Comitato Pandemico Regionale 28 luglio 2009

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1 REGIONE MARCHE Giunta Regionale SERVIZIO SALUTE POSIZIONE DI FUNZIONE SANITA PUBBLICA Ancona, 30 luglio 2009 Comitato Pandemico Regionale 28 luglio 2009 Nota 4 Indicazioni operative provvisorie finalizzate alla applicazione omogenea della Circolare ministeriale del 27 luglio 2009 prevenzione, sorveglianza e controllo della nuova influenza da virus A/H1N1v. In data 28 luglio 2009 il Comitato Pandemico Regionale si è riunito per stabilire indicazioni operative finalizzate ad una omogenea applicazione della Circolare Ministeriale del 27 luglio 2009 nella regione Marche. Le indicazioni che seguono sono stabilite anche tenendo conto della capacità diagnostica della SOD Virologia relativa al nuovo virus influenzale A/H1N1v, definita in circa 30 campioni analizzabili a settimana. Modifica delle indicazioni per la sorveglianza virologica della nuova influenza da virus A/H1N1v 1. Le seguenti indicazioni sostituiscono quelle comunicate con le note precedenti relative al medesimo argomento. 2. Le indicazioni che seguono presuppongono la accurata conoscenza della circolare ministeriale , che ad ogni buon conto si allega di nuovo. 3. Con la Circolare ministeriale di cui si tratta, si passa dal controllo virologico di tutti i casi sospetti mediante tampone naso faringeo finalizzato all accertamento diagnostico, ad una sorveglianza tramite accertamento virologico a campione. È pertanto di estrema importanza in questa fase una attenta e puntuale sorveglianza dai casi definiti solamente attraverso il sospetto clinico. 4. I casi, come definiti nella Circolare, saranno immediatamente segnalati ai SISP, possibilmente per le vie brevi, dal medico che abbia il sospetto, secondo le modalità previste per le malattie di classe I del DM 15 dicembre Tutti i casi di ILI, anche in assenza dei criteri epidemiologici precedentemente utilizzati (viaggi all estero, contatti stretti con soggetti a cui è stata posta diagnosi certa di influenza A/H1N1), devono essere puntualmente notificati ed al proposito si allega la scheda per il riconoscimento clinico di I.L.I. - Influenza Like Illness. 6. L indagine virologica per la conferma di caso sarà effettuata quindi solo nei soggetti ospedalizzati e, con un sistema a campione, nei casi in cura domiciliare. Si configurano quindi due scenari operativi: 6.1 Accertamento virologico in caso sospetto ospedalizzato Si procederà al tampone per la valutazione virologica del caso sospetto mediante tampone sia in presenza che in caso di assenza del criterio epidemiologico precedentemente utilizzato (viaggi all estero e/o contatti stretti con casi accertati nei 7 gg precedenti l insorgenza dei sintomi). Il tampone sarà espletato dalla struttura ospedaliera di ricovero e responsabile dell attivazione dell indagine virologica e della procedura di inoltro al laboratorio regionale di riferimento è identificato nel responsabile della struttura di ricovero (o f.f.). 6.2 Accertamento virologico in caso sospetto trattato a domicilio Via Bocconi, ANCONA - Tel Fax servizio.sanitapubblica@regione.marche.it

2 REGIONE MARCHE Giunta Regionale SERVIZIO SALUTE POSIZIONE DI FUNZIONE SANITA PUBBLICA Ancona, 30 luglio 2009 Al fine di rendere più omogenea la modalità operativa per la sorveglianza virologica in casi sospetti a domicilio, alla luce della circolare ministeriale, si indicano le seguenti linee che vanno intese come guida generale, da adottare in assenza di situazioni particolari che andranno valutate nel territorio (es: presenza di cluster epidemici). In situazioni particolari può essere necessario adottare diverse modalità operative; in tali situazioni va preliminarmente contattata la SOD di Virologia dell Azienda Ospedaliero Universitaria di Ancona, laboratorio regionale di riferimento. La procedura per l esecuzione del tampone rimane in questa fase responsabilità dei Dipartimenti di Prevenzione delle Zone territoriali ASUR. Per ciascuna Z.T. è prevista la effettuazione di 1 2 campioni per settimana, con l obiettivo di tendere alla precoce individuazione di eventuali casi autoctoni ; per tale motivo, i tamponi a campione verranno prelevati da casi con ILI sospetta notificata che non hanno storia di viaggi all estero o di contatti stretti con casi confermati nei 7 giorni precedenti l insorgenza della sintomatologia. Criterio aggiuntivo è la possibilità di eseguire il tampone entro un termine massimo di 72 ore dalla insorgenza dei sintomi. 7. La scheda Allegato 1 della Circolare Ministeriale del 27 luglio sarà compilata dai Servizi di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) per i casi domiciliari e dal personale medico del reparto per gli ospedalizzati; seguirà l indagine epidemiologica del caso sempre a cura dei SISP. 8. La scheda Allegato 2 della Circolare del 27 luglio, relativa alle segnalazioni aggregate, sarà trasmessa in Regione e da qui al Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali e all ISS. Qualora sul territorio non si registrino casi non occorrerà inviare la scheda in Allegato La notifica di caso confermato prevista dalla Circolare ministeriale del 1 giugno 2009, sarà effettuata dal SISP nel caso di conferma virologica di laboratorio. 10.E opportuno che le strutture laboratoristiche delle Z.T. ASUR, previa verifica delle modalità con la SOD di Virologia dell Ospedale di Torrette di Ancona, siano in grado di preparare autonomamente il materiale per l esecuzione dei tamponi naso faringei. Il Coordinatore del Comitato Pandemico Regionale Dott. Giuliano Tagliavento Via Bocconi, ANCONA - Tel Fax servizio.sanitapubblica@regione.marche.it

3 TAMPONE NASOFARINGEO 1 Se la fialetta è come questa (riempita con 2 ml di medium) si può evitare di prelevare il doppio campione 2 Svitare il tappo e liberare il tampone dalla confezione Tampone nasofaringeo Inserire il tampone nella narice e raggiungere la porzione posteriore per questa via 4) Immergere e girare più volte il tampone nel liquido 5) Strizzare il tampone contro la parete 6) Buttare il tampone dopo averlo reinserito nell involucro

4 TAMPONE NASALE + FARINGEO Data la difficoltà di raggiungere il nasofaringe una valida alternativa è l esecuzione del doppio tampone 3a Fare inclinare la testa indietro Inserire il tampone nella narice e strofinare con cura contro i turbinati (per essere sicuri che il tampone porti via cellule e muco) Inserire il tampone nella provetta di raccolta, eseguire le azioni 4, 5 e 6 Richiudere la provetta b Prendere un secondo tampone Chiedere di apire la bocca e di esporre la lingua Abbassare la lingua con un abbassalingua Strofinare la parte posteriore della faringe e l area tonsillare da entrambe le parti senza toccare la mucosa laterale della bocca o la base della lingua Inserire il tampone nella stessa provetta di raccolta utilizzata per il tampone nasale, eseguire le azioni 4, 5 e 6 Richiudere con cura la provetta Attenzione: Ripetere le azioni descritte in 4, 5 e 6 dopo ciascun tampone utilizzando la stessa provetta di raccolta

5 CONSERVAZIONE E INVIO CAMPIONI REFERTAZIONE DEI RISULTATI! Per la sorveglianza virologica non è prevista la guardia H24D7! I campioni vengono accettati dal laboratorio di Virologia durante l orario lavorativo nei giorni feriali dalle 8:00 alle 17:00! Non il sabato pomeriggio né la domenica mattina! I campioni prelevati a cavallo del week-end (dalle 12:00 del sabato) possono essere mantenuti in frigo per 48 ore e poi il lunedì mattina trasportati rapidamente al laboratorio di Virologia! Al di fuori degli orari e per problemi inerenti il caso in esame o per difficoltà a comprendere le procedure debbono essere contattate le Direzioni Sanitarie e/o i Responsabili dei Piani Pandemici Locali! I campioni vengono processati in giornata (escluso il sabato) se ricevuti entro le 11:30, quelli che arrivano dopo questo orario verranno processati il giorno successivo! I risultati sono disponibili dopo le 15 (a meno di problemi tecnici) ma non il referto! I referti vengono inviati (il mattino successivo) tramite fax al numero del rispettivo Servizio Igiene Sanità Pubblica (SISP) di cui la Regione ha fornito un elenco! Il SISP provvede a trasmettere il risultato e contattare chi necessario! Il referto originale viene inviato alla Direzione Sanitaria di competenza! Un risultato positivo si considera caso confermato di nuova influenza H1N1 Sarebbe importante annotare sul modulo che accompagna il campione le seguenti informazioni: 1. Provenienza se di ritorno da un viaggio all estero 2. Contatto di caso diagnosticato 3. Terapia antivirale se effettuata in modo preventivo

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19 Definizione di ILI (Influenza Like Illness) Nell attuale fase, la diagnosi di nuova influenza da virus A/H1N1 è basata sul solo criterio clinico e viene definita come un affezione respiratoria acuta ad esordio brusco ed improvviso con febbre = 38 C, accompagnata da almeno un sintomo tra i seguenti: cefalea malessere generalizzato sensazione di febbre (sudorazione, brividi) astenia e da almeno uno dei seguenti sintomi respiratori: tosse faringodinia congestione nasale Per la diagnosi clinica di influenza nel bambino è importante considerare quanto indicato per gli adulti tenendo conto che: 1. i bambini più piccoli non sono in grado di descrivere la sintomatologia sistemica, che invece si può manifestare con: irritabilità pianto inappetenza 2. nel lattante l influenza è spesso accompagnata da vomito e diarrea e solo eccezionalmente da febbre; 3. occhi arrossati e congiuntivite sono caratteristici dell influenza nei bambini in età prescolare, in caso di febbre elevata; 4. nel bambino di 1-5 anni la sindrome influenzale si associa frequentemente a laringotracheite e bronchite e a febbre elevata. (tratto da linee guida per la gestione della sindrome influenzale 2008 Ministero Lavoro, Salute e politiche sociali)

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