RASSEGNA GIURIDICO-LEGISLATIVA

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1 RASSEGNA G a cura del Vice Questore Aggiunto Forestale Alessandro Cerofolini In questa rubrica vengono presentati i principali provvedimenti normativi emanati di recente in materia ambientale e forestale che riteniamo di interesse per il servizio d istituto. This section includes the recently issued principal measures related to environment and forests that we consider interesting for our institution service. 1. Circolare sulla specialità delle Forze di polizia Decreto 28 aprile 2006 del Ministero dell interno, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 193 del 21 agosto 2006 recante la nuova circolare sul riassetto dei comparti di specialità delle Forze di polizia. Il presente provvedimento sostituisce il decreto ministeriale del 1992 adottato all epoca per ottimizzare l impiego delle risorse disponibili e per rafforzare il coordinamento operativo delle Forze di polizia: il decreto del 1992, infatti, a causa dell estrema dinamicità del sistema connesso alla pubblica sicurezza, del notevole lasso di tempo trascorso e del mutato quadro legislativo necessitava di interventi di adeguamento. Conseguentemente, con questa nuova circolare, il sistema dei comparti di specialità, fondato sul riconoscimento di specifiche attribuzioni della Polizia di Stato e dell Arma dei carabinieri, è stato profondamente ripensato ai fini della riacquisizione di un quadro sinergico da armonizzarsi con le nuove funzioni di livello generale attribuite alla Guardia di finanza e al Corpo forestale dello Stato, in una logica integrata e coordinata che consenta, nell ambito del complesso sistema della sicurezza pubblica, una efficiente azione di prevenzione e contrasto dell illegalità. Nella ridefinizione dell assetto complessivo dei comparti di specialità e del conseguente riparto delle competenze, per il Corpo forestale dello Stato sono stati individuati i seguenti ambiti di attività: a) in materia di sicurezza stradale, il C.F.S. è chiamato ad assicurare il proprio concorso nei servizi di polizia stradale, da attuarsi in relazione alla sua dislocazione territoriale; b) in materia di sicurezza nel settore sanità, igiene ed alimenti, il C.F.S. è chiamato a garantire il proprio concorso nelle attività volte al rispetto della normativa in materia di sicurezza alimentare del consumatore e di biosicurezza in genere; c) in materia di sicurezza agro-alimentare, il C.F.S. continua a svolgere le funzioni attribuite dal Mi.P.A.A.F. e deve assicurare, al suo interno, l attivazione di un nuovo comparto di specializzazione nel settore in questione; d) in materia di sicurezza ambientale, riconosciuta come primaria funzione istituzionale del Corpo forestale dello Stato, il Corpo medesimo è chiamato a curare tutte le attività di prevenzione e contrasto degli illeciti ambientali e forestali. 289

2 RASSEGNA G IURIDIC 2. Unità operative territoriali Decreto del Capo del Corpo forestale dello Stato del 4 maggio 2006, pubblicato sul Bollettino Ufficiale del C.F.S. del 10/5/2006, recante l individuazione delle unità operative territoriali (U.O.T.) dipendenti dai Centri operativi antincendi boschivi, di cui all articolo 5 della legge n. 36/2004, in sostituzione dei Gruppi meccanizzati di alta specializzazione e pronto impiego per l antincendio boschivo e dei Comandi distaccamenti. 3. Riconoscimenti per anzianità e merito per il personale del Corpo forestale dello Stato Decreto ministeriale (Mi.P.A.A.F.) del 27 luglio 2006, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 12/12/2006, recante la nuova disciplina relativa al conferimento dei riconoscimenti per anzianità di servizio e al merito di servizio, da attribuire al personale del Corpo forestale dello Stato. Ai sensi di tale decreto vengono istituiti, per gli appartenenti al Corpo, i seguenti riconoscimenti, o decorazioni, per anzianità di servizio e al merito di servizio: a) la medaglia gualbertiana al merito di dieci lustri di servizio forestale; b) la medaglia al merito di servizio, per l anzianità di direzione o di comando; c) la croce per l anzianità di servizio, per il lodevole servizio maturato nel Corpo; d) la medaglia di lunga navigazione, per il servizio maturato sulle unità navali del Corpo; e) la medaglia di lunga navigazione aerea, per il servizio maturato sui mezzi aerei del Corpo. 4. Finanziamenti aggiuntivi per il Corpo forestale dello Stato Legge 4 agosto 2006, n. 248, meglio nota come legge Bersani, ai sensi del quale, dopo i ripetuti tagli alla spesa pubblica, vengono stanziati, per le esigenze operative del Corpo forestale dello Stato connesse alle attività antincendi boschivi di competenza, 4 milioni di euro per l anno 2006 e 10 milioni di euro annui a decorrere dal Corso di formazione iniziale per commissari forestali Decreto interministeriale (Mi.PA.A.F. e Interno) del 19 novembre 2006, n. 301, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28/12/2006, contenente il regolamento che disciplina le modalità di svolgimento e i criteri generali del corso di formazione iniziale per la conferma nel ruolo direttivo dei funzionari del Corpo forestale dello Stato, in attuazione del decreto legislativo 3 aprile 2001, n

3 RASSEGNA G IURIDIC Ai sensi del suddetto regolamento, il corso di formazione iniziale ha durata complessiva di due anni, si svolge presso la Scuola superiore della Polizia di Stato ed è articolato in due cicli annuali, comprensivi del tirocinio operativo presso strutture del Corpo forestale dello Stato, alla fine dei quali si sostiene l esame finale. 6. Modifiche al Testo Unico ambientale Decreto legislativo 8 novembre 2006, n. 284, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 274 del 24/11/2006, contenente alcune importanti e significative disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, meglio noto come nuovo Testo unico ambientale. Con il presente decreto, inoltre, vengono direttamente abrogati gli articoli 159, 160 e 207 del Testo unico ambientale. 7. Legge finanziaria Disposizioni varie per il Corpo forestale dello Stato Legge 27 dicembre 2006, n. 296, meglio nota come legge finanziaria 2007, pubblicata sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale del 27/12/2006, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. In particolare, vengono previste per il Corpo forestale dello Stato le seguenti importanti previsioni legislative: a) l autorizzazione ad assumere a partire dal 1 gennaio 2007 i primi 166 idonei non vincitori del concorso pubblico per 500 posti di allievo agente forestale; b) la stabilizzazione di circa operai forestali, con conseguente trasformazione del loro contratto di lavoro da operai a tempo determinato (O.T.D.) a operai a tempo indeterminato (O.T.I.); c) la possibilità per il Corpo forestale dello Stato - Ufficio per la biodiversità di elargire borse di studio a giovani ricercatori impegnati nelle attività di studio e ricerca da eseguirsi presso le strutture territoriali dell Ufficio medesimo; d) la previsione di un programma quadro per il settore forestale, proposto dal Mi.P.A.A.F. di concerto con il Ministero dell ambiente, finalizzato a favorire la gestione forestale sostenibile e a valorizzare la multifunzionalità degli ecosistemi forestali, al fine di armonizzare l attuazione delle disposizioni sopranazionali in materia forestale, in aderenza al Piano d azione per le foreste dell Unione Europea e sulla base degli strumenti di pianificazione regionali esistenti e delle linee guide definite ai sensi della legge di orientamento per il settore forestale (D. L.vo n. 227/2001). Per l attuazione del 291

4 RASSEGNA G IURIDIC presente piano nazionale forestale viene istituito un apposito fondo presso il MiPAAF, finanziato con 10 milioni di euro per l anno 2007 e con 50 milioni di euro per gli anni 2008 e 2009; e) l autorizzazione all assunzione nel corso del 2007 di un ulteriore contingente di personale, il cui numero esatto sarà quantificato con un successivo decreto interministeriale (Economia e finanze e Funzione pubblica) da emanarsi entro il 31 marzo Nuclei investigativi di polizia ambientale e forestale Decreto del Capo del Corpo forestale dello Stato del 1 dicembre 2006, pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 11 del 2006, recante la nuova struttura organizzativa e funzionale dei nuclei investigativi (centrali e provinciali) di polizia ambientale e forestale nonché l istituzione presso ciascun Comando regionale del C.F.S. di una Sezione regionale di analisi sui fenomeni di criminalità ambientale. 9. Comitato operativo di protezione civile Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 novembre 2006, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 21 del 26 gennaio 2007, recante specifiche norme per la costituzione e le modalità di funzionamento del Comitato operativo della protezione civile. Tale Comitato opera presso il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri ai fini della direzione unitaria e del coordinamento delle attività di emergenza, è presieduto dal capo del Dipartimento medesimo ed è composto: a) da tre rappresentanti del Dipartimento della protezione civile; b) dal capo del Dipartimento dei Vigili del fuoco; d) da un rappresentante del Corpo forestale dello Stato; e) da un rappresentante per ciascuna delle altre Forze di polizia; f) da un rappresentante rispettivamente delle Forze armate, della Croce rossa italiana, del Servizio sanitario nazionale, delle organizzazioni nazionali di volontariato, del Corpo nazionale del soccorso alpino, dell A.P.A.T., dell I.N.G.V., del C.N.R. e dell E.N.E.A.; g) da due rappresentanti delle Regioni designati dalla Conferenza unificata Stato-regioni. 10. Tutela dell incolumità pubblica dall aggressione di cani Ordinanza 12 dicembre 2006 del Ministro della salute, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 10 del 13 gennaio 2007, recante alcune disposizioni caute- 292

5 RASSEGNA G IURIDIC lari volte a tutelare l incolumità pubblica dall aggressione di cani. La presente ordinanza contiene anche l elenco aggiornato delle razze canine particolarmente aggressive (american bulldog, pastore di Charplanina, pastore dell Anatolia, pastore dell Asia centrale, pastore del Caucaso, serra da Estreilla, dogo argentino, fila brazileiro, perro da canapo majoero, perro da presa canario, perro da presa mallorquin, pit bull, pit bull mastiff, pit bull terrier, rafeiro do alentejo, rottweiler e tosa inu). I proprietari o i detentori di cani di razza rientranti in questo elenco hanno l obbligo di applicare ai propri cani sia il guinzaglio che la museruola sia quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico, sia quando si trovano nei locali pubblici o sui pubblici mezzi di trasporto. 11. Attuazione in Italia del Protocollo di Kyoto Decreto del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare del 18 dicembre 2006, pubblicato sul supplemento alla Gazzetta Ufficiale n. 35 del 13 febbraio 2007, recante l approvazione del Piano nazionale di assegnazione delle quote di CO2 per il periodo , avente per scopo ultimo la riduzione in Italia delle emissioni di gas ad effetto serra del 6,5 per cento rispetto ai livelli del Ai sensi di tale decreto, le emissioni medie nel periodo non potranno superare 485,7 MtCO 2 eq/anno. 12. Basi operative A.M. per gli elicotteri C.F.S. Decreto Interministeriale (Difesa e Politiche agricole alimentari e forestali) emanato nell autunno del 2006 recante il regolamento per l utilizzo delle basi operative dell Aeronautica Militare da parte dei mezzi aerei del Corpo forestale dello Stato. Il decreto è stato pubblicato sia sul Giornale Ufficiale della Difesa che nel Bollettino Ufficiale del Corpo forestale dello Stato. 13. Comandi regionali e provinciali del C.F.S. Decreto ministeriale (Mi.P.A.A.F.) del 9 febbraio 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 51 del 2/3/2007, concernente modifiche ed integrazioni al decreto ministeriale del 12 gennaio 2005, recante l individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale centrali e periferici dell Ispettorato generale del Corpo forestale dello Stato. In sostanza, questo decreto riordina i 15 Comandi regionali del Corpo forestale dello Stato, istituisce 83 comandi provinciali del Corpo medesimo e disciplina le funzioni e i compiti che i suddetti Comandi, in relazione alle competenze istituzionali attribuite al Corpo forestale dello Stato dalla normativa vigente e nell ambito del territorio di rispettiva competenza, sono chiamati a svolgere. 293

6 RASSEGNA G IURIDIC Ai sensi del presente decreto, a capo del Comando regionale è ora preposto un dirigente superiore (non più un primo dirigente) che assume la denominazione di Comandante regionale mentre a capo del Comando provinciale è ora preposto un primo dirigente (non più un vice questore aggiunto) che assume la denominazione di Comandante provinciale. Infine, il ruolo di vice comandante regionale è ora ricoperto da un primo dirigente. 14. Illeciti penali commessi nei confronti di animali Decreto ministeriale (Interno) del 23 marzo 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 104 del 7/5/2007, contenente l individuazione delle modalità di coordinamento delle attività delle Forze di polizia e dei Corpi di polizia municipale e provinciale, allo scopo di prevenire e contrastare gli illeciti penali commessi nei confronti di animali. Il presente decreto stabilisce che le attività di prevenzione dei reati di cui alla legge 20 luglio 2004, n. 189, recante disposizioni concernenti il maltrattamento degli animali nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate, sono demandate in via prioritaria al Corpo forestale dello Stato e, nell ambito territoriale dell ente di appartenenza e in quello funzionale dei rispettivi ordinamenti e attribuzioni, ai Corpi di polizia municipale e provinciale, ferme restando comunque le funzioni di polizia giudiziaria che la legge rimette a ciascuna Forza di polizia. 15. Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali Decreto 16 marzo 2007 del Capo del Corpo forestale dello Stato, pubblicato sul Bollettino ufficiale nn. 2-3 del 2007, recante l istituzione del Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali (N.I.R.D.A.). Ai sensi del presente decreto, il N.I.R.D.A., inquadrato nel Servizio I Divisione 1 dell Ispettorato Generale, viene impiegato in via esclusiva nelle attività di contrasto ai reati di maltrattamento degli animali, svolgendo attività investigative, anche in collaborazione con gli uffici periferici del Corpo forestale dello Stato e nel rispetto delle competenze attribuite alle altre strutture investigative del Corpo medesimo. Il N.I.R.D.A. è costituito da un funzionario forestale, quale responsabile, e da almeno sei unità aventi un adeguata attitudine allo svolgimento delle attività previste dal presente decreto nonché un idonea conoscenza del comportamento degli animali e una comprovata esperienza nelle attività di contrasto ai reati di maltrattamento degli animali. 294

7 RASSEGNA G IURIDIC 16. Protocollo di cooperazione tra la Commissione parlamentare d inchiesta sui rifiuti e il C.F.S. In data 13 giugno 2007 è stato siglato a Roma un protocollo di cooperazione tra la Commissione parlamentare d inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse e il Corpo forestale dello Stato. Si tratta di un importante accordo volto a garantire uno scambio reciproco e continuativo delle informazioni e della documentazione riguardanti il ruolo svolto dalla criminalità organizzata nel ciclo dei rifiuti. Ovviamente, l utilizzo delle suddette informazioni avviene esclusivamente per fini istituzionali secondo la normativa vigente e nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di tutela del segreto. Si evidenzia l importanza del suddetto protocollo per l Amministrazione, in quanto è la prima volta che una Commissione d inchiesta intende avvalersi della collaborazione continuativa del Corpo forestale dello Stato. A tal fine un vice questore aggiunto forestale è stato già distaccato presso la suddetta Commissione parlamentare d inchiesta con funzioni di collaborazione e di collegamento. 295