Corso di Laurea in Fisioterapia. Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa Esame obiettivo. Esame neuromotorio

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1 Corso di Laurea in Fisioterapia Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa Prof.ssa Laura Perucca IRCCS Istituto Auxologico Italiano UO Riabilitazione Neuromotoria Milano Esame neuromotorio Tono muscolare ipotono ipertono velocità dipendente SPASTICITA ipertono velocità indipendente Introduzione alla Riabilitazione 2 1

2 Tono muscolare resistenza passiva che il muscolo oppone al suo allungamento fenomeno riflesso mediante i fusi neuromoscolari si valuta mobilizzando passivamente i gruppi muscolari principali e valutazione il tipo di resistenza che si incontra si valuta a paziente rilassato Ipertono aumento del tono muscolare fenomeno riflesso mediante i fusi neuromoscolari SPASTICA, les. del sist. piramidale velocità-dipendente m. antigravitari Introduzione alla Riabilitazione 2 2

3 Ipertono aumento del tono muscolare fenomeno riflesso mediante i fusi neuromoscolari SPASTICA, les. del sist. piramidale PLASTICA (rigidità), les. del sist. extrapiramidale segno della troclea, cedimento a scatti Il tono muscolare Come si valuta? Introduzione alla Riabilitazione 2 3

4 la forza articolarità tono muscolare trofismo muscolare forza sensibilità riflessi osteo-tendinei (ROT) coordinazione ESAME OBIETTIVO la forza Paresi deficit di forza in un MOVIMENTO VOLONTARIO Introduzione alla Riabilitazione 2 4

5 ESAME OBIETTIVO la forza Terminologia monoparesi/plegia: un solo arto, sup o inf emiparesi/plegia: emilato destro o sinistro paraparesi /plegia: arti inferiori diparesi/plegia: viso o arti superiori tetraparesi/plegia: arti superiori ed inferiori Lesioni centrali Introduzione alla Riabilitazione 2 5

6 Vie cortico-spinali (tratto piramidale) Rappresentazione somatotopica Introduzione alla Riabilitazione 2 6

7 Rappresentazione somatotopica Scala di misura della forza - MRC 0 Movimento assente 1 Contrazione palpabile o visibile 2 Movimento con gravità eliminata 3 Movimento contro gravità 4 Movimento contro resistenza moderata 5 Movimento contro resistenza normale Medical Research Council, Londra 1976 Introduzione alla Riabilitazione 2 7

8 ESAME OBIETTIVO la forza Da cosa dipende? F musc = 2-3 KG/cm 2 Introduzione alla Riabilitazione 2 8

9 F musc = 2-3 KG/cm 2 Architettura muscolare elementi in parallelo elementi in serie Introduzione alla Riabilitazione 2 9

10 Diagramma forza-lunghezza muscolo isolato Diagramma forza-velocità muscolo isolato Introduzione alla Riabilitazione 2 10

11 ESAME OBIETTIVO la forza Da cosa dipende? 1. Diametro del muscolo 2. Lunghezza del muscolo 3. Velocità di accorciamento 4. Braccio di leva 5. Contesto posturale Introduzione alla Riabilitazione 2 11

12 ESAME OBIETTIVO la forza Come si valuta? Es. obiettivo: la forza globale Manovra di Mingazzini, I Introduzione alla Riabilitazione 2 12

13 Es. obiettivo: la forza globale Manovra di Mingazzini,II Manovra di Barrè Es. obiettivo: la forza globale Introduzione alla Riabilitazione 2 13

14 Es. obiettivo: la forza segmentaria Es. obiettivo: la forza segmentaria Valutare la forza di ciascun segmento 1. Spalla: flessione/estensione abduzione/adduzione intra-/extra-rotazione 2. Gomito: flessione/estensione 3. Polso: flessione/estensione abduzione/adduzione pronazione/supinazione pinze I-II e I-V Introduzione alla Riabilitazione 2 14

15 Paresi organica: a) paresi IN PRESENZA di lesione del sistema nervoso centrale o periferico b) paresi da sottomassimalità in decondizionamento Paresi funzionale: paresi IN ASSENZA di lesione del sistema nervoso centrale o periferico Conversione-Isteria Simulazione I Riflessi Osteotendinei articolarità tono muscolare trofismo muscolare forza sensibilità riflessi osteo-tendinei (ROT) coordinazione Introduzione alla Riabilitazione 2 15

16 risposta motoria (contrazione) ad uno specifico stimolo sensoriale mono o polisinaptici superficiali (polisinapici) o profondi (monosinaptici) stato di rilassamento del paziente (manovra di Jendrassik) I riflessi Come si valutano? riflessi profondi sono costituiti dalla rapida contrazione di un muscolo in risposta alla stimolazione dei fusi neuromuscolari, ottenuta percuotendo il suo tendine Introduzione alla Riabilitazione 2 16

17 Introduzione alla Riabilitazione 2 17

18 Riflessi osteotendinei fisiologici patologici Fisiologici: presenti anche nel sano (riflesso rotuleo o brachiale) Patologici: assenti nel sano Segno di Babinski Riflessi osteotendinei Terminologia assenti: areflessia vivaci/scattanti: iperreflessia ridotti/ipovalidi: ipoeflessia clono: esauribile o inesauribile Introduzione alla Riabilitazione 2 18

19 Riflessi osteotendinei fisiologici patologici I riflessi Come si valutano? riflessi superficiali si ottengono stimolando i recettori cutanei e mucosi mediante un batuffolo di cotone oppure una punta smussa corneale faringeo addominali Introduzione alla Riabilitazione 2 19

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