalisi della catena logistica. Analisi della catena logistica 1
Analisi della catena logistica Analisi della catena logistica 1 La visione tradizionale della logistica nel settore manifatturiero Utile 4% Costi della Logistica 21% Utile Costi logistici Costi del Marketing
DettagliMarketing Internazionale
Marketing Internazionale Facoltà di Economia CdL in Economia e Gestione Aziendale II semestre A.A. 2008-2009 Il posizionamento nei mercati internazionali Posizionamento Dopo aver scelto il segmento l impresa
DettagliLA SEGMENTAZIONE DEL MERCATO. Prof.ssa Silvia Gravili silvia.gravili@unisalento.it
LA SEGMENTAZIONE DEL MERCATO Prof.ssa Silvia Gravili silvia.gravili@unisalento.it 1 OBIETTIVI DELL AZIENDA Massimizzare l utilità risorse Aumentare redditività e profitto Soddisfare il cliente / costruire
DettagliFacoltà di Scienze Politiche e di Scienze della Comunicazione. Corso di laurea in Economia e Metodi Quantitativi per le Aziende
Facoltà di Scienze Politiche e di Scienze della Comunicazione Marketing MARKETING DEL Corso di laurea in Economia e Metodi Quantitativi per le Aziende TURISMO II MODULO STATISTICA ECONOMICA E MARKETING
DettagliCorso Online: Marketing degli Eventi Culturali e dello Spettacolo
Corso Online: Marketing degli Eventi Culturali e dello Spettacolo Programma (121 pagine tra dispense e slides) IL MARKETING IL MARKETING IN AZIENDA - AZIENDE MARKETING ORIENTED
DettagliLa misurazione e la previsione della domanda
La misurazione e la previsione della domanda Le domande fondamentali Quali sono i principi che sottendono alla misurazione e alla previsione della domanda? Come si può stimare la domanda attuale? Come
DettagliCorso di Marketing Industriale
U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Corso di Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it La scelta della strategia di marketing I Mktg-L04 Principali scenari di sviluppo
DettagliIl Marketing Concetti Introduttivi
Il Marketing Concetti Introduttivi Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso di Marketing Il Corso OBIETTIVI DEL CORSO Fornire agli studenti conoscenze e competenze su: i concetti fondamentali del
DettagliL IMPRESA NELL AMBIENTE
L IMPRESA NELL AMBIENTE General environment P Settore e mercati del settore (task environment) D O ORGANIZZAZIONI OVUNQUE E SISTEMI OVUNQUE General environment 2 SETTORE, MERCATI E IMPRESA L ambiente viene
DettagliLa valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE
DettagliPrincipi di marketing
Principi di marketing Corso di Gestione e Marketing delle Imprese Editoriali (A Z) Prof.ssa Fabiola Sfodera Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione Anno Accademico 2013/2014 1 L utilità
DettagliIl Marketing Internazionale per le PMI Come affondare con successo i mercati internazionali
Il Marketing Internazionale per le PMI Come affondare con successo i mercati internazionali Obiettivi : l obiettivo del corso è con rifornire alla piccola e media impresa un insieme di strumenti teorici
DettagliMarketing Operativo: Prezzo
Fondamenti di Marketing Turistico Università degli Studi di Roma Tor Vergata Marketing Operativo: Prezzo Dott. Mario Liguori Fattori che influenzano il pricing Fattori Interni -Obiettivi di marketing:
DettagliCorso di GESTIONE DEL MARKETING NELLE IMPRESE AGROINDUSTRIALI. Marketing Mix - PREZZO
Corso di GESTIONE DEL MARKETING NELLE IMPRESE AGROINDUSTRIALI Marketing Mix - PREZZO Erika Pignatti Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie A.A. 2007-2008 30/11/2007 1 Le decisioni di prezzo Per
DettagliCosti unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180
SVOLGIMENTO Per ogni attività di programmazione e pianificazione strategica risulta di fondamentale importanza per l impresa il calcolo dei costi e il loro controllo, con l attivazione di un efficace sistema
DettagliIntroduzione al processo di Marketing Management Cap. 1
Introduzione al processo di Marketing Management Cap. 1 Introduzione al processo di Marketing Management 1) La filosofia del marketing, ovvero il marketing concept 2) Che cos è il marketing 3) La funzione
DettagliLe forme di promozione nei mercati esteri. Michela Floris micfloris@unica.it
Le forme di promozione nei mercati esteri Michela Floris micfloris@unica.it Cos è la promozione La promozione riguarda tutto quanto può informare il potenziale compratore circa il prodotto e può indurlo
DettagliLE POLITICHE DI DISTRIBUZIONE
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia LE POLITICHE DI DISTRIBUZIONE a.a. 2008-2009 Prof. Elisabetta Savelli 1 LE SCELTE FONDAMENTALI 1. lunghezza del canale 2. copertura distributiva
DettagliImpresa: sistema sociale aperto e dinamico. Impiega risorse differenziate (scarse) per
Impresa: sistema sociale aperto e dinamico Organizzazione economica (Contenuto economico Attività e Obiettivi) Impiega risorse differenziate (scarse) per svolgere processi di acquisizione, produzione di
DettagliMarketing dei servizi. Alessandro Danovi
Alessandro Danovi Concetto di servizi Servizi = effetti economicamente utili di beni materiali o attività umane di cui beneficiano altri beni o gli uomini Classificazioni Servizi reali -Servizi personali
DettagliEconomia e gestione delle imprese - 06
Economia e gestione delle imprese - 06 Descrivere i concetti base del processo di gestione commerciale Delineare le principali relazioni con le altre gestioni Definire le attività principali del processo
DettagliViene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.
BUSINESS PLAN Un business plan o (piano di business, o progetto d'impresa) è una rappresentazione degli obiettivi e del modello di business di un'attività d'impresa. Viene utilizzato sia per la pianificazione
DettagliI processi di vendita
circuiti sempre aperti: flussi fisico-tecnici (in uscita) flussi monetari-finanziari (in entrata) azienda/clienti I processi di vendita settore fisico-tecnico settore economico settore finanziario prodotti/servizi
DettagliIntroduzione al Marketing II. Marketing e Tecniche di Accesso al Mercato Farmaceutico 1
Introduzione al Marketing II Marketing e Tecniche di Accesso al Mercato Farmaceutico 1 Livelli di Marketing Marketing Strategico Analisi strategica Segmentazione, Targeting, Posizionamento Marketing Tattico
DettagliSERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER
TEMPORARY MANAGER Il Business Plan Temporary Manager La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie. John Maynard Keynes Che cosa e e a cosa serve E un documento volto
DettagliCome affrontare i monopoli naturali
Come affrontare i monopoli naturali Il problema del monopolio naturale è che se anche l impresa volesse fissare il prezzo a un livello pari al costo marginale (efficienza sociale), produrrebbe in perdita
DettagliMarketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli
Marketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli UNIVERSITÀ LUMSA Laurea Specialistica in Comunicazione d impresa, Marketing, New media INFORMAZIONI Materiale
DettagliArea Marketing. Approfondimento
Area Marketing Approfondimento CUSTOMER SATISFACTION COME RILEVARE IL LIVELLO DI SODDISFAZIONE DEI CLIENTI (CUSTOMER SATISFACTION) Rilevare la soddisfazione dei clienti non è difficile se si dispone di
DettagliMarketing, vendite e servizi post-vendita
Marketing, vendite e servizi post-vendita L attività di marketing include: a) tutte le azioni che spingono il consumatore ad acquistare un dato prodotto Marca, pubblicità, promozione (servizi di assistenza
DettagliLA NATURA E LE FONTI DEL VANTAGGIO COMPETITIVO. CAPITOLO SETTIMO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna, 1999 1
LA NATURA E LE FONTI DEL VANTAGGIO COMPETITIVO CAPITOLO SETTIMO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna, 1999 1 IL VANTAGGIO COMPETITIVO E la capacità dell impresa
DettagliI PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino
2 I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING 1 IL PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE Finalità del marketing: la creazione di valore per il cliente e per l impresa. Le fasi del processo di creazione del
DettagliIL BUDGET PUBBLICITARIO SILVIA LEGNANI
SILVIA LEGNANI IL BUDGET! È un programma di spesa, riferito ad un periodo di tempo stabilito.! Le voci che compongono il budget riguardano tutti i settori dell azienda.! IL BUDGET PUBBLICITARIO! È il programma
DettagliAlcuni spunti relativi ad un nuovo Progetto D impresa (Startup)
Alcuni spunti relativi ad un nuovo Progetto D impresa (Startup) L'idea Imprenditoriale e Le Persone Il Prodotto/Servizio Il Piano Di Marketing Il Piano Di Produzione Gli Aspetti Economico-Finanziari L'
DettagliL AUDIT INTERNO: L ANALISI DI COMPETITIVITÀ
L AUDIT INTERNO: L ANALISI DI COMPETITIVITÀ Il caso in esame di un impresa che opera nella maglieria maschile, mette in evidenza una debolezza della prestazione in due fattori competitivi chiave (qualità
DettagliINCREMENTARE LE QUOTE DI MERCATO E LA REDDITIVITÀ
INCREMENTARE LE QUOTE DI MERCATO E LA REDDITIVITÀ L ANALISI DELLA CONCORRENZA E IL CUSTOMER VALUE MANAGEMENT 1. [ GLI OBIETTIVI ] PERCHÉ ADOTTARE UN PROCESSO DI CUSTOMER VALUE MANAGEMENT? La prestazione
DettagliLa pubblicità 1. Le strategie di comunicazione 1. Le strategie di comunicazione 2
Le strategie di comunicazione 1 Pubblicità Promozione delle vendite Forza vendita Azioni x notorietà marca (advertising) (promotion) (sale force) (publicity) Ricerca del promotion mix per garantire immediata
Dettagli