POR Fondo Sociale Europeo ASSE II INCLUSIONE SOCIALE. Progetto
|
|
- Renata Rinaldi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 POR Fondo Sociale Europeo ASSE II INCLUSIONE SOCIALE Progetto PIN - Padova INclusiva Rete padovana per l inclusione sociale e l inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati attraverso politiche attive (az.1), supporto e assistenza alla persona (az.2), avvio di impresa (az.3) e servizi alle imprese (az.4) cod DGR 316/ AZIONI INTEGRATE DI COESIONE TERRITORIALE (AICT) PER L INSERIMENTO E IL REINSERIMENTO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI Premessa Nella Raccomandazione del Consiglio sul Programma Nazionale di Riforma 2015 (2015/C 272/16 del 14 luglio 2015) l Italia ha registrato uno degli aumenti più elevati dei tassi di povertà e di esclusione sociale nell Unione. La disoccupazione di lunga durata risulta essere uno dei fattori più incidenti sulla povertà e l esclusione sociale. Quanto più le persone restano fuori dal mercato del lavoro tanto più è difficile per loro essere nuovamente assunte perché le loro competenze si depauperano. Si rischiano quindi difficoltà personali, un minore impiego di capitale umano, un spreco di potenziale economico e un aumento della spesa sociale. Per far fronte a questo problema complesso la Regione Veneto ha promosso, già nella precedente programmazione europea ( ), alcune progettualità in grado di incidere, attraverso un approccio integrato all inclusione sociale, sul reinserimento sociale e lavorativo di coloro che sono maggiormente a rischio di esclusione sociale e povertà. Irecoop Veneto (Ente accreditato dalla Regione Veneto per i Servizi al lavoro e per la Formazione superiore e continua), forte dell esperienza condotta sulle Azioni integrate di coesione territoriale (AICT) per l inserimento e il reinserimento di soggetti svantaggiati promosse dalla Regione Veneto dal 2013 al 2015 e del proprio radicamento sul territorio in quanto Ente strumentale di Confcooperative Veneto, promuove una nuova iniziativa progettuale sul territorio padovano, in rete con altri attori chiave del territorio, con interventi volti a favorire l accesso al mercato del lavoro di soggetti disabili o in situazione di svantaggio economico e sociale attraverso il co-finanziamento del Fondo Sociale europeo nell ambito della DGR 316/2016 (Azioni integrate di coesione territoriale AICT- per l inserimento e il reinserimento di soggetti svantaggiati). L obiettivo è quello di integrare risorse istituzionali, progettuali, finanziarie e professionali per avviare interventi a sostegno delle persone più vulnerabili e maggiormente a rischio di esclusione sociale dando una risposta concreta alle esigenze delle persone e dei Servizi o degli Enti locali presso i quali sono in carico. Il progetto è caratterizzato da un approccio all inclusione sociale incentrato sull integrazione occupazionale, attraverso l offerta di politiche attive e servizi personalizzati, con l obiettivo di ridurre stabilmente il fenomeno delle nuove povertà offrendo a coloro che intendono reinserirsi nel mercato del lavoro, interventi di accompagnamento al lavoro, formazione e tirocini e percorsi di autoimprenditorialità.
2 Obiettivi specifici: 1) Rispondere alle esigenze degli Enti Locali di trovare delle risposte occupazionali per persone disoccupate in situazione di svantaggio economico e sociale (ISEE euro), persone con disabilità (L.68/99) o svantaggiati ai sensi della L. 381/91 2) Attivare percorsi di politica attiva del lavoro attraverso interventi di riqualificazione professionale, tirocini di inserimento/reinserimento lavorativo, attività di accompagnamento al lavoro (counselling e supporto alla ricerca attiva del lavoro) che consentano a circa destinatari di migliorare la propria occupabilità e quindi favorire il loro reinserimento nel mercato del lavoro 3) Sviluppare sinergie virtuose tra gli attori chiave del territorio padovano (Associazioni di categoria, Comuni, Fondazioni, Servizi per il lavoro pubblici e privati, cooperazione sociale, Servizi di Integrazione lavorativa SIL, ecc.) per creare nuove opportunità di inserimento lavorativo e di inclusione sociale 4) Facilitare l occupabilità dei destinatari attraverso l attivazione di incentivi all assunzione 5) Ampliare le possibilità occupazionali attraverso l avvio di start-up o nuovi rami d impresa 6) Sviluppare delle azioni di sensibilizzazione e di coinvolgimento delle aziende del territorio (con particolare riferimento a quelle con più di 15 dipendenti e pertanto soggette agli obblighi della L. 68/99) per facilitare l inserimento lavorativo di persone disabili anche attraverso l applicazione degli articoli di legge che prevedono la collaborazione tra cooperative sociali e imprese profit Partenariato Per la realizzazione del progetto si rende indispensabile il ricorso ad un reale raccordo di natura interistituzionale e soprattutto interprofessionale fra sistema sociale, del lavoro, sanitario, educativo, dell'istruzione e della formazione, nonché fra servizi del pubblico e del privato sociale in modo tale da garantire una offerta integrata di servizi e azioni in grado di creare opportunità di inserimento lavorativo e di inclusione sociale e ridurre stabilmente il fenomeno delle nuove povertà. A livello provinciale verrà realizzato un unico progetto AICT pertanto il Partenariato deve prevedere una composizione tale da garantire la presenza di tutti gli attori chiave del territorio di riferimento in modo da garantire una risposta efficace ai bisogni degli utenti e dei servizi sociali coinvolti. La composizione del partenariato deve prevedere, oltre a enti accreditati per i Servizi al Lavoro e alla Formazione, i seguenti soggetti: a) più Comuni, incluse le unioni di Comuni, tali da garantire almeno il 20% della popolazione residente nella provincia di Padova oppure almeno il 20% della superficie territoriale b) Cooperative sociali di tipo B e/o loro consorzi c) Imprese o reti di imprese in grado di accogliere i beneficiari in tirocinio d) almeno una Azienda e/o Ente del Servizio Sanitario Regionale Veneto; e) almeno una fondazione, ivi incluse quelle bancarie, che preveda la possibilità di poter co-finanziare iniziative in favore di soggetti svantaggiati quali i destinatari previsti in questo provvedimento; f) almeno un Soggetto/Ente esperto in creazione di impresa per gli interventi per l avvio di imprese sociali e/o microimprese
3 PARTENARIATO: IRECOOP VENETO Capofila Ente accreditato ai Servizi al Lavoro e alla Formazione CONFCOOPERATIVE VENETO Associazione di categoria CONFINDUSTRIA PADOVA Associazione di categoria FOREMA - Ente accreditato ai Servizi al Lavoro e alla Formazione CONFCOMMERCIO Associazione di categoria ASCOM PADOVA- Ente accreditato ai Servizi al Lavoro e alla Formazione CONFESERCENTI Associazione di categoria CESCOT VENETO- Ente accreditato ai Servizi al Lavoro e alla Formazione JOB CENTRE - Ente accreditato ai Servizi al Lavoro e alla Formazione ISFID PRISMA - Ente accreditato ai Servizi al Lavoro e alla Formazione ATTIVAMENTE SRL - Ente accreditato ai Servizi al Lavoro e alla Formazione NUOVO VILLAGGIO SOC. COOP. SOC. - Ente accreditato ai Servizi al Lavoro MANPOWER Agenzia per il lavoro SYNERGIE Agenzia per il lavoro ULSS 16 COMUNE DI PADOVA FEDERAZIONE DEI COMUNI DEL CAMPOSAMPIERESE ALTRI COMUNI IN FASE DI DEFINIZIONE FONDO STRAORDINARIO SOLIDARIETA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PADOVA E ROVIGO Ente co-finanziatore CISL PADOVA PARTNER AZIENDALI: COOPERATIVE E IMPRESE Risorse economiche Il Progetto si avvarrà delle risorse del Bando per la realizzazione di Azioni Integrate di Coesione Territoriale (AICT) per l inserimento e il reinserimento di persone svantaggiate per un totale di contributo pubblico a valere sull Asse II del POR FSE (DGR 316/16) di E previsto un co-finanziamento obbligatorio minimo di da parte di Fondazioni, Comuni, personale dei Servizi di Inserimento Lavorativo delle Aziende del Servizio Sanitario Locale o altri soggetti privati. I Comuni potranno co-finanziare il Progetto PIN Padova INclusiva sostenendo il costo di una parte delle borse di tirocinio per un importo di 800 a persona. Destinatari Le Azioni Integrate di Coesione Territoriale (AICT) nel territorio padovano saranno rivolte a circa persone disoccupate beneficiarie e non di prestazioni di sostegno al reddito a qualsiasi titolo (ad esempio, ASPI, Mini ASPI, NASPI, ASDI) e che siano a rischio di esclusione sociale e povertà in quanto: - persone con disabilità (L.68/99) - soggetti svantaggiati ai sensi dell articolo 4 comma 1 della legge 381/1991 e s.m.i. - soggetti appartenenti a famiglie senza reddito e isee euro - soggetti appartenenti a famiglie monoparentali con figli a carico o monoreddito con figli a carico e isee euro
4 Azioni previste: Il progetto prevederà l attivazione di 4 azioni: Azione 1 - Misure di politiche attive del lavoro percorsi di politica attiva del lavoro finalizzati al miglioramento dell occupabilità e all occupazione della persona attraverso: ATTIVITA DI FORMAZIONE - Interventi formativi di breve durata ( ore) finalizzati a rafforzare competenze professionali già esercitate dal destinatario dedicati a persone che hanno possibilità di essere reimpiegate con mansioni analoghe a quelle che svolgevano nell attività lavorativa che hanno perduto. - Interventi formativi di media durata ( ore) finalizzati a acquisire nuove competenze professionali adeguando le competenze professionali del destinatario ai fabbisogni professionali richiesti dalle imprese del territorio. TIROCINI DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO LAVORATIVO di 3-4 mesi con una borsa lavoro di 600 euro/mese Azione 2 - Misure di supporto e assistenza alla persona Misure di supporto e assistenza alla persona che hanno l obiettivo di accompagnare la persona nel suo percorso di reinserimento lavorativo: - Ricerca attiva del lavoro - Counseling - Supporto al neo-assunto Indennità di partecipazione e Borse di tirocinio Per i destinatari che non percepiscono alcun sostegno al reddito, è prevista l erogazione di: - una borsa di tirocinio pari a 600,00 lordi/mese (riconosciuta nel caso in cui il tirocinante sia presente in azienda per almeno il 70% del monte ore previsto) - un indennità di partecipazione per tutte le altre tipologie di attività a cui prende parte il destinatario, il cui valore orario è pari a 3 / ora o 6 /ora nel caso in cui il destinatario presenti una attestazione ISEE euro Valore degli interventi previsti nel Piano di Azione Individuale (PAI) di ciascun beneficiario Ciascun beneficiario coinvolto beneficerà di una serie di interventi previsti nel proprio Piano di Azione Individuale per un valore complessivo che varia dai ai a seconda della durata delle attività di accompagnamento, formazione e tirocinio di inserimento/reinserimento lavorativo.
5 Azione 3 - Interventi per l avvio di imprese sociali e/o microimprese e/o nuovi rami d impresa Il progetto intende promuovere interventi per l avvio di imprese sociali e/o microimprese e/o spin-off che abbiano come esito nuovi rami d impresa (in qualunque settore economico tranne il settore primario), purché di nuova costituzione e offrano possibilità occupazionali ai destinatari del progetto. Nell ambito di questa azione verranno attivati i seguenti interventi: - Formazione di breve durata su strumenti per la definizione di dell idea imprenditoriale; struttura di uno studio di fattibilità; tipologie di strumenti agevolativi a disposizione per l avvio d impresa e sostegno della stessa; proprietà intellettuale, modalità di conduzione di ricerche di mercato ecc. - Visite di studio a mostre e/o fiere di settore o visite aziendali per la conoscenza di eccellenze, imprese innovative e/o realtà aziendali di rilievo - Counseling - Action research: interventi di alta consulenza per servizi di ricerca e promozione inerenti le attività da avviare sul territorio. Il destinatario verrà sostenuto nell individuazione di elementi critici e/o di miglioramento della propria idea imprenditoriale; verrà quindi predisposto lo studio di fattibilità, incluse le modalità con cui la attività da avviare sul territorio potrà essere promossa ed elaborato il business plan. Per ciascuna nuova unità locale (imprese sociali e/o microimprese) e/o spin-off che abbiano come esito nuovi rami d impresa purché di nuova costituzione, è possibile riconoscere un contributo a valere su FESR pari a un massimo di euro. Azione 4 - Servizi alle imprese per l assolvimento dell obbligo di assunzione di una quota di lavoratori disabili Il progetto prevede l erogazione di Servizi alle imprese per l assolvimento dell obbligo di assunzione di una quota di lavoratori disabili, finalizzati a erogare servizi di consulenza alle aziende sugli obblighi previsti dalla Legge n. 68/1999 e, più in generale, sulle opportunità offerte per l occupazione di soggetti svantaggiati. L azione di sensibilizzazione alle imprese verrà realizzata attraverso: - Attività di consulenza rivolta ai vertici aziendali (min 4 ore per ogni impresa) Realizzate dalle Associazioni di categoria (Confindustria, Confcommercio e Confcooperative) in collaborazione con i Centri per l Impiego di Padova e il Servizio di Integrazione Lavorativa delle ULSS - Seminari informativi rivolti alle imprese del territorio padovano L azione potrà riguardare: - gli strumenti messi a disposizione nell abito del progetto per favorire l assolvimento all obbligo da parte delle imprese con particolare riferimento a quelle con più di 15 dipendenti e pertanto soggette agli obblighi della Legge n. 68/99 - il miglioramento della qualità del lavoro garantendo il rispetto del principio di non discriminazione; - la prevenzione degli abusi derivanti dall'utilizzo di una successione di contratti o rapporti di lavoro a tempo determinato per l assolvimento degli obblighi; - la definizione di linee di intervento finalizzate all inserimento lavorativo di nuovo personale in Legge 68 e/o svantaggiate ai sensi dell articolo 4 comma 1 della legge 381/1991 e s.m.i oppure al loro inserimento in tirocinio; - l informazione dettagliata sulla possibilità di riconoscimento delle spese legate a una parte del tempo lavoro del proprio personale (Aiuti di Stato) per azioni di tutorato ai nuovi assunti in Legge 68 e/o svantaggiate ai sensi dell articolo 4 comma 1 della legge 381/1991.
6 L obiettivo è quello di effettuare un analisi puntuale sul territorio padovano, in collaborazione con l ufficio categorie protette della Provincia di Padova, di tutte le aziende soggette all obbligo di assunzione di lavoratori disabili previsto dalla L.68/99 in modo tale da favorire l inserimento lavorativo dei lavoratori disabili e vincere i pregiudizi e la mancanza di informazioni di cui spesso le aziende sono portatrici. Incentivi alla assunzione Le imprese possono beneficiare degli incentivi per l assunzione, entro la durata del progetto, di destinatari che abbiano usufruito di uno o più interventi riferiti alle Azioni 1 e 2 di questa Direttiva: ,00 per destinatario nel caso di assunzione a tempo indeterminato; ,00 per destinatario nel caso di assunzione a tempo determinato di durata compresa tra 18 e 36 mesi.
POR FSE VENETO Progetto PIN - Padova INclusiva Rete padovana per l inclusione sociale e l inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati
POR FSE VENETO 2014 2020 Progetto PIN - Padova INclusiva Rete padovana per l inclusione sociale e l inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati AICT DGR 316/2016 Buone prassi IL PROGETTO PIN Padova
DettagliProgetto PADOVA POINT Percorsi Occupazionali INclusivi nel Territorio
Progetto PADOVA POINT Percorsi Occupazionali INclusivi nel Territorio PADOVA POINT Percorsi Occupazionali INclusivi nel Territorio è un progetto promosso da Irecoop Veneto insieme ad Enti accreditati alla
DettagliPPA FORMAZIONE + TIROCINIO + ACCOMPAGNAMENTO. 54 persone svantaggiate: 6 percorsi da 9 persone
LAVORO & SOCIETA SCARL promuove il progetto, presentato nell ambito della DGR. 1269 dell 08 agosto 2017 approvato con Decreto n. 641 del 12 ottobre 2017 che prevede percorsi gratuiti di formazione, accompagnamento
DettagliPOR FSE COMITATO DI SORVEGLIANZA 25 FEBBRAIO 2016 INFORMATIVA SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA
INFORMATIVA SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA Stato di attuazione del Programma e degli Assi operativi Stato di attuazione finanziaria del Programma a febbraio 2016 POR FSE Dotazione in mln 970,47
DettagliAllegato D Decreto n. 43 del pag. 1/8. Piano degli interventi di supporto ai servizi di Collocamento Mirato (CM) della Provincia di
Allegato D Decreto n. 43 del 22-01-2019 pag. 1/8 Fondo Regionale per l Occupazione dei Disabili - FRD Programma di interventi in materia di collocamento mirato 2018-2019 Art. 4 legge regionale 3 agosto
DettagliRipartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO
Ripartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO area tematica inclusione sociale Vinicio Biagi 1 Gli obiettivi tematici del FSE 1.Promuovere l'occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori 2.Promuovere l'inclusione
DettagliPRESENTAZIONE BANDI. 16 aprile 2019 V E N E Z I A
PRESENTAZIONE BANDI 16 aprile 2019 V E N E Z I A D o t t. S a n t o R o m a n o D i r e t t o r e A r e a C a p i t a l e U m a n o C u l t u r a e P r o g r a m m a z i o n e C o m u n i t a r i a D o
DettagliN.I.L. SERVIZIO DI INTEGRAZIONE LAVORATIVA DEL RHODENSE Report attività 2016
N.I.L. SERVIZIO DI INTEGRAZIONE LAVORATIVA DEL RHODENSE Report attività 2016 INTRODUZIONE 1) IL SERVIZIO NIL 1.1 Presentazione del servizio 1.2 Mission del servizio 1.3 Principio di riferimento 1.4 I destinatari
Dettaglidel Fondo Sociale Europeo
Fondo Sociale Europeo PO FSE BASILICATA 2014 2020 Il Quadro Attuativo Il FSE investe nel capitale umano e pone al centro del suo intervento le persone Chiara Diana Ufficio Autorità di Gestione FSE Matera,
DettagliPOR Sardegna FSE 2014-2020 - Avviso Pubblico Attività integrate per l empowerment, la formazione professionale, la certificazione delle competenze, l accompagnamento al lavoro, la promozione di nuova imprenditorialità,
DettagliAVVISO CA.R.P.E.D.I.EM.
AVVISO CA.R.P.E.D.I.EM. CATALOGO REGIONALE DEI PROGETTI ELEGGIBILI DI INCLUSIONE E DI EMPOWERMENT a supporto del Reddito di Inclusione Sociale della Sardegna L.R. 2 agosto 2016, n. 18 art. 2, comma 2,
DettagliImpatto del Piano politiche attive sul POR FSE e sinergie con i PON Adriano Bei
Impatto del Piano politiche attive sul POR FSE e sinergie con i PON Adriano Bei Il Piano di rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro (PRA), approvato dalla Conferenza Unificata
DettagliAREA ECONOMIA SOCIALE PROGETTO INNOVATIVO. Agenzia per l inclusione socio-lavorativa
AREA ECONOMIA SOCIALE PROGETTO INNOVATIVO Agenzia per l inclusione socio-lavorativa Sono di competenza del agenzia quegli interventi trasversali e personalizzati che si intrecciano con i bisogni e sono
DettagliSCHEDA BANDO AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI SERVIZI ALLE IMPRESE CON PIANO DI SVILUPPO OCCUPAZIONALE CRE.S.C.O.
AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI SERVIZI ALLE IMPRESE CON PIANO DI SVILUPPO OCCUPAZIONALE 2016-2017 CRE.S.C.O. ID Bando BA16-0252 Tempistica Le domande possono essere presentate fino al 30 dicembre
DettagliCATALOGO CA.R.P.E.D.I.EM.
CATALOGO REGIONALE DEI PROGETTI ELEGGIBILI DI INCLUSIONE E DI EMPOWERMENT a supporto del Reddito di Inclusione Sociale della Sardegna L.R. 2 agosto 2016, n. 18 art. 2, comma 2, lettera b) miglioramento
DettagliPOR FSE ABRUZZO
POR FSE ABRUZZO 2014-2020 1 Livello di Attuazione: risorse mobilitate fino a giugno 2017 e risorse da attivare entro dicembre 2017 Assi Dotazione Asse Dotazione finanziaria degli Interventi attivati Dotazione
DettagliLe esperienze formative e di reinserimento lavorativo nei consumatori di sostanze autori di reato: l esperienza di Padova
Le esperienze formative e di reinserimento lavorativo nei consumatori di sostanze autori di reato: l esperienza di Padova Elena Della Bella - Job Centre srl Progetto: Riqualificarsi per reinserirsi nel
DettagliDISABILITA OBBLIGO E OPPORTUNITA PER L AZIENDA
DISABILITA OBBLIGO E OPPORTUNITA PER L AZIENDA UN PERCOSO AVVIATO CON LA X LEGISLATURA Il PERCORSO 2013: Regione Lombardia approva la DGR 1106/2013 che introduce la misura Dote Impresa Collocamento Mirato
DettagliFSE. Fondo Sociale Europeo. Il PO FSE BASILICATA
FSE 2014-2020 POR BasilicataEuropa Unione Europea Fondo Sociale Europeo Il PO FSE BASILICATA 2014-2020 IL FONDO SOCIALE EUROPEO AGEVOLA L INSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO E L AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE,
DettagliDGR 985 del 6 luglio 2018
DGR 985 del 6 luglio 2018 OGGETTO: Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020. Asse II Inclusione Sociale, Obiettivo Tematico 9. Promuovere l inclusione sociale e combattere la povertà
DettagliLe pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa
Centro per l Impiego Le pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa Siena 20 gennaio 2011 Valdelsa 1 Il Circondario Empolese Valdelsa
DettagliRIAPERTURA BANDO PROGETTO LAVORIAMO IN UNIONE
RIAPERTURA BANDO PROGETTO LAVORIAMO IN UNIONE - Progetto di Pubblica Utilità e Cittadinanza Attiva a favore di soggetti disoccupati e/o svantaggiati esclusi dal mercato del lavoro - ANNO 2017 Iniziative
DettagliModena 21 e 22 maggio Dati di sintesi sul collocamento mirato. Aggiornamento al 31/12/2007 Asse inclusione sociale
Modena 21 e 22 maggio 2008 Dati di sintesi sul collocamento mirato Aggiornamento al 31/12/2007 Asse inclusione sociale DATI DI SINTESI SUL COLLOCAMENTO MIRATO AGGIORNAMENTO AL 31/12/2007 Nelle tavole che
Dettagliinviare candidatura alla seguente periodo per invio candidatura: 11/01/ /01/2019
AVVISO PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA RELATIVA AL PROGETTO Rete Vicentina per l inclusione (AICT) DGR N. 985/2018 (codice progetto 719-0001-985-2018) ANNO 2018 FINALITA Il Progetto RETE VICENTINA
DettagliIMPrese in ACTion Modelli di business ad alto impatto sociale
IMPrese in ACTion Modelli di business ad alto impatto sociale DGR 1267 del 08/08/2017 Strumenti di innovazione sociale NS2 Nuove sfide Nuovi Servizi FONDO SOCIALE EUROPEO IN SINERGIA CON IL FONDO EUROPEO
DettagliFONDO SOCIALE EUROPEO POR 2007/2013 OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE. Asse III Inclusione Sociale
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. del pag. 1/31 FONDO SOCIALE EUROPEO POR 2007/2013 OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE Asse III Inclusione Sociale Azioni integrate di coesione
DettagliFondo Nazionale disabili di cui alla Legge 68/99 assegnate alla Regione, d'ora in poi FND,
SCHEDA TECNICO-FINANZIARIA Analisi Per la presente legge non sono previsti oneri aggiuntivi per la Regione, in quanto trattasi di norma che ridefinisce i rapporti tra i servizi pubblici e l'utilizzo coordinato
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 420 del 27/07/2016
Delibera della Giunta Regionale n. 420 del 27/07/2016 Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. Oggetto dell'atto: PROGRAMMAZIONE RISORSE PER IL PIANO DI FORMAZIONE-LAVORO
DettagliProgramma di interventi in materia di collocamento mirato ALLEGATO A DGR nr del 16 ottobre 2018
pag. 1 di 10 Programma di interventi in materia di collocamento mirato 2018-2019 Art. 4 legge regionale 3 agosto 2001 n. 16 pag. 2 di 10 Sommario 1. Elementi di contesto... 2 2. Gli interventi per i disabili
DettagliPiano straordinario per l'occupazione.
Piano straordinario per l'occupazione. Il lavoro, il futuro. ASSI MISURA I.1 Più lavoro Incentivi all occupazione di giovani e adulti 16 Beneficiari Destinatari Fonte di finanziamento Promuovere l inserimento
DettagliFSE FONDO SOCIALE EUROPEO SICILIA 2020 PROGRAMMA OPERATIVO AVVISO 22/2018
FSE FONDO SOCIALE EUROPEO SICILIA 2020 PROGRAMMA OPERATIVO AVVISO 22/2018 Graziella Galletta Vice Responsabile Unità Op. Job Placement e AlmaLaurea C.O.P. Centro Orientamento e Placement Incentivi per
DettagliPercorso gratuito di formazione e tirocinio
LAVORO & SOCIETA SCARL promuove il progetto, presentato nell ambito della DGR 985 del 6/07/2018 approvato con Decreto n.922 del 13/11/2018 che prevede percorsi gratuiti di formazione, tirocinio, accompagnamento,
DettagliSanto Romano Direttore dell Area Capitale Umano e Cultura
Ciclo di incontri sulle politiche del lavoro Scambio di buone pratiche regionali Modelli di integrazione tra pubblico e privato nell erogazione dei servizi per il lavoro Martedì 8 novembre 2016 Santo Romano
DettagliPROGRAMMA LavoRAS RICOLLOCAZIONE ATTIVAZIONE SOCIALE
PROGRAMMA LavoRAS RICOLLOCAZIONE ATTIVAZIONE SOCIALE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO Conferenza stampa Cagliari, 2 marzo 2018 Redazione a cura dell Ufficio di Gabinetto dell Assessora Il Programma LavoRAS
DettagliDirezione Attività Produttive Lavoro Formazione e Istruzione. Obiettivi 2017
Direzione Attività Produttive Lavoro Formazione e Istruzione Obiettivi 2017 Obiettivo n. 1 Attivazione misura POR FSE relativa a dottorati ed assegni di ricerca Si tratta di obiettivo connesso all entrata
DettagliL'integrazione socio-sanitaria: l'esperienza della Regione Toscana
Il lavoro per l'inclusione delle persone con disturbo psichico L'integrazione socio-sanitaria: l'esperienza della Regione Toscana Roma, 3 giugno 2015 Dr.ssa Barbara Trambusti Regione Toscana D.G Diritti
DettagliSCHEDA TECNICA FINANZIARIA
L.R. 30 luglio 2015, n. 14: Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi
DettagliPIANO DI FORMAZIONE LAVORO PER EX PERCETTORI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI ORA PRIVI DI SOSTEGNO AL REDDITO (D.G.R. 420/2016 e D.G.R.
POR Campania FSE 2014/2020 - Asse I Occupazione - Ob. Sp. 1 - Favorire l inserimento lavorativo e l occupazione dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo,
DettagliCITTÀ DI MOGLIANO VENETO
Deliberazione N. 266 Del 20/09/2018 CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: D.G.R. n. 985/2018 - Azioni Integrate di coesione territoriale
DettagliLA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna, ottobre 2013
LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2014-2020 Bologna, ottobre 2013 1 Stato del negoziato Regolamenti e bilancio comunitario non ancora approvati: ipotesi entro l anno 2013 Position Paper condiviso
Dettagliinviare candidatura alla seguente periodo per invio candidatura: 11/01/ /01/2019
AVVISO PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA RELATIVA AL PROGETTO Rete Vicentina per l inclusione (AICT) DGR N. 985/2018 (codice progetto 719-0001-985-2018) ANNO 2018 FINALITA Il Progetto RETE VICENTINA
DettagliPOR FSE ABRUZZO
POR FSE ABRUZZO 2007-2013 EVOLUZIONE DEL PROGRAMMA Decisione C(2007) 5495 dell 8.11.2007: Approvazione del Programma Operativo con una dotazione finanziaria di 316.563.222 n. 1 -Modifica PO con decisione
DettagliIl Piano Esecutivo della Regione Abruzzo STATO DI ATTUAZIONE
www.abruzzolavoro.eu Il Piano Esecutivo della Regione Abruzzo STATO DI ATTUAZIONE un opportunità per i giovani abruzzesi Comitato di Sorveglianza PO FSE 2014-2020 Pescara 26 maggio 2016 Il Programma Garanzia
DettagliRelazione annuale di attuazione 2018 SINTESI PUBBLICA PO
Relazione annuale di attuazione 2018 SINTESI PUBBLICA PO 2014-2020 1. INTRODUZIONE Il Fondo sociale europeo (FSE) è il principale strumento utilizzato dall UE per sostenere l'occupazione: mediante la formazione
DettagliPOR Fondo Sociale Europeo
pag. 1 di 45 POR Fondo Sociale Europeo 2014-2020 ASSE II INCLUSIONE SOCIALE OBIETTIVO TEMATICO 9 PROMUOVERE L INCLUSIONE SOCIALE, COMBATTERE LA POVERTÀ E OGNI FORMA DI DISCRIMINAZIONE Direttiva AZIONI
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA LA PROGRAMMAZIONE FSE
REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA PROGRAMMAZIONE FSE 2014-2020 I dati di contesto EU2020 (1/2) Tasso occupazi one 20-64 anni Tasso di abbandono precoce Livello istruzione universitaria o equivalente Persone a
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n del 03 ottobre 2013
9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Direzione Lavoro Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio Conte Marialuisa
DettagliA. Anagrafica. B. Dati strutturali dell organizzazione
Indagine sulle organizzazioni non profit operanti nel campo dell inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità A.1. Dati dell organizzazione Denominazione Anno di costituzione Indirizzo Telefono/
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA SPERIMENTAZIONE DI AZIONI DI RETE PER IL LAVORO AMBITO DISABILITA
Corso Vi ttori o Emanuele II, 17 - C.F. 80002130195 AVVISO PUBBLICO PER LA SPERIMENTAZIONE DI AZIONI DI RETE PER IL LAVORO AMBITO DISABILITA in attuazione della DGR n. 6885 del 17/07/2017 Linee di indirizzo
DettagliPatti Sociali di Genere PROGETTO MAFALDA. Il principio di Pari Opportunità e Non Discriminazione nell attuazione del P.O.
Patti Sociali di Genere PROGETTO MAFALDA Il principio di Pari Opportunità e Non Discriminazione nell attuazione del P.O. FESR 2007-2013 Partners: Agenzia per l inclusione sociale; Centri per l Impiego
DettagliREGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali
. REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali SETTORE N.6 Mercato del lavoro, servizi per l impiego, politiche attive e passive, ammortizzatori
DettagliAllegato parte integrante TABELLA TERMINI DI CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI
Allegato parte integrante TABELLA TERMINI DI CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI Pag. 1 di 12 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-AG01-0142 N. OGGETTO NORMATIVA INIZIATIVA TERMINE FINALE (giorni) DECORRENZA Motivazione
DettagliRIFERIMENTI NORMATIVI tirocini. Legge Regionale 32/02 s.m.i. DPGR 47/R/2003 s.m.i. Accordo Stato Regioni del 25/05/2017. Circolare I.N.
RIFERIMENTI NORMATIVI tirocini Legge Regionale 32/02 s.m.i DPGR 47/R/2003 s.m.i. Accordo Stato Regioni del 25/05/2017 Circolare I.N.L 8/2018 CHE COSA E UN TIROCINIO NON CURRICULARE E una misura formativa
DettagliLAVORO & SOCIETA SCARL
LAVORO & SOCIETA SCARL promuove il progetto, presentato nell ambito della DGR 985 del6/07/2018 approvato con Decreto n.922 del 13/11/2018 che prevede percorsi gratuiti di formazione, tirocinio,accompagnamento,
DettagliBUONA PRATICA POR UMBRIA FSE 2014/2020 SERENELLA TASSELLI
BUONA PRATICA POR UMBRIA FSE 2014/2020 SERENELLA TASSELLI Avviso Pubblico biennale per la presentazione di progetti destinati alla presa in carico multidisciplinare delle persone in esecuzione penale esterna.
DettagliPOR CAMPANIA FSE 2014/2020. Punto 6 Ordine del Giorno Azioni per la parità di genere, le pari opportunità e la non discriminazione
POR CAMPANIA FSE 2014/2020 Punto 6 Ordine del Giorno Azioni per la parità di genere, le pari opportunità e la non discriminazione Comitato di Sorveglianza Seduta del 24 maggio 2018 AZIONI PER LA PARITÀ
DettagliMODALITÀ DI SELEZIONE
Re.Integra2.0 - Azione - politiche attive del lavoro; Azione 2 - supporto e assistenza alla persona; Azione 4-Servizi alle imprese POR Fondo Sociale Europeo 204-2020 ASSE II INCLUSIONE SOCIALE AZIONI INTEGRATE
DettagliQUADRO DELLE MISURE MISURE PON IOG POR FSE ALTRE PUBBLICHE
QUADRO DELLE MISURE MISURE PON IOG POR FSE ALTRE PUBBLICHE (*) il riferimento è all indennità di tirocinio a carico delle imprese ospitanti. RISORSE PRIVATE 1-A ACCOGLIENZA E INFORMAZIONI SUL PROGRAMMA
DettagliVISTO che: l intervento proposto da Fincalabra S.p.A., in accordo col. Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale,
40018 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 giugno 2010, n. 463 POR Calabria 2007/2013. Approvazione dell accordo quadro Regione Calabria, ABI e Fincalabra S.p.A. per l attuazione del Fondo di Garanzia
DettagliFondo Sociale Europeo Bolzano, 27. Aprile 2016
Fondo Sociale Europeo 2014-2020 Bolzano, 27. Aprile 2016 Cos è il FSE? Principale strumento dell UE per sostenere l occupazione; Investe nel capitale umano dell Europa attraverso la qualificazione delle
DettagliAvviso 1 DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA - DOTE INSERIMENTO LAVORATIVO - (Determinazione dirigenziale n del 20/10/2011)
Provincia di Sondrio Servizio Politiche Sociali Piano provinciale per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità 2010/2012 Fondo regionale per l occupazione dei disabili - legge 68/99 - legge
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra
PROTOCOLLO D INTESA tra Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) E Unione italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura ( UNIONCAMERE) (di seguito le Parti)
DettagliFONDO SOCIALE EUROPEO Programma Operativo Regionale
1 FONDO SOCIALE EUROPEO Programma Operativo Regionale 2014 2020 Investimenti a favore della crescita e dell occupazione ASSE B - INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA' DGRT 1197/2015 DGRT 6456/2015 BURT
DettagliPIANO L.I.F.T
PIANO L.I.F.T. 2017-18 M A S T E R P L A N 2 0 1 7 Provincia di Monza e della Brianza Settore Risorse e servizi di area vasta Regione Lombardia, con Delibera di Giunta Regionale X/6885 del 17 luglio 2017,
DettagliFONDO SOCIALE EUROPEO Programma Operativo Regionale
1 FONDO SOCIALE EUROPEO Programma Operativo Regionale 2014 2020 Investimenti a favore della crescita e dell occupazione ASSE B - INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA' DGRT 1197/2015 DGRT 6456/2015 BURT
DettagliGreen Economy e occupazione: esperienze sul territorio senese
Crescita dell'occupazione in un'economia sostenibile. Ruolo delle PA Green Economy e occupazione: esperienze sul territorio senese Miriana BUCALOSSI Provincia di Siena SETTORE Formazione, Lavoro, Sviluppo
DettagliSTRATEGIA REGIONALE PER IL LAVORO
SISTEMA DI BUONE POLITICHE PER I CITTADINI INTEGRAZIONE POLITICHE, MISURE, RISORSE CONCERTAZIONE STRATEGIA REGIONALE PER IL LAVORO COOPERAZIONE INTERISTITUZIONALE COOPERAZIONE PUBBLICO PRIVATO 1 SISTEMA
DettagliDa 60 anni le persone al centro Firenze, 15 dicembre 2017 Lo stato di attuazione del POR FSE in Toscana Elena Calistri, Autorità di gestione
Firenze, 15 dicembre 2017 Lo stato di attuazione del POR FSE in Toscana Elena Calistri, Autorità di gestione Indice dei contenuti della presentazione 1. Alcuni elementi di contesto 2. Stato di attuazione
DettagliInterventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale
Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Antonello Piras Coordinatore Gruppo di lavoro Politiche per le imprese e la competitività Centro Regionale di Programmazione
DettagliLA GARANZIA GIOVANI IN VENETO OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI E LE IMPRESE
LA GARANZIA GIOVANI IN VENETO OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI E LE IMPRESE La Garanzia Giovani - YEI L iniziativa Europea per l Occupazione dei Giovani (YEI) è aperta a tutte le Regioni con un livello di disoccupazione
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE
Questo documento offre una sintesi del POR 2014-2020 con particolare riferimento agli interventi previsti a favore degli immigrati. PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE 2014-2020 Il Programma Operativo
DettagliGli aiuti alle Regioni del Mezzogiorno
Articolo 1, comma 12, lett. a), b) Articolo 1, comma 13, 16 Articolo 3, commi 1, lett. a), b), c) Articolo 3, comma 2, 3, 4 Gli aiuti alle Regioni del Mezzogiorno di Immacolata Di Stani SCHEDA RIEPILOGATIVA
DettagliL anno 2016 addì 11 del mese di maggio alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 59/2016 Seduta del 11.05.2016 OGGETTO ADESIONE AL PROGETTO PIN Padova INclusiva RETE PADOVANA PER L INCLUSIONE SOCIALE E L INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI,
DettagliPROVINCIA DI VICENZA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA N 116 DEL 09/09/2015 IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA Premesso che il Decreto Legislativo n. 469 del 23 dicembre 1997 ha conferito alle Regioni e agli Enti locali nuove
DettagliPiano Integrato di Politiche per l Occupazione e per il Lavoro PIPOL
Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca Servizio programmazione e gestione interventi formativi Posizione organizzativa Programmazione Piano Integrato
DettagliRapporto Annuale di Esecuzione 2009
Comitato di Sorveglianza Programma Operativo FONDO SOCIALE EUROPEO 2007/2013 Obiettivo 2 Competitività regionale e occupazione Regione Emilia-Romagna Rapporto Annuale di Esecuzione 2009 Bologna, 24 giugno
DettagliPUNTO A CAPO. Open day Fondo Sociale Europeo PROGETTI REALIZZATI E NUOVE RISORSE PER L'ABRUZZO. UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo
PUNTO A CAPO Open day Fondo Sociale Europeo PROGETTI REALIZZATI E NUOVE RISORSE PER L'ABRUZZO UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo LA REGIONE HA LE RISORSE tu mettici l'idea Ogni anno milioni di europei
DettagliConsiglio regionale Friuli Venezia Giulia XI Legislatura - Atti consiliari
Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia - 1 - XI Legislatura - Atti consiliari TESTO PRESENTATO DALLA GIUNTA REGIONALE
Dettagli1) PIANO 2017 PER LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELLE RISORSE DI FONDO REGIONALE DISABILI ART.19 L.R. 17/2005 COME MODIFICATO DALL ART.84 DELLA L.
Allegato 1) PIANO 2017 PER LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELLE RISORSE DI FONDO REGIONALE DISABILI ART.19 L.R. 17/2005 COME MODIFICATO DALL ART.84 DELLA L.R.13/2015 nonché dall art. 15 della L.R. n. 22/2015
DettagliL A N U O V A L E G G E
L A N U O V A L E G G E I L T I R O C I N I O F O R M A T I V O LA NUOVA LEGGE M E N O V I N C O L I, P I Ù O P P O R T U N I T À Dal 1 luglio 2019 cambiano le regole in Emilia- Romagna per l attivazione
DettagliRegolamento disciplinante l accesso ai servizi nell ambito dei progetti inseriti nel CATALOGO CA.R.P.E.D.I.EM
Regolamento disciplinante l accesso ai servizi nell ambito dei progetti inseriti nel CATALOGO CA.R.P.E.D.I.EM Catalogo a supporto del Reddito di Inclusione Sociale della Sardegna L.R. 2 agosto 2016, n.18
DettagliFACILITARE L INSERIMENTO DI lavoratori disabili e svantaggiati
FACILITARE L INSERIMENTO DI lavoratori disabili e svantaggiati Un tema urgente ed attuale 8 su 10 i disabili ritenuti idonei al lavoro sono in realtà disoccupati Il 45% le aziende è inadempiente agli obblighi
DettagliLinee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico
Convegno L inserimento socio-lavorativo delle persone con disturbo psichico ISFOL 4 Settembre 2015 Linee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico Giovanni Bartoli - Roma,
DettagliCATALOGO DELL OFFERTA FORMATIVA REGIONALE ALLEGATO D
UNIONE EUROPEA REGIONE SICILIANA REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato regionale del Lavoro, della Previdenza Sociale, della Formazione Professionale e dell Emigrazione Dipartimento Regionale
DettagliSCHEDA 1-C. Accoglienza, presa in carico, orientamento
SCHEDA 1-C Accoglienza, presa in carico, orientamento ORIENTAMENTO SPECIALISTICO O DI II LIVELLO Obiettivo/finalità Il processo orientativo è finalizzato ad esplorare in maniera approfondita l esperienza
DettagliNon possono presentare la candidatura soggetti che siano attualmente destinatari di altri progetti finanziati dal POR FSE del Veneto
Progetto LA DIGITALIZZAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COME OCCASIONE D INSERIMENTO LAVORATIVO NEL COMUNE DI VALLE DI CADORE INFORMATIVA e CANDIDATURA Il Progetto LA DIGITALIZZAZIONE NELLA PUBBLICA
Dettagliinviare candidatura alla seguente periodo per invio candidatura: 26/02/ /03/2019
AVVISO PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA RELATIVA AL PROGETTO Rete Vicentina per l inclusione (AICT) DGR N. 985/2018 (codice progetto 719 0001 985 2018) ANNO 2018 FINALITA Il Progetto RETE VICENTINA
DettagliD.G.R. del Veneto n 1311 del 10/09/2018 EWEA EMPOWERING WOMAN EQUALITY ACTION Cod
D.G.R. del Veneto n 1311 del 10/09/2018 EWEA EMPOWERING WOMAN EQUALITY ACTION Cod. 4280-0004-1311-2018 AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER L AMMISSIONE AI CORSI 1. INFOMAZIONI GENERALI SUL PROGETTO DI RIFERIMENTO
DettagliALERT BANDO DGR nr. 823 del 31 maggio 2016- POR FSE REGIONE VENETO. BANDO F.A.R.E. Favorire Autoimprenditorialità, realizzare eccellenza
ALERT BANDO DGR nr. 823 del 31 maggio 2016- POR FSE REGIONE VENETO BANDO F.A.R.E. Favorire Autoimprenditorialità, realizzare eccellenza OBIETTIVO Con la presente iniziativa si intende finanziare misure
DettagliREGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO.
3546 13-5-2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parte III - n. 19 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO.
DettagliFSE in Campania POR FSE
FSE in Campania POR FSE 2007-2013 Il Fondo Sociale Europeo Il Fondo Sociale Europeo è il principale strumento dell Unione Europea per investire sulle persone, promuovere lo sviluppo e concorrere alla riduzione
DettagliCi mettiamo al lavoro per il lavoro
PAGINA 2 SI LAVORA 2018 Ci mettiamo al lavoro per il lavoro Delibera Consiglio Comunale n. 21 del 2014 Il lavoro ha bisogno di sostegno a tempo indeterminato. Non si tratta di offrire contributi una tantum,
DettagliComune di Noventa Padovana Provincia di Padova
AVVISO PUBBLICO SELEZIONE PARTECIPANTI AL PROGETTO LAVORO DI PUBBLICA UTILITA (LPU) PER LA COMUNITA DI NOVENTA PADOVANA Riapertura termini Reinserimento sociale e lavorativo di persone in situazioni di
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA CANDIDATURA DI LAVORATORI/LAVORATRICI DISOCCUPATI
1 PROVINCIA DI VERCELLI Settore Formazione - Lavoro e Politiche Sociali - Cultura - Turismo - Energia - V.I.A. - Istruzione Servizio Formazione Professionale Servizio Lavoro Interventi di riqualificazione
DettagliABRUZZO INCLUSIVO Sperimentazione di reti territoriali pilota per l inclusione sociale
Progetto Speciale Multiasse ABRUZZO INCLUSIVO Sperimentazione di reti territoriali pilota per l inclusione sociale La Regione Abruzzo intende lanciare una nuova strategia per l inclusione sociale, che
Dettagli44 Bollettino Ufficiale
44 Bollettino Ufficiale D.g.r. 17 gennaio 2018 - n. X/7773 Sperimentazione di percorsi di inclusione attiva a favore di persone in condizione di vulnerabilità e disagio Visti: LA GIUNTA REGIONALE il regolamento
Dettagli