Kaizen: miglioramento ed innovazione continua.

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2 Kaizen: miglioramento ed innovazione continua. Parliamo di start up Bruno Fabiano Kaizen Institute Italy Partner Socio IBAN

3 16.30 Umberto Lonardoni, Direttore Generale IFOA Introduzione Marco Curti, Docente e consulente IFOA in area management ed imprenditorialità Essere imprenditore oggi: attitudini, competenze e consapevolezza Capire come e se la "buona idea" di business può diventare "fattibile ed economica Ricerca dei co-finanziamenti: fonti non convenzionali Bruno Fabiano, Partner Kaizen Institute Italia e Business Angel (Associazione IBAN Italia) Un caso di Start Up ruolo dei Business Angels e accesso ai servizi presentazione dell' idea project management per una start up Sandra Cavazzuti, Italia Lavoro - Ente del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Fabio Simonelli, Project leader di EPPELA portale di Crowdfunding Esperienze e progetti di crowdfunding che possono sostenere l'avvio d' impresa Alessandro Annovi, Titolare azienda Nutriplus srls Esperienza di un neo-imprenditore Ornella Trombino, Responsabile Formazione IFOA - Area Reggio Emilia Conclusioni e saluti

4 La tecnologia per il cambiamento: Kaizen Nuovi paradigmi per migliorare business esistenti e innovare Dall idea al Business Model Dal business model al Business Plan Funding

5 Kaizen Institute Worldwide USA Canada Germany Belgium Switzerland France Spain Portugal Sweden Poland Austria Italy Czech Slovakia Hungary Romania Russia China Japan UAE Mexico India Brazil Uganda Kenya Malaysia New Zealand Mauritius Australia Established in 1985 focused on Continuous Improvement and Innovation 350+ professionals dedicated to helping clients sustain lean progress 27 Business Units supporting clients in more than 50 countries Global headquarters in Switzerland; regional HQs in USA, Japan

6 Kai Zen la tecnologia del cambiamento Kai Zen : un pensiero forte K A I Cambiare Z E N Meglio

7 Pag. 7

8 Vedete la signora anziana o la giovane? E l effetto Paradigma (T.Khun) Vediamo bene solo quello che conosciamo e ci aspettiamo di vedere Questo puo diventare un limite se cerchiamo soluzioni innovative Puo diventare un limite se dobbiamo aggregare talenti e consensi alla nostra idea

9 KaiZen: La tecnologia del cambiamento Pilot Actions

10 Kai Zen si applica a Miglioramento Innovazione

11 Dall idea al business model

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14 Source : Alex Osterwalder Business Model generation

15 Source : Alex Osterwalder Business Model generation SEGMENTI DICLIENTI

16 Source : Alex Osterwalder Business Model generation Prodotti / Servizi offerti

17 Source : Alex Osterwalder Business Model generation CANALI

18 RELAZIONE CON IL CLIENTE Source : Alex Osterwalder Business Model generation

19 Source : Alex Osterwalder Business Model generation RICAVI

20 Source : Alex Osterwalder Business Model generation RISORSE CHIAVE

21 Source : Alex Osterwalder Business Model generation ATTIVITA CHIAVE

22 Source : Alex Osterwalder Business Model generation PARTNERS

23 Source : Alex Osterwalder Business Model generation STRUTTURA DEI COSTI

24 Modello di business 1 : Vendita on line tramite web, MANIFATTURA ESTERNA Attività chiave Prodotti e servizi offerti Relazioni con il cliente Partnership importanti Ink machines NC Machines Jeuwels manufacturer Web operations Silver jeuwels+ personal writing WEB mail Clienti /Bisogni segmenti Consumer event/quotes Manufacturing cost WEB payment Struttura di costo Risorse chiave Canali distribuzione Ricavi

25 Validazione del business model Produciamo noi o compriamo? (cambiano gli investimenti) Solo canale web o anche retail? (nel secondo caso occorre predisporre un espositore corner ed una forza vendita) Come difendiamo la idea? (c è un marchio registrato, un brevetto?) Il modello di business è scalabile : ovvero per aprire in altre città, nazioni, i costi sono via via piu bassi?

26 Come fare? Se vuoi vedere impara ad agire (H.Von Foerster) I nuovi paradigmi per muoversi nel campo della innovazione di business Un processo ripetibile ed una tecnologia per il cambiamento : il processo Kai Zen

27 Da:.non parto se non ho tutte le informazioni A:.. Quale esperimento possiamo fare per avere le informazioni che mancano?

28 Innovation is a continual learning process When you move outside the home field you are likely to make mistakes Failure is part of the process: key is rapid learning Are we running the right experiments?

29 KaiZen: La tecnologia del cambiamento Pilot Actions

30 Business Plan

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33 Problema Marketing e Vendite Soluzione Competitor Business Model Team Novità Produzione

34 Il Business Plan di Babbo Natale. Problema. I genitori hanno bisogno di un sistema premiante per i loro figli nei primi anni di vita. Il problema ha una portata internazionale, inizia approssimativamente quando i figli compiono 3 anni e continua quasi fino all adolescenza. Soluzione. È necessario delegare la gestione del sistema Soluzione. È necessario delegare la gestione del sistema premiante ad un uomo esperto ed autorevole che utilizzi la leva incentivo dolci e regali per bambini meritocratici e la leva disincentivo carbone per quelli fallimentari.

35 Il Business Plan di Babbo Natale. Business Model. Revenueda condividere con le aziende dolciarie e di giocattoli, licenza d immagine ai distributori e royaltiessu eventuali film, canzoni e pubblicazioni sul tema del Natale. Novità. Per consegnare giocattoli a tutti i bambini del Novità. Per consegnare giocattoli a tutti i bambini del mondo in una sola notte, viaggiando su una slitta trainata da ecologiche renne ed entrando nelle case senza effrazioni attraverso la cappa del camino, è necessario conoscere esattamente la richiesta di ogni singolo bambino, ed aggiornare il database dei bambini buoni/cattivi

36 Marketing e Vendite. L attuale metodo di SEO (Search EngineOptimization) vanta contatti su Google, partnership con aziende manifatturiere del settore ludico, aziende dolciarie, e distributori per incrementare la brandawarnessdi Babbo Natale. Per la brandawarnessdi lungo periodo, contiamo di lavorare sul segmento genitori. La penetrazione dei nuovi mercati può essere tracciata praticamente in tempo reale. Competitor. Gesù bambino, la Befana e Santa Lucia.

37 Il Business Plan di Babbo Natale. Problema. I genitori hanno bisogno di un sistema premiante per i loro figli nei primi anni di vita. Il problema ha una portata internazionale, inizia approssimativamente quando i figli compiono 3 anni e continua quasi fino all adolescenza. Soluzione. È necessario delegare la gestione del sistema premiante ad un uomo esperto ed autorevole che utilizzi la leva incentivo dolci e regali per bambini meritocratici e la leva disincentivo carbone per quelli fallimentari. Business Model. Revenueda condividere con le aziende dolciarie e di giocattoli, licenza d immagine ai distributori e royaltiessu eventuali film, canzoni e pubblicazioni sul tema del Natale. Novità. Per consegnare giocattoli a tutti i bambini del mondo in una sola notte, viaggiando su una slitta trainata da ecologiche renne ed entrando nelle case senza effrazioni attraverso la cappa del camino, è necessario conoscere esattamente la richiesta di ogni singolo bambino, ed aggiornare il database dei bambini buoni/cattivi Marketing e Vendite. L attuale metodo di SEO (Search EngineOptimization) vanta contatti su Google, partnership con aziende manifatturiere del settore ludico, aziende dolciarie, e distributori per incrementare la brandawarnessdi Babbo Natale. Per la brandawarnessdi lungo periodo, contiamo di lavorare sul segmento genitori. La penetrazione dei nuovi mercati può essere tracciata praticamente in tempo reale. Competitor. Gesù bambino, la Befana e Santa Lucia. Team. Il CEO ha centinaia di anni di esperienza nel settore della logistica. Lo staff è composto da elfi non iscritti a nessuna categoria sindacale e renne volanti di cui una con un particolare naso rosso tipo clown. Tutto il team lavora gratis e non ha sottoscritto stock options. Al Polo Nord le facilitazioni per la produzione non sono tassate. Produzione. Il mercato aggredibile vanta circa nuovi bambini al minuto.

38 Funding

39 Gli attori Imprenditori Business Angels Venture Capital Private Equity

40 Il FundingGap

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44 Project Management per le start up Anche i sistemi di management devono diventare veloci e adattarsi ad un ambiente in rapido cambiamento

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46 Project management principles Weekly report (deliverable) escalation team Le priorità del team, oggi. Celebriamo i Successi Azioni settimana prossima Calendario a lungo termine

47 Bruno Fabiano Bruno Fabiano Partner Kaizen Institute Italy