Linee Guida per un Corretto Uso delle Attrezzature Munite di Videoterminale: versione 2
|
|
- Silvio Corona
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Linee Guida per un Corretto Uso delle Attrezzature Munite di Videoterminale: versione 2 Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 1 di 14
2 INTRODUZIONE Nei luoghi di lavoro dell Ateneo (Segreterie, Uffici, Studi, Biblioteche, Aule di Informatica Laboratori ) l uso di attrezzature munite di Videoterminali (VDT) è ampiamente diffuso e indispensabile per lo svolgimento delle molteplici attività che si esplicano quotidianamente. Nell ambito e agli effetti della valutazione dei rischi (art.4, comma 1 del D.Lvo 626/94 e successive modifiche e integrazioni) e della informazione e formazione dei lavoratori (art.21), si ritiene opportuno indicare agli stessi i possibili effetti sulla salute che possono derivare da un uso improprio del VDT e/o da una postazione di lavoro inadeguata e le misure di prevenzione e protezione da adottare per minimizzare tali effetti. Si ricorda che ai sensi della normativa vigente, oltre al personale docente, ricercatore, tecnico e amministrativo, si intende per lavoratore anche quello non organicamente strutturato e quello degli enti convenzionali, sia pubblici che privati, che svolge l attività presso le strutture dell Università, salva diversa determinazione convenzionalmente concordata, nonché gli studenti dei corsi universitari, i dottorandi, gli specializzandi, i tirocinanti, i borsisti ed i soggetti ad essi equiparati, quando frequentino laboratori didattici, di ricerca o di servizio. Si è pertanto ritenuto indispensabile aggiornare le linee guida sui VDT elaborate nell ottobre 2000 alla luce della recente normativa emanata dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale di concerto con il Ministero della Sanità (Decreto Ministeriale del 2 ottobre 2000, Legge n 422 del 29 dicembre 2000). Per alcuni aspetti, tali decreti non introducono variazioni significative ma sono utili perché forniscono indicazioni chiare e precise (ad es. per la postazione di lavoro, per la tipologia del sedile.) ma modifiche sostanziali si hanno sulla definizione di lavoratore addetto al VDT e sulla sorveglianza sanitaria. Tutte le informazioni derivanti dalla recente normativa sono indicate in questo opuscolo in neretto. Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 2 di 14
3 Decreto Legislativo 626/94 Legge n 422 del 29 dicembre 2000 Lavoratore addetto alle attrezzature munite di VDT E il lavoratore che utilizza un attrezzatura munita di VDT, in modo sistematico o abituale, per almeno quattro ore consecutive giornaliere, dedotte le dovute interruzioni, per tutta la settimana lavorativa E il lavoratore che utilizza un attrezzatura munita di VDT, in modo sistematico o abituale, per venti ore settimanali, dedotte le dovute interruzioni Sorveglianza Sanitaria Obbligatoria per i lavoratori addetti ai VDT come da definizione Idem (tenendo conto della definizione modificata) Periodicita delle visite di controllo Non definita Salvi i casi individuati dal Medico Competente, è biennale per i lavoratori classificati come idonei con prescrizione e per i lavoratori che abbiano compiuto il 50 anno di età; quinquennale negli altri casi EFFETTI SULLA SALUTE ATTRIBUIBILI ALL USO DEI VDT Il DM del 2 ottobre 2000 evidenzia che gli studi e le indagini epidemiologiche sinora svolti portano ad escludere, per i VDT, rischi specifici derivanti da radiazioni, ionizzanti e non, sia a carico dell'operatore che della prole. In particolare, nei posti di lavoro con VDT le radiazioni ionizzanti si mantengono a livelli rilevabili nei comuni ambienti di vita e di lavoro; inoltre, la presenza della marcatura CE sul VDT comporta che le radiazioni elettromagnetiche siano mantenute al di sotto dei limiti raccomandati e comunque paragonabili a quelli delle apparecchiature elettriche e televisive. Dall uso dei VDT può però derivare una serie di disturbi (visivi, muscolo-scheletrici, da affaticamento mentale) che, al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, occorre prevenire. Pertanto, in questa versione aggiornata delle Linee Guida vengono contemporaneamente evidenziate sia le misure di prevenzione e protezione da adottare previste dal D.Lvo 626/94, già descritte nell opuscolo distribuito nell ottobre 2000, che le recenti variazioni introdotte Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 3 di 14
4 1) Disturbi visivi (Bruciore agli occhi, lacrimazione, secchezza, sensazione di corpo estraneo, stanchezza alla lettura, senso di fastidio alla luce e/o di pesantezza, vista annebbiata e/o sdoppiata) POSSIBILI CAUSE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (D.Lvo 626/94, titolo VI, allegato VII) MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (DM 2 ottobre 2000) Caratteristiche tecniche dello schermo del VDT e del piano di lavoro non rispondenti ai requisiti ergonomici Lo schermo deve essere orientabile ed inclinabile liberamente e facilmente per adeguarsi alle esigenze dell utilizzatore. Non deve avere riflessi e riverberi che gli possano causare molestia La brillanza e/o il contrasto tra i caratteri e lo sfondo dello schermo devono essere facilmente regolabili da parte dell utilizzatore del VDT e facilmente adattabili alle condizioni ambientali. I caratteri sullo schermo devono avere una buona definizione e una forma chiara, una grandezza sufficiente e vi deve essere uno spazio adeguato tra i caratteri e le linee. L immagine deve essere stabile Il piano di lavoro deve avere una superficie poco riflettente e permettere una disposizione flessibile dello schermo e della tastiera Il piano di lavoro deve avere: a) una profondita' tale da assicurare una corretta distanza visiva dallo schermo, tenendo presente che schermi di grandi dimensioni richiedono tavoli di maggiore profondita' b) il colore della superficie chiaro, possibilmente diverso dal bianco, ed in ogni caso non riflettente Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 4 di 14
5 Condizioni sfavorevoli di illuminazione L illuminazione generale o specifica deve garantire una luce sufficiente ed un contrasto appropriato tra lo schermo e l ambiente, tenuto conto delle caratteristiche del lavoro e delle esigenze visive dell utilizzatore Al fine di evitare riflessi sullo schermo, abbagliamenti dell operatore ed eccessivi contrasti di luminosità, la postazione di lavoro va correttamente orientata rispetto alle finestre presenti nell ambiente di lavoro Fastidiosi abbagliamenti e riflessi sullo schermo o su altre attrezzature devono essere evitati strutturando l arredamento del locale e del posto di lavoro in funzione dell ubicazione delle fonti di luce artificiale e delle caratteristiche tecniche. Pertanto, come rappresentato in figura, è consigliabile che: L illuminazione artificiale dell ambiente deve essere realizzata con lampade provviste di schermi ed esenti da sfarfallio, poste in modo che siano al di fuori del campo visivo degli operatori; in caso di lampade a soffitto non schermate, la linea tra l occhio e la lampada deve formare con l orizzonte un angolo non inferiore a 60 (fig.1, pag.14). Va in ogni modo evitato l abbagliamento dell operatore e la presenza di riflessi sullo schermo qualunque sia la loro origine Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 5 di 14
6 Lo schermo sia posto il più possibile perpendicolare alla parete finestrata affinchè lo sguardo dell operatore sia parallelo alla sorgente di luce e non abbia frontalmente o alle spalle altre fonti luminose Le superfici vetrate siano dotate di tendaggi o di veneziane (di un unico colore in tinta pastello) in modo da poter regolare nelle diverse stagioni la qualità e la quantità di luce Le sorgenti di luce artificiale siano lampade fluorescenti, montate a soffitto con griglie in metallo spazzolato o schermo opaco per filtrare la luce. Microclima sfavorevole Per avere un buon microclima nell ambiente di lavoro, è consigliabile che: E richiesto il rispetto dei parametri microclimatici normalmente assunti per il comune lavoro d'ufficio. ci sia una buona climatizzazione, ottenibile evitando l eccessivo riscaldamento e garantendo il giusto grado di umidità (40-60%) sia ridotto con opportuni cambi d aria o con impianti di aria condizionata il calore prodotto dal VDT e dalle lampade di illuminazione siano evitate fastidiose correnti d aria In particolare, è necessario che nella postazione di lavoro la velocita' dell'aria sia molto ridotta, evitando la presenza di correnti d'aria provenienti da porte, finestre, bocchette di condizionamento, ventilatori, apparecchiature poste in vicinanza ecc. E' importante che l'aria non sia troppo secca per evitare possibili irritazioni degli occhi. Altrettanta precauzione va posta per le fonti di calore radiante che non devono essere poste nelle immediate vicinanze della postazione, quali impianti di riscaldamento e le finestre che possano essere colpite da irraggiamento solare diretto ecc. Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 6 di 14
7 Impegno visivo continuativo E obbligatorio il rispetto delle pause lavorative ovvero del cambiamento di attività: quindici minuti ogni centoventi minuti di applicazione continuativa al VDT se il lavoratore svolge attività per almeno 4 ore consecutive INDICAZIONI ATTE AD EVITARE L'INSORGENZA DI PROBLEMI VISIVI (DM 2 OTTOBRE 2000) a) Illuminare correttamente il posto di lavoro, possibilmente con luce naturale, mediante la regolazione di tende o veneziane, ovvero con illuminazione artificiale. Le condizioni di maggiore comfort visivo sono raggiunte con illuminamenti non eccessivi e con fonti luminose poste al di fuori del campo visivo e che non si discostino, per intensità, in misura rilevante da quelle degli oggetti e superfici presenti nelle immediate vicinanze, in modo da evitare contrasti eccessivi b) Orientare ed inclinare lo schermo per eliminare, per quanto possibile, riflessi sulla sua superficie c) Assumere la postura corretta di fronte al video in modo tale che la distanza occhi-schermo sia pari a circa cm d) Disporre il porta-documenti, se presente, alla stessa altezza e distanza dagli occhi, dello schermo, ricorrendo ai meccanismi di regolazione e) Distogliere periodicamente lo sguardo dal video per guardare oggetti lontani, al fine di ridurre l'affaticamento visivo f) Durante le pause ed i cambiamenti di attività previsti, e' opportuno non dedicarsi ad attività che richiedano un intenso impegno visivo, come ad esempio la correzione di un testo scritto g) Curare la pulizia periodica dello schermo h) Raccomandare l'utilizzo di eventuali mezzi di correzione della vista se prescritti Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 7 di 14
8 2) Disturbi muscolo-scheletrici (Dolore, intorpidimento, rigidità al collo, alla schiena, alle spalle, alle braccia, alle mani) POSSIBILI CAUSE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Posizione di lavoro scomoda (D.Lvo 626/94, titolo VI, allegato VII) Il lavoratore addetto all uso del VDT deve avere uno spazio di lavoro che gli permetta di assumere una posizione comoda (DM 2 ottobre 2000) Il piano di lavoro deve essere di dimensioni sufficienti e permettere una disposizione flessibile dello schermo e della tastiera E consigliabile che: la posizione del VDT sul piano di lavoro sia tale che il margine superiore dell apparecchio non si trovi ad un livello più elevato dell occhio dell utilizzatore al fine di non causare indebiti movimenti di estensione del collo il supporto per i documenti sia stabile, regolabile e collocato in modo tale fa ridurre al massimo i movimenti fastidiosi della testa e degli occhi Il piano di lavoro deve: a) avere una superficie sufficientemente ampia per disporre i materiali necessari e le attrezzature (video, tastiera, ecc.) nonche' consentire un appoggio per gli avambracci dell'operatore davanti alla tastiera, nel corso della digitazione b) essere stabile e di altezza, fissa o regolabile, indicativamente fra 70 e 80 cm c) avere uno spazio idoneo per il comodo alloggiamento e la movimentazione degli arti inferiori e per infilarvi il sedile Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 8 di 14
9 Il sedile di lavoro risulti stabile per permettere all utilizzatore una certa libertà di movimento ed una posizione comoda; avere uno schienale regolabile in altezza e in inclinazione Per chi lo desidera può essere messo a disposizione un poggiapiedi La corretta postazione di lavoro al VDT è rappresentata nella figura che segue. Il sedile deve: a) essere di tipo girevole, saldo contro slittamenti e rovesciamenti, dotato di basamento stabile o a cinque punti di appoggio b) disporre del piano e dello schienale regolabili in maniera indipendente cosi' da assicurare un buon appoggio dei piedi ed il sostegno della zona lombare avere i bordi del piano smussati, in materiale non troppo cedevole, permeabile al vapore acqueo e pulibile c) essere facilmente spostabile anche in rapporto al tipo di pavimento d) qualora fosse necessario, essere dotato di un poggiapiedi separato, per far assumere una postura adeguata agli arti inferiori dell'operatore Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 9 di 14
10 Posizioni di lavoro fisse e mantenute tali per tempi prolungati Tastiera non rispondente ai requisiti ergonomici E obbligatorio il rispetto delle pause lavorative ovvero del cambiamento di attività: quindici minuti ogni centoventi minuti di applicazione continuativa al VDT se il lavoratore svolge attività per almeno 4 ore consecutive. La tastiera deve essere inclinabile e dissociata dallo schermo per consentire al lavoratore di assumere una posizione confortevole e tale da non provocare l affaticamento delle braccia o delle mani. Deve avere una superficie opaca per evitare riflessi; i simboli dei tasti devono presentare sufficiente contrasto ed essere leggibili dalla normale posizione di lavoro. Lo spazio davanti alla tastiera deve essere sufficiente per consentire un appoggio per le mani e le braccia dell utilizzatore. Rapporto conflittuale operatore-vdt Al momento dell acquisto e della modifica del VDT, occorre scegliere il software in modo tale che sia adeguato alle mansioni da svolgere dal lavoratore e di facile uso. Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 10 di 14
11 INDICAZIONI ATTE AD EVITARE L'INSORGENZA DI PROBLEMI MUSCOLO-SCHELETRICI (DM 2 ottobre 2000) a) Assumere la postura corretta di fronte al video, con i piedi ben poggiati al pavimento e il corpo appoggiata allo schienale della sedia nel tratto lombare, regolandone allo scopo l'altezza della sedia e l'inclinazione dello schienale b) Posizionare lo schermo del video di fronte in maniera che, anche agendo su eventuali meccanismi di regolazione, lo spigolo superiore dello schermo sia posto un po' piu' in basso dell'orizzontale che passa per gli occhi dell'operatore e ad una distanza dagli occhi pari a circa cm (figura 2) c) Disporre la tastiera davanti allo schermo (figura 3), salvo che lo schermo non sia utilizzato in maniera saltuaria, e il mouse, od eventuali altri dispositivi di uso frequente, sullo stesso piano della tastiera ed in modo che siano facilmente raggiungibili d) Eseguire la digitazione e utilizzare il mouse evitando irrigidimenti delle dita e del polso, curando di tenere gli avambracci appoggiati sul piano di lavoro in modo da alleggerire la tensione dei muscoli del collo e delle spalle; e) Evitare, per quanto possibile, posizioni di lavoro fisse per tempi prolungati. Nel caso in cui ciò fosse inevitabile fare frequentemente esercizi di rilassamento (collo, schiena, arti superiori ed inferiori) Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 11 di 14
12 3) Stress lavorativo ( Mal di testa, tensione nervosa, irritabilità, stanchezza eccessiva, insonnia, depressione) POSSIBILI CAUSE Responsabilità non commisurata alle capacità personali Carico di lavoro troppo elevato MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (D.Lvo 626/94, titolo VI, allegato VII) Il datore di lavoro deve assegnare le mansioni e i compiti lavorativi comportanti l uso dei VDT secondo una distribuzione che tenga conto, oltre ai rischi per la vista e per gli occhi dei lavoratori, anche dei problemi legati alle loro condizioni ergonomiche e all affaticamento fisico e mentale, evitando il più possibile la ripetitività e la monotonia delle operazioni MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (DM 2 ottobre 2000) Rumore fastidioso E opportuno: sostituire le stampanti rumorose (spesso di vecchia generazione) con altre più moderne o isolarle fonicamente al fine di non perturbare l attenzione e la comunicazione verbale tenere sotto controllo il rumore delle ventole di raffreddamento e dei trasformatori dei VDT Eliminare eventuali problemi di rumore determinati in fase di stampa dalle stampanti ad impatto procedendo alla loro segregazione o insonorizzazione Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 12 di 14
13 INDICAZIONI ATTE AD EVITARE L'INSORGENZA DI PROBLEMI DA AFFATICAMENTO MENTALE (DM 2 OTTOBRE 2000) a) Seguire le indicazioni e la formazione ricevuti per l'uso dei programmi e delle procedure informatiche b) Disporre di tempo sufficiente per acquisire le necessarie competenze ed abilita' c) Rispettare la corretta distribuzione delle pause d) Utilizzare il software per il quale si e' avuta l'informazione necessaria e quando possibile facile da usare e) Affiancare all operatore una persona esperta cui rivolgersi in caso di anomalie del software e delle attrezzature per la soluzione del problema Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 13 di 14
14 Aggiornamento: 15 marzo 2001 Pagina 14 di 14
UTILIZZO VDT MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DECRETO
UTILIZZO VDT Estratto dalla Gazzetta Ufficiale n. 244 del 18-10-2000 MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DECRETO 2 ottobre 2000 Linee guida d'uso dei videoterminali. IL MINISTRO DEL LAVORO
Dettagli33. LAVORO AI VIDEOTERMINALI
01. Nell insieme delle loro caratteristiche ed elementi le postazioni a videoterminale rispondono ai requisiti di ergonomia 02. Nella distribuzione delle mansioni e dei compiti lavorativi comportanti l'uso
DettagliVisto il decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, come modificato dal decreto legislativo 19 marzo 1996, n. 242
Decreto Ministeriale del 02/10/2000 Linee guida d'uso dei videoterminali. Doc. 400H02OT.001 di Origine Nazionale emanato/a da : Ministro del Lavoro e Previdenza Sociale e pubblicato/a su : Gazzetta Ufficiale
DettagliLINEE GUIDA PER IL CORRETTO UTILIZZO DEI VIDEOTERMINALI
Elettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni - Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate C.so Venezia, 29 10147 TORINO Tel. 011 2293811 http://iispeano.gov.it e-mail: tois061003@istruzione.it
Dettaglipagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto con l obiettivo di migliorare la comprensione delle problematiche presentate.
Sicurezza nel Laboratorio: Postazioni al videoterminale Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo t pertanto t il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a
DettagliLINEE GUIDA D USO DEI VIDEOTERMINALI
LINEE GUIDA D USO DEI VIDEOTERMINALI Normativa D.M. 2/10/00 - Linee guida d'uso dei videoterminali. D.Lgs. 09 aprile 2008 n. 81 Titolo VII - Attrezzature munite di videoterminali artt. da 172 a 179 Allegato
DettagliLINEE GUIDA D USO DEI VIDEOTERMINALI (D.M: 2/10/00)
LINEE GUIDA D USO DEI VIDEOTERMINALI (D.M: 2/10/00) OBIETTIVO PRIMARIO DELLE LINEE GUIDA D USO DEI VDT PREVENIRE L INSORGENZA DEI SEGUENTI FENOMENI CORRELATI ALL USO DEI VDT: DISTURBI MUSCOLO SCHELETRICI
DettagliCorso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Requisiti minimi del posto di lavoro con il videoterminale
Corso di aggiornamento RSPP aziende edili Lezione: Requisiti minimi del posto di lavoro con il videoterminale In questa unità didattica illustreremo gli aggiornamenti apportati alla normativa sull uso
DettagliA tutti i colleghi e le colleghe,
Napoli, 25 ottobre 2000 A tutti i colleghi e le colleghe, Oggi sempre più abbiamo a che fare con strumenti innovativi che ci consentono un diverso approccio alle procedura lavorative, procedure che comunque
DettagliRubrica: Ambiente & Sicurezza
Rubrica: Ambiente & Sicurezza Sicurezza e Igiene negli Alberghi Lavoro al Computer a cura di Franco Di Cosmo Va chiarito, preliminarmente, che tutti gli studi e le indagini epidemiologiche sinora svolti
DettagliIL VIDEOTERMINALE E LA VISTA
IL VIDEO TERMINALE E' UNO SCHERMO ALFANUMERICO O GRAFICO A PRESCINDERE DAL TIPO DI PROCEDIMENTO DI VISUALIZZAZIONE UTILIZZATO; E LA VISTA L'USO ECCESSIVO DEL VIDEOTERMINALE PUO' FARE MOLTO MALE ALLA VISTA;
DettagliVideoterminali E Prevenzione
Videoterminali E Prevenzione LA SORVEGLIANZA SANITARIA E dovuta per chi utilizza i videoterminali sistematicamente e abitualmente per almeno 20 ore settimanali dedotte le pause; Sono previsti controlli
DettagliOperazione: USO DI VIDEOTERMINALI
Scheda 3 Sezione: SCHEDE LAVORAZIONI E ATTIVITÀ Operazione: USO DI VIDEOTERMINALI Introduzione Oggigiorno sono un infinità le attività che, in un impresa moderna, si svolgono con l ausilio di videoterminali
DettagliA5.1. Rischi da lavoro al videoterminale. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO A Unità didattica
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Rischi da lavoro al videoterminale MODULO A Unità didattica A5.1 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 DEFINIZIONI
DettagliA6.2a. Rischi da lavoro al videoterminale. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO A Unità didattica
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Rischi da lavoro al videoterminale MODULO A Unità didattica A6.2a CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 DEFINIZIONI
DettagliA6.2c. Rischi da lavoro al videoterminale. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO A Unità didattica
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Rischi da lavoro al videoterminale MODULO A Unità didattica A6.2c CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 DEFINIZIONI
DettagliM d o l u o E E U so d d l e lll e att ttrezzature munit di e vid t eo i erm l na e Aggiornato 2013
Modulo E Uso delle attrezzature t munite di videoterminale i Uso delle attrezzature munite di videoterminale Con il Decreto Legislativo 81/2008 lavorare correttamente con il videoterminale, il cui acronimo
Dettagli(1) Comma così modificato dall art. 21, comma 1, lett.a, della Legge del 29 dicembre 2000, n. 422.
D.Lgs. 19 Settembre 1994, n. 626 Attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE, 90/679/CEE, 93/88/CEE, 95/63/CE, 97/42/CE, 98/24/CE, 99/38/CE,
DettagliLA SORVEGLIANZA SANITARIA
VIDEOTERMINALI Dott. Lazzaro Palumbo 1 LA SORVEGLIANZA SANITARIA è esercitata dal medico competente; sono previste visite: preventive (prima dell avviamento alla mansione); è dovuta per chi utilizza i
DettagliLinee Guida all Uso Dei Videoterminali
Linee Guida all Uso Dei Videoterminali Titolo VII D.Lgs. 81/08 Allegato XXXIV Rev. 2 ottobre 2009 Uso dei VDT slide 1 di 19 Elementi da valutare Il datore di lavoro deve analizzare i posti di lavoro al
DettagliVIDEOTERMINALI E PREVENZIONE
VIDEOTERMINALI E PREVENZIONE 1 LA SORVEGLIANZA SANITARIA è dovuta per chi utilizza i videoterminali sistematicamente e abitualmente per almeno 20 ore settimanali è esercitata dal medico competente sono
DettagliRischio specifico VDT. Linee guida all uso dei Video Terminali
Rischio specifico VDT Linee guida all uso dei Video Terminali 1 Compiti del Datore di Lavoro 2 Il datore di lavoro deve analizzare i posti di lavoro al VDT con particolare riguardo: Ai rischi per la vista
DettagliLAVORO AL VIDEOTERMINALE
LAVORO AL VIDEOTERMINALE QUALE PERSONALE È CONDERATO ADDETTO AL VIDEOTERMINALE? il lavoratore che usa il videoterminale per almeno 20 ore settimanali in modo sistematico o abituale (art. 173 comma 1 lettera
DettagliALLEGATO XIX E.R.S.U.
RISCHIO LAVORO AL VIDEOTERMINALE VDT SEDE E.R.S.U. Località Colle Paradiso, 1 62032 Camerino (MC) INDICE 1. PREMESSA... 3 2. VALUTAZIONE DEL RISCHIO... 3 3. VIDEOTERMINALI REQUISITI MINIMI... 4 3.1 Schermo:...
DettagliCircolare del 20 aprile 2001, n. 5/2001
D.M. del 2 ottobre 2000 Linee guida d'uso dei videoterminali Circolare del 20 aprile 2001, n. 5/2001 Modifiche al D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626, titolo VI, "Uso delle attrezzature munite di videoterminali"
DettagliCircolare del 20 aprile 2001, n. 5/2001
D.M. del 2 ottobre 2000 Linee guida d'uso dei videoterminali Circolare del 20 aprile 2001, n. 5/2001 Modifiche al D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626, titolo VI, "Uso delle attrezzature munite di videoterminali"
DettagliStudi qualificati hanno escluso ogni possibile danno causato da radiazioni o campi elettromagnetici Possibili disturbi. Affaticamento, bruciore, ecc.
rischio Studi qualificati hanno escluso ogni possibile danno causato da radiazioni o campi elettromagnetici Possibili disturbi Oculo - visivi Affaticamento, bruciore, ecc. Muscolo - scheletrici Rigidità,
DettagliLa sicurezza: la tutela della salute
I.S.I.S.S. Sartor CASTELFRANCO V.TO Tecnologie dell'informazione e della Comunicazione La sicurezza: la tutela della salute Prof. Mattia Amadori Anno Scolastico 2015/2016 L'ergonomia (1) Il computer è
DettagliIL RISCHIO DA VIDEOTERMINALE. Il rischio da videoterminale -- Programma LEONARDO
IL RISCHIO DA VIDEOTERMINALE Il rischio da videoterminale Il decreto legislativo 626/94 ha recepito al titolo VI la direttiva particolare 90/270/CEE sui videoterminali. Gli articoli dal 50 al 59, titolo
DettagliProblemi associati all'uso di VDT
Problemi associati all'uso di VDT La visione ravvicinata e prolungata può causare alcuni sintomi che si possono risolvere con alcuni interventi di tipo ergonomico SINTOMI VISIVI SINTOMI OSTEOARTICOLARI
DettagliOggetto: Ordine di servizio. Disposizioni sulle modalità di lavoro ai Videoterminali (Titolo VII del D.Lgs. n. 81/2008). IL DIRIGENTE SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO PRIMO MILAZZO Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Del Quartiere, 26 98057 Milazzo (ME) Tel.: 090 9281409 Fax: 090 9241399 E-Mail: meic88300c@istruzione.it
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ANDORA LAIGUEGLIA Via Piana del Merula, ANDORA (SV)
SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE AZIENDALE DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELAZIONE TECNICA SPECIFICA D V R DOC. N. 5VDT Pagina 1 di 9 ISTITUTO COMPRENSIVO ANDORA LAIGUEGLIA Via Piana del Merula,
DettagliLA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA
LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA VIDEOTERMINALI protocollo d intesa 5 febbraio 2015 ASL Brescia ASL Vallecamonica Sebino - Direzione Territoriale del Lavoro Ufficio Scolastico Territoriale
DettagliRischio Videoterminale
Rischio Videoterminale a cura di arch. Paolo Garattoni Via dott. Luigi Comi 78 21040 Uboldo (VA) www.studio-garattoni.com +39.335.6945854 Premessa Il Decreto Legislativo 81/08 definisce: Videoterminale
DettagliFormazione specifica: Malattie Professionali. FORMAZIONE DEI LAVORATORI EX D.Lgs. 81/08 (art. 37) E ACCORDO STATO- REGIONI 21/12/2011
Formazione specifica: Malattie Professionali P5 FORMAZIONE DEI LAVORATORI EX D.Lgs. 81/08 (art. 37) E ACCORDO STATO- REGIONI 21/12/2011 Le malattie professionali Alcune patologie hanno un origine professionale
DettagliValutazione dei rischi
VIDEOTERMINALI Valutazione dei rischi Il datore di lavoro, all atto della valutazione del rischio, analizza i posti di lavoro con particolare riguardo a: Rischi per la vistae per gli occhi Problemi legati
DettagliScritto da Approvato da Edizione n. Revisione n. Rossella Serra-RSPP Unibo
Il lavoro al videoterminale Scritto da Approvato da Edizione n. Revisione n. Romina Cassiniaddetto locale alla sicurezza DIMEC Rossella Serra-RSPP Unibo 001 del 30/10/2014 00 Normativa di riferimento -
DettagliLAVORO CON I VIDEOTERMINALI
LAVORO CON I VIDEOTERMINALI RIFERIMENTI NORMATIVI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI ATTIVITÀ ESCLUSE AI POSTI DI GUIDA DI VEICOLI O MACCHINE AI SISTEMI INFORMATICI MONTATI A
DettagliVIDEOTERMINALI E PREVENZIONE
VIDEOTERMINALI E PREVENZIONE 1 LA SORVEGLIANZA SANITARIA è dovuta per chi utilizza i videoterminali sistematicamente e abitualmente per almeno 20 ore settimanali è esercitata dal medico competente sono
DettagliIl rischio da esposizione a videoterminale (VDT) riguarda i lavoratori: Che utilizzano i VDT per oltre 20 ore settimanali.
VIDEOTERMINALI VDT Il rischio da esposizione a videoterminale (VDT) riguarda i lavoratori: Che utilizzano i VDT per oltre 20 ore settimanali. AMBIENTE Veneziane finestre tende Barra luminosa postazioni
DettagliUSO DI ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALE. TITOLO VI D.Lgs. 81/08 TITOLO VII D. Lgs. 626/94 (e D.M. 2 ottobre 2000) Definizioni
USO DI ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALE TITOLO VI D.Lgs. 81/08 TITOLO VII D. Lgs. 626/94 (e D.M. 2 ottobre 2000) Campo di applicazione attività lavorative che comportano l'uso di attrezzature munite
DettagliCorretto uso delle Attrezzature munite di Video-Terminale
Relatore: Dott. Daniele Cordaro Corretto uso delle Attrezzature munite di Video-Terminale Decreto legislativo n 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. FORMAZIONE E INFORMAZIONE AI LAVORATORI PER L UTILIZZO DELLE
DettagliUso di Attrezzature munite di VIDEOTERMINALI
Uso di Attrezzature munite di VIDEOTERMINALI Dott.ssa Benedetta Persechino - INAIL Settore Ricerca -DML Titolo VII - D.Lgs 81/2008 TITOLO XII Disposizioni in materia penale e di procedura penale TITOLO
DettagliLinee guida per il corretto utilizzo dei videoterminali
Linee guida per il corretto utilizzo dei videoterminali 1. Introduzione. Linee guida d'uso dei videoterminali. La guida che segue è stata messa a punto per fornire le indicazioni fondamentali per lo svolgimento
DettagliLa sicurezza al videoterminale
La sicurezza al videoterminale Qualche consiglio utile per chi lavora al video terminale Dr.Franco Celletti Responsabile del Servizio Prevenzione e protezione I.N.F.N. Sezione di Firenze Indice Presentazione
DettagliFormazione del personale
Formazione del personale Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI art. 172 Campo di applicazione 1. Le norme del presente titolo si applicano alle attività lavorative che comportano
DettagliOpuscolo per i lavoratori ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI
Foglio: 1 / 5 Opuscolo per i ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI A cura di: Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale Sorveglianza Sanitaria Aziendale Redazione: 30 giugno 2014 Il presente opuscolo
DettagliERGONOMIA. Disciplina che mira a migliorare sicurezza, salute, comfort e benessere dell'utente che utilizza prodotti e servizi.
ERGONOMIA Disciplina che mira a migliorare sicurezza, salute, comfort e benessere dell'utente che utilizza prodotti e servizi. L'ergonomia del video terminale ha lo scopo di adeguare le postazioni per
DettagliProcedura di sicurezza Postazioni Videoterminale
GINNASIO LICEO STATALE N. SPEDALIERI CATANIA Procedura di sicurezza Postazioni Videoterminale Revisione: 00 Data: 30/08/2013 1 a emissione OGGETTO Indicazioni riguardanti la corretta gestione delle postazioni
DettagliRischi da lavoro al videoterminale. FORMAZIONE DEI LAVORATORI EX D.Lgs. 81/08 (art. 37) E ACCORDO STATO-REGIONI 21/12/2011
Rischi da lavoro al videoterminale FORMAZIONE DEI LAVORATORI EX D.Lgs. 81/08 (art. 37) E ACCORDO STATO-REGIONI 21/12/2011 DEFINIZIONI Videoterminalista Lavoratore che utilizza una attrezzatura munita di
DettagliTITOLO VII ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI N 3 CAPI - N 8 articoli (da art. 172 a art. 179)
TITOLO VII ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI N 3 CAPI - N 8 articoli (da art. 172 a art. 179) Articolo 172 - Campo di applicazione CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI N 2 articoli (da art. 172 a art. 173)
DettagliI.I.S. VANVITELLI STRACCA ANGELINI ANCONA
I.I.S. VANVITELLI STRACCA ANGELINI ANCONA Qualche consiglio utile sull uso del videoterminale (VDT) a cura del Prof. Grandacci Fabio (RSPP) INDICE Presentazione Perchè il lavoro al VDT può far male? Quali
DettagliVideoterminali. una guida per l ottemperanza alla legislazione.
Videoterminali una guida per l ottemperanza alla legislazione http://www.e626.it indice la legislazione Titolo VI (626) uso di attrezzature munite di videoterminali Titolo VI della 626 Il videoterminalista
DettagliIL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO
IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO Titolo VII attrezzature munite di videoterminali Allegato XXXIV Requisiti minimi VIDEOTERMINALE O VDT Apparecchiatura dotata di schermo in grado di riprodurre dati
DettagliESTRATTO DEL D.LGS.81/08 E S.M.I.
ESTRATTO DEL D.LGS.81/08 E S.M.I. Titolo VII - ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI Capo I - Disposizioni generali Art. 172. - Campo di applicazione 1. Le norme del presente titolo si applicano alle attivita'
DettagliIL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO
IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO VIDEOTERMINALE O VDT Apparecchiatura dotata di schermo in grado di riprodurre dati alfa-numerici, grafici e immagini. VIDEOTERMINALISTA E il lavoratore che svolge
DettagliINFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO PROCEDURE DI SICUREZZA: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI
PROCEDURE DI SICUREZZA: UTILIZZO DI VIDEOTERMINALI INDICE 1 Destinatari...1 2 Obiettivo...1 3 Premessa...1 4 Rischi correlati all uso di videoterminali...1 5 Indicazioni sulle caratteristiche dell arredo
DettagliProt. n Rovato, 30 ottobre 2018
Prot. n. 6895 Rovato, 30 ottobre 2018 Al personale amministrativo IC Don Milani Rovato L attività d ufficio viene svolta mediante l utilizzo di video terminali. Il carico di lavoro mentale è tale da non
DettagliIL RISCHIO VIDEOTERMINALE. 02/02/2010 Videoterminali 1
IL RISCHIO VIDEOTERMINALE 02/02/2010 Videoterminali 1 Le radiazioni I videoterminali emettono radiazioni? Le apparecchiature con schermo video hanno una certa emissione di radiazioni. Dalle ricerche effettuate
DettagliIL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO 01/03/2014
IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO VIDEOTERMINALE O VDT Apparecchiatura dotata di schermo in grado di riprodurre dati alfa-numerici, grafici e immagini. VIDEOTERMINALISTA E il lavoratore che svolge
DettagliVDT VIDEOTERMINALI LAVORO E SALUTE ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO
VDT VIDEOTERMINALI LAVORO E SALUTE ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO 01. E stata effettuata una specifica Valutazione dei rischi derivanti dall utilizzo di attrezzature munite di videoterminale 1 02. Le postazioni
DettagliSalute, sicurezza e ambiente. nell uso del computer
Salute, sicurezza e ambiente nell uso del computer Ergonomia Salute Ergonomia È l insieme delle regole pratiche, degli strumenti e degli accorgimenti che consentono di creare un ambiente di lavoro sicuro
DettagliMondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica Roma (Roma) DATA: 08/11/2017 REVISIONE: R1 MOTIVAZIONE: PRIMA EMISSIONE. in collaborazione con
Mondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica - 00179 Roma (Roma) VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALI relazione sulla valutazione del rischio derivante dall'uso di attrezzature munite di videoterminali
DettagliRischi da uso di VDT N. 1. FORMAZIONE SPECIFICA STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011
Rischi da uso di VDT Unità didattica N. 1 FORMAZIONE SPECIFICA STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Versione 1.0 27/10/2016 DEFINIZIONI Videoterminalista
DettagliLe principali fonti di pericolo e di rischio. Titolo VI USO DI ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI
Art. 50 (Campo di applicazione) 1. Le norme del presente titolo si applicano alle attività lavorative che comportano l'uso di attrezzature munite di videoterminali. 2. Le norme del presente titolo non
DettagliA.T.S. ARTICOLO 35, SICURI PER COSTITUZIONE
Con il finanziamento di Bando di concorso INDIRE - «Memory Safe: la cultura della sicurezza entra nella scuola italiana» A.T.S. ARTICOLO 35, SICURI PER COSTITUZIONE c/o I.S.I.S.S. GAETANO CANTONI V.le
DettagliVIDEOTERMINALI -Modulo 0 Syllabus-
VIDEOTERMINALI -Modulo 0 Syllabus- IL VIDEOTERMINALISTA Il videoterminalista è il lavoratore che utilizza un attrezzatura munita di videoterminale, in modo sistematico o abituale, per almeno venti ore
DettagliLAVORATORE VIDEOTERMINALISTA: colui che utilizza il VDT in modo sistematico o abituale per 20 ore settimanali
VIDEOTERMINALI DEFINIZIONI VIDEOTERMINALI (VDT): Le apparecchiature dotate di schermo alfanumerico o grafico costituite da personal computer, sistemi di videoscrittura, di elaborazione dati, di testi o
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALE DRAFT. rispetto dei requisiti minimi riportati nell'allegato XXXIV del D.Lgs. 81/08.
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALE rispetto dei requisiti minimi riportati nell'allegato XXXIV del D.Lgs. 81/08 Azienda: STUDIO BENNI Sede: VIA RONDONE Datore di lavoro Responsabile Servizio
Dettagli(aggiornato al Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106) ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI
DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (G.U. n. 101 del 30 aprile
DettagliLEGGE COMUNITARIA 2000
LEGGE COMUNITARIA 2000 Disposizioni per l adempimento di obblighi derivanti dall appartenenza dell Italia alle Comunità europee - Legge comunitaria 2000 Art. 21. (Modifiche al decreto legislativo 19 settembre
DettagliPRESENTAZIONE. L'ergonomia al videoterminale Il rischio da videoterminale. Guida operativa
PRESENTAZIONE L'ergonomia al videoterminale Il rischio da videoterminale Guida operativa I requisiti delle attrezzature munite di videoterminali e le caratteristiche dell ambiente lavorativo sono soggetti
DettagliLORO SEDI. All albo della sicurezza. Oggetto: Istruzioni sull uso dei videoterminali
Circolare n 5. Al Personale Docente e ATA LORO SEDI All albo della sicurezza Oggetto: Istruzioni sull uso dei videoterminali Si forniscono a tutto il personale in servizio nella Scuola le allegate istruzioni
DettagliProcedura per uso videoterminali
Procedura per uso videoterminali OGGETTO Indicazioni riguardanti la corretta gestione delle postazioni di lavoro munite di videoterminale. SCOPO Prevenzione dei rischi connessi all uso dei videoterminali.
DettagliASPETTI SANITARI DEL LAVORO AL VIDEOTERMINALE
01/09/2003 dr. Gabriele M. Campurra 1 ENEA ENEA --Sede Sede di di Brindisi Corso Corso di di Formazione e Informazione 22 22 e 23 23 maggio maggio 2002 2002 ASPETTI SANITARI DEL LAVORO AL VIDEOTERMINALE
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "OTHOCA"
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "OTHOCA" Zona Industriale Via A. Zara - 09170 Oristano (Or) Tel.: 0783 303080-1-2 - Fax.: 0783 303068 E-Mail: ortf01000@pec.istruzione.it VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALI
DettagliISTITUTO G. BERTACCHI
18/05/2005 Pagina 1 di 10 Lecco, 18/05/2005 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONNESSI CON L UTILIZZO DEI VIDEOTERMINALI D.Lgs. 19 settembre 1994 n 626 D.Lgs. 19 marzo 1996 n 242 D.M. 02-10-2000 L. 422/2000 ISTITUTO
DettagliVIDEOTERMINALI LAVORO E SALUTE
VIDEOTERMINALI LAVORO E SALUTE -Normativa sui videoterminali -Effetti sulla salute -Sorveglianza sanitaria -L organizzazione del posto di lavoro -Cenni sull esercizio fisico Normativa sui videoterminali
DettagliRischio connesso all utilizzo di attrezzature munite di videoterminali
Rischio connesso all utilizzo di attrezzature munite di videoterminali Modulo 2 Ergonomia Requisiti minimi per posti di lavoro al VDT ERGONOMIA PREVENZIONE La prevenzione legata ai rischi connessi all
DettagliISTITUTO SUPERIORE DI II GRADO A. VOLTA
ISTITUTO SUPERIORE DI II GRADO A. VOLTA Via Nazario Sauro, 23 29015 CASTEL SAN GIOVANNI (Piacenza) Tel. 0523843616 Fax: 0523843647 C.F. 80020290336 C.M. PCIS001003 E-mail: pcis001003@istruzione.it P.E.C.:
Dettaglidella SICUREZZA nell utilizzo dei VIDEOTERMINALI Informazione ai lavoratori ai sensi degli artt. 36 e 177 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n.
SERGIO ROVETTA della SICUREZZA nell utilizzo dei VIDEOTERMINALI Informazione ai lavoratori ai sensi degli artt. 36 e 177 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 1 della SICUREZZA nell utilizzo dei VIDEOTERMINALI
DettagliL USO IN SICUREZZA DEI VIDEOTERMINALI
D.LGS. 81/2008 L USO IN SICUREZZA DEI VIDEOTERMINALI Dr. Leandro SGRO Medico Competente Uso dei VDT: NORMATIVA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO L uso di attrezzature munite di videoterminali (VDT) è disciplinato
DettagliIndicazioni per un corretto uso dei Videoterminali - D.Lgs 81/2008. Servizio di Prevenzione e Protezione Giunta Regione Marche
Indicazioni per un corretto uso dei Videoterminali - D.Lgs 81/2008 Servizio di Prevenzione e Protezione Giunta Regione Marche Attrezzature di Lavoro SCHERMO I caratteri sullo schermo devono avere una buona
DettagliUtilizzo di Videoterminali
Istituto Comprensivo Statale di Recale Scuola dell Infanzia- Primaria- Secondaria di I Grado Viale Europa, 3 81020 Recale (Ce) tel/fax Uffici Dirigenza e Segreteria: 0823/464708; codice meccanografico
DettagliA B C. della SICUREZZA nell utilizzo dei VIDEOTERMINALI SERGIO ROVETTA
SERGIO ROVETTA A B C della SICUREZZA nell utilizzo dei VIDEOTERMINALI Informazione ai lavoratori ai sensi degli artt. 36 e 177 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m. 1 A B C della SICUREZZA nell utilizzo
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALE
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALE Azienda Sede BLUCAR COMUNE DI SALERNO Indirizzo: Via Diaz 18 Datore di lavoro Rossi Paolo Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione De Santis Francesca
DettagliCORSO di FORMAZIONE SICUREZZA SUL LAVORO
CORSO di FORMAZIONE SICUREZZA SUL LAVORO IL LAVORO IN UFFICIO AL VIDEOTERMINALE - D.Lgs. 81/2008-1/34 TITOLO VII Attrezzature munite di videoterminali Allegato XXXIV D.Lgs. 81/2008 CAMPO DI APPLICAZIONE
DettagliAttrezzature munite di videoterminale
Attrezzature munite di videoterminale Il Titolo VII corrisponde al Titolo VI del Dlgs. 626/94, di recepimento della Direttiva 90/270/CEE, relativa alle prescrizioni minime di sicurezza e di salute per
DettagliLavorare al computer: i rischi per la salute
Lavorare al computer: i rischi per la salute 2 November 2016 L utilizzo del videoterminale come lo schermo del computer, soprattutto se prolungato, puo? provocare qualche disturbo essenzialmente per l
DettagliVIDEOTERMINALI: prime note al confronto tra D. Lgs. 626/94 e D. Lgs. 81/08 ( TESTO UNICO ) di Graziano Frigeri Medico del Lavoro, Euronorma
VIDEOTERMINALI: prime note al confronto tra D. Lgs. 626/94 e D. Lgs. 81/08 ( TESTO UNICO ) di Graziano Frigeri Medico del Lavoro, Euronorma Decreto Legislativo 626/94 Titolo VI D. Lgs. 81/08 ( TESTO UNICO
DettagliPROCEDURA PER I LAVORATORI ADDETTI ALL UTILIZZO DEI VIDEOTERMINALI
PROCEDURA PER I LAVORATORI ADDETTI ALL UTILIZZO DEI VIDEOTERMINALI SCOPO DELLA PROCEDURA La presente procedura di sicurezza, redatta ai sensi dell art. 36 e dell art. 33, comma 1, lettera c, del D.lgs.
DettagliElio GIROLETTI - Università degli Studi di Pavia, dip. Fisica nucleare e teorica
1 microclima, illuminazione - VDT FISICA TECNICA AMBIENTALE, elio giroletti,, 2005 VDT e videoterminalista posto di lavoro effetti sanitari normativa conclusioni Videoterminale, VDT DLgs 626/94 - TITOLO
DettagliStrada Nuova Pavia - Uffici: via S. Epifanio Pavia Tel: /8/9 Fax
LINEE GUIDA PER IL CORRETTO UTILIZZO DEI VIDEOTERMINALI Di seguito vengono specificate le precauzioni che debbono essere adottate in funzione dell utilizzo sistematico ed abituale di un videoterminale,
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIOVIDEOTERMINALE
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIOVIDEOTERMINALE LICEO STATALE CLASSICO E LINGUISTICO BonaventuraSecusio Sede COMUNE DI CALTAGIRONE Indirizzo: Via Madonna della Via n. 5/A Datore di lavoro Dott.ssa Mancuso
Dettagli