MODULO RASSEGNA STAMPA. rassegna stampa. 26 Gennaio Dal Maggiore alla Mangiagalli nel regno dell ostetricia

Transcript

1 Pagina 1 di 5 rassegna stampa 26 Gennaio 2017 IL CITTADINO Dal Maggiore alla Mangiagalli nel regno dell ostetricia Da ora si andrà in ospedale per la scelta del medico IL GIORNO L ufficio ASL di scelta e revoca del medico si sposta in ospedale

2 Pagina 2 di 5 L esperienza di storti per migliorare le diagnosi dei prematuri Dal Maggiore alla Mangiagalli nel regno dell ostetricia di Cristina Vercellone Da Lodi alla Mangiagalli di Milano per insegnare ai medici. Enrico Storti, primario della Terapia intensiva di Lodi, porta nella nota clinica ostetrica di Milano la sua esperienza nel campo dell ecografia polmonare. L obiettivo, migliorare le diagnosi dei problemi respiratori nei neonati prematuri. «L alleanza Lodi - Mangiagalli - spiega Storti è nata da una giovane specialista della Mangiagalli, la clinica di Milano che gestisce tutti i casi più complessi del Nord Italia ed è punto di riferimento internazionale. La dottoressa voleva capire come controllare con l ecografia invece che con la radiografia, il tubo tracheale nei neonati. Ho pensato che insegnare a una persona soltanto fosse un peccato. Lei mi ha fatto parlare con il dottor Fabio Mosca, direttore dell unità operativa di neonatologia e terapia intensiva neonatale, coinvolgendo in questo anche Roberto Copetti di Udine, intensivista con grande esperienza in ambito neonatale». Mosca, dopo aver assistito a una presentazione di Storti, si è entusiasmato e ha chiesto che tutti i membri della sua equipe seguissero un corso. Così sono iniziati dei percorsi individualizzati e la collaborazione sta continuando.«insegno a implementare l uso dell ecografia nella diagnostica ecografica polmonare - spiega Storti -.Una grossa fetta dei problemi nei prematuri è legata ai polmoni. Grazie al corso, patrocinato da Winfocus, che è in grado di certificare le competenze, stanno crescendo 14 specialisti e specializzandi». L ecografia è fondamentale. «Basta che un neonato pieghi la testa perché il tubo tracheale si sposti - spiega Storti -.Non si possono fare più radiografie al giorno perché le radiazioni sono nocive. Si possono fare, invece, senza problemi le stesse ecografie, ma non tutti le sanno fare. L ecografia clinicahaun grande valore. Si possono dare ai neonati complessi delle possibilità diagnostiche avanzate». Storti, oltre a tenere i corsi, si occupa anche di seguire successivamente i medici, al di fuori del suo orario di lavoro. Questa iniziativa ha messo l ospedale di Lodi in parità con la Mangiagalli. Due specialiste della Mangiagalli sono venute anche a Lodi. Il pediatra Giuseppe Limoli, esperto in ecografia polmonare, le ha seguite sul campo. «Da questa iniziativa - aggiunge il primario - ora può nascere anche una collaborazione all incontrario. Noi portiamo là la nostra professionalità e loro portano qua la loro.

3 Pagina 3 di 5 L ecografia che non irradia,non interferisce con la respirazione aiuta a fare una buona medicina. L ecografia neonatale rappresenta il meglio per controllare la funzionalità e monitorare le malattie del polmone. Dal mio punto di vista è nata una collaborazione di alto profilo scientifico. Portiamo un knowhow in una reparto universitario di alto livello. Non è solo un corso,ma un programma didattico di lungo periodo. Il dottor Mosca è un grande perché ha accettato un ponte tra università e ospedale. Uno di quei ponti che anche il direttore generale Giuseppe Rossi considera strategici per la sanità del territorio».

4 Pagina 4 di 5 Da ora si andrà in ospedale per la scelta del medico di A. B. D Nuovo trasferimento per l ufficio dell Asst, l Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ex Asl), dedicato alla scelta o alla revoca del medico e del pediatra di famiglia: via dagli uffici di via Vittorio Emanuele 8 di fianco al comune, sarà spostato all ospedale di Codogno, in via Marconi. L ufficio Asl era arrivato nell edificio del comune, nella parte nuova del municipio, solo tre anni fa, nel Domani sarà l ultimo giorno di apertura dell ufficio di via Vittorio Emanuele, da lunedì si riparte nell ospedale. L ufficio inizialmente era negli uffici del dipartimento Asl di via Pietrasanta, di fianco alla sede della polizia locale, poi si trasferì in via Cavallotti, sempre in un immobile di proprietà comunale. Tre anni fa però l allora Asl cambio di nuovo sede scegliendo un ambiente più piccolo, dai costi più contenuti, e l amministrazione propose l ala nuova del municipio, dove era presente un ufficio di dimensioni ridotte inutilizzato. Ora la nuova Asst di Milano e Lodi, nata con la riforma del sistema regionale dalle due Asl di Milano e di Lodi, fa la scelta di accorpare il servizio al plesso ospedaliero. Il nuovo ufficio andrà probabilmente al primo piano, e amplierà l orario rispetto a quello attuale, passando dalle tre ore di oggi (dalle 9,15 alle 12,15) alle quattro ore (dalle 8,30 alle 12,30) sempre dal lunedì al venerdì. Lo spostamento dell ufficio, ancora molto utilizzato sebbene la scelta o la revoca del medico e del pediatra si possa fare anche via fax o direttamente con la carta regionale di servizi via Internet, non passerà inosservato, non fosse altro che da una zona centralissima e abbastanza facilmente raggiungibile si sposta nell ospedale, al limite della cerchia dell abitato, in un area dove tradizionalmente anche i parcheggi auto sono un miraggio.

5 Pagina 5 di 5