Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti Comprensivi e delle Scuole Medie Statali

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1 Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici Direzione Promozione Servizi per la Famiglia e la Gioventù U.O. Promozione di Attività Extrascolastiche e di Progetti a sostegno dell infanzia dell adolescenza e della famiglia ALL.2 CIRCOLARE Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti Comprensivi e delle Scuole Medie Statali Oggetto: Concorso Tessiture Educative : invito a presentare progettualità specifiche, destinate agli alunni delle scuole secondarie di primo grado, per l anno scolastico L Amministrazione di Roma Capitale, con i fondi Legge n. 285/97 dell annualità 2010, intende realizzare una serie di azioni destinate agli adolescenti, presenti nelle scuole secondarie di primo grado, ed alle loro famiglie, con la valorizzazione del ruolo della scuola, sia nella formazione della personalità dei giovani sia nel sostegno alla genitorialità. Infatti, si intende avviare il Concorso Tessiture Educative che, riservando particolare attenzione ai ragazzi e ragazze a rischio di disagio affettivo o sociale e a rischio di dispersione scolastica, persegue le seguenti finalità generali: mettere a disposizione delle famiglie un sostegno educativo per affrontare positivamente le situazioni di disagio affettivo e comunicativo nella relazione genitore-figlio; favorire il patto educativo scuola famiglia, valorizzando il ruolo delle scuole e sperimentando soluzioni innovative; offrire un percorso personalizzato, che miri a rinforzare l orientamento scolastico come scelta di futuro per ogni adolescente. Le aree d intervento sono, quindi, le seguenti: 1. Sostegno degli adolescenti in situazioni di criticità (disagio relazionale, affettivo, sociale, per disgregazione del nucleo familiare ecc.). L azione ipotizzata ha a riferimento la creazione di gruppi di parola tra coetanei adolescenti, condotti da tutor qualificati, allo scopo di affrontare attraverso lo scambio ed il confronto le situazioni di criticità; 2. Sostegno dei ruoli genitoriali nella fase adolescenziale dei figli e rafforzamento dell alleanza educativa scuola-famiglia. L azione ipotizzata ha a riferimento la creazione di spazi di incontro tra genitori, coordinati da tutor qualificati, per il sostegno reciproco circa le difficoltà, collegate alla fase adolescenziale dei figli nella relazione tra vita familiare e vita scolastica; 3. Prevenzione della dispersione scolastica attraverso percorsi di orientamento scolastico. L azione ipotizzata ha a riferimento l attivazione di percorsi, sia personalizzati che di gruppi classe, per l orientamento dei ragazzi/ragazze ad una consapevole scelta del percorso formativo successivo. Codeste Scuole sono invitate a presentare progettualità specifiche di intervento per una delle suindicate aree, da realizzarsi nell anno scolastico L amministrazione selezionerà n. 5 progettualità specifiche per ciascuna area, per una spesa massima a singolo progetto, a carico dell amministrazione capitolina, di ,00, erogabile in due tranche, di cui il primo 50% entro dicembre 2012 e il residuo 50% dopo la conclusione delle attività. Roma Capitale Via Capitan Bavastro n Roma Telefono Fax maddalena.miliano@comune.roma.it

2 Per la realizzazione degli interventi le Scuole potranno avvalersi della collaborazione di soggetti, individuati a cura della stessa Scuola proponente, tra: Associazioni di volontariato Associazioni di genitori Altri organismi del Terzo Settore con i quali cureranno in maniera autonoma i rapporti di partnership. Le Scuole interessate potranno presentare la domanda di partecipazione, redatta in carta semplice e debitamente firmata dal Dirigente Scolastico, allegando alla stessa la seguente documentazione: 1. la scheda anagrafica della scuola (come da fac-simile allegato); 2. lo schema tecnico del progetto (come da fac-simile allegato); 3. il prospetto sintetico con l elenco di tutti gli operatori a qualsiasi titolo retribuiti nel progetto, specificando il nome e cognome, la qualifica, la funzione svolta, l indicazione del tempo /lavoro settimanale dedicato. Le domande con la suindicata documentazione dovranno pervenire, in busta chiusa, all Ufficio Protocollo del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici U.O. Promozione di attività extrascolastiche e di progetti a sostegno della famiglia.- Via Capitan Bavastro ROMA; sulla busta dovrà essere riportata la seguente dicitura NON APRIRE Concorso Scuole Progetto Legge 285/97 Tessiture educative area di intervento n. La scadenza del termine per la presentazione delle proposte è fissata improrogabilmente alle ore 12,00 del giorno 9 luglio Non saranno prese in considerazione le proposte che, pur inoltrate con qualsiasi mezzo nei termini stabiliti, perverranno all Ufficio Protocollo del Dipartimento oltre il termine stesso. Non fa fede il timbro postale. Un Gruppo di Lavoro, che sarà appositamente nominato, procederà alla valutazione e selezione delle proposte pervenute, stilando una graduatoria di merito per ognuna delle 3 aree di intervento. I criteri di valutazione saranno i seguenti: 1 Idoneità della proposta presentata rispetto alle finalità da conseguire e qualità della loro traduzione operativa 2 Validità dei partenariati presentati sotto il profilo qualitativo (curriculum ed esperienze) e sotto il profilo organizzativo (coinvolgimento di una pluralità di soggetti significativi dal punto di vista educativo) 3 Complessità sociale dell ambiente scolastico e/o del territorio di riferimento 4 Coerenza e congruenza del preventivo di spesa con le risorse umane e strumentali messe in campo e con il tempo dedicato al progetto 5 Offerta migliorativa in termini di prosecuzione della progettualità oltre l anno scolastico fino ad un max di punti 35 fino ad un max di punti 15 fino ad un max di punti 20 fino ad un max di punti 15 fino ad un max di punti 15 TOTALE punti 100 Roma Capitale Via Capitan Bavastro n Roma Telefono Fax maddalena.miliano@comune.roma.it

3 L amministrazione capitolina potrà richiedere alle Scuole proponenti chiarimenti e/o integrazioni in ordine alla documentazione presentata e ai contenuti proposti, prima di redigere la graduatoria finale di merito. Sulla base della predetta graduatoria, gli uffici dipartimentali si riservano di definire, ove occorra, in accordo con le Scuole selezionate, miglioramenti di dettaglio dei singoli progetti, al fine di renderli ancor più aderenti alle finalità della presente azione. Successivamente verrà disposto con apposito provvedimento dirigenziale l affidamento della realizzazione degli interventi alle Scuole, prime in graduatoria per ciascuna delle 3 aree di intervento ed approvato lo schema di convenzione da sottoscrivere tra Roma Capitale e le Scuole. Prodromico all assunzione di detto provvedimento sarà l inoltro da parte delle Scuole selezionate della delibera di approvazione del progetto e relativi impegni ed obblighi nei confronti di Roma Capitale da parte del Consiglio d Istituto. Per completezza di informazione, corre l obbligo di evidenziare che le risorse economiche destinate al concorso in questione potranno essere concretamente accreditate alle Scuole utilmente selezionate, dietro presentazione di documento contabile e relazione periodica, solo al momento dell effettivo incameramento da parte di Roma Capitale dei fondi Legge n. 285/97 concessi. Per ogni ulteriore chiarimento, sarà possibile rivolgersi ai seguenti recapiti: Magda Miliano (tel. 06/ ), maddalena.miliano@comune.roma.it Serena Cappellu (tel. 06/ ) serena.cappellu@comune.roma.it Distinti saluti. Emanuela Bisanzio Dirigente Roma Capitale Via Capitan Bavastro n Roma Telefono Fax maddalena.miliano@comune.roma.it

4 SCHEDA ANAGRAFICA DELLA SCUOLA PARTECIPANTE Dati identificativi della Scuola CONCORSO SCUOLE TESSITURE EDUCATIVE 1. Nome: 2. Tipologia di Scuola: 3. Sede in cui si vuole realizzare il progetto (in caso di più sedi, indicare solo la sede legale e la sede operativa a cui si riferisce il progetto): 4. Municipio: 5. Recapiti: telefono, fax, della sede dove si intende realizzare il progetto: 6. Nome del Dirigente Scolastico: 7. Nome del Docente Referente del Progetto: 8. Area di intervento (indicare l area interessata è possibile presentare un solo progetto su una sola delle 3 aree di intervento) Roma Il Dirigente Scolastico Roma Capitale Via Capitan Bavastro n Roma Telefono Fax maddalena.miliano@comune.roma.it

5 Legge n. 285/97 Concorso Tessiture Educative Schema Tecnico QUADRO DI SINTESI 1. TITOLO DEL PROGETTO 2. SCUOLA PROPONENTE 3. AMBITO DI RIFERIMENTO PROGETTO (PRESENTARE 1 SOLO PROGETTO SU 1 SOLA AREA BARRARE L AREA DI INTERVENTO PRESCELTA) - Area di intervento 1 : Sostegno degli adolescenti in situazioni di criticità (disagio relazionale, affettivo, sociale, per disgregazione del nucleo familiare ecc.) - Area di intervento 2: Sostegno dei ruoli genitoriali nella fase adolescenziale dei figli e rafforzamento dell alleanza educativa scuola-famiglia; - Area di intervento 3: Prevenzione della dispersione scolastica attraverso percorsi di orientamento scolastico IL PROGETTO SI CONFIGURA COME Iniziativa nuova Iniziativa già in corso, da sviluppare qualitativamente Iniziativa già sperimentata in alcune zone ed ora da ampliare in altri contesti 4. OBIETTIVI DESCRITTI IN FORMA SINTETICA 5. DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO 6. TOTALE COSTO PROGETTO (iva inclusa, ove dovuta) Euro

6 7. SCUOLA organizzazione proponente 8. CODICE FISCALE 9. DIRIGENTE SCOLASTICO DOCENTE RESPONSABILE ATTUAZIONE PROGETTO Per ogni partner di progetto inserire i dati indicati ai punti PARTNER 11. CODICE FISCALE P.IVA 12. SEDE LEGALE Via cap località prov. Telefono Fax 13. SEDE AMMINISTRATIVA Via cap località prov. Telefono Fax 2

7 14. RAPPRESENTANTE LEGALE RESPONSABILE ATTUAZIONE PROGETTO 15. COLLETTIVITA INTERESSATA DAL PROGETTO NUMERO Adolescenti Minori in comunità Minori disabili Genitori Altri familiari (specificare): Operatori socio sanitari Docenti, Educatori e Formatori Cittadini Volontari Altri ((specificare): TOTALE 16. AMBITO TERRITORIALE D INTERVENTO DEL PROGETTO ( indicare Municipio e quartiere) 3

8 Caratteristiche del progetto 1. ORGANIZZAZIONE E SOGGETTI COINVOLTI 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE, DEI BISOGNI E DELLA DOMANDA SOCIALE 3. DEFINIZIONE DEI PROBLEMI LOCALI 4. INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI 5. INDIVIDUAZIONE DELLE AZIONI 6. PIANO DELLE VERIFICHE INTERMEDIE E FINALI 4

9 7. CONTINUITA E RIPRODUCIBILITA DEL PROGETTO 8. PIANO FINANZIARIO DEL PROGETTO Indicare le voci di spesa dettagliatamente suddivise nelle seguenti macro-voci: - progettazione e analisi - spese generali di gestione - strumenti per la realizzazione delle azioni - promozione/sensibilizzazione/informazione e pubblicizzazione - risorse umane (indicare in un prospetto sintetico l elenco di tutti gli operatori a qualsiasi titolo retribuiti nel progetto, specificando il nome e cognome, la funzione svolta, l indicazione del tempo /lavoro settimanale dedicato) costo totale progetto eventuale co-finanziamento 9. RESPONSABILE DELL ATTUAZIONE DEL PROGETTO Nome Cognome Qualifica Professionale Ruolo/Incarico che ricopre nell Ente Denominazione Servizio/Ufficio/Settore nel quale opera Telefono Fax 5

10 FIRMA PER LA SCUOLA PROPONENTE Il Dirigente Scolastico Data 6