COMUNE DI LISCIA PROVINCIA DI CHIETI. Contratto Collettivo Decentrato Integrativo di destinazione delle risorse decentrate per Tanno 2013

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1 COMUNE DI LISCIA PROVINCIA DI CHIETI Contratto Collettivo Decentrato Integrativo di destinazione delle risorse decentrate per Tanno 2013 Premesso che in data 13/12/13 è stata sottoscritta l'ipotesi di CCDI di destinazione delle risorse decentrate per l'anno 2013 e che la Giunta Comunale, con deliberazione n. 28 in data 20/12/2013, ha autorizzato il presidente della delegazione trattante di parte pubblica alla sottoscrizione definitiva dell'ipotesi di CCDI. In data 27/12/2013, si sono riunite le delegazioni trattanti di parte pubblica e sindacale e, al termine della riunione, le parti hanno sottoscritto in via definitiva il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo di destinazione delle risorse decentrate per l'anno 2013 Delegazione parte pubblica: Presidente : Delegazione trattante di parte sindacale: Mudili Eliodoro Rappresentante Territoriale CGIL (delegato) Martelli Gabriele Rappresentante Territoriale CISL R2

2 COMUNE LISCIA Provincia Chieti DI VERBALE N. 1 DELL'INCONTRO TRA LA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA E LA DELEGAZIONE SINDACALE AL FINE DI STIPULARE IL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PER L'ANNUALITÀ' ECONOMICA In data alle ore 16,30 nella sede del Comune di Liscia, ha avuto luogo rincontro tra: la delegazione di parte pubblica composta da: Dott.ssa Bax Teresa Presidente Rag. Angelo Lalla Responsabile de di ragioneria la delegazione di parte sindacale composta dai: Martelli Gabriele Mucilli Eliodoro Rappresentante Territoriale CISL Rappresentante Aziendale CGIL (delegato) IL PRESIDENTE Apre la discussione tracciando le linee generali e gli obiettivi dell'amministrazione, così come riportati nell'atto di G.C. n. 23 del La parte pubblica riconosce e accetta la proposta così come esposta e riportata nel seguente verbale. Che con determina n.89 del il Responsabile del Servizio Ragioneria, ha quantificato provvisoriamente l'entità delle risorse decentrate anno Esaminati tutti gli Istituti previsti nella ipotesi, presa visione della determinazione del fondo, così come quantificato dal Responsabile del Servizio, fatte le necessarie osservazioni in merito alle indennità da erogare al personale dipendente, in base al grado di responsabilità dagli stessi rivestita, si da atto che l'ammontare provvisorio del fondo è stato definito con determina n.23 del come segue: i

3 In ,83 RISORSE STABILI In e. 0 RISORSE VARIABILI PER UN TOTALE DI ,83 UTILIZZO DELLE RISORSE l. l'ammontare delle risorse disponibili per l'anno 2013 valutato in ,83 destinato a finanziare i seguenti istituti: Progressione orizzontale ,19 indennità di comparto ,64 indennità di rischio. 720,00 specifiche responsabilità art. 17 comma 2 lett. f) del CCNL del ,00 produttività collettiva anno ,00 totale complessivo di ,83 INDENNITÀ' DI COMPARTO 2. L'importo annuo di ,64 ed è corrisposto con i criteri stab< dall'art. 33 del CCNL del INDENNITÀ' DI RISCHIO 3. l'importo annuo assegnato ammonta ad. 720,00 l'istituto trova applicazione nei riguardi del personale di categoria A, B e C secondo i requisiti stabiliti CCNL, erogato nella misura di. 30,00 mensili per dodici mesi, alle sotto elencate categorie: operai (n. 2 - cat. A ) COMPENSI PER SPECIFICHE RESPONSABILITÀ' art. 17 comma 2 lett. f) del CCNL del l'importo complessivo assegnato a questo istituto ammonta ad ,00 destinato a valorizzare economicamente l'assunzione di responsabilità derivanti dall'emanazione del provvedimento di assegnazione dei procedimenti da parte dei competenti capi area, distinguendo le sotto elencate fattispecie di responsabilità, con l'attribuzione delle relative spettanze

4 A B Responsabilità di istruttoria di procedimenti particolarmente complessi (procedimenti fasici sino a n. 7) Responsabilità di istruttoria di procedimenti particolarmente complessi (procedimenti fasici oltre n. 7) ,00 La misura amiua del compenso spettante agli incaricati è stabilita, con provvedimento dei singoli responsabili di aree, nel rispetto sia dei limiti fìssati dal CCNL che dei principi di buona fede, correttezza e ragionevolezza, tenendo conto dei criteri generali definiti nel presente articolo. I dipendenti appartenenti alle categorie B, C e D possono ricevere il compenso per specifiche responsabilità in presenza di atto formale che vada a remunerare incarichi che comportino Tattribuzione di responsabilità effettivamente aggiuntive rispetto a quelle previste dalla declaratoria, purché si tratti di procedimenti specifici e particolarmente complessi, che comportino compiti e responsabilità aggiuntive e ulteriori rispetto a quelli di norma ascrivibili alla categoria di appartenenza, ma comunque non.riconducibili a quelli superiori perché prive del criterio di prevalenza previsto dall'art. 52 del D. Lgs. 165/2001. Detta indennità non è cumulabile con l'indennità per specifiche responsabilità di cui all' art. 17 comma 2 lett. i) del del PRODUTIVITA' COLLETTIVA il fondo pari ad ,00 è ripartito tra i settori operativi per l'anno 2013 secondo la disciplina contenuta nel vigente Sistema di misurazione e valutazione della performance. L'erogazione dei relativi compensi al personale va effettuata annualmente sulla base dell'esito della valutazione riferita all'anno precedente. Al termine dell'incontro le parti sottoscrivono il presente contratto collettivo decentrato integrativo del personale non dirigente del Comune di Fresagrandinaria, per l'annualità Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIIÌENTE (Dott'IsSTerèfca Bax) LA DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA 'M. Lalla

5 LA DELEGAZIONE DI PARTE SINDACALE Martel Mucitlì Eliodoro (Rappresentante sindacale CG.I.L. - delegato)

6 COMUNE DI LISCIA (CHÌ Allegato " A " COSTITUZIONE DELLE RISORSE FINANZIARE DESTINATE ALLA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITÀ' ANNO 2013 RISORSE DECENTRATE STABILI ANNO 2013 CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO IN EURO Art comma 4 - riduzione 3% risorse destinate al lavoro straordinario anno 1999 Art.31-comma ,00 Art. 32- comma ,00 Art. 32-comma ,00 Art. 4-comma ,00 Art. 8 - comma ,00 TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI ANNO ,00 DECURTAZIONE Al SENSI E PER GLI EFFETTI ART. 9 - COMMA 2 BIS D.L N. 78 Quota comparto relativo al fondo del personale cessato Quota progressione economica orizzontale benificiario personale cessato ,00 :7 dip in quanto in pensione ^ 2.587,00 471, ,22 TOTALE DEFINITIVO ANNO ,83 CONTRATTO 01/04/1999 RISORSE DECENTRATE VARIABILI ANNO 2013 DESCRIZIONE Art. 15 comma 1 - lettera d) (sostituito da art. 4 comma 4 CCNL 05/10/2001) somme derivanti dall'applicazione dell'art. 43 della Legge 449/1997: economie derivanti da contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni con soggetti pubblici e privati Art. 43 comma 5 - i titolari di centri di responsabilità amministrativa definiscono obiettivi di risparmi di gestione da conseguire in ciascun esercizio Art. 15 comma 1 - lettera 1) economie derivanti da trasformazione del rapporto di lavoro da full time a part time ai sensi e nei limifi dell'art. 1 - comma 57 e seguenti L. 662/1996 e successive integrazioni e modificazioni Art. 15 comma 1 - lettera k) (come da art. 4 comma 3 CCNL 05/10/2001 risorse che specifiche disposzioni di legge finalizzano all'incentivazione di prestazioni o risultati del personale Art. 18 L 109/94 Art. 59 comma 1 - lettera p) D.Lgs, 446/97 somme corrisposte per l'incentivazione del personale che svolge attività finalizzate al recupero dell'evasione ICI Compensi corrisposti per le attività di rilevazioni statistiche dell'istat Compensi per liquidazione delle spese nel processo tributario ( art. 12 comma 1 lett. b) del D.L 437/96 convertito in L. 556/96 IMPORTO IN LIRE

7 14/09/ /05/ /04/08 11/04/08 Art. 15 comma 1 - lettera m) risparmi derivanti dall'applicazione della disciplina dello straordinario di cui all'art. 14 a consuntivo anno 2003 Art. 15 comma 2 ove sussista la capacità di bilancio dell'ente si possono integrare le somme del fondo sino all' 1,2% massimo su base annua del monte salari del personale riferito all'anno 1997pari a ,77 Art. 15 comma 4 risparmi di gestione e risorse aggiuntive previo accertamento di servizi di controllo intemo Art comma 5 - risorse necessarie a sostenere oneri del trattamento economico accessorio in caso di attivazione di nuovi servizi e processi di riorganizzazione finalizzati all'accrescimento di quelli esistenti ai quali sia correlato un aumento delle Art comma 5 - le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell'anno successivo. Economie derivanti dall'anno 2012 ) Art. 54 quota parte del rimborso spese per ogni notificazione di atti dell'amministrazione finalizzata al finanziamento di incentivi di produttività a favore di messi notificatori Art. 4 comma c. 2 lett. a) incremento fino ad um massimo dello 0,30% del monte salari anno 2003 pari a 121,173,61 (solo se rapporto tra spesa personale 2005 ed entrate correnti compreso tra 25% e 32%) Art. 8 comma 3 lett. a) incremento fino ad un massimo delio 0,30% del monte salari anno 2003 pari a ,00 (solo se rapporto tra spesa personale ed entrate correnti sia compreso nel 2007 tra il 25%o ed il 32%) - solo per anno il presente incremento esclude quello successivo Art. 8 comma 3 lett. b) incremento fino ad un massimo dello 0,90% del monte salari anno 2005 pari a (solo se rapporto tra spesa personale ed entrate correnti sia nel 2007 inferiore al 25%) - solo per anno il presente incremento esclude quello precedente TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI ANNO 2013 e I iolàlii! COMPLESSIVO (mijoutje ^TAmLl + VAklAmU) ANNO ,83 SEGUE CONTRATTO 01/04/ /01/2004 IMPIEGO RISORSE STABILI E VARIABILI ANNO 2013 DESCRIZIONE IMPORTO IN EURO Art. 17 comma 2 - lettera b) Fondo per le progressioni orizzontali del personale in servizio all'01/01/2007 (COMPRESO LED) 8.581,19 Progressione orizzontale - anno 2010 Art. 33 comma 4 - richiamo tabella D Indennità di comparto: arretrato riconosciuto al personale dipendente anno 2010 Art. 33 comma 4 - richiamo tabella D Indennità di comparto: importi da riconoscere al personale dipendente anno ,64 Art. 32 comma 9 - Indennità al personale delle categorie A e Bl da riconoscere per l'anno 2003 (vedi ali. N. ) Art. 36 comma 2 - Indennità responsabilità di particolari categorie di lavoratori Art. 36 comma 1 - compenso per l'esercizio di compiti che comportano specifiche TQSponsdbìVìièi (vedi all Tabella " ") 1.000,00 TOTALE ,83

8 01/04/1999 Art. 17 comma 2 lettera d) - Indemiità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e notturno/festivo: Indennità di rischio rideterminata secondo il CCNL 22/01/ Art. 41 comma 1 (vediali Tabella " " ) Maggiorazione oraria (art comma 12 - D.P.R. 268/87) (vedi ali. h) Art. 17 comma 2 lettera e) -Compensi per l'esercizio di attività svolte in condizione particolarmente disagiate da parte del personale delle categorie A, BeC {vediali Tabella " ") Art. 17 comma 2 lettera a) -Compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi di cui: impiego risorse stabili impiego risorse variabili 720, ,00 TOTALE ,00 TOTALE IMPIEGO RISORSE ANNO 2013 Euro ,83 Liscia, Totale Euro] ,83