Il bastone da hockey e la trappola malthusiana

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il bastone da hockey e la trappola malthusiana"

Transcript

1 Il bastone da hockey e la trappola malthusiana Quale meccanismo condannò l umanità a stare sulla parte piatta del bastone di hockey per secoli e come fu che l umanità ne usci

2 Premessa Per vivere l uomo ha bisogno di produrre cibo a sufficienza per sopravvivere Se la quantità necessaria di calorie annue necessarie per una popolazione è pari a Y Se Y > Y allora la popolazione sta bene, è sana, vive a più a lungo e fa tanti figli N La popolazione cresce Se Y < Y allora la popolazione sta male, è denutrita, si ammala, vive meno a lungo e fa pochi figli N La popolazione decresce

3 Come si producono i beni? Usando i fattori produttivi Lavoro Capitale (attrezzature, materie prime, energia) Terra Immaginate di dover preparare una ricetta

4 Lavoro Capitale Tecnica

5 Tecnologia La tecnologia indica tutti i modi possibili per trasformare gli input in output. insieme di tutte le tecniche possibili per trasformare gli input in output

6 Insieme di Produzione Funzione di produzione Un po più rigorosamente Insieme di produzione Insieme di tutte le combinazioni di input ed output tecnicamente realizzabili Nel caso di un impresa che produce un solo output utilizzando due inputs avremo che l insieme di produzione di produzione dell impresa è costituito dall insieme Y di tutte le tecniche (y, L, K) cui l impresa può avere accesso nella data situazione. Funzione di produzione Frontiera dell insieme di produzione, equivale al massimo livello output che si può ottenere impiegando un dato livello degli inputs. Insieme che contiene esclusivamente tecniche efficienti Insieme di tutte le tecniche possibili ed efficienti

7 Graficamente nel caso più semplice un prodotto, un fattore produttivo

8 La funzione di produzione di un contadino tipico Funzione di produzione del contadino: Un equazione che esprime la relazione tra la quantità di lavoro (e terra) impiegati e la quantità di output prodotto misurato in termini di calorie Risponde alla domanda quante calorie è possibile produrre se si utilizza una determinata quantità di lavoro Ca = f(l, T) Le calorie prodotte sono funzione del lavoro impiegato ferma restando la quantità di terra utilizzata T = terra impiegata, che immaginiamo fissa

9 Ca = A L T Funzione concava Funzione di produzione: Un equazione che esprime la relazione tra la quantità di input usati e la quantità di output prodotti. Risponde alla domanda: quanto output è possibile produrre se si utilizza una determinata quantità di input in modo efficiente

10 Ca = A L T possiamo produrre più output con la stessa quantità di lavoro Il progresso tecnologico (l aumento di A) sposta la FdP verso l alto Grazie al progresso tecnico ogni lavoratore è in grado di produrre di più Il progresso tecnico porta ad una espansione dell insieme di produzioni e sposta verso l alto la funzione di produzione

11 La funzione di produzione Caratteristiche funzione di produzione del contadino MP L = dc a dl Produttività marginale del lavoro agricolo Ci dice di quanto aumenta il prodotto (misurato in calorie) se incrementiamo al margine la mole di lavoro o l impiego di lavoratori MP L = A T 1 2 L( 2 1) = A T 2 L > 0 MP L > 0 Se aumenta il lavoro aumenta l output

12 La fdp è concava La derivata prima è decrescente dmp L dl = 1 2 A T 1 2 L 2 1 = A T 3 4 L 2 < 0 Più si lavora maggiore sarà il prodotto, ma incrementi successivi dell ore di lavoro producono incrementi sempre minori del prodotto Legge dei rendimenti marginali decrescenti Aggiungendo quantità addizionali di un input e mantenendo costante la quantità degli altri fattori, il prodotto marginale prima cresce poi inizia a decrescere Ovviamente anche il prodotto medio prima cresce poi decresce

13 Prodotto medio Ca L = A T L L = A T L Prodotto medio è decrescente d Ca L dl = A T 2 L 3 2 < 0

14 Prodotto medio Interpretazione grafica L inclinazione della retta quando L=4 Ca L = 20 L inclinazione della retta quando L=9 4 = 5 Ca L = 30 9 = 3, 3 Il prodotto medio corrisponde all inclinazione della retta che congiunge quel punto della curva all origine degli assi

15 Prodotto medio Perché è decrescente? 1) Legge dei rendimenti marginali decrescenti se la terra è costante (non c è più nuova terra) 2) Vengono messe a coltura terre sempre meno fertili se non tutta la terra è stata usata

16 La trappola malthusiana La popolazione aumenta Meno terra per ogni lavoratore Il reddito dei contadini aumenta aumentano le calorie Il prodotto medio per ogni lavoratore diminuisce Una buona annata Un buon raccolto Il reddito medio dei lavoratori diminuisce Le calorie pro-capite diminuiscono La popolazione diminuisce Equilibrio iniziale Reddito di sussistenza Popolazione costante Equilibrio finale Reddito di sussistenza Popolazione costante Torna al livello iniziale

17 La trappola malthusiana La popolazione aumenta Meno terra per ogni lavoratore Il reddito dei contadini aumenta aumentano le calorie Il prodotto medio per ogni lavoratore diminuisce Innovazione tecnologica Il reddito medio dei lavoratori diminuisce Le calorie pro-capite diminuiscono Equilibrio iniziale Reddito di sussistenza Popolazione costante Stesso reddito Maggiore popolazione Equilibrio finale Reddito di sussistenza Popolazione costante ad un livello leggermente superiore

18 Prodotto medio 1) Prima del progresso tecnologico 2) Dopo il progresso tecnologico 3) Dopo l incremento della popolazione Il punto 2 non è un punto di equilibrio perché la popolazione cresce e erode l aumento del prodotto medio salario di sussistenza

19 Ipotesi del modello malthusiano Le condizioni per poter applicare il modello malthusiano al caso di un miglioramento tecnologico sono: che la produttività media del lavoro diminuisca all aumentare del lavoro impiegato su una quantità fissa di terra; che la popolazione cresca in risposta ad un aumento del reddito. Ma cosa succede se il progresso tecnologico non è una tantum ma è continuo?

20 Se un nuovo progresso tecnologico fa spostare la curva del prodotto medio prima che l effetto combinato del prodotto medio decrescente aumento della popolazione abbia fatto diminuire il prodotto medio Allora popolazione e calorie (reddito ) possono crescere insieme

21 La trappola malthusiana spiega i dati secolari sui salari Salari Reali

22 La trappola malthusiana spiega i dati secolari sui salari Fino alla rivoluzione industriale salari e popolazione variano in direzione opposta come predetto dalla teoria malthusiana

23 Perché? La rivoluzione industriale rompe la trappola Effetti della rivoluzione industriale Se il tasso di crescita della produttività è maggiore del tasso di crescita della popolazione la trappola si rompe Una quantità straordinaria e continua di innovazioni Settore tessile Macchina a vapore Etc..

24 La rivoluzione industriale rompe la trappola Perché? Effetti della rivoluzione industriale La crescita del reddito ha un effetto negativo sulla tasso di crescita della popolazione a) Maggiore istruzione (maternità e paternità consapevole) b) Maggiore disponibilità di spesa per l acquisto di strumenti anticoncezionali c) Parità fra i sessi d) Diffusione del sistema pensionistico obbligatorio diminuisce il ruolo previdenziale dei figli

25 La rivoluzione industriale: perché in Inghilterra? Funzione di produzione con K e L y = F(K, L) Se esistono due fattori produttivi esisteranno tante tecniche efficienti che permettono di produrre la stessa quantità Tutte (meno l ultima) tecnicamente efficienti 100 = F(10, 5) 100 = F(5, 10) 100 = F 12,4 100 = F(12, 5) Quale sceglierà un impresa o una collettività?

26 La rivoluzione industriale: perché in Inghilterra? Quale sceglierà un impresa o una collettività? Quella che è economicamente più efficiente Quella che costa di meno La scelta quindi dipende anche dai prezzi dei fattori produttivi

27 La rivoluzione industriale: perché in Inghilterra? Costo di una determinata tecnica produttiva C = rk + wl r = costo unitario del fattore capitale rk spesa per l acquisto del capitale w= costo unitario del lavoro wl spesa per l acquisto del lavoro

28 La rivoluzione industriale: perché in Inghilterra? Ad esempio se prendiamo due delle tecniche precedenti T A : 100 = F(5, 10) T B : 100 = F 12,4 e ipotizziamo che l unico capitale impiegato sia il carbone e il prezzo unitario del carbone (p C ) sia 20 e il salario unitario (w) sia 10 Il costo della tecnica A: 20*5+10*10 = 200 Il costo della tecnica B: 20*12+10*4 = 280

29 La rivoluzione industriale: perché in Inghilterra? Il costo della tecnica A: 20*5+10*10 = 200 Il costo della tecnica B: 20*12+10*4 = 280 I prezzi dei fattori produttivi costituiscono un incentivo ad adottare la tecnica A Ma se i prezzi dei fattori produttivi fossero diversi Pc =10 e w = 20 Il costo della tecnica A: 10*5+20*10 = 250 Il costo della tecnica B: 10*12+20*4 = 200 I nuovi prezzi dei fattori produttivi costituiscono un incentivo ad introdurre la tecnica B sostituendo lavoro con carbone

30 La rivoluzione industriale: perché in Inghilterra? La tecnica B è quella dell innovazione tecnologica della rivoluzione industriale La rivoluzione industriale scoppiò in Inghilterra perché qui i prezzi relativi dei fattori produttivi erano più favorevoli all innovazione

31 La rivoluzione industriale: perché in Inghilterra? Perché gli incentivi economici lo suggerivano

32 La rivoluzione industriale: perché in Inghilterra? Luogo ideale Sistema istituzionale maturo e relativamente inclusivo e democratico (relativamente all epoca ovviamente) Disponibilità di carbone e altre materie Incentivi di prezzo (il salario relativamente alto rispetto al prezzo del carbone stimolava la sostituzione di operai manuali con sistemi meccanizzati Forti esternalità economiche (le innovazioni si diffondono meglio in ambienti prossimi)

Teoria della produzione

Teoria della produzione Teoria della produzione Presupposto Produrre in modo efficiente, ossia al costo minimo, ossia ottenere il livello massimo di produzione per una data quantità di fattori impiegati La funzione della produzione

Dettagli

Capitolo 6. La produzione. A.A Microeconomia - Cap. 6-1

Capitolo 6. La produzione. A.A Microeconomia - Cap. 6-1 Capitolo 6 La produzione A.A. 2010-2011 Microeconomia - Cap. 6-1 Il comportamento dell'impresa Tre fasi distinte di analisi nello studio del comportamento dell'impresa: 1. Tecnologia di produzione 2. I

Dettagli

MICROECONOMIA. Prof.ssa Carla Massidda

MICROECONOMIA. Prof.ssa Carla Massidda Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale A.A. 2015-2016 MICROECONOMIA Prof.ssa Carla Massidda Argomenti

Dettagli

LA TEORIA DELL OFFERTA. Tecnologia e costi di produzione

LA TEORIA DELL OFFERTA. Tecnologia e costi di produzione LA TEORIA DELL OFFERTA Tecnologia e costi di produzione IL COMPORTAMENTO DELL IMPRESA In questa lezione approfondiremo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta.

Dettagli

La teoria della produzione

La teoria della produzione Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di studi CLEA Anno accademico 2012/13 La teoria della produzione Ornella Wanda Maietta maietta@unina.it Sommario 1. La funzione di produzione in presenza

Dettagli

Produzione. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Produzione. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Produzione Le imprese e le loro decisioni di produzione Produzione con un unico fattore variabile: il lavoro Produzione con due fattori variabili Rendimenti di scala 1 Teoria dell impresa Teoria che spiega

Dettagli

Scienza delle Finanze. Appendice Micro

Scienza delle Finanze. Appendice Micro Scienza delle Finanze Appendice Micro Prof. Giuseppe Migali Universita Magna Graecia a.a 2017-18 Prof Giuseppe Migali (UMG) Scienza delle Finanze Appendice Micro a.a 2017-18 1 / 11 Funzione Produzione

Dettagli

Produzione. Sommario. Perché si studia il comportamento delle imprese?

Produzione. Sommario. Perché si studia il comportamento delle imprese? Produzione Sommario Funzione di produzione con un solo fattore produttivo Produzione con due fattori produttivi Rendimenti di scala Perché si studia il comportamento delle imprese? Per ottenere una migliore

Dettagli

Produzione. Perché si studia il comportamento delle imprese?

Produzione. Perché si studia il comportamento delle imprese? Produzione Perché si studia il comportamento delle imprese? Per ottenere una migliore comprensione delle decisioni fatte dai produttori e come queste contribuiscano a determinare la curva di offerta 1

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 3 La domanda di lavoro - 1 Le decisioni di assumere e licenziare delle imprese in ogni momento creano e distruggono molti posti di lavoro. Le imprese assumono lavoratori

Dettagli

Cosa decidete di fare?

Cosa decidete di fare? Immaginate di aver trovato un lavoretto estivo in un bar All inizio lavorate 5 ore al giorno (5 giorni alla settimana) a 8 euro l ora Poi il padrone del bar impazzisce e vi raddoppia la paga (16 euro all

Dettagli

APPENDICE A1: La domanda di lavoro a livello d impresa

APPENDICE A1: La domanda di lavoro a livello d impresa 15 APPENDICE A1: La domanda di lavoro a livello d impresa This is pa Printer: O La funzione di produzione La funzione di produzione è la tecnologia che l impresa utilizza nel processo produttivo. Per semplicità,

Dettagli

ELEMENTI DI ECONOMIA TEORIA DEI COSTI

ELEMENTI DI ECONOMIA TEORIA DEI COSTI 16.42 1 ELEMENTI DI ECONOMIA TEORIA DEI COSTI 16.42 2 La funzione di produzione riveste un ruolo importante per il produttore perché: da un lato indica la quantità di prodotto che può ottenere utilizzando

Dettagli

Perché si studia il comportamento delle imprese? Produzione. Breve e Lungo Periodo. Funzione produzione. La teoria dell impresa. Funzione produzione

Perché si studia il comportamento delle imprese? Produzione. Breve e Lungo Periodo. Funzione produzione. La teoria dell impresa. Funzione produzione Produzione Perché si studia il comportamento delle imprese? Per ottenere una migliore comprensione delle decisioni fatte dai produttori e come queste contribuiscano a determinare la curva di offerta La

Dettagli

La teoria dell offerta

La teoria dell offerta La teoria dell offerta La decisione dell impresa circa il quanto produrre dipende sia dai costi di produzione sia dai ricavi che si possono ottenere dalla vendita dei prodotti Costi di produzione Ricavi

Dettagli

La crescita economica: il modello di Solow

La crescita economica: il modello di Solow La crescita economica: il modello di Solow La teoria della crescita si propone di spiegare il progressivo e continuo miglioramento del tenore di vita Esamineremo il modello di Solow, che attribuisce un

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2014-2015. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA TEORIA DELL IMPRESA Il modello di comportamento dell impresa

Dettagli

Sommario. Produzione. Perché si studia il comportamento delle imprese? La teoria dell impresa

Sommario. Produzione. Perché si studia il comportamento delle imprese? La teoria dell impresa Sommario Produzione Funzione di produzione con un solo fattore produttivo Produzione con due fattori produttivi Rendimenti di scala Perché si studia il comportamento delle imprese? Per ottenere una migliore

Dettagli

ROSSI2079. Il reddito medio disponibile dei cittadini della Gran Bretagna

ROSSI2079. Il reddito medio disponibile dei cittadini della Gran Bretagna ROSSI2079 Edit Quiz SVE N EXIT Enable Sharing SO-39268344 omande assortite lign quiz to standard #1 Il PIL pro capite della Gran retagna misura: Il prodotto totale dell economia di Londra Il reddito medio

Dettagli

Il comportamento delle imprese

Il comportamento delle imprese Il comportamento delle imprese Fino a ora il comportamento delle imprese è entrato nella nostra analisi in modo del tutto marginale, attraverso la curva di offerta e la legge dell offerta secondo cui al

Dettagli

Il modello a fattori specifici

Il modello a fattori specifici Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 3 (b) Fattori specifici e distribuzione del reddito Slide 3- Cosa succede all allocazione del lavoro e alla distribuzione del reddito quando il prezzo del

Dettagli

Capitolo 10 Costi_ 2 parte. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 10 Costi_ 2 parte. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 10 Costi_ 2 parte I COSTI NEL LUNGO PERIODO Nel lungo periodo non esistono costi fissi Il problema dell impresa è quello di scegliere la combinazione ottimale di input in relazione all output

Dettagli

Lezioni di Microeconomia

Lezioni di Microeconomia Lezioni di Microeconomia Lezione 7 Teoria dell impresa Lezione 7: Teoria dell impresa Slide 1 Il concetto di funzione di produzione Il processo di produzione Combinazione di fattori produttivi (input)

Dettagli

Capitolo 9 La produzione

Capitolo 9 La produzione Capitolo 9 La produzione LA PRODUZIONE Le risorse che le imprese usano per produrre beni e servizi sono dette fattori produttivi o input I beni e i servizi realizzati dalle imprese sono definiti semplicemente

Dettagli

Curve economiche. Luciano Seta. 24 ottobre 2016

Curve economiche. Luciano Seta. 24 ottobre 2016 Curve economiche Luciano Seta 24 ottobre 2016 Domanda Domanda di mercato Perché la pendenza è negativa Cosa determina la posizione della curva di domanda Offerta Offerta di mercato Perché la pendenza della

Dettagli

Il costo di produzione

Il costo di produzione Capitolo 7 Il di produzione A.A. 2005-2006 Microeconomia - Cap. 7 1 Questo file (con nome cap_07.pdf) può essere scaricato da www.klips.it siti e file Provvisoriamente anche da web.econ.unito.it/terna/micro/

Dettagli

Teoria dell impresa. La funzione di produzione di lungo periodo Nozione e rappresentazione di isoquanto

Teoria dell impresa. La funzione di produzione di lungo periodo Nozione e rappresentazione di isoquanto Teoria dell impresa La funzione di produzione di lungo periodo Nozione e rappresentazione di isoquanto Il lungo periodo Tutti i fattori della produzione possono essere liberamente modificati Il prodotto

Dettagli

La teoria dell offerta

La teoria dell offerta La teoria dell offerta Tecnologia e costi di produzione In questa lezione approfondiamo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta. In particolare: è possibile individuare

Dettagli

Tecnologia e produzione

Tecnologia e produzione Tecnologia e produzione DAGLI INDIVIDUI ALLE IMPRESE Finora abbiamo studiato le decisioni degli individui, come consumatori, lavoratori e risparmiatori. Ora passiamo ad occuparci delle decisioni imprese

Dettagli

Lezioni di Microeconomia

Lezioni di Microeconomia Lezioni di Microeconomia Lezione 8 I Costi Lezione 8: I costi Slide 1 Introduzione La tecnologia di produzione dell impresa definisce e misura la relazione tra input e output Data la tecnologia di produzione

Dettagli

Considerate il modello di Solow senza progresso tecnologico. La funzione di produzione è Y = K / N / e il tasso di deprezzamento è = 0.05.

Considerate il modello di Solow senza progresso tecnologico. La funzione di produzione è Y = K / N / e il tasso di deprezzamento è = 0.05. ESAME DI ECONOMIA POLITICA II DEL 7 LUGLIO 2015 sintesi delle soluzioni DOMANDA AX Che cosa si intende per moltiplicatore della domanda nazionale? Il moltiplicatore della domanda nazionale misura la risposta

Dettagli

Teoria dell impresa. La funzione di produzione di lungo periodo

Teoria dell impresa. La funzione di produzione di lungo periodo Teoria dell impresa La funzione di produzione di lungo periodo Il lungo periodo Tutti i fattori della produzione possono essere liberamente modificati Entrambi i nostri fattori considerati sono da ritenersi

Dettagli

Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 11

Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 11 Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico 2016-2017 Corso di Macroeconomia Lezione 11 1 Come si misura il tenore di vita Ci spostiamo dallo studio

Dettagli

Organizzazione del capitolo

Organizzazione del capitolo Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 3 (a) Fattori specifici e distribuzione del reddito 1 Slide 3-1 Organizzazione del capitolo Introduzione Il commercio internazionale nel modello a fattori

Dettagli

Il costo di produzione

Il costo di produzione Capitolo 7 Il costo di produzione A.A. 2010-2011 Microeconomia - Cap. 7-1 Argomenti del capitolo Misurare i costi: quali costi sono importanti? Il costo di produzione nel breve periodo Il costo di produzione

Dettagli

La Produzione: strumenti e modelli

La Produzione: strumenti e modelli La Produzione: strumenti e modelli Questo file per Power Point (visibile anche con OpenOffice ) può essere scaricato dalla mia web page: siti e file www.demq.unict.it/luigi.bonaventura/

Dettagli

L OFFERTA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO

L OFFERTA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO Corso di laurea in Scienze Internazionali e diplomatiche Corso di Macroeconomia a.a 2016-2017 L OFFERTA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO Saveria Capellari a.a. 2016-2017 L OFFERTA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO

Dettagli

Produzione. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Produzione. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Produzione Le imprese e le loro decisioni di produzione Produzione con un unico fattore variabile: il lavoro Produzione con due fattori variabili Rendimenti di scala 1 Teoria dell impresa Teoria che spiega

Dettagli

I Costi di Produzione

I Costi di Produzione I Costi di Produzione Misurazione del costi: di quali costi tenere conto? I costi nel breve periodo I costi nel lungo periodo Curve di costo nel lungo e nel breve periodo a confronto Produzione di due

Dettagli

I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10)

I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10) I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10) COSTI Per poter realizzare la produzione l impresa sostiene dei costi Si tratta di scegliere la combinazione ottimale dei fattori produttivi per l impresa È bene

Dettagli

CAPITOLO 4 MODELLI MICROECONOMICI E TEORIA DELL IMPRESA:FUNZIONE PRODUZIONE E FUNZIONE COSTO

CAPITOLO 4 MODELLI MICROECONOMICI E TEORIA DELL IMPRESA:FUNZIONE PRODUZIONE E FUNZIONE COSTO CAPITOLO 4 MODELLI MICROECONOMICI E TEORIA DELL IMPRESA:FUNZIONE PRODUZIONE E FUNZIONE COSTO EAI 2017-2018 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 190 FUNZIONE DI PRODUZIONE Il processo produttivo

Dettagli

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 10 Costi I COSTI NEL LUNGO PERIODO Nel lungo periodo non esistono costi fissi Il problema dell impresa è quello di scegliere la combinazione ottimale di input in relazione all output che si intende

Dettagli

Macroeconomia. Luca Deidda. UNISS, CRENoS DiSEA. Luca Deidda (UNISS, CRENoS DiSEA) 1 / 13

Macroeconomia. Luca Deidda. UNISS, CRENoS DiSEA. Luca Deidda (UNISS, CRENoS DiSEA) 1 / 13 Macroeconomia Lezione n. 10 Crescita economica: 1) Regola aurea, 2) Concetto di convergenza condizionata, 3) Popolazione, 4) Motore di ricerca di lungo periodo: Progresso tecnologico Luca Deidda UNISS,

Dettagli

Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a Eleonora Pierucci

Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a Eleonora Pierucci Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a. 2012-2013 Eleonora Pierucci eleonora.pierucci@unibas.it Decisioni di produzione Tecnologia e produzione Input e Output Input: materiali, manodopera,

Dettagli

ESERCIZIO n. 2. Soluzione

ESERCIZIO n. 2. Soluzione Economia Internazionale e Politiche Commerciali a.a. 2013/14 ESERCIZIO n. 2 Krugman, Obstfeld e Melitz, Capitolo 4: Problemi n. 2, 3, 4, 5 e 6 (pp. 101 103) Problema 3 domanda d): Calcolate Discutete gli

Dettagli

Programma delle Lezioni

Programma delle Lezioni Università degli Studi di Bologna Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Microeconomia (A-E) Matteo Alvisi Parte 3 LA TEORIA DELL IMPRESA PRODUZIONE CON UNO O PIU INPUT VARIABILI

Dettagli

percorso 4 Estensione on line lezione 2 I fattori della produzione e le forme di mercato La produttività La produzione

percorso 4 Estensione on line lezione 2 I fattori della produzione e le forme di mercato La produttività La produzione Estensione on line percorso 4 I fattori della produzione e le forme di mercato lezione 2 a produzione a produttività Una volta reperiti i fattori produttivi necessari l imprenditore dovrà decidere come

Dettagli

LWG Cap. 2: Produzione, costi, massimizzazione del profitto

LWG Cap. 2: Produzione, costi, massimizzazione del profitto LWG Cap. 2: Produzione, costi, massimizzazione del profitto A.Baldini 1 M.Causi 2 1 SOSE, Dipartimento di studi aziendali Roma Tre 2 Dipartimento di economia Roma Tre March 7, 2017 Una panoramica Un nucleo

Dettagli

ELEMENTI DI ECONOMIA TEORIA DELLA PRODUZIONE

ELEMENTI DI ECONOMIA TEORIA DELLA PRODUZIONE 1 ELEMENTI DI ECONOMIA TEORIA DELLA PRODUZIONE TEORIA DELLA PRODUZIONE 2 Gli agenti economici che operano dal lato dell offerta del mercato sono i produttori/venditori dei beni e servizi scambiati sul

Dettagli

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione. Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione. Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 10 Costi COSTI Per poter realizzare la produzione l impresa sostiene dei costi Si tratta di scegliere la combinazione ottimale dei fattori produttivi per l impresa È bene ricordare che la categoria

Dettagli

Introduzione ai modelli macroeconomici. Lezione 3

Introduzione ai modelli macroeconomici. Lezione 3 Introduzione ai modelli macroeconomici Lezione 3 Slides disponibili sul mio sito in didattica-politica economica Password polec2017 Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 2 Il modello macroeconomico

Dettagli

Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini

Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Microeconomia (C.. Economia e egislazione di Impresa); A.A. 00/0 Prof. C. Perugini Esercitazione n.5 a funzione di produzione; la scelta della combinazione ottima dei fattori (equilibrio dell impresa)

Dettagli

Lezione 12 Argomenti

Lezione 12 Argomenti Lezione 12 Argomenti Costi di produzione: differenza tra costo economico e costo contabile I costi nel breve periodo Relazione di breve periodo tra funzione di produzione, produttività del lavoro e costi

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 3

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 3 Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 3 I costi di produzione Mankiw, Capitolo 13 Premessa Nell analisi della legge dell offerta, vista fino a questo momento, abbiamo sinteticamente descritto le

Dettagli

Produzione. Giancarlo Gozzi. Marzo Dipartimento di Scienze Economiche Università di Bologna

Produzione. Giancarlo Gozzi. Marzo Dipartimento di Scienze Economiche Università di Bologna Produzione Giancarlo Gozzi Dipartimento di Scienze Economiche Università di Bologna Marzo 2017 Sommario Produzione: breve e lungo periodo Tecnologia Analisi di breve periodo: curve di produttività Curva

Dettagli

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 TECNOLOGIA.

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 TECNOLOGIA. Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 TECNOLOGIA Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi

Dettagli

Introduzione. Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2010 Introduzione

Introduzione. Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2010 Introduzione Introduzione L oggetto di studio dell economia La differenza tra microeconomia e macroeconomia Perché le relazioni economiche vengono rappresentate per mezzo dei modelli In che modo i diversi sistemi economici

Dettagli

CAPITOLO 4 MODELLI MICROECONOMICI E TEORIA DELL IMPRESA:FUNZIONE PRODUZIONE E FUNZIONE COSTO

CAPITOLO 4 MODELLI MICROECONOMICI E TEORIA DELL IMPRESA:FUNZIONE PRODUZIONE E FUNZIONE COSTO CAPITOLO 4 MODELLI MICROECONOMICI E TEORIA DELL IMPRESA:FUNZIONE PRODUZIONE E FUNZIONE COSTO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 184 FUNZIONE DI PRODUZIONE Il processo produttivo

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Lezione 14 Produzione e tecnologia LIBRO VECCHIO: Fino a pag. 107 inclusa

Lezione 14 Produzione e tecnologia LIBRO VECCHIO: Fino a pag. 107 inclusa Lezione 14 Produzione e tecnologia LIBRO VECCHIO: Fino a pag. 107 inclusa La microeconomia La microeconomia studia il comportamento di: singole imprese (profitti, costi, produttività, produzione, ecc );

Dettagli

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. Produzione e crescita nel lungo periodo

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. Produzione e crescita nel lungo periodo Economia Politica Appunti delle lezioni Massimo Carboni Produzione e crescita nel lungo periodo L economia reale nel lungo periodo In questo modulo prenderemo in esame i meccanismi che determinano l evoluzione

Dettagli

Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA

Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA In sintesi, una tecnologia costituisce un insieme di piani

Dettagli

Capitolo 9 La produzione

Capitolo 9 La produzione Capitolo 9 La produzione LA PRODUZIONE Le imprese utilizzano i fattori produttivi (input) per produrre beni e servizi (output) La produzione trasforma un insieme di input in un insieme di output Tra gli

Dettagli

Capitolo 13. I costi di produzione

Capitolo 13. I costi di produzione Capitolo 13 I costi di produzione I costi di produzione La legge dell offerta: Le imprese sono disposte a produrre e vendere quantità crescenti di un bene al crescere del suo prezzo, dunque la curva di

Dettagli

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. I mercati dei fattori di produzione

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. I mercati dei fattori di produzione Economia Politica Appunti delle lezioni Massimo Carboni I mercati dei fattori di produzione L ECONOMIA DEI MERCATI DEL LAVORO In questo modulo analizzeremo i mercati dei fattori della produzione: lavoro,

Dettagli

L OFFERTA DELLA SINGOLA IMPRESA: IL VINCOLO TECNOLOGICO

L OFFERTA DELLA SINGOLA IMPRESA: IL VINCOLO TECNOLOGICO L OFFERTA DELLA SINGOLA IMPRESA: IL VINCOLO TECNOLOGICO In questa sezione studieremo il comportamento delle imprese e i vincoli a cui sono sottoposte Per studiare la tecnologia dell impresa e il processo

Dettagli

Definizioni economia applicata all ingegneria

Definizioni economia applicata all ingegneria Definizioni economia applicata all ingegneria October 28 2011 In questo documento assolutamente non ufficiale sono contenute le definizioni date durante le lezioni di economia applicata all ingegneria.

Dettagli

CAPITOLO 7. Costi e minimizzazione dei costi

CAPITOLO 7. Costi e minimizzazione dei costi CAPITOLO 7 Costi e minimizzazione dei costi 1 Sommario del Capitolo 7 1. Le principali definizioni di costo 2. La minimizzazione dei costi nel lungo periodo 3. Analisi di statica comparata della minimizzazione

Dettagli

PERCORSO SUI PRINCIPALI CONCETTI ECONOMICI ANALISI DEI COSTI DELL IMPRESA

PERCORSO SUI PRINCIPALI CONCETTI ECONOMICI ANALISI DEI COSTI DELL IMPRESA PERCORSO SUI PRINCIPALI CONCETTI ECONOMICI ANALISI DEI COSTI DELL IMPRESA I diversi fattori produttivi offrono diversi gradi di flessibilità: alcuni possono essere variati istantaneamente (per esempio

Dettagli

Capitolo 7 I Costi di Produzione

Capitolo 7 I Costi di Produzione Capitolo 7 I Costi di Produzione Costi fissi e variabili La produzione totale è una funzione di fattori variabili e fattori fissi. Pertanto il costo totale di produzione è uguale al costo fisso (il costo

Dettagli

I Costi di Produzione

I Costi di Produzione I Costi di Produzione Misurazione del costi: di quali costi tenere conto? I costi nel breve periodo I costi nel lungo periodo Curve di costo nel lungo e nel breve periodo a confronto Produzione di due

Dettagli

Funzione di Produzione e Misura della Produttività

Funzione di Produzione e Misura della Produttività Funzione di Produzione e Misura della Produttività Quesito Nell ambito delle proprietà di una funzione di produzione, illustrare differenze e collegamenti fra produttività marginale dei fattori e rendimenti

Dettagli

Funzione del consumo keynesiana e moltiplicatore

Funzione del consumo keynesiana e moltiplicatore Funzione del consumo keynesiana e moltiplicatore. La funzione del consumo keynesiana La funzione del consumo keynesiana esprime la relazione funzionale consumo e reddito. La relazione positiva tra la spesa

Dettagli

MICROECONOMIA. Prof.ssa Carla Massidda

MICROECONOMIA. Prof.ssa Carla Massidda Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale A.A. 2016-2017 MICROECONOMIA Prof.ssa Carla Massidda Argomenti

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Alessandro Scopelliti.

Alessandro Scopelliti. Alessandro Scopelliti alessandro.scopelliti@unirc.it L offerta aggregata La curva di offerta aggregata descrive gli effetti della produzione sul livello dei prezzi. E derivata dal comportamento di salari

Dettagli

I costi Concetti chiave Costo totale Costo medio Costo marginale Relazione tra produzione e costi Il breve e il lungo periodo Isoquanti e isocosti

I costi Concetti chiave Costo totale Costo medio Costo marginale Relazione tra produzione e costi Il breve e il lungo periodo Isoquanti e isocosti I costi Concetti chiave Costo totale Costo medio Costo marginale Relazione tra produzione e costi Il breve e il lungo periodo Isoquanti e isocosti 1 Perché è importante studiare i costi? Perché l impresa

Dettagli

Il modello AD-AS. Modello semplice

Il modello AD-AS. Modello semplice Il modello AD-AS Modello semplice Introduciamo i prezzi Fino ad ora abbiamo ipotizzato che i prezzi fossero dati e costanti. Si trattava di una ipotesi semplificatrice che poteva valere nel breve periodo.

Dettagli

Capitolo 6 La produzione

Capitolo 6 La produzione Capitolo 6 La produzione La tecnologia Il Processo di Produzione Combinazione di fattori della produzione (input) per ottenere un prodotto (output) Fattori della produzione Lavoro Materie prime Capitale

Dettagli

IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW [2.1], [2.2], [2.3]

IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW [2.1], [2.2], [2.3] IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW Le ipotesi del modello Supponiamo piena occupazione. In Equilibrio: Y t = C t + I t [2.1] Gli investimenti lordi I t : sono la somma degli ammortamenti e della variazione

Dettagli

Le decisioni delle imprese. Forme di mercato. produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato

Le decisioni delle imprese. Forme di mercato. produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato Le decisioni delle imprese produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato Forme di mercato concorrenza perfetta monopolio oligopolio concorrenza monopolistica 1 I costi

Dettagli

Università degli Studi di Milano Bicocca Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche. Appello di MACROECONOMIA 15 Settembre 2015

Università degli Studi di Milano Bicocca Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche. Appello di MACROECONOMIA 15 Settembre 2015 Università degli Studi di Milano Bicocca Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche Appello di MACROECONOMIA 15 Settembre 2015 RISPONDETE A TUTTE LE DOMANDE DURATA 1 ORA E 30 BUON LAVORO TRACCIA

Dettagli

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti:

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti: ECONOMIA URBANA Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre Contatti: costanti@uniroma3.it LA MICROECONOMIA LO STUDIO DEL COMPORTAMENTO DEI SINGOLI AGENTI IN UN SISTEMA ECONOMICO Economia

Dettagli

Crescita economica, produttività e tenore di vita

Crescita economica, produttività e tenore di vita Crescita economica, produttività e tenore di vita Introduzione Negli ultimi due secoli ci sono stati ingenti cambiamenti nel benessere della popolazione i fattori alla base del tenore di vita di una nazione

Dettagli

Costi e scelta ottima

Costi e scelta ottima Corso di MICROECONOMIA (A.A.2014-2015) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda A. Definizioni VI ESERCITAZIONE 22 Aprile 2015 Costi e scelta ottima Si definiscano sinteticamente i seguenti

Dettagli

Capitolo 9 La produzione. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 9 La produzione. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 9 La produzione LA PRODUZIONE Le imprese utilizzano i fattori produttivi (input) per produrre beni e servizi (output) La produzione trasforma un insieme di input in un insieme di output Tra gli

Dettagli

Lungo periodo. ! La curva di offerta aggregata è quindi verticale in corrispondenza della produzione di equilibrio (Y NAI )

Lungo periodo. ! La curva di offerta aggregata è quindi verticale in corrispondenza della produzione di equilibrio (Y NAI ) CRESCITA ECOOMICA Riferimento manuale: Fotocopie disponibili sul sito Elearning su vecchia edizione Dornbusch, Fischer, Startz (per maggiori dettagli si veda il sito Elearning) Lungo periodo! el lungo

Dettagli

Selezione di Diapositive per il Corso di MICROECONOMIA (III Canale P-Z) 2 Semestre 2018 Prof. Carlo Pietrobelli

Selezione di Diapositive per il Corso di MICROECONOMIA (III Canale P-Z) 2 Semestre 2018 Prof. Carlo Pietrobelli 4 Produzione e Costi Selezione di Diapositive per il Corso di MICROECONOMIA (III Canale P-Z) 2 Semestre 2018 Prof. Carlo Pietrobelli carlo.pietrobelli@uniroma3.it 1 carlo.pietrobelli@uniroma3.it 2 Figure

Dettagli

MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW

MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW Condizioni generali : A) Rendimenti di scala costanti B) Economia chiusa C) Assenza di governo Procederemo all analisi del modello di Solow in tre ipotesi diverse in cui abbiamo

Dettagli

La produzione. (R. Frank, Capitolo 9)

La produzione. (R. Frank, Capitolo 9) La produzione (R. Frank, Capitolo 9) LA PRODUZIONE Le imprese utilizzano i fattori produttivi (input) per produrre beni e servizi (output) La produzione trasforma un insieme di input in un insieme di output

Dettagli

RICOSTRUZIONE DEL COMPITO DI MACROECONOMIA DEL 18 GIUGNO 2019 COMPITO D

RICOSTRUZIONE DEL COMPITO DI MACROECONOMIA DEL 18 GIUGNO 2019 COMPITO D RICOSTRUZIONE DEL COMPITO DI MACROECONOMIA DEL 18 GIUGNO 2019 COMPITO D Domanda 1 Data la seguente tabella in cui sono riportati le quantità, i prezzi e il valore di M1, relativamente a tre periodi e tre

Dettagli

CAPITOLO 6. La teoria della produzione

CAPITOLO 6. La teoria della produzione CAPITOLO 6 La teoria della produzione 1 Sommario del 1. Introduzione 2. La funzione di produzione in presenza di un solo input: prodo6o totale, marginale e medio 3. La funzione di produzione in presenza

Dettagli

FK= r(l-tg)/(l-tg-t)

FK= r(l-tg)/(l-tg-t) Imposte regionali e locali 255 RIQUADRO 9.3. L IRAP E IL COSTO DEI FATTORI Costo del capitale. Come si è ricordato nel riquadro 5.1, un impresa, che per semplicità immaginiamo non acquisti materie prime

Dettagli

ESERCITAZIONI Di ECONOMIA POLITICA Canale A-D Prof. E. Felli

ESERCITAZIONI Di ECONOMIA POLITICA Canale A-D Prof. E. Felli ESERCITAZIONI Di ECONOMIA OLITICA Canale A-D rof. E. Felli FOGLIO 10-7 MAGGIO 2015 IL ROGRESSO TECNICO NEL MODELLO DI SOLOW - CRESCITA ENDOGENA DOMANDA E OFFERTA AGGREGATE: IL MODELLO CLSICO 1) La Figura

Dettagli

2. Il modello di pieno impiego

2. Il modello di pieno impiego 2. Il modello di pieno impiego Il flusso circolare della macroeconomia 2 Obiettivo: Il modello macroeconomico Obiettivi e ipotesi Studio della domanda e offerta di beni e servizi Determinazione del prodotto

Dettagli