La carta intelligente: l ambiente layout

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1 La carta intelligente: l ambiente layout Un layout di AutoCAD è paragonabile a un foglio di carta e vi consente di impostare alcune opzioni tra cui quelle di stampa. In un disegno avete la possibilità di inserire più layout così da visualizzare diverse viste, ciascuna delle quali può avere fattori di scala di stampa e dimensioni del foglio differenti. In ciascun layout il disegno viene visualizzato come se fosse impaginato su un foglio di carta. Per realizzare un disegno si lavora nello spazio modello, successivamente si passa allo spazio carta per configurarlo per la stampa. Nella parte bassa della schermata di AutoCAD, quella relativa alla barra di stato, sono presenti i pulsanti per il passaggio e la gestione dell ambiente layout (figura 22.1). Figura 22.1 Disposizione dei pulsanti per lo spazio modello e l ambiente layout Quando create un disegno nuovo, AutoCAD vi propone una sola finestra che occupa tutta l area di disegno: la scheda Modello: questa è la scheda maggiormente usata durante la realizzazione e l editing del disegno. L impaginazione sulla carta e alcune altre attività di annotazione più specifiche sono invece gestite nell ambiente layout. In questo ambiente avete la possibilità di aprire più finestre di visualizzazione (Viewports, in inglese), affiancate o disposte in posizioni libere, nelle quali sono inquadrate porzioni diverse dello stesso modello o della stessa planimetria. Di come suddividere sia lo spazio Modello sia lo spazio layout in diverse finestre affiancate l una all altra ne parleremo più avanti. Ora invece trattiamo di queste operazioni di creazione delle finestre di visualizzazione che sono gestite attraverso i comandi presenti nel pannello Finestre (figura 22.2). Quando disegnate in spazio modello, le modifiche vengono propagate anche nelle altre finestre e potete passare da una finestra a un altra semplicemente facendo clic al suo interno. Si tratta, in sostanza, di accendere un certo numero di telecamere e di puntarle in aree differenti del disegno. Nel caso abbiate già creato il layout d impaginazione del disegno, anche le viste presenti in questo ambiente verranno automaticamente aggiornate al variare della geometria nello spazio modello. Questa pratica di suddividere l area grafica in più finestre è molto utile quando affrontate dei progetti molto vasti, che si sviluppano tutti in orizzontale (come una macchina auto- 1

2 c a p i t o l o w e b o2 matica) o tutti in verticale (come una torre per la telefonia cellulare). Le finestre nel layout sono leggermente diverse da quelle dello spazio modello, esse vengono denominate finestre mobili e possono essere sovrapposte e/o stampate contemporaneamente. Figura 22.2 Pannello dei comandi Finestre La configurazione delle finestre nel modello e nel layout Le finestre possono essere visualizzate in diverso numero e configurazione. In generale il numero delle finestre di visualizzazione dipende dalla complessità del progetto da impaginare e dal numero di viste che si vogliono rappresentare (pianta, prospetto, lato, ecc.). Per creare e gestire le finestre di visualizzazione, dal pannello dei comandi Finestre di layout (figura 22.3), fate clic sull icona Nuova finestra e vi apparirà la finestra di dialogo Finestre (figura 22.4). Figura 22.3 Pannello dei comandi Finestre di layout Figura 22.4 Finestra di dialogo per la creazione di una o più Finestre di visualizzazione 2

3 La carta intelligente: l ambiente layout Nella finestra di dialogo sono presenti due schede: Nuove finestre e Finestre con nome. Scegliete la scheda Nuove Finestre. A questo punto è possibile selezionare il tipo di configurazione che volete utilizzare (tra quelli già previsti). Le finestre occuperanno tutto l area grafica se in spazio modello o la porzione di foglio identificato da un rettangolo, se in ambiente layout. Nella sezione Imposta scegliete 2D se avete un disegno in due dimensioni, se avete un modello in tre dimensioni, selezionate: 3D dall elenco e quindi selezionate una vista in Anteprima. Un ultimo dettaglio riguarda lo stile di visualizzazione all interno della finestra, potete scegliere tra: Wireframe 2D Concettuale Nascosto Realistico Ombreggiato Ombreggiato con spigoli Tonalità di grigio Schizzo Wireframe Raggi X Al termine della scelta delle impostazioni fare clic sul pulsante OK. Un esempio di configurazione per l ambiente Modello è visibile nella figura Nel nostro caso abbiamo scelto una configurazione con quattro finestre standard uguali per dimensione. Figura 22.5 Risultato della suddivisione dello spazio Modello in finestre di visualizzazione 3

4 c a p i t o l o w e b o2 Introduzione all ambiente layout È possibile suddividere in finestre anche l ambiente layout, ma prima qualche doverosa premessa. Ogni scheda di Layout contiene uno spazio dove specificare le impostazioni di pagina per la stampa. È un po come se partendo dallo stesso disegno preparaste due o più tavole con rappresentazioni diverse. Il caso tipico è quello di un ufficio tecnico che deve preparare la documentazione per: l officina, e quindi inserirà molte viste, molti ingrandimenti, molte sezioni, la distinta componenti, ecc. l ufficio preventivi, e allora metterà una vista assonometrica e la tabella riepilogativa della distinta componenti l ufficio documentazione, e quindi impaginerà il solo disegno esploso con la numerazione di riferimento Potete salvare le impostazioni di pagina assegnando un nome e successivamente utilizzarle magari per altri layout. Una volta definito un layout e deciso quali sono le finestre mobili, potrete continuare a lavorare al disegno dalla scheda Modello o da una scheda di layout: in questo caso è sufficiente fare doppio clic sul bordo o all interno della finestra stessa. Le attività di creazione e posizionamento di finestre e la creazione di note ed etichette, vengono eseguite nell ambiente layout. La quotatura viene in genere eseguita nella scheda Modello, ma - con l introduzione delle quote associative di layout - può essere eseguita anche nella scheda Layout. Lo spazio layout vi permette di posizionare correttamente il disegno prima della stampa. Potete creare e modificare uno o più fogli in ambiente layout mediante l icona Layout vista rapida (figura 22.6). Figura 22.6 Attivazione o creazione di un nuovo layout (layout vista rapida) Dopo che avete creato un nuovo layout o attivato uno esistente, è possibile riempirlo di contenuti attraverso la definizione di finestre mobili, utili per la visualizzazione del modello da stampare. Potete decidere dei fattori di scala diversi per ogni vista contenuta in ciascuna finestra e/o specificare delle visibilità differenti in funzione dei layer di appartenenza della geometria. Se desiderate utilizzare gli stili di stampa potete combinare una tabella stili di stampa a un layout o a una finestra. Nelle tabelle degli stili di stampa sono contenuti tutti gli stili di stampa che si desidera applicare agli oggetti 4

5 La carta intelligente: l ambiente layout del disegno durante la stampa. Quando viene scelta una scheda di layout, viene automaticamente aperto l ambiente analogo. Sul foglio bianco è visibile un contorno rettangolare tratteggiato che identifica le dimensioni del foglio del dispositivo di stampa correntemente configurato. Il layout presenta già una finestra di visualizzazione, una sola, rappresentata da un rettangolo che mostrerà il disegno con la stessa vista che avete lasciato nell ambiente modello (figura 22.7). Per cambiare il colore di sfondo del foglio in modalità layout, vi ricordo, occorre accedere alla scheda Visualizzazione della finestra di dialogo Opzioni, che trovate facendo clic sul menu dell applicazione e scegliendo Opzioni. Nella stessa scheda, spuntando la voce Mostra Gestione impostazioni pagina per nuovi layout (figura 22.8), si attiva visualizzazione automatica della finestra di dialogo Gestione impostazioni pagina ogni volta che si seleziona una scheda di layout per la prima volta. Figura 22.7 Finestra grafica in ambiente layout con contorno tratteggiato e una finestra di visualizzazione Figura 22.8 Opzioni di visualizzazione per l ambiente layout 5

6 c a p i t o l o w e b o2 Per creare una nuova scheda di layout, fate clic col pulsante destro del mouse sull etichetta di una scheda di layout. In questo modo visualizzate il menu di scelta rapida (figura 22.9). Dal menu scegliete rispettivamente: Nuovo layout se volete creare un layout senza nessuna impostazione. Dal modello per creare un layout con le caratteristiche contenute in un modello *.DWT da voi scelto. Elimina se volete eliminare il layout corrente. Rinomina se volete rinominare il layout corrente. Sposta o copia vi permette di copiare, attivando il comando, un layout presente oppure nella finestra di dialogo, oppure vi permette di spostare il layout corrente prima di un qualsiasi layout presente nel file (figura 22.10). Attiva layout precedente vi sposta sull ultimo layout che avete aperto in precedenza a quello corrente. Attiva scheda Modello vi sposta nello spazio Modello. Figura 22.9 Menu scelta rapida Layout Uso di un modello nel layout Con modello intendiamo un layout importato da un file DWG o DWT. A ciascun layout è possibile applicare le informazioni associate a un modello esistente tra quelli disponibili in AutoCAD oppure tra quelli definiti dall utente. Se create un nuovo layout basato su un modello esistente, gli oggetti dello spazio carta e le impostazioni di pagina contenute nel modello esistente vengono utilizzate anche nel nuovo layout. Nello spazio carta sono visualizzati gli oggetti del layout con tutti gli oggetti della finestra. In AutoCAD sono disponibili modelli di layout identificati con estensione.dwt, la stessa dei modelli di disegno. Nel disegno corrente è possibile impostare qualsiasi modello di layout da qualsiasi disegno. Quando si inserisce un file modello, oppure un file di disegno in un nuovo layout, tutte le informazioni relative alle tabelle dei simboli e alle definizioni di blocco che sono salvate con il disegno o con il modello originale vengono inserite nel layout corrente. Se salvate il modello di origine usando l opzione Salvacome del comando layout (disponibile digitando layout nella riga di comando), tutte le informazioni relative alle tabelle dei simboli e alle definizioni di blocco non 6

7 La carta intelligente: l ambiente layout utilizzate non vengono salvate con il modello di layout. Quando inserite un modello di Layout proveniente da un altro disegno tutte le informazioni relative alle tabelle dei simboli presenti nel modello di origine vengono salvate nel nuovo layout. A questo punto potete utilizzare il comando Elimina per eliminare dal nuovo layout le informazioni relative alle tabelle simboli e alle definizioni di blocco che non vi interessano; ovviamente, le definizioni che sono presenti nel disegno (Layer, tipo di linea, ecc.) non possono essere eliminate. Inserimento di un layout tramite DesignCenter Se avete speso un sacco di fatica e di tempo per realizzare un layout con delle finestre molto ricercate e con delle impostazioni di layer molto articolate, potete riutilizzare buona parte di questo sforzo anche in un layout successivo. Potete infatti utilizzare DesignCenter per trascinare un layout con i relativi oggetti all interno del disegno corrente. Utilizzando DesignCenter potete: Selezionare un layout dall elenco di DesignCenter, quindi trascinarlo e rilasciarlo in un nuovo layout. Selezionare un layout dell elenco di DesignCenter, quindi fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere Copia dal menu di scelta rapida e quindi Incolla. Fare doppio clic su un layout dall elenco di DesignCenter. Quando utilizzate questi procedimenti per inserire un layout, viene creata una nuova scheda di layout contenente tutti gli oggetti, le tabelle e le definizioni dei blocchi del layout originale. Impostazioni del layout Le impostazioni di layout come impostazioni di pagina consentono di controllare come avverrà la stampa finale. Le informazioni relative alle impostazioni di layout riguardano il dispositivo di stampa, le dimensioni del foglio, la scala di stampa, l area di stampa, l origine di stampa e l orientamento del disegno. Per determinare le impostazioni attivate il comando facendo clic sull icona del comando Gestione impostazioni pagina presente nella scheda Output, gruppo Stampa, oppure, più semplicemente, fate clic con il tasto destro sull etichetta del layout e scegliete Gestione impostazioni pagina La finestra di dialogo che vi apparirà sarà la seguente (figura 22.10). 7

8 c a p i t o l o w e b o2 Figura Gestione impostazioni pagina Attivato il comando potete o creare un nuova finestra di layout, oppure modificarne una esistente. Facendo clic su Modifica la finestra di dialogo sarà come in figura Andremo ora a definire le impostazioni più importanti per un layout. Le dimensioni del foglio La corretta definizione delle dimensioni del foglio è importantissima per ottenere un rapporto corretto tra scala di visualizzazione (e plottaggio) e disposizione delle viste sul foglio. Potete selezionare le dimensioni del foglio da un elenco standard e specificare come unità i millimetri o i pollici (figura 22.12). Figura Imposta pagina layout 1 8

9 La carta intelligente: l ambiente layout Figura Imposta pagina layout 1 Dimensioni Foglio Le dimensioni disponibili nell elenco sono determinate dal dispositivo di stampa attualmente configurato. Se la stampante è di sistema, le dimensioni del foglio vengono determinate dalle impostazioni di default del documento specificate nel pannello di controllo di Microsoft Windows. Le dimensioni di default del foglio vengono visualizzate nella finestra di dialogo Imposta pagina nel momento in cui viene creato un nuovo layout per il dispositivo di stampa configurato. Dall elenco contenente tutte le dimensioni disponibili per il dispositivo di stampa configurato, selezionare le dimensioni desiderate. L orientamento del foglio È possibile specificare l orientamento del disegno sul foglio mediante le impostazioni Orizzontale e Verticale (figura 22.13). La prima orienta il disegno sul foglio in modo che il lato lungo del foglio risulti orizzontale, mentre la seconda lo orienta in modo che sia il lato corto a risultare orizzontale. Modificando l orientamento, il foglio viene automaticamente ruotato al di sotto del disegno. Figura Scelta dell orientamento del disegno 9

10 c a p i t o l o w e b o2 Adattamento dell origine di stampa L origine di stampa, in genere impostata su 0,0, corrisponde all angolo inferiore sinistro dell area di stampa (figura 22.14). Se desiderate centrare la stampa sul foglio, nella finestra di dialogo Gestione impostazioni pagina selezionate Stampa centrata. Se volete spostare il disegno rispetto all angolo inferiore sinistro del foglio, inserite valori positivi o negativi per lo sfalsamento di stampa. Per sfalsare la stampa al di sotto dell angolo inferiore sinistro, digitate valori negativi. Probabilmente, comunque, eseguendo questa operazione la stampa risulterà tagliata. Figura Offset di stampa Impostazione dell area di stampa Quando preparate la scheda Modello o la scheda Layout, potete specificare l area di stampa per determinare gli oggetti da includere nella stampa (figura 22.15). Quando create un layout, l opzione predefinita è layout. Se questa opzione è attivata, vengono stampati tutti gli oggetti all interno dei margini del foglio specificati. L origine di stampa viene calcolata a partire dal punto delle coordinate 0, 0, ovvero dall angolo inferiore sinistro dei margini. In Area di stampa potete selezionare una delle seguenti opzioni: Layout stampa tutti gli oggetti all interno dei margini del foglio, utilizzabile solo nell ambiente layout. Limiti stampa i limiti del disegno corrente, l opzione è presente solo nella scheda Modello. Estensioni stampa tutti gli oggetti del disegno. Schermo stampa tutti gli oggetti visualizzati nell area di disegno. Vista stampa una vista salvata. Finestra stampa gli oggetti di un area definita dall utente. Per definire un area, scegliete il pulsante Finestra e rispondete ai messaggi di richiesta relativi alla definizione dell area. Figura Area di stampa 10

11 Impostazione della scala di stampa La carta intelligente: l ambiente layout Nello spazio modello gli oggetti vengono disegnati in base alle loro dimensioni reali (figura 22.16). Quando stampate un disegno potete specificare una scala precisa o adattare l immagine alla carta. Per specificare una scala digitate il rapporto tra unità di stampa e unità di disegno oppure digitare una scala di stampa standard o personalizzata. In un layout è possibile scalare gli spessori di linea in modo proporzionale alla scala di stampa. Gli spessori di linea indicano la larghezza delle linee degli oggetti da stampare e vengono generalmente stampati con la larghezza originaria, indipendente dalla scala di stampa. Quando stampate un layout, nella maggior parte dei casi si usa la scala di stampa 1:1: in questo modo il foglio viene stampato in cala reale (un A4 viene stampato con le dimensioni 21 cm per 29,4 cm) mentre il disegno viene scalato nel foglio di layout. Figura Scala di stampa Uso dell autocomposizione per creare un layout In ogni scheda di layout vengono memorizzate diverse impostazioni relative alla stampa, come dimensione del foglio, orientamento dell immagine, la scala, lo sfalsamento. Prima di creare un layout con l autocomposizione, assicuratevi di aver collegato un dispositivo di stampa (una stampante, un plotter, Acrobat Distiller, ecc.). Per accedere all autocomposizione digitare AUTOCOMLAYOUT. Utilizzando Crea layout potete specificare un dispositivo di stampa, determinare le dimensioni del foglio in base al dispositivo specificato, indicare l orientamento del disegno sul foglio, selezionare un blocco oppure un xrif del cartiglio da utilizzare per il layout e determinare le impostazioni della finestra (figura 22.17). Per prima cosa inserite il nome del layout per il nuovo foglio. Di default AutoCAD vi propone la scritta LayoutN, dove N sta per un numero progressivo, successivo all ultimo layout presente nel disegno. Fare clic su Avanti, comparirà la finestra Stampante (figura 22.18). 11

12 c a p i t o l o w e b o2 Figura Crea layout Inizia Finestra Crea layout Stampante A questo punto scegliete il dispositivo di stampa che utilizzerete per stampare. Una volta scelto, fare clic sul tasto Avanti per passare alla schermata successiva (figura 22.19). A questo punto la scelta è il tipo di foglio: la grandezza del foglio dipende dal dispositivo di stampa selezionato precedentemente. Nel menu a discesa avete a disposizione un certo numero di formati di disegno, conformi alle normative internazionali. Scegliete le unità del disegno (millimetri, pollici o pixel) e quindi fate clic sul pulsante Avanti. La schermata successiva è relativa all Orientamento del foglio (figura 22.20). Figura Crea layout Dimensioni foglio 12

13 La carta intelligente: l ambiente layout Figura Crea layout Orientamento L opzione di scelta riguarda l orientamento Verticale o Orizzontale del foglio. Dopo la scelta fare clic su Avanti. Di seguito giungete alla schermata intitolata Crea layout Cartiglio. La finestra riguarda l inserimento di eventuali cartigli presenti in Auto- CAD, oppure di cartigli personalizzati (figura 22.21). Per selezionare un cartiglio, sceglietene uno dall elenco dei cartigli predefiniti ISO, DIN o ANSI. Il cartiglio viene automaticamente visualizzato nell immagine di anteprima ed è possibile specificare se inserirlo o collegarlo come riferimento esterno xrif. Quando selezionate un cartiglio è consigliabile sceglierne uno le cui caratteristiche corrispondano alle unità specificate per il foglio, in modo che il blocco venga adattato al foglio specificato. Le unità dei cartigli ANSI sono in pollici, mentre per i cartigli ISO, DIN e JIS sono in millimetri. Se un cartiglio viene inserito in un layout di un disegno di formato A4 con le unità impostate in millimetri, le dimensioni del foglio saranno pari a 297 x 210 unità e il cartiglio risulterà quindi di dimensioni piccole. Attenzione: poiché l area di stampa di alcuni dispositivi di stampa potrebbe essere troppo piccola, è possibile che un cartiglio standard non sia interamente contenuto in un foglio il cui formato corrisponde a quello del blocco. Scelto il tipo di cartiglio fate clic sul pulsante Avanti. Il passo successivo riguarda il tipo di Finestre da visualizzare (figura 22.22). Figura Crea layout Cartiglio 13

14 c a p i t o l o w e b o2 Figura Crea layout Definisci finestre Per definire le finestre di un layout corrente è possibile selezionare una finestra singola, un gruppo standard di viste o una serie di finestre mobili. Un gruppo standard 3D di viste è composto da una serie di finestre 2 x 2 in cui sono contenute la vista superiore, anteriore, laterale e isometrica. Se decidete di utilizzare una serie di finestre è necessario specificare il numero di righe e di colonne. L impostazione di default è 2x2 e lo spazio tra le righe e le colonne è di 0.1. La scala di default della finestra è adatta dimensioni che aumenta al massimo la dimensione del modello all interno della finestra. Se specificate un determinato fattore di scala, la vista viene automaticamente centrata in base alle estensioni della geometria dello spazio modello. La scala di stampa di default di un layout è di 1:1. Dopo aver creato un layout, è possibile modificarlo creando una nuova finestra, modificando la finestra esistente, aggiungendo oggetti al layout o modificando l impostazione di pagina. Fate clic su Avanti per passare alla schermata successiva. La finestra seguente fa riferimento al posizionamento del layout di stampa (figura 22.23). Vi permetterà di specificare nel layout la posizione del foglio. Scelta anche questa opzione, fare clic su Avanti per arrivare all ultima schermata (figura 22.24). Figura Crea layout Scegli posizione 14

15 La carta intelligente: l ambiente layout Figura Crea layout Fine L ultima finestra vi comunica che il nuovo layout è stato creato e vi consiglia come modificare, se fosse necessario, le impostazioni del layout. Fate clic su Fine e vedrete apparire in basso a sinistra il nuovo layout, posizionato dopo i layout già esistenti (figura 22.25). Come già detto, se in una sessione di disegno si sceglie una scheda di layout per la prima volta, viene automaticamente visualizzata una finestra singola e un foglio con margini che indica le dimensioni del dispositivo di stampa attualmente configurato e l area stampabile. Sarà inoltre visualizzata la finestra di dialogo Imposta pagina, nella quale è possibile specificare le impostazioni relative al layout e al dispositivo di stampa. Figura Nuovo layout 15

16 c a p i t o l o w e b o2 Creazione di finestre mobili Nel pannello Finestra di layout della scheda Vista abbiamo a disposizione alcuni comandi per creare le viste che andrete a stampare nei layout. Mentre create un layout potete considerare le Finestre come oggetti che hanno una vista nello spazio modello, potete quindi spostarle o ridimensionarle. Le finestre mobili possono essere separate o sovrapposte (parzialmente sovrapposte). Quando vi trovate nell ambiente layout per modificare eventualmente il modello, dovete passare allo spazio modello usando uno dei seguenti metodi: optare per la scheda Modello, oppure fare doppio clic sulla finestra mobile, oppure fare clic sull icona della barra di stato Ingrandisci finestra: in questo caso la finestra viene ingrandita e presenta un bordo rosso tratteggiato, per tornare al layout fare clic sull icona Riduci a icona finestra. Le operazioni che fate in questa finestra vengono eseguite nello spazio modello. Le modifiche che apportate agli oggetti nello spazio modello vengono automaticamente estese alle finestre dove sono visibili gli oggetti modificati. La creazione di oggetti nello spazio carta, se non state lavorando all interno della finestra mobile, non modifica invece il modello o gli altri layout. Come abbiamo visto in precedenza per lo spazio modello, anche lo spazio layout può essere diviso in diverse finestre. Il comando è attivabile facendo clic sull icona Nuova dal pannello Finestre di Layout. Il comando successivo è Finestra poligonale, attivabile facendo clic sull icona corrispondente. Questo comando è utile se dovete dare alla finestra di Layout una forma che non sia rettangolare (figura 22.26). Per creare la finestra è sufficiente descriverne il contorno nell area di layout, eventualmente attivando gli snap ad oggetto. Figura Esempio di Finestre poligonali 16

17 La carta intelligente: l ambiente layout Espandendo il comando Finestra Poligonale viene visualizzata l icona Crea da oggetto. Questo comando mostra la sua utilità, per esempio, quando volete mostrare un particolare di un oggetto. Infatti, disegnando un semplice cerchio e convertendolo poi in Finestra, otterrete un particolare ingrandito di ciò che volete evidenziare (figura 22.27). Il comando Ritaglia consente infine di modificare a vostro piacimento la forma di una finestra, facendo in modo, per esempio, che si veda solo l oggetto che vi interessa (figura 22.28). Per attivarlo dovete avere già disposto una finestra da tagliare nell area di layout e avere disegnato il profilo da utilizzare come maschera di ritaglio. A questo punto è sufficiente fare clic sull icona Ritaglia, selezionare la finestra da ritagliare e selezionare il nuovo contorno. Figura Esempio di oggetto convertito in finestra Figura Esempio di finestra sagomata 17

18 c a p i t o l o w e b o2 Le finestre di AutoCAD sono oggetti e come tali è possibile associarvi delle Proprietà come colore, layer, tipo di linea, scala, ecc. Le proprietà possono essere cambiate nella finestra di dialogo proprietà. La caratteristica (Proprietà) forse più significativa delle finestre è la Scala. Il metodo più immediato per cambiare la scala consiste nell utilizzare l apposita tendina nella barra di stato, visibile quando è selezionata una finestra di layout (fig ). È possibile selezionare una scala preimpostata dall elenco proposto, oppure selezionare Personalizzato: in questo caso si aprirà la finestra di dialogo Modifica scale disegno (figura 22.30). Facendo clic su Aggiungi si aprirà la finestra Aggiungi scala. Qui potete dare un nome alla scala personalizzata e impostare il rapporto tra le unità di misura del foglio e quelle del disegno (figura 22.31). Una volta create le finestre potete specificare scale diverse per ciascuna di esse, per visualizzare diversi livelli di dettaglio. Dopo aver impostato i fattori di scala, se all interno della finestra si esegue il comando zoom, la scala cambia di conseguenza. Per evitare di cambiare scala senza volerlo, è possibile bloccare la finestra facendo clic sul piccolo lucchetto giallo nella barra di stato: l icona Blocca/sblocca finestra. Figura Menu a tendina scala finestra Figura Finestra Modifica scale disegno Figura Finestra Aggiungi scala 18

19 La retinatura degli oggetti La carta intelligente: l ambiente layout In AutoCAD sono disponibili diversi metodi per controllare la visibilità degli oggetti visualizzati nelle finestre mobili. Questi metodi risultano particolarmente utili per evidenziare o nascondere diversi elementi del disegno. Potete retinare gli oggetti, rimuovere le linee nascoste durante la stampa, attivare e disattivare le finestre per ottimizzare le prestazioni. La Retinatura consiste nello stendere una certa quantità di colore a un oggetto durante la stampa. Questa operazione è utile per differenziare gli oggetti in un disegno senza modificare le proprietà. La retinatura è legata allo stile di stampa. Il valore può essere compreso tra 0 e 100. Se il valore di default è 100, l oggetto è visualizzato senza colore, mentre se è uguale a zero l oggetto risulta invisibile. Conclusioni Ecco qua! Soddisfatti? Sappiate che non può dirsi concluso un argomento così vasto che ha delle implicazioni metodologiche estremamente vaste: ci sono progettisti che usano tutte le potenzialità dell ambiente layout, altri che le usano solo in parte ed altri ancora che non lo usano affatto. In ogni caso spero che in conclusione di questo abbondante capitolo le idee sull ambiente layout siano un po più chiare. Abbiamo visto i comandi di gestione, le modalità operative, le proprietà. Sono consapevole che non si tratta di un argomento così immediato. Sperimentatelo utilizzando vostri disegni e anche gli esercizi proposti da questa guida. Non sentitevi obbligati ad utilizzare l ambiente layout. Dopo averlo sperimentato, fatelo solo se i vantaggi prospettati dal nuovo ambiente saranno tali anche per voi. 19

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