IL SIGNIFICATO DELLA RIFORMA A DIECI ANNI DALLA REVISIONE DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE... 1

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1 INDICE Avvertenza... xiii I IL SIGNIFICATO DELLA RIFORMA A DIECI ANNI DALLA REVISIONE DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE Premessa Le motivazioni sottese alla riforma del Titolo V della Costituzione Segue: la scelta del decentramento dei compiti statali Segue: il decentramento dei poteri negli Stati membri dell Unione europea: l esempio di Francia, Germania e Spagna L attuazione della riforma v. la logica centralistica Crisi globale e federalismo fiscale Il ruolo delle Regioni nel contesto europeo Per una valutazione della riforma a dieci anni II IL REGIONALISMO ITALIANO TRA PROCES- SO DI FEDERALIZZAZIONE INTERNO ED EU- ROPEO ED EFFETTI DELLA CRISI GLOBALE Premessa: regionalismo e crisi L emergenza economica e la reazione del sistema istituzionale Il sistema istituzionale: la riforma costituzionale, il federalismo fiscale e la riconfigurazione dell amministrazione ai diversi livelli di governo Una valutazione del ruolo regionale negli anni della crisi Le politiche regionali di risposta alla crisi Crisi e fratture nel regionalismo italiano: tensioni territoriali e conflitti... 37

2 viii INDICE III IL SISTEMA TERRITORIALE E LA CRISI L incidenza della legislazione statale sull assetto del sistema regionale e delle autonomie La legislazione della crisi La legge n. 42 del 2009, sul federalismo fiscale Il quadro regionale della risposta alla crisi Gli ordinamenti regionali La finanza regionale e le relazioni con gli Enti locali La crisi economica e le reazioni delle Regioni Le Regioni a Statuto speciale e le Province autonome Brevi considerazioni conclusive IV GOVERNARE DAL CENTRO: L INFLUENZA DELLA LEGISLAZIONE STATALE SU QUELLA REGIONALE Gli aspetti problematici del riparto delle competenze tra Stato e Regioni, dopo la revisione del Titolo V della Costituzione L intervento della Corte costituzionale volto a rendere flessibile il riparto delle competenze e il principio cooperativo: la chiamata in sussidiarietà Segue: la tutela della concorrenza Segue: le competenze trasversali e la rinuncia ad utilizzare il principio di prevalenza La necessità di superare i problemi derivanti dalla leale collaborazione e le possibili vie d uscita: il Senato federale e il federalismo fiscale V IL FEDERALISMO ALLA PROVA: LA DIFFE- RENZIAZIONE REGIONALE Il sistema e le aporie, l intervento della Corte costituzionale Dalle materie alle politiche Le relazioni tra lo Stato e le Regioni... 81

3 INDICE ix 4. Le Regioni tra perequazione e competizione VI LA NUOVA PARABOLA DEL REGIONALISMO ITALIANO TRA CRISI ISTITUZIONALE E NE- CESSITÀ DI RIFORME Premessa Un esperienza sconfortante Il titolo V: la sua origine Segue: la sua prima realizzazione La crisi del 1992 e il federalismo a costituzione invariata La revisione costituzionale del Titolo V Il nuovo Titolo V tra attuazione e riforme: né attuazione, né riforme Situazioni di incertezza nella forma di stato italiana Il c.d. federalismo fiscale La legislazione statale della crisi Ordinamento concreto e posizione delle Regioni La condizione delle Regioni italiane: il divario territoriale L efficacia del riparto e l azione concreta delle Regioni La risposta alla crisi da parte delle Regioni La ripresa del regionalismo come ordinamento di governo della Repubblica Linee di tendenza nella politica nazionale, in relazione al quadro europeo e internazionale Il problema della risposta interna alla crisi Processo regionale, riordino della spesa pubblica e ripresa del regionalismo VII GIUSTIZIA COSTITUZIONALE E FEDERALI- SMO: RIFLESSIONI SULL ESPERIENZA ITA- LIANA Premessa: i canoni storico-politici del federalismo e il regionalismo italiano

4 x INDICE 2. Il riparto delle competenze: dalla revisione del Titolo V all emergenza costituzionale Le aporie del Titolo V, la nuova crisi del regionalismo e il principio di differenziazione Teoria federale e organizzazione regionale dello stato nella costituzione italiana Lo stato e le Regioni tra equilibrio politico e rispetto delle competenze: il ruolo della giustizia costituzionale VIII LE REGIONI E LE AUTONOMIE TRA CRISI DELLA POLITICA E RISTRUTTURAZIONE ISTITUZIONALE I. IL REGIONALISMO, LA CRISI DELLA POLITICA E LE QUE- STIONI ISTITUZIONALI La crisi della politica, la crisi del governo Berlusconi e la formazione del governo Monti Le relazioni internazionali e quelle europee, la salvaguardia degli interessi nazionali e le ragioni del regionalismo La lettera del Consiglio direttivo della BCE del 4 agosto Le peculiarità della forma di governo italiana: a) la preminenza dell esecutivo nella legislazione Segue: b) il trascinamento verso l alto della legislazione I diversi atteggiamenti del governo Monti II. LA LEGISLAZIONE SULLA CRISI DEL E LA RI- STRUTTURAZIONE ISTITUZIONALE I nodi del regionalismo: a) il Senato federale, b) il federalismo fiscale, c) la Carta delle autonomie La legislazione della crisi del Il decreto legge n. 138 del 2011; la legge di stabilità del 2012 (n. 183 del 2011); il decreto legge n. 201 del L art. 23 del decreto legge n. 201 del 2011; l art. 17 del decreto legge n. 95 del 2012; il decreto legge n. 188 del 2012 e la vicenda delle Province

5 INDICE xi 5. L articolo 14 del decreto legge n. 138 del 2011, la sentenza n. 198 del 2012 della Corte costituzionale e il decreto legge n. 174 del Brevi considerazioni conclusive: la necessità di una riforma degli apparati dello Stato Indice analitico