SINTESI DENOMINAZIONE SPECIFICA DEL PERCORSO FORMATIVO

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1 SINTESI DEL PROGETTO APPROVATO PER UN CORSO DI FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE PRESSO GLI ISTITUTI: IIS GIORGI di Milano e ITCS ERASMO da ROTTERDAM di Bollate DENOMINAZIONE SPECIFICA DEL PERCORSO FORMATIVO TECNICO SUPERIORE PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO IN AMBITO MANIFATTURIERO E DELLE ENERGIE RINNOVABILI. 1. DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO COMPLESSIVO Le competenza previste per questo ambito professionale contraddistinguono una figura professionale in grado di seguire tutto il processo di industrializzazione, dalla nascita del prodotto, al monitoraggio e al controllo finale, in un ottica di risparmio produttivo ed energetico e secondo parametri di sicurezza ambientale. La figura professionale che si intende formare avrà un valore aggiunto rispetto a quella prevista a livello nazionale: sarà in grado di controllare processi altamente specializzati e finalizzati operando nell ambito della robotica e dei sistemi di automazione industriale e di differenziare il prodotto finale per meglio adattarlo alle specifiche esigenze del mercato e avvicinarsi ai desiderata o alle necessità del potenziale cliente, innovando in questo modo il processo di industrializzazione stesso. Il progetto mira, quindi, alla formazione di una figura ad alto livello di qualificazione capace d inserirsi non soltanto immediatamente in un ambito industriale che preveda l impiego di robot, di isole di produzione automatizzate, di tecnologie avanzate nell ambito della modellazione e prototipazione rapida e di tutte le applicazioni di informatica industriale nel controllo di processo, ma anche esperta di applicazioni innovative e specifiche per una nuova stagione della robotica, definita robotica di servizio, nella quale è necessario sviluppare anche doti di creatività e immaginazione per fruire delle enormi economie di scala rese disponibili dallo sviluppo travolgente delle tecnologie dell Embedded Computing. Il Profilo professionale del TECNICO SUPERIORE PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO IN AMBITO MANIFATTURIERO E DELLE ENERGIE RINNOVABILI, in stretta integrazione con la progettazione del prodotto, è quello di un tecnico in grado di intervenire sui problemi relativi al processo produttivo e al funzionamento degli impianti, di curare l'adeguamento delle tecnologie di produzione, di individuare le migliori soluzioni per l approvvigionamento energetico aziendale. La conoscenza dei Sistemi Elettronici Digitali Embedded, dell Informatica orientata al controllo di processo, della Robotica e delle Tecniche d interazione tra macchine e ambiente, delle Reti d Interconnessione in ambito industriale e dei Sistemi di Supervisione d Impianto, gli permetterà di inserirsi rapidamente in un team di progettazione, installazione, gestione e manutenzione di sistemi complessi dotati di intelligenza artificiale e autonomia nel funzionamento, per cui sia richiesto un buon grado di flessibilità, un marcato orientamento al problem solving e alla rapida identificazione delle esigenze del cliente.

2 Nello specifico, il TECNICO SUPERIORE PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO IN AMBITO MANIFATTURIERO E DELLE ENERGIE RINNOVABILI dovrà essere in grado di: ricercare, sviluppare ed elaborare strategie per l ottimizzazione dei flussi produttivi; utilizzare procedure per il controllo e la gestione della qualità Identificare interventi correttivi delle difformità rilevate collaborare con l area ricerca e sviluppo, sapendosi relazionare con il gruppo di progetto, proponendo anche proprie ipotesi di lavoro progettare sistemi elettronici digitali in grado di interagire con l ambiente e che richiedono sia la conoscenza delle strutture hardware di base sia di moduli software orientati al real time, caratterizzati da un elevato livello di affidabilità e in stretta interazione con il processo fisico controllato. definire e gestire programmi di manutenzione, preventiva e predittiva di impianti e macchine, valutando tempi e modalità di intervento e apportando correttivi rispetto alle esigenze ed alle indicazioni aziendali. scegliere le tecnologie del controllo più adeguate a ogni specifica classe di problemi, individuando i percorsi da seguire per approfondire la ricerca delle soluzioni possibili. individuare le migliori soluzioni per l approvvigionamento energetico aziendale, avendo ben presenti costi, impatto ambientale, innovazione. Per formare questa figura professionale è necessaria una svolta metodologica: lavorare per obiettivi, organizzarsi in gruppi di lavoro, praticare il problem solving, sviluppare autonomia di pensiero e d azione, controllare un processo logico completo che culmina con la realizzazione di un prodotto finito, comprendere i propri limiti ma valorizzare le proprie competenze imparando dagli errori. Gli ambiti formativi che possono contribuire alla formazione del Tecnico Superiore per l innovazione del prodotto e del processo in ambito manifatturiero e delle energie rinnovabili sono: AMBITO DEI MODULI FONDANTI Complementi di Matematica. Elettronica dei sistemi digitali riconfigurabili e programmabili. Informatica e sistemi operativi adatti al real time e ai sistemi embedded. Reti di comunicazione dati e di controllo industriale. Elementi di meccanica, macchine elettriche ed elettrotecnica.

3 AMBITO DEI MODULI TRASVERSALI Inglese tecnico Organizzazione aziendale Autoimprenditorialità e accompagnamento all inserimento lavorativo Normativa vigente in materia di sicurezza del lavoro ed ambientale Energie rinnovabili Produzione e Sistemi a gestione sostenibile Team Management e Project-work Statistica e Controllo di qualità AMBITO DEI MODULI SPECIALISTICI Fondamenti di automatica Robotica Tecniche di automazione dei processi con controllori logici programmabili (PLC) Tecniche di programmazione per macchine a controllo numerico (CNC) Prototipazione rapida, Modellazione solida (CAD 3D), Scannerizzazione 3D, Stampa 3D, Reverse Engineering Sistemi di supervisione dei processi produttivi. Elencare i partecipanti all ATS Soggetto partecipante all ATS Tipologia Partecipa al partenariato proponente? (SI/NO) ITIS G. Giorgi Istituto scolastico Sì ITIS Erasmo da Rotterdam Istituto scolastico Sì Associazione CNOS-FAP Istituzione formativa accreditata ed iscritta nella sezione A dell Albo Regionale Sì Università Carlo Cattaneo - LIUC Università No AssoMec Associazione di imprese Sì Odisseospace Associazione di imprese Sì

4 Associazione Italiana Finiture dei Metalli (AIFM) Associazione di imprese Sì Formatech Srl Impresa No Fon Stam Press S.r.l. Impresa Sì Iron Painting S.r.l. Impresa Sì TLM s.r.l. Impresa Sì Torneria Essezeta s.r.l. Impresa Sì Gaser Ossido Duro Srl Impresa Sì CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI (CFU) riconosciuti nell ambito dell accordo tra l Università LIUC e l ATS proponente: 9 CFU nel corso Le fonti e i mercati dell energia e 6 CFU spendibili per le attività di Avviamento al mondo del lavoro. MODELLO STRUTTURALE DEL CORSO PER UN EFFICACE RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE IN ESITO Il corso sarà organizzato in sintonia con le linee guida dotandolo di una struttura che si protrae per tutta la durata del corso e che consenta un metodo costruzionista all attuazione del percorso formativo della figura professionale definita. Tutte le competenze sono sviluppate agendo sul doppio binario teoria-pratica. La struttura consta di due aree sperimentali connesse alle discipline richieste: - AREA DI PROGETTO COMUNE (A.P.C.) alla quale contribuiscono singole discipline nel fornire, ognuna nel suo campo, i prerequisiti necessari allo sviluppo concertato del progetto per la realizzazione effettiva di uno scopo comune. Caratteristiche essenziali di questa struttura longitudinale e interdisciplinare sono: A. approccio laboratoriale all acquisizione delle competenze specifiche del profilo professionale identificato; B. studio finalizzato alla realizzazione di un progetto basato su un esempio paradigmatico che richieda nelle sue varie fasi di sviluppo, dalla definizione delle specifiche alla realizzazione del prototipo funzionante, conoscenze e abilità mutuate dalle varie discipline in armonia con le finalità funzionali dell oggetto individuato (work based learning); C. organizzazione degli studenti per gruppi di lavoro in grado di condurre in porto gli obiettivi, man mano definiti, in ognuna delle fasi di sviluppo del progetto e in relazione alla particolare disciplina, in armonia con l oggetto finale da realizzare (cooperative learning); D. discipline fondanti e quelle settoriali coinvolte devono organizzare il proprio intervento didattico, ripartendolo in due parti: una dedicata agli aspetti teorici e generali, l altra orientata all applicazione pratica riguardante una parte ben esplicitata del progetto trasversale;

5 E. risoluzione autonoma dei singoli problemi riscontrati nelle varie fasi di sviluppo del progetto, incoraggiando e rafforzando gli eventuali spunti di originalità. Il docente assume, in questo contesto, il ruolo di coordinatore e di consulente tecnico-scientifico (problem solving, creative learning, entrepreneurial skills). L organizzazione di quest area prevede la realizzazione di un prodotto finito funzionante, con il contributo delle conoscenze e abilità fornite dalle singole discipline che cooperano all A.P.C. e fruendo della consulenza degli esperti della materia. In particolare l allievo dovrà definire le specifiche di un robot rover specializzato a un compito ben preciso, corredato di tutti i sensori e attuatori necessari a condurre a termine una prefissata missione, basato su un sistema embedded che include due tecnologie, ARM più FPGA (Field Programmable Gate Array) e un sistema operativo dedicato, tipo Linux Embedded o similari. Gli studenti, disposti in gruppi di quattro, avendo a disposizione i componenti di base resi disponibili alla partenza, gli strumenti di sviluppo, le attrezzature di laboratorio idonee e circa 160 ore di laboratorio, devono portare a termine il progetto. ELENCO DELLE CONOSCENZE e DELLE ABILITA da acquisire in quest area laboratoriale (1) Progettare e realizzare alcune parti meccaniche utilizzando una stampante 3D. (2) Produrre alcuni semplici moduli hardware d interfaccia verso i sensori utilizzando moduli standard, predefiniti e già disponibili. (3) Utilizzare un sistema operativo embedded sulla CPU master e scrivere un applicazione per la gestione della missione affidata al robot. (4) Realizzare una connessione remota tra il robot e una rete di interconnessione. (5) Integrare tutte le varie parti, meccaniche, elettroniche, informatiche e di comunicazione, al fine di ottenere un prototipo funzionante. (6) Effettuare il controllo del prodotto e del processo con una serie di test che rivelino il corretto funzionamento di ogni singola parte e del sistema nel complesso. (7) Individuare interventi correttivi. (8) Validare il prototipo ottenuto. - AREA DI SPERIMENTAZIONE SPECIFICA (A.S.S.) in ambiti settoriali particolari mirati all acquisizione di abilità pratiche non immediatamente connesse all Area Comune ma che contribuiscono al completamento di tutte le competenze richieste dal profilo professionale. In quest area sono acquisite le tecniche fondamentali di programmazione, installazione e manutenzione d impianti di automazione in cui convivono robot industriali con sistemi di controllo di processi produttivi e, eventualmente, con macchine a controllo numerico. Ogni disciplina che concorre in quest area deve impostare il proprio contributo privilegiandone gli aspetti legati alle tecnologie del controllo che operano su sistemi in grado di ricostruire un ambiente applicativo vicino alla realtà industriale. ELENCO DELLE COMPETENZE FINALI DA ACQUISIRE AL COMPLETAMENTO DEL CORSO Le competenze comuni sono sviluppate in forma integrata con le competenze tecnico-professionali.

6 Competenza N. 1 Rilevare ed esaminare gli scostamenti rispetto ai parametri di produzione Conoscenze 1. Tecniche per l analisi dei metodi di lavoro e la movimentazione interna dei materiali 2. Cicli di lavorazione: tipologia e caratteristiche 3. Strumenti e informazioni necessarie ad attuare un sistema di monitoraggio continuo della qualità 4. Normativa vigente in materia di sicurezza del lavoro ed ambientale 5. Strumenti del miglioramento di efficacia/efficienza: tipologie e caratteristiche applicative Abilità 1. Ricercare, sviluppare ed elaborare strategie per l ottimizzazione dei flussi produttivi 2. Utilizzare procedure per il controllo e la gestione della qualità 3. Identificare interventi correttivi delle difformità 4. Identificare gli sprechi nei vari processi ambientali e le loro modalità di riduzione/rimozione Competenza N. 2 Operare nell ambito delle tecnologie dei sistemi embedded Conoscenze 1. Analisi e sintesi dei sistemi digitali con linguaggi descrittivi dell hardware 2. Architettura e programmazione di sistemi basati su microcomputer a 32 bit 3. Linguaggi di programmazione per la scrittura di firmware 4. Sistemi operativi dedicati ai sistemi embedded e al real time 5. Sistema EDA per la descrizione, simulazione (pre- e post- layout), implementazione dei moduli hardware 6. Lingua inglese per la comprensione della terminologia tecnica specifica Abilità 1. Analizzare e sintetizzare un sistema digitale composito usando tecniche di sintesi ad alto livello 2. Realizzare un sistema embedded su un unico chip, usando dispositivi digitali programmabili (FPGA) e sapendo partizionare correttamente il progetto tra funzioni che necessitano di una implementazione hardware e funzioni che possono essere realizzate via software 3. Pprogrammare un applicazione real time su un microcomputer basato su tecnologia a 32 bit 4. Utilizzare un ambiente di sviluppo integrato (hardware e software) 5. Utilizzare i normali strumenti di un laboratorio di elettronica per il test e il collaudo Competenza N. 3 Gestire le tecnologie del controllo e della robotica Conoscenze Abilità

7 1. Caratteristiche essenziali delle diverse tipologie di robot 2. Controlli automatici PID 3. Nozioni di sistemi fuzzy e delle reti neurali 4. Sensori e sistemi di visione artificiale 5. Lingua inglese per la comprensione della terminologia tecnica specifica 1. definire la struttura dei sistemi di controllo e di regolazione dei processi industriali in funzione delle diverse soluzioni tecnologiche adottate 2. utilizzare strumenti e tecniche per il controllo di un processo 3. predisporre la regolazione del processo, in funzione dei parametri da controllare; 4. sviluppare procedure idonee alla diagnostica dei guasti Competenza N. 4 Operare nell ambito degli impianti di automazione industriale per controllare e regolare i processi industriali Conoscenze 1. Tipologie di robot industriali 2. Linguaggio di programmazione di un robot 3. Tecniche di visione artificiale 4. Tecniche di automazione dei processi con controllori logici programmabili (PLC) 5. Studio delle tecniche di programmazione per macchine a controllo numerico (CNC) 6. Lingua inglese per la comprensione della terminologia tecnica specifica Abilità 1. definire la struttura e l organizzazione di un sistema di progettazione e lavorazione assistito da calcolatore 2. gestire la struttura meccanica ed elettronica e l organizzazione del software di un robot di lavorazione o asservimento 3. utilizzare gli ambienti di sviluppo più comuni di progettazione grafica e di sviluppo/gestione di robot 4. sviluppare applicazioni grafiche di progettazione per la realizzazione di manufatti a basso tasso di complessità e applicazioni di movimento per robot di bassa complessità 5. definire la struttura di un sistema di controllo a logica programmabile; 6. utilizzare un sistema di controllo a logica programmabile 7. ricercare soluzioni applicative per l utilizzo di sistemi di controllo a logica programmabile, in automatismi di semplice e media complessità 8. elaborare documentazione di progetti e procedure di funzionamento. Competenza N. 5 Amministrare le reti di comunicazione industriale Conoscenze 1. Architettura generali delle reti di comunicazione dati 2. Reti e apparati specifici per l automazione industriale Abilità 1. determinare la struttura e gli scopi di un sistema di comunicazione industriale 2. utilizzare un sistema di comunicazione industriale

8 3. Protocolli di comunicazione 3. produrre soluzioni applicative per l implementazione di un sistema di comunicazione industriale 4. sviluppare configurazioni di reti di comunicazione industriale 5. elaborare la documentazione di progetti e procedure di funzionamento Competenza N. 6 Rappresentare e monitorare i parametri di processo Conoscenze 1. Sistemi di supervisione degli impianti e di interfaccia uomo-macchina Abilità 1. organizzare un sistema di supervisione e di acquisizione dati nell ambito di un impianto automatizzato; 2. utilizzare gli ambienti di sviluppo al fine di generare applicativi di supervisione e monitoraggio; 3. sviluppare software applicativi di controllo, regolazione, monitoraggio, storicizzazione, diagnosi; 4. elaborare la documentazione tecnica di supporto. Competenza N. 7 Utilizzare i sistemi di CAD 3D per realizzare virtualmente e in solido parti di macchine Conoscenze 1. Sistemi di rapid prototyping, solid modeling, CAD e stampa 3D 2. i sistemi di CAD 3D per la realizzazione prima virtualmente e poi in solido (con la stampa tridimensionale) delle parti di macchine che serviranno per la realizzazione delle parti necessarie alla costruzione dei robot. Abilità 1. Progettare le parti meccaniche dei robot con l uso di un ambiente di CAD 3D evoluto. 2. Disegnare al computer le parti ideate e progettate. 3. Realizzare un prototipo con un sistema di stampa 3D (prototipazione rapida) Competenza N. 8 Analizzare i costi dell energia consumata e individuare le migliori tecnologie disponibili per la generazione di energia da fonti rinnovabili.

9 AMBITO RELAZIONALE Interagire nel gruppo di lavoro, adottando modalità di comunicazione e comportamenti in grado di assicurare il raggiungimento di un risultato comune. Conoscenze 1. Caratteristiche e convenzioni dei linguaggi specialistici in lingua madre e straniera del settore di riferimento 2. Tecniche, metodi e strumenti di raccolta, elaborazione, analisi di informazioni e dati 3. Applicativi informatici a supporto della gestione dei flussi informativi e della comunicazione 4. Tecniche di negoziazione e gestione dei conflitti 5. Tecniche di reporting Abilità 1. Utilizzare strumenti, documentazione e tecniche specifiche per reperire e condividere informazioni e istruzioni 2. Documentare le attività secondo le procedure previste e criteri di tracciabilità 3. Utilizzare modalità di gestione delle relazioni e di comunicazione differenziate in rapporto alle situazioni e alle diverse tipologie di interlocutori 4. Condividere le informazioni sul lavoro e sui risultati ottenuti AMBITO GESTIONALE Assumere comportamenti e strategie funzionali a un efficace ed efficiente esecuzione delle attività Conoscenze 1. Principi di qualità e controllo della produzione 2. Sicurezza, prevenzione, sostenibilità: normative, protocolli, procedure, approcci di riferimento per il settore di appartenenza 3. Tecniche per la valutazione economica delle alternative 4. Fonti documentali che regolano la vita lavorativa e l impresa 5. Tecniche di rilevazione dati e informazioni Abilità 1. Utilizzare le risorse secondo criteri di efficacia ed efficienza 2. Identificare le criticità emergenti da processi lavorativi e le possibili soluzioni migliorative 3. Utilizzare le tecnologie e le tecniche specifiche del settore, nel quadro delle normative, dei protocolli e dei disciplinari di riferimento 4. Identificare dati quantitativi e qualitativi relativi alla misurazione aziendale della produttività 5. Valutare i risultati intermedi e finali raggiunti nella propria attività MODULI FORMATIVI Di seguito si riportano i moduli formativi previsti.

10 Complementi di matematica (30 ore) 1 Corso di azzeramento 2 Introduzione all algebra delle matrici Elettronica dei sistemi digitali riconfigurabili e programmabili (60 ore) 1 Breve richiamo ai fondamenti di analisi e sintesi di circuiti binari combinatori e sequenziali e descrizione con l uso di linguaggi descrittivi dell hardware 2 Field Programmable Gate Array: struttura ed esempi di realizzazione di semplici sistemi digitale 3 Architettura di un microcomputer a 32 bit; Tecniche d interfacciamento Programmazione in C 4 System On Chip: integrazione su singola FPGA di un sistema completo formato da CPU, memoria, periferiche di input/output Informatica e sistemi operativi adatti al real time e ai sistemi embedded (60 ore) 1 Struttura di un sistema operativo adatto ai sistemi embedded (RTOS): kernel, file system e interfacce di rete 2 Programmazione multi tasking, gestione di eventi asincroni, ottimizzazione dei tempi di esecuzione e di latenza del sistema 3 Gestione delle periferiche di input/output Reti di comunicazione dati e di controllo industriale (30 ore) 1 La fabbrica integrata: reti industriali per l automazione 2 Modelli, protocolli di comunicazione standard e servizi di rete per l automazione

11 Elementi di meccanica, macchine elettriche ed elettrotecnica (30 ore) 1 Richiami di elettrotecnica, macchine elettriche e tipologie di motori utilizzati nell ambito della robotica 2 Elementi di cinematica e di dinamica applicata alla robotica Organizzazione aziendale (10 ore) 1 Sviluppo sostenibile 2 Strutture giuridiche delle aziende e il contratto di lavoro Struttura organizzativa di un azienda Parametri di produzione: cicli di lavorazione; metodi di lavoro e movimentazione interna dei materiali Statistica e controllo di qualità Autoimprenditorialità e accompagnamento all inserimento lavorativo (15 ore) Il lavoro autonomo e le opportunità che il mercato offre, Meccanismi e normative che lo governano Rapporto di lavoro (forme contrattuali, etc), Conoscenze e le abilità comportamentali da padroneggiare Strumenti e strategie per l inserimento lavorativo: scouting, ricerca attiva, contatto con le imprese, mappatura del comparto di riferimento Sicurezza e prevenzione infortuni (10 ore) 1 Le principali fonti normative e il loro ambito di applicazione

12 2 Il sistema della sicurezza nell ambiente di lavoro 3 4 I principi fondamentali della prevenzione Il mantenimento delle condizioni di sicurezza nel luogo di lavoro Inglese tecnico (20 ore) 1 Comprensione (leggere ed elaborare) di testi scritti su argomenti inerenti il dominio professionale (settore/contesto produttivo di riferimento) distinguendo le diverse fonti informative e disponendo di un proprio vocabolario tecnico di riferimento 2 Produzione di brevi testi scritti su temi tecnico-specialistici relativi al dominio professionale, sintetizzando informazioni provenienti da fonti diverse con proprietà di linguaggio 3 4 Esposizione orale di brevi descrizioni e presentazioni su temi tecnico-specialistici relativi al dominio professionale utilizzando il vocabolario tecnico di riferimento Comprensione di brevi testi orali su argomenti inerenti il dominio professionale (settore/contesto produttivo di riferimento) Team Management e Project-work (10 ore) 1 Definizione del progetto e individuazione di priorità e obiettivi di risultato Revisione di scelte e metodi per ottimizzare il risultato Modalità di comunicazione e comportamenti nel gruppo di lavoro per assicurare il raggiungimento di un risultato comune Affronto di problemi per produrre risultato collettivo nel gruppo di lavoro La negoziazione con altri in situazione interpersonale o di gruppo La comunicazione in un contesto organizzativo e di lavoro in situazioni di interazione diretta o mediate da strumenti di diversa natura (cartacei, informatici, telematici) Fondamenti di automatica (60 ore)

13 1 Controlli automatici: analisi e progetto di regolatori industriali PID 2 Le fuzzy logic nel controllo industriale: caratteristiche, principi generali, applicazioni tipiche e analisi di un caso significativo 3 Le reti neurali: introduzione e applicazioni tipiche nella robotica Robotica (80 ore) 1 Analisi dati sensoriali 2 Cenni di visione artificiale 3 Intelligenza artificiale e robotica 4 Progetto e programmazione comportamenti dei robot Tecniche di automazione dei processi con controllori logici programmabili (PLC) (30 ore) 1 Architettura dei programmatori logici 2 Tecniche di programmazione 3 Rappresentazione di processi sequenziali tramite grafi 4 Laboratorio: esempio di automazione di un processo con PLC Studio delle tecniche di programmazione per macchine a controllo numerico (CNC) (40 ore) 1 Programmazione ISO 2 Sistemi integrati CAM 3 Tecniche di lavorazione e scelta dei parametri di processo 4 Laboratorio: realizzazione pratica su sistema a controllo numerico Prototipazione rapida, Modellazione solida (CAD 3D) e Reverse engineering (80 ore)

14 1 Progettare con i sistemi evoluti 2 Prototipazione rapida 3 Modellazione CAD tridimensionale evoluta 4 5 Laboratorio: Progetto 3D e stampa su RepRap Il Reverse engineering Sistemi di supervisione dei processi produttivi (20 ore) 1 Tecniche di supervisione e controllo (HMI) 2 Sistemi SCADA 3 Tecnologie di monitoraggio di sistemi integrati 4 Laboratorio: esempi di applicazione con SW SCADA Energie rinnovabili (90 ore) Sistemi per la generazione dell energia. Confronto dei vari sistemi di produzione Studio dei costi Studio della migliore scelta energetica per i vari tipi di aziende Al fine di proporre una visione sintetica del progetto formativo, si propone una tabella di sintesi (Tab. 2) che prende in considerazione, oltre ai moduli e le rispettive durate, le aree formative di riferimento nonché l area di progetto comune (APC) l area di sperimentazione specifica (ASS) presentate in precedenza.

15 Tab. 2 - PROSPETTO DI SCANSIONE ORARIA DEI MODULI E DEGLI AMBITI DI RIFERIMENTO AMBITO FORMATIVO MODULI ORE A.P.C. A.S.S. AMBITO DELLA ACCOGLIENZA E DELLO ORIENTAMENTO Accoglienza e Presentazione del corso 3 Complementi di Matematica 30 Elettronica dei sistemi digitali riconfigurabili e programmabili AMBITO DELLE DISCIPLINE FONDANTI Informatica e sistemi operativi adatti al real-time e ai sistemi embedded Reti di comunicazione dati e di controllo industriale 30 Elementi di meccanica, macchine elettriche ed elettrotecnica 30 Inglese tecnico 20 Organizzazione aziendale 10 AMBITO DELLE DISCIPLINE TRASVERSALI Auto - imprenditorialità e accompagnamento all inserimento lavorativo Energie rinnovabili - Produzione e Sistemi a gestione sostenibile Team management e Project Work 10 Statistica e controllo di qualità 22 Sicurezza e prevenzione infortuni 10 Fondamenti di automatica Elementi di Robotica AMBITO DELLE DISCIPLINE SPECIALISTICHE Tecniche di automazione dei processi con controllori logici programmabili (PLC) Studio delle tecniche di programmazione per macchine a controllo numerico (CNC) Prototipazione rapida, Modellazione solida (CAD 80 40

16 3D), Scannerizzazione 3D, Reverse Engineering Sistemi di supervisione dei processi produttivi STAGE 300 TOTALE STAGE AZIENDALE Per quanto riguarda lo stage, esso assume una valenza formativa determinante: è in ambito aziendale che l allievo ricompone i propri saperi, le abilità, le competenze acquisite, sperimentando in prima persona e sul campo quanto ha appreso. Lo stage si propone di far conoscere e apprendere le modalità di lavoro concreto - in una azienda di medie dimensioni del comparto manifatturiero al fine di far acquisire esperienza nell ambito degli impianti di automazione industriale per controllare e regolare i processi industriali a fianco di esperti del settore, che potranno veicolare conoscenze e tecniche agite professionalmente. Lo stage si propone di far acquisire tecniche, metodologie e procedure di lavoro ottimali mirate alla gestione e/o alla verifica di: Tecniche per l analisi dei metodi di lavoro e la movimentazione interna dei materiali Cicli di lavorazione Tecniche di attuazione di un sistema di monitoraggio continuo della qualità Tecniche correttive delle difformità Strumenti del miglioramento di efficacia/efficienza Per comprendere la complessità e il funzionamento del settore controllo del prodotto e del processo di industrializzazione lo stagista verrà formato altresì su: - organizzazione e cultura aziendale; - il funzionamento del settore manufattutiero; - i prodotti dell azienda; - il ruolo del settore controllo del prodotto e del processo di industrializzazione e interazione con le altre divisioni /settori; - le competenze e conoscenze del settore; - gli interlocutori chiave: ruoli e responsabilità e gestione del lavoro - Legge 81/2008 Sicurezza sui Luoghi di lavoro Durata: 300 ore.

17 Infine, si ritiene interessante presentare un ulteriore elemento, ossia le fasi del sistema produttivo, e collegarlo ai contributi disciplinari, ossia ai moduli tecnici.

18 AMBITO FORMATIVO AMBITO DELLA ACCOGLIENZA E DELLO ORIENTAMENTO AMBITO DELLE DISCIPLINE FONDANTI AMBITO DELLE DISCIPLINE TRASVERSALI AMBITO DELLE DISCIPLINE SPECIALISTICHE MODULI ORE A.P.C. A.S.S. Accoglienza e Presentazione del corso ENTE EROGATORE DOCENZA PERSONALE INTERNO 3 FORMATECH 3 DOCENZA PERSONALE ESTERNO Complementi di Matematica 30 ERASMO 30 Elettronica dei sistemi digitali riconfigurabili e ERASMO 60 programmabili Informatica e sistemi operativi adatti al real time ERASMO e ai sistemi embedded Reti di comunicazione dati e di controllo industriale 30 ERASMO 30 Elementi di meccanica, macchine elettriche ed elettrotecnica 30 CNOS FAP 30 Inglese tecnico 20 GIORGI 20 Organizzazione aziendale 10 CNOS FAP 10 Autoimprenditorialità e accompagnamento 15 FORMATECH 15 all inserimento lavorativo Energie rinnovabili - Produzione e Sistemi a 90 GIORGI 90 gestione sostenibile Team management e Project Work 10 FORMATECH 10 Statistica e controllo di qualità 22 CNOS FAP 22 Sicurezza e prevenzione infortuni 10 GIORGI 10 Fondamenti di automatica ERASMO 60 Elementi di Robotica ERASMO 80 Tecniche di automazione dei processi con controllori GIORGI 30 logici programmabili (PLC) Studio delle tecniche di programmazione per macchine a controllo GIORGI numerico (CNC) Prototipazione rapida, Modellazione solida (CAD 3D), Scannerizzazione 3D, GIORGI 80 Reverse Engineering Sistemi di supervisione dei processi produttivi GIORGI 20 STAGE 300 TOTALE GIORGI TOTALI ERASMO CNOS 62 0 FORMATECH 3 25

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