UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO"

Transcript

1 UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO Via Roma, Ponte a Poppi, Poppi (Ar) unione.casentino@postacert.toscana.it - CF/P.IVA: Regolamento per l accesso a contributi per lo sviluppo delle Attività Produttive Casentinesi SOMMARIO Art. 1 Ambito di applicazione e scopo del Regolamento Art. 2 Requisiti per poter usufruire delle agevolazioni Art. 3 Presentazione delle domande Art. 4 Attività di controllo

2 L Unione dei Comuni Montani del Casentino, i comuni di Bibbiena e Pratovecchio e l Ente Parco Nazionale, in accordo con le Associazioni di categoria degli Artigiani e dei Commercianti, promuove lo sviluppo delle Attività Produttive Casentinesi mediante incentivi regolati dal presente Regolamento. Art. 1 Ambito di applicazione e scopo del Regolamento 1. Il presente regolamento, disciplina l accesso e l erogazione degli aiuti promossi dall Unione dei Comuni Montani del Casentino, dai comuni Bibbiena e Pratovecchio e il Parco Nazionale Foreste Casentinesi per favorire l insediamento di nuove attività produttive ed il miglioramento di quelle già operanti, individuate fra la piccola e media impresa con un numero di addetti inferiore a 25. Gli aiuti sono indirizzati a contribuire alla copertura dei costi sostenuti per avvio attività e/o miglioramenti di quelle esistenti, individuabili nelle seguenti categorie: utenze d avvio (es. allacciamenti), spese tecniche, incarichi professionali, acquisto di attrezzature tecniche e/o macchinari escluso veicoli e motoveicoli, lavori di ristrutturazione, partecipazione a fiere, esposizioni e mostre, arredamento, rifacimento delle vetrine dei locali utilizzati per attività artigianali, commerciali, turistiche e di servizi che abbiano aperto la sede operativa o che già operino in uno dei Comuni dell Unione, del comune di Bibbiena o Pratovecchio; 2. I contributi sono erogati nella misura pari al 40% delle spese riconosciute ammissibili con il limite massimo complessivo per ciascun beneficiario di euro 2.000,00 e limitatamente alle disponibilità finanziarie stanziate dall Unione dei Comuni negli esercizi finanziari di competenza integrate dalle somme messe disposizione dell Ente Parco, dai comuni di Bibbiena e Pratovecchio; L importo minimo dell investimento ammissibile deve essere pari ad euro 1.000,00. Art. 2 Requisiti per poter usufruire dei contributi 1. In relazione all effettuazione di lavori su immobili, possono beneficiare dei contributi di cui al presente regolamento i soggetti che intervengono sulle unità immobiliari classificate nelle seguenti categorie catastali su cui gli stessi soggetti esercitano direttamente l impresa: - Negozi e botteghe; - Magazzini e locali di deposito (solo se funzionali all attività); - Laboratori per arti e mestieri; - Fabbricati per arti e mestieri; - Opifici; - Alberghi e pensioni etc.; - Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni; - Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni, escluse le attività commerciali al di sopra di 140 mq di vendita.

3 2. Una quota del 25% dei contributi a disposizione sarà destinata alle attività produttive aventi sede operativa entro i confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna esclusivamente per la realizzazione di interventi che risultino coerenti con le finalità istituzionali dell Ente Parco e che possono essere individuate come segue: imprese che esercitano arti e mestieri tipici nel rispetto di procedimenti lavorativi tradizionali e dei parametri fondamentali di tutela e conservazione dei valori naturalistici; imprese di servizi attinenti all organizzazione e realizzazione di azioni promozionali e divulgative del territorio del Parco Nazionale coerenti con le finalità di conservazione della natura; imprese che effettuano lavori di ristrutturazione nel rispetto delle tipologie costruttive tradizionali e con utilizzo di materiali coerenti con queste ; Imprese di promozione, valorizzazione e commercializzazione di prodotti tipici/tradizionali la cui filiera ricada in prevalenza all interno dei confini del Parco; imprese che effettuano interventi che favoriscono l utilizzo di energie rinnovabili; imprese che effettuano interventi per l abbattimento di fattori inquinanti ; imprese che promuovano e attuino criteri di gestione forestale, faunistica, agro zootecnica, delle acque nel rispetto dei principi di tutela e conservazione dei valori naturalistici del Parco. 3. I contributi relativi alla realizzazione di opere e/o forniture sono subordinati al possesso di tutti i titoli abilitativi previsti dalle norme coinvolte e dovranno essere relativi ad interventi realizzati in unità immobiliari con le classificazioni catastali sopra indicate. 4. Per impresa di nuova costituzione si intende quella che risulti essere iscritta ed abbia iniziato l attività produttiva nell arco temporale che va dal 1 gennaio 2013 alla data della presentazione della domanda o abbia aperto la sede legale e/o operativa nei Comuni dell Unione, nel comune di Bibbiena o di Pratovecchio nel medesimo periodo, secondo la data risultante al Registro delle Imprese della C.C.I.A.A.. 5. L impresa deve avere la sede operativa nel territorio di uno dei Comuni dell Unione, o nel comune di Bibbiena o di Pratovecchio nel medesimo immobile oggetto dei benefici di cui al presente Regolamento. Tale immobile deve essere direttamente ed interamente utilizzato per lo svolgimento dell attività. 6. I soggetti che intendono usufruire dei contributi di cui al presente Regolamento, non devono essere destinatari di provvedimenti iscritti nel Casellario Giudiziario e dei Carichi Pendenti e devono essere in regola con l assolvimento degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL e Cassa Edile,(se dovute) secondo quanto attestabile nel documento unico di regolarità contributiva (DURC). Art. 3 Presentazione delle domande 1. Il presente bando si riferisce ad interventi iniziati e completati-compreso i pagamentinel periodo 1 gennaio Giugno 2014; il soggetto che intende usufruire dei contributi di cui al presente Regolamento deve presentare, pena l esclusione, al

4 Servizio Sviluppo Economico dell Unione dei Comuni Montani del Casentino, entro il termine perentorio del 30 Giugno 2014, una domanda corredata di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativamente al possesso dei requisiti richiesti, sulla base del modello predisposto dallo stesso Ufficio. 2. L Ufficio referente provvederà a stilare una graduatoria di accesso secondo il seguente punteggio: a) Impresa singola o associata ubicata nel centro storico, o ubicata in ambiti territoriali denominati Centri commerciali naturali e delimitati dal Comune competente con un proprio atto come stabilito al Capo XIII della L.R. 28/2005, punti 6 b) Impresa gestita da giovane di età inferiore a 40 anni (*) punti 5 c) Impresa gestita da donne (**) punti 3 d) Impresa di nuova apertura punti 5 f) Impresa che esercitano arti e mestieri tipici punti 3 g) Impresa che utilizza personale dipendente punti 2 h) Impresa, in caso di acquisti e/o ristrutturazione, usufruisca di una ditta con sede nel territorio del Casentino (11 comuni) punti 3 i) Impresa che effettui interventi che favoriscono l utilizzo di energie rinnovabili punti 3 totale punti 30 Verranno inoltre assegnati 2 punti ogni 5.000,00 ( o parte) investiti oltre i primi 5.000,00. In caso di assoluta parità di punteggio avrà la priorità il richiedente più giovane. Avranno priorità assoluta le aziende che non hanno ricevuto contributi nei due bandi precedenti finanziati dalla Comunità Montana e dall Unione dei Comuni. La graduatoria verrà pubblicata sul sito Ufficiale dell Unione dei Comuni, la pubblicazione sarà comunicata a tutti i richiedenti. Art. 4 Attività di controllo 1. Le imprese, che compatibilmente con le disponibilità finanziarie risulteranno finanziabili, su richiesta L ufficio Sviluppo Economico dell Unione dei Comuni Montani del Casentino, dovranno produrre specifiche certificazioni o documentazione comprovanti le condizioni per fruire delle suddette agevolazioni nonché le dimostrazioni degli avvenuti pagamenti, la documentazione sarà costituita da: a) eventuali titoli abilitativi di cui all art. 2 comma 3) b) fatture relative ai lavori effettuati e/o acquisti effettuati; c) quietanze di pagamento costituite da bonifici bancari, da ricevute di bollettini di conto corrente postale, ricevute cambiarie; tutto con indicato la causale di pagamento (indicazione della fattura di riferimento). Non sono ammissibili pagamenti in contanti e/o mediante assegni. I documenti dovranno essere prodotti in originale, l ufficio provvederà a riprodurli e a rendere le copie conformi all originale.

5 2. Il Servizio Sviluppo Economico dell Unione dei Comuni, ai sensi dell art. 1, comma 161, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, provvede al controllo delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà di cui al precedente articolo 3, comma 1, effettua l istruttoria dei procedimenti ed in caso positivo predispone gli atti deliberativi per la liquidazione. (*) In caso di società, l individuazione di Giovane avviene con i criteri stabiliti per la misura 121 P.S.R. della Regione Toscana nel DAR 16 e successivi aggiornamenti (**) In caso di società l individuazione di impresa gestita da donne avviene con i criteri stabiliti per la misura 121 P.S.R. della Regione Toscana nel DAR 16 e successivi aggiornamenti

COMUNE DI MALTIGNANO Ufficio Tributi

COMUNE DI MALTIGNANO Ufficio Tributi COMUNE DI MALTIGNANO Ufficio Tributi REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE AGEVOLAZIONI I.C.I. E TARSU A FAVORE DI NUOVE IMPRESE Approvato con deliberazione consiliare n. 13 del 03/03/2011 SOMMARIO Art. 1 Ambito

Dettagli

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE AGEVOLAZIONI I.C.I., TARSU E COSAP A FAVORE DI NUOVE IMPRESE

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE AGEVOLAZIONI I.C.I., TARSU E COSAP A FAVORE DI NUOVE IMPRESE COMUNE DI CASTEL DI LAMA PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Città di Pace REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE AGEVOLAZIONI I.C.I., TARSU E COSAP A FAVORE DI NUOVE IMPRESE Approvato con deliberazione consiliare n.

Dettagli

IMPOSTA UNICA COMUNALE

IMPOSTA UNICA COMUNALE COMUNE DI SAN GIORGIO DI LOMELLINA Provincia di Pavia IMPOSTA UNICA COMUNALE REGOLAMENTO PER L ACCESSO A RIDUZIONI AGEVOLAZIONI ED ESENZIONI RELATIVE ALL IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) E ALLA TASSA OCCUPAZIONE

Dettagli

COMUNE DI VINZAGLIO PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE AGEVOLAZIONI I.C.I. TARSU E TOSAP A FAVORE DI NUOVE IMPRESE

COMUNE DI VINZAGLIO PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE AGEVOLAZIONI I.C.I. TARSU E TOSAP A FAVORE DI NUOVE IMPRESE COMUNE DI VINZAGLIO PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE AGEVOLAZIONI I.C.I. TARSU E TOSAP A FAVORE DI NUOVE IMPRESE Approvato con deliberazione consiliare n. 17 del 11.07.2011. SOMMARIO

Dettagli

IMPOSTA UNICA COMUNALE E TRIBUTI MINORI

IMPOSTA UNICA COMUNALE E TRIBUTI MINORI COMUNE DI DORNO Provincia di Pavia IMPOSTA UNICA COMUNALE E TRIBUTI MINORI REGOLAMENTO PER L ACCESSO A RIDUZIONI AGEVOLAZIONI ED ESENZIONI RELATIVE ALL IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) E ALLA TASSA OCCUPAZIONE

Dettagli

Comune di San Giorgio di Mantova REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO

Comune di San Giorgio di Mantova REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO Approvato con deliberazione n. 56 del CC del 28.11.2015 1 Articolo 1 PRINCIPI GENERALI 1. Il Comune, nell esercizio

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE OPERANTI NEL COMUNE DI SOMMACAMPAGNA

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE OPERANTI NEL COMUNE DI SOMMACAMPAGNA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE OPERANTI NEL COMUNE DI SOMMACAMPAGNA (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 4 del 29.02.2016 e modificato con delibera del

Dettagli

COMUNE DI MONTELEPRE REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO

COMUNE DI MONTELEPRE REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO COMUNE DI MONTELEPRE REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO INDICE Articolo 1 Principio generale Articolo 2 Ambito di applicazione e scopo del Regolamento

Dettagli

COMUNE DI MASCALI (Città Metropolitana di Catania)

COMUNE DI MASCALI (Città Metropolitana di Catania) REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO COMUNE DI MASCALI (Città Metropolitana di Catania) REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

Dettagli

COMUNE DI POLESINE ZIBELLO REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO

COMUNE DI POLESINE ZIBELLO REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO COMUNE DI POLESINE ZIBELLO REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO Approvato con deliberazione consiliare n. 6 del 14/03/2017 INDICE Articolo 1 Principio

Dettagli

a) Realizzazione/ripristino di opere di sistemazione idraulico agrarie con particolare riferimento a:

a) Realizzazione/ripristino di opere di sistemazione idraulico agrarie con particolare riferimento a: BANDO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO E RAZIONALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA AGRICOLO-FORESTALI NEL VERSANTE TOSCANO DEL PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI ART. 1 Finalità L Unione

Dettagli

COMUNE DI SANLURI Provincia del Sud Sardegna BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI FISCALI ALLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI BIENNIO

COMUNE DI SANLURI Provincia del Sud Sardegna BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI FISCALI ALLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI BIENNIO COMUNE DI SANLURI Provincia del Sud Sardegna BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI FISCALI ALLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI BIENNIO 2019-2020 La Responsabile del Servizio Economico Finanziario Vista la

Dettagli

Unione Territoriale Intercomunale del Torre

Unione Territoriale Intercomunale del Torre Unione Territoriale Intercomunale del Torre Area Tecnica BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE AGRICOLE E FORESTALI PROFESSIONALI RICADENTI NEI COMUNI DELL UTI DEL TORRE, FINALIZZATI ALL

Dettagli

COMUNE DI PORTO MANTOVANO

COMUNE DI PORTO MANTOVANO COMUNE DI PORTO MANTOVANO Provincia di Mantova REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI ALLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI CHE SI INSEDIANO NEL COMUNE DI PORTO MANTOVANO 1 Articolo 1 Ambito

Dettagli

1. Sono soggetti finanziabili le micro e piccole imprese operanti nella provincia di Perugia,

1. Sono soggetti finanziabili le micro e piccole imprese operanti nella provincia di Perugia, Bando digitalizzazione Provincia di Perugia - Studio Ingrosso Dottore Commercialista - Consulente del La BANDO DIGITALIZZAZIONE PROVINCIA PERUGIA BENEFICIARI: 1. Sono soggetti finanziabili le micro e piccole

Dettagli

COMUNE DI CITTA DI CASTELLO PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI CITTA DI CASTELLO PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI CITTA DI CASTELLO PROVINCIA DI PERUGIA CONTRIBUTI PER FAVORIRE LO SVILUPPO E L OCCUPAZIONE DI IMPRESE DEI SETTORI:INDUSTRIA, ARTIGIANATO, COMMERCIO, SERVIZI E TURISMO OPERANTI NEL TERRITORIO

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 15/10/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 90 di 667 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 3 ottobre 2013, n. 307 Approvazione dei criteri e

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Comitato per la Promozione dell Imprenditorialità Femminile della Camera di Commercio di Imperia Bando per la concessione di contributi

Dettagli

LA CNA DI ASCOLI PICENO E FIDIMPRESA MARCHE AGGIORNANO LE IMPRESE SUI NUOVI BANDI

LA CNA DI ASCOLI PICENO E FIDIMPRESA MARCHE AGGIORNANO LE IMPRESE SUI NUOVI BANDI da Cna e Fidimpresa LA CNA DI ASCOLI PICENO E FIDIMPRESA MARCHE AGGIORNANO LE IMPRESE SUI NUOVI BANDI ATTIVI SUL TERRITORIO PER IL SOSTEGNO AL CREDITO E AGLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE ARTIGIANE, COMMERCIALI

Dettagli

Presentazione dei bandi Gal. Misura Aiuti all avviamento di attività imprenditoriali. Rivara, 29 marzo 2017

Presentazione dei bandi Gal. Misura Aiuti all avviamento di attività imprenditoriali. Rivara, 29 marzo 2017 FEASR Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l Europa investe nelle zone rurali Presentazione dei bandi Gal Misura 6.2.1. Aiuti all avviamento di attività imprenditoriali Rivara, 29 marzo 2017

Dettagli

COMUNE DI TRICESIMO Provincia di Udine

COMUNE DI TRICESIMO Provincia di Udine COMUNE DI TRICESIMO Provincia di Udine Codice Fiscale 00466980307 tel. 0432 855400 Fax 0432 855409 C.A.P. 33019 TRICESIMO Piazza Ellero, 1 e-mail: tributi@com-tricesimo.regione.fvg.it REGOLAMENTO PER L

Dettagli

REPORT BANDI PIEMONTE

REPORT BANDI PIEMONTE REPORT BANDI PIEMONTE INDICE 1 OCM VINO INVESTIMENTI 2018/2019. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO AL 40% PER SUPPORTARE INVESTIMENTI NEL SETTORE VITIVINICOLO. AREA GEOGRAFICA: Piemonte SCADENZA: BANDO APERTO

Dettagli

Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 81 del COMUNE DI SASSARI

Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 81 del COMUNE DI SASSARI Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 81 del 29.11.2016 REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEL DISAGIO ECONOMICO SUBITO DAGLI OPERATORI COMMERCIALI E ARTIGIANALI A CAUSA DELLA PRESENZA DI

Dettagli

Convenzione tra il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e l Unione dei. Comuni del Casentino per l esecuzione di un programma di interventi di

Convenzione tra il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e l Unione dei. Comuni del Casentino per l esecuzione di un programma di interventi di Convenzione tra il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e l Unione dei Comuni del Casentino per l esecuzione di un programma di interventi di miglioramento e razionalizzazione dell attività agricola

Dettagli

Comune di SAN MINIATO

Comune di SAN MINIATO Comune di SAN MINIATO www.comune.san-miniato.it REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE Art. 1 - Finalità 1. Il comune di San Miniato, nell ambito delle iniziative rivolte a sostenere

Dettagli

ART. 1 (Finalità) ART. 2 (Strumenti attuativi dell incentivo)

ART. 1 (Finalità) ART. 2 (Strumenti attuativi dell incentivo) -Allegato A alla Delibera di C.C. n. 29 del 27/03/2008 Comune di Leonforte Provincia di Enna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI INCENTIVI FINANZIARI FINALIZZATI ALL AVVIO DI NUOVE ATTIVITA PER LO SVILUPPO

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2003, n. 0349/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2003, n. 0349/Pres. L.R. 14/2003, art. 6, commi 14 e 15 B.U.R. 5/11/2003, N. 45 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2003, n. 0349/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per l attuazione di interventi finalizzati

Dettagli

BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL

BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL 21.3.2000. **************************************** PREMESSA La Comunità Montana Valle

Dettagli

ASCOM FIDI LANGHE E ROERO Soc.Coop.

ASCOM FIDI LANGHE E ROERO Soc.Coop. ASCOM FIDI LANGHE E ROERO Soc.Coop. A SERVIZIO DELL IMPRESA PRONTUARIO DELLE LEGGI ED AGEVOLAZIONI FINANZIARIE Alba c/o Associazione Commercianti Albesi - P.za San Paolo n. 3 tel. 0173/22.66.11 fax 0173/36.15.24

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna

Regione Autonoma della Sardegna Regione Autonoma della Sardegna Modalità e procedure per l erogazione dell aiuto agli operatori biologici iscritti nell elenco regionale, relativo al rimborso delle spese di controllo e certificazione,

Dettagli

Approvato dalla Giunta Camerale con provvedimento n. 72 del 13/07/2015

Approvato dalla Giunta Camerale con provvedimento n. 72 del 13/07/2015 BANDO 2015 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA CERTIFICAZIONE AGGIUNTIVA DEL PRODOTTO RIVOLTO ALLE IMPRESE DEL SETTORE PRODUTTIVO DEI METALLI PREZIOSI Approvato dalla Giunta Camerale con

Dettagli

Divisione finanze Assessorato Entrate e Tributi REGOLAMENTO AGEVOLAZIONI A FAVORE DEI GIOVANI E DELL ECONOMIA LOCALE

Divisione finanze Assessorato Entrate e Tributi REGOLAMENTO AGEVOLAZIONI A FAVORE DEI GIOVANI E DELL ECONOMIA LOCALE Divisione finanze Assessorato Entrate e Tributi REGOLAMENTO AGEVOLAZIONI A FAVORE DEI GIOVANI E DELL ECONOMIA LOCALE FINALITA 1. Nell ambito delle proprie competenze il Comune di Borgomanero promuove lo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE ED INCENTIVAZIONE ALLE ATTIVITA' IMPRENDITORIALI

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE ED INCENTIVAZIONE ALLE ATTIVITA' IMPRENDITORIALI Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 90 del 6.11.2018 COMUNE DI SASSARI REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE ED INCENTIVAZIONE ALLE ATTIVITA' IMPRENDITORIALI Testo coordinato della deliberazione

Dettagli

Risorse totali sottomisura : Risorse bando 2016: Durata bando: 12 mesi

Risorse totali sottomisura : Risorse bando 2016: Durata bando: 12 mesi Risorse totali sottomisura : 55.000.000 Risorse bando 2016: 20.000.000 Durata bando: 12 mesi Beneficiari Imprese agroindustriali e le imprese agricole singole o associate che abbiano i seguenti requisiti

Dettagli

Bando per l assegnazione di contributi alle associazioni fondiarie anno 2019

Bando per l assegnazione di contributi alle associazioni fondiarie anno 2019 Allegato A) Direzione Regionale Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Montagna, Foreste, Protezione Civile, Trasporti e Logistica SETTORE SVILUPPO DELLA MONTAGNA E COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Legge regionale

Dettagli

ART. 34. Promozione artigianato artistico tipico e tradizionale

ART. 34. Promozione artigianato artistico tipico e tradizionale ART. 34 Promozione artigianato artistico tipico e tradizionale 17 ART. 34 Promozione artigianato artistico tipico e tradizionale Per l'anno 2016 le risorse disponibili ammontano a. 200.000,00. Si precisa

Dettagli

IL BANDO RIGUARDA L INTERO TERRITORIO NAZIONALE - I fondi sono assegnati a livello regionale

IL BANDO RIGUARDA L INTERO TERRITORIO NAZIONALE - I fondi sono assegnati a livello regionale Pag. 1 a 6 data 19/4/2017 INAIL - Avviso pubblico ISI 2016, Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in attuazione dell articolo 11, comma

Dettagli

Decreto nr. 291 del 21/5/2014 (pubblicato sul Bur nr.50 del 29/05/2014)

Decreto nr. 291 del 21/5/2014 (pubblicato sul Bur nr.50 del 29/05/2014) L.R. n. 27/09 Interventi finanziari per il commercio Bando 2014 Scadenza Lunedì 30 Giugno 2014 RIFERIMENTI NORMATIVI Decreto nr. 291 del 21/5/2014 (pubblicato sul Bur nr.50 del 29/05/2014) FONDI STANZIATI

Dettagli

Le iniziative previste devono essere realizzate nel corso dell anno 2018.

Le iniziative previste devono essere realizzate nel corso dell anno 2018. Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ACCOGLIENZA, PRESENTATI DA ENTI LOCALI E ORGANISMI DIVERSI - ANNO 2018 - L.R. N. 9/2006 DGR 462/2018

Dettagli

COMUNE DI SANLURI Provincia del Sud Sardegna

COMUNE DI SANLURI Provincia del Sud Sardegna COMUNE DI SANLURI Provincia del Sud Sardegna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI FISCALI ALLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. *********************************************

Dettagli

Criteri approvati dalla Giunta Camerale con provvedimento n.41 del 12/04/2016

Criteri approvati dalla Giunta Camerale con provvedimento n.41 del 12/04/2016 BANDO 2016 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL SISTEMA DI TRACCIABILITA VOLONTARIO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI AREZZO RIVOLTO ALLE IMPRESE DEI SETTORI DEI METALLI PREZIOSI E DELLA MODA

Dettagli

L.N.215/92 Imprenditoria femminile

L.N.215/92 Imprenditoria femminile Imprenditoria femm L.N.215/92 Imprenditoria femminile [ Presentazione a bando ] SOGGETTI BENEFICIARI Piccole imprese aventi una delle seguenti forme giuridiche: - società cooperative, costituite per non

Dettagli

SCHEDA AZIONE 1.4 PROCEDURA DI ATTUAZIONE BANDO

SCHEDA AZIONE 1.4 PROCEDURA DI ATTUAZIONE BANDO SCHEDA AZIONE 1.4 PROCEDURA DI ATTUAZIONE Ambito tematico della SSL Obiettivo della SSL Azione Descrizione dell azione BANDO 1. Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali Rafforzare

Dettagli

PROGETTI LOCALI DI ANIMAZIONE

PROGETTI LOCALI DI ANIMAZIONE REGIONE MARCHE Servizio Agricoltura BANDO REGIONALE PROGETTI LOCALI DI ANIMAZIONE per la valorizzazione e diffusione della biodiversità agraria regionale 1) Obiettivi Il bando si propone di far conoscere

Dettagli

MODELLO DI DOMANDA. Oggetto: Richiesta di ammissione alle agevolazioni a favore delle imprese operanti nel comune di Gallicano.

MODELLO DI DOMANDA. Oggetto: Richiesta di ammissione alle agevolazioni a favore delle imprese operanti nel comune di Gallicano. Allegato B) determinazione n. 1013 del 13.11.2018 (BOLLO da 16,00) MODELLO DI DOMANDA Al Comune di Gallicano SETTORE AMMINISTRATIVO Via D. Bertini, n.2 55027 GALLICANO Oggetto: Richiesta di ammissione

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO Direzione Generale delle Politiche Sociali Servizio Programmazione e Integrazione sociale AVVISO PUBBLICO Invito a manifestare interesse di cui alla Delibera della Giunta Regionale n. 43/40 del 27 ottobre

Dettagli

Comune di Gallicano (Provincia di Lucca)

Comune di Gallicano (Provincia di Lucca) Allegato A) determinazione n. 902 del 30-10-2017 Comune di Gallicano (Provincia di Lucca) BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI A SOSTEGNO DELLE IMPRESE COMMERCIALI OPERANTI NEL COMUNE DI GALLICANO

Dettagli

Disposizioni per l attuazione del bando della misura 123a - annualità 2013

Disposizioni per l attuazione del bando della misura 123a - annualità 2013 Disposizioni per l attuazione del bando della misura 123a - annualità 2013 Le presenti disposizioni si applicano esclusivamente per l attuazione del bando della misura 123a per l annualità 2013 in deroga

Dettagli

Art. 1. Finalità e normativa di riferimento

Art. 1. Finalità e normativa di riferimento Bando per l accesso ai contributi per l attività promozionale ai sensi dell articolo 62, comma 1, lettere a) e b) della legge regionale 9 dicembre 2016, n. 21 (Disciplina delle politiche regionali nel

Dettagli

Tipologia di progetti ammissibili:

Tipologia di progetti ammissibili: Allegato A PIANO AGRICOLO REGIONALE DGRT 290/2010 Direttive per l attuazione della scheda di misura 6.1.11: Progetto regionale filiera corta - rete per la valorizzazione dei prodotti agricoli regionali

Dettagli

REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO AGRICOLTURA, TUTELA DELLA FAUNA E DELLA FLORA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA

REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO AGRICOLTURA, TUTELA DELLA FAUNA E DELLA FLORA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO AGRICOLTURA, TUTELA DELLA FAUNA E DELLA FLORA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA Allegato A L.R. 22/12/1995, n. 95, art. 6, comma 2, lettere b), c), d), e), g) e comma 3. D.G.R.

Dettagli

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Interventi in favore della popolazione studentesca)

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Interventi in favore della popolazione studentesca) 1 Disposizioni per l adeguamento delle infrastrutture sportive, ricreative e per favorire l aggregazione sociale nella città di L Aquila e degli altri Comuni del cratere Art. 1 (Finalità) 1. Al fine di

Dettagli

REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO

REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO Articolo 1 - Finalità Il Centro Estero Umbria, al fine di agevolare l internazionalizzazione delle

Dettagli

Regolamento Comunale per l istituzione e la gestione del fondo speciale destinato alla creazione di nuova occupazione e di nuove imprese.

Regolamento Comunale per l istituzione e la gestione del fondo speciale destinato alla creazione di nuova occupazione e di nuove imprese. COMUNE DI LORENZANA Provincia di Pisa Via Antonio Gramsci, 27 - C.A.P. 56043 - P. IVA: 00388480501 - Tel. 050 662622 - Fax 050 662881 www.comune.lorenzana.pi.it Regolamento Comunale per l istituzione e

Dettagli

LEGGE REGIONALE 5 dicembre 2003, N Art. 2 Incentivi alle imprese per interventi a favore della riattivazione di impianti idroelettrici.

LEGGE REGIONALE 5 dicembre 2003, N Art. 2 Incentivi alle imprese per interventi a favore della riattivazione di impianti idroelettrici. Agevolazioni Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE 5 dicembre 2003, N. 18 - Art. 2 Incentivi alle imprese per interventi a favore della riattivazione di impianti idroelettrici. FONTI NORMATIVE L.R. 5/12/2003 n.

Dettagli

AIUTI ALLA FILIERA CORTA

AIUTI ALLA FILIERA CORTA \ ALLEGATO A ASSESSORATO AGRICOLTURA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA AIUTI ALLA FILIERA CORTA LEGGE REGIONALE 23/5/2008, N. 12 CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEGLI AIUTI PER L ALLESTIMENTO DI AREE MERCATALI

Dettagli

I CONTRIBUTI ECONOMICI PER IL MIGLIORAMENTO SISMICO DEGLI EDIFICI AD USO PRODUTTIVO: IL BANDO INAIL

I CONTRIBUTI ECONOMICI PER IL MIGLIORAMENTO SISMICO DEGLI EDIFICI AD USO PRODUTTIVO: IL BANDO INAIL LA SICUREZZA STATICA E SISMICA DEGLI EDIFICI PRODUTTIVI: obblighi normativi, tipologie di interventi, costi medi, agevolazioni I CONTRIBUTI ECONOMICI PER IL MIGLIORAMENTO SISMICO DEGLI EDIFICI AD USO PRODUTTIVO:

Dettagli

Il/La sottoscritto/a (cognome). Via/Piazza.. n. Cap.. in qualità di: titolare legale rappresentante dell'impresa. Iscrizione Registro Imprese - REA N

Il/La sottoscritto/a (cognome). Via/Piazza.. n. Cap.. in qualità di: titolare legale rappresentante dell'impresa. Iscrizione Registro Imprese - REA N Al Comune di Milano Settore Commercio, SUAP e Attività Produttive Servizio Artigianato e Supporto alle Imprese e alle Libere Professioni Via Larga 12 20122 Milano ALLEGATO 2 Applicare marca da bollo da

Dettagli

Turismo e ricettività sostenibili nella programmazione di Regione Lombardia

Turismo e ricettività sostenibili nella programmazione di Regione Lombardia Turismo e ricettività sostenibili nella programmazione di Regione Lombardia Il concetto di sostenibilità nel turismo SOSTENIBILITA Sociale Ambientale Economica Sviluppo attrattività e competitività turistica

Dettagli

LOCALIZZAZIONE INTERVENTO:

LOCALIZZAZIONE INTERVENTO: SCHEDA DI MISURA 2.1 Aiuti agli investimenti nelle aziende agricole Il/La sottoscritto/a,titolare/rappresentante legale 1 impresa individuale società agricola società cooperativa agricola con domanda S.I.A.R.L.

Dettagli

CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR /04/2019

CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR /04/2019 CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR 381-01/04/2019 --------------------------- Sommario: Art. 1 - Iniziative previste.... 2 Art 2 - Soggetti ammessi (comma 3, art. 3, L.R. n. 9/2006).... 2 Art

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente disciplinare stabilisce, ai sensi dell art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, criteri

Dettagli

CRITERI GENERALI DI INTERVENTO PER LA REALIZZAZIONE DELLE INIZIATIVE PREVISTE DALLA LEGGE REGIONALE 28 LUGLIO 1988, N

CRITERI GENERALI DI INTERVENTO PER LA REALIZZAZIONE DELLE INIZIATIVE PREVISTE DALLA LEGGE REGIONALE 28 LUGLIO 1988, N Allegato parte integrante ALLEGATO A) CRITERI GENERALI DI INTERVENTO PER LA REALIZZAZIONE DELLE INIZIATIVE PREVISTE DALLA LEGGE REGIONALE 28 LUGLIO 1988, N. 15 PROMOZIONE E SVILUPPO DELLA COOPERAZIONE,

Dettagli

POR 2000/2006 Misura 1.6b

POR 2000/2006 Misura 1.6b POR 2000/2006 Misura 1.6b Direttive di Attuazione ART. 1 FINALITÀ E AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Le presenti Direttive di Attuazione, in seguito solo Direttive, disciplinano l erogazione di aiuti alle piccole

Dettagli

Scritto da Alessandro Ingrosso Giovedì 31 Marzo :04 - Ultimo aggiornamento Venerdì 15 Aprile :30

Scritto da Alessandro Ingrosso Giovedì 31 Marzo :04 - Ultimo aggiornamento Venerdì 15 Aprile :30 L.R. 12/95 e s.m.i. Agevolazioni per favorire l occupazione giovanile con il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali BENEFICIARI: 1. Possono presentare la domanda di accesso alle agevolazioni le imprese

Dettagli

Comune di Borgo san Lorenzo Provincia di Firenze

Comune di Borgo san Lorenzo Provincia di Firenze Comune di Borgo san Lorenzo Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE AGEVOLAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO ESTETICO DELLE SEDI DI ATTIVITÀ COMMERCIALI E ARTIGIANALI PRESENTI NEL NUCLEO STORICO

Dettagli

L.R. 2/2002, art. 174, c. 1, lett. a) B.U.R. 5/2/2014, n. 27 L.R. 2/2002, art. 174., c. 2

L.R. 2/2002, art. 174, c. 1, lett. a) B.U.R. 5/2/2014, n. 27 L.R. 2/2002, art. 174., c. 2 L.R. 2/2002, art. 174, c. 1, lett. a) B.U.R. 5/2/2014, n. 27 L.R. 2/2002, art. 174., c. 2 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 gennaio 2014, n. 08/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la

Dettagli

COMUNE DI CASTELNUOVO VAL DI CECINA Provincia di Pisa. Via Verdi n 13 CAP tel fax ATTIVITA PRODUTTIVE

COMUNE DI CASTELNUOVO VAL DI CECINA Provincia di Pisa. Via Verdi n 13 CAP tel fax ATTIVITA PRODUTTIVE COMUNE DI CASTELNUOVO VAL DI CECINA Provincia di Pisa Via Verdi n 13 CAP. 56041 tel. 0588 23507 fax. 0588 20727 ATTIVITA PRODUTTIVE BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE

Dettagli

Art. 1. Ai fini dell applicazione delle presenti direttive e criteri di attuazione, si intendono equipollenti le seguenti espressioni:

Art. 1. Ai fini dell applicazione delle presenti direttive e criteri di attuazione, si intendono equipollenti le seguenti espressioni: Allegato n. 1 alla Delib.G.R. n. 12/34 del 10.3.2011 Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12 Art. 1 Ai fini dell applicazione delle presenti direttive e criteri di

Dettagli

ALLEGATO B BENEFICIARI. Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente bando i soggetti sotto individuati:

ALLEGATO B BENEFICIARI. Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente bando i soggetti sotto individuati: ALLEGATO B Misura 2 Linea di intervento a. Interventi a sostegno delle imprese esercenti nel settore del commercio in aree a rischio di desertificazione commerciale BENEFICIARI Possono beneficiare delle

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 16.03.2018 Indice generale Premessa... 3 Articolo 1: Interventi

Dettagli

Segreteria della Giunta Il Direttore Generale

Segreteria della Giunta Il Direttore Generale DELIBERAZIONE 8 aprile 2019, n. 470 Criteri e modalità per l accesso ai finanziamenti per il rinnovo della vita tecnica degli impianti di risalita a favore delle micro, piccole e medie imprese che gestiscono

Dettagli

L ADATTAMENTO DEI POSTI DI LAVORO A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA

L ADATTAMENTO DEI POSTI DI LAVORO A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA L ADATTAMENTO DEI POSTI DI LAVORO A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA Avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributo Procedura di presentazione Just in time COSA PRESENTIAMO OGGI Avviso

Dettagli

COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI

COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI BANDO DI CONCORSO DELL ANNO 2019 PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DEGLI ONERI FINANZIARI PER IL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Dettagli

ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ART. 2 AGEVOLAZIONI DI NATURA ECONOMICA

ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ART. 2 AGEVOLAZIONI DI NATURA ECONOMICA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER IL MIGLIORAMENTO ESTETICO ED IL RISANAMENTO DEI CENTRI STORICI DI ALMENNO SAN BARTOLOMEO ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI Il

Dettagli

PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI

PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI Il programma di penetrazione dei mercati esteri è uno degli incentivi a favore delle imprese che investono in strutture commerciali in paesi al di fuori dell Unione Europea

Dettagli

Regolamento per la concessione di contributi straordinari alle nuove imprese e per il sostegno dell occupazione

Regolamento per la concessione di contributi straordinari alle nuove imprese e per il sostegno dell occupazione Comune di Monteprandone Provincia di Ascoli Piceno Regolamento per la concessione di contributi straordinari alle nuove imprese e per il sostegno dell occupazione Approvato alla deliberazione di C.C. n.

Dettagli

A.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

A.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura A.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura AZIONI DIRETTE A MIGLIORARE LE CONDIZIONI DELLA PRODUZIONE E DELLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI DELL APICOLTURA DISPOSIZIONI ATTUATIVE

Dettagli

Scheda Specifica misura REV.1.0 Per l impresa privata

Scheda Specifica misura REV.1.0 Per l impresa privata Scheda Specifica misura 122.1 REV.1.0 Per l impresa privata 1) CONFORMITÀ AI CRITERI DI SELEZIONE (3.1.6 ALL. DAR) QUALITÀ DEGLI INVESTIMENTI 1.1) Priorità I.a: Importo investimenti miglioramento condizioni

Dettagli

Bando per l assegnazione di contributi alle associazioni fondiarie

Bando per l assegnazione di contributi alle associazioni fondiarie Direzione Regionale Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Montagna, Foreste, Protezione Civile, Trasporti e Logistica SETTORE SVILUPPO DELLA MONTAGNA E COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Legge regionale 2 novembre

Dettagli

Autoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo

Autoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo Autoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo Descrizione In breve Agevolazione rivolta a persone fisiche che intendono avviare un'attività di lavoro autonomo in forma di ditta individuale. Con avviso

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DELLE BOTTEGHE STORICHE

LINEE GUIDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DELLE BOTTEGHE STORICHE ALLEGATO N. 1 ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 44/2006 LINEE GUIDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DELLE BOTTEGHE STORICHE MODALITÀ INERENTI LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E L EROGAZIONE DEI

Dettagli

Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza

Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Settore IV: Sviluppo Urbano BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI COMUNALI PER L ELIMINAZIONE DELLE COPERTURE IN CEMENTO-AMIANTO PER EDIFICI RESIDENZIALI

Dettagli

Microprestito nella regione Lazio

Microprestito nella regione Lazio Microprestito nella regione Lazio di Anna Maria Pia Chionna Pubblicato il 11 giugno 2016 la Regione Lazio rilancia il microprestito con un intervento volto a finanziare, a tasso agevolato, chi ha un idea

Dettagli

Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo

Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo Approvato con delibera consiliare n. 49 del 23 aprile 2004 Modificato con delibera

Dettagli

L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres.

L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres. L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres. Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L APERTURA DI ATTIVITA COMMERCIALI ED ARTIGIANE NEL CENTRO STORICO.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L APERTURA DI ATTIVITA COMMERCIALI ED ARTIGIANE NEL CENTRO STORICO. REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L APERTURA DI ATTIVITA COMMERCIALI ED ARTIGIANE NEL CENTRO STORICO. Art. 1 - Soggetti beneficiari Il presente regolamento disciplina la concessione

Dettagli

art. 1 oggetto art. 2 definizioni

art. 1 oggetto art. 2 definizioni Regolamento attuativo dell articolo 5, commi da 3 a 5, della legge regionale 4 agosto 2017, n. 31 (Assestamento del bilancio per gli anni 2017-2019 ai sensi dell'articolo 6 della legge regionale 10 novembre

Dettagli

A relazione dell'assessore Sacchetto:

A relazione dell'assessore Sacchetto: REGIONE PIEMONTE BU30 28/07/2011 Deliberazione della Giunta Regionale 22 luglio 2011, n. 71-2403 Legge regionale n. 12/2008, art. 11 - Interventi per lo sviluppo della filiera corta. Criteri per l'assegnazione

Dettagli

BANDO ATTUATIVO DEGLI INCENTIVI A SOSTEGNO DEI GIOVANI PROFESSIONISTI SINGOLI O ASSOCIATI

BANDO ATTUATIVO DEGLI INCENTIVI A SOSTEGNO DEI GIOVANI PROFESSIONISTI SINGOLI O ASSOCIATI Allegato A al provvedimento di Giunta nº 72 P.G. 21941 del 30/03/2004 Comune di Ferrara città patrimonio dell'umanità Assessorato Sviluppo Sostenibile e Commercio BANDO ATTUATIVO DEGLI INCENTIVI A SOSTEGNO

Dettagli

L.R. 26/2005, art. 16 B.U.R. 20/2/2008, n. 8. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 14 gennaio 2008, n. 09/Pres.

L.R. 26/2005, art. 16 B.U.R. 20/2/2008, n. 8. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 14 gennaio 2008, n. 09/Pres. L.R. 26/2005, art. 16 B.U.R. 20/2/2008, n. 8 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 14 gennaio 2008, n. 09/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per l attuazione degli interventi a favore dell

Dettagli

L.R. 31/2017, art. 5, c. 3 B.U.R. 9/10/2017, S.O. n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 3 ottobre 2017, n. 0226/Pres.

L.R. 31/2017, art. 5, c. 3 B.U.R. 9/10/2017, S.O. n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 3 ottobre 2017, n. 0226/Pres. L.R. 31/2017, art. 5, c. 3 B.U.R. 9/10/2017, S.O. n. 33 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 3 ottobre 2017, n. 0226/Pres. Regolamento attuativo dell articolo 5, commi da 3 a 5, della legge regionale 4

Dettagli

BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA

BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA NORMATIVA DI RIFERIMENTO D.lgs. 81/2008 e s.m.i, articolo

Dettagli

INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione

INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione ART. 1 OGGETTO 1. Le presenti direttive regolano l intervento

Dettagli

POR FESR FVG Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018. Supporto alle nuove realtà imprenditoriali

POR FESR FVG Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018. Supporto alle nuove realtà imprenditoriali POR FESR FVG 2014 2020 Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018 Supporto alle nuove realtà imprenditoriali ASSE II Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese OBIETTIVO

Dettagli

59 autorizzato dalla Giunta regionale per ogni singola linea di intervento;

59 autorizzato dalla Giunta regionale per ogni singola linea di intervento; REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Sviluppo Rurale Settore Valorizzazione dell Imprenditoria Agricola DECRETO 21 dicembre

Dettagli