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1 Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale «L. Vanvitelli» Corso di Caratteri costruttivi dell edilizia storica A.A. A 2012/2013 Il ti t d di l Il cantiere tardomedievale organizzazione, strumenti, tecniche

2 IL CANTIERE

3 LA PIETRA

4

5 TIPI DI ESTRAZIONE COLTIVAZIONE ALL APERTO (a giorno o a cielo aperto; a gradini) COLTIVAZIONE NEL SOTTOSUOLO (al chiuso)

6

7 sistema d estrazione per blocchi squadrati

8 coltivazione in gallerie

9 Strumenti per la coltivazione della pietra a) martellina per praticare fori nella pietra ed inserirvi i i cunei b) piccozza a testa di martello c) piccozza da muratore d) sarchio per eliminare le parti estranee e mettere in luce la pietra da scavare e) palanchino per rimuovere pesanti blocchi di pietra f) Scalpello ll g) mazzuolo di pietra h) griffa per il sollevamento delle h) griffa per il sollevamento delle pietre

10 L ARGILLA CRUDA

11 Impasto d argilla e paglia, usata come sgrassante, per la preparazione dei mattoni

12 Formatura dei mattoni

13 Forno per mattoni. a. Focolare o camera di riscaldamento b. Porta per l introduzione del combustibile c. Suola perforata per il passaggio del calore d. Mattoni da cuocere impilati nel forno e. Ingresso per l introduzione dei mattoni, poi murato durante la cottura f. Riserva di combustibile g. Mucchi laterali di mattoni con funzione isotermica

14 LA CALCE

15 PIETRA CALCAREA 1000 C OSSIDO DI CALCE = CALCE VIVA (PIETRE) - COTTURA AL FORNO CON FOCOLARE ALLA BASE - COTTURA AL FORNO PER IMPILAMENTO - COTTURA IN UN AREA SCOPERTA PIETRE + ACQUA = SPEGNIMENTO SCIOGLIMENTO O E LIBERAZIONE FORTE CALORE PASTA = CALCE SPENTA

16 - COTTURA AL FORNO CON FOCOLARE ALLA BASE

17 IL LEGNO

18 UTENSILI PER L ABBATTIMENTO - ASCIA - SEGA A DUE MANICI - CUNEI

19 - IMPALCATURA MOBILE SU CAVALLETTI - PONTEGGIO ISOLATO (o indipendente) PONTEGGIO (costruzione leggera) - REGGERE IL PESO DEGLI OPERAI - REGGERE IL PESO DEGLI ATTREZZI - REGGERE IL PESO DEI MATERIALI - PONTEG. APPOGGIATO ALL EDIFICIO (o dipendente)

20 PONTEGGIO ISOLATO IMPALCATURE INDIPENDENTI

21 PONTEGGIO APPOGGIATO ALL EDIFICIO IMPALCATURE A INCASTRO IMPALCATURE A SBALZO

22 PONTEGGIO APPOGGIATO ALL EDIFICIO IMPALCATURE A INCASTRO CON TRAVICELLI CHE ATTRAVERSANO IL MURO

23 Costruzione di un muro 1. Trincea di fondazione 2. Preparazione della malta 3. Impalcatura a incastro 4. Impalcatura a incastro a sbalzo

24 CENTINA - ALMENO DUE ARCHI DI CERCHIO - SOTTOSTRUTTURA (che ha la forma della volta) -PALI(facoltativi)

25 GLI APPARECCHI MURARI

26 PREPARAZIONE PREVENTIVA DEGLI ELEMENTI LITOIDI MODALITA DI ESECUZIONE METODO DEI LIVELLI ISOMETRICI LA COSTRUZIONE PROCEDE LA COSTRUZIONE PROCEDE PER SUCCESSIVI PIANI ORIZZONTALI APPRESTATI PER L INTERA ESTENSIONE

27 CARATTERIZZAZIONE DELLA RISORSA LAPIDEA APPARECCHI MURARI

28 NUCLEO A SACCO è composto da nucleo (sacco) e due paramenti (esterno ed interno), eretti in maniera del tutto indipendente. d Dal punto di vista costruttivo è il muro più veloce da costruire. NUCLEO INCASTRATO è il più raro e costoso. La sua fase costruttiva è caratterizzata dalla presenza di due operai che lavorano contemporaneamente all elevazione dei due lati del muro. NUCLEO COSTIPATO è una via di mezzo tra i due precedenti. Il nucleo è composto da malta e pietre di dimensione inferiore rispetto a quelle usate per i paramenti esterni. L appellativo costipato deriva dal fatto che il nucleo veniva battuto affinché la malta penetrasse in tutti gli interstizi.

29 APPARECCHI MURARI IN CONCI A FILARI ORIZZONTALI CONFIGURAZIONE ALLISCIATA 3 mm<spessore malta<15 mm CONFIGURAZIONE AD ESALTAZIONE i giunti di malta sono portati a filo del paramento in modo da ottenere un unica superficie ben spianata l esaltazione dei differenti materiali (pietra-malta) è ottenuta grazie all utilizzo di grossi conci bugnati

30 APPARECCHI MURARI A CORSI CON ZEPPE CORSI SUB ORIZZONTALI CORSI SDOPPIATI E CONVERGENTI - quasi idel tutto assenti ile pietre rustiche - i corsi si sdoppiano per poi - parallelismo verificato in base al convergere in un unico elemento lapideo grado di definizione dei piani di posa - limitato uso di zeppe - costantemente inzeppati

31 Ricorsi orizzontali periodici QUESTO APPARECCHIO NASCE PER RAGIONI LEGATE AL CANTIERE -MANCANZA DI SPAZIO PER PROCEDERE ALLA LAVORAZIONE - DIVISIONE DELLA GIORNATA DI LAVORO USO DI COSTITUENTI SPACCATI O RUSTICI ORIZZONTAMENTI PERIODICI USO DI ZEPPE PIETRE IMPILATE IN SENSO VERTICALE O DISPOSTE IN SENSO ORIZZONTALE STRATI REGOLARI DI MALTA (distanze regolari tra un ripianamento e l altro) LA MESSA IN OPERA DEL CANTIERE PROCEDE PER ALLINEAMENTI SOVRAPPOSTI

32 MURATURA A FILARI 1 a. in conci 1 b. in bozze e rari conci MURATURA A CORSI CON ZEPPE 2 a. con prevalenza di bozze 2 b. con prevalenza di pietre rustiche MURATURA IRREGOLARE CON RICORSI ORIZZONTALI PERIODICI ( A CANTIERI ) 3 a. con disposizione per fasce 3 b. con disposizione ad incastro

33

34 Principali strumenti a manico per la lavorazione della pietra a-b) mazze c) mazzuolo di ferro dolce per scalpellare d) Maglio e-f) martelli a due punte g) mazza a testa concava per squadrare h) testa per sbozzare gli spigoli i) martello a taglio dritto per pietre tenere l) martello a taglio dentellato per pietre dure m) martello a taglio misto n) Martellina o) martellina dentata p) bocciarda a testa piana q) bocciarda a testa convessa.

35 Principali attrezzi dello scalpellino a-b) subbia a punta fine e grossa c) scalpello accapezzatore d)-e) scalpelli a taglio stretto e largo f) calcagnolo o dente di cane; g) Gradina h) Ugnetto i) gorbia o ferro tondo.

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