Appunti per: Seminario Giuridico Fiscale

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Appunti per: Seminario Giuridico Fiscale"

Ruggero Elia
7 anni fa
Visualizzazioni

1 Appunti per: Seminario Giuridico Fiscale Dlgs 39/2014 del 22/3/2014 (G.U. N 68) A cura di Maurizio Annitto La Spezia 10 maggio 2014

2 Art 25 bis D.P.R. 313/2002 Il certificato penale del casellario giudiziale di cui all art. 25 deve essere richiesto dal soggetto che intenda impiegare al lavoro una persona per lo svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori, al fine di verificare l esistenza di condanne per taluno dei reati di cui agli articoli 600-bis, 600-ter,600-quater,600-quinquies e 609-undecies,del codice penale, ovvero l irrogazione di sanzioni interdittive all esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori

3 Art 25 bis D.P.R. 313/2002 Il datore di lavoro che non adempie all obbligo di cui all art 25 bis del DPR 14/11/2002 n 313, è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da ,00 ad ,00. Data di entrata in vigore 6 aprile 2014

4 Note di chiarimento del Ministero le nuove disposizioni valgono soltanto per l ipotesi in cui si abbia l instaurazione di un rapporto di lavoro, perché al di fuori di questo ambito non può dirsi che il soggetto, che si avvale dell opera di terzi, assuma la qualità di datore di lavoro Ø Ma le collaborazioni sportive ex art 67 TUIR, costituiscono rapporto di lavoro?

5 Circolare interpretativa Coni del 4/4/2014 Per il CONI no, infatti: Non rientrano nell obbligo della certificazione del casellario giudiziario tutti i soggetti che prestano la propria opera presso le società ed associazioni sportive dilettantistiche ( istruttori e tecnici compresi) con i quali non sia configurato un rapporto di lavoro autonomo o subordinato nulla dovrà essere richiesto ai soggetti che svolgono attività di mero volontariato presso società ed associazioni sportive dilettantistiche né a coloro i quali percepiscono compensi di all art 67 TUIR lettera m) comma 1) (cosiddetti collaboratori sportivi ex legge Pescante )

6 Nota del Ministero di Giustizia del 8/4/2014 Per il Ministero però: Ø la norma è destinata ad essere applicata nei confronti di tutti i datori di lavoro che intendano impiegare al lavoro, quindi che intendano instaurare un rapporto contrattuale con prestazioni corrispettive, in cui la prestazione dedotta a carico del lavoratore sia quella del lavoro per lo svolgimento di attività professionali o di attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con i minori Ø Le collaborazioni sportive dilettantistiche hanno questa natura

7 Nota del Ministero di Giustizia del 8/4/2014 Ø A tale stregua, sono datori di lavoro tutti quei soggetti che impieghino un lavoratore, a prescindere dalla durata del rapporto e dalla durata della prestazione, purchè l attività dedotta sia strumentale allo svolgimento di attività professionali o di attività volontarie organizzate e risponda alle caratteristiche oggetto della previsione normativa ( attività lavorativa che comporti diretti regolari contatti con minori)

8 Nota del Ministero di Giustizia del 8/4/2014 Indicazioni pratiche: L obbligo è in riferimento al momento in cui inizia il rapporto di lavoro, oppure, se scaduto il termine di durata previsto, si stipula un nuovo contratto di lavoro Il datore di lavoro non ha l obbligo di reiterare la richiesta di certificato ogni sei mesi La norma non contiene carattere di retroattività, quindi non si riferisce a rapporti di lavoro conclusi in epoca anteriore alla sua entrata in vigore

9 Criticità Fonte: Ministero -Scheda pratica Certificato penale del casellario giudiziario richiesto dal datore di lavoro L obbligo di richiedere il certificato sorge solo quando si intenda stipulare un contratto di lavoro e non quando ci si avvalga di semplici forme di collaborazione Ø Allora le collaborazioni sportive dilettantistiche ed i volontari sono esclusi?

10 Criticità Fonte: Scheda pratica Certificato penale del casellario giudiziario richiesto dal datore di lavoro FAQ Cosa si intende per attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con i minori? per attività professionali o attività volontarie organizzate si intende tutte le professioni o i lavori ( ad esempio quelle di insegnante, bidello, pediatra, allenatore, educatore) per i quali l oggetto della prestazione comporta un contatto diretto e regolare con i minori a fronte di uno specifico rapporto di lavoro Ø Allora rientrano i collaboratori sportivi dilettantistici?

11 Conclusioni A parere del relatore, nonostante le affermazioni del CONI, le collaborazioni sportive ex art 67 TUIR ( e le prestazione volontarie) rientrano in pieno nel campo di applicazione normativa del nuovo art 25 bis del DPR 313/2002. In ogni caso, tutte le disquisizioni, perdono di vista l obiettivo principale della norma, è cioè la tutela e la salvaguardia dei minori dagli abusi, e pertanto, anche moralmente, questa è la posizione che si ritiene più corretta.

12 Conclusioni Ø Obbligo di certificazione per i nuovi rapporti ( inclusi volontari ed art 67 TUIR) Ø Nessun obbligo per quelli in corso, salvo al loro rinnovo Ø Richiesta fatta dal datore di lavoro ( mod 3 bis) Ø Preventiva acquisizione del consenso da parte del lavoratore

Documenti analoghi

Federazione Italiana Giuoco Handball

Federazione Italiana Giuoco Handball PALLAMANO DISCIPLINA OLIMPICA Segreteria Generale Circolare n. 3/2014 Roma, 4 aprile 2014 Alle Società Affiliate Agli atleti e tecnici Ai Signori Consiglieri Federali