L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare

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1 L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare Schwarzer AC. Spine % Maigne JY et al. Spine 1996 Manchikanti L et al. Pain Physician 21 Irwin RW et al. Am J Phys Med Rehabil % 2 % 27 %

2 DIAGNOSI DIERENZIALE multipli potenziali generatori di dolore (rachide LS, SI, anca) potenziali generatori di dolore primari e secondari storicamente il trattamento si è orientato sulla patologia lombare Weksler et al. Arch Orthop Trauma Surg 27

3 25% 2% 2% patologia lombare 65% solo una patologia lombare 65% patologia SI 25% patologia SI / anca / LS 12% patologia anca 1% dolore indefinito 12% 1%?

4 OPZIONI TERAPEUTICHE CONSERVATIVO ANS, riposo manipolazioni tecniche di stabilizzazione stretching denervazione con radiofrequenza iniezioni terapeutic (steroidi) viscosupplementazione CHIRURGICO ARTRODESI approccio anteriore approccio posteriore approccio percutaneo

5 DISEGNO DELLO STUDIO Sospetto clinico di genesi del dolore sacro-iliaco procedure conservative per un periodo di almeno 3 mesi (KT, osteopatia, TL) ine del trattamento Blocco diagnostico

6 DISEGNO DELLO STUDIO Blocco diagnostico della articolazione eseguito da terapisti del dolore (gruppo indipendente) mediante un iniezione intra-articolare di anestetico locale sotto controllo fluoroscopico (ripetuta due volte in caso di esito positivo). > 75% S-I è considerata il generatore del dolore 5-75% S-I considerata un generatore secondario NO RESPONSE S-I non è considerata il generatore del dolore DOLORE RESIDUO investigare ulteriori generatori del dolore (LS / anca)

7 TRATTAMENTO CHIRURGICO La procedura chirurgica è stata sempre eseguita in anestesia generale con incisione di 2-3 cm e posizionamento di tre impianti in titanio microporoso in senso cranio-caudale. L indicazione post-operatoria è stata quella di mobilizzare i pazienti da subito e di concedere un carico protetto per i primi 3 giorni. OBIETTIVO: presentare i risultati preliminari dell artrodesi con un sistema percutaneo di impianti in titanio, senza utilizzo di trapianto osseo, viti di compressione o cages

8 Sette pazienti 6 donne e 1 uomo Operati da Gennaio a Aprile 212 Una paziente ha subito una procedura bilaterale totale: articolazioni Durata media della procedura 35 Degenza media è stata di 36 ore. Complicanze:.1 caso di anemizzazione postoperatoria per probabile lesione di un ramo arterioso gluteo con necessità di emotrasfusione.1 caso di infezione superficiale da S. Epidermidis risolta dopo 1 mese di terapia antibiotica mirata

9 SESSO ETA B.M.I. D.O.S. LATO 44 24,6 Gennaio dx 7 27,3 Gennaio dx 41 22,3 ebbraio 36 2,3 ebbraio dx M 41 2,3 Marzo 44 24,6 Aprile 46 24,1 Aprile 56 22,9 Aprile 47,2 anni (range 36-7) 23,3 BMI (range 2,3-27,3) 7,3 mesi (range 6-9)

10 Due pazienti avevano già subito procedure chirurgiche vertebrali SESSO ETA B.M.I. D.O.S. LATO 44 24,6 Gennaio dx 7 27,3 Gennaio dx 41 22,3 ebbraio 36 2,3 ebbraio dx M 41 2,3 Marzo 44 24,6 Aprile 46 24,1 Aprile 56 22,9 Aprile CHIRUGIE PRECEDENTI artrodesi LS + decompressione dispositivo interspinoso L4-5

11 SESSO ETA pre-infiltrazione post-infiltrazione % 25% 7 1 6% 45% % % 6% M % % 12% % 56 65% 4%,2,7 7,6 1,7 55,7% 2,3

12 CHIRUGIE PRECEDENTI artrodesi LS + decompressione dispositivo interspinoso L4-5 pre-inf post-inf CONSIDERAZIONI % 25% ottimo risultato dopo il secondo intervento * 1 6% 45% SI non più dolente Lombalgia persistente % ottimo % 6% permane il dolore 2 5% ottimo % 12% * % ottimo 65% 4% SI non più dolente, Lombalgia persistente

13 M.L., 41 aa Trattato per oltre 2 anni per un conflitto femoro acetabolare. In attesa di artroscopia dell anca. CHIRUGIE PRECEDENTI pre-inf post-inf CONSIDERAZIONI 2 5% ottimo

14 A.., 46 aa Ha eseguito procedura controlaterale il giorno 1 maggio caso bilaterale. CHIRUGIE PRECEDENTI pre-inf post-inf CONSIDERAZIONI % ottimo

15 P.P., 56 aa CHIRUGIE PRECEDENTI pre-inf post-inf CONSIDERAZIONI dispositivo interspinoso L4-5 65% 4% SI non più dolente, lombalgia persistente

16 S.B., 7 aa CHIRUGIE PRECEDENTI pre-inf post-inf CONSIDERAZIONI artrodesi LS + decompressione 1 6% 45% SI non più dolente Lombalgia persistente

17 CONCLUSIONI Studio non statisticamente significativo i dati riferiti hanno solo un valore di percezione, da intendersi come esperienze preliminari à L efficacia della procedura dovrà essere provata da studi multicentrici, prospettici e randomizzati Risultati non del tutto prevedibili difficoltà della selezione del paziente complessa diagnostica differenziale integrazione con Terapisti del Dolore esterni doppio blocco anestesiologico

18 Esiste la articolazione sacro-iliaca Può essere fonte di patologia dolorosa Diagnosi difficoltosa Possibile un approccio mini-invasivo per l artrodesi S-I Questa serie prospettica a lascia intravvedere promettenti miglioramenti negli indici e al costo di un tasso di complicanze relativamente contenuto