I CONSIGLIO NAZIONALE INGEGNERI

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1 I CONSIGLIO NAZIONALE INGEGNERI ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO SAFETY EXPO 2016 Convegno LA PROGETTAZIONE EFFICACE DELLASICUREZZA: DAI CANTIERI AI LUOGHI DI LAVORO 21 settembre 2016 ore 16,00-18,00 - sala CARAVAGGIO FIERA DI BERGAMO CASE STUDY: PROGETTARE E GESTIRE LA SICUREZZA IN UN CANTIERE COMPLESSO Roberto Barbieri

2 CANTIERE COMPLESSO IMPORTO LAVORI RILEVANTE maggiore di NUMERO DI IMPRESE E MAESTRANZE CONSIDEREVOLE oltre 200 imprese, operai e altri soggetti TEMPI DI ESECUZIONE RIDOTTI meno di 18 mesi DIMENSIONI AREA DI CANTIERE LIMITATE corrispondenza tra area di cantiere e sedime edificio CARATTERISTICHE DELLE OPERE DA ESEGUIRE elevato livello di prefabbricazione

3 CANTIERE COMPLESSO CONTESTO IN CUI E INSERITA L AREA DI CANTIERE viabilità esterna e altri luoghi di lavoro (titolo I D.Lgs.81/08 e aperti al pubblico)

4 PROGETTARE LA SICUREZZA PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (art.100 D.Lgs. 81/08 Piano di Sicurezza e Coordinamento e allegato XV Contenuti minimi) (parte integrante della documentazione della gara di appalto e del contratto di appalto) ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO ACCESSO PERSONE TRAMITE GUARDIANIA (badge, identificazione, induction, area baracche esterna al cantiere) ORGANIZZAZIONE VIABILITA DI ACCESSO E INTERNA AL CANTIERE (connessione con viabilità ordinaria, parcheggi, predisposizione percorsi, continuo aggiornamento) DISLOCAZIONE IMPIANTI DI CANTIERE E RECUPERO/STOCCAGGIO RIFIUTI (affidamento diretto a impresa specializzata con realizzazione isola ecologica) ANALISI, VALUTAZIONE E GESTIONE DEL RISCHIO RUMORE (valutazione clima acustico, misurazioni, messa in opera misure protettive) STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA (il CSE dovrà avere a disposizione una squadra per la esecuzione/rimozione misure protezione collettive)

5 PROGETTARE LA SICUREZZA ORGANIZZAZIONE DELLE IMPRESE (obblighi contrattuali) LIMITARE I GRADI DI SUB-APPALTO AL 1 LIVELLO VIETARE L ACCESSO A LAVORATORI AUTONOMI E/O ARTIGIANI IMPRESA AFFIDATARIA E ESECUTRICI ADEGUATAMENTE STRUTTURATE LIMITARE LA PRESENZA DI IMPRESE ESECUTRICI INADEGUATE MAESTRANZE HANNO SVOLTO CORSI DI FORMAZIONE LE MAESTRANZE (MAGGIORE GARANZIA) SONO INFORMATE IN MERITO AI RISCHI CONNESSI ALLE LAVORAZIONI ED ALLE CONSEGUENTI MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE

6 PROGETTARE LA SICUREZZA GESTIONE VERIFICA IDONEITÀ TECNICO-PROFESSIONALE IMPRESE (art.90 comma 9 lettera a D.Lgs. 81/08 Obblighi del committente o del responsabile dei lavori) UTILIZZO DI DICHIARAZIONI PRECOMPILATE PORTALE INFORMATICO PER TRASMISSIONE DICHIARAZIONI RAPIDA E AGEVOLE VERIFICA DICHIARAZIONI SICUREZZA COMPLETEZZA DICHIARAZIONI SEMPLIFICAZIONE FLUSSO DI INFORMAZIONI

7 PROGETTARE LA SICUREZZA UTILIZZO DI DICHIARAZIONI PRECOMPILATE PORTALE INFORMATICO PER TRASMISSIONE DICHIARAZIONI

8 PROGETTARE LA SICUREZZA UTILIZZO DI DICHIARAZIONI PRECOMPILATE PORTALE INFORMATICO PER TRASMISSIONE DICHIARAZIONI immagini

9 PROGETTARE LA SICUREZZA UTILIZZO DI DICHIARAZIONI PRECOMPILATE PORTALE INFORMATICO PER TRASMISSIONE DICHIARAZIONI immagini

10 PROGETTARE LA SICUREZZA DESIGNAZIONE COORDINATORE PER L ESECUZIONE (art.90 comma 4 D.Lgs. 81/08 Obblighi del committente o del responsabile dei lavori) TEAM DI PROFESSIONISTI A SUPPORTO DEL CSE VERIFICA/CONDIVISIONE DEI PIANI OPERATIVI DELLA SICUREZZA PARTECIPAZIONE A RIUNIONI DI COORDINAMENTO E PIANIFICAZIONE CONTROLLO/VISITE CANTIERE 7 GIONI SU 7 E NELLE ORE NOTTURNE PUNTO DI RIFERIMENTO PER LE IMPRESE COORDINAMENTO CON ASL, ENTI PUBBLICI, LUOGHI DI LAVORO ADIACENTI

11 GESTIRE LA SICUREZZA VERIFICA/CONDISIONE DEI PIANI OPERATIVI DELLA SICUREZZA CONFRONTO DIRETTO CON RSPP/ASPP INFORMAZIONI CHIARE USO DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE VALUTAZIONE DEI RISCHI RISPETTO ALTRE LAVORAZIONI INFORMAZIONI SU MODALITA DI ACCESSO, AREE DI STOCCAGGIO E MOVIMENTAZIONE L IMPRESA NON DEVE SVOLGERE ALTRE LAVORAZIONI OLTRE A QUELLE PREVISTE

12 GESTIRE LA SICUREZZA PARTECIPAZIONE A RIUNIONI DI COORDINAMENTO E PIANIFICAZIONE CONOSCENZA DELLE LAVORAZIONI NELLE DIVERSE AREE CONFRONTO COSTANTE CON COSTRUCTION MANAGEMENT - DIREZIONE LAVORI IMPRESE GESTIONE DELLE INTERFERENZE ORGANIZZAZIONE PERCORSI E AREE SEQUENZE TEMPORALI CONDIVISIONE/TRASMISSIONE INFORMAZIONI RSPP/ASPP PREPOSTI DI CANTIERE (GESTIONE DEI RAPPORTI CON MAESTRANZE ESTERE)

13 GESTIRE LA SICUREZZA CONTROLLO/VISITE CANTIERE 7 GIORNI SU 7 E NELLE OPERE NOTTURNE PERCORSI E AREE DI LAVORO - SEQUENZE TEMPORALI PROCEDURE DI ESECUZIONE DELLE LAVORAZIONI VALUTARE POSSIBILI CORREZIONI/INTEGRAZIONI ALLA PROCEDURE RAPPORTO COSTANTE CON PREPOSTI DI CANTIERE (DEVONO AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO RUOLO) INTERROMPERE LE LAVORAZIONI OVE NECESSARIO EVENTUALE ALLONTANAMENTO DELLE MAESTRANZE/IMPRESE

14 GESTIRE LA SICUREZZA COORDINAMENTO CON ASL, ENTI PUBBLICI COLLABORAZIONE ORGANIZZAZIONE TEAM CSE MODALITA DI TRASMISSIONE/VERIFICA/GESTIONE DOCUMENTAZIONE TRASMISSIONE CRONOPROGRAMMA SETTIMANALE CONFRONTO SU VALUTAZIONE RISCHI E CONSEGUENTI MISURE PREVENTITE/PROTETTIVE LAVORAZIONI COMPLESSE GESTIONE INFORTUNI

15 GESTIRE LA SICUREZZA COORDINAMENTO CON LUOGHI DI LAVORO ADIACENTI (titolo I del D.Lgs 81/08) AVERE CONSAPEVOLEZZA CHE L UTENTE (SOPRATTUTTO SE CLIENTE) NON DEVE AVERE DISTURBI NON SOLO RISCHI COORDINAMENTO/CONFRONTO COSTANTE CON RSPP/CSE/RL/REFERENTIATTIVITA ORGANIZZAZIONE CAPILLARE LAVORAZIONI DEFINIZIONE SEQUENZE TEMPORALI, MISURE PREVENTIVE/PROTETTIVE CONSEGNE AREE VERIFICHE/CONTROLLI CONDIVISI QUANTO CONCORDATO

16 GESTIRE LA SICUREZZA COORDINAMENTO CON LUOGHI DI LAVORO ADIACENTI (titolo I del D.Lgs 81/08) TRACCIABILITA DI QUANTO COORDINATO (REPORT/PROCEDURE/DUVRI/MAIL/PLANIMETRIE)

17 CASE STUDY: PROGETTARE E GESTIRE LA SICUREZZA IN UN CANTIERE COMPLESSO GRAZIE Roberto Barbieri Ingegnere (libero professionista e Direttore Tecnico Società di Ingegneria) (membro Commissione Sicurezza Ordine degli Ingegneri di Piacenza)

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