ITALIA VI CONFERENZA DEGLI STATI PARTE DELLA CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE CONTRO LA CORRUZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ITALIA VI CONFERENZA DEGLI STATI PARTE DELLA CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE CONTRO LA CORRUZIONE"

Transcript

1 Ministero della Giustizia ITALIA VI CONFERENZA DEGLI STATI PARTE DELLA CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE CONTRO LA CORRUZIONE San Pietroburgo, 2-6 Novembre 2015 Intervento del Capo Delegazione della Repubblica Italiana Vice Ministro della Giustizia On. Avv. Enrico Costa Sessione di Apertura - 2 novembre 2015 Grazie Signor Presidente Signor Presidente, Signor Direttore Esecutivo, Signori Ministri e Capi Delegazione, Signore e Signori Delegati, Vorrei esprimere, a nome del Governo italiano e mio personale, le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime dell incidente aereo di sabato scorso ed al Governo russo, insieme alla commossa partecipazione dell Italia al profondo dolore della citta di San Pietroburgo, del quale siamo testimoni. 1

2 Mi unisco ai saluti e al ringraziamento al Governo russo e a UNODC per l organizzazione di questa sessione della Conferenza delle Parti. Nell associarmi all intervento dell Unione Europea, vorrei sottolineare alcune osservazioni a titolo nazionale. Dopo la precedente Conferenza di Panama, la situazione italiana rispetto alla Convenzione UNCAC ha visto la presentazione del Rapporto finale sul nostro Paese nel quadro del primo ciclo di revisione. Siamo soddisfatti per la valutazione positiva che emerge dal Rapporto: sia sotto il profilo normativo sia riguardo al funzionamento degli organi amministrativi e giudiziari preposti al contrasto della corruzione, l Italia dimostra di aver dato piena attuazione alle disposizioni della Convenzione. Lo stesso dicasi su un altro versante di rilievo, la cooperazione internazionale, sul quale si può e deve migliorare ulteriormente il coordinamento fra i Paesi aderenti, a cominciare dallo scambio di informazioni. Siamo impegnati a curare i seguiti del Rapporto e a dare attuazione alle raccomandazioni indirizzate al nostro Paese. Il Rapporto sull Italia, analitico e rigoroso, non può dar conto - per il tempo in cui è stato redatto - degli ulteriori progressi compiuti dal Governo in carica e delle novità legislative introdotte dopo il Così, una delle raccomandazioni del Rapporto è già stata messa in pratica con l introduzione del reato di auto-riciclaggio. 2

3 E stata poi rafforzata la disciplina del reato di falso in bilancio. Sempre sul versante della repressione, abbiamo rivisto la definizione del delitto di scambio elettorale politico-mafioso ed innalzato le pene per i reati contro la pubblica amministrazione. Abbiamo inoltre previsto riduzioni di pena per i soggetti imputati di corruzione che collaborano nel processo. Questi interventi si sono accompagnati al rafforzamento degli strumenti d indagine contro la corruzione, specie per quanto attiene ai patrimoni illeciti frutto del fenomeno corruttivo e l ampliamento dell efficacia del sequestro e confisca dei beni. Siamo inoltre intervenuti anche in altri settori, laddove il fenomeno della corruzione e quello del crimine organizzato si mescolano, come è il caso dei reati ambientali. Signor Presidente, La corruzione è un fenomeno globale, comune a tutti i Paesi pur con forme e dimensioni diverse. I fori multilaterali e sovranazionali offrono pertanto una preziosa occasione di confronto delle strategie di contrasto e di scambio di buone pratiche. Per questo motivo il nostro impegno si declina anche attraverso l attiva partecipazione ai tavoli di lavoro in seno alle Nazioni Unite, a livello regionale presso il Consiglio d Europa nel gruppo GRECO, in ambito Unione Europea, OCSE e G20. In tutti 3

4 questi ambiti l UNCAC svolge un ruolo centrale. Nel 2014 l Italia ha co-presieduto, assieme alla Presidenza australiana, il Gruppo G20 contro la corruzione. Per quanto riguarda l OCSE, la prossima Presidenza italiana della Conferenza ministeriale per il contrasto alla corruzione, in programma a Parigi il 16 marzo 2016, è un ulteriore segno della sensibilità ed attenzione riservate dal mio Paese alle politiche di integrità. Intendiamo infatti partecipare attivamente alla definizione di standard e norme dal contenuto più ambizioso per contrastare più efficacemente la corruzione. E siamo consapevoli che i connessi meccanismi di monitoraggio e verifica dell attuazione degli impegni nazionali forniscono un ulteriore stimolo agli sforzi di adeguamento interno e, quindi, ad un accelerazione dei processi di riforma. In questa ottica, sosteniamo il meccanismo di revisione della Convenzione di Merida e l avvio del secondo ciclo di valutazione dedicato ai capitoli della prevenzione e del recupero dei beni, continuando ad assicurare una partecipazione costruttiva e feconda della società civile. Il secondo ciclo dovrà inoltre integrare le lezioni apprese dal 2010 durante il primo ciclo. Proprio sul terreno della prevenzione, stiamo intensificando il nostro impegno principalmente attraverso la rinnovata Autorità Nazionale Anti-Corruzione, dotata di maggiori e più incisivi poteri, attraverso piani di prevenzione della corruzione in tutte le 4

5 Amministrazioni pubbliche e la conclusione di Protocolli per la promozione della cultura della legalità con la società civile, il settore privato e le scuole. In materia di asset recovery, l Italia è impegnata nel contrasto patrimoniale alla corruzione. Siamo convinti che la confisca dei patrimoni illeciti costituisce una efficace risposta istituzionale contro la corruzione. In particolare, l Italia ha registrato significativi successi nell esteso impiego della confisca senza condanna, come previsto dall art. 54 dell UNCAC. In questo senso, siamo lieti di essere parte di proficui accordi bilaterali per l esecuzione della confisca all estero, con Francia, Spagna, Svizzera ed USA. Tali accordi hanno consentito il rimpatrio di ingenti somme nei Paesi di origine. Signor Presidente, la lotta alla corruzione non costituisce soltanto un dovere morale, in aderenza ai principi di legalità e di giustizia che sono a fondamento delle Costituzioni moderne; ma rappresenta anche un interesse obiettivo da promuovere, per i benefici concreti che lo svolgimento delle attività economiche e sociali nell ordinato rispetto della legge può assicurare alla convivenza civile e all intera comunità internazionale. Grazie. 5

6.2.1 L armonizzazione delle normative sostanziali e processuali La cooperazione giudiziaria internazionale 40

6.2.1 L armonizzazione delle normative sostanziali e processuali La cooperazione giudiziaria internazionale 40 INDICE 1. RINGRAZIAMENTI R 7 2. SINTESI S DEL RAPPORTO 11 3. INTRODUZIONE I NTRODUZIONE 23 4. S 4. SCOPI COPI, OBIETTIVI E FASI DELLA LA RICERCA LA RICERCA 27 5. DEFINIZIONI D OPERATIVE 31 5.1 La distinzione

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 2291

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 2291 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2291 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori PALMA, CALIENDO e CARDIELLO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 MARZO 2016 Modifiche agli articoli 317, 319-ter,

Dettagli

Relazione in Consiglio Grande e Generale per la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale

Relazione in Consiglio Grande e Generale per la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale Relazione in Consiglio Grande e Generale per la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale, del Protocollo addizionale per prevenire, reprimere e punire

Dettagli

DECISIONE N.5/14 PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

DECISIONE N.5/14 PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE MC.DEC/5/14/Corr.1 1 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio dei ministri Basilea 2014 ITALIAN Original: ENGLISH Secondo giorno della ventunesima Riunione Giornale MC(21)

Dettagli

L impegno dell Italia per combattere e prevenire lo sfruttamento sessuale dei minori. Le misure adottate dalla Convenzione di Lanzarote

L impegno dell Italia per combattere e prevenire lo sfruttamento sessuale dei minori. Le misure adottate dalla Convenzione di Lanzarote L impegno dell Italia per combattere e prevenire lo sfruttamento sessuale dei minori. Le misure adottate dalla Convenzione di Lanzarote Relatore: Dott.ssa Cinzia Grassi Medico Capo della Polizia di Stato

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MIGLIORE, SCOTTO, FAVA, DANIELE FARINA, SANNICANDRO, RICCIATTI, PANNARALE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MIGLIORE, SCOTTO, FAVA, DANIELE FARINA, SANNICANDRO, RICCIATTI, PANNARALE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2440 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MIGLIORE, SCOTTO, FAVA, DANIELE FARINA, SANNICANDRO, RICCIATTI, PANNARALE Ratifica ed esecuzione

Dettagli

DECISIONE N.1203 ORDINE DEL GIORNO, CALENDARIO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA ASIATICA OSCE DEL 2016

DECISIONE N.1203 ORDINE DEL GIORNO, CALENDARIO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA ASIATICA OSCE DEL 2016 PC.DEC/1203 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Orignal: ENGLISH 1093 a Seduta plenaria Giornale PC N.1093, punto 1 dell ordine del giorno DECISIONE

Dettagli

DECISIONE N.10/17 ARMI DI PICCOLO CALIBRO E LEGGERE E SCORTE DI MUNIZIONI CONVENZIONALI

DECISIONE N.10/17 ARMI DI PICCOLO CALIBRO E LEGGERE E SCORTE DI MUNIZIONI CONVENZIONALI MC.DEC/10/17 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio dei ministri Vienna 2017 ITALIAN Original: ENGLISH Secondo giorno della ventiquattresima Riunione Giornale MC(24) N.2,

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 CODICE DELLE LEGGI ANTIMAFIA Codice delle leggi Antimafia 1. D.L.vo 6 settembre 2011, n. 159. Codice delle leggi antimafia

Dettagli

VISITA DI STATO IN ITALIA DI SUA ECCELLENZA MICHELLE BACHELET, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL CILE ottobre 2007 DICHIARAZIONE CONGIUNTA

VISITA DI STATO IN ITALIA DI SUA ECCELLENZA MICHELLE BACHELET, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL CILE ottobre 2007 DICHIARAZIONE CONGIUNTA VISITA DI STATO IN ITALIA DI SUA ECCELLENZA MICHELLE BACHELET, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL CILE 15-17 ottobre 2007 DICHIARAZIONE CONGIUNTA La Visita di Stato in Italia di S.E. Michelle Bachelet, Presidente

Dettagli

12892/15 ini/bp/s 1 DGD1C

12892/15 ini/bp/s 1 DGD1C Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 ottobre 2015 (OR. en) 12892/15 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 9 ottobre 2015 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.:

Dettagli

LE NOVITÀ PIÙ IMPORTANTI ALL INTERNO DELLA LEGGE ANTICORRUZIONE (Legge n.3/2019)

LE NOVITÀ PIÙ IMPORTANTI ALL INTERNO DELLA LEGGE ANTICORRUZIONE (Legge n.3/2019) Nell intento di favorire il costante aggiornamento dei componenti il Corpo della Polizia Municipale iscritti alla Dippol, mi sembra utile sottoporre alla Vostra attenzione le norme di particolare interesse

Dettagli

Congelamento e confisca di beni strumentali e proventi da reato: attuata la direttiva europea

Congelamento e confisca di beni strumentali e proventi da reato: attuata la direttiva europea Congelamento e confisca di beni strumentali e proventi da reato: attuata la direttiva europea DECRETO LEGISLATIVO 29 ottobre 2016, n. 202 Attuazione della direttiva 2014/42/UE relativa al congelamento

Dettagli

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana...

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana... INDICE SOMMARIO Presentazione.... pag. 7 Avvertenza....» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica

Dettagli

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali PROTOCOLLO D INTESA TRA LA CONSIGLIERA DI PARITA DELLA REGIONE MOLISE GIUDITTA LEMBO, con sede in Campobasso, Via Genova, 11 E Co.I.S.P. (COORDINAMENTO PER

Dettagli

DICHIARAZIONE SUL RAFFORZAMENTO DEL BUONGOVERNO E SULLA LOTTA ALLA CORRUZIONE, AL RICICLAGGIO DI DENARO E AL FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO

DICHIARAZIONE SUL RAFFORZAMENTO DEL BUONGOVERNO E SULLA LOTTA ALLA CORRUZIONE, AL RICICLAGGIO DI DENARO E AL FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO MC.DOC/2/12 Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa Consiglio dei ministri Dublino 2012 ITALIAN Original: ENGLISH Secondo giorno della diciannovesima Riunione MC(19) Giornale N.2, punto

Dettagli

tenendo conto della Decisione N.4/18 dell FSC sulle date della Riunione biennale per valutare l attuazione dei Documenti OSCE sulle SALW e le SCA,

tenendo conto della Decisione N.4/18 dell FSC sulle date della Riunione biennale per valutare l attuazione dei Documenti OSCE sulle SALW e le SCA, FSC.DEC/5/18 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Foro di cooperazione per la sicurezza ITALIAN Original: ENGLISH 889 a Seduta plenaria Giornale FSC N.895, punto 1 dell ordine del

Dettagli

Indici. della Repubblica italiana. Principi fondamentali... Pag. 9. Parte I: Diritti e doveri dei cittadini

Indici. della Repubblica italiana. Principi fondamentali... Pag. 9. Parte I: Diritti e doveri dei cittadini Costituzione della Repubblica italiana Principi fondamentali... Pag. 9 Parte I: Diritti e doveri dei cittadini Titolo I - Rapporti civili...» 12» II - Rapporti etico-sociali...» 16» III - Rapporti economici...»

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA

COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA CRI(2001)1 Version italienne Italian version COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA RACCOMANDAZIONE DI POLITICA GENERALE N 6 DELL ECRI LA LOTTA CONTRO LA DIFFUSIONE DI MATERIALE RAZZISTA,

Dettagli

ACCORDO TECNICO. sulla COOPERAZIONE IN MATERIA DI ENERGIA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, PROTEZIONE DELL AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE

ACCORDO TECNICO. sulla COOPERAZIONE IN MATERIA DI ENERGIA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, PROTEZIONE DELL AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE ACCORDO TECNICO sulla COOPERAZIONE IN MATERIA DI ENERGIA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, PROTEZIONE DELL AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE tra IL MINISTERO DELL AMBIENTE, DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DELLA

Dettagli

CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA ATTIVITÀ PROGETTUALE DEL COMITATO PER LA LOTTA

CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA ATTIVITÀ PROGETTUALE DEL COMITATO PER LA LOTTA COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA ATTIVITÀ PROGETTUALE DEL COMITATO PER LA LOTTA CONTRO LE FRODI NEI CONFRONTI DELL UNIONE EUROPEA (CO.L.A.F.) COOPERATION PROJECT

Dettagli

Convenzione Internazionale sull eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle do nne

Convenzione Internazionale sull eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle do nne Convenzione Internazionale sull eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle do nne 1. QUADRO INTERNAZIONALE Convenzione sull eliminazione di tutte le forme di discriminazione

Dettagli

La natura composita delle fonti

La natura composita delle fonti La natura composita delle fonti Le fonti esterne in materia di contrasto alla corruzione Unione europea - Convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle CE (c.d. Convenzione TIF del

Dettagli

Agenzia per la coesione territoriale NUCLEO DI VERIFICA E CONTROLLO Settore 1 Supporto e Accompagnamento

Agenzia per la coesione territoriale NUCLEO DI VERIFICA E CONTROLLO Settore 1 Supporto e Accompagnamento Agenzia per la coesione territoriale NUCLEO DI VERIFICA E CONTROLLO Settore 1 Supporto e Accompagnamento STRATEGIA NAZIONALE PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CONFISCATI ATTRAVERSO LE POLITICHE DI COESIONE

Dettagli

INTRODUZIONE GENERALE: IL PERCHE' DI UNA NORMA ANTIRICICLAGGIO E LA FILOSOFIA DELLA STESSA

INTRODUZIONE GENERALE: IL PERCHE' DI UNA NORMA ANTIRICICLAGGIO E LA FILOSOFIA DELLA STESSA INTRODUZIONE GENERALE: IL PERCHE' DI UNA NORMA ANTIRICICLAGGIO E LA FILOSOFIA DELLA STESSA La condotta di riciclaggio viene posta in essere quando un soggetto, diverso da colui il quale ha commesso un

Dettagli

sexies del codice penale, contenente tre fattispecie aggravanti applicabili agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quater.1.

sexies del codice penale, contenente tre fattispecie aggravanti applicabili agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quater.1. Relazione Schema di D.Lgs. - Attuazione della direttiva 2011/93/UE in materia di lotta contro l abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile Schema di decreto legislativo recante:

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA RELAZIONE

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA RELAZIONE SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA Doc. CX n. 1 RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE RECANTE NORME CONTRO LO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE, DELLA PORNOGRAFIA E DEL TURISMO SESSUALE

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte I COOPERAZIONE GIUDIZIARIA E REGOLE PROCEDURALI. Capitolo I IL MANDATO D ARRESTO EUROPEO di GABRIELE IUZZOLINO

INDICE SOMMARIO. Parte I COOPERAZIONE GIUDIZIARIA E REGOLE PROCEDURALI. Capitolo I IL MANDATO D ARRESTO EUROPEO di GABRIELE IUZZOLINO IX Prefazione, digiuseppe TESAURO... Introduzione, digiovanni M. ARMONE egabriele IUZZOLINO.... VII XIX Parte I COOPERAZIONE GIUDIZIARIA E REGOLE PROCEDURALI Capitolo I IL MANDATO D ARRESTO EUROPEO 1.1.

Dettagli

Indice sistematico INDICE SISTEMATICO

Indice sistematico INDICE SISTEMATICO INDICE SISTEMATICO 1439 1440 Indici COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA... 9 CODICE PENALE R.D. 19 OTTOBRE 1930, N. 1398 (G.U. 26 OTTOBRE 1930, N. 251, S.O.). APPROVAZIONE DEL TESTO DEFINITIVO DEL CODICE

Dettagli

DECISIONE N.1165 ORDINE DEL GIORNO, CALENDARIO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA ASIATICA OSCE DEL 2015

DECISIONE N.1165 ORDINE DEL GIORNO, CALENDARIO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA ASIATICA OSCE DEL 2015 PC.DEC/1165 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 1046 a Seduta plenaria Giornale PC N.1046, punto 5 dell ordine del giorno DECISIONE

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I CAPITOLO II

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I CAPITOLO II INDICE SOMMARIO Prefazione... Pag. XI Introduzione...» XV CAPITOLO I I MODERNI MODELLI DI CONFISCA NELL UNIONE EUROPEA 1. Premessa... Pag. 1 2. La confisca generale dei beni...» 4 3. La confisca dei beni

Dettagli

Resoconto Commissioni Parlamentari Seduta di mercoledì 16 ottobre 2013

Resoconto Commissioni Parlamentari Seduta di mercoledì 16 ottobre 2013 Resoconto Commissioni Parlamentari Seduta di mercoledì 16 ottobre 2013 GIUNTA DELLE ELEZIONI E DELLE IMMUNITA` PARLAMENTARI Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi parlamentari Riunione

Dettagli

Indagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata

Indagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata Indagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata Cod.: P16071 Data: 5-7 ottobre 2016 Responsabili del corso: Nicola Russo, Riccardo Ferrante Esperto formatore: Michele Prestipino Giarritta Presentazione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) la Regione Campania

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) la Regione Campania PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E la Regione Campania Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità organizzata,

Dettagli

TESTO UNIFICATO ADOTTATO DALLA COMMISSIONE PER I DISEGNI DI LEGGE N. 19, 657, 711, 846, 847, 851, 868

TESTO UNIFICATO ADOTTATO DALLA COMMISSIONE PER I DISEGNI DI LEGGE N. 19, 657, 711, 846, 847, 851, 868 TESTO UNIFICATO ADOTTATO DALLA COMMISSIONE PER I DISEGNI DI LEGGE N. 19, 657, 711, 846, 847, 851, 868 NT La Commissione Disposizioni in materia di corruzione, riciclaggio e falso in bilancio CAPO I DISPOSIZIONI

Dettagli

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA PENALE

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA PENALE INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...»

Dettagli

GRECO Gruppo di Stati contro la Corruzione L ORGANO ANTICORRUZIONE DEL CONSIGLIO D EUROPA

GRECO Gruppo di Stati contro la Corruzione L ORGANO ANTICORRUZIONE DEL CONSIGLIO D EUROPA GRECO Gruppo di Stati contro la Corruzione L ORGANO ANTICORRUZIONE DEL CONSIGLIO D EUROPA PERCHÉ COMBATTERE LA CORRUZIONE È IMPORTANTE La corruzione minaccia il principio di legalità, la democrazia e i

Dettagli

Le Nazioni Unite nella lotta alla corruzione

Le Nazioni Unite nella lotta alla corruzione Le Nazioni Unite nella lotta alla corruzione Vittoria Luda di Cortemiglia Emerging Crimes Unit United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute UNICRI LA CONVENZIONE DI MERIDA CONTRO LA

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA tra IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DELLA REPUBBLICA ITALIANA e IL MINISTERO DEL CAMBIAMENTO

PROTOCOLLO DI INTESA tra IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DELLA REPUBBLICA ITALIANA e IL MINISTERO DEL CAMBIAMENTO PROTOCOLLO DI INTESA tra IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DELLA REPUBBLICA ITALIANA e IL MINISTERO DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO E DELL AMBIENTE DEGLI EMIRATI ARABI UNITI

Dettagli

Giorgio SPANGHER Luca DELLA RAGIONE CODICE di PROCEDURA

Giorgio SPANGHER Luca DELLA RAGIONE CODICE di PROCEDURA Giorgio SPANGHER Luca DELLA RAGIONE CODICE di PROCEDURA RAGIONATO V edizione VII INDICE SISTEMATICO INDICE SISTEMATICO Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA

Dettagli

Indici. Principi fondamentali... Pag. 9

Indici. Principi fondamentali... Pag. 9 indice Sistematico Costituzione della Repubblica italiana Principi fondamentali... Pag. 9 Parte I: Diritti e doveri dei cittadini Titolo I - Rapporti civili...» 12» II - Rapporti etico-sociali...» 16»

Dettagli

Roma, Palazzo Viminale 15 agosto 2009

Roma, Palazzo Viminale 15 agosto 2009 Roma, Palazzo Viminale 15 agosto 2009 DATI GENERALI LE MISURE LEGISLATIVE PER LA SICUREZZA MAGGIO / LUGLIO 2008 Nuove norme per contrastare l immigrazione clandestina: espulsioni più facili e confisca

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Elenco delle principali abbreviazioni... Capitolo 1 INTRODUZIONE

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Elenco delle principali abbreviazioni... Capitolo 1 INTRODUZIONE INDICE SOMMARIO Prefazione.... Elenco delle principali abbreviazioni... VII XV Capitolo 1 INTRODUZIONE 1.1. Il diritto penale dell immigrazione... 1 1.2. Diritto penale dell immigrazione e scelte politiche...

Dettagli

Delega di funzioni al Ministro senza portafoglio in materia di Famiglia, Adozioni, Minori, Disabilità e Politiche antidroga on. dott. Lorenzo FONTANA.

Delega di funzioni al Ministro senza portafoglio in materia di Famiglia, Adozioni, Minori, Disabilità e Politiche antidroga on. dott. Lorenzo FONTANA. L illustrazione della normativa su DECRETO DEL PRESIDENTE DEL in materia di Famiglia, Adozioni, Minori, Disabilità e Politiche antidroga (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.154 del 5 luglio 2018) DECRETO

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Codice penale. R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale...» 71

INDICE SOMMARIO. Codice penale. R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale...» 71 Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...» 27 2.

Dettagli

GUARDIA DI FINANZA COMPITI, FUNZIONI E RUOLO NELLA PROSPETTIVA DELL UNIONE EUROPEA. Firenze, 29 settembre 2014

GUARDIA DI FINANZA COMPITI, FUNZIONI E RUOLO NELLA PROSPETTIVA DELL UNIONE EUROPEA. Firenze, 29 settembre 2014 GUARDIA DI FINANZA COMPITI, FUNZIONI E RUOLO NELLA PROSPETTIVA DELL UNIONE EUROPEA Firenze, 29 settembre 2014 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA MAGG. GENNARO PINO III REPARTO OPERAZIONI UFFICIO

Dettagli

Distribuzione: Limitata 23 marzo 2011

Distribuzione: Limitata 23 marzo 2011 La risoluzione è stata preparata e presentata in sede UE dalla delegazione italiana ed approvata e acquisita dall Unione Europea. Successivamente è stata presentata dalla presidenza di turno UE (Ungheria)

Dettagli

INDICE SISTEMATICO. Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. PARTE PRIMA Diritti e doveri dei cittadini 5

INDICE SISTEMATICO. Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. PARTE PRIMA Diritti e doveri dei cittadini 5 VII INDICE SISTEMATICO 1 INDICE SISTEMATICO Premessa V COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA Diritti e doveri dei cittadini 5 TITOLO I Rapporti civili 5 TITOLO II Rapporti

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica Italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...» 27 2.

Dettagli

Il punto sulla disciplina sovranazionale e nazionale per la cooperazione in materia penale (in memoria di Eugenio Selvaggi)

Il punto sulla disciplina sovranazionale e nazionale per la cooperazione in materia penale (in memoria di Eugenio Selvaggi) Il punto sulla disciplina sovranazionale e nazionale per la cooperazione in materia penale (in memoria di Eugenio Selvaggi) Cod.: P18077 Data: 22 24 ottobre 2018 Responsabile del corso: Nicola Russo Esperto

Dettagli

ANALISI DI IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (A.I.R.) (all. alla direttiva P.C.M. 16 gennaio 2013 G.U.12 aprile 2013, n. 86)

ANALISI DI IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (A.I.R.) (all. alla direttiva P.C.M. 16 gennaio 2013 G.U.12 aprile 2013, n. 86) ANALISI DI IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (A.I.R.) (all. alla direttiva P.C.M. 16 gennaio 2013 G.U.12 aprile 2013, n. 86) SEZIONE I: IL CONTESTO E OBIETTIVI DELL INTERVENTO DI REGOLAMENTAZIONE A) La rappresentazione

Dettagli

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana...

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana... INDICE SOMMARIO Presentazione.... pag. 7 Avvertenza....» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica

Dettagli

Capitolo I DELITTI CONTRO LO STATO E ALTRE FIGURE DELITTUOSE DI CARATTERE POLITICO

Capitolo I DELITTI CONTRO LO STATO E ALTRE FIGURE DELITTUOSE DI CARATTERE POLITICO INDICE pag. Prefazione........................................ XI Capitolo I DELITTI CONTRO LO STATO E ALTRE FIGURE DELITTUOSE DI CARATTERE POLITICO 1. Introduzione................................... 1

Dettagli

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana...

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana... INDICE SOMMARIO Presentazione.... pag. 7 Avvertenza....» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica

Dettagli

Decennale della Convenzione OCSE sulla lotta alla corruzione nelle transazioni economiche internazionali. Roma, 21 Novembre 2007

Decennale della Convenzione OCSE sulla lotta alla corruzione nelle transazioni economiche internazionali. Roma, 21 Novembre 2007 Decennale della Convenzione OCSE sulla lotta alla corruzione nelle transazioni economiche internazionali. Roma, 21 Novembre 2007 Intervento del Prefetto Achille Serra Alto Commissario per la lotta contro

Dettagli

Seminario nazionale dell Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e per la famiglia (Aimmf)

Seminario nazionale dell Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e per la famiglia (Aimmf) Seminario nazionale dell Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e per la famiglia (Aimmf) Il giudice onorario per i minori: specializzazione e integrazione dei saperi 23-24 settembre 2011

Dettagli

Legalità e sicurezza in America Latina: strategie, esperienze condivise, prospettive di collaborazione

Legalità e sicurezza in America Latina: strategie, esperienze condivise, prospettive di collaborazione Legalità e sicurezza in America Latina: strategie, esperienze condivise, prospettive di collaborazione Conferenza Internazionale in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione dell Istituto

Dettagli

DECISIONE N.1049 QUADRO STRATEGICO DELL OSCE PER LE ATTIVITÀ CONNESSE ALLA POLIZIA

DECISIONE N.1049 QUADRO STRATEGICO DELL OSCE PER LE ATTIVITÀ CONNESSE ALLA POLIZIA PC.DEC/1049 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 922 a Seduta plenaria Giornale PC N.922, punto 6 dell ordine del giorno DECISIONE

Dettagli

ACCORDO ITALIA-TURCHIA LOTTA REATI GRAVI

ACCORDO ITALIA-TURCHIA LOTTA REATI GRAVI ACCORDO ITALIA-TURCHIA LOTTA REATI GRAVI Il 2 aprile 2014, l Assemblea di Palazzo Madama ha approvato il provvedimento recante Ratifica ed esecuzione dell Accordo di cooperazione tra il Governo della Repubblica

Dettagli

Parte speciale. Altri reati previsti dal Decreto. ( D.Lgs. 231/2001) Modello organizzativo 231 Parte speciale N Documento riservato

Parte speciale. Altri reati previsti dal Decreto. ( D.Lgs. 231/2001) Modello organizzativo 231 Parte speciale N Documento riservato Parte speciale N Altri reati previsti dal Decreto ( D.Lgs. 231/2001) GIUGNO 2018 1 INDICE Descrizione Pag. DELITTI CONTRO DI CRIMINALITA ORGANIZZATA 3 DELITTI CON FINALITA DI TERRORISMO O DI EVERSIONE

Dettagli

(2) Con riferimento al presente provvedimento è stata emanata la seguente istruzione:

(2) Con riferimento al presente provvedimento è stata emanata la seguente istruzione: L. 11-8-2003 n. 228 Misure contro la tratta di persone. Pubblicata nella Gazz. Uff. 23 agosto 2003, n. 195. L. 11 agosto 2003, n. 228 (1). Misure contro la tratta di persone (2). (1) Pubblicata nella Gazz.

Dettagli

* PROGETTO DI RELAZIONE

* PROGETTO DI RELAZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni 13.8.2018 2018/0807(CNS) * PROGETTO DI RELAZIONE sul progetto di decisione di esecuzione del Consiglio

Dettagli

INDICE SOMMARIO CODICE PENALE. R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale...» 70

INDICE SOMMARIO CODICE PENALE. R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale...» 70 INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...»

Dettagli

INDICE SISTEMATICO. Premessa Elenco abbreviazioni PRINCIPI FONDAMENTALI 3

INDICE SISTEMATICO. Premessa Elenco abbreviazioni PRINCIPI FONDAMENTALI 3 VII Premessa Elenco abbreviazioni V VI COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 3 PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA - Diritti e doveri dei cittadini 5 TITOLO I Rapporti civili 5 TITOLO II Rapporti etico

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Confindustria

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Confindustria PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Confindustria Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità organizzata,

Dettagli

RELAZIONE FINALE DI MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI

RELAZIONE FINALE DI MONITORAGGIO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DAR OB Azioni per le politiche di Atto di indirizzo: g) valorizzare in modo significativo e trasparente le risorse finanziarie destinate alle specifiche politiche pubbliche, massimizzandone il rendimento;

Dettagli

DECISIONE N.1127 ORDINE DEL GIORNO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA MEDITERRANEA OSCE DEL 2014

DECISIONE N.1127 ORDINE DEL GIORNO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA MEDITERRANEA OSCE DEL 2014 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 1007 a Seduta plenaria Giornale PC N.1007, punto 4 dell ordine del giorno DECISIONE N.1127 ORDINE

Dettagli

La tutela delle vittime di tratta: il contributo OSCE nel panorama degli strumenti internazionali e europei

La tutela delle vittime di tratta: il contributo OSCE nel panorama degli strumenti internazionali e europei La tutela delle vittime di tratta: il contributo OSCE nel panorama degli strumenti internazionali e europei Ex-Change, Migliorare gli interventi sociali a favore delle vittime di tratta, Pisa, 16 Novembre

Dettagli

Parte speciale. Reato di induzione a non rendere dichiarazioni o rendere dichiarazioni mendaci all Autorità Giudiziaria

Parte speciale. Reato di induzione a non rendere dichiarazioni o rendere dichiarazioni mendaci all Autorità Giudiziaria Parte speciale G Reato di induzione a non rendere dichiarazioni o rendere dichiarazioni mendaci all Autorità Giudiziaria (art. 25 decies del D.Lgs. 231/2001) GIUGNO 2018 1 INDICE Descrizione Pag. REATO

Dettagli

INDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

INDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA VII Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA Diritti e doveri dei cittadini 4 TITOLO I Rapporti civili 4 TITOLO II Rapporti etico sociali 7 TITOLO III Rapporti

Dettagli

Indagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata (Corso intitolato a Paolo Borsellino)

Indagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata (Corso intitolato a Paolo Borsellino) Indagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata (Corso intitolato a Paolo Borsellino) Cod.: P 18039 Date: 23 25 maggio 2018 Responsabile del corso: Nicola Russo Esperto formatore: Camillo Falvo

Dettagli

INDICE - SOMMARIO. Presentazione... pag. Introduzione...» XV CAPITOLO I LE POLITICHE DELLA SICUREZZA

INDICE - SOMMARIO. Presentazione... pag. Introduzione...» XV CAPITOLO I LE POLITICHE DELLA SICUREZZA INDICE - SOMMARIO Presentazione... pag. XI Introduzione...» XV CAPITOLO I LE POLITICHE DELLA SICUREZZA 1. Generalità sulle politiche pubbliche... pag. 1 2. La politica e le politiche...» 4 3. Il significato

Dettagli

INDICE. pag. PRESENTAZIONE, di Roberto Mastroianni ELENCO DELLE PRINCIPAL1 ABBREVIAZIONI PREMESSA METODOLOGICA

INDICE. pag. PRESENTAZIONE, di Roberto Mastroianni ELENCO DELLE PRINCIPAL1 ABBREVIAZIONI PREMESSA METODOLOGICA INDICE PRESENTAZIONE, di Roberto Mastroianni XI ELENCO DELLE PRINCIPAL1 ABBREVIAZIONI XIII PREMESSA METODOLOGICA XV INTRODUZIONE Commento alle disposizioni rilevanti dei Trattati e della Carta dei diritti

Dettagli

II Conferenza Italia Africa 2018: i numeri

II Conferenza Italia Africa 2018: i numeri II Conferenza Italia Africa 2018: i numeri +350 partecipanti 52 Paesi rappresentati Riunioni bilaterali 9 del Sig. Ministro e 22 dell On. Vice-Ministra 21 Ministri 5 Segretari Generali 13 Vice-Ministri

Dettagli

Inaugurazione dei corsi di formazione per l anno 2019 della Scuola superiore della magistratura Scandicci, 5 aprile 2019

Inaugurazione dei corsi di formazione per l anno 2019 della Scuola superiore della magistratura Scandicci, 5 aprile 2019 Inaugurazione dei corsi di formazione per l anno 2019 della Scuola superiore della magistratura Scandicci, 5 aprile 2019 = Indirizzo di saluto = Signor presidente della Repubblica, ministro della Giustizia,

Dettagli

Presentazione... pag. 5 Abbreviazioni...» 7

Presentazione... pag. 5 Abbreviazioni...» 7 Indice sommario Presentazione pag 5 Abbreviazioni» 7 Parte prima capitolo 1 Il contesto normativo interno ed internazionale della voluntary disclosure (di F Sgubbi, L Mazzanti, L Loretti, I Santinelli)

Dettagli

ANALISI TECNICO NORMATIVA

ANALISI TECNICO NORMATIVA ANALISI TECNICO NORMATIVA Disegno di legge recante ratifica ed esecuzione del Trattato di estradizione tra il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo della Repubblica del Costa Rica, fatto a Roma

Dettagli

Il Ministro della Difesa il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n.

Il Ministro della Difesa il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n. Il Ministro della Difesa il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza

Dettagli

«Il sistema repressivo della corruzione»

«Il sistema repressivo della corruzione» Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna «Il sistema repressivo della corruzione» Dott.ssa Rossella Poggioli Sostituto Procuratore Bologna, 12 aprile 2016 DATI REATI CONTRO LA P.A. Transparency

Dettagli

Europa e terrorismo internazionale

Europa e terrorismo internazionale Europa e terrorismo internazionale Analisi giuridica del fenomeno e Convenzioni internazionali a cura di Natalino Ronzitti FrancoAngeli INDICE 1. La disciplina normativa sul terrorismo internazionale,

Dettagli

(in grassetto le modifiche apportate dagli emendamenti d aula approvati)

(in grassetto le modifiche apportate dagli emendamenti d aula approvati) Disegno di legge di riforma dei delitti di corruzione (s19 e abbinati) Scheda illustrativa (in grassetto le modifiche apportate dagli emendamenti d aula approvati) Al Senato della Repubblica è in corso

Dettagli

I CODICI NELDIRITTO. mini. diretti da G. ALPA e R. GAROFOLI

I CODICI NELDIRITTO. mini. diretti da G. ALPA e R. GAROFOLI I CODICI NELDIRITTO mini diretti da G. ALPA e R. GAROFOLI CODICE PENALE e LEGGI COMPLEMENTARI con il coordinamento di Federica Gaia Corbetta 2018 VII INDICE SISTEMATICO INDICE SISTEMATICO Premessa Elenco

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1783

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1783 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1783 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori DE LILLO, DI GIACOMO, CONTINI, LENNA, PASTORE, Leopoldo DI GIROLAMO, TOTARO, MAZZARACCHIO e CICOLANI COMUNICATO

Dettagli

ANALISI TECNICO NORMATIVA

ANALISI TECNICO NORMATIVA ANALISI TECNICO NORMATIVA a) TRATTATO DI ESTRADIZIONE TRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA ED IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA DELL ECUADOR, FATTO A QUITO IL 25 NOVEMBRE 2015. Parte I. - Aspetti tecnico

Dettagli

VISTA VISTO VISTO VISTO VISTO VISTO VISTO

VISTA VISTO VISTO VISTO VISTO VISTO VISTO VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni, recante Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri ; VISTO il decreto del Presidente

Dettagli

Tracciando la rotta delle organizzazioni antimafia dell America latina. Corruzione. Proposta cosa? Attori chi? Strategia come?

Tracciando la rotta delle organizzazioni antimafia dell America latina. Corruzione. Proposta cosa? Attori chi? Strategia come? Tracciando la rotta delle organizzazioni antimafia dell America latina Corruzione Definire accordi di inchiesta fra membri della rete e altre istituzioni private e pubbliche per la conduzione di un analisi

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 3341 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore BERTONI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 10 GIUGNO 1998 Misure di prevenzione

Dettagli

L uniformità dei controlli ed il dialogo tra il Sistema delle Agenzie e la Rete delle Procure generali in materia ambientale

L uniformità dei controlli ed il dialogo tra il Sistema delle Agenzie e la Rete delle Procure generali in materia ambientale L uniformità dei controlli ed il dialogo tra il Sistema delle Agenzie e la Rete delle Procure generali in materia ambientale Pescara, 12 Dicembre 2017 Pasquale Fimiani Sostituto Procuratore generale Corte

Dettagli

Il Consiglio superiore della magistratura, nella seduta del 18 marzo 2015, ha adottato la seguente delibera:

Il Consiglio superiore della magistratura, nella seduta del 18 marzo 2015, ha adottato la seguente delibera: Protocollo d'intesa fra il Ministro per la giustizia ed il Consiglio superiore della magistratura per lo sviluppo di azioni volte al miglioramento qualitativo della messa a disposizione dei dati statistici

Dettagli

739 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

739 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO PC.JOUR/739 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIANO Originale: INGLESE Presidenza: Finlandia 739 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO 1. Data: giovedì Inizio:

Dettagli

Il giudice onorario: ieri, oggi e domani

Il giudice onorario: ieri, oggi e domani Seminario di Zona Nord dell Associazione Italiana dei Magistrati per i Minorenni e per la Famiglia (AIMMF) Il giudice onorario: ieri, oggi e domani 18-19 settembre 2009 - Castiglione delle Stiviere (MN)

Dettagli

DECISIONE N.991 CONFERENZA OSCE SU UN APPROCCIO GLOBALE ALLA SICUREZZA INFORMATICA: ANALISI DEL FUTURO RUOLO DELL OSCE

DECISIONE N.991 CONFERENZA OSCE SU UN APPROCCIO GLOBALE ALLA SICUREZZA INFORMATICA: ANALISI DEL FUTURO RUOLO DELL OSCE PC.DEC/991 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 856 a Seduta plenaria Giornale PC N.856, punto 3 dell ordine del giorno DECISIONE N.991

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE A.N.AC. TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE A.N.AC. TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA PROTOCOLLO D INTESA TRA L AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE A.N.AC. E TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA L Autorità Nazionale Anticorruzione (di seguito, A.N.AC.), nella persona del suo Presidente Dottor

Dettagli

IT Unita nella diversità IT B8-0230/1. Emendamento. Sophia in t Veld a nome del gruppo ALDE

IT Unita nella diversità IT B8-0230/1. Emendamento. Sophia in t Veld a nome del gruppo ALDE 27.3.2019 B8-0230/1 1 Visto 19 visti le audizioni e gli scambi di opinione tenuti dal gruppo di lavoro con il mandato generale di monitorare la situazione per quanto riguarda lo Stato di diritto e la lotta

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Oggetto: 11 Incontro dei ministri delle politiche agricole degli Stati membri del CIHEAM Tirana - 22 Settembre 2016. SCHEMA DI INTERVENTO Grazie Segretario Generale. Vorrei, in primis, ringraziare il Ministro

Dettagli

Decreto federale sul programma di legislatura

Decreto federale sul programma di legislatura Decreto federale sul programma di legislatura 2007 2011 Disegno del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 173 capoverso 1 lettera g della Costituzione federale 1 ; visto

Dettagli