D E T E R M I N A Z I O N E

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1 AREA AMMINISTRATIVA ED ECONOMICO FINANZIARIA SERVIZIO RISORSE UMANE D E T E R M I N A Z I O N E OGGETTO: PERMESSI RETRIBUITI MOTIVI DI STUDIO - ANNO SOLARE 2016 RACCOLTA GENERALE PRESSO LA SEGRETERIA GENERALE N : 149 / 2016 del : 03/02/2016

2 Il Responsabile del Servizio Ritenuta la propria competenza funzionale ai sensi degli artt. 107, 169 e 177 del D.Lgs n 267/2000; Richiamate le disposizioni del Sindaco, con le quali sono stati attribuiti gli incarichi dirigenziali; PREMESSO che: con decreto di conferimento di incarico dirigenziale del Commissario Prefettizio n del la sottoscritta Dr.ssa Immacolata Pizzella risulta incaricata della direzione del Servizio Risorse Umane; con deliberazione del Commissario Straordinario, assunta con i poteri del Consiglio Comunale n. 37 del e stato approvato il Bilancio di Previsione Finanziario relativo all esercizio ; con deliberazione di G.M. n. 514 del è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) 2014/2016 ed è in corso di approvazione il PEG 2015/2017; Visto l art. 15 del C.C.N.L. dei dipendenti degli Enti Locali del 14/09/2000, secondo cui: 1. Ai dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato sono concessi in aggiunta alle attività formative programmate dall amministrazione permessi straordinari retribuiti, nella misura massima di 150 ore individuali per ciascun anno e nel limite massimo del 3% del personale in servizio a tempo indeterminato presso ciascuna amministrazione all inizio di ogni anno, con arrotondamento all unità superiore. 2. I permessi di cui al comma 1 sono concessi per la partecipazione a corsi destinati al conseguimento di titoli di studio universitari, post-universitari, di scuole d istruzione primaria, secondaria e di qualificazione professionale, statali, pareggiate o legalmente riconosciute, o comunque abilitate al rilascio di titoli di studio legali o attestati professionali riconosciuti dall ordinamento pubblico e per sostenere i relativi esami. 3. Il personale interessato ai corsi ha diritto all assegnazione a turni di lavoro che agevolino la frequenza ai corsi stessi e la preparazione agli esami e non può essere obbligato a prestazioni di lavoro straordinario né al lavoro nei giorni festivi o di riposo settimanale. 4. Qualora il numero delle richieste superi il limite massimo del 3% di cui al comma 1, per la concessione dei permessi si rispetta il seguente ordine di priorità: a) dipendenti che frequentino l ultimo anno del corso di studi e, se studenti universitari o post - universitari e abbiano superato gli esami previsti dai programmi relativi agli anni precedenti; b) dipendenti che frequentino per la prima volta gli anni di corso precedenti l ultimo e successivamente quelli che, nell ordine, frequentino, sempre per la prima volta, gli anni ancora precedenti escluso il primo, ferma restando, per gli studenti universitari e post universitari, la condizione di cui alla lettera a); c) dipendenti ammessi a frequentare le attività didattiche, che non si trovino nelle condizioni di cui alle lettere a) e b). 5. Nell ambito di ciascuna delle fattispecie di cui al comma 4, la precedenza è accordata, nell ordine, ai dipendenti che frequentino corsi di studio della scuola media inferiore, della scuola media superiore, universitari o post-universitari. 6. Qualora a seguito dell applicazione dei criteri indicati nei commi 4 e 5 sussista ancora parità di condizioni, sono ammessi al beneficio i dipendenti che non abbiano mai usufruito dei permessi relativi al diritto allo studio per lo stesso corso e, in caso di ulteriore parità, secondo l ordine decrescente d età. 7. Per la concessione dei permessi di cui ai commi precedenti i dipendenti interessati debbono presentare, prima dell inizio dei corsi, il certificato di iscrizione e, al termine degli stessi, l attestato di partecipazione e quello degli esami sostenuti, anche se con esito negativo. In mancanza delle predette certificazioni, i permessi già utilizzati sono considerati come aspettativa per motivi personali.

3 8. Per sostenere gli esami relativi ai corsi indicati nel comma 2 il dipendente può utilizzare, per il solo giorno della prova, anche i permessi per esami previsti all art. 19, comma 1, primo alinea del C.C.N.L. del Visto: la Circolare n. 12 del della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica, specifica per le Università Telematiche secondo cui: anche la fruizione delle ore di studio per le Università Telematiche resta subordinata alla presentazione della documentazione relativa all iscrizione e agli esami sostenuti, nonché alla certificazione dell avvenuto collegamento alle stesse Università durante l orario di lavoro, da parte dei dipendenti interessati. che, in base a quanto stabilito al comma 1 del predetto articolo, alla data del 1/1/2016 i dipendenti di questa Amministrazione in servizio a tempo indeterminato ammontano a n 510 unità e che pertanto il 3% di coloro che possono usufruire di tale beneficio è pari a n 15,3 (n 16 unità per arrotondamento ad unità superiore); che con nota Prot. n del , l Ufficio scrivente ha comunicato a tutti i Servizi le modalità per fruire nell anno solare 2016 dei permessi straordinari per l esercizio del diritto allo studio; che sono pervenute: n 7 domande corredate della documentazione necessaria per il riconoscimento dell esercizio del diritto allo studio n 1 domanda nelle quale la dipendente si riserva di produrre appena ne sarà in possesso la documentazione necessaria; tenuto conto delle opportune verifiche effettuate da questo Servizio Risorse Umane, sulla documentazione giustificativa trasmessa dai Servizi di appartenenza dei dipendenti che hanno fruito anche nel 2015 dei permessi per motivi di studio, così come previsto dalla circolare prot del precedentemente citata; ritenuto di dover provvedere al riconoscimento dell esercizio del diritto allo studio e conseguente fruizione dei permessi, ai dipendenti del Comune di Latina aventi titolo per l anno solare 2016; visto l esito dell istruttoria delle istanze su indicate; visto il D.Lgs n 267/00 e sue successive modifiche ed integrazioni; visto il D.Lgs n 165/01 e sue successive modifiche ed integrazioni; visto il C.C.N.L. dei dipendenti degli Enti Locali; visto lo Statuto Comunale; D E T E R M I N A Per le motivazioni di cui in premessa, da ritenersi qui integralmente ripetute e trascritte, di riconoscere l esercizio del diritto allo studio ex art. 15 del CCNL del e conseguente fruizione dei permessi straordinari ai seguenti dipendenti: 1 Brunello Serenella ammessa part-time 83.33% 2 De Masi Ida ammessa full-time 3 Lorillo Antonia ammessa full time 4 Ludovisi Silvia ammessa part-time 83,33% 5 Mura Serenella ammessa full time 6 Patriarca Gianluca ammesso full-time 7 Veglianti Carlo ammesso full-time Di ammettere con riserva la dipendente: 1 Faieta Patrizia ammessa con riserva di part-time 50%

4 perfezionamento Di precisare che per la dipendente ammessa con riserva qualora non perfezioni la domanda decadrà dal diritto, e conseguentemente i permessi straordinari eventualmente fruiti, saranno trasformati in aspettativa per motivi personali senza retribuzione. Di dare atto che per l anno solare 2016, sono ammessi ad usufruire dei permessi straordinari e retribuiti per motivi di studio nella misura massima di 150 ore annue i dipendenti a full time e in proporzione alla percentuale di servizio prestata i dipendenti a part-time. Di precisare inoltre, che la concessione dei permessi straordinari e retribuiti per motivi di studio, è subordinata alla regolare presentazione di idonea giustificazione rilasciata dall Istituzione Scolastica in ordine alla partecipazione ai corsi ed al sostenimento di esami, anche se aventi esito negativo e che in mancanza delle predette giustificazioni, i permessi autorizzati saranno considerati come aspettativa per motivi personali. Di stabilire che, le ore di permesso possono essere utilizzate per la partecipazione alle attività didattiche o per sostenere gli esami che si svolgono durante l orario di lavoro, mentre non spettano per l attività di studio. Di notificare la presente determinazione, ai dipendenti interessati ed ai Dirigenti del Servizio di appartenenza. Di dare atto che la presente determinazione senza impegno è immediatamente esecutiva in quanto non necessita del Visto di regolarità contabile. Latina, 03/02/2016 Il Dirigente del Servizio PIZZELLA AVV. IMMACOLATA Preparazione e digitazione (Istr.Amm.vo - Sig.ra Angela Negri) Istr.re Direttivo (Avv. Lucia Giovangrossi)

5 Area Amm.va ed Economico Finanziaria Servizio Programmazione e Bilancio Visto il provvedimento che precede si attesta la regolarità contabile e la copertura finanziaria della Spesa sottoindicata, ai sensi dell art. 151, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000, con impegno a valere sugli interventi seguenti del bilancio corrente esercizio: Cap. 0; Art. 0; Anno 2016 registrato al numero, per Lit. 0 / Euro 0.00 Latina, lì Il Responsabile Il Dirigente del Servizio Programmazione e Bilancio Segreteria Generale Ufficio Delibere Registro di Pubblicazione N : Copia della presente, esecutiva, viene pubblicata all Albo Pretorio in data odierna e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Latina, lì Il Funzionario Responsabile +