USMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera
|
|
- Marilena Nicolosi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 USMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera CORSO APPLICATIVO NSIS-USMAF Importanza del corretto inserimento dei dati nell applicativo NSIS_USMAF Roma, 21 Febbraio 2013
2 Applicativo NSIS-USMAF Ottimo strumento tecnico informatico di supporto per le attività istituzionali USMAF, in tema di tutela della salute pubblica. Informazioni e dati, provenienti da tutti gli USMAF e raccolti in un unico contenitore 2
3 UTILITA - BENEFICI: Applicativo NSIS-USMAF Disponibilità in tempo reale di dati ed informazioni sulle attività svolte dagli USMAF, eliminando passaggi burocratici inutili e conseguenti carichi di lavoro al personale USMAF; Uniformità dei dati inseriti dai diversi USMAF per le stesse attività svolte, con grande mano alla standardizzazione dei processi operativi USMAF. Rintracciabilità l Applicativo NSIS-USMAF gioca un ruolo fondamentale nella rintracciabilità di tutte le merci importate, fornendo una significativa mole di dati ed informazioni utili. 3
4 POTENZIALITA Applicativo NSIS_USMAF L applicativo informatico NSIS_USAMF è ormai diventato uno strumento insostituibile non solo ai fini di un sempre più snello ed efficiente svolgimento dei compiti istituzionali degli USMAF, ma anche per la fruizione da parte dei soggetti autorizzati, di dati ed informazioni in tempo reale. Grazie alle possibilità di interrogazione ed elaborazione offerte dall applicativo NSIS_USMAF è possibile adempiere ai debiti informativi nei confronti della Commissione europea (relazioni trimestrali sull applicazione delle Decisioni comunitarie in materia di controlli su alimenti di origine animale e contatto con alimenti), del Parlamento (relazioni annuali sui controlli ufficiali degli alimenti) e di possibili altri soggetti istituzionali. Da qui la necessità di avere la massima attenzione nell inserimento e nel controllo di alcuni dati di particolare interesse all interno delle pratiche dell applicativo NSIS_USMAF.
5 GESTIONE MERCI INSERIMENTO DATE Alcune date nell applicativo NSIS_USMAF vengono gestite in maniera tale che il sistema assegni automaticamente la data della Richiesta, effettuata dall operatore dell Area Pubblica, e la data di chiusura al momento in cui la pratica viene chiusa dall operatore USMAF. Tali date non sono modificabili in quanto assegnate direttamente dal sistema. Ci sono poi una serie di date che devono essere inserite dall operatore USMAF nel momento della lavorazione della pratica, tra cui le date dei controlli, nei vari livelli in cui vengono espletati, e soprattutto la DATA DEL PROVVEDIMENTO. In uno degli ultimi interventi al sistema il problema di questa data è stato risolto, in quanto il Sistema blocca l inserimento di date anteriori alla DATA RICHIESTA e superiori alla DATA di CHIUSURA della pratica. TARIC CODICE TARIC DESCRIZIONE LIBERA MERCE DATA PROVVEDIMENTO NON DECAFFEINIZZATO ALTRI Caffè Arabica S.Domingo Barahona AA FARMACO AD USO COMPASSIONEVOLE DATA CHIUSURA PRATICA 02/02/ /02/ /12/ /11/2012
6 GESTIONE MERCI DESCRIZIONE LIBERA MERCE La descrizione libera della merce è una sezione della schermata della merce che viene compilata dal Presentatore della domanda e che è stata introdotta nell applicativo per una maggiore chiarezza nell individuazione della merce, in quanto spesso la descrizione TARIC, inserita ad un livello di maggiore dettaglio (8-10 cifre), potrebbe non essere sufficiente ad individuare la tipologia di merce di cui si tratta. TARIC CODICE TARIC DESCRIZIONE LIBERA MERCE ALTRI ALIMENTI ALTRI FARMACI La dicitura ALIMENTI o FARMACI è troppo generica e non consente di individuare l esatta tipologia di merce per cui si richiede il NOS.
7 ALTRI CASI Codice ALTRE rientra nel più ampio codice 0810, ALTRE FRUTTA FRESCHE ma in questi casi né Taric né descrizione libera ci consentono di individuarlo. Descrizione Taric Codice Taric Descrizione della merce ALTRE ALTRI Aggiungendo il riferimento alla Destinazione d uso della merce Descrizione Taric Codice Taric Descrizione della merce Destinazione d'uso della merce ALTRE ALTRI ALIMENTARE (CONSUMO UMANO) Ma non si individua la tipologia di Merce
8 PRIMA: TARIC Caso limite in cui anche la destinazione d uso non ci consente di individuare di cosa si tratta. CODICE TARIC DESCRIZIONE LIBERA MERCE DESTINAZIONE USO MERCE ALTRO USO DELLA MERCE ALTRI ALTRI ALTRO ALTRO ADESSO: Alla voce ALTRO sono vincolate solamente alcune tipologie di Altro uso della merce Codice Taric 4202 Descrizione della merce Destinazione d'uso della merce Altro Uso della Merce PORTAFOGLI, PORTACHIAVI E ALTRI ACCESSORI CON BUSTINE ANTIMUFFA ALTRO RICERCA DMF (DIMETILFUMARATO) 6704 altre parrucche ALTRO CAPELLI UMANI
9 Codice Taric Destinazione d uso Merce 08 ALIMENTARE (CONSUMO UMANO) ALIMENTARE (TRASFORMAZIONE SUPPLEMENTARE) ALTRO ALTRO USO MERCE RICERCA DMF (DIMETILFUMARATO) COSMETICO DISPOSITIVI MEDICI ALTRO COSMETICO DISPOSITIVI MEDICI ALIMENTARE (CONSUMO UMANO) ALIMENTARE (TRASFORMAZIONE SUPPLEMENTARE) ALTRO STRACCI E INDUMENTI USATI CAPELLI UMANI PIUME ORNAMENTALI TRATTATE AGHI E PUNTALI PER TATUAGGI
10 DESCRIZIONI ECCESSIVE DATI NON NECESSARI CAMPO DESCRIZIONE MERCE Descrizione Taric Caffe', anche torrefatto o decaffeinizzato; bucce e pellicole di caffe'; succedanei del caffe' contenenti caffe' in qualsiasi proporzione 0901 Codice Taric NON DECAFFEINIZZATO non decaffeinizzato Descrizione della merce cooperativa.. dep rif caffè crudo in grani CAFFE CRUDO COLLI 260 KGL KG POS:201S COLLI:640 CAFFE' CRUDO IN GRANI LOT. 002/4782/0316 SANTOS CIOCCOLATATO GAMBATO Descrizione Taric Preparazioni opacizzanti per esami radiografici; reattivi per diagnostica per essere impiegati sul paziente Codice Taric Descrizione della merce Scrivi Radiofarmaco
11 GESTIONE MERCI - CODICE TARIC Reg. CE 669/2009 e succ. mod.- Allegato I Tabella Controlli Accresciuti NSIS-USMAF ALIMENTI TARIC DESCRIZIONE NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE) Noodle secchi (tagliatelle) PAESE ORIGINE AIDA Tariffa doganale d uso integrata Link: RISCHIO FREQUENZA CONTROLLI CINA ALLUMINIO 10% Paste alimentari, anche cotte o farcite (di carne o di altre sostanze) oppure altrimenti preparate, quali 1902 spaghetti, maccheroni, tagliatelle, lasagne, gnocchi, ravioli, cannelloni; cuscus, anche preparato Paste alimentari non cotte ne' farcite ne' altrimenti preparate contenenti uova Noodle secchi (tagliatelle) altri altre non contenenti farine ne' semolini di frumento (grano) tenero Noodle secchi (tagliatelle)
12 Descrisione Merce Noodle Origine/Provenienza : CINA CODICE TARIC : NO ex Reg 669/2009 TARIC CODICE TARIC DESCRIZIONE LIBERA MERCE DATA PROVVEDIMENTO PAESE DI ORIGINE PAESE DI PROVENIENZA TIPO CONTROLLO ANALISI PASTE ALIMENTARI, ANCHE COTTE O FARCITE (DI CARNE O DI ALTRE SOSTANZE) OPPURE ALTRIMENTI PREPARATE, QUALI SPAGHETTI, MACCHERONI, TAGLIATELLE, LASAGNE, GNOCCHI, RAVIOLI, CANNELLONI; CUSCUS, ANCHE PREPARATO 1902 NOODLES 02/05/2012 CINA CINA DOC - altre paste alimentari NOODLES 15/05/2012 CINA CINA DOC ALTRI INSTANT NOODLES 03/08/2011 CINA CINA CMP ALLUMINIO Paste alimentari, anche cotte o farcite (di carne o di altre sostanze) oppure altrimenti preparate, quali spaghetti, maccheroni, tagliatelle, lasagne, gnocchi, ravioli, cannelloni; cuscus, anche preparato 1902 PREPARAZIONE ALIMENTARE PASTA INSTANT NOODLES 16/05/2012 CINA CINA CMP ALLUMINIO
13 GESTIONE MERCI INTERROGAZIONE PRATICHE CHIUSE CONTROLLI ACCRESCIUTI Paese Origine Freq. Richiesta Tot. Pratiche Rilasciate Tot. Pratiche Cmp Freq. Raggiunta Alimenti Taric Rischio NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE) CINA ALLUMINIO 10% % NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE) CINA ALLUMINIO 10% % NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE CINA ALLUMINIO 10% 1 0 0% NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE) CINA ALLUMINIO 10% % NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE CINA ALLUMINIO 10% % NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE) CINA ALLUMINIO 10% %
14 Alimenti Taric Paese Origine Rischio Freq. Richiesta Tot. Pratiche Rilasciate Tot. Pratiche Cmp Freq. Raggiunta NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE) CINA ALLUMINIO 10% % NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE) CINA ALLUMINIO 10% % NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE CINA ALLUMINIO 10% 1 0 0% NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE) CINA ALLUMINIO 10% % NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE CINA ALLUMINIO 10% % NOODLE SECCHI (TAGLIATELLE) CINA ALLUMINIO 10% %
15 DATI DELLA MERCE
16 DATI DELLA MERCE la correttezza dei dati si ripercuote su: Codice Taric: Regolamenti (CE) 669/2009 e 1152/2009. Macro Taric Destinazione d uso. Destinazione d uso della merce: DCE o NOS. Determinazione Tributo Tariffe D. lgs 194/08. Quantità della merce: Determinazione Tributo Tariffe D. lgs 194/08. Paese di Origine: Regolamenti (CE) 669/2009 e 1152/2009. Allerte e Conteggio 10 negatività consecutive. Data di arrivo: Organizzazione del lavoro per l ufficio. Merce destinata per: Importazione Rilascio DCE e relativa tariffa Altro punto di controllo Transito e relativa tariffa
17 GESTIONE MERCI - ANALISI DI LABORATORIO Pratiche Merci : Sezione CONTROLLI ANALITICI. Nell applicativo esiste un ANAGRAFICA delle ANALISI già consolidata con le analisi di volta in volta inserite. Ogni volta che si deve inserire un ANALISI è possibile ricercarla tra quelle già presenti in anagrafica, distinguendole, nella prima tendina di ricerca, tra analisi CHIMICHE FISICHE e BIOLOGICHE. Solo qualora non sia presente è possibile inserirla come NUOVA ANALISI, che sarà poi, a seconda del caso, consolidata o meno dall amministratore centrale del Sistema.
18
19 REGOLA GENERALE: OGNI ANALISI DEVE ESSERE INSERITA SINGOLARMENTE Codice 1391 CASI PARTICOLARI: Conteggio 10 negatività. Gestione Allerte. Controlli ai sensi dei REG CE 669/2009 e 1152/2009 e succ., Reg. 297/2011, Provvedimento ALGHE. Pulizia ed attendibilità dei dati. Descrizione Tipo Analisi Consolidata IODIO 131, CESIO 134, CESIO 137 (REG. ESECUZIONE UE 297/ PROVENIENZE GIAPPONE) F SI Codice Descrizione Tipo Analisi Consolidata 100 AFLATOSSINE TOTALI (B1 + B2 + G1 + G2) C SI Tipo Codice Descrizione Analisi Consolidata 380 ANTIPARASSITARI C SI
20 Per le Alghe (cod TARIC ) in arrivo da Giappone, Cina, Corea del Sud e Hong Kong, il campionamento dovrà essere effettuato sul 5% delle partite in importazione. Analisi: presenza di Iodio 131, Cesio 134 e Cesio 137. TARIC CODICE TARIC DESCRIZIO NE LIBERA MERCE PAESE DI ORIGINE TIPO CONTROLLO ANALISI destinate al consumo umano ALGHE GIAPPONE CMP RADIOATTIVITA'
21 GESTIONE MERCI INTERROGAZIONE PRATICHE CHIUSE CONTROLLI ACCRESCIUTI
22 GESTIONE MERCI INTERROGAZIONE PRATICHE CHIUSE CONTROLLI ACCRESCIUTI Alime nti Taric Paese Origine Rischio Freq. Richie sta Tot. Pratich e rilascia te Tot. Pratiche cmp Freq. Raggiunta COREA DEL SUD IODIO 131, CESIO 134, CESIO 137 (REG. ESECUZIONE UE 297/ PROVENIENZE GIAPPONE) 5% 1 0 0% ALGHE COREA DEL SUD IODIO 131, CESIO 134, CESIO 137 (REG. ESECUZIONE UE 297/ PROVENIENZE GIAPPONE) 5% 2 0 0% CINA IODIO 131, CESIO 134, CESIO 137 (REG. ESECUZIONE UE 297/ PROVENIENZE GIAPPONE) 5% 1 0 0% CINA IODIO 131, CESIO 134, CESIO 137 (REG. ESECUZIONE UE 297/ PROVENIENZE GIAPPONE) 5% 1 0 0% ALGHE CINA IODIO 131, CESIO 134, CESIO 137 (REG. ESECUZIONE UE 297/ PROVENIENZE GIAPPONE) 5% %
23 PIANO MONITORAGGIO COMPOSTI AMMONIO QUATERNARIO Nota DGISAN Ufficio II del 19/10/2012 ANALISI INSERITE ANAGRAFICA NSIS_USMAF ANALISI NON VALIDATE ANAGRAFICA NSIS_USMAF S I 1672 AMMONIO QUATERNARIO C NO 1670 SALI DI AMMONIO QUATERNARIO C NO
24 ANALISI NON VALIDATE ANAGRAFICA NSIS_USMAF 1675 MIGRAZIONE GLOBALE C NO ANALISI INSERITE ANAGRAFICA NSIS_USMAF ERRORE RICERCA NELLA TENDINA TIPOLOGIA ANALISI 1518 OGM C NO S I ANALISI BIOLOGICA E NON CHIMICA
25 OGNI ANALISI DEVE ESSERE INSERITA SINGOLARMENTE LE ANALISI NON DEVONO AVERE DESCRIZIONI TROPPO GENERICHE
26 Gestione Allerta merci Come viene generata un allerta merci nell applicativo NSIS- USMAF Attualmente un allerta viene generata automaticamente in conseguenza ad uno dei seguenti provvedimenti emessi: NON ammissione all importazione; Distruzione; Indagine ai fini di monitoraggio NON superata.
27 Attualmente gli elementi che identificano un allerta nell Applicativo NSIS-USMAF, sono solo due: Le prime 4 cifre del codice TARIC; Il Paese di Origine; Gestione Allerta merci POS 11: stessa tipologia di merce, stessa origine e, in caso di prodotti confezionati o facilmente identificabili, stesso produttore Provvedimenti negativi, successivi alla prima allerta, che contengano le stesse quattro cifre TARIC e lo stesso Paese di origine, andranno ad aggiungersi alla allerta primaria incrementando il numero delle segnalazioni relative alla stessa allerta.
28
29
30 Il principio delle 10 negatività consecutive: Tale criterio, adottato per analogia al sistema di allerta veterinario, stabilito con le procedure operative standardizzate (POS-11), prevede la scadenza di una allerta quando siano stati rilasciati 10 nulla osta all importazione che abbiano in comune la tipologia di merce, il Paese di origine, il Produttore e la tipologia di analisi effettuata. POS 11: stessa tipologia di merce, stessa origine e, in caso di prodotti confezionati o facilmente identificabili, stesso produttore
31
32 DESCRIZIONE DELLA MERCE PAESE DI ORIGINE TIPOLOGIA ESAME ESITO PROVVEDIMENTO PINOLI TURCHIA E. COLI, SALMONELLA, BACILLUS CEREUS NON SUPERATO NON AMMISSIONE SESAMO INDIA B. CEREUS, SALMONELLA, E. COLI, STREPTOCOCCHI NON SUPERATO NON AMMISSIONE PRODOTTI DI BELLEZZA O PER CURA DELLA PELLE (CIPRIA E FONDOTINTA) STATI UNITI CADMIO, CROMO, NICHEL, PIOMBO NON SUPERATO NON AMMISSIONE
33 GRAZIE PER L ATTENZIONE DGPRE _ Ufficio III
USMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera
USMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera APPLICATIVO NSIS USMAF: Aggiornamento nuove implementazioni DGPRE Ufficio III Roma, 21 FEBBRAIO 2013 Applicativo NSIS-USMAF UTILITA - BENEFICI: Disponibilità
DettagliImportanza del corretto inserimento dei dati nell applicativo NSIS_USMAF.
USMAF-SASN Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera e dei Servizi territoriali di assistenza sanitaria al personale navigante Importanza del corretto inserimento dei dati nell applicativo NSIS_USMAF.
DettagliUSMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera
USMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera APPLICATIVO NSIS USMAF: Gestione cruscotti di ricerca DGPRE Ufficio III Roma, 21 FEBBRAIO 2013 GESTIONE CRUSCOTTI NSIS-USMAF CRUSCOTTO REGISTRO CERTIFICATI;
DettagliUSMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera
USMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera CORSO APPLICATIVO NSIS-USMAF Introduzione: livello di utilizzo raggiunto. Roma, 21 Febbraio 2013 Applicativo NSIS-USMAF Chi siamo Una componente del
DettagliDETTAGLIO DELLE OPERAZIONI
8 Agosto 2014 USMAF TRIESTE, U.T. VENEZIA PROCEDURA PER IL RILASCIO DI N.O.S./D.C.E. COLLEGATA ALLO SPORTELLO UNICO DOGANALE (S.U.D.) NSIS E-MAIL NSIS AIDA S.U.D. DETTAGLIO DELLE OPERAZIONI PREMESSE A.
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale della Prevenzione Ufficio III Dati Attività USMAF - 2013 gennaio 2014 DATI ATTIVITA USMAF ANNO 2013 In linea
DettagliMANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni
MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni DOCENTI 1 INDICE 1. INTRODUZIONE E ACCESSO... 3 2. GESTIONE DEL REGISTRO... 4 2.1. Informazioni generali... 6 2.2. Stato del Registro... 7 2.2.1. Transizioni
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliSISTEMA DI ALLARME RAPIDO OVVERO SISTEMA DI ALLERTA
SISTEMA DI ALLARME RAPIDO OVVERO SISTEMA DI ALLERTA Cos è è: Procedura codificata atta a garantire la rapidità delle comunicazioni e dei provvedimenti conseguenti da adottare a seguito di riscontro di
DettagliRELAZIONE SUL SISTEMA DI ALLERTA EUROPEO
RELAZIONE SUL SISTEMA DI ALLERTA EUROPEO M.G. PRIMO TRIMESTRE 2014 Il presente rapporto è stato realizzato dalla Direzione Generale per l'igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione Direttore
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliLA LEGGE SUL PESO NETTO
La Legge sul Peso Netto 1 LA LEGGE SUL PESO NETTO Comando Polizia Municipale Via Bologna 74 - salone Ufficio Verbali Relatori: Pietro Corcione, Igor Gallo D.Lgs. 6 settembre 2005 n 206 (Codice del Consumo)
DettagliA tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni:
Guida on-line all adempimento Questa guida vuole essere un supporto per le pubbliche amministrazioni, nella compilazione e nella successiva pubblicazione dei dati riguardanti i dirigenti sui siti istituzionali
DettagliAspetti di sicurezza alimentare: manuali nazionali di corretta prassi operativa e piani di autocontrollo Carlo Donati
Aspetti di sicurezza alimentare: manuali nazionali di corretta prassi operativa e piani di autocontrollo Carlo Donati Ufficio II Igiene generale degli alimenti Roma CONTENUTO DELLA PRESENTAZIONE Organizzazione
DettagliGestione dei rifiuti
IL SOFTWARE PER LA SICUREZZA E L AMBIENTE STRUMENTO Gestione dei rifiuti Gestione dei rifiuti La finalità dello strumento Rifiuti di Risolvo è una rapida registrazione delle operazioni di carico e scarico,
DettagliPROCEDURA CAMBIO ANNO SCOLASTICO IN AREA ALUNNI
PROCEDURA CAMBIO ANNO SCOLASTICO IN AREA ALUNNI GENERAZIONE ARCHIVI Per generazione archivi si intende il riportare nel nuovo anno scolastico tutta una serie di informazioni necessarie a preparare il lavoro
Dettagli3.1.2.6. - Estinzione deposito titoli - Processi Bancari
3.1.2.6. ESTINZIONE DEPOSITO TITOLI Attività legata all'estinzione di un deposito titoli su iniziativa della banca o del cliente: sottoscrizione richiesta del cliente oppure invio raccomandata A.R. da
DettagliAirone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione
Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...
DettagliManuale d'uso. Manuale d'uso... 1. Primo utilizzo... 2. Generale... 2. Gestione conti... 3. Indici di fatturazione... 3. Aliquote...
Manuale d'uso Sommario Manuale d'uso... 1 Primo utilizzo... 2 Generale... 2 Gestione conti... 3 Indici di fatturazione... 3 Aliquote... 4 Categorie di prodotti... 5 Prodotti... 5 Clienti... 6 Fornitori...
DettagliDATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)
Progetto regionale antidispersione per favorire l adempimento dell obbligo d istruzione 2 a annualità DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) MANUALE DI UTILIZZO Indice Premessa 3 Ingresso nel
DettagliCASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it
CASO D USO: MICRORACCOLTA 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera efficace
DettagliVersioni x.7.9 Note Operative
Versioni x.7.9 Note Operative Le versioni x.7.9 sono state rilasciate per poter predisporre i dati per il cosiddetto spesometro 2013 o per la comunicazione delle operazioni IVA rilevanti utilizzando il
DettagliDELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014
Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei
DettagliENTRARE NEL SISTEMA. Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1
ENTRARE NEL SISTEMA Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1 ENTRARE NEL SISTEMA Compare il box di LOGIN in cui inserire il nome utente e la password fornite tramite posta elettronica dall indirizzo
DettagliIl Ministro dellistruzione, dell Università e della Ricerca
ALLEGATO B (v. art. 5) 1. Requisiti necessari di docenza di ruolo I requisiti necessari di docenza di ruolo (professori ordinari, professori associati, ricercatori) sono stabiliti, in relazione ai criteri,
DettagliBANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale entrate Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI Guida alla procedura di richiesta
DettagliRoma, 18 febbraio 2009. Alle Direzioni regionali LORO SEDI. Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI OGGETTO:
Roma, 18 febbraio 2009 Protocollo: 17619/RU Rif.: Allegati: Alle Direzioni regionali LORO SEDI Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI OGGETTO: Chiarimenti in merito all applicazione della deroga di cui all
DettagliBuonpescatoQuotidiano.it Guida all utilizzo del servizio
BuonpescatoQuotidiano.it Guida all utilizzo del servizio Indice 1. Generalità e terminologia... 2 2. Registrazione nuovo utente... 2 3. Inserimento annunci di vendita del pescato... 2 4. Adesione a proposte
DettagliLa normativa sui rifiuti di apparecchiature elettriche
La normativa sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) AIRI TUTORIAL MEETING TECNOLOGIE MODERNE ED EMERGENTI PER LE PMI Perché una regolamentazione La politica ambientale dell'unione
Dettagli2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO
1. ACCESSO AL SISTEMA La prima schermata cui si accede consente le seguenti operazioni: Login Registrazione nuovo utente Recupero password e/o nome utente 2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO L accesso
DettagliL acqua rappresenta la base della vita.
LINEE GUIDA PER IL CONTROLLO IGIENICO SANITARIO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE H 2 O L acqua rappresenta la base della vita. L acqua deve pertanto detenere tutti i requisiti di sicurezza sanitaria necessari
DettagliANFAO. Prot. 49/A/11/AG/cr. Milano, 10 novembre 2011 A TUTTE LE AZIENDE ASSOCIATE
ANFAO Prot. 49/A/11/AG/cr Milano, 10 novembre 2011 A TUTTE LE AZIENDE ASSOCIATE NUOVE MISURE DI CONTROLLO PER L IMPORTAZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI: SEMPLIFICAZIONE A seguito dell incontro al Ministero
DettagliManuale per la ricezione del DURC tramite Posta Elettronica Certificata
Assessorato Attività produttive. Piano energetico e sviluppo sostenibile Economia verde. Autorizzazione unica integrata Direzione Generale Programmazione Territoriale e Negoziata, Intese Relazioni europee
DettagliCircolare n. 13-2010. Milano, 30 Giugno 2010. Egregi Signori Clienti ELENCHI INTRASTAT
Milano, 30 Giugno 2010 Egregi Signori Clienti Circolare n. 13-2010 ELENCHI INTRASTAT L'Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 36/E del 21 giugno 2010 ha fornito importanti chiarimenti sulla disciplina
DettagliTaleteWeb Come navigare nella home page dell applicazione
TaleteWeb Come navigare nella home page dell applicazione Per accedere ad un applicazione Per accedere al sistema informatico TaleteWeb da qualsiasi browser è necessario digitare l indirizzo fornito dall
DettagliCreare una nuova spedizione personalizzata.
Gestione spedizioni La piattaforma ecommerce compry.it offre una gestione estremamente potente dei costi di spedizione da applicare al cliente che effettua acquisti. Il sistema, oltre al classico calcolo
DettagliCOME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI
COME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI Di seguito si riportano alcune indicazioni per la corretta compilazione del Modello di domanda allegato. La sezione Dati relativi
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
Dettagli(Atti non legislativi) DECISIONI
24.2.2015 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 52/1 II (Atti non legislativi) DECISIONI DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2015/261 DELLA COMMISSIONE del 6 febbraio 2015 che modifica le decisioni 2010/470/UE
DettagliCONTROLLO UFFICIALE NEI SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE
CONTROLLO UFFICIALE NEI SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE Genova, 2 luglio 2014 Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Le vostre domande e le nostre risposte Per alcune di esse,
DettagliS.AC. - Sistema di Accreditamento Assessorato Infrastrutture e Lavori Pubblici Regione Lazio Manuale d'uso
S.AC. - Sistema di Accreditamento Assessorato Infrastrutture e Lavori Pubblici Regione Lazio Manuale d'uso Pag. 1 di 21 Indice generale PREMESSA...3 LA REGISTRAZIONE...5 Cosa è il S.AC. ID?...5 Come si
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008. Modulo A
CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 Modulo A Le verifiche periodiche in collaborazione
DettagliRoma, 12 febbraio 2014 Patrizia Ippolito Direzione Generale per l igiene, la sicurezza alimentare e la nutrizione - Uff. I
Nuovo S.INTE.S.I.S. - Strutture IL CONTESTO NORMATIVO ED ORGANIZZATIVO Roma, 12 febbraio 2014 Patrizia Ippolito Direzione Generale per l igiene, la sicurezza alimentare e la nutrizione - Uff. I SG Strutture
DettagliGuida alla registrazione on-line di un DataLogger
NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso
DettagliSito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET.
Nome soluzione Ruven S.r.l. Settore: Cosmetica Descrizione Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET. MediaFile
Dettagli1 ACCESSO AL NET@PORTAL... 3 2 CARICAMENTO DELLE RICHIESTE/PRESTAZIONI... 4 3 MONITORAGGIO DELLE RICHIESTE... 8 4 DOWNLOAD ESITI...
MANUALE UTENTE NET@PORTAL ADEGUAMENTO DEL. 185/08 Sommario 1 ACCESSO AL NET@PORTAL... 3 2 CARICAMENTO DELLE RICHIESTE/PRESTAZIONI... 4 2.1 CREAZIONE DEL FILE CSV PER IL CARICAMENTO MASSIVO DELLE RICHIESTE...
DettagliVeneto Lavoro via Ca' Marcello 67/b, 30172 Venezia-Mestre tel.: 041/2919311
Veneto Lavoro via Ca' Marcello 67/b, 30172 Venezia-Mestre tel.: 041/2919311 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 1.1 SCADENZA... 3 1.2 CAUSALE DA UTILIZZARE... 3 2. MODALITÀ OPERATIVE DI COMUNICAZIONE DATI... 4
DettagliLucia Decastelli. Area Igiene e Sicurezza Alimentare e Ambientale lucia.decastelli
Lucia Decastelli Area Igiene e Sicurezza Alimentare e Ambientale lucia.decastelli decastelli@izsto.itit ! " # $%%& '())) *"+$&,+())( -./ /0 1 2333...4 !"# $% $&$ " $' $() $*++" $+ (((,$ (- 5 6 ' 7 8
DettagliMANUALE UTENTE. P.I.S.A. Progetto Informatico Sindaci Asl
MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO Ispettorato Generale di Finanza MANUALE UTENTE P.I.S.A. Progetto Informatico Sindaci Asl Versione 1.0 INDICE
Dettagli221 00 COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL. 03 1.27. 20.13 - F AX 03 1.27. 33.84 INFORMATIVA N. 10/2015
Como, 24.2.2015 INFORMATIVA N. 10/2015 Comunicazioni all Archivio dei rapporti finanziari Modifica dei termini e delle modalità di trasmissione INDICE 1 Premessa... pag. 2 2 Ambito soggettivo... pag. 2
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE
DettagliISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori
Dettagli1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE
1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI
DettagliRegolamento CLP e la Scheda di Dati di Sicurezza
Dipinto inizio 900 artista sconosciuto Regolamento CLP e la Scheda di Dati di Sicurezza Seminario regionale Firenze venerdì 9 novembre 2012 1 NORMATIVA SPECIFICA D.Lgs.194/95 che recepiva la direttiva
DettagliContenuto del SISVet e diritti d accesso
Allegato (art. 9 cpv. 3 e art. 12) Contenuto del SISVet e diritti d accesso Abbreviazioni e spiegazioni Ruoli utente UFV Coll. UFV Collaboratore dell UFV con ruolo di amministratore per il SISVet Collaboratore
DettagliManuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio
Manuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio Sommario Manuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio... 1 1. Account personale di dominio... 2 2. Account generico di dominio... 2 3.
DettagliIL DIRETTORE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE
DECRETO 6 maggio 2015. Ri-registrazione del prodotto Þ tosanitario, a base di etofon, sulla base del dossier UVP 05927277 di Allegato III, alla luce dei principi uniformi per la valutazione e l autorizzazione
DettagliRiproduzione animale. Manuale Utente. Visualizzazione dati pubblici e compilazione moduli di richiesta
Riproduzione animale Manuale Utente Visualizzazione dati pubblici e compilazione moduli di richiesta Indice 1 Introduzione al servizio Riproduzione Animale... 3 1.1 Tipologie di Utenza... 3 2 Visualizzazione
DettagliRegimi IVA Speciali MULTI. Gestione Beni Usati
Gestione Beni Usati Introduzione e Impostazioni Il regime speciale per i rivenditori di Beni Usati, di oggetti d arte, di antiquariato e da collezione, introdotto dalla legislazione italiana con il D.L.
DettagliBologna 10 maggio 2013. Possibili spunti di riflessione
Bologna 10 maggio 2013 Possibili spunti di riflessione Cosmetici Regolamento (CE) 1223/2009 Il 22 dicembre 2009, nella Gazzetta Ufficiale dell Unione europea, è stato pubblicato il nuovo regolamento sui
DettagliMon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività
Prerequisiti Mon Ami 000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività L opzione Centri di costo è disponibile per le versioni Contabilità o Azienda Pro. Introduzione
DettagliLa valutazione delle immobilizzazioni immateriali
CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione
DettagliAPPALTIPA PRESENTAZIONE SOFTWARE
APPALTIPA PRESENTAZIONE SOFTWARE Data ultimo aggiornamento 23/04/2015 Pag. 1 Sommario 1. ACCESSO AL SISTEMA... 3 2. L INTERFACCIA GRAFICA... 3 3. IL MENÙ OPERE PUBBLICHE... 4 3.1. ANAGRAFICHE DI BASE...
DettagliUSMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera
USMAF Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera CORSO APPLICATIVO NSIS-USMAF Profilazione utenti USMAF e USMAF Area Pubblica Roma, 29 Maggio 2012 Accesso al sistema Per accedere al Sistema USMAF
DettagliSistema Informativo Ufficio Centrale Stupefacenti: manuale di gestione delle utenze di accesso (Provisioning)
Sistema Informativo : manuale di gestione delle utenze di accesso (Provisioning) Progettazione e Sviluppo del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS) e del Sistema di Sicurezza Pag. 1 di 16 Indice Introduzione...3
DettagliA tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni:
Guida on-line all adempimento Questa guida vuole essere un supporto per le pubbliche amministrazioni, nella compilazione e nella successiva pubblicazione dei dati riguardanti i dirigenti sui siti istituzionali
DettagliVia Mazzini,13 10010 Candia Canavese (TO) 011 9834713
Via Mazzini,13 10010 Candia Canavese (TO) 011 9834713 1 - IL SITO WEB Il programma DPS ONLINE è disponibile all url: http://dpsonline.scinformatica.org/ Per poter usufruire di questo servizio è necessario
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione. Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto UTILIZZO DELL AREA RISERVATA MANUALE OPERATIVO PER LE SCUOLE
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Area RiServata UTILIZZO DELL AREA RISERVATA MANUALE OPERATIVO PER LE SCUOLE ACCESSO ALL AREA Per accedere all area riservata
DettagliSOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...
Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...
DettagliREGOLAMENTO. SPAZIO GIOCO I folletti
REGOLAMENTO SPAZIO GIOCO I folletti Approvato con delibera del Consiglio Comunale nr.123 del 08 agosto 2008 REGOLAMENTO SPAZIO GIOCO I Folletti INDICE Art. 1 Finalità del servizio Art. 2 Oggetto del Regolamento
DettagliEntrare nel sistema. Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1
Entrare nel sistema Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1 Entrare nel sistema Compare il box di login in cui inserire il nome utente e la password fornite tramite posta elettronica. PAGINA
Dettagli5 per mille al volontariato 2007
Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione
Dettagliora elettrica Babele è stato infatti progettato per:
BABELE è rivolto a migliorare l attuale gestione manuale delle complesse regole inerenti il Commercio su Aree Pubbliche. Ora Elettrica propone una soluzione di semplice ed immediato utilizzo da parte degli
DettagliCASO D USO: TRASPORTO TRANSFRONTALIERO
CASO D USO: TRASPORTO TRANSFRONTALIERO 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera
DettagliUMA - versione 11.6.0 - Rilascio del 10/07/2013. I riepiloghi a disposizione sono: per riparto colturale (uso del suolo) per comune e uso del suolo.
Pag. 1 a 5 N. Sezione Descrizione 1. Ditta Uma: superfici per - versione 11.6.0 - Rilascio del 10/07/2013 Introdotta una nuova funzionalità per la consultazione del riepilogo colturale delle aziende presso
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliPortale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo
GESTIONE PROGETTO FORMATIVO Pag. 1 di 38 Portale tirocini Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo GESTIONE PROGETTO FORMATIVO Pag. 2 di 38 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA...
DettagliLa trasmissione del modello1 per via telematica è diventato l unico strumento di invio della dichiarazione annuale.
Guida alla presentazione telematica del Modello1 Il termine per la presentazione è il 30.11.2014. Sono tenuti tutti gli iscritti all Albo professionale nel corso del 2013 (anche per parte dell anno) La
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)
Comune di Calcinaia Servizio Affari Generali e Legali DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) DATA: COMMITTENTE: Comune di Calcinaia IMPRESA APPALTATRICE 1 OGGETTO: AFFIDAMENTO
DettagliBANCA DATI ANCI-CONAI
BANCA DATI ANCI-CONAI MANUALE UTENTE (REV. 30 gen 2015) A cura di Ancitel Energia e Ambiente S.p.A. Indice PREMESSA... 3 1. ACCESSO ALLA BANCA DATI... 3 2. L APPLICATIVO... 5 2.1 Primo accesso al sistema...
DettagliSicurezza sul lavoro: le domande più frequenti! dvrinregola.it è un progetto
Sicurezza sul lavoro: le domande più frequenti! dvrinregola.it è un progetto 1 Come mi devo comportare quando assumo un dipendente, un collaboratore o uno stagista? Che conseguenze subisco se non provvedo
DettagliREGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI
REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado
DettagliRegione Emilia Romagna: nuove modalità per la gestione dei buoni celiachia
Regione Emilia Romagna: nuove modalità per la gestione dei buoni celiachia Febbraio 2009 Premessa La Regione Emilia Romagna a partire dal 1 gennaio 2009 ha introdotto una nuova modalità di gestione per
DettagliUniversità degli Studi di L Aquila. Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi Prof. Gaetanino Paolone Dott. Ottavio Pascale a.a.2003-2004 Progetto Campo
DettagliObiettivi di performance di struttura. Descrizione obiettivo Peso obiettivo Indicatore. Schede obiettivo e valutazione OI2
Direttiva di III livello - Anno 2011 - Centro di responsabilità amministrativa: Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterianria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alilmenti Dipartimento/Direzione generale
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliGMP e norme ISO nella produzione dei dispositivi medici. Antonella Mamoli Roma, 19 Maggio 2009
GMP e norme ISO nella produzione dei dispositivi medici Antonella Mamoli Roma, 19 Maggio 2009 GMP: riferimento normativo per i produttori farmaceutici L attuale normativa italiana del farmaco Il Decreto
DettagliElenco RIFIUTI: è ordinato dall alto per categoria:
Il sistema informativo regionale sui rifiuti O.R.So. MODULO COMUNI Informazioni generali, novità e precisazioni per la compilazione Dati Rifiuti 2012 Bologna, Febbraio 2013 Elenco RIFIUTI: è ordinato dall
DettagliQUICK GUIDE - AXIOS SIDI CONTABILITA (Area Nuovo Bilancio/Contabilità ver. 6.1.0 o succ. SPLIT PAYMENT)
QUICK GUIDE - AXIOS SIDI CONTABILITA (Area Nuovo Bilancio/Contabilità ver. 6.1.0 o succ. SPLIT PAYMENT) Prima di proseguire nella lettura della guida controllare di aver acquistato il programma AXIOS SIDI
DettagliRICHIESTE INSERITE NELLA SCHEDA DI CONTROLLO CON RIFERIMENTO AL CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA
ALLEGATO RICHIESTE INSERITE NELLA SCHEDA DI CONTROLLO CON RIFERIMENTO AL CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA Premessa. Le risposte alle domande
DettagliManuale Utente. Gestione Richieste supporto BDAP. Versione 1.0
Manuale Utente Gestione Richieste supporto BDAP Versione 1.0 Roma, Settembre 2015 1 Indice 1 Generalità... 3 1.1 Scopo del documento... 3 1.2 Versioni del documento... 3 1.3 Documenti di Riferimento...
DettagliCONFIGURAZIONE DI UN AZIENDA IN MODALITÀ REAL TIME
CONFIGURAZIONE DI UN AZIENDA IN MODALITÀ REAL TIME REQUISITI È necessario che MexalBp sia un installazione di tipo Contabile, Aziendale o Produzione. Se MexalBp ha il server Mixer, occorre disporre di
DettagliLa formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto
La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto 1 Riferimenti normativi Decreto Legislativo 19 settembre 1994 n. 626 capo VI Decreto Ministeriale 16 gennaio 1997 Decreto
DettagliALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI AlimentARI 2015-2018
Piano Nazionale riguardante il Controllo Ufficiale DeGLI ADDITIVI ALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI AlimentARI 2015-2018 Paolo Stacchini Dipartimento di Sanità Pubblica veterinaria e Sicurezza Alimentare
DettagliElenchi Intrastat. Indice degli argomenti. Premessa. Operazioni preliminari. Inserimento manuale dei movimenti e presentazione
Elenchi Intrastat Indice degli argomenti Premessa Operazioni preliminari Inserimento manuale dei movimenti e presentazione Collegamento con la Contabilità Collegamento con il ciclo attivo e passivo Generazione
DettagliEtichettatura degli additivi
LABORATORIO CHIMICO CAMERA COMMERCIO TORINO Etichettatura degli additivi Laura Bersani Novara 7 dicembre 2011 laura.bersani@lab-to.camcom.it Miglioratori alimentari (food improvement agents package) Reg
DettagliLA MATRICE ACQUISTI GESTIONE DELLA PROGRAMMAZIONE UNITARIA 2007-2013 PROGETTI FESR. Programmazione 2007/2013
GESTIONE DELLA PROGRAMMAZIONE UNITARIA 2007-2013 PROGETTI FESR LA MATRICE ACQUISTI 1 A partire da Lunedì 19 maggio 2008 è stata attivata sul sistema informativo una nuova funzionalità che consente alle
DettagliDisposizioni inerenti i certificati di abilitazione per utilizzatori professionali e per distributori di prodotti fitosanitari nonché per consulenti
Delibera 25 novembre 2014, n. 1410 Disposizioni concernenti i certificati di abilitazione per utilizzatori professionali e per distributori di prodotti fitosanitari nonchè per consulenti Allegato Disposizioni
DettagliAppunti sugli Elaboratori di Testo. Introduzione. D. Gubiani. 19 Luglio 2005
Appunti sugli Elaboratori di Testo D. Gubiani Università degli Studi G.D Annunzio di Chieti-Pescara 19 Luglio 2005 1 Cos è un elaboratore di testo? 2 3 Cos è un elaboratore di testo? Cos è un elaboratore
DettagliBANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO
ALL.B REGIONE ABRUZZO CONSIGLIO REGIONALE BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO (Anno scolastico/accademico
Dettagli