UTILIZZO DELLE SCHEDE DI LAVORAZIONE
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- Carlotta Rossetti
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1 UTILIZZO DELLE SCHEDE DI LAVORAZIONE D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. Art. 17 e 18 Il Datore di Lavoro deve effettuare la valutazione e l analisi di tutti i rischi, all esito di tale valutazione redige un documento (Documento di Valutazione dei Rischi) che deve contenere le misure preventive e protettive al fine di eliminare i rischi e, ove ciò non sia possibile, la loro riduzione al minimo in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico. Tale fine viene raggiunto anche a mezzo dell adozione di dispositivi di protezione collettiva, che devono essere sempre privilegiati rispetto ai dispositivi di protezione individuali. Art. 96 (Obblighi dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti) ( ) g) redigono il piano operativo di sicurezza di cui all articolo 89, comma 1, lettera h). Art. 89 (Definizioni) h) piano operativo di sicurezza: il documento che il datore di lavoro dell impresa esecutrice redige, in riferimento al singolo cantiere interessato, ai sensi dell articolo 17 comma 1, lettera a) ( ) Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 1 di 20
2 Inserimento nel Piano Operativo di Sicurezza (formazione e informazione) Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 2 di 20
3 LIMITI DI IMPIEGO Piolo: supporto per la salita D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., art.111, comma 3 e la discesa dove la superficie di appoggio per il piede ha una larghezza dal lato anteriore al lato posteriore compresa fra 20 mm e 80 mm. Gradino: supporto per la salitaeladiscesadovela superficie di appoggio per il piede ha una larghezza dal lato anteriore al lato posteriore maggiore o uguale a 80 mm. In posizione d uso della scala (Obblighi del datore di lavoro nell uso di attrezzature per lavori in quota) Il datore di lavoro dispone affinché sia utilizzata una scala a pioli quale posto di lavoro in quota solo nei casi in cui l uso di altre attrezzature di lavoro considerate più sicure non é giustificato a causa del limitato livello di rischio e della breve durata di impiego oppure delle la superficie di appoggio caratteristiche esistenti dei siti che non può modificare. deve risultare orizzontale. D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato XI ELENCO DEI LAVORI COMPORTANTI RISCHI PARTICOLARI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI 1. Lavori che espongono i lavoratori a rischi di seppellimento o di sprofondamento a profondità superiore a m 1,5 o di caduta dall'alto da altezza superiore a m 2, se particolarmente aggravati dalla natura dell'attività o dei procedimenti attuati oppure dalle condizioni ambientali del posto di lavoro o dell'opera. Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 3 di 20
4 UTILIZZO DELLE CHECK LIST Inserimento nel Piano di Sicurezza e coordinamento da parte del Coordinatore in fase di progettazione Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 4 di 20
5 Nel contratto con le imprese esecutrici si può prevedere l obbligo di rispettare quanto indicato nelle Linee Guida per l utilizzo di scale portatili nei cantieri temporanei e mobili. Codice Civile, art Efficacia del contratto Il contratto ha forza di legge tra le parti. Non può essere sciolto che per mutuo consenso o per cause ammesse dalla legge. Il contratto non produce effetto rispetto ai terzi che nei casi previsti dalla legge. Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 5 di 20
6 Utilizzo delle check list ai sensi: D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., art. 92. (Obblighi del coordinatore per l esecuzione dei lavori) 1. Durante la realizzazione dell opera, il coordinatore per l esecuzione dei lavori: a) verifica, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento ( ) e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro; b) verifica l idoneità del piano operativo di sicurezza, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e coordinamento ( ), assicurandone la coerenza con quest ultimo, ove previsto adegua il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 100, ove previsto, e il fascicolo ( ), in relazione all evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte delle imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere, verifica che le imprese esecutrici adeguino, se necessario, i rispettivi piani operativi di sicurezza; Codice Penale, art. 40 Rapporto di causalita Nessuno puo essere punito per un fatto preveduto dalla legge come reato, se l evento dannoso o pericoloso, da cui dipende la esistenza del reato, non e conseguenza della sua azione od omissione. Non impedire un evento, che si ha l obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo. Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 6 di 20
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8 1_Uso di dispositivi di protezione individuale per lavori ad altezze superiori ai 2 m 2_E vietato utilizzare scale scale da ponteggio Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 8 di 20
9 3_ Il sito dove viene installata la scala deve essere libero da interferenze 4_ Deve essere garantita una base di appoggio stabile e piana Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 9 di 20
10 5_ La scala deve essere utilizzata da una sola persona 6_ Scala vincolata alla sommità Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 10 di 20
11 7_ Scala vincolata alla base 8_ Dispositivo antisdrucciolo Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 11 di 20
12 9_ Scala semplice, corretto posizionamento 10_ Scala semplice, errati posizionamenti Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 12 di 20
13 11_ Durante la fase di fissaggio la scala deve essere trattenuta al piede 12_ E vietato sporgersi lateralmente Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 13 di 20
14 13_ La scala deve sporgere a sufficienza oltre il livello di accesso 14_ L operatore deve lavorare in posizione frontale alla scala Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 14 di 20
15 13_ Posizionamento errato del lavoratore 14_ Non superare il terz ultimo gradino se la scala è sprovvista di montanti prolungati Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 15 di 20
16 15_ Gli utensili vanno portati in borsa a tracolla o a cintura. 16_ Scala conforme al D.Lgs 81/2008 e alla norna EN 131 Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 16 di 20
17 17_ Movimentare la scala con cautela considerando la presenza di altri lavoratori 18_ Nel trasporto della scala a spalla non inserire il braccio all interno della scala fra i gradini Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 17 di 20
18 Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 18 di 20
19 Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 19 di 20
20 Relatore: arch. Carlo Borgazzi Barbò 20 di 20
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