SDO. Attività di ricovero Ministero della Salute UFFICIO VI

Transcript

1 SDO UFFICIO VI Dir. Gen. della Programmazione sanitaria, dei Livelli di assistenza e dei Principi etici di sistema (Ministero della Salute) Attività di ricovero 2010 Aprile 2011

2 Dipartimento della qualità Direzione generale della programmazione sanitaria, dei livelli di assistenza e dei principi etici di sistema Ufficio VI Via G. Ribotta, Roma p.granella@sanita.it

3 Sommario INTRODUZIONE 5 Relazione La copertura della rilevazione 6 L attività ospedaliera 7 Complessità, Efficienza ed Appropriatezza 8 Tavole A1 Copertura degli istituti (Tavole a, b, c, d) - Anno 2010 (dati provvisori) A2 Indice di completezza e qualità della rilevazione - Confronto anni dal 1998 al 2010 B1 Dati e indici complessivi di attività - Confronto Anni B2 Composizione dell'attività per tipologia e regime di ricovero - Dimessi e giornate di degenza - Anno 2010 (dati provvisori) B3 Distribuzione dei dimessi per regione, tipo attività e regime di ricovero - Anno 2010 (dati provvisori) B4 Distribuzione delle giornate di degenza per regione, tipo attività e regime di ricovero - Anno 2010 (dati provvisori) C1 Distribuzione dei dimessi per regione, tipo DRG (versione 24), regime di ricovero e durata della degenza - Ricoveri per Acuti - Anno 2010 (dati provvisori) C2 Descrizione dell'attività per MDC (versione 24) - Ricoveri per Acuti in Regime ordinario - Anno 2010 (dati provvisori) C3 Primi 60 DRG (versione 24) per numerosità di dimissioni - Ricoveri per Acuti in Regime ordinario - Anno 2010 (dati provvisori) C4 Descrizione dell'attività per MDC (versione 24) - Ricoveri per Acuti in Day Hospital - Anno 2010 (dati provvisori)

4 C5 Primi 60 DRG (versione 24) per numerosità di dimissioni - Ricoveri per Acuti in Day Hospital - Anno 2010 (dati provvisori) D1 Indicatori di efficienza per regione - Ricoveri per Acuti in Regime ordinario - Anno 2010 (dati provvisori) D2 Degenza media per regione, per tipo attività e per istituti pubblici e privati in Regime ordinario - Anno 2010 (dati provvisori) D3 Indicatori di complessità per regione - Ricoveri per Acuti - Anno 2010 (dati provvisori) E1 Indicatori di appropriatezza organizzativa per regione - Ricoveri per Acuti in Istituti pubblici e privati accreditati - Anno 2010 (dati provvisori) E2 Indicatori di appropriatezza clinica per regione - Ricoveri per Acuti in Istituti pubblici e privati accreditati - Anno 2010 (dati provvisori) E3 Indicatori proxy di ridotta accessibilità e funzionalità dei servizi territoriali - Ricoveri per Acuti in Istituti pubblici e privati accreditati - Anno 2010 E4 Indicatori di rischio clinico in ambito ospedaliero - Ricoveri per Acuti in Istituti pubblici e privati accreditati - Anno 2010 (dati provvisori) E5 Distribuzione dei ricoveri per Regione di ricovero e Modalità di dimissione - Ricoveri per Acuti in Regime ordinario - Anno 2010 (dati provvisori) F1 Tassi di ospedalizzazione per regione, tipo attività, regime di ricovero e sesso (per abitanti) - Anno 2010 (dati provvisori) F2 Tasso di ospedalizzazione standardizzato (per età e sesso) per abitanti - Ricoveri per Acuti in Regime ordinario - Anno 2010 (dati provvisori) F3 Tasso di ospedalizzazione entro e fuori regione, standardizzato per età e sesso per abitanti - Ricoveri per Acuti - Anno 2010 (dati provvisori) F4 Tassi di ospedalizzazione per fasce di età, tipo attività e regime di ricovero (per abitanti) - Anno 2010 (dati provvisori) F5 Tasso di ospedalizzazione per fasce di età (per abitanti) - Ricoveri per Acuti in Regime ordinario - Anno 2010 (dati provvisori) 4

5 Introduzione Il flusso informativo delle schede di dimissione ospedaliera (SDO) La scheda di dimissione ospedaliera (SDO) viene istituita con il decreto del Ministero della Sanità 28 dicembre 1991, quale strumento ordinario per la raccolta delle informazioni relative ad ogni paziente dimesso dagli istituti pubblici e privati in tutto il territorio nazionale. Il corrispondente flusso informativo viene attivato con il d.m. 26 luglio 1993, che individua analiticamente i contenuti e le modalità di trasmissione delle informazioni raccolte, stabilendo l obbligo di invio dei dati dalle strutture ospedaliere alle Regioni con cadenza almeno trimestrale, e da queste ultime al Livello centrale con cadenza semestrale. A partire dal 1 gennaio 1995 la Scheda di Dimissione Ospedaliera sostituisce la precedente rilevazione sui ricoveri attuata con il modello ISTAT/D10. Il d.m. n. 380 del 27 ottobre 2000 amplia il contenuto informativo della Scheda di Dimissione, introducendo regole generali per la codifica delle informazioni di natura clinica (diagnosi, interventi chirurgici e procedure diagnostico-terapeutiche), precisando che per tale operazione di codifica deve essere utilizzato il più aggiornato sistema di classificazione ICD-9-CM in sostituzione dell ormai datato sistema ICD9 (1975). In particolare, dal 1 gennaio 2001 fino all anno di attività 2005 viene impiegata la classificazione ICD-9-CM versione 1997; successivamente, per il triennio la versione 2002; infine, a partire dal primo gennaio 2009 è in vigore la versione Parallelamente, anche la versione del sistema DRG è stata aggiornata nel tempo, passando dalla versione 10 (in vigore fino al 2005 compreso) alla 19 nel triennio e infine alla 24 a partire dal Il recente d.m. n 135 del 08 luglio 2010 ha ulteriormente ampliato il contenuto informativo della Scheda di Dimissione Ospedaliera, introducendo quattro nuovi campi nel tracciato record (data di prenotazione, classe di priorità, codice di causa esterna di traumatismo, livello di istruzione) e modificando la periodicità di invio del flusso verso il Livello centrale: ogni trimestre per l anno 2010 e mensilmente a partire dal

6 Il flusso informativo delle Schede di Dimissione Ospedaliera ha raggiunto nel tempo un elevato livello di qualità e completezza del dato, che, unito alla ricchezza di informazioni raccolte ne consente molteplici impieghi, per finalità sia amministrative che cliniche, ed in generale riveste un fondamentale ruolo di supporto alle Politiche di Programmazione sanitaria. A titolo di esempio, il flusso SDO consente il monitoraggio delle caratteristiche della domanda di ospedalizzazione, l analisi della risposta degli erogatori pubblici e privati, l efficacia, l efficienza e l appropriatezza delle prestazioni fornite. La tempestività con la quale i dati vengono raccolti, elaborati e diffusi agli operatori ai decisori coinvolti nel settore è un elemento cruciale, perché consente da un lato di sfruttare al meglio le potenzialità offerte dallo strumento per le finalità di monitoraggio e supporto alla Programmazione sanitaria, mentre dall altro accresce la consapevolezza dell importanza di una compilazione corretta, accurata e puntuale della Scheda di Dimissione. A tal fine, la presente pubblicazione fornisce una descrizione preliminare dell attività ospedaliera per l anno 2010 così come emerge dalla lettura dei dati disponibili alla data del 05/04/2011. Tutti i dati presentati devono essere considerati provvisori e suscettibili di ulteriori modifiche ed integrazioni. 6

7 Relazione La copertura della rilevazione La presente pubblicazione offre una analisi preliminare dei dati delle schede di dimissione ospedaliera per l anno 2010, sebbene questi ultimi siano ancora provvisori e passibili di integrazioni e modifiche, per offrire tempestivamente un quadro generale dell andamento dell assistenza ospedaliera in Italia. Come previsto dal decreto ministeriale n. 135 del 08 luglio 2010, il flusso dati 2010 è stato inviato con periodicità trimestrale (a partire dall anno 2011 la periodicità sarà mensile). Il termine previsto per l invio del quarto trimestre 2010 e stato il 28 febbraio 2011, tuttavia, alla data del 05/04/2011 risultano ancora non pervenuti i seguenti flussi informativi: Regione Marche: quarto trimestre 2010; Regione Campania: terzo e quarto trimestre 2010 Regione Puglia: intero anno 2010 Regione Sardegna: intero anno 2010 La tabella A1 riporta il numero di schede effettivamente pervenute, mentre nelle restanti tabelle, ove mancanti, i dati sono stati integrati con il corrispondente periodo dell anno precedente, in modo da considerare in ogni caso un arco temporale di 12 mesi (pertanto, per le regioni Puglia e Sardegna sono stati interamente utilizzati i dati 2009). In tal modo il prospetto generale è più uniforme e rende più agevole un eventuale confronto fra le diverse realtà regionali e con gli anni precedenti. La copertura delle strutture ospedaliere, pubbliche e private, del flusso informativo 2010 è complessivamente pari a circa 89%: tale valore è prevalentemente dovuto all assenza dei dati delle regioni Puglia e Sardegna; tuttavia, si riscontrano alcune incongruenze nella compilazione del campo codice stabilimento per alcune Regioni. Si raccomanda di tenere ben presenti i limiti di copertura qui descritti nella lettura delle tavole seguenti. 7

8 L attività ospedaliera Con le premesse fatte nel precedente paragrafo, l attività complessiva stimata per l anno 2010 è basata, per 19 delle 21 Regioni su parte dell attività dell anno 2009, mentre per le Regioni Puglia e Sardegna sono stati utilizzati unicamente i dati del Si osserva una generalizzata e sensibile diminuzione dei ricoveri erogati; se si verificasse lo stesso andamento per le due regioni mancanti, la stima riportata risulterebbe approssimata per eccesso rispetto alla reale attività ospedaliera erogata nel Tipo attività (stimato) Var. % rispetto al 2009 Acuti Ordinario ,1 D.H ,9 Riabilitazione Ordinario ,1 D.H ,2 Lungodegenza ,6 Neonati ,2 Totale ,9 L attività ospedaliera dell anno 2010 si attesterebbe a ricoveri (integrando i dati non pervenuti con i corrispondenti periodi dell anno precedente), in diminuzione del 4,9 % rispetto all anno La riduzione sembrerebbe particolarmente marcata per il Day Hospital per Acuti e per Riabilitazione. Le giornate di degenza stimate con lo stesso procedimento risultano pari a circa 70,7 milioni e si riducono del 3,7 % rispetto all anno precedente. Il tasso di ospedalizzazione del 2010 comprensivo delle varie tipologie di attività (acuti, riabilitazione e lungodegenza, regime ordinario e day hospital) è circa 174,5 per abitanti, in diminuzione rispetto al 184,4 per abitanti del 2009 e al 193 per del La riduzione più evidente si registra nel tasso di ospedalizzazione per acuti che passa, per il ricovero ordinario, da 124 per abitanti nel 2009 a circa 120 per abitanti nel 2010, e per il ricovero diurno, da circa 53 a 47 per La variabilità regionale nella composizione del ricovero tra modalità diurna e ricovero ordinario e nei volumi di prestazioni persiste ed è ben rappresentata dalla figura F1. 8

9 FIGURA 1. Tassi di ospedalizzazione standardizzati per acuti distinti in regime ordinario e day hospital - SDO 2010 (dati provvisori) (*) La regione non ha inviato il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/10/2009 al 30/09/2010 (**) La regione non ha inviato il terzo ed il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/07/2010 al 30/06/2011 (***) La regione non ha inviato i dati per l'anno 2010, pertanto sono stati considerati i dati inviati nell'anno 2009 Complessità, Efficienza ed Appropriatezza Le dimissioni con DRG chirurgico raggiungono circa il 41,5%, e confermano il trend di crescita rispetto agli anni precedenti: 41,1% nel 2009, 40,7% nel 2008, 40,0% nel 2007, 39,9% nel I ricoveri chirurgici eseguiti in day surgery costituiscono il 31,5% delle dimissioni con DRG chirurgico, mentre nel 2009 rappresentavano il 32,6%. La degenza media è sostanzialmente stabile da diversi anni e posizionata su 6,7 giorni; effettuando una standardizzazione per case-mix si osserva un minimo di 6,13 giorni in Umbria, mentre il massimo si attesta a 7,78 giorni in Valle d Aosta. La degenza media pre-operatoria, indice di efficienza organizzativa, scende lievemente a 1,87 giorni (1,99 nel 2007, 1,97 nel 2008 e 1,88 nel 2009). I valori più elevati si presentano nelle regioni Lazio e Molise (rispettivamente 2,51 e 2,42 giorni) ed in Basilicata e Liguria 9

10 (rispettivamente 2,38 e 2,30 giorni). Al contrario i valori più bassi sono registrati nelle Marche (1,23 giorni) e in Toscana (1,41). L elevata incidenza di parti cesarei, fenomeno prettamente italiano, mostra solo una lieve diminuzione, nonostante siano stati messi in atto dalle regioni ripetuti e significativi interventi. La percentuale rispetto al totale dei parti è di 38,2% nel 2010, contro un 38,4% nel 2009 e 38,3 % del 2008, con valori massimi registrati in Campania (61,6) e Sicilia (52,8). In particolare valori superiori al 40% di parti cesarei si rilevano in tutte le regioni del centro-sud ad eccezione della Sardegna (dato 2009). L indicatore sulla percentuale di interventi di colecistectomia laparoscopica rispetto al totale degli interventi di colecistectomia è in costante aumento: 88,72% nel 2010, 87,26% nel 2009, 86,79% nel 2008 e 85,96% nel Il tasso di ospedalizzazione per interventi di tonsillectomia si mantiene intorno al valore osservato l anno precedente: 70,45 nel 2010, 70,2 nel 2009, rispetto ai valori più elevati degli anni precedenti: 71,51 nel 2008 e 86,44 nel 2007 (per 100 mila abitanti). Entrambe queste ultime tendenze rappresentano un miglioramento nel merito dell appropriatezza. Inoltre sono in diminuzione anche altri indicatori come la percentuale di dimessi da reparti chirurgici con DRG medico sul totale dei dimessi in Regime ordinario da reparti chirurgici, che è passata dal 35,7% del 2008 al 34,7% del 2009 e al 33,5 del 2010, e la percentuale di ricoveri diurni di tipo diagnostico sul totale dei ricoveri diurni con DRG medico (dal 56,1% del 2008 al 54,7% del 2009 al 51,5 del 2010). 10

11 Tavola A1 (a) - Distribuzione per regione delle SDO trasmesse e degli istituti rilevati - Anno 2010 (dati provvisori) REGIONE SCHEDE DI DIMISSIONE censiti in anagrafe SIS ISTITUTI PUBBLICI ISTITUTI PRIVATI ACCR. E NON TOTALE ISTITUTI Rilevati % copertura censiti in anagrafe SIS Rilevati % copertura censiti in anagrafe SIS Rilevati % copertura ISTITUTI NON CENSITI Piemonte , , ,5 1 Valle d'aosta , , ,0 - Lombardia , , ,0 - P.A. Bolzano , , ,0 - P.A. Trento , , ,6 2 Veneto , , ,0 - Friuli V.G , , ,6 3 Liguria , , ,6 - Emilia Romagna , , ,1 - Toscana , , ,0 - Umbria , , ,0 - Marche (*) , , ,0 3 Lazio , , ,2 4 Abruzzo , , ,2 1 Molise , , ,0 - Campania (**) , , ,6 - Puglia (***) Basilicata , , ,9 - Calabria , , ,1 2 Sicilia , , ,0 2 Sardegna (***) ITALIA , , ,7 18 La mancata corrispondenza fra Istituti SDO e Istituti HSP è dovuta ad incongruenze nel campo "subcodice istituto" (stabilimento). Nel computo della copertura delle Strutture della Lombardia sono state escluse le aziende ospedaliere territoriali (cod_ist > 950) poiché le SDO vengono inviate direttamente dalle strutture "figlie". Ist. pub.: Aziende Ospedaliere, Aziende Ospedaliere Universitarie e Policlinici pubblici, IRCCS pubblici e fondazioni pubbliche, Ospedali a gestione diretta Ist. prv.: Policlinici privati, IRCCS privati e fondazioni private, Ospedali classificati, Presidi USL, Enti di ricerca, Case di cura private. (***) La regione non ha inviato i dati per l'anno 2010

12 Tavola A1 (b) - Ipotesi di corrispondenza fra Istituti SDO non censiti in anagrafica e Istituti HSP - Anno 2010 (dati provvisori) REGIONE ISTITUTO SDO ISTITUTO HSP Codice Istituto Schede inviate Codice Istituto Nome Istituto Tipo Istituto Schede inviate Piemonte n.d. P.A. Trento Presidio Ospedaliero S.Chiara (Ospedale di Trento) Pubblico Presidio Ospedaliero S.Giovanni (Ospedale di Trento) Pubblico Presidio Ospedaliero Villa Rosa (Ospedale di Trento) Pubblico Presidio Ospedaliero S.Maria del Carmine (Ospedale di Rovereto) Pubblico Presidio Ospedaliero di Ala (Ospedale di Rovereto) Pubblico - Friuli V.G Ospedale Civile di Latisana (Ospedale Civile di Latisana) Pubblico Pronto Soccorso di Lignano (Ospedale Civile di Latisana) Pubblico Azienda Osp. S.M.A. Sede di Pordenone (Azienda Ospedaliera 'S. Maria Degli Ange) Pubblico Azienda Osp. S.M.A. Sede di Sacile (Azienda Ospedaliera 'S. Maria Degli Ange) Pubblico n.d. Marche (*) n.d n.d n.d. Lazio * Ospedale Santo Spirito (Ospedale Generale Santo Spirito) Pubblico * Villa Betania (Ospedale Generale Santo Spirito) Pubblico n.d * Ospedale S. Filippo Neri (Az. Compl. Osp. S.Filippo Neri) Pubblico * Ospedale S. Andrea (Az. Compl. Osp. S.Filippo Neri) Pubblico * Casa di Cura Valle Fiorita (Az. Compl. Osp. S.Filippo Neri) Pubblico * Casa di Cura Salus Infirmorum (Az. Compl. Osp. S.Filippo Neri) Pubblico * Ospedale Pediatrico Bambino Gesu` (Ospedale Pediatrico Bambino Gesu`) Privato Accr * Ospedale Pediatrico Bambino Gesu` (Ospedale Pediatrico Bambino Gesu`) Privato Accr * Ospedale Pediatrico Bambino Gesu` (Ospedale Pediatrico Bambino Gesu`) Privato Accr Abruzzo P.O.SS. Trinità Popoli (P.O."SS. Trinita" " Popoli) Pubblico P.O.S.Valentino (P.O."SS. Trinita" " Popoli) Pubblico - Puglia (***) Gli istituti HSP che hanno regolarmente inviato la SDO sono indicati con un asterisco. (***) La regione non ha inviato i dati per l'anno 2010

13 Tavola A1 (b) - Ipotesi di corrispondenza fra Istituti SDO non censiti in anagrafica e Istituti HSP - Anno 2010 (dati provvisori) (segue) REGIONE ISTITUTO SDO ISTITUTO HSP Codice Istituto Schede inviate Codice Istituto Nome Istituto Tipo Istituto Schede inviate Calabria Ospedale Pugliese (Azienda Ospedaliera Pugliese De Lellis) Pubblico Ospedale De Lellis (Azienda Ospedaliera Pugliese De Lellis) Pubblico Policlinico Mater Domini (Azienda Ospedaliera Pugliese De Lellis) Pubblico n.d. Sicilia n.d n.d. Sardegna (***) Gli istituti HSP che hanno regolarmente inviato la SDO sono indicati con un asterisco. (***) La regione non ha inviato i dati per l'anno 2010

14 Tavola A1 (c) - Distribuzione per regione delle SDO trasmesse e degli istituti rilevati, con correzione stabilimenti non corrisponenti - Anno 2010 (dati provvisori) REGIONE SCHEDE DI DIMISSIONE censiti in anagrafe SIS ISTITUTI PUBBLICI ISTITUTI PRIVATI ACCR. E NON TOTALE ISTITUTI Rilevati % copertura censiti in anagrafe SIS Rilevati % copertura censiti in anagrafe SIS Rilevati % copertura ISTITUTI NON CENSITI Piemonte , , ,3 1 Valle d'aosta , , ,0 - Lombardia , , ,8 - P.A. Bolzano , , ,0 - P.A. Trento , , ,0 - Veneto , , ,0 - Friuli V.G , , ,0 1 Liguria , , ,3 - Emilia Romagna , , ,6 - Toscana , , ,0 - Umbria , , ,0 - Marche (*) , , ,0 3 Lazio , , ,4 1 Abruzzo , , ,0 - Molise , , ,0 - Campania (**) , , ,5 - Puglia (***) Basilicata , , ,7 - Calabria , , ,1 1 Sicilia , , ,0 2 Sardegna (***) ITALIA , , ,2 9 Nel computo della copertura delle Strutture della Lombardia sono state escluse le aziende ospedaliere territoriali (cod_ist > 950) poiché le SDO vengono inviate direttamente dalle strutture "figlie". Ist. pub.: Aziende Ospedaliere, Aziende Ospedaliere Universitarie e Policlinici pubblici, IRCCS pubblici e fondazioni pubbliche, Ospedali a gestione diretta Ist. prv.: Policlinici privati, IRCCS privati e fondazioni private, Ospedali classificati, Presidi USL, Enti di ricerca, Case di cura private. (***) La regione non ha inviato i dati per l'anno 2010

15 Tavola A1 (d) - Elenco delle strutture non rilevate - Anno 2010 (dati provvisori) REGIONE ISTITUTO HSP Codice Istituto Nome Istituto Tipo Istituto Piemonte Clinica Pinna Pintor SRL Privato SRL Terapeuticenter - Istituto Medico Privato Centro Medico Polispecialistico Ambulato Privato Mod Centro Medico Chirurgico Privato Medical Service SAS Privato Medicenter SRL Privato Lombardia Casa di Cura La Quiete - Varese Privato Casa di Cura Città di Milano - Milano Privato Casa di Cura Villa Letizia - Milano Privato Casa di Cura S. Camillo - Milano Privato Casa di Cura La Madonnina - Milano Privato Pres. Riabilitativo Npi Corberi Privato Accr Casa di Cura Columbus - Milano Privato Villa Sant'Apollonia SRL - Bergamo Privato Centro Diagnostico San Nicolò - SRL Privato Centro di Ricerca Cliniche Per Le Malatt Privato Istituto di Ricovero e Cura - Gruppo Is Privato Liguria Casa di Cura San Michele - Enne SRL Privato Accr Casa di Cura Villa Montallegro Privato Villa Serena SpA Privato Emilia Romagna Ospedale Privato Villalba Hospital Privato Lazio Ospedale San Giovanni Battista Pubblico Ospedale SS. Salvatore Pubblico Casa di Cura S.Alessandro SRL Privato C.D.C. San Raffaele Montecompatri Privato Casa di Cura S. Raffaele Portuense Privato Accr Istituto Villa Paola Privato Accr. Abruzzo Casa di Cura S. Maria SRL Privato Accr. (***) La regione non ha inviato i dati per l'anno 2010

16 Tavola A1 (d) - Elenco delle strutture non rilevate - Anno 2010 (dati provvisori) (segue) REGIONE ISTITUTO HSP Codice Istituto Nome Istituto Tipo Istituto Campania (**) Casa di Cura Villa del Sole Privato Casa di Cura S.Michele Privato Casa di Cura Ruesh Privato Stazione Climatica Bianchi Privato Accr Park Hospital Service SRL Privato Villa G.F.Montesano Privato Accr Centro Hera SRL " Clinic Center Hera " Privato Puglia (***) Basilicata Centro di Riabilitazione Opera Don Uva Privato Accr. Calabria Casa di Cura Villa Verde Privato Accr Casa di Cura Villa Degli Oleandri Privato Accr. Sardegna (***) (***) La regione non ha inviato i dati per l'anno 2010

17 numero sdo inviate (milioni) Ministero della Salute Tavola A2 - Indice di completezza e qualità della rilevazione - Confronto anni dal 1998 al N. regioni e province autonome N. istituti N. S.D.O. totali N. medio diagnosi per S.D.O. (a) 2,0 2,0 2,0 2,1 2,1 2,3 2,3 2,3 2,3 2,4 2,4 2,4 2,4 N. medio interventi e/o procedure per S.D.O. (a) 1,6 1,7 1,8 1,9 2,0 2,2 2,3 2,3 2,4 2,4 2,5 2,5 2,6 Numero SDO totali 3,00 13,5 13,0 2,75 2,50 12,5 2,25 12,0 2,00 11,5 1,75 11,0 1,50 10, , anno N. medio diagnosi per S.D.O. (a) N. medio interventi e/o procedure per S.D.O. (a) Nel computo della copertura delle Strutture della Lombardia sono state escluse le aziende ospedaliere territoriali (cod_ist > 950) poiché le SDO vengono inviate direttamente dalle strutture "figlie". (a) Ricoveri per acuti in regime ordinario. La regione Marche non ha inviato il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/10/2009 al 30/09/2010 La regione Campania non ha inviato il terzo ed il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/07/2010 al 30/06/2011 Le regioni Puglia e Sardegna non ha inviato i dati per l'anno 2010, pertanto sono stati considerati i dati inviati nell'anno 2009

18 Degenza media (giorni) Peso medio Ministero della Salute Tavola B1 - Dati e indici complessivi di attività - Confronto Anni Numero di Dimissioni (1) Giornate di ricovero (1) Rapporto tra giornate in DH e in regime ordinario (%) (2) 7,7 9,3 10,2 11,8 13,4 15,1 17,0 18,4 19,1 19,1 18,6 18,2 17,5 16,0 Degenza media (3) 7,2 7,1 7,0 6,9 6,8 6,7 6,7 6,7 6,7 6,7 6,7 6,8 6,7 6,7 Peso medio (3) (4) 1,04 1,05 1,09 1,11 1,14 1,18 1,22 1,24 1,26 1,09 1,11 1,12 1,07 1,08 Per una migliore comprensione dei dati si riportano alcuni indici di completezza della rilevazione N. regioni e province autonome N. istituti % schede errate 17,8 16,3 5,3 4,5 5,0 5,9 5,7 9,2 9,0 7,8 4,4 4,7 6,3 n.d. Trend degenza media e peso medio (Attività per Acuti in Regime Ordinario) 8,0 1,75 7,5 1,50 7,0 1,25 6,5 1,00 6, anno 0,75 Degenza media (3) Peso medio (3) (4) Nel computo della copertura delle Strutture della Lombardia sono state escluse le aziende ospedaliere territoriali (cod_ist > 950) poiché le SDO vengono inviate direttamente dalle strutture "figlie" (1) Totale dei ricoveri ospedalieri (2) Ricoveri per acuti (3) Ricoveri per acuti - regime ordinario (4) Peso relativo ex D.M (per l'anno 1997), ex D.M (dal 1998 al 2005), Medicare 2002 (dal 2006 al 2008), d.m.18/12/2008 (dal 2009) La regione Marche non ha inviato il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/10/2009 al 30/09/2010 La regione Campania non ha inviato il terzo ed il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/07/2010 al 30/06/2011 Le regioni Puglia e Sardegna non ha inviato i dati per l'anno 2010, pertanto sono stati considerati i dati inviati nell'anno 2009

19 Tavola B2 - Composizione dell'attività per tipologia e regime di ricovero - Dimessi e giornate di degenza - Anno 2010 (dati provvisori) ATTIVITÀ NUMERO CASI NUMERO GIORNATE DEGENZA MEDIA Istituti pubblici Istituti privati Totale Istituti pubblici Istituti privati Totale Istituti pubblici Istituti privati Totale Acuti - Regime ordinario ,1 5,4 6,7 Acuti - Day Hospital ,0 2,1 2,8 Riabilitazione - Regime ordinario ,5 28,0 27,4 Riabilitazione - Day Hospital ,0 15,8 13,1 Lungodegenza ,0 34,1 30,8 Nido ,2 3,2 3,2 TOTALE La voce "Lungodegenza" comprende i dimessi da Regime ordinario e Day Hospital. La voce "Neonati sani" comprende i dimessi da Regime ordinario con DRG 391. Ist. pub.: Aziende Ospedaliere, Aziende Ospedaliere Universitarie e Policlinici pubblici, IRCCS pubblici e fondazioni pubbliche, Ospedali a gestione diretta Ist. prv.: Policlinici privati, IRCCS privati e fondazioni private, Ospedali classificati, Presidi USL, Enti di ricerca, Case di cura private. La regione Marche non ha inviato il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/10/2009 al 30/09/2010 La regione Campania non ha inviato il terzo ed il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/07/2010 al 30/06/2011 Le regioni Puglia e Sardegna non ha inviato i dati per l'anno 2010, pertanto sono stati considerati i dati inviati nell'anno 2009

20 Tavola B3 - Distribuzione dei dimessi per regione, tipo attività e regime di ricovero - Anno 2010 (dati provvisori) REGIONE ACUTI RIABILITAZIONE LUNGODEGENZA Regime ordinario Day Hospital Totale Regime ordinario Day Hospital Totale Regime ordinario Day Hospital Totale numero % numero % numero % numero % numero % numero % numero % numero % numero % Piemonte , , , , , , , ,0 Valle d'aosta , , , ,6 2 0, , Lombardia , , , , , , , ,0 P.A. Bolzano , , , , , , , ,0 P.A. Trento , , , , , , , ,0 Veneto , , , , , , ,8 16 0, ,0 Friuli V.G , , , , , , , ,0 Liguria , , , , , , , ,0 Emilia Romagna , , , , , , , ,0 Toscana , , , , , , , ,0 Umbria , , , , , , , ,0 Marche (*) , , , , , , , ,0 Lazio , , , , , , ,0 Abruzzo , , , , , , , ,0 Molise , , , , , , , ,0 Campania (**) , , , , , , , , ,0 Puglia (***) , , , , , , , ,0 Basilicata , , , , , , , ,0 Calabria , , , , , , , ,0 Sicilia , , , , , , , ,0 Sardegna (***) , , , , , , , ,0 ITALIA , , , , , , , , ,0 (***) La regione non ha inviato i dati per l'anno 2010, pertanto sono stati considerati i dati inviati nell'anno 2009

21 Tavola B4 - Distribuzione delle giornate di degenza per regione, tipo attività e regime di ricovero - Anno 2010 (dati provvisori) REGIONE ACUTI RIABILITAZIONE LUNGODEGENZA Regime ordinario Day Hospital Totale Regime ordinario Day Hospital Totale Regime ordinario Day Hospital Totale numero % numero % numero % numero % numero % numero % numero % numero % numero % Piemonte , , , , , , , ,0 Valle d'aosta , , , ,9 11 0, , Lombardia , , , , , , , ,0 P.A. Bolzano , , , , , , , ,0 P.A. Trento , , , , , , , ,0 Veneto , , , , , , , , ,0 Friuli V.G , , , , , , , ,0 Liguria , , , , , , , ,0 Emilia Romagna , , , , , , , ,0 Toscana , , , , , , , ,0 Umbria , , , , , , , ,0 Marche (*) , , , , , , , ,0 Lazio , , , , , , ,0 Abruzzo , , , , , , , ,0 Molise , , , , , , , ,0 Campania (**) , , , , , , , , ,0 Puglia (***) , , , , , , , ,0 Basilicata , , , , , , , ,0 Calabria , , , , , , , ,0 Sicilia , , , , , , , ,0 Sardegna (***) , , , , , , , ,0 ITALIA , , , , , , , , ,0 (***) La regione non ha inviato i dati per l'anno 2010, pertanto sono stati considerati i dati inviati nell'anno 2009

22 Tavola C1 - Distribuzione dei dimessi per regione, tipo DRG (versione 24), regime di ricovero e durata della degenza - Ricoveri per Acuti - Anno 2010 (dati provvisori) REGIONE Ricoveri di 1 giorno REGIME ORDINARIO % Ricoveri di più di 1 giorno DRG CHIRURGICI DAY HOSPITAL TOTALE DIMESSI % Presenze % Numero Ricoveri di 1 giorno REGIME ORDINARIO % DRG MEDICI O NON CLASSIFICABILI Ricoveri di più di 1 giorno DAY HOSPITAL TOTALE DIMESSI % Presenze % Numero Piemonte , , , , , , Valle d'aosta 697 7, , , , , , Lombardia , , , , , , P.A. Bolzano , , , , , , P.A. Trento , , , , , , Veneto , , , , , , Friuli V.G , , , , , , Liguria , , , , , , Emilia Romagna , , , , , , Toscana , , , , , , Umbria , , , , , , Marche (*) , , , , , , Lazio , , , , , , Abruzzo , , , , , , Molise , , , , , , Campania (**) , , , , , , Puglia (***) , , , , , , Basilicata , , , , , , Calabria , , , , , , Sicilia , , , , , , Sardegna (***) , , , , , , ITALIA , , , , , , (***) La regione non ha inviato i dati per l'anno 2010, pertanto sono stati considerati i dati inviati nell'anno 2009

23 Tavola C2 - Descrizione dell'attività per MDC (versione 24) - Ricoveri per Acuti in Regime ordinario - Anno 2010 (dati provvisori) MDC NUMERO CASI % GIORNI DI DEGENZA DEGENZA MEDIA % CASI DI 1 GIORNO 01 - Malattie e disturbi del sistema nervoso , ,0 9, Malattie e disturbi dell'occhio , ,2 37, Malattie e disturbi dell'orecchio, del naso, della bocca e della gola , ,4 26, Malattie e disturbi dell'apparato respiratorio , ,4 5, Malattie e disturbi dell'apparato cardiocircolatorio , ,9 11, Malattie e disturbi dell'apparato digerente , ,8 18, Malattie e disturbi epatobiliari e del pancreas , ,4 6, Malattie e disturbi del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo , ,3 20, Malattie e disturbi della pelle, del tessuto sottocutaneo e della mammella , ,6 27, Malattie e disturbi endocrini, nutrizionali e metabolici , ,8 8, Malattie e disturbi del rene e delle vie urinarie , ,8 12, Malattie e disturbi dell'apparato riproduttivo maschile , ,1 22, Malattie e disturbi dell'apparato riproduttivo femminile , ,2 22, Gravidanza, parto e puerperio , ,9 9, Malattie e disturbi del periodo neonatale , ,8 5, Malattie e disturbi del sangue, degli organi emopoietici e del sistema immunitario , ,0 8, Malattie e disturbi mieloproliferativi e neoplasie scarsamente differenziate , ,0 12, Malattie infettive e parassitarie (sistemiche o di sedi non specificate) , ,6 8, Malattie e disturbi mentali , ,9 7, Abuso di alcol / droghe e disturbi mentali organici indotti , ,8 22, Traumatismi, avvelenamenti ed effetti tossici dei farmaci , ,9 31, Ustioni , ,9 13, Fattori che influenzano lo stato di salute ed il ricorso ai servizi sanitari , ,9 28, Traumatismi multipli rilevanti , ,4 8, Infezioni da H.I.V , ,2 4,5 Altri DRG , ,9 9,0 Pre MDC , ,5 0,6 TOTALE GENERALE , ,7 14,4 La regione Marche non ha inviato il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/10/2009 al 30/09/2010 La regione Campania non ha inviato il terzo ed il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/07/2010 al 30/06/2011 Le regioni Puglia e Sardegna non ha inviato i dati per l'anno 2010, pertanto sono stati considerati i dati inviati nell'anno 2009

24 Tavola C3 - Primi 60 DRG (versione 24) per numerosità di dimissioni - Ricoveri per Acuti in Regime ordinario - Anno 2010 (dati provvisori) RANGO DRG DIMISSIONI NUMERO % % CUMUL. % GIORNI DI DEGENZA DEGENZA MEDIA DEG. MEDIA ENTRO SOGLIA M Parto vaginale senza diagnosi complicanti ,4 4,4 2,3 3,5 3, M Insufficienza cardiaca e shock ,8 7,2 3,8 9,1 7, C Parto cesareo senza CC ,7 9,8 1,9 4,8 4, C Sostituzione di articolazioni maggiori o reimpianto degli arti inferiori ,9 11,7 2,9 10,3 9, C Interventi su utero e annessi non per neoplasie maligne senza CC ,6 13,3 0,9 4,0 3, M Edema polmonare e insufficienza respiratoria ,5 14,8 2,2 9,7 8, M Emorragia intracranica o infarto cerebrale ,2 16,0 1,9 10,5 9, M Psicosi ,2 17,2 2,5 13,8 12, M Esofagite, gastroenterite e miscellanea di malattie dell'apparato digerente, età > 17 anni senza CC ,1 18,3 0,8 4,7 4, M Chemioterapia non associata a diagnosi secondaria di leucemia acuta ,1 19,4 0,7 4,0 2, C Colecistectomia laparoscopica senza esplorazione del dotto biliare comune senza CC ,1 20,5 0,7 4,1 3, C Interventi sul ginocchio senza diagnosi principale di infezione ,0 21,5 0,3 2,2 2, M Malattia polmonare cronica ostruttiva ,9 22,5 1,2 8,5 7, C Interventi per ernia inguinale e femorale, età > 17 anni senza CC ,9 23,4 0,3 2,0 1, M Insufficienza renale ,9 24,3 1,3 9,7 8, M Malattie cardiovascolari eccetto infarto miocardico acuto, con cateterismo cardiaco e diagnosi non complicata ,9 25,2 0,5 3,5 2, M Polmonite semplice e pleurite, età > 17 anni con CC ,9 26,1 1,6 11,6 10, M Altri fattori che influenzano lo stato di salute ,9 27,0 0,5 4,1 2, M Neonati con altre affezioni significative ,8 27,8 0,5 3,9 3, M Ischemia cerebrale transitoria ,8 28,6 0,8 7,0 6, M Aritmia e alterazioni della conduzione cardiaca senza CC ,8 29,4 0,5 3,9 3, C Aborto con dilatazione e raschiamento, mediante aspirazione o isterotomia ,8 30,1 0,2 1,6 1, C Interventi sul piede ,7 30,9 0,3 2,5 2, C Interventi su arto inferiore e omero eccetto anca, piede e femore, età > 17 anni senza CC ,7 31,6 0,8 7,4 6, C Interventi per via transuretrale senza CC ,7 32,3 0,4 4,0 3, M Esofagite, gastroenterite e miscellanea di malattie dell'apparato digerente, età < 18 anni ,7 33,0 0,3 3,0 2, M Neoplasie dell'apparato respiratorio ,7 33,6 1,1 10,5 9, M Affezioni mediche del dorso ,6 34,3 0,6 6,0 5, M Minaccia di aborto ,6 34,9 0,4 4,5 3, M Neoplasie maligne dell'apparato epatobiliare o del pancreas ,6 35,6 0,9 9,5 8, C Miscellanea di interventi su orecchio, naso, bocca e gola ,6 36,2 0,2 2,5 1, M Dolore toracico ,6 36,7 0,3 3,4 3,0 La regione Marche non ha inviato il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/10/2009 al 30/09/2010 La regione Campania non ha inviato il terzo ed il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/07/2010 al 30/06/2011 Le regioni Puglia e Sardegna non ha inviato i dati per l'anno 2010, pertanto sono stati considerati i dati inviati nell'anno 2009

25 Tavola C3 - Primi 60 DRG (versione 24) per numerosità di dimissioni - Ricoveri per Acuti in Regime ordinario - Anno 2010 (dati provvisori) (segue) RANGO DRG DIMISSIONI NUMERO % % CUMUL. % GIORNI DI DEGENZA DEGENZA MEDIA DEG. MEDIA ENTRO SOGLIA C Interventi su ano e stoma senza CC ,6 37,3 0,2 2,5 2, M Anomalie dei globuli rossi, età > 17 anni ,6 37,9 0,7 8,5 7, C Interventi su anca e femore, eccetto articolazioni maggiori, età > 17 anni senza CC ,6 38,5 1,0 11,6 11, M Cirrosi e epatite alcolica ,6 39,0 0,8 10,0 8, M Malattie degenerative del sistema nervoso ,6 39,6 0,7 8,8 7, NA Non attribuibile ad altro DRG ,6 40,1 0,5 5,8 5, C Interventi sulla tiroide ,5 40,6 0,3 4,0 3, M Aritmia e alterazioni della conduzione cardiaca con CC ,5 41,2 0,5 6,3 5, C Interventi su dorso e collo eccetto per artrodesi vertebrale senza CC ,5 41,7 0,4 4,7 4, C Escissione locale e rimozione di mezzi di fissazione interna eccetto anca e femore senza CC ,5 42,2 0,2 2,8 2, M Malattie cardiovascolari eccetto infarto miocardico acuto, con cateterismo cardiaco e diagnosi complicata ,5 42,7 0,5 6,3 5, M Setticemia senza ventilazione meccanica = 96 ore, età > 17 anni ,5 43,2 0,9 12,7 11, M Malattie cardiovascolari con infarto miocardico acuto senza complicanze maggiori, dimessi vivi ,5 43,6 0,4 6,1 5, M Bronchite e asma, età < 18 anni ,5 44,1 0,3 4,2 3, C Interventi sui tessuti molli senza CC ,4 44,6 0,2 2,9 2, C Interventi maggiori su intestino crasso e tenue senza CC ,4 45,0 0,8 11,4 10, M Malattie delle vie biliari senza CC ,4 45,4 0,4 6,6 5, M Polmonite semplice e pleurite, età > 17 anni senza CC ,4 45,9 0,6 8,8 8, C Interventi su mano o polso eccetto interventi maggiori sulle articolazioni, senza CC ,4 46,3 0,1 2,3 2, M Malattie cerebrovascolari acute aspecifiche e occlusione precerebrale senza infarto ,4 46,8 0,5 8,3 7, C Altro impianto di pacemaker cardiaco permanente senza diagnosi cardiovascolare maggiore ,4 47,2 0,4 5,7 4, C Interventi sul sistema cardiovascolare per via percutanea con diagnosi cardiovascolare maggiore ,4 47,6 0,5 7,4 6, M Esofagite, gastroenterite e miscellanea di malattie dell'apparato digerente, età >17 anni con CC ,4 48,0 0,5 7,7 6, M Altre diagnosi relative all'apparato digerente, età > 17 anni senza CC ,4 48,4 0,3 4,2 3, C Appendicectomia con diagnosi principale non complicata senza CC ,4 48,9 0,2 3,9 3, M Neonati a termine con affezioni maggiori ,4 49,3 0,4 6,4 5, C Interventi sul sistema cardiovascolare per via percutanea con stent medicato senza diagnosi cardiovascolare maggiore ,4 49,7 0,2 4,0 4, M Disturbi mestruali e altri disturbi dell'apparato riproduttivo femminile ,4 50,0 0,2 3,0 2,4 TOTALE (PRIMI 60 DRG) ,0 46,0 TOTALE GENERALE ,0 100,0 6,7 La regione Marche non ha inviato il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/10/2009 al 30/09/2010 La regione Campania non ha inviato il terzo ed il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/07/2010 al 30/06/2011 Le regioni Puglia e Sardegna non ha inviato i dati per l'anno 2010, pertanto sono stati considerati i dati inviati nell'anno 2009

26 Tavola C4 - Descrizione dell'attività per MDC (versione 24) - Ricoveri per Acuti in Day Hospital - Anno 2010 (dati provvisori) MDC NUMERO CASI % GIORNI DI PRESENZA NUMERO MEDIO DI ACCESSI % CON ACCESSO UNICO 01 - Malattie e disturbi del sistema nervoso , ,5 54, Malattie e disturbi dell'occhio , ,8 62, Malattie e disturbi dell'orecchio, del naso, della bocca e della gola , ,9 61, Malattie e disturbi dell'apparato respiratorio , ,1 48, Malattie e disturbi dell'apparato cardiocircolatorio , ,2 62, Malattie e disturbi dell'apparato digerente , ,9 59, Malattie e disturbi epatobiliari e del pancreas , ,5 42, Malattie e disturbi del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo , ,2 64, Malattie e disturbi della pelle, del tessuto sottocutaneo e della mammella , ,1 62, Malattie e disturbi endocrini, nutrizionali e metabolici , ,1 59, Malattie e disturbi del rene e delle vie urinarie , ,4 61, Malattie e disturbi dell'apparato riproduttivo maschile , ,6 68, Malattie e disturbi dell'apparato riproduttivo femminile , ,5 72, Gravidanza, parto e puerperio , ,4 71, Malattie e disturbi del periodo neonatale , ,5 42, Malattie e disturbi del sangue, degli organi emopoietici e del sistema immunitario , ,7 44, Malattie e disturbi mieloproliferativi e neoplasie scarsamente differenziate , ,3 27, Malattie infettive e parassitarie (sistemiche o di sedi non specificate) , ,3 42, Malattie e disturbi mentali , ,2 37, Abuso di alcol / droghe e disturbi mentali organici indotti , ,4 11, Traumatismi, avvelenamenti ed effetti tossici dei farmaci , ,9 43, Ustioni 603 0, ,1 43, Fattori che influenzano lo stato di salute ed il ricorso ai servizi sanitari , ,4 62, Traumatismi multipli rilevanti 4 0,0 8 2,0 75, Infezioni da H.I.V , ,8 24,2 Altri DRG , ,8 46,7 Pre MDC 126 0, ,4 90,5 TOTALE GENERALE , ,8 57,5 La regione Marche non ha inviato il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/10/2009 al 30/09/2010 La regione Campania non ha inviato il terzo ed il quarto trimestre 2010, pertanto, per rendere confrontabili i volumi di attività è stato considerato un arco temporale di 12 mesi, dal 01/07/2010 al 30/06/2011 Le regioni Puglia e Sardegna non ha inviato i dati per l'anno 2010, pertanto sono stati considerati i dati inviati nell'anno 2009