DISTORSIONI, LUSSAZIONI FRATTURE E COMPLICANZE

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1 DISTORSIONI, LUSSAZIONI FRATTURE E COMPLICANZE Distorsione = lesione della capsula ar/colare e dei legamen/ di una ar/colazione Lussazione = uscita di una estremità ossea (capo ar/colare) dalla sua sede naturale Sintomi Distorsione Lussazione Dolore A8vato/aumentato dal movimento Costante Tumefazione Limitata Molto evidente (deformazione) Limitazione dei movimenb Non costante Costante Distorsioni e lussazioni si tracano allo stesso modo (nel dubbio, ogni trauma che interessa le ossa va considerato come una fradura): 118 lasciare l ar/colazione nella posizione in cui si trova dopo il trauma, assecondando la posizione an/dolore assunta dalla vi8ma NON tentare manovre di riallineamento dei capi ar/colari nelle lussazioni (riduzione) ghiaccio secco eventuale steccaggio solo se l addedo possiede uno specifico addestramento Interruzione della con/nuità di un osso (rodura). FraCure e complicanze E una emergenza quando è complicata da una intensa emorragia Incompleta (infrazione) Completa composta scomposta esposta 1

2 comminuta Sintomi Dolore (posizione antalgica della vi8ma) Tumefazione (ematoma) e deformazione della parte colpita rispedo a quella sana Mancata funzionalità della parte lesa mobilità anormale scrosci Valutazione delle condizioni generali del trauma/zzato funzioni vitali (respirazione e polso) coscienza Intervento di primo soccorso Valutazione del danno legato al trauma quando i parametri vitali non hanno richiesto una specifica risposta Immobilizzazione della parte lesa senza tentare manovre di riduzione (rischio di lesioni vascolari e neurologiche; rischio di esposizione della ferita Immobilizzazione Regola generale: rispedare la posizione assunta naturalmente dalla vi8ma perché è quella che comporta meno dolore Arto inferiore Ancorarlo all arto sano Arto superiore Ancorarlo al torace con una fasciatura adesiva Immobilizzarlo in un triangolo di tela che si fa pendere sul torace fissato sulla spalla opposta, passante sodo il braccio sano Arto superiore Non tentare di raddrizzare l arto Tagliare i ves// e togliere eventuali costrizioni 2

3 Immobilizzare Applicare il ghiaccio Trasportare in ospedale o chiamare il 118 Se ferite o ossa sporgen/: applicare garze sterili In caso di emorragia concomitante, il tra1amento di questa ha la precedenza Arto inferiore Tagliare i ves// Non togliere le scarpe Applicare il ghiaccio Chiamare il 118 per il trasporto in ospedale In caso di emorragia concomitante, il tra1amento di questa ha la precedenza 3

4 Immobilizzazione Tecniche di immobilizzazione di alcuni Bpi di fracura FraCura Procedura Scapola, clavicola Sospendere il braccio al collo in flessione e fissarlo al collo con una fascia 4

5 Braccio FraDura alte: sospendere il braccio al collo in flessione e fissarlo al tronco con una fascia FraDure basse: non fledere il gomito e immobilizzare il braccio in estensione Avambraccio Mano Steccare l avambraccio con il polso per immobilizzare la mano. Fissare il braccio in flessione al collo con una fascia a triangolo Steccare la mano all avambraccio bloccando il polso e il gomito. Immobilizzare la mano ponendo fra le dita, il palmo e la stecca una garza appallodolata Bacino In adesa del 118, immobilizzare le gambe Femore ADendere il 118 Ginocchio, gamba Senza togliere la scarpa (slacciarla) immobilizzare il piede ad angolo redo FraCura esposta Il moncone osseo fuoriesce all esterno perforando i tessu/ sovrastan/ (muscoli e pelle) Complicanze Lacerazione di vasi sanguigni: emorragia Lesione neurologiche e muscolari Embolia Infezione della ferita COSA FARE E COSA NON FARE FraCure esposte 5

6 SI NO Chiamare immediatamente il 118 Compressione Laccio emostabco Steccaggio Posizione anbshock Affondare i monconi ossei Coprire la ferita con una garza sterile DisinfeDare 6