U.S. VIRTUS BINASCO. Stagione Sportiva

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1 U.S. VIRTUS BINASCO Stagione Sportiva

2 CONSIGLIO DIRETTIVO Presidente 1.PACCALINI MASSIMO Vice Presidente 2.MALATERRA DAVIDE 3.CARENINI STEFANO Consiglieri 4.ARIOLI LUIGI 5.CICERONE SERGIO 6.CARERA ROBERTO

3 COLLABORATORI RAFFAELLA DI LEO IVANO MORANDOTTI RAFFAELE BOSCOLO AVALDI LUIGI

4 ORGANIGRAMMA Presidente PACCALINI MASSIMO Responsabile Amministrativo Vice - Presidente MALATERRA DAVIDE CARENINI STEFANO Consiglio Direttivo ARIOLI LUIGI, CICERONE SERGIO,CARERA ROBERTO Area Logistica Area Tecnica Area Segreteria Responsabile Campo Arioli Luigi Responsabile Magazzino Morandotti Ivano Responsabile Lavanderia Boscolo Raffaele Responsabile Bar campo Avaldi Luigi Responsabile Biglietteria Di Leo Raffaella Coordinatore Unico Settore Giovanile Carera Roberto Responsabile Tecnico Malaterra Davide Carenini Stefano Paccalini Massimo Responsabile Unico Di Leo Raffaella Comunicati F.I.G.C. Tesseramenti Visite Mediche Assicurazioni Area Amministrativa Responsabile Unico Paccalini Massimo Bilancio Collaboratore Di Leo Raffaella Gestione Fatture - SIAE Contatti Commercialista

5 CAMPI ALLENAMENTO 1. Centro Sportivo Fondazione CRA Via turati 12 Binasco (MI) 2. Oratorio S.Luigi Binasco Largo Loriga 1 Binasco (MI) 3. Comunale "G.Pazzi" Via Neruda Binasco (MI) CAMPI GARE 1. Comunale "G.Pazzi" Via Neruda Binasco (MI) 2. Centro Sportivo Fondazione CRA Via turati 12 Binasco (MI)

6 Squadre Stagione Sportiva Settore Agonistico 1.SECONDA CATEGORIA 2.ALLIEVI 3.GIOVANISSIMI Settore Pre Agonistico 4.ESORDIENTI 5.PULCINI PULCINI PULCINI 2006 Settore Scuola Calcio 08.PICCOLI AMICI PICCOLI AMICI PICCOLI AMICI 2009

7 Allenatori Stagione Sportiva

8 Anche per la Stagione Sportiva continua la collaborazione con Sersport per i corsi di aggiornamento dei nostri tecnici.

9 PROGETTO SPORT A SCUOLA 2014/2015 IL MIO MIGLIOR AMICO LA PALLA GIOCO SPORT IL CALCIO Anche quest anno continua la collaborazione con le scuole elementari di Binasco ( Scuola Maria Bambina, Scuola Anna Frank). La U.S. VIRTUS BINASCO CALCIO metterà a disposizione i propri istruttori che in collaborazione con i docenti di Educazione motoria dell istituto svilupperanno il progetto di tutta l attività ludica motoria.

10 OBIETTIVO LA U.S. VIRTUS BINASCO CALCIO A.S.D., NEL PIENO RISPETTO DELLA CARTA DEI DIRITTI DEL BAMBINO, SI PONE PER LA STAGIONE SPORTIVA UN OBIETTIVO AMBIZIOSO. I RESPONSABILI TECNICI CHE SEGUONO I RAGAZZI HANNO COME PRIMO SCOPO QUELLO EDUCATIVO. LA SCUOLA CALCIO DEVE AIUTARE I BAMBINI A CRESCERE, OLTRE CHE CALCISTICAMENTE, SOPRATTUTTO UMANAMENTE E PER QUESTO DEVE ACCOGLIERE IL MAGGIOR NUMERO DI PARTECIPANTI.. I SUO OBIETTIVI SONO CAPIRE IL CARATTERE, UNICO PER OGNI BAMBINO, ASSECONDARNE L UMORE NEL RISPETTO DELLE REGOLE COMUNI, RENDERE TUTTI IMPORTANTI E PARTECIPI DI UN GRUPPO PER IMPARARE A SOCIALIZZARE CON COMPAGNI ED AVVERSARI. I TECNICI DEVONO QUINDI ACCOMPAGNARE I PICCOLI CALCIATORI NELLA LORO CRESCITA PSICO-MOTORIA PRIVILEGIANDO LA SFERA EDUCATIVO - INTELLETTUALE MA NON TRASCURANDO L ASPETTO SPORTIVO. PER QUESTO MOTIVO SIA DIALOGANDO CON I BAMBINI CHE CON I LORO GENITORI I TECNICI DEVONO CERCARE DI VALORIZZARE AL MASSIMO LE CAPACITÀ DI OGNUNO MANTENENDO LA COMPETITIVITÀ DELLA SQUADRA. CIASCUN BAMBINO TROVERÀ SPAZIO NELLA PARTITA DEL SABATO ( RISULTANZA DEGLI ALLENAMENTI SETTIMANALI CHE SONO DA CONSIDERARSI LA PARTE FONDAMENTALE DELLA SCUOLA CALCIO) IN BASE ALL IMPEGNO E ALLE CAPACITÀ DIMOSTRATE IN SETTIMANA. NON TUTTI I BAMBINI HANNO LE STESSE QUALITÀ, SARÀ COMPITO DELL ALLENATORE MIGLIORARLO CON ESERCITAZIONI SPECIFICHE E PERSONALIZZATE. IL BAMBINO NON DOVRÀ SENTIRSI PENALIZZATO MA AL CONTRARIO MOTIVATO E AIUTATO A RAGGIUNGERE L OBIETTIVO FINALE PER GRADI, DOVRÀ SEMPRE ESSERE PARTE DEL GRUPPO,INCORAGGIATO E GRATIFICATO AD OGNI MIGLIORAMENTO.

11 Codice Etico Il Codice Etico ha l obiettivo di indirizzare tutte le attività delle ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE DI CALCIO (di seguito A.S.D.) appartenenti alla Delegazione Provinciale di Pavia,verso criteri di rispetto della legge, lealtà, correttezza professionale ed efficienza economica nei rapporti interni ed esterni, al fine di favorire indirizzi univoci di comportamento volti al consolidamento di una positiva reputazione. Il Codice Etico è vincolante per i comportamenti di tutti gli associati dell Associazione Sportiva Dilettantistica. Le regole espresse dal Codice Etico devono essere rispettate da tutti coloro che, nell esercizio del proprio ruolo, agiscono in nome e per conto della A.S.D. e, non ultimo, dai genitori che, con il loro comportamento civile e corretto, contribuiscono alla diffusione di una immagine positiva della A.S.D., rappresentando i principi e i valori durante lo svolgimento delle manifestazioni sportive.

12 Segue pag. 2 Codice Etico La A.S.D. si impegna a rispettare i diritti, l integrità fisica, culturale e morale di tutti gli atleti ; la centralità della persona si esprime in particolare attraverso la valorizzazione dei propri collaboratori, l attenzione rivolta ai bisogni degli atleti, a tal proposito si richiama la Carta dei diritti dei bambini e la Carta dei diritti dei ragazzi allo sport in modo che ad ogni bambino e bambina sia assicurato il diritto di: Divertirsi e giocare Fare sport Beneficiare di un ambiente sano Essere circondati ed allenati da persone competenti Seguire allenamenti adeguati ai loro ritmi Misurarsi con giovani con le stesse possibilità di successo Partecipare a competizioni adeguate alla loro età Praticare sport in assoluta sicurezza Avere i giusti tempi di riposo Di non essere un campione Perdere L U.E.F.A. nel trattare argomentazioni che riguardano il calcio giovanile e di base ha rilevato i concetti espressi nella carta dei diritti e, per darne più significato, li ha evidenziati in un decalogo che si ritiene utile ribadire: Il calcio è un gioco per tutti Il calcio deve poter essere praticato ovunque Il calcio è creatività Il calcio è onestà Il calcio è semplicità Il calcio deve essere svolto in condizioni sicure Il calcio deve essere proposto con attività variabili Il calcio è amicizia Il calcio è un gioco meraviglioso Il calcio è un gioco popolare e nasce dalla strada

13 Segue pag. 3 Codice Etico La A.S.D. evita ogni discriminazione in base all età, al sesso, all orientamento sessuale, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche e religiose dei suoi interlocutori. La A.S.D. si impegna, in sintesi, ad operare in modo equo e imparziale, adottando lo stesso comportamento verso tutti gli interlocutori con cui entra in contatto, pur nelle differenti forme di relazione e comunicazioni richieste dalla natura e dal ruolo istituzionale degli interlocutori. La A.S.D. si impegna nei confronti di tutte le ASD iscritte alla Federazione Italiana Giuoco Calcio a mantenere un comportamento corretto e collaborativo evitando tutte quelle azioni che possano danneggiare le società consorelle e a fare in modo che ogni componente della ASD rispetti ed attui questo principio. L A.S.D. si impegna a fornire informazioni complete, corrette, adeguate e tempestive sia all esterno (ad esempio la Pubblica Amministrazione) sia all interno. Le informazioni sono rese in modo chiaro e semplice e di norma fornite tramite comunicazione scritta. RISERVATEZZA L A.S.D. assicura la riservatezza dei dati personali, con particolare attenzione per i dati sensibili, in proprio possesso, in conformità alle normative vigenti (Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003) I Dipendenti e i Collaboratori devono salvaguardare il carattere riservato delle informazioni cui hanno avuto accesso nell adempimento delle proprie attività lavorative, anche se tali informazioni non sono specificatamente classificate come riservate e non riguardano in modo specifico la A.S.D. ma atleti, dirigenti e genitori.

14 Segue pag. 4 Codice Etico CODICE ETICO COMPORTAMENTALE DELL ATLETA Frequentare gli allenamenti con costanza e assiduità, rispettando orari e convocazioni, avvisando per tempo, in caso di assenza, il dirigente di riferimento o l allenatore. Praticare il calcio con passione, buona volontà, impegno e serietà Rispettare le norme della FIGC e accettare le decisioni dell allenatore e dei giudici di gara anche quando queste non sembrano condivisibili Saper vincere senza presunzione e saper perdere senza eccessiva amarezza Avere cura della divisa sociale, nonché delle attrezzature sportive di cui si fa uso, indossare sempre l abbigliamento sociale sia durante lo svolgimento delle manifestazioni sportive sia durante gli allenamenti Dare il massimo delle proprie possibilità nell intento di favorire il successo del gruppo e non del singolo Ricordarsi che non si gareggia solo per se stessi ma soprattutto per i propri compagni di squadra. Comportarsi in maniera rispettosa ed adottare un linguaggio rispettoso prima, durante e dopo la gara e durante gli allenamenti, nei confronti dell arbitro, dell allenatore, dei dirigenti, dei compagni di squadra, degli avversari e del pubblico, CODICE ETICO COMPORTAMENTALE DEL GENITORE Aiutare i propri figli a capire le giuste motivazioni per praticare il calcio, Essere di esempio con un comportamento corretto in ogni situazione Non fare carico sui figli delle proprie ambizioni Non criticare l allenatore o i dirigenti della società alla presenza dei figli Riconoscere, oltre alle performance dei propri figli, anche quelle degli altri Non fare da secondo allenatore da bordo campo, al proprio figlio un allenatore basta Accettare le decisioni dell allenatore, dei giudici di gara, anche quando queste non sembrano condivisibili Impegnarsi affinchè i propri figli rispettino gli orari di allenamento e di convocazione alle gare e avvisino per tempo in caso di assenza, il dirigente o l allenatore Impegnarsi affinchè i propri figli indossino sempre l abbigliamento sociale sia durante lo svolgimento delle manifestazioni sportive sia durante gli allenamenti

15 Segue pag. 5 Codice Etico CODICE ETICO COMPORTAMENTALE DELL ALLENATORE Incoraggiare e motivare, non rimproverare Trasmettere entusiasmo, gioia, fiducia e ottimismo L importanza dei risultati non deve mai mettere a repentaglio la salute e l integrità fisica dei giocatori Il gioco del calcio non devemai impedire al giovane di ottenere buoni risultati sotto il profilo scolastico Gli allenatori sono responsabili del comportamento dei propri giocatori ed hanno il dovere di incoraggiare il Fair Play sia durante le sedute di allenamento che durante le gare Gli allenatori devono evitare atteggiamenti dissenzienti ed aggressivi nei confronti della panchina avversaria Controllare che gli atleti non facciano uso di sostanze non ammesse La diagnosi ed il trattamento degli infortuni sono un problema medico, di conseguenza gli allenatori devono fare in modo che vengano trattati da personale qualificato. Formulare diagnosi o consigli per terapie è un comportamento da evitare. Facilitare la socializzazione e la coesione fra gli atleti fornendo loro occasioni di maggiore conoscenza, comprensione e apprezzamento anche fra ragazzi dii diverse origini culturali Evitare di suscitare nell atleta attese sproporzionate alle sue possibilità

16 Segue pag. 6 Codice Etico CODICE ETICO COMPORTAMENTALE DEI DIRIGENTI DELLA SOCIETA Mantenere e sviluppare un rapporto di fiducia con tutti gli elementi della ASD, genitori, atleti e con la FIGC, fornitori, partners, istituzioni Privilegiare sempre gli interessi della società rispetto a quelli di terzi e personali, evitando che questi ultimi possano interferire sulle decisioni, sui comportamenti, sui servizi o sulle opinioni Verificare che il Codice Etico sia attuato da tutti i tesserati della società Essere da esempio per l applicazione quotidiana dell etica sportiva Verificare che non si presentino problemi concernenti ogni specie di discriminazione in base all età, al sesso, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità alle opinioni politiche e alle credenze religiose Essere contrari a qualsiasi forma di discriminazione sociale, razzismo, zenofobia e violenza Rispettare i regolamenti F.I.G.C. e vietare che i collaboratori della ASD mettano in atto azioni che vadano ad intaccare l etica sportiva, l educazione e il rispetto per gli altri. Infine ASD, allenatori, dirigenti, genitori e atleti devono vigilare con la massima attenzione sull uso che viene fatto da tutti i tesserati dell immagine della ASD e dei suoi componenti sui social network. Sugli atteggiamenti che possano compromettere l immagine e la reputazione della ASD e dei suoi componenti Sul consumo inutile o l impiego non razionale di mezzi e risorse. SANZIONI DISCIPLINARI Questo codice etico non intende volutamente identificare in questa sede precise sanzioni disciplinari, volendo essere, come citato in premessa, semplicemente uno strumento di guida ed un invito al corretto comportamento di tutti i soggetti che costituiscono la ASD. In caso di inosservanza di una qualsiasi delle regole del Codice spetterà al Consiglio Direttivo della ASD verificare la gravità dell inadempienza e conseguentemente decidere se e come intervenire.

17 Campagna Abbonamenti Stagione Sportiva Abbonamento Prima Squadra 50 Euro Consente di vedere tutte le gare interne della Squadra di Seconda Categoria. Abbonamento Settore Giovanile 35 Euro Consente di vedere tutte le gare interne delle Squadre della categoria Giovanissimi / Allievi. Abbonamento Settore Scuola Calcio 15 Euro Consente di vedere tutte le gare interne delle Squadre Esordienti, Pulcini 04 / 05 / 06 Abbonamento Prima Squadra e Settore Giovanile 75 Euro Consente di vedere tutte le gare interne delle Squadre Seconda Categoria, Giovanissimi e Allievi Abbonamento Settore Giovanile e Scuola calcio 40 Euro Consente di vedere tutte le gare interne delle Squadre Giovanissimi,Allievi,Esordienti, Pulcini 04 / 05 / 06 Abbonamento FULL 85 Euro Consente di vedere tutte le gare interne delle Squadre Seconda Categoria, Giovanissimi, Allievi Esordienti, Pulcini 04 / 05 / 06

18 Tutte le news virtusbinasco.calcio@libero.it

19 Si ringrazia per il supporto GIANNACHI MARIO

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