INDICE ART. 10 TUTELA E SICUREZZA DEI LAVORATORI PAG. 16

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE ART. 10 TUTELA E SICUREZZA DEI LAVORATORI --------------------------------------------------------- PAG. 16"

Transcript

1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO QUADRIENNALE DI GESTIONE, MANUTENZIONE, RIPARAZIONE E MAGAZZINAGGIO AUSILI PER DISABILI OCCORRENTE ALLE AZIENDE SANITARIE LOCALI DELLE PROVINCE DI LECCO, COMO E SONDRIO 1

2 INDICE ART. 1 OGGETTO E VALORE DELL'APPALTO PAG. 3 ART. 2 CARATTERISTICHE DELL'APPALTO PAG. 4 ART. 3 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PAG. 4 ART. 4 DURATA CONTRATTUALE PAG. 13 ART. 5 AVVIO DEL SERVIZIO PAG. 13 ART. 6 IRREPARABILITÀ DEL BENE PAG. 14 ART. 7 CONTROLLI SULL'ATTIVITÀ SVOLTA DALLA DITTA AGGIUDICATARIA PAG. 14 ART. 8 - PENALITÀ PAG. 15 ART. 9 ASSICURAZIONI PAG. 16 ART. 10 TUTELA E SICUREZZA DEI LAVORATORI PAG. 16 ART. 11 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI PAG. 16 ART. 12 DIRETTORE DELL'ESECUZIONE DEL CONTRATTO PAG. 17 ART. 13 CONDIZIONI ECONOMICHE, FATTURAZIONI E PAGAMENTI PAG. 17 ART. 14 VICENDE SOGGETTIVE DELL'ESECUTORE DEL CONTRATTO PAG. 19 ART. 15 GARANZIA FIDEJUSSORIA PAG. 19 ART. 16 CESSIONE DEI CREDITI DERIVANTI DAL CONTRATTO PAG. 20 ART. 17 NULLITÀ DEL CONTRATTO PAG. 20 ART. 18 SUBAPPALTO PAG. 20 ART. 19 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ FINANZIARIA PAG. 21 ART. 20 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PAG. 21 ART. 21 RECESSO UNILATERALE PAG. 22 ART. 22 SCIOPERO PAG. 22 ART. 23 SCIOGLIMENTO, LIQUIDAZIONE, FALLIMENTO E PROCEDURE CONCORSUALI PAG. 23 ART. 24 CODICE ETICO E PATTO DI INTEGRITÀ IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI PAG. 23 ART. 25 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO PAG. 23 ART. 26 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO PAG. 23 ART. 27 FORO COMPETENTE PAG. 23 ART. 28 NORME FINALI PAG. 24 2

3 PREMESSA A seguito di accordo tra l ASL della Provincia di Como, l ASL della Provincia di Sondrio e l ASL della Provincia di Lecco, quest ultima si è proposta quale ASL capofila per l espletamento della procedura di gara avente ad oggetto il servizio descritto nel presente. L ASL della Provincia di Lecco procede quindi su delega/mandato delle citate Aziende Sanitarie Locali all effettuazione della procedura di gara e all aggiudicazione dell appalto per il proprio fabbisogno e per quello delle Aziende citate. Nel seguito del presente Capitolato, la denominazione ASL è utilizzata con riferimento a ciascuna delle tre aziende sanitarie che partecipano alla presente procedura: al momento dell aggiudicazione, tutte le prescrizioni/disposizioni degli atti di gara che utilizzano la denominazione ASL dovranno essere riferite all ASL relativa al Lotto di aggiudicazione. ART. 1 OGGETTO E VALORE DELL APPALTO. L Appalto ha per oggetto la gestione, la manutenzione, la riparazione, il magazzinaggio temporaneo, la consegna, compresa la messa in funzione ed il ritiro sia presso il domicilio dei pazienti sia presso RSA, qualsiasi sia la posizione e/o il piano, degli ausili terapeutici per disabili di cui all allegato 1 del D.M n. 332 di proprietà dell ASL. Il servizio comprende inoltre la gestione, il magazzinaggio temporaneo, la consegna, la manutenzione e la riparazione degli ausili nuovi di cui all elenco 2 del D.M. citato acquistati dall ASL in corso di contratto, qualora gli esistenti, ricondizionati, non fossero sufficienti all evasione delle richieste. Per quanto riguarda i montascale di cui all elenco 3 del D.M. 332/1999, la consegna, l installazione e la prima visita manutentiva dopo il collaudo sono a carico del fornitore dell ausilio; i successivi interventi oltre quelli del periodo della garanzia - dovranno essere effettuati dall Aggiudicatario del servizio oggetto del presente Capitolato Speciale. Si fa presente che, qualora nell arco di vigenza del contratto dovessero entrare in vigore nuove disposizioni di legge sostitutive del D.M n. 332, si farà riferimento ai codici ISO degli ausili previsti dalle nuove normative, senza alcun onere aggiuntivo a carico dell ASL. L appalto è suddiviso nei seguenti tre lotti: Lotto 1: ASL della provincia di Lecco importo a base d asta non superabile pari ad IVA esclusa; Lotto 2: ASL della provincia di Como importo a base d asta non superabile pari ad IVA esclusa; Lotto 3: ASL della provincia di Sondrio importo a base d asta non superabile pari ad IVA esclusa. 3

4 Il valore complessivo a base d asta non superabile del presente appalto è pari ad IVA esclusa. Durante la vigenza contrattuale, ai sensi dell art. 11 R.D. 18 novembre 1923 n. 2440, l ASL avrà inoltre la facoltà di richiedere alla ditta, che già accetta espressamente, modifiche alle prestazioni del servizio, tali da comportare aumento o diminuzione del valore dell appalto entro il limite del 20% (ventipercento). Nel caso in cui la variazione dovesse superare tale limite, l ASL procederà alla stipulazione di un atto aggiuntivo al contratto principale dopo aver acquisito il consenso dell esecutore. ART. 2 CARATTERISTICHE DELL APPALTO. Il servizio, come sopra definito, è comprensivo degli aspetti logistici, tecnico attuativi, organizzativi ed informatici, nel rispetto delle prescrizioni che seguono e dell offerta tecnica presentata. Il fornitore del servizio dovrà provvedere: alla ricezione, stoccaggio e gestione degli ausili nuovi acquistati dall ASL e consegnati dalle ditte fornitrici dell ASL o in alternativa da corrieri di trasporto, presso un magazzino direttamente curato e gestito dal fornitore stesso; al caricamento degli ausili acquistati dall ASL sul proprio software di gestione entro due giorni lavorativi dalla consegna; in caso contrario verranno applicate le penali di cui al successivo art. 8; alla gestione informatizzata degli ausili, in rete con la struttura preposta dell ASL, nel rispetto dei sistemi di classificazione; al recupero degli ausili sia presso il domicilio dei pazienti, sia presso le strutture sanitarie del territorio, sia, solo per l ASL di Como, presso i locali di deposito dell ASL; alla consegna degli ausili ripristinati o nuovi presso il domicilio del paziente (o altro indirizzo, comunque entro l ambito territoriale dell ASL, indicato dall operatore del competente Ufficio Assistenza Protesica), nonché all esecuzione degli eventuali servizi correlati (montaggio, istruzione/addestramento dell assistito o del personale di assistenza, all uso e alla manutenzione dell ausilio); al ripristino manutentivo, riparativo e igienico degli ausili presso il magazzino dedicato; alla cura e gestione di tutti gli aspetti logistici e manutentivi necessari ad erogare i servizi richiesti, compresa la messa a disposizione di idonei spazi di immagazzinamento, nonché di adeguate attrezzature per la sanificazione, il ripristino, la manutenzione tecnica, la conservazione e il trasporto; alla continua e tempestiva resa delle informazioni, relative alla movimentazione degli ausili, ai competenti Uffici Assistenza Protesica distribuiti a livello territoriale; all integrazione con l applicativo informatico Assistant RL, in uso presso il Servizio Assistenza Protesica, per attivare direttamente le consegne degli ausili prescritti on line dai medici specialisti; all invio all ASL dei dati relativi alle giacenze presso il magazzino, dei richiami di sottoscorta e degli altri principali parametri di gestione del magazzino, al fine di consentire al Servizio Assistenza Protesica di emettere con puntualità gli ordini di approvvigionamento. Il Fornitore dovrà garantire, sia in fase di avvio sia a regime, l erogazione del servizio senza soluzione di continuità, nel rispetto degli orari, dei tempi e delle modalità convenuti; dovrà inoltre provvedere allo svolgimento di tutte le attività connesse all oggetto del presente capitolato, anche se non esplicitamente descritte nel medesimo, se necessarie a garantire la regolare esecuzione del servizio. La ditta aggiudicataria dovrà provvedere inoltre, su invito dell ASL, a verifiche del gradimento del servizio mediante apposito questionario, redatto in base alle informazioni fornite dall ASL stessa, da recapitare all utenza: i risultati e/o i suggerimenti saranno oggetto di analisi da parte dei responsabili dell ASL. ART. 3 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO. Si descrivono di seguito le attività oggetto del servizio. 1) MANUTENZIONE, RIPARAZIONE E IGIENIZZAZIONE DEGLI AUSILI 4

5 Manutenzione ordinaria Il servizio di manutenzione, riparazione e igienizzazione degli ausili prima del loro riutilizzo dovrà essere svolto in modo tale che i beni risultino in possesso di tutti i necessari requisiti di aspetto e di efficienza funzionale previsti dalla normativa vigente, con caratteristiche paragonabili al nuovo. A titolo esemplificativo, costituiscono manutenzione ordinaria, le seguenti voci: revisione, pulizia, igienizzazione e lubrificazione di tutte le parti mobili, tramite smontaggio e rimontaggio (freni e pedane compresi, manovelle dei letti, leve oleodinamiche dei sollevatori, ecc.), compresa l effettuazione di saldature di elementi non strutturali reintegrazione di eventuali componenti mancanti al momento del ritiro (ad es.: imbracatura sollevamalati, fodere cuscini, ecc. ) verifica dello stato delle gomme, gonfiaggio e/o eventuale sostituzione delle camere d aria, copertoni, sedile, schienale, ecc. sostituzione delle parti elementari come gommini, viti, copri perni ecc. e controllo dei cuscinetti per i codici e (materassi ad aria con compressore): sostituzione totale della parte gonfiabile del materasso con una nuova originale; igienizzazione, valutazione e manutenzione del compressore con sostituzione di eventuali parti danneggiate verifica ed eventuale sostituzione dei comandi elettrici degli ausili (carrozzine elettroniche, montascale mobile, sollevamalati, ecc. ) e relativi spinotti di collegamento, batteria e caricabatteria ogni ulteriore intervento necessario per assicurare la perfetta funzionalità e sicurezza (art. 4, comma 12 e 13, DM 332/99). Inoltre, costituiscono manutenzione ordinaria a carico della ditta aggiudicataria, tutte le prestazioni inerenti i presidi nuovi indicate nel comma 4 del presente articolo. La pulizia dei presidi dovrà essere effettuata a fondo, con detergenti e disinfettanti adeguati alla tipologia e qualità del materiale e privi di agenti corrosivi e/o irritanti. Nel corso del trattamento dovranno essere rimosse tutte le parti mobili (braccioli, pedane, imbottiture, comprese le parti accessorie tipo cinghie, bretellaggi e imbracature varie). Tutti i prodotti chimici impiegati dovranno essere rispondenti alle normative vigenti in Italia. In caso di danni al presidio, causati dall utilizzo improprio di prodotti di igiene e di pulizia, l ASL si riserva la facoltà di richiedere alla ditta aggiudicataria la sostituzione della parte danneggiata, con onere a carico della stessa. In caso di rifiuto o di mancato adempimento entro il termine di 10 giorni lavorativi dalla richiesta, l ASL farà eseguire la riparazione presso terzi, rivalendosi sulla garanzia di cui all art. 15. Al fine di consentire l attività di vigilanza periodica, tutte le attività previste dal presente articolo dovranno esser svolte presso il magazzino indicato dall Aggiudicatario ed individuato ai sensi del c. 3 del presente articolo. Per gli interventi di manutenzione/riparazione che possono essere effettuati al domicilio dell utente verrà riconosciuto, oltre al corrispettivo per un solo viaggio (consegna o ritiro), quello per la manutenzione/riparazione, ad eccezione di quanto non dovuto ai sensi delle disposizioni previste dal successivo paragrafo Garanzia. Per quanto concerne sia gli ausili di serie sia quelli personalizzati, qualora l intervento di manutenzione/riparazione richiesto non possa essere effettuato a domicilio e se il tempo necessario per la riparazione sia valutato superiore a quello previsto dal presente CSA o come da offerta migliorativa, la ditta procederà al ritiro dell ausilio per eseguire la prestazione presso il magazzino e alla sua temporanea sostituzione con altro di caratteristiche identiche (medesimi codici ISO, misure, caratteristiche tecniche) di proprietà dell ASL, dandone comunicazione all Ufficio Assistenza Protesica competente. La ditta, in ogni caso, dovrà garantire a proprie spese e cura, qualora non si rendesse disponibile un ausilio di proprietà dell ASL, la sostituzione temporanea dell ausilio soggetto a riparazione. La sostituzione dovrà avvenire entro e non oltre due giorni lavorativi dalla comunicazione effettuata all Ufficio Assistenza Protesica competente, come sopra indicato. In questo caso verrà riconosciuto oltre al corrispettivo per il viaggio (consegna e ritiro), quello per la manutenzione del solo ausilio sul quale è stata effettuata la manutenzione/riparazione, ad eccezione di quanto non dovuto ai sensi delle disposizioni previste dal successivo paragrafo Garanzia ; 5

6 La sanificazione e/o l'eventuale manutenzione dell'ausilio sostitutivo sarà in carico alla Ditta aggiudicataria. Qualora invece l ausilio ritirato dovesse essere dichiarato fuori uso perché non più ricondizionabile, si riconoscerà comunque alla ditta il corrispettivo per il viaggio. Ogni intervento di manutenzione dovrà essere attestato da foglio di lavoro che dovrà contenere tutte le informazioni necessarie a consentire la verifica delle prestazioni effettuate e trasmesso all ASL. Tale foglio di lavoro, nel caso di interventi a domicilio dovrà essere controfirmato dall assistito o da chi ne esercita la tutela. La ditta aggiudicataria potrà utilizzare per le riparazioni, secondo il principio della convenienza economica, pezzi di ricambio originali o di riciclo purché compatibili, che dovranno comunque essere sempre certificati. Manutenzione straordinaria Si qualificano come manutenzione straordinaria, i lavori di personalizzazione di alcuni ausili secondo le indicazioni mediche e su precisa indicazione/autorizzazione del Responsabile Servizio Assistenza Protesica o suo delegato, per i quali la Ditta aggiudicataria dovrà avvalersi di un tecnico ortopedico abilitato. Rientrano nella manutenzione straordinaria dei letti anche le riparazioni a mezzo saldatura di parti non strutturali, da definire con l ASL in fase di contradditorio preliminare alla dismissione dell ausilio. Prima di dare inizio ai lavori, la ditta dovrà darne comunicazione all ASL con una descrizione dettagliata del lavoro da effettuare, che dovrà essere sempre concordato ed autorizzato dal Responsabile del Servizio Assistenza Protesica o suo delegato. Sulla scheda di identificazione del presidio il Fornitore provvederà ad annotare la certificazione e la garanzia del lavoro effettuato a norma di legge secondo i termini di garanzia di cui all all. 2 del D.M. 332/99. Per gli interventi che non permettono l immediato ripristino funzionale dell ausilio la ditta dovrà impegnarsi a ritirare l ausilio e a sostituirlo con altro analogo perfettamente funzionante fino a lavoro eseguito, senza alcun costo aggiuntivo a carico dell ASL. La Ditta dovrà registrare a software la certificazione del lavoro effettuato a norma di legge, secondo i termini di garanzia di cui all Allegato 2 del D.M. 332/99. Come per le manutenzioni ordinarie, anche ogni attività di manutenzione straordinaria svolta sull ausilio dovrà essere registrata a sw, visibile dall ASL in tempo reale e rendicontabile in qualsiasi momento. Sanificazione In tutti i casi di manutenzione al domicilio del paziente non sarà necessaria la sanificazione. In tutti gli altri casi gli ausili dovranno sempre essere sanificati in conformità alle disposizioni normative vigenti e quindi stoccati per poter essere consegnati ad un nuovo paziente. La certificazione dell avvenuta sanificazione degli ausili rigenerati con contestuale conferma della corrispondenza degli stessi alle norme in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, corredata dai DDT e dalle schede di lavorazione effettuate, dovrà essere inviata mensilmente all Ufficio Distrettuale di competenza e al Servizio Assistenza Protesica dell ASL. Indice di riciclo degli ausili Viene richiesto alla ditta aggiudicataria del servizio di garantire un indice di riciclo (R) trimestrale pari almeno all 80% e definito secondo la seguente formula: Dove: R = A B X 100 A = n ausili sanificati e resi disponibili per la consegna nel periodo di riferimento (trimestre), ovvero ritirati, sanificati, stoccati in magazzino e caricati sul software della ditta; B = n ausili ritirati nel periodo di riferimento (trimestre). 6

7 Il controllo di tale indice avrà cadenza trimestrale e qualora la percentuale di riciclo fosse inferiore all 80%, verranno applicate le penali di cui al successivo art. 8. Tempistiche massime per l esecuzione degli interventi manutentivi L ausilio dovrà essere pronto all uso e reso disponibile per essere riconsegnato, entro 10 (dieci) giorni di calendario, ovvero entro le tempistiche migliorative indicate nell offerta tecnica, decorrenti dalla data del ritiro. Qualora la durata della manutenzione/riparazione nonché sanificazione ecceda le tempistiche sopra indicate, saranno applicate le penali di cui al successivo art. 8. Nel caso delle carrozzine elettriche, se l intervento di riparazione dovesse richiedere un tempo superiore ai dieci giorni, la ditta dovrà tempestivamente darne comunicazione all Ufficio Assistenza Protesica competente, specificando la motivazione e il numero di giorni ritenuti necessari per la riparazione; in mancanza, saranno applicate le penali di cui al successivo art. 8. La manutenzione straordinaria dovrà essere effettuata entro 10 giorni lavorativi dalla data di richiesta. In casi eccezionali e su disposizione del Responsabile del Servizio Assistenza Protesica o suo delegato la ditta dovrà impegnarsi ad effettuare la manutenzione straordinaria al domicilio dell assistito entro due giorni lavorativi dalla richiesta. Registrazione delle attività su supporto informatico Tutte le operazioni di manutenzione effettuate sugli ausili ricondizionati, dovranno essere registrate nel software dedicato, specificando se si tratta di sostituzione con parti di ricambio nuove o con parti di riciclo di materiale dismesso, nonché il nominativo dell operatore che ha effettuato la manutenzione. Ogni attività di manutenzione ordinaria svolta sull ausilio registrata sul sw, dovrà essere visibile dall ASL in tempo reale e rendicontabile in qualsiasi momento. La scheda di catalogazione dell ausilio su supporto informatico dovrà inoltre contenere ogni altra informazione inerente le consegne e i ritiri. Garanzia La ditta dovrà assicurare una garanzia minima di dodici mesi sui pezzi di ricambio utilizzati per le riparazioni che decorrerà dal giorno di consegna all assistito dell ausilio stesso. La Ditta dovrà inoltre fornire idonea garanzia di durata non inferiore a dodici mesi (a decorrere dalla data di consegna all utente) sia sull ausilio ricondizionato, sia su tutte le prestazioni di sanificazione e ricondizionamento/riparazione effettuate, indipendentemente dalle parti sostituite. Nel caso in cui venisse dimostrato un difetto nella riparazione o nel pezzo di ricambio utilizzato nel periodo di garanzia, la ditta dovrà provvedere alle riparazioni necessarie senza oneri aggiuntivi per l ASL, ivi compreso il trasporto per il ritiro e la consegna. 2) CONSEGNA E RITIRO DEGLI AUSILI CONSEGNE Si precisa che il ritiro e la consegna degli ausili dovranno essere effettuati su tutto il territorio della Provincia di Como (compreso il comune di Campione d Italia), della Provincia di Lecco e della Provincia di Sondrio (compresa la zona extradoganale con il Comune di Livigno). Per una migliore formulazione dell offerta, si fa presente che il numero stimato annuo di consegne/ritiri di ausili presso il comune di Campione d Italia è pari a 30 mentre il numero stimato annuo presso il comune di Livigno è pari a 35. Nessun onere (quali ad es.: spese doganali) dovrà essere richiesto all ASL della Provincia di Como o all ASL della Provincia di Sondrio per tali ritiri/consegne; si precisa inoltre che non saranno giustificati ritardi nelle consegne/ritiri dovuti all espletamento di adempimenti doganali di alcun genere. In caso di consegna o ritiro di più ausili contemporaneamente verrà riconosciuto il solo corrispettivo di una prestazione di consegna o di ritiro. Nel caso in cui la Ditta effettui contemporaneamente sia consegna sia ritiro di ausili presso il domicilio dello stesso assistito, l ASL riconoscerà il solo costo della consegna. 7

8 La Ditta nel programmare consegna e/o ritiro di ausili a favore di un Utente dovrà sempre verificare che in ASSISTANT-RL non risultino altre richieste di consegna e/o ritiro da effettuarsi a favore dello stesso Utente. Al fine di ottimizzare il riutilizzo dei beni disponibili a magazzino, la ditta aggiudicataria dovrà garantire l integrazione di eventuali aggiuntivi, prescritti dal medico specialista, non presenti sull ausilio individuato nel magazzino. La ditta potrà procedere all applicazione dell aggiuntivo mancante previa autorizzazione dell Ufficio Assistenza Protesica competente. Qualora venissero sostituiti pezzi o apportate modifiche all ausilio stesso, dovrà essere altresì prevista la certificazione di rispondenza alle normative vigenti. La consegna a domicilio dell assistito degli ausili ricondizionati o nuovi dovrà avvenire esclusivamente: su prescrizione medica recepita direttamente dalla Ditta aggiudicataria attraverso il Sistema ASSISTANT-RL; su indicazione degli Uffici Assistenza Protesica distrettuali dell ASL, sempre mediante ASSISTANT- RL. Pertanto l Aggiudicatario dovrà garantire, senza oneri aggiuntivi per l Ente, che le registrazioni dei movimenti di presa in carico e consegna degli ausili vengano effettuate sul sistema regionale di gestione della protesica Assistant-RL. L Aggiudicatario inoltre dovrà garantire anche la partecipazione dei propri operatori ad eventuali corsi di formazione organizzati dall'asl. Si descrive di seguito il percorso di erogazione degli ausili degli elenchi 2 e 3 (montascale) il cui fornitore è il Magazzino ASL. Successivamente al ricevimento delle prescrizioni registrate dai medici specialisti in ASSISTANT-RL, la Ditta aggiudicataria dovrà: effettuare la Presa in carico della prescrizione on-line; individuare, nel magazzino, l ausilio prescritto dal medico specialista, con gli stessi codici ISO e le caratteristiche tecniche indicate dal medico nella prescrizione; concordare con l assistito la consegna dell ausilio, nei tempi previsti dal presente CSA; comunicare tempestivamente e in modo dettagliato agli Uffici Assistenza Protesica eventuali problemi legati alle operazioni di consegna; registrare in ASSISTANT-RL la data di consegna e il numero di inventario del bene consegnato. Gli stessi dovranno essere registrati nel software dedicato nella medesima giornata in cui l ausilio è stato consegnato al domicilio dell assistito. La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere ad individuare l ausilio prescritto dal medico specialista nella disponibilità presente a magazzino degli ausili ricondizionati. Solo nel caso in cui l ausilio prescritto non sia disponibile nei ricondizionati, potrà attingere nella disponibilità degli ausili nuovi. Nel caso in cui l ausilio con le caratteristiche prescritte dal medico non fosse disponibile presso il magazzino, sia ricondizionato sia nuovo, la Ditta aggiudicataria dovrà darne comunicazione all Ufficio Assistenza Protesica di competenza perché proceda all acquisto. Peraltro tale comunicazione dovrà essere effettuata decorsi cinque giorni lavorativi dalla data della richiesta, in quanto in tale periodo l ausilio potrebbe rendersi disponibile a seguito di sanificazione/ritiro o eventuali riordini di magazzino effettuati dall ASL. La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, con mezzi e dipendenti propri, alla presa in carico delle prescrizioni on-line su ASSISTANT-RL, alla consegna del dispositivo presso il domicilio dell assistito, con ogni onere di accertamento dell idoneità dei locali per la collocazione dell ausilio assegnato. All atto della consegna la ditta aggiudicataria, a mezzo del proprio tecnico incaricato munito di idoneo cartellino di riconoscimento, dovrà effettuare le seguenti attività: adeguare l ausilio alle caratteristiche antropometriche dell assistito; istruire/addestrare l assistito o il care giver sul corretto utilizzo del presidio ricevuto e sulle corrette procedure di manutenzione; far sottoscrivere dall assistito o dal care giver il verbale di consegna in duplice copia, una delle quali dovrà essere inoltrata all ASL. 8

9 Si precisa che dovrà essere fornita documentazione cartacea sulle modalità di utilizzo, anche per gli ausili rigenerati. Montascale Per i montascale non nuovi, dovrà essere inoltre verificata, dopo gli interventi di manutenzione/riparazione, l idoneità della scala e del soggetto che manovrerà l ausilio, compilando l apposito verbale di consegna e addestramento all uso; tale documentazione dovrà essere archiviata a cura dell Aggiudicatario e fornita in copia o scansionata qualora richiesto dall ASL. Sollevatori Per i sollevatori dovrà essere redatto il verbale di addestramento, che sarà archiviato a cura dell Aggiudicatario e fornito in copia o scansionato qualora richiesto dall ASL. Tempistiche massime per le consegne La consegna dovrà essere espletata nella maniera più sollecita possibile e, in ogni caso, entro un massimo di 3 (tre) giorni lavorativi dalla prescrizione on-line o dall indicazione degli Uffici di Assistenza Protesica dell ASL. Nei casi di effettiva urgenza, dichiarati dall Ufficio Assistenza Protesica o dal Responsabile del Servizio Assistenza Protesica o suo delegato, dovrà essere rispettato per la consegna il termine perentorio di 24 ore solari dall effettuazione dell ordine di consegna stesso; qualora venissero richieste consegne con carattere di urgenza nella giornata di venerdì, le stesse dovranno essere garantite nella giornata di sabato mattina. In caso di inadempimento verranno applicate le penali di cui al successivo art. 8. RITIRI La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, su indicazione degli Uffici di Assistenza Protesica, al ritiro dell ausilio presso il domicilio dell utente, entro e non oltre 3 (tre) giorni lavorativi dalla data della richiesta dell ASL; come per la consegna, al momento dei ritiro l assistito dovrà sottoscrivere il verbale di ritiro in duplice copia, una delle quali dovrà essere inoltrata all ASL a cura del Fornitore. Nel caso di ritiro per riparazioni o personalizzazioni dal suddetto verbale dovranno risultare le motivazioni che hanno reso necessario il ritiro. Nei casi di urgenza, il ritiro dovrà essere effettuato secondo le indicazioni di volta in volta fornite dal medesimo Ufficio Assistenza Protesica richiedente. In caso di inadempimento verranno applicate le penali di cui al successivo art. 8. 3) SEDE OPERATIVA E GESTIONE DEL MAGAZZINO. Lo stoccaggio degli ausili e le attività di manutenzione, riparazione e sanificazione dovranno essere svolte in adeguata sede operativa individuata dal fornitore, in luogo tale da garantire un pronto servizio su tutto il territorio dell ASL. In ogni caso, al fine di consentire e rendere agevoli i controlli di cui all art. 7 del presente CSA, il concorrente si impegna ad istituire, in caso di aggiudicazione, un adeguato e idoneo magazzino ubicato all interno dell ambito territoriale di competenza dell ASL per il cui lotto presenta offerta. Dovranno essere previsti spazi adeguati per immagazzinare gli ausili recuperati, nonché aree distinte, sia per ciascuna ASL che per tipologia, come specificato nel successivo art. 5 Avvio del servizio. 4) GESTIONE AUSILI NUOVI La ditta aggiudicataria, oltre a mettere a disposizione presso il magazzino di cui sopra,spazi adeguati per il ricovero degli ausili terapeutici nuovi acquistati dall ASL, dovrà provvedere: al ricevimento degli ausili nuovi, consegnati su indicazione dell ASL e alla verifica dei quantitativi pervenuti rispetto a quanto dichiarato sul documento di trasporto che dovrà essere visibile tramite il software; la ditta dovrà garantire che la ricezione degli ausili nuovi possa essere effettuata dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle e dalle ore alle 17.00; in caso di mancato adempimento verranno applicate le penali di cui al successivo art. 8. L operatore 9

10 della ditta dovrà, al momento della consegna degli ausili nuovi, provvedere a controllare la rispondenza fra le merci scaricate e quelle indicate sul ddt, segnalando immediatamente eventuali anomalie e/o difformità all ASL. Effettuato tale controllo, il ddt dovrà essere datato, timbrato e firmato per accettazione delle merci e per accertamento della data di avvenuta consegna. Infine, nella stessa giornata di ricevimento della merce, il ddt dovrà essere trasmesso all ASL; in mancanza di tali adempimenti farà fede come data di avvenuta consegna la data del ddt; all apertura delle confezioni in cui risultano contenuti i presidi nuovi, ai fini di verificare la presenza di tutte le parti costituenti l ausilio, del libretto d istruzione del dispositivo in lingua italiana e della certificazione di garanzia, segnalando immediatamente all ASL l eventuale mancanza di uno o più elementi; alle verifiche di tipo quantitativo e qualitativo degli ausili acquistati dall ASL, comunicando eventuali non conformità rispetto agli ordini emessi, per consentire all Amministrazione di avviare l iter per la sostituzione degli ausili in garanzia; all immatricolazione e gestione informatizzata degli ausili, entro due giorni lavorativi dalla consegna, attraverso il sistema software con il quale sono gestiti gli ausili riciclati, pur su uno spazio dedicato all interno del sistema; al montaggio delle eventuali parti che costituiscono il presidio (applicazione di piccoli elementi: rotelle guarnizioni, viti etc.); alla consegna e montaggio degli ausili terapeutici presso il domicilio dei pazienti, analogamente a quanto previsto dal presente CSA per gli ausili riciclati; a fornire al paziente le istruzioni per l uso previste dalla normativa vigente (art. 4, comma 12 e 13 DM 332/99); allo smaltimento del materiale di imballaggio; ad ogni ulteriore intervento necessario per assicurare la perfetta funzionalità e sicurezza (art. 4, comma 12 e 13, DM 332/99). 5) INVENTARIAZIONE DEGLI AUSILI Tutti gli ausili stoccati a magazzino dovranno possedere un proprio numero identificativo al fine di consentirne la gestione informatizzata e seguirne la tracciabilità. La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere all applicazione del numero di inventario su ogni dispositivo transitante nel magazzino, secondo indicazioni dell ASL, in modo tale che risulti inamovibile anche a seguito dei processi di sanificazione. In particolare la ditta aggiudicataria avrà cura di tenere sempre aggiornato: l elenco informatizzato dei beni in deposito e al domicilio dei pazienti in qualità e quantità che dovrà essere messo a disposizione dell ASL su supporto informatico; la gestione informatizzata dei codici di inventario assegnati dall ASL che dovranno sempre essere disponibili, aggiornati ed accessibili per via informatica dal Servizio Assistenza Protesica, sia tramite connessione web, sia attraverso l alimentazione dell applicativo Assistant - RL ; la gestione informatizzata dei codici CDC assegnati dall ASL (ove presenti); il quantitativo delle scorte minime necessarie ad una evasione puntuale di tutte le richieste, con particolare cura per i beni di prima necessità (letti, materassi antidecubito, cuscini e comode); il dato sulle giacenze; il report statistico relativo a tutti gli ausili suddivisi per tipologia contenente i dati di cui sopra. Per ogni ausilio la ditta aggiudicataria provvederà inoltre a predisporre una scheda tecnica informatizzata che dovrà contenere quanto segue: i codici ISO previsti dalla normativa vigente dell ausilio dominante e degli aggiuntivi di cui è dotato l ausilio stesso; le caratteristiche tecniche dell ausilio (misure ed elementi che caratterizzano l ausilio); la foto dell ausilio, prima e dopo la riparazione; le date di consegna, di ritiro, di lavorazione dell ausilio, relative alle diverse riassegnazioni, gli interventi effettuati e i costi; 10

11 la data di decorrenza della garanzia dell ausilio, così specificata: ausili acquistati dall ASL: data di consegna c/o magazzino; ausili ricondizionati: data di consegna all assistito; la data dell eventuale fuori uso dell ausilio. L impianto iniziale della scheda informatica, la catalogazione dei nuovi ausili e l aggiornamento delle schede già operative dovranno essere predisposti dalla ditta aggiudicataria. Qualora la scheda tecnica non presentasse o presentasse in modo difforme le informazioni sopra richieste, verranno applicate le penali di cui al successivo art. 8. Per ciascun bene inventariato deve essere sempre disponibile la localizzazione del bene stesso all interno delle aree di attività da a) ad f) di cui al successivo art. 5 o in alternativa i dati identificativi afferenti l assegnazione del bene stesso. La Ditta Aggiudicataria dovrà inviare mensilmente in formato elettronico concordato con i funzionari ASL i seguenti dati: rimanenze iniziali (nuovi acquisti + beni disponibili in deposito); acquisti mensili; consegne a domicilio o RSA; fuori uso; rimanenze finali. La ditta aggiudicataria, senza alcun onere a carico dell ASL, riveste altresì la qualifica di agente contabile esterno per quanto attiene la gestione del magazzino; pertanto la Ditta è tenuta obbligatoriamente a gestire, monitorare e rendicontare i carichi, gli scarichi, la consistenza iniziale e finale degli ausili presenti a magazzino, compilando l apposito Conto della gestione protesica (Modello 24/A nota Regione Lombardia prot. H del 3 dicembre 2014). 6) INFORMATIZZAZIONE L Aggiudicatario dovrà assicurare la realizzazione, con oneri a proprio totale carico, di un apposita interfaccia per integrare il proprio software di gestione al fine di consentire la comunicazione bidirezionale con il sistema Assistant RL; tale interfaccia dovrà essere operativa dalla data di attivazione del servizio e, in particolare, dovrà garantire: la ricezione da Assistant-RL degli ordini di consegna; l invio ad Assistant-RL delle informazioni relative alle consegne e ai ritiri effettuati. La comunicazione bidirezionale tra il sistema Assistant-RL e il sistema di magazzino è attualmente basata sul download e l upload nell applicazione di files di testo. Per la gestione del magazzino e le attività connesse con la distribuzione degli ausili, la Ditta aggiudicataria dovrà rendere disponibile un sistema informatizzato, accessibile via WEB agli operatori dell ASL ubicati presso le seguenti sedi Distrettuali: 1) ASL di Lecco: Distretti di Lecco, Merate e Bellano; 2) ASL di Como: Distretti Medio Alto Lario (Dongo e Menaggio), Como, Brianza (Cantù, Mariano Comense e Erba), Sud Ovest (Olgiate Comasco, Lomazzo/Fino Mornasco) e Campione d Italia; 3) ASL di Sondrio: Distretti di Bormio, Tirano, Sondrio, Morbegno e Chiavenna. Qualora nel corso dell appalto dovessero avvenire variazioni nella composizione distrettuale dell ASL, la ditta dovrà adeguarsi senza costi aggiuntivi. La Ditta aggiudicataria dovrà inoltre consentire l accesso al Sistema informatizzato agli Uffici centrali di programmazione, controllo e gestione delle risorse dell ASL. L accesso al sistema dovrà avvenire mediante browser Internet Explorer previa verifica di apposite credenziali individuali fornite agli operatori nominati dall ASL. Il sistema dovrà essere conforme alle disposizioni ministeriali in materia di sicurezza e privacy, nonché alle indicazioni fornite in materia dall Autorità Garante. Dovrà essere garantito un opportuno livello di sicurezza sia nella fase di accesso ai dati, sia nella fase di trasmissione sulla rete internet (criptazione del traffico). 11

12 Il sistema dovrà consentire la conoscenza dell esatta disponibilità dei beni, della quantità, qualità e tipologia degli ausili presenti (con particolare riferimento alle segnalazioni di sotto-scorta, ai codici di inventario ed alle movimentazioni in ingresso e uscita), delle informazioni circa gli ausili forniti, ritirati ed in manutenzione, compresi tutti i riferimenti relativi alle assegnazioni di ciascun ausilio; tali informazioni dovranno essere sempre disponibili per gli Uffici Assistenza Protesica distrettuali preposti. Le informazioni minime richieste sono le seguenti: elenchi ausili da consegnare (giacenze); elenchi ausili da ritirare; conferma consegne avvenute; conferma ritiri avvenuti; elenchi ausili in stato di lavorazione e stato di lavorazione in caso di criticità; segnalazione della tipologia di ausilio sotto-scorta; l indice di riciclo con cadenza trimestrale con annesso report sintetico degli ausili ritirati/lavorati/rottamati e riportante tutte le eventuali indicazioni ai fini di un controllo puntuale da parte dell ASL; elenchi mensili riportanti gli ausili consegnati con l indicazione del giorno della richiesta di consegna e del giorno di effettuazione della consegna, o il motivo della mancata consegna; elenchi mensili riportanti gli ausili con consegna urgente con l indicazione del giorno e dell orario della richiesta di consegna urgente e del giorno e dell orario di effettuazione della consegna, o il motivo della mancata consegna; elenchi mensili riportanti gli ausili ritirati con l indicazione del giorno della richiesta di ritiro e del giorno di effettuazione del ritiro, o il motivo del mancato ritiro; elenchi mensili riportanti gli ausili rottamati con l indicazione della motivazione corredati del consenso dell ASL; elenco mensile degli ausili sanificati e riparati e tempi di intervento. Sono a carico della ditta aggiudicataria l HW centrale, i SW di base, di ambiente, i sistemi di sicurezza, il SW applicativo compreso eventuale db, l attività di formazione, di assistenza e di manutenzione per quanto di competenza e tutto quanto non espressamente citato e finalizzato a garantire l accesso all applicativo dalle postazioni di lavoro ubicate presso l ASL. Il numero delle postazioni potrà subire variazioni in più o in meno durante l arco di durata del servizio. In tal caso nessun onere aggiuntivo potrà essere richiesto all ASL dalla ditta aggiudicataria. L applicativo dovrà garantire l assolvimento di eventuali debiti informativi derivanti da disposizioni ministeriali o regionali. Sono a carico della ditta aggiudicataria eventuali oneri derivanti da aggiornamenti del sistema informatizzato che si rendessero necessarie a seguito dell introduzione di nuove disposizioni legislative, sia a livello nazionale che regionale, quali, ad esempio, l introduzione del nuovo nomenclatore tariffario. In ogni momento dovrà essere garantita la possibilità di estrarre su file in formato testo o excel l archivio completo relativo ai beni gestiti con indicazione di quelli in giacenza disponibili e quelli assegnati e di tutte le operazioni manutentive, di sanificazione, di ritiro e consegna. La Ditta dovrà infine provvedere al caricamento dell'anagrafica e delle transazioni degli ausili nell'applicativo che dovrà contenere indicativamente i seguenti set di informazioni: 1 set - Anagrafica ausili: N. di inventario ASL N. identificativo del Fornitore codice ISO dell'ausilio dominante codice ISO degli aggiuntivi Descrizione Marca e modello Stato di lavorazione (consegnato - disponibile - da ritirare - da sanificare) Misure 2 set - Storico movimenti - contenente le movimentazioni dei beni: N. di inventario ASL 12

13 N. identificativo del Fornitore Codice fiscale dell'assistito Data della movimentazione Tipo di transazione (consegnato - ritirato - lavorazione) Nel caso in cui la ditta nel corso dell appalto dovesse variare, nel rispetto delle condizioni contrattuali, qualsiasi procedura o modalità attuativa, dovrà, ottenuta l approvazione dall ASL, provvedere a sue spese alla formazione e all addestramento del personale ASL relativamente alle nuove procedure. Qualora invece la ditta aggiudicataria dovesse apportare modifiche al sistema informatizzato che rendesse lo stesso non in grado di fornire le informazioni richieste nel presente capitolato, verranno applicate le penali di cui al successivo art. 8. ART. 4 DURATA CONTRATTUALE. Il contratto avrà durata quadriennale dalla data di decorrenza indicata nel contratto stesso. È tuttavia facoltà dell ASL protrarre la durata del servizio, alle medesime condizioni, anche oltre la scadenza dei termini contrattuali, per il periodo strettamente necessario all individuazione del nuovo aggiudicatario. Trattandosi di servizio pubblico essenziale che non può subire interruzioni di alcun genere, il Fornitore si impegna, in caso di passaggio di consegne, a proseguire l esecuzione del contratto fino al momento di effettivo subentro del nuovo aggiudicatario. ART. 5 AVVIO DEL SERVIZIO. La rilevazione delle giacenze iniziali e la presa in carico degli ausili di proprietà dell ASL sarà svolta dalla ditta aggiudicataria in accordo con i funzionari competenti dell ASL allo scopo individuati. Dovranno essere presi in carico esclusivamente quegli ausili che possiedono le caratteristiche tecniche funzionali e qualitative previste dalle disposizioni di legge in materia di igiene e sicurezza, in particolare quelle richiamate dal D.M. 332/99. Il recupero iniziale degli ausili dovrà essere effettuato, con oneri a totale carico dell Aggiudicatario, sia presso il domicilio degli assistiti, sia presso i magazzini ubicati nelle seguenti località: ASL di Lecco: Grassobbio (BG) - Via dei Pascoli, 8/10; ASL di Como: Garbagnate Monastero, (LC) Statale 36 Km 36 n.6/2 ASL di Sondrio: c/o SAPIO LIFE SRL AGENZIA T.S.A. Sas di Piani Alessandro Jr & C. - Via Vanoni, Tirano - (SO) In sede di recupero iniziale presso il magazzino verranno redatti l inventario di magazzino e il verbale di consegna che dovranno essere sottoscritti dal fornitore uscente, dal subentrante (in caso di subentro) e dal Funzionario ASL. Solo in caso di recupero dell ausilio presso il domicilio dell assistito sarà riconosciuto il corrispettivo stabilito per il servizio di ritiro/consegna; il recupero presso gli attuali magazzini sarà invece a totale carico dell Aggiudicatario. Dovrà essere creato un database comune con l elenco dei beni inventariati di proprietà dell ASL, secondo quanto previsto dai commi 5 e 6 del precedente articolo 3; tale database dovrà essere quotidianamente aggiornato e consultabile dal Servizio Assistenza Protesica dell ASL in modo indipendente e con accesso protetto, consentendo la possibilità di estrazione dei dati. La ditta aggiudicataria dovrà censire tutti gli ausili presi in carico, inserendo le informazioni relative nel database del software applicativo (Assistant RL). L Aggiudicatario dovrà immagazzinare tutti gli ausili in carico in aree distinte per ogni lotto e in spazi adeguati con apposite separazioni atte a distinguere le seguenti aree di attività: a. area stoccaggio materiale nuovo acquistato; b. area stoccaggio materiale ritirato (in attesa di sanificazione/manutenzione); c. area sanificazione; d. area manutenzione/officina; 13

14 e. area materiale sanificato pronto per la consegna (appositamente protetto e riparato dalla polvere); f. area dismissione. Si precisa che tale area dovrà comunque essere collocata all interno delle sedi operative e tassativamente non in luoghi aperti, nei quali gli ausili in attesa di essere dismessi potrebbero ulteriormente deteriorarsi. L attivazione del servizio dovrà avvenire entro il termine perentorio di 20 gg solari dalla data di stipula del contratto. Entro i termini sopra citati, la ditta aggiudicataria dovrà effettuare tutte le operazioni di recupero, inventariazione, valorizzazione ed immagazzinamento c/o il deposito degli ausili da riutilizzare. Dovrà inoltre provvedere all attivazione del sistema informatizzato, avviando la relativa consegna sulla scorta degli ordinativi ricevuti. Qualora non si attuasse la messa a regime come sopra descritto l ASL si riserva la facoltà di risolvere il contratto, o in alternativa, di applicare una penale pari ad 1.000,00 (mille) per ogni giorno di ritardo oltre tale termine. In fase di avvio del servizio sia l ASL sia l Aggiudicatario comunicheranno reciprocamente i nominativi e recapiti telefonici dei rispettivi referenti per la gestione del contratto. L ASL si impegna a fornire tutti i supporti di conoscenza tesi all ottimale espletamento del servizio. ART. 6 IRREPARABILITÀ DEL BENE. L eventuale irreparabilità del bene sarà rilevata mensilmente dalla ditta aggiudicataria e subordinata al parere dei Funzionari dell ASL. In caso di irreparabilità la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere a stilare apposito elenco, contenente il numero di matricola del dispositivo, il codice ISO, la descrizione dell ausilio, la presenza del marchio CE, in file excel da inoltrare agli uffici competenti dell ASL, provvedendo inoltre ai relativi adempimenti di natura inventariale. Sono a carico della ditta aggiudicataria l onere e la cura di provvedere allo smaltimento del materiale di risulta con le modalità di legge previa autorizzazione dell U.O. Approvvigionamenti dell ASL della Provincia di Como o del Servizio Risorse Economico Patrimoniali dell ASL della Provincia di Lecco o del Responsabile del Servizio Gestione Risorse Patrimoniali e Strumentali dell ASL della Provincia di Sondrio. Ad operazione effettuata, la ditta segnalerà l avvenuta rottamazione con il relativo codice di inventario. In caso di mancato accordo sulla sussistenza delle condizioni di irreparabilità dell ausilio, sarà facoltà dell ASL far valutare ed eseguire, a proprie spese e presso terzi, le riparazioni necessarie al ripristino dell ausilio; i costi sostenuti per la riparazione saranno successivamente addebitati alla ditta aggiudicataria. In questo caso, l ausilio così ripristinato sarà immesso nel magazzino della ditta aggiudicataria e iscritto nel sistema di gestione informatizzata, a disposizione per le usuali attività di riciclo. In caso di inadempimento saranno applicate le penali di cui al successivo art. 8. ART. 7 CONTROLLO SULL ATTIVITÀ SVOLTA DALLA DITTA AGGIUDICATARIA. Sono riconosciute all ASL ampie facoltà di controllo circa la perfetta osservanza da parte della Ditta di tutte le disposizioni contenute nel presente capitolato, da attuarsi nelle forme ritenute più opportune, quali, a mero titolo esemplificativo ma non esaustivo, richiesta di informazioni e controlli ispettivi presso i locali. Il controllo delle prestazioni e la qualità del servizio saranno accertati dai responsabili degli uffici preposti o da altro personale designato dall ASL. Oltre a fornire il supporto informatico con la disponibilità dei dati relativi alle operazioni effettuate nel mese, mensilmente la ditta aggiudicataria invierà via mail i prospetti riassuntivi delle prestazioni effettuate suddivisi per sede distrettuale, al fine di consentire all ASL il controllo delle attività. Un esemplare di tali prospetti mensili, controfirmato per accettazione da un rappresentante della ditta aggiudicataria e dal competente responsabile distrettuale dell ASL preposto, dovrà essere consegnato al Servizio Risorse Economico Patrimoniali dell ASL di Lecco, alle UU.OO. Approvvigionamenti e Attività Tecnico-Patrimoniali dell ASL della Provincia di Como e al Servizio Gestione Risorse Patrimoniali e Strumentali dell ASL della Provincia di Sondrio entro il giorno 10 del mese successivo a quello di riferimento. 14

15 Nel caso la ditta aggiudicataria, nel corso del rapporto contrattuale, sospendesse per qualsiasi motivo il servizio, o non fosse in grado di eseguire le prestazioni, secondo le modalità e nei termini di consegna richiesti, sarà facoltà dell ASL provvedere immediatamente all esecuzione del servizio nei modi giudicati più opportuni rivolgendosi ad altri fornitori di propria fiducia, addebitando alla ditta aggiudicataria, mediante escussione della garanzia di cui al successivo art. 15, l eventuale differenza di prezzo che ne derivasse, oltre alla rifusione di ogni altra spesa e/o danno. ART. 8 PENALITÀ. Qualora dai controlli il servizio dovesse risultare non conforme al presente capitolato, l Appaltatore dovrà provvedere ad eliminare tempestivamente le disfunzioni rilevate. Ciascuna ASL avrà facoltà di applicare, a proprio insindacabile giudizio e previa contestazione formale a mezzo Raccomandata A.R. o PEC, le seguenti penali: a) il ritardo nella consegna degli ausili oltre il termine indicato nel precedente art. 3, comma 2, o nel termine migliorativo indicato nell offerta tecnica comporta una penale a carico della ditta aggiudicataria pari a 50,00 (cinquanta) al netto dell IVA per ogni giorno di ritardo; b) il ritardo nella consegna urgente degli ausili oltre il termine indicato nel precedente art. 3, comma 2, o nel termine migliorativo indicato nell offerta tecnica comporta una penale a carico della ditta aggiudicataria pari a 100,00 (cento) al netto dell IVA per ogni giorno di ritardo; c) la consegna degli ausili non a domicilio dell utente, ma ad esempio scaricati per strada o nella portineria, comporta una penale da 50,00 (cinquanta) a 200,00 (duecento) al netto dell IVA a secondo della gravità; d) la consegna di ausilio sporco, non sanificato (previa verifica da parte dei funzionari ASL), comporta una penale di 300,00 (trecento), al netto dell IVA per ogni inadempienza; e) il ritardo nel ritiro degli ausili oltre il termine indicato nel precedente art. 3, comma 2 o nel termine migliorativo indicato nell offerta tecnica, comporta una penale a carico della ditta aggiudicataria pari a 50,00 (cinquanta) al netto dell IVA per ogni giorno di ritardo; f) il ritardo nella sanificazione, manutenzione e riparazione, oltre il termine di 10 (dieci) giorni indicato nel precedente art. 3, comma 1 o nel termine migliorativo indicato nell offerta tecnica, comporta una penale a carico della ditta aggiudicataria pari ad euro 50,00 (cinquanta) al netto dell IVA per ogni giorno di ritardo; g) il mancato adeguamento dell ausilio secondo la prescrizione medica, nonché la mancata e adeguata istruzione all uso dell ausilio rivolta all assistito o al care giver, comporta una penale di euro 300,00 (trecento), al netto dell IVA per ogni inadempienza; h) il mancato raggiungimento dell indice di riciclo trimestrale minimo dell 80% indicato al precedente art. 3 comma 1 o della percentuale migliorativa indicata nell offerta tecnica comporta una penale di 300,00 (trecento) al netto dell IVA per ogni punto in difetto e per periodo di riferimento (trimestre); i) l indisponibilità degli operatori della ditta ad effettuare la ricezione delle merci nei giorni e negli orari indicati al precedente art. 3, comma 4, comporta una penale a carico della ditta aggiudicataria di euro 50,00 (cinquanta) al netto dell IVA per ogni mancata consegna, oltre all eventuale pagamento delle spese di giacenza dovute al corriere di trasporto; j) qualora il caricamento sul software di gestione della ditta aggiudicataria sia degli ausili acquistati dalle ASL e consegnati presso il magazzino, ovvero resi disponibili / pronti per la prenotazione ecceda i due giorni lavorativi dalla data di consegna degli stessi, nelle modalità di cui al precedente art. 3, verrà applicata una penale di 30,00 (trenta)/ddt per ogni giorno di ritardo a decorrere dalla data di consegna indicata sul ddt; k) qualora le schede tecniche informatizzate predisposte per ogni ausilio dalla ditta aggiudicataria non presentassero o presentassero in modo difforme le informazioni richieste al precedente art. 3 comma 5, verrà applicata una penale di 30,00 (trenta) al netto dell IVA per ogni difformità; l) qualora il sistema informatizzato non fosse in grado di fornire le informazioni richieste al precedente art. 3 comma 6, verrà applicata una penale di 500,00 (cinquecento) al netto dell IVA per ogni giorno di disservizio; 15

16 m) il mancato rispetto delle indicazioni riguardanti la procedura da eseguire in merito alla rottamazione di un ausilio, comporterà una penale pari al valore a nuovo dell ausilio rottamato, al netto dell IVA; n) l inosservanza di ulteriori obblighi contrattuali previsti dal presente capitolato, nonché dall offerta tecnica contestati formalmente, in assenza di valide giustificazioni, comporterà una penale che verrà valutata caso per caso in rapporto alla gravità dell inadempienza. Nei casi di violazione delle precedenti disposizioni dalla lett. a) alla lett. n), che diano luogo nel corso di un anno a cinque contestazioni scritte e notificate con raccomandata A.R. o mediante P.E.C., l ASL potrà risolvere il contratto e affidare il servizio ad altra ditta. In tal caso l ASL incamererà la cauzione definitiva posta a garanzia del servizio e provvederà ad addebitare alla ditta inadempiente il maggior costo che sarà sostenuto durante il periodo di vigenza del contratto compresa l eventuale proroga, fatta salva la possibilità di rivalersi per eventuali ulteriori danni subiti. ART. 9 ASSICURAZIONI. Spetterà alla ditta aggiudicataria l adozione di tutte le misure atte ad evitare qualsiasi danno a persone o cose durante le operazioni di ritiro, consegna e istruzione/addestramento all uso degli ausili. La ditta aggiudicataria assume pertanto in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto della medesima ditta quanto dell ASL o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all esecuzione delle prestazioni contrattuali ad essa riferibili, anche se eseguite da parte di terzi. Pertanto la ditta aggiudicataria dovrà stipulare idonea polizza assicurativa, a copertura del rischio da responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le prestazioni contrattuali (massimale per sinistro per danni a persone, cose ed animali non inferiore a ,00 (cinquemilioni). In particolare detta polizza dovrà tenere indenne l ASL, ivi compresi i suoi dipendenti e collaboratori, nonché i terzi per qualsiasi infortunio o danno a persone e/o cose arrecati, durante l intero periodo di durata contrattuale, all ASL, ai suoi dipendenti e collaboratori, nonché ai terzi nell esecuzione di tutte le attività di cui al presente capitolato, inclusi, a titolo esemplificativo, i danni da inquinamento, da trattamento dei dati personali, ecc..; copia di tale polizza dovrà essere consegnata all ASL entro 15 gg. dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva. In relazione a quanto sopra la ditta aggiudicataria si obbliga all adempimento di tutte le obbligazioni relative alla richiamata polizza assicurativa sulla responsabilità civile, acconsentendo fin d ora a che la Compagnia Assicuratrice comunichi all ASL ogni eventuale inadempimento della ditta aggiudicataria che possa in qualche modo far venir meno la citata copertura assicurativa. ART. 10 TUTELA E SICUREZZA DEI LAVORATORI. L impresa è tenuta all osservanza delle disposizioni di cui al D. L.vo n. 81/2008 e s.m.i. e pertanto dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il proprio personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione al servizio eseguito, adottando tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l incolumità delle persone addette e dei terzi. La ditta si obbliga comunque a provvedere, a cura e carico proprio e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti, per garantire, in conformità al D. L.vo n. 81/2008 e s.m.i., la completa sicurezza durante l esecuzione del servizio e l incolumità delle persone addette al servizio stesso, al fine di evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura, a persone o cose, esonerando l ASL da ogni e qualsiasi responsabilità. Nel rispetto di quanto stabilito nella determinazione dell AVCP (ora ANAC) n. 3/2008, la predisposizione del DUVRI e la determinazione della relativa stima dei costi della sicurezza è esclusa per l appalto in oggetto, atteso che trattasi di servizio per il quale non è prevista l esecuzione all interno di immobili di proprietà o in uso all ASL. ART. 11 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI. Dati forniti dalle Imprese. 16

17 In ossequio a quanto previsto dal D. Lgs. 196/2003 si informa che i dati forniti dai concorrenti verranno trattati esclusivamente per lo svolgimento della procedura di gara e per le finalità strettamente connesse e strumentali alla gestione dei rapporti, all adempimento di obblighi previsti da leggi, regolamenti, normativa comunitaria, nonché da disposizioni impartite da autorità a ciò legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria connessa all inderogabilità degli adempimenti da svolgere. Il trattamento dei dati avverrà con l ausilio di supporti cartacei, informatici e telematici secondo i principi di correttezza e massima riservatezza prevista dalla legge citata. Sono riconosciuti i diritti di cui all art. 7 del D. Lgs. 196/2003. Titolari del trattamento dei dati in questione sono le Aziende Sanitarie Locali aggregate per il presente appalto. Dati forniti dall ASL. L Aggiudicatario avrà l obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui dovesse venire in possesso, di non divulgarli in alcun modo e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo, per scopi diversi da quelli strettamente necessari all esecuzione dell appalto. L Affidatario assume pertanto l incarico di Responsabile del trattamento dei dati necessari per l espletamento del servizio, con l obbligo di garantire la massima riservatezza, applicando la disciplina in materia prevista dal D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e s.m.i. Codice in materia di protezione dei dati personali e secondo quanto stabilito dal Regolamento emanato dal Garante per la protezione dei dati personali (deliberazione 29 dicembre 2005, n. 26). A tal fine il Referente del servizio per conto del soggetto Aggiudicatario viene individuato come Responsabile del procedimento ai fini del presente articolo. Il Fornitore è inoltre responsabile dell esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori, dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza sopra citati. In caso di violazione dei suddetti obblighi, l ASL avrà facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che l Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all ASL. ART. 12 DIRETTORE DELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO. L ASL potrà nominare, In ottemperanza a quanto previsto dall'art. 119 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., il Direttore dell'esecuzione del contratto al quale saranno demandati i compiti previsti dall art. 301 e ss. del citato D.P.R. n. 207/2010. Il Direttore dell esecuzione del contratto provvederà al coordinamento, alla direzione ed al controllo tecnico-contabile di tale esecuzione, assicurandone la regolarità da parte dell esecutore e verificando che le attività e le prestazioni siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali. L Aggiudicatario sarà tenuto a seguire le istruzioni e le direttive impartite dall ASL per l esecuzione del contratto; in caso di inadempimento saranno applicate le penali di cui al precedente articolo 8, lett. n). ART. 13 CONDIZIONI ECONOMICHE, FATTURAZIONE E PAGAMENTI. Ai fini della formulazione di un offerta equa e remunerativa, le ditte partecipanti dovranno considerare, a tutti gli effetti, l ampiezza geografica, le caratteristiche territoriali e l ubicazione dei luoghi ove dovrà avvenire la consegna ed il ritiro degli ausili, nonché per una corretta valutazione e pianificazione delle attività inerenti la perfetta esecuzione del servizio. I concorrenti dovranno pertanto prendere conoscenza delle condizioni locali e di tutte le circostanze generali e particolari che possano influire sulla determinazione dei prezzi e sull esecuzione del servizio. Il prezzo offerto dovrà essere comprensivo della copertura assicurativa di cui al precedente art. 9 e di tutti gli oneri ad esclusione dell IVA, che verrà addebitata in fattura. Il prezzo offerto si dovrà intendere come segue: 17

18 fisso ed invariabile per l intera durata dell appalto, salvo periodica revisione ai sensi della vigente normativa; comprensivo di ogni spesa accessoria e degli oneri fiscali. Il prezzo comprenderà inoltre ogni spesa per collaudo, manutenzione, assistenza tecnica e quant altro occorra per effettuare la corretta erogazione del servizio. Agli ordinativi emessi dovranno corrispondere specifiche e separate fatturazioni mensili che la Ditta aggiudicataria invierà alla competente ASL, allegando i singoli documenti di consegna/ritiro firmati dall assistito, nonché le schede di lavorazione/manutenzione, sanificazione. Le fatture dovranno trovare corrispondenza con quanto risultante sia dai documenti di consegna/ritiro sottoscritti dagli assistiti, sia dall archivio informatizzato descritto nell art. 3, comma 6. In riferimento alla fatturazione elettronica, l'impresa è tenuta ad adempiere a quanto previsto dal D. MEF n. 55/2013 e dal D.L. n. 66/2014, convertito con L. n. 89/2014. A tal fine, si indicano gli elementi specifici che dovranno essere contenuti nelle fatture elettroniche (come riportato sul sito: ASL di Lecco: codice IPA:Asl_lc; codice univoco ufficio: JFFPPF; nome ufficio: Servizio Economico Finanziario; codice fiscale servizio fatturazione elettronica: ; Partita IVA: ASL di Como: codice IPA:Asl_co; codice univoco ufficio: UFLNZ1; nome ufficio: Uff_eFatturaPA; codice fiscale servizio fatturazione elettronica: ; Partita IVA: ASL di Sondrio: codice IPA: 014; codice univoco ufficio: UFBKDB; nome ufficio: Servizio Economico Finanziario; codice fiscale servizio fatturazione elettronica: ; Partita IVA: Ai sensi dell art. 25 del D.L. n. 66/2014, al fine di garantire l effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA dovranno riportare necessariamente il codice identificativo di gara (CIG). Inoltre, per quanto riguarda il contenuto informativo della fattura elettronica, si segnala la presenza di talune informazioni non obbligatorie, che tuttavia Regione Lombardia ha ritenuto indispensabili per favorire il processo di caricamento, controllo e liquidazione nei sistemi contabili e gestionali. Dette informazioni sono le seguenti: 1. Data e Numero DDT per i beni consegnati con tale documento (associato a ciascuna riga fattura) 2. Totale documento 3. Codice fiscale del cedente. Le informazioni di cui sopra si ritengono necessarie per agevolare le operazioni di contabilizzazione e di pagamento delle fatture nei tempi concordati. Per maggiori informazioni circa le specifiche tecniche e la normativa di riferimento sulla fattura elettronica si rimanda al sito Il Servizio Assistenza Protesica e il Servizio Risorse Economico Patrimoniali per l ASL di Lecco,, la U.O. Approvvigionamenti e la UO Attività Tecnico-Patrimoniali per l ASL di Como e il Dipartimento Cure Primarie e Continuità Assistenziale per l ASL di Sondrio procederanno alla relativa liquidazione in base ai prezzi pattuiti, dopo aver dedotto tutte le eventuali somme delle quali il fornitore fosse debitore. Le fatture, dovranno riportare, con gli estremi delle bolle di consegna e gli altri adempimenti di legge, anche il nome degli utenti beneficiari dei servizi erogati nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs 196/2003 in materia di privacy. 18

19 Agli effetti della liquidazione delle fatture saranno riconosciute solo le prestazioni eseguite secondo le modalità di cui al presente Capitolato e in conformità agli ordinativi formulati, controllate e risultanti dai ddt regolarmente sottoscritti dall assistito. I pagamenti saranno disposti in osservanza alla normativa vigente e saranno subordinati all esito positivo degli eventuali collaudi previsti e, in ogni caso, al giudizio d accettabilità. Il pagamento dei corrispettivi convenuti avverrà entro trenta giorni dall accertamento da parte del Direttore dell Esecuzione del Contratto dell ASL, della regolare esecuzione delle prestazioni previste dal presente capitolato. Il Direttore dell Esecuzione del Contratto dispone per l accertamento di trenta giorni dalla data di ricevimento da parte dell ASL di regolare fattura. Ai sensi dell art. 115 del D. L.vo 12 aprile 2006 n. 163 e. s.m.i., l ASL provvederà, su richiesta della Ditta aggiudicataria e qualora ne ricorrano le condizioni, alla revisione periodica dei prezzi contrattuali sulla base delle vigenti disposizioni di legge, a partire dal secondo anno di validità del contratto. La richiesta sarà valutata a seguito di apposita istruttoria che verrà effettuata con riferimento alle rilevazioni di cui all art. 7, comma 4, lett. c) del decreto legislativo sopra citato. In assenza di tali rilevazioni, la revisione sarà calcolata mediante applicazione dell indice ISTAT FOI. La richiesta di revisione, corredata della documentazione giustificativa dell aumento, dovrà essere inoltrata all ASL nei sessanta giorni antecedenti alla scadenza dell anno di riferimento. ART. 14 VICENDE SOGGETTIVE DELL ESECUTORE DEL CONTRATTO. Le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione non hanno singolarmente effetto nei confronti dell ASL fino a che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall avvenuta trasformazione, fusione o scissione, non abbia proceduto nei confronti di essa alle comunicazioni previste dall art. 1 del D.P.C.M. 11 maggio 1991 n. 187, e non abbia documentato il possesso dei requisiti di qualificazione previsti dal D. L.vo 163/2006. Nei sessanta giorni successivi, l ASL può opporsi al subentro del nuovo soggetto nella titolarità del contratto, con effetti risolutivi sulla situazione in essere, laddove, in relazione alle comunicazioni risultino sussistere le cause ostative di cui all art. 67 del D. L.vo 6 settembre 2011 n 159 e s.m.i.. Decorsi i 60 gg. senza che sia intervenuta opposizione, gli atti producono nei confronti dell ASL tutti gli effetti loro attribuiti dalla legge. ART. 15 GARANZIA FIDEJUSSORIA. A garanzia delle obbligazioni assunte e della regolarità dell esecuzione del contratto, l Aggiudicatario dovrà costituire, ai sensi dell art. 113 del D. Lgs. 163/06 e s.m.i., una garanzia fideiussoria pari al 10% (dieci per cento) dell importo contrattuale. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà prevedere espressamente quanto segue: 1. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale; 2. la rinuncia all eccezione di cui all art c. 2 del Codice Civile; 3. l operatività della medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell ASL. La garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento del contratto e la mancata costituzione della medesima determina la revoca dell affidamento e l acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell ASL che affiderà l appalto al concorrente che segue nella graduatoria. Tale garanzia opera per tutta la durata del contratto e comunque sino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dal contratto inerente il servizio oggetto del presente capitolato. Nel caso in cui l ASL dovesse chiedere la prosecuzione del servizio oltre i termini contrattuali, come previsto dall art. 4, la garanzia dovrà essere rinnovata alle stesse condizioni previste nel presente articolo per un periodo non inferiore a quello di estensione dei termini di scadenza. Nessun interesse sarà dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali. Qualora l ammontare della cauzione dovesse ridursi per l effetto dell applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, la Ditta dovrà provvedere al reintegro della medesima entro il termine tassativo di quindici giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell ASL. È fatto salvo l esperimento di qualsiasi altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. 19

20 È facoltà dell ASL incamerare in tutto o in parte la garanzia definitiva per inosservanza degli obblighi contrattuali, per eventuali risarcimenti o penalità debitamente contestati, senza obbligo di preventiva azione giudiziaria. ART. 16 CESSIONE DEI CREDITI DERIVANTI DAL CONTRATTO. Le disposizioni di cui alla legge 21 febbraio 1991 n. 52 sono estese ai crediti verso le AASSLL derivanti da contratti di servizi. Le cessioni di credito potranno essere effettuate a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l esercizio dell attività di acquisto di crediti di impresa. Le cessioni di credito dovranno essere conformi alle condizioni contrattuali contenute nel presente Capitolato e non saranno ammesse relativamente alle fatture oggetto di contestazione. Ai fini dell opponibilità all ASL, dovranno essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e notificate all ASL medesima, la quale non potrà essere chiamata a rispondere di pagamenti effettuati prima della notifica predetta. Le cessioni di credito sono efficaci e opponibili all ASL qualora questa non le rifiuti con comunicazione da inviare al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) gg. dalla notifica della cessione (art. 117 del D. Lgs n. 163/2006 e s.m.i.). La normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari si applica anche ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, quindi ai movimenti tra Amministrazione aggiudicatrice e Cessionario, il quale dovrà conseguentemente comunicare all ASL gli estremi del conto corrente dedicato. Nel rispetto di quanto stabilito dalla Legge n. 136/2010 e s.m.i. si precisa che i cessionari di crediti sono tenuti ad indicare il Codice Identificativo di Gara (CIG) e ad anticipare i pagamenti dell Appaltatore mediante bonifico bancario o postale sui conti correnti dedicati di cui sopra. ART. 17 NULLITÀ DEL CONTRATTO. In ottemperanza a quanto prescritto dall art. 118, c. 1 del D. Lgs. 163/06 e s.m.i., il contratto non può essere ceduto a pena di nullità, salvo quanto previsto dall art. 116 del medesimo decreto legislativo. La violazione dell art. 53, c. 16-ter del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. causa la nullità del contratto. ART. 18 SUBAPPALTO. Fatto salvo quanto previsto in materia di subappalto dall art. 118 del D. Lgs. 163/06 e s.m.i., il subappalto non autorizzato costituisce causa di risoluzione del contratto. Si precisa che il subappalto non comporta alcuna variazione degli obblighi dell Aggiudicatario, il quale resta l unico responsabile nei confronti dell ASL, anche per le prestazioni subappaltate e che l esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può costituire, a sua volta, oggetto di ulteriore subappalto. Qualora ricorrano i presupposti previsti dalla normativa vigente e nel caso in cui sia stato formalmente richiesto dal concorrente, l ASL potrà, previa verifica dei requisiti del subappaltatore, che saranno analoghi a quelli di ammissione alla gara e, a propria completa discrezione, autorizzare il subappalto per una quota del servizio non superiore al 30%. A tal fine l Aggiudicatario dovrà depositare presso l ASL, almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio del servizio, l istanza di autorizzazione alla quale dovrà essere allegato il contratto di subappalto, che dovrà prevedere espressamente i seguenti elementi essenziali: l impegno per l Impresa aggiudicataria a praticare, per la parte di servizio affidata in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall aggiudicazione con ribasso non superiore al 20%; l impegno per l Impresa aggiudicataria a depositare presso l ASL copia autenticata del contratto di subappalto almeno 20 (venti) giorni prima della data di effettivo inizio del servizio; l obbligo a carico dell Impresa aggiudicataria di trasmettere all ASL entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa corrisposti al Subappaltatore; 20

DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO

DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO ALL. C AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125 COMMI 10 E 11 DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO DI CATALOGAZIONE, ARCHIVIAZIONE, GESTIONE E CONSULTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CIG:

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO Articolo 1 Oggetto del contratto Il presente contratto ha per oggetto la fornitura secondo lo schema del contratto estimatorio, con relativa consegna

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi

Dettagli

SEZIONE E CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO

SEZIONE E CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO SEZIONE E CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO Procedura aperta per la Fornitura di materiali per Osteosintesi - Distretto Collo/Femore occorrenti alle AA.SS.LL., EE.OO. e I.R.CC.S. della Regione Liguria N. gara

Dettagli

Altri modelli di approvvigionamento: Transito e Conto Deposito.

Altri modelli di approvvigionamento: Transito e Conto Deposito. Corso base: il processo della Logistica Farmaceutica, prospettive e sfide per il farmacista del SSN Altri modelli di approvvigionamento: Transito e Conto Deposito. Salvatore Coppolino Catania, 14 Febbraio

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle

Dettagli

PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS

PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS ALLEGATO 10/A PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS Il presente allegato fornisce una descrizione sintetica delle principali attività tecniche relative alla misura del gas; tali attività coinvolgono

Dettagli

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA Contenuti 1. INFORMAZIONI GENERALI Condizioni Generali di vendita 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI VENDITA 3. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 4. OBBLIGHI DEL CLIENTE 5. DEFINIZIONE

Dettagli

CONTRATTO ESTIMATORIO

CONTRATTO ESTIMATORIO Allegato C3 FAC SIMILE Contratto estimatorio Protesi ortopediche e mezzi di sintesi Premessa Il contratto estimatorio è il contratto con cui una parte consegna una o più cose mobili all altra parte e questa

Dettagli

Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza

Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza Committente : Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza Titolo : Manutenzione e Formazione Descrizione : Implementazione del numero delle postazioni dei sistemi

Dettagli

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Le presenti condizioni generali di vendita si applicano a tutti i contratti stipulati dalla società Ghibli Design srl (d ora innanzi Ghibli)

Dettagli

CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER

CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER Allegato 1 CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SPERIMENTALE DI NUOVE MODALITA DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE TRA l Azienda

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013

ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013 ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013 La presente Procedura disciplina i criteri e le modalità

Dettagli

Dipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Dipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali Dipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio Ufficio Settimo Nota prot. n. 5743 del 17

Dettagli

Oggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/2016 31/12/2019 - Codice CIG Z3715F0800

Oggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/2016 31/12/2019 - Codice CIG Z3715F0800 Ministero della Pubblica Istruzione Istituto Comprensivo Centro 1 C.F. 98092970171 -C.M. BSIC881002 BSIC881002@ISTRUZIONE.IT Tel. 030-361210 Fax 030-3366974 Viale Piave n.50 25123 BRESCIA Prot. n. 3308

Dettagli

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP)

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) CONVENZIONE tra il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) il COMITATO PARITETICO TERRITORIALE per la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente di lavoro per le

Dettagli

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali 1) Oggetto del Sistema di qualificazione Il presente atto regola, ai sensi del D.Lgs..

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI

PROVINCIA DI BRINDISI $//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

Capitolato Servizio Call-Center

Capitolato Servizio Call-Center Azienda Servizi Spoleto S.p.A. Via dei Filosofi, 59 06049 Spoleto (PG) Capitolato Servizio Call-Center Periodo 01.07.2014 31.12.2014 Gestione del servizio di Call-Center telefonico dell A. Se. SpA Art.

Dettagli

Procedura Gestione Settore Manutenzione

Procedura Gestione Settore Manutenzione Gestione Settore Manutenzione 7 Pag. 1 di 6 Rev. 00 del 30-03-2010 SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Modalità

Dettagli

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE Tra: l sig. o la società.,sede legale, persona del legale rappresentante pro-tempore, in proprio nonché quale procuratore di.,

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI ALL. TO 3 REGOLAMENTO ALBO FORNITORI 1 Art. 1 ISCRIZIONE. L iscrizione: a) è riservata alle imprese individuali o collettive legalmente costituite; b) viene effettuata per categorie merceologiche o per

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO C I T T A D I M A R S A L A Servizi Pubblici Locali CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO OGGETTO: SERVIZIO DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO - RELATIVO AGLI IMPIANTI

Dettagli

!"#$%&!"!"'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE

!#$%&!!'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE DELLE CONDOTTE E DELLE OPERE IDRAULICHE Avellino, IL PRESIDENTE f.to dott. Michele

Dettagli

FAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione

FAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione CONVENZIONE PER L ATTIVITÀ DI COMPILAZIONE, GESTIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE E TRASMISSIONE DELLE ATTESTAZIONI ISEE/ISEEU (AI SENSI DEL D.LGS. 109/98 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI)

Dettagli

Comune di Bassano del Grappa

Comune di Bassano del Grappa Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico 1502 / 2013 Area A1 - Area Risorse, Sviluppo OGGETTO: DETERMINAZIONE A CONTRARRE AI SENSI DELL'ARTICOLO 192 DECRETO LEGISLATIVO 18

Dettagli

Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF...

Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF... AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE CAPITOLATO SPECIALE Procedura aperta per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo per le esigenze dell Agenzia Nazionale per la Sicurezza

Dettagli

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile

Dettagli

Capitale Sociale euro 169.867,00 I.V.

Capitale Sociale euro 169.867,00 I.V. Al Sig. Presidente della Provincia via delle Franceschine 10 37122 Verona OGGETTO: Autorizzazione Integrata Ambientale approvazione - del progetto presentato dalla ditta STENA TECHNOWORLD S.r.l. Procedura

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.

Dettagli

CONVENZIONE PER SMALTIMENTO DI BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE

CONVENZIONE PER SMALTIMENTO DI BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE CONVENZIONE PER SMALTIMENTO DI BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE Tra il COMUNE di.. Provincia di.., legalmente rappresentato dal.., in qualità di.. (di seguito denominato COMUNE) ed il Consorzio obbligatorio

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA

CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA REGOLAMENTO CONSORTILE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Il funzionamento tecnico-amministrativo del Consorzio è retto, oltre che dalle disposizioni

Dettagli

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL

Dettagli

SUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO, DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6

SUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO, DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6 DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6 VEICOLARE A QUANTITA INDETERMINATA CONDIZIONI PARTICOLARI TECNICHE SUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E

Dettagli

MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara.

MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara. MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara. A: Modello per soggetto asseveratore Al Comune di GIAVENO (TO) Il

Dettagli

Normalizzazione del Sistema Informativo dell Istituto FORNITURA DI PRODOTTI SOFTWARE IBM PER IL SISTEMA INFORMATIVO DELL INPDAP

Normalizzazione del Sistema Informativo dell Istituto FORNITURA DI PRODOTTI SOFTWARE IBM PER IL SISTEMA INFORMATIVO DELL INPDAP INPDAP Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Gara per la fornitura di prodotti software per il Sistema Informativo dell INPDAP Normalizzazione del Sistema Informativo

Dettagli

Fatturazione elettronica PA Nota informativa per i fornitori

Fatturazione elettronica PA Nota informativa per i fornitori Fatturazione elettronica PA Nota informativa per i fornitori Riferimenti normativi e nuovo adempimento obbligatorio Il Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013, entrato in vigore il 6 giugno 2013,

Dettagli

REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS

REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Direzione amministrativa Servizio Provveditorato ed economato AVVISO ESPLORATIVO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO PROFESSIONALE DI ASSISTENZA

Dettagli

REGOLAMENTO per l utilizzo delle carte di credito della Camera di Commercio di Livorno

REGOLAMENTO per l utilizzo delle carte di credito della Camera di Commercio di Livorno REGOLAMENTO per l utilizzo delle carte di credito della Camera di Commercio di Livorno Allegato alla delibera camerale n. 145 del 1 ottobre 2013 Regolamento per l utilizzo delle carte di credito Articolo

Dettagli

CONTRATTO DI CONVENZIONE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI SERVIZI AI DIPENDENTI

CONTRATTO DI CONVENZIONE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI SERVIZI AI DIPENDENTI CONTRATTO DI CONVENZIONE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI SERVIZI AI DIPENDENTI Tra MUOVERSI SRL (di seguito detta MUOVERSI) con sede in Milano,, C.F. e P.IVA. 05525760962, iscritta nel Registro Imprese di Milano

Dettagli

PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO

PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO Gestione del processo di approvvigionamento Pag. 1 di 7 PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO n ediz. Data Descrizione Firma preparazione Firma approvazione DIR Firma verifica RGQ 00 01/09/02

Dettagli

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli

Dettagli

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

La fatturazione elettronica verso la P.A. - Modalità operative -

La fatturazione elettronica verso la P.A. - Modalità operative - I Dossier fiscali La fatturazione elettronica verso la P.A. - Modalità operative - Aprile 2014 pag. 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 Decorrenza del nuovo regime... 3 La procedura di fatturazione elettronica...

Dettagli

MODULO OFFERTA ECONOMICA

MODULO OFFERTA ECONOMICA Allegato 1 al documento Modalità presentazione offerta GARA A PROCEDURA APERTA N. 1/2007 PER L APPALTO DEI SERVIZI DI RILEVAZIONE E VALUTAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA

Dettagli

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 15 del 21 Dicembre 2015 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione

Dettagli

Il Dirigente Scolastico I N D I C E

Il Dirigente Scolastico I N D I C E ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE «GUGLIELMO MARCONI» FORLÌ Viale della Libertà, 14-Tel. 0543-28620 -Fax 0543-26363 - e mail itisfo@itisforli.it SITO www.itisforli.it BANDO DI GARA N. 3240884 Il Dirigente

Dettagli

COMUNE DI MAGLIANO ROMANO PROVINCIA DI ROMA UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI

COMUNE DI MAGLIANO ROMANO PROVINCIA DI ROMA UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI COMUNE DI MAGLIANO ROMANO PROVINCIA DI ROMA UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI Prot. n. 1110/2015 del 15/07/2015 Ente Appaltante: Comune di Magliano Romano Piazza Risorgimento 1 00060 Magliano Romano (Roma)

Dettagli

AMBITO DI APPLICAZIONE

AMBITO DI APPLICAZIONE PROCEDURA OPERATIVA PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO ALTERNATIVO DI FORNITURA DI GAS TRAMITE CARRO BOMBOLAIO PRESSO I PUNTI DI RICONSEGNA ALLACCIATI ALLA RETE NETENERGY SERVICE SRL OGGETTO La presente

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Individuazione degli elementi informativi e definizione delle modalità tecniche e dei termini relativi alla trasmissione degli elenchi di cui all articolo 37, commi 8 e 9, del decreto legge 4 luglio 2006,

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 Sezione A) - Tipologie di intervento previste - Presentazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI IN ECONOMIA Ente Zona Industriale di Trieste REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI IN ECONOMIA Limite di valore 200.000 Euro (IVA esclusa) Art. 1 Finalità 1. Il presente Regolamento disciplina l affidamento di lavori

Dettagli

Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione

Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Area Rete Unitaria - Sezione Interoperabilità Linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

Carta della Qualità dei Servizi

Carta della Qualità dei Servizi Carta della Qualità dei Servizi Premessa La Team Posta svolge la propria attività in qualità di operatore postale, per le prestazioni dei servizi di raccolta, smistamento, distribuzione degli invii di

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO

PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO PROVINCIA DI VARESE LAVORI DI AMPLIAMENTO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA PER FINALITA DI SICUREZZA URBANA Elaborato 4 Redatto da PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE E FORMAZIONE Rev.

Dettagli

allegato b) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

allegato b) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Progetto per l affidamento del Servizio smaltimento frazione umida dei rifiuti solidi urbani (CER 20.01.08) per il periodo 1 gennaio 2014-31 dicembre 2015 CIG 5232403B8A allegato b) CAPITOLATO SPECIALE

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE GESTIONE SISTEMI INFORMATICI E FINANZIARI ED ESECUZIONE PAGAMENTI Decreto n. 86 del 1 settembre 2014 Oggetto:

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA

CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA OGGETTO: PROCEDURA APERTA N. 58/2014 PER LA FORNITURA, INSTALLAZIONE E POSA IN OPERA DI UNA TAC DUAL ENERGY PRESSO L ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI DI BOLOGNA

Dettagli

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Allegato: Contratto di fornitura di servizi All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di

Dettagli

1) Cessioni di capacità di trasporto ai Punti di Entrata alla RN interconnessi con l estero

1) Cessioni di capacità di trasporto ai Punti di Entrata alla RN interconnessi con l estero PROCEDURA DI CESSIONE DI CAPACITA La presente procedura descrive le modalità e le scadenze temporali del processo di cessione delle capacità di trasporto, secondo quanto previsto al Capitolo 7 Transazioni

Dettagli

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE 1 LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE Protocollo di intesa ANCI CDC RAEE e DISTRIBUZIONE Ing. Fabrizio Longoni Milano, 23 novembre 2010 IL VECCHIO SISTEMA RAEE 2 Cittadini Enti Locali Produttori (attraverso

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO INFORMATICO ALL ATTIVITÀ DI ESTRAPOLAZIONE, ELABORAZIONE E MONITORAGGIO STATISTICO

Dettagli

S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.

S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. Capitolato tecnico per Affidamento del servizio di consulenza per la progettazione, implementazione e certificazione di un Sistema di Gestione Integrato per la Qualità

Dettagli

4.6 APPROVVIGIONAMENTO

4.6 APPROVVIGIONAMENTO Unione Industriale 43 di 94 4.6 APPROVVIGIONAMENTO 4.6.1 Generalità Il capitolo indica le modalità con le quali la filatura conto terzi deve gestire il rapporto di subfornitura nell ambito di un sistema

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

Fattura Elettronica. Flusso dati

Fattura Elettronica. Flusso dati Fattura Elettronica Flusso dati Operatori economici * Intermediari SdI Intermediario della P.A. Amministrazione degli operatori economici (Sistema di Interscambio) (Applicativo SICOGE) Fase di emissione

Dettagli

ALLEGATO B PREMESSO CHE

ALLEGATO B PREMESSO CHE 1 ALLEGATO B SCHEMA DI CONVENZIONE PER REGOLARE I RAPPORTI TRA I CONFIDI/ALTRI FONDI DI GARANZIA E IL GESTORE DEL FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007-2013 PREMESSO CHE La Legge Regionale

Dettagli

FORNITURA ENERGIA ELETTRICA PER IL PERIODO 01/01/2016 31/12/2016 PER LA SOCIETA ACQUAMBIENTE MARCHE S.R.L. http://www.acquambientemarche.

FORNITURA ENERGIA ELETTRICA PER IL PERIODO 01/01/2016 31/12/2016 PER LA SOCIETA ACQUAMBIENTE MARCHE S.R.L. http://www.acquambientemarche. FORNITURA ENERGIA ELETTRICA PER IL PERIODO 01/01/2016 31/12/2016 PER LA SOCIETA ACQUAMBIENTE MARCHE S.R.L. http://www.acquambientemarche.it/ CAPITOLATO FORNITURA 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA GARA...

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

Consorzio di Bonifica «UFFICIO DEI FIUMI E FOSSI» Via S. Martino 60 56125 PISA tel. 050 505411 fax 050 505438 www.ufficiofiumiefossi.

Consorzio di Bonifica «UFFICIO DEI FIUMI E FOSSI» Via S. Martino 60 56125 PISA tel. 050 505411 fax 050 505438 www.ufficiofiumiefossi. AVVISO PUBBLICO INSERIMENTO NELL ELENCO APERTO DI FORNITORI DI BENI E SERVIZI DEL CONSORZIO DI BONIFICA UFFICIO DEI FIUMI E FOSSI DI PISA. Art.1 Oggetto dell avviso Procedura da seguire per l inserimento

Dettagli

Richiesta iscrizione. Elenco Potenziali Fornitori AMT S.p.A.

Richiesta iscrizione. Elenco Potenziali Fornitori AMT S.p.A. Richiesta iscrizione in Elenco Potenziali Fornitori AMT S.p.A. Nota: Il Modulo di "Richiesta iscrizione" (compilato in ogni sua parte) e il Modulo "Consenso al trattamento dati personali, sottoscritto

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

Prot. n. 381 /C14e Roma, li 20.01.2016 SITO WEB: WWW.SCUOLAREGINAMARGHERITA.GOV.IT. IL Dirigente Scolastico

Prot. n. 381 /C14e Roma, li 20.01.2016 SITO WEB: WWW.SCUOLAREGINAMARGHERITA.GOV.IT. IL Dirigente Scolastico MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO Regina Margherita Via Madonna dell Orto,2 00153 ROMA 065809250 Fax: 065812015 Distretto

Dettagli

Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale

Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale Comune di Monterotondo (RM) Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale Relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per la forma di affidamento

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA. nelle attività di acconciature ed estetica.

LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA. nelle attività di acconciature ed estetica. ALLEGATO A) LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA nelle attività di acconciature ed estetica. 1. Nell ambito dell attività professionale di acconciatore ed estetista, condotta da

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

Agenzia Partinico C.DA TURRISI (DIFRONTE ARD più) Tel 0917834042 Fax 0912730147 email partinico@postacentrale.com PREMESSO CHE:

Agenzia Partinico C.DA TURRISI (DIFRONTE ARD più) Tel 0917834042 Fax 0912730147 email partinico@postacentrale.com PREMESSO CHE: Agenzia Partinico C.DA TURRISI (DIFRONTE ARD più) Tel 0917834042 Fax 0912730147 email partinico@postacentrale.com POSTACENTRALE Ag. Partinico Lic/Ind n. 1190/2011 rilasciata dal Ministero dello Sviluppo

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

VIANINI LAVORI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO

VIANINI LAVORI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO VIANINI LAVORI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO 2 1. Finalita Il presente Codice di Comportamento viene emanato, ai sensi dell art. 114 comma 7 - del Testo Unico Finanziario e degli articoli 152-sexies,

Dettagli

Software Servizi Web UOGA

Software Servizi Web UOGA Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO Premesso che: - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una procedura negoziata per l affidamento dei servizi di ricerca, selezione e prima formazione

Dettagli

FORNITURA ENERGIA ELETTRICA PER IL PERIODO 01/01/2016 31/12/2016 PER LA SOCIETA AZIENDA PLURISERVIZI MACERATA S.P.A. (A.P.M.) http://www.apmgroup.

FORNITURA ENERGIA ELETTRICA PER IL PERIODO 01/01/2016 31/12/2016 PER LA SOCIETA AZIENDA PLURISERVIZI MACERATA S.P.A. (A.P.M.) http://www.apmgroup. FORNITURA ENERGIA ELETTRICA PER IL PERIODO 01/01/2016 31/12/2016 PER LA SOCIETA AZIENDA PLURISERVIZI MACERATA S.P.A. (A.P.M.) http://www.apmgroup.it/ CAPITOLATO FORNITURA 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA

Dettagli

Regolamento per l utilizzo delle attrezzature cinematografiche e fotografiche

Regolamento per l utilizzo delle attrezzature cinematografiche e fotografiche Regolamento per l utilizzo delle attrezzature cinematografiche e fotografiche Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento definisce i criteri e le modalità per la concessione in

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA COMUNICAZIONE E DELLE RELAZIONI ISTITUZIONALI REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE NELL ELENCO DEGLI OPERATORI ECONOMICI DI CUI ALL ART. 125 DEL D. LGS. 163/2006

Dettagli

COMUNE DI GOLFO ARANCI PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO

COMUNE DI GOLFO ARANCI PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AVVISO INDAGINE DI MERCATO OGGETTO: Indagine di mercato propedeutica alle procedure per l affidamento del Servizio di trasporto alunni scuola dell obbligo con scuolabus ai sensi dell art. 125, comma 11,

Dettagli

COMUNE DI SARROCH. Provincia di Cagliari

COMUNE DI SARROCH. Provincia di Cagliari COMUNE DI SARROCH Provincia di Cagliari S E T T O R E S E R V I Z I S O C I A L I AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE, FINALIZZATO ALL AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE IN

Dettagli

COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO

COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO Condizioni Particolari di Contratto relative alla R.D.O. per l affidamento, con le modalità previste dal Regolamento per l acquisizione in economia

Dettagli