MESSAGGIO DEI MUNICIPI DI GRONO LEGGIA VERDABBIO. concernente: AGGREGAZIONE DEI COMUNI GRONO LEGGIA - VERDABBIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MESSAGGIO DEI MUNICIPI DI GRONO LEGGIA VERDABBIO. concernente: AGGREGAZIONE DEI COMUNI GRONO LEGGIA - VERDABBIO"

Transcript

1 MESSAGGIO DEI MUNICIPI DI GRONO LEGGIA VERDABBIO concernente: AGGREGAZIONE DEI COMUNI GRONO LEGGIA - VERDABBIO Mesocco Soazza Lostallo San Vittore Verdabbio Cama Leggia Grono Verdabbio Roveredo San Vittore

2 Indice Premessa Essenziale in breve 1. Quadro iniziale 1.1. Condizioni generali 1.2. Presupposti cantonali 1.3. Riforma dei Comuni e Territoriale 2. Perché un aggregazione 3. Il Nuovo Comune 3.1. Perimetro aggregativo 3.2. Vivere nel Nuovo Comune 3.3. Nome e Stemma del Nuovo Comune 3.4. Organizzazione politica 3.5. Organizzazione operativa 3.6. Finanze 3.7. Comuni Patriziali 3.8. Comuni Parrocchiali 3.9. Immobili/edifici Approvvigionamento elettrico Acquedotti evacuazione acque luride raccolta rifiuti Turismo 4. Contratto di aggregazione 5. Raccomandazione dei Municipi Appendice 2

3 Premessa Care cittadine e cari cittadini, Il 29 novembre 2015 saremo chiamati alle urne per il progetto di aggregazione tra Grono, Leggia e Verdabbio, che rappresenta la possibilità di unire le forze verso un futuro comune e migliore. Le pretese della Confederazione, del Cantone e della popolazione verso i Comuni aumentano in continuazione, rendendo la sopravvivenza dei piccoli paesi burocraticamente e finanziariamente insostenibile. L elaborazione di questo progetto permetterà di affrontare meglio e con più professionalità le sfide sempre maggiori che ci vengono sottoposte. L obiettivo è di creare un Nuovo Comune più forte nei confronti della Regione Moesa e del Cantone, sfruttando al meglio le sinergie e le potenzialità di ognuno. Uniti possiamo sviluppare meglio il nostro futuro, pianificare i prossimi lavori in modo efficace, permettendo alle nuove generazioni una maggiore autonomia. I Municipi dei tre Comuni, rispettivamente il Consiglio Comunale di Grono, sono favorevoli alla fusione e raccomandano vivamente ai cittadini di accettare il progetto di aggregazione tra Grono, Leggia e Verdabbio. 3

4 Essenziale in breve Cronistoria Nel 2009, su incarico dei Comuni, la Regione Mesolcina ha iniziato lo studio per un aggregazione intercomunale; questo giungeva alla conclusione che la fusione ideale era vista in un Comune unico di Valle; quale alternativa si proponeva di approfondire anche la variante a due Comuni. In seguito a tutta una serie di defezioni (ritiro di Cama, San Vittore, Mesocco, Roveredo, Lostallo e Soazza) i Municipi di Grono, Leggia e Verdabbio non si sono dati per vinti. A partire dal mese di dicembre 2014 hanno iniziato una serie di incontri e riunioni per programmare una nuova aggregazione a tre, innanzitutto per le loro esigenze e necessità, ma anche quale primo passo per un aggregazione più ampia nel Moesano. Sviluppo del progetto I Municipi di Grono, Leggia e Verdabbio (gruppo di lavoro) sono giunti alla conclusione di creare un Nuovo Comune, con le seguenti caratteristiche: Quorum L aggregazione entrerà in vigore con l approvazione di tutti e tre i Comuni. Organi politici del Nuovo Comune Ogni Frazione 1 sarà rappresentata sia in Municipio (almeno un rappresentante), che in Consiglio Comunale (almeno tre rappresentanti), che nel Consiglio Scolastico (almeno un rappresentante). Amministrazione e gestione L organizzazione dovrà essere snella, efficiente e professionale. Gli uffici comunali avranno sede a Grono, sfruttando le infrastrutture già esistenti e integrando le forze lavoro attuali delle tre Frazioni. Scuola Inizialmente gli allievi delle tre Frazioni manterranno le sedi attuali con l obiettivo di creare un unica sede scolastica a Grono. Finanze La situazione finanziaria del Nuovo Comune sarà migliore rispetto a quella dei tre Comuni individualmente. Grazie all aggregazione si potrà percepire un contributo cantonale di 5'710'000.- fr. Tasso fiscale Si prevede un tasso fiscale del 100%. Nome, stemma e tradizioni Il Nuovo Comune come unità amministrativa si chiamerà Grono; i nomi delle Frazioni rimarranno invariati (cartelli stradali indicanti le località, gli indirizzi di posta, ecc ). Inizialmente si utilizzerà lo stemma di Grono e in seguito ne sarà sviluppato uno nuovo. Le tradizioni e le società saranno mantenute nelle Frazioni, permettendone il rafforzamento dell identità locale. 1 In seguito si parlerà di «Frazione» per indicare i tre Comuni di Grono, Leggia e Verdabbio 4

5 Perché votare adesso? Votando entro la fine del 2015 rimarrà sufficientemente tempo per programmare l aggregazione nei dettagli, affinché possa entrare in vigore al primo gennaio La decisione del Governo è valida a condizione che i tre Comuni accettino il progetto e previa approvazione da parte del Gran Consiglio nel Io mi aggrego e tu? 5

6 1. Quadro iniziale 1.1 Condizioni generali La tematica delle riforme comunali è ormai un argomento che tocca l attualità di tutta la Svizzera. Le condizioni quadro, in evoluzione, spingono sempre di più alla collaborazione; questo porta a dei miglioramenti tramite le aggregazioni. Dal 2000 il numero dei Comuni svizzeri è in costante calo. 1.2 Presupposti cantonali Nel 2000 l ispettorato dei Comuni ha pubblicato un interessante studio sull importanza della collaborazione intercomunale nel Cantone dei Grigioni (Ginfo I/2000). Attualmente nel nostro Cantone le commissioni intercomunali superano il numero dei Comuni stessi. Nonostante esse riescano ad adempiere a diversi compiti (complessi per i singoli Comuni), comportano una serie di aspetti negativi: hanno più competenze dei Municipi stessi, poca flessibilità e inoltre è sempre più problematico trovare dei rappresentanti idonei. 1.3 Riforma dei Comuni e Territoriale Nella sessione di febbraio 2011, il Gran Consiglio si è occupato a fondo della Riforma dei Comuni e della Riforma Territoriale. In questa occasione il Parlamento si è espresso a favore di una semplificazione radicale delle strutture statali, che doveva avvenire da un lato con una Riforma dei Comuni e dall altro con una Riforma Territoriale, che comprendeva i seguenti obiettivi e strategie: Obiettivi: Le strutture statali devono essere conseguentemente indirizzate alle richieste attuali e future della realizzazione dei compiti. La capacità economica, l autofinanziamento e la responsabilità dei Comuni politici devono essere rafforzati. I Comuni devono adempiere ai propri compiti preferibilmente in modo autonomo e finanziariamente conveniente. I presupposti per la riforma della perequazione finanziaria devono essere migliorati. I presupposti per l adempimento dei compiti devono essere migliorati a livello regionale. Strategie: Tramite la Riforma dei Comuni appena iniziata e che opera dal basso verso l alto, si auspica di ridurre a meno di 100 il numero dei Comuni entro il 2020, per arrivare a meno di 50 a lungo termine. Tramite il principio dall alto verso il basso la Riforma Territoriale cantonale dovrà essere strutturata a tre livelli: Cantone, Regione e Comune. Grazie alle seguenti misure verrà incrementata la realizzazione degli obiettivi delle Riforme Comunali e Territoriali: Le aggregazioni comunali dovranno essere pianificate e decise dai Comuni stessi. Gli ostacoli alla perequazione finanziaria devono essere eliminati e gli stimoli alla fusione promossi. Le aggregazioni comunali devono essere sostenute anche grazie ai finanziamenti fissati dal Cantone, in modo da favorire anche quelle più grandi a livello regionale. 6

7 Filisur Bergpn/Bravuogn Nella sessione di febbraio 2011, il Gran Consiglio si è occupato di questioni strategiche relative alla Riforma dei Comuni e alla Riforma Territoriale. Su 24 questioni di principio, esso ha potuto prendere posizione in merito agli obiettivi della Riforma proposti dal Governo e tracciare i contorni delle relative strategie di attuazione. Il Gran Consiglio ha rilevato senza opposizioni che il Cantone è sovrastrutturato. Inoltre sarebbe necessaria una riforma che consideri tutti i livelli statali. Il riorientamento dovrebbe avvenire in due tappe: a livello comunale con una Riforma dei Comuni, a livello regionale con una Riforma Territoriale. A grande maggioranza il Gran Consiglio ha deciso che le aggregazioni comunali andranno avviate anche in futuro dal basso e dovranno continuare a essere sostenute dal Cantone. In questo modo, il numero di Comuni dovrà essere ridotto entro il 2020 a meno di 100 e a lungo termine dovrà scendere sotto i 50. Con votazione del 23 settembre 2012 il popolo grigione ha approvato la revisione parziale della Costituzione Cantonale, che permetterà di creare le 11 Regioni chiamate a sostituire i 39 Circoli, le 14 Corporazioni regionali e gli 11 Distretti. Il 30 novembre 2014, nel Cantone dei Grigioni, il popolo ha accettato la Riforma Territoriale. Nella Riforma dei Comuni, i Comuni grigioni si sono nel frattempo ridotti da 212 (2000) a 114 (2016). Evoluzione dei Comuni Grigioni 1851 / Comuni Comuni Comuni Comuni Comuni Comuni Comuni Comuni Comuni Comuni 2020?? Comuni Riforma dei comuni nei Grigioni Stato settembre 2015 Landquart Grüsch Luzein Trimmis Klosters Ramosch Valsot Tschiertschen-Praden Arosa Ilanz/Glion Churwalden Scuol Trun Domleschg Davos Obersaxen Mundaun Cazis Zernez Thusis Lumnezia Safiental Mutten Albula/Alvra Val Muestair Vals Andeer Nufenen Splügen Sufers Ferrera Surses Hinterrhein Fusioni in vigore (dal 2005) Fusioni decise Bregaglia Progetti concreti in corso Calanca Verdabbio Verdabbio Leggia Grono 2. Perché un aggregazione Ufficio per i comuni 7

8 La conduzione politica dei Comuni coinvolge un numero importante di persone. Sussistono dif- ficoltà nel reclutamento di persone disponibili e motivate, sia a livello comunale che per gli enti intercomunali. Anche le gestioni amministrative dei Comuni implicano la necessità di un elevato numero di personale che, se dal punto di vista occupazionale può ritenersi interessante, d altro canto le soluzioni non sono né razionali né economiche. Le motivazioni principali di un aggregazione dei Comuni possono essere così sintetizzate: Semplificazione dei processi e riduzione delle persone coinvolte. Unificazione dei servizi amministrativi e operativi, mantenendo la forza lavoro attuale. Miglioramento dei servizi con più professionalità e funzionalità. Maggior peso politico del Nuovo Comune l immagine verso l esterno viene rafforzata con una miglior forza politica a livello regionale, cantonale e nei confronti di terzi. Il Nuovo Comune fungerà d impulso positivo per un aggregazione più ampia. Approfittare dei contributi cantonali di promozione e di sostegno. Soppressione di doppioni e riduzione dei costi inerenti la logistica e l informatica. Concretizzazione degli obiettivi prefissati dal Gran Consiglio nella Riforma dei Comuni. Progettazione e investimenti con obiettivi mirati e coordinati. Miglioramento finanziario. Riduzione del moltiplicatore fiscale. In controtendenza con il processo aggregativo possono d altronde venir presi in considera- zione i seguenti parametri: Perdita d autonomia dei singoli Comuni. Centralizzazione dei servizi amministrativi. Maggior impegno per l armonizzazione del Nuovo Comune. Io mi aggrego e tu? 8

9 3. Il Nuovo Comune 3.1 Perimetro aggregativo Il Consiglio Comunale di Grono (su proposta del Municipio) e i Municipi di Leggia e Verdabbio, nel dicembre 2014, hanno deciso di pianificare un aggregazione a tre, che porterà sia alla popolazione che alle autorità una ventata di forza innovativa, lungimiranza e spirito pionieristico. Il comprensorio raggruppa una superficie totale di 3709 ha e una popolazione di circa 1300 abitanti. I tre Comuni sono geograficamente uniti e avranno un appendice esterna al perimetro corrispondente ad una parte della Val Cama. Lostallo San Vittore Verdabbio Cama Leggia Grono Verdabbio Roveredo San Vittore In forma schematica alcuni dati che permettono ad ogni cittadino di avere una visione globale dei tre Comuni aggregativi: Comuni Abitanti (stato ) Superficie in ha Allievi ( ) Tasso fiscale 2015 Fondiaria 2015 Grono % 1.0 Leggia % 1.5 Verdabbio % 2.0 Totale Questa aggregazione si basa sui principi della Riforma dei Comuni e verte alla creazione di un Comune nuovo, forte e orientato ad un futuro positivo per tutta la Regione. 3.2 Vivere nel Nuovo Comune Ogni località porta qualcosa di speciale al Nuovo Comune, sia a livello paesaggistico che turistico, economico e culturale. Ogni Comune è unico e prezioso. Uniti nascerà una comunità vitale e attrattiva. Nei tre Comuni sono regolarmente organizzate manifestazioni a carattere ricreativo e culturale. È estremamente importante che i gruppi ricreativi esistenti nei tre Comuni possano rimanere organizzati come lo sono attualmente. Sarà fondamentale la creazione di un calendario culturale con tutte le manifestazioni organizzate nel comprensorio del Nuovo Comune per favorire un maggior coinvolgimento di tutta la popolazione ed evitare date concomitanti. 9

10 3.3 Nome e stemma del Nuovo Comune Il gruppo di lavoro, composto dai tre Municipi, propone quale nome del Nuovo Comune Grono. Inizialmente verrà adottato l attuale stemma di Grono con l impegno di elaborarne uno nuovo entro un anno dall entrata in vigore del Nuovo Comune. 3.4 Organizzazione politica In seguito ad attenta riflessione i tre Municipi sono giunti alla conclusione che sia sensato proporre un sistema di votazione per urna come pure la costituzione di un Consiglio Comunale, sulla base dell esperienza del Comune di Grono. Il gruppo di lavoro ritiene fondamentale il contatto diretto con la popolazione, perciò anche in futuro verranno organizzate delle serate informative a tema. Gli aventi diritto di voto avranno la possibilità di esprimere le proprie rivendicazioni tramite iniziativa, referendum o petizione. È importante, in caso di discussioni su leggi e simili, di permettere una presa di posizione alle persone interessate tramite consultazione e gruppi di lavoro. L organizzazione politica del Nuovo Comune si sintetizza nello schema seguente: Votazione per urna Nomine Statuti/leggi Referendum facoltativo Commissione di gestione e revisione (3) Consiglio Comunale (15) Preventivo/Consuntivo Tasso fiscale Progetti (crediti) Messaggi per votazione Decreti Municipio (5) Consiglio Scolastico (5) Amministrazione Direzione scolastica Voto per urna La popolazione del Nuovo Comune conterà ca. 800 iscritti al catalogo elettorale. Per favorire l affluenza alle urne, verranno mantenuti gli attuali seggi elettorali con una possibile differenziazione dei giorni e degli orari di apertura. 10

11 Le competenze fondamentali e principali degli aventi diritto di voto, che si esprimeranno per urna, possono essere così riassunte: Elezione di: Consiglio Comunale, Municipio, Commissione di gestione e revisione e Consiglio scolastico. Approvazione di: Statuto organico comunale, legge fiscale, pianificazione, legge edilizia, leggi di carattere generale, decisioni e crediti del Consiglio Comunale sottoposte a referendum. Aggregazioni con altri Comuni. Consiglio Comunale (CC) Sarà composto da 15 membri così suddivisi: 3 Membri rappresentanti per ogni Frazione. 6 Membri eletti secondo il risultato dell elezione. Il presidente del CC sarà eletto all interno del gremio. Le sedute saranno possibili solo alla presenza di almeno 11 membri. Si prevede la nomina di 3 supplenti. Il Municipio L esecutivo, composto da 5 membri (Sindaco e 4 Municipali), avrà almeno un rappresentante per Frazione. Gli altri membri saranno eletti secondo il risultato dell elezione. Il Consiglio Scolastico (CS) Sarà composto da un presidente e 4 membri, dei quali almeno un rappresentante per Frazione. Uno dei membri dovrà inoltre essere un rappresentante del Municipio. La Commissione di gestione e revisione Sarà composta da 3 membri, preferibilmente esperti del settore. 3.5 Organizzazione operativa La creazione di un Comune unico potrebbe favorire e promuovere nuove soluzioni, basate sulle moderne tecnologie e le mutate abitudini della gente, che pur garantendo l accesso ai servizi comunali, riducono la necessità del cittadino di recarsi personalmente allo sportello. L amministrazione generale, l ufficio tecnico e la polizia comunale saranno ubicate nella casa comunale di Grono. Non si prevedono aperture di sportelli presso le Frazioni di Leggia e Verdabbio, ma i dipendenti si adopereranno per servire al meglio i cittadini con incontri e sopralluoghi mirati. Personale amministrativo Nel Nuovo Comune non sono previsti licenziamenti di personale, ma tutti i contratti verranno ripresi, in quanto l avvio creerà un impegno supplementare di lavoro organizzativo e di coordinamento. Eventuali adattamenti dell organico dovranno avvenire sfruttando il ricambio spontaneo. Agli attuali dipendenti (ad eccezione della segretaria di Leggia che beneficerà della pensione) dev essere pertanto garantita un occupazione confacente alle loro qualifiche. In conclusione, l attuale dotazione complessiva di personale amministrativo è ritenuta sufficiente. Ufficio Tecnico La sede dell Ufficio Tecnico sarà nella casa comunale di Grono. Si prevede di continuare la collaborazione con un tecnico comunale a tempo parziale, il quale si occuperà della gestione degli incarti di edilizia privata e delle costruzioni pubbliche. 11

12 Squadra operai I contratti con gli operai comunali a tempo pieno e con gli operai ausiliari impiegati a tempo parziale verranno ripresi dal Nuovo Comune. A breve termine, per lo svolgimento razionale delle opere di manutenzione e pulizia sul territorio del Nuovo Comune, si organizzerà una squadra comunale, che farà capo ad un responsabile di gruppo. Per interventi particolari si farà capo a terzi (ditte specializzate e/o programmi occupazionali) come avviene già attualmente. Scuola L obiettivo del Nuovo Comune è di creare un unica sede scolastica a Grono. Questa unificazione permetterà di pianificare monoclassi con vantaggi e miglioramenti dal punto di vista pedagogico. Con degli appropriati adeguamenti e riorganizzazioni logistiche la nuova sede scolastica ospiterà tutte le aule necessarie per la gestione delle classi. Inizialmente si prevede lo status quo, cioè gli scolari di Grono e Verdabbio frequenteranno, come già avviene dall anno scolastico 2011/2012, la sede di Grono, mentre quelli di Leggia continueranno a recarsi a Cama. Polizia comunale Attualmente solo Grono possiede un servizio di polizia comunale espletato per alcune ore alla settimana da due operai/uscieri comunali. A dipendenza della necessità il nuovo Municipio dovrà valutare se potenziare o meno questo servizio. Pompieri Il Nuovo Comune continuerà ad avvalersi dal Corpo Pompieri della Bassa Mesolcina. 3.6 Finanze In generale La decisione dell'aggregazione dipenderà chiaramente dal fatto di come il Nuovo Comune si può sviluppare finanziariamente e se un Comune unico può evadere i propri compiti finanziari meglio delle tre Frazioni. Questo è stato esaminato attentamente nell'ambito della pianificazione finanziaria. Per l'elaborazione dei dati concernenti lo sviluppo comunale e i previsti investimenti, i tre Municipi si sono basati sulle indicazioni dei singoli Comuni, dopo di che è stato allestito un piano finanziario in considerazione dei programmi di investimento per il periodo Per il gruppo di lavoro è subito stato chiaro che il Nuovo Comune deve poter riuscire a far fronte alle sfide future con un tasso fiscale che sia possibilmente vicino a quello attualmente applicato dal Comune di Grono. I calcoli di prova si basano quindi sul presupposto che il tasso fiscale non dovrebbe superare il 105 %. Il gettito dell'imposta sugli immobili è stato calcolato per tutti e tre i Comuni all'1.5. L'analisi dei piani finanziari mostra che il Nuovo Comune, grazie al contributo cantonale di promozione e alle sinergie, sarà sgravato in modo significativo. L'8 settembre 2015 il Governo ha deciso di sostenere finanziariamente il nostro progetto d'aggregazione con un contributo sostanzioso di 5.41 milioni di franchi. A questa somma verrà aggiunto un importo supplementare di 300'000 franchi, per la protezione delle sorgenti dei paesi di Cama, Leggia e Piani di Verdabbio, sotto il titolo di "contributo agli investimenti per migliorie degli acquedotti". Complessivamente il sostegno finanziario cantonale ammonta a 5.71 milioni di franchi. Inoltre ci viene garantito per dieci anni, quale garanzia minima, un importo annuo di 140'000 franchi per la perequazione degli aggravi geo- topografici e degli oneri scolastici (PAG). Le sinergie risultanti dall'aggregazione sono state stimate inizialmente a ca. 90'000 franchi annui con un successivo potenziale d'aumento. Il sostegno cantonale abbinato alle sinergie miglioreranno considerevolmente la situazione finanziaria del Nuovo Comune e dei suoi abitanti. Il Nuovo Comune dovrà calibrare il preventivo 12

13 in modo tale che un tasso fiscale del 100% sia sopportabile, interessante, vantaggioso e possa rendere il Nuovo Comune più attrattivo per tutti i contribuenti. Dati finanziari Prima di allestire i piani finanziari è stata necessaria una breve analisi dell'attuale situazione dei Comuni nel loro insieme. Si constata che le basi finanziarie per nuovi investimenti nelle tre Frazioni al momento sono contenute. I rendiconto dei tre Comuni evidenziano un indebitamento netto (debiti lordi dedotto il patrimonio finanziario). Qui di seguito in forma schematica alcune cifre in riferimento all anno 2014: Posizioni del bilancio al Grono Leggia Verdabbio Totale in 1000 franchi Patrimonio finanziario 5' '121 7'393 Patrimonio amministrativo 11' '141 12'885 Capitale di terzi (debiti al lordo) 16' '894 18'675 Indebitamento netto complessivo 10' '282 Capitale proprio (+) deficit di bilancio (- ) Indicatori finanziari 2014 in cifre assolute Autofinanziamento 2014 complessivo 1'024'233 90' '609 1'427'453 Autofinanziamento per abitante 1' '942 1'112 Indebitamento netto per abitante 10' '799 8'668 Tasso fiscale % 120% 130% Imposta immobiliare Gettito fiscale Il gettito fiscale costituisce una delle principali fonti di finanziamento. Il confronto del gettito fiscale medio di ogni Frazione (imposta sul reddito e la sostanza delle persone fisiche, imposta delle persone giuridiche e imposta immobiliare/fondiaria), previsto durante il periodo , si presenta come segue: Geeto complessivo / media Persone fisiche (105 %) Persone giuridiche (99 %) Immobiliare (1.5 ) 3'000'000 2'500'000 2'000'000 1'500'000 1'000' '000 0 Grono Leggia Verdabbio Totale 3 comuni 13

14 Geeto per abitante / media Persone fisiche (105 %) Persone giuridiche (99 %) Immobiliare (1.5 ) 2'500 2'000 1'500 1' Grono Leggia Verdabbio Totale 3 comuni Investimenti/autofinanziamento Il volume d'investimento al lordo, pianificato nelle singole Frazioni, per il periodo ammonta complessivamente a 6.88 milioni di franchi, ossia in media 1.72 milioni all'anno. Le entrate per investimenti si aggirano sui 2 milioni. Grazie al sostegno cantonale di 820'000 franchi per gli investimenti di protezione delle sorgenti di Valdort, le entrate complessive del Nuovo Comune aumentano a 2.82 milioni di franchi. L'autofinanziamento complessivo generato dalle tre Frazioni - senza aggregazione ammonta a circa 3 milioni di franchi. Di conseguenza gli investimenti netti pari a 4.8 milioni sarebbero autofinanziati unicamente nella misura del 62%. Nel Nuovo Comune, l'autofinanziamento ammonterebbe invece complessivamente a 7.7 milioni e gli investimenti netti a 3.6 milioni. Essi possono quindi essere finanziati completamente con mezzi propri (213%). L'eccedenza di finanziamento di ca. 4 milioni è destinata all'abbassamento del debito pubblico. Rapporto tra invesfmenf nee e autofinanziamento in 1000 franchi Inveslmenl senza fusione Inveslmenl Nuovo Comune Autofinanziamento senza fusione Autofinanziamento Nuovo Comune Totale 14

15 Chiusura dei conti Il seguente grafico evidenzia come i rendiconto annuali delle tre Frazioni, individualmente, continuino a chiudere in modo deficitario anche nei prossimi anni. Viceversa un Comune unico aggregato sarà in grado di far pareggiare i conti o addirittura generare un avanzo d esercizio. Chiusura dei conf in mille franchi Senza fusione Nuovo Comune Indebitamento netto L'indebitamento netto pro capite viene spesso usato quale indice d'indebitamento. Il contenuto di questo indicatore dipende tuttavia dalla giusta valutazione del patrimonio finanziario. Valori superiori a 3'000 franchi per abitante sono considerati elevati, superiori a 5'000 molto elevati. Le proiezioni finanziarie mostrano chiaramente che senza l'aggregazione, l'indebitamento netto aumenta e raggiunge nel 2018 una quota di 13.6 milioni, rispettivamente di 10'400 franchi pro capite. Con l'aggregazione l'indebitamento netto complessivo potrà essere ridotto in modo significativo. Evoluzione dell'indebitamento nego per abitante Senza fusione Nuovo Comune 0-2' '000-6'000-8'000-10'000-12'000 15

16 Capitale proprio / deficit di bilancio Di regola il contributo cantonale promozionale viene usato per fare ammortamenti supplementari del patrimonio amministrativo. Nel presente caso sono stati inseriti 3.89 milioni per questo scopo, 820'000 franchi sono destinati al finanziamento degli investimenti per la protezione delle sorgenti in zona Valdort e il rimanente milione verrà accreditato al capitale proprio. L'aggregazione permetterà quindi di eliminare il deficit di bilancio e di creare nuovo capitale proprio, creando così le basi necessarie per un futuro migliore. Deficit di bilancio senza fusione Capitale Nuovo Comune 600 in 1000 franchi I benefici finanziari dell'aggregazione possono essere riassunti come segue: Aumento del grado d'autofinanziamento per il periodo dal 62% al 213%. Chiusura in positivo dei rendiconti. Diminuzione dell'indebitamento netto. Diminuzione del fabbisogno d'ammortamento. Eliminazione del deficit di bilancio e creazione di capitale proprio. Tasso fiscale vantaggioso e fiscalità più competitiva. 3.7 Comuni Patriziali La legge sui Comuni del Cantone dei Grigioni richiede la fusione dei Comuni Patriziali in caso di fusione dei Comuni politici. Nel caso in cui i Comuni patriziali non intendano aggregarsi o sciogliersi è possibile costituire un consorzio patriziale. I due Comuni Patriziali di Grono e Leggia prevedono la creazione di un consorzio patriziale con i compiti previsti dalla legge sui Comuni, mentre il Comune Patriziale di Verdabbio ha già deciso lo scioglimento. Il capitale è stato ceduto al Comune Politico, vincolando l utilizzazione per future opere pubbliche nella Frazione di Verdabbio. 3.8 Comuni Parrocchiali I Comuni Parrocchiali non sono coinvolti nel progetto aggregativo. 3.9 Immobili / edifici Non si prevede la costruzione di nuovi edifici. Gli attuali immobili verranno utilizzati per le necessità amministrative e gestionali del Nuovo Comune. 16

17 Durante l attuazione del Nuovo Comune si deciderà il destino degli edifici pubblici non più in uso Approvvigionamento elettrico Per l approvvigionamento elettrico nei tre Comuni a medio termine non si prevedono cambiamenti. Siccome i tre Comuni sono legati a contratti con enti diversi, la problematica dovrà essere approfondita in seguito, ad aggregazione approvata Acquedotti evacuazione acque luride raccolta rifiuti I cittadini del Nuovo Comune continueranno ad usufruire delle attuali strutture per l approvvigionamento idrico e l evacuazione delle acque luride. Eventuali contratti in essere con corporazioni o associazioni verranno ripresi dal Nuovo Comune. Inizialmente le tasse per le stesse aziende e per la raccolta rifiuti verranno incassate in base ai regolamenti in atto nelle tre Frazioni (ex- Comuni). Attualmente le suddette tasse sono leggermente superiori nei Comuni di Leggia e Verdabbio. In seguito verranno elaborati regolamenti per il Nuovo Comune con un tariffario unico per l incasso delle relative tasse atte a coprire i fabbisogni delle Aziende Comunali, con un armonizzazione delle tariffe tendenzialmente vicine a quelle di Grono. Per la raccolta e l eliminazione dei rifiuti rimarranno in funzione le attuali piazze di raccolta/ecopiazze e il servizio sarà garantito dalla CRER Turismo In considerazione della configurazione del Nuovo Comune, si prevede di incentivare, rispettivamente facilitare la costruzione di nuove strutture turistiche e sostenere i progetti caratteristici. Questo obiettivo potrà essere realizzato sia con una mirata politica comunale che con l attuale Ente Turistico Regionale del Moesano (ETRM). 17

18 4. Contratto di aggregazione Con il contratto di aggregazione vengono stabiliti i punti principali (vedi appendice). L aggregazione sarà effettiva, previa l accettazione del contratto da parte dei Comuni coinvolti, con effetto al primo gennaio Le votazioni per l aggregazione avverranno nel seguente modo: Grono - Preavviso del Consiglio Comunale - Votazione per urna Leggia - Assemblea Comunale Verdabbio - Preavviso da parte dell Assemblea Comunale - Votazione per urna 18

19 5. Raccomandazione dei Municipi Un aggregazione è il modo migliore per aumentare la nostra unità e renderci sempre più forti. Sfruttando le nostre sinergie potremo garantire alle future generazioni una situazione finanziaria migliore. I tre Municipi sono convinti che con l Aggregazione i seguenti obiettivi verranno raggiunti con successo: Rafforzamento della situazione finanziaria e piano di investimenti. Tasso fiscale attrattivo e concorrenziale. Facilità nel reclutare persone disponibili e motivate. Amministrazione e Struttura scolastica orientate verso il futuro. I Municipi di Grono, Leggia e Verdabbio raccomandano quindi alla popolazione l approvazione dell aggregazione dei Comuni di Grono, Leggia e Verdabbio in un unico Comune. Io mi aggrego e tu? 19

20 Appendice Contratto di aggregazione dei Comuni di Grono, Leggia e Verdabbio I. In generale 1. I Comuni politici di Grono, Leggia e Verdabbio si aggregano ai sensi dell'art. 87 della Legge sui comuni del Cantone dei Grigioni. 2. Il Nuovo Comune si chiama Grono. Inizialmente verrà adottato l attuale stemma di Grono con l impegno di elaborarne uno nuovo entro un anno dall entrata in vigore del Nuovo Comune. 3. Il Nuovo Comune fa parte del Circondario elettorale di Roveredo e della Regione Moesa. 4. Premessa l'approvazione del Gran Consiglio del Cantone dei Grigioni, I'aggregazione entra in vigore il primo gennaio Il messaggio a mano degli aventi diritto di voto serve da base strategica per il futuro del Nuovo Comune. II. Effetti giuridici dell'aggregazione 1. II Nuovo Comune assume i rapporti giuridici degli attuali Comuni. 2. II Nuovo Comune assume il patrimonio e gli impegni degli attuali Comuni, compresi i crediti da essi già concessi. 3. Le forme di collaborazione intercomunale nel perimetro degli attuali Comuni vengono sciolte al 31 dicembre Ill. Procedimento 1. Il presente contratto entra in vigore con l'approvazione dei tre Comuni secondo la procedura descritta nel messaggio. 2. Prima dell'entrata in vigore dell'aggregazione, la totalità degli aventi diritto di voto degli attuali Comuni votano il nuovo Statuto organico e la nuova Legge fiscale ed eleggono gli organi previsti dallo Statuto organico. 20

21 3. Il Consiglio Comunale, il Municipio, il Consiglio Scolastico e la Commissione di gestione e revisione vengono eletti dalla totalità degli aventi diritto di voto degli attuali Comuni al più tardi entro il mese di ottobre 2016 con entrata in carica al primo gennaio IV. Regolamentazioni transitorie 1. Il Sindaco e un altro membro del Municipio degli attuali Comuni formano, per l'attuazione del Nuovo Comune e per una coordinata funzione fino al momento dell'aggregazione, un Municipio transitorio. Esso si costituisce da sé. 2. Il Nuovo Comune unifica la propria legislazione nei tempi più brevi possibili. Fino all entrata in vigore di ogni singola legge, il Municipio applica, per il territorio degli attuali Comuni, le rispettive vecchie leggi. 3. Fino all'entrata in vigore dell'aggregazione, gli attuali Comuni possono assumere nuovi impegni, rispettivamente concedere crediti finanziari non previsti nei preventivi, solo in caso di assoluta necessità. V. Disposizione finale La presente convenzione richiede l'approvazione del Governo del Cantone dei Grigioni. Approvato dagli aventi diritto di voto dei Comuni di Grono e Verdabbio il 29 novembre 2015 e dall'assemblea del Comune di Leggia il 29 novembre Il Sindaco Comune di Grono Il Segretario Il Sindaco Comune di Leggia La Segretaria Il Sindaco Comune di Verdabbio Il Segretario 21

22 ü Maggiore forza al Comune - Autonomia Aumentare le risorse per un Comune realmente autonomo ü Finanze più solide - Attrattiva Migliorare la capacità finanziaria per una fiscalità competitiva ü Più scelta, più partecipazione Democrazia Assicurare a tutti i cittadini la possibilità di esprimersi sulle questioni d'interesse regionale ü Decisioni più rapide - Dinamicità Semplificare il processo decisionale per una politica più veloce ed efficiente ü Un'amministrazione ottimizzata Efficienza Assicurare un'amministrazione completa e funzionale ü Più progettualità Entusiasmo Promuovere il Nuovo Comune quale motore dello sviluppo e promotore del benessere ü Migliori servizi per la popolazione Qualità Definire, localizzare e adattare al meglio i servizi sul territorio ü Attenzione ai paesi (ex-comuni) Prossimità Ascoltare le esigenze e promuovere le proposte dei tre paesi 22

Legge sulla perequazione finanziaria intercomunale (del 25 giugno 2002)

Legge sulla perequazione finanziaria intercomunale (del 25 giugno 2002) Legge sulla perequazione finanziaria intercomunale (del 25 giugno 2002) 2.1.2.3 IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO - visto il messaggio 30 gennaio 2002 n. 5200 del Consiglio di Stato;

Dettagli

Sondaggio "Strumento di verifica delle aggregazioni nei Grigioni"

Sondaggio Strumento di verifica delle aggregazioni nei Grigioni Sondaggio "Strumento di verifica delle aggregazioni nei Grigioni" Il Cantone dei Grigioni ha incaricato l'ute di Coira di effettuare un sondaggio in merito alle aggregazioni di comuni. Con lo "Strumento

Dettagli

MM N. 61/2018 Costituzione del Consorzio Centro Soccorso Cantonale Pompieri del Mendrisiotto (CSCPM) e adozione del relativo statuto

MM N. 61/2018 Costituzione del Consorzio Centro Soccorso Cantonale Pompieri del Mendrisiotto (CSCPM) e adozione del relativo statuto Consiglio comunale mendrisio.ch/legislativo Rapporto Commissione delle Petizioni 27 giugno 2018 MM N. 61/2018 Costituzione del Consorzio Centro Soccorso Cantonale Pompieri del Mendrisiotto (CSCPM) e adozione

Dettagli

Riforma Ticino 2020 Stato dei lavori

Riforma Ticino 2020 Stato dei lavori Riforma Ticino 2020 Stato dei lavori Assemblea dell Associazione dei Comuni Ticinesi (ACT) 23 novembre 2016 Michele Passardi, Co-capoprogetto Repubblica e Cantone Ticino Indice 1 2 3 4 5 Obiettivi e principi

Dettagli

Riorganizzazione del settore della protezione del minore e dell adulto: stato dei lavori e prossimi passi

Riorganizzazione del settore della protezione del minore e dell adulto: stato dei lavori e prossimi passi Riorganizzazione del settore della protezione del minore e dell adulto: stato dei lavori e prossimi passi Assemblea generale dell Associazione dei Comuni ticinesi Minusio, Aula Magna Centro Scolastico

Dettagli

Arvigo - Rendiconto comunale anno 2014

Arvigo - Rendiconto comunale anno 2014 Comune Calanca Gentili cittadine ed Egregi cittadini, come già negli ultimi anni il Municipio ha optato per non più recapitare il rendiconto ad ogni fuoco. Anche quest anno potete però prenderne visione

Dettagli

MCA2. MCA2 indicazioni pratiche 1 / Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi. Editore

MCA2. MCA2 indicazioni pratiche 1 / Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi. Editore Amt für Gemeinden Graubünden Uffizzi da vischnancas dal Grischun Ufficio per i comuni dei Grigioni MCA2 Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi MCA2 indicazioni pratiche 1 / 2017 Editore

Dettagli

Calanca (AfG GEFIS HRM2)

Calanca (AfG GEFIS HRM2) Calanca (AfG GEFIS HRM2) Regione: Moesa BFS Nr: 3837 HRM 2 www.comunedicalanca.ch Dati generali 2015 2016 +/- Abitanti 187 192 5 Tasso fiscale in % 90.000 90.000 0 Imposta sui trapassi immobiliari in %

Dettagli

concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali,

concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali, Legge federale concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali, nonché le strade principali nelle regioni di montagna e nelle regioni periferiche (Legge

Dettagli

Chiasso, 16 gennaio 2008 Ris. mun. 62 / 15 gennaio Al lodevole CONSIGLIO COMUNALE 6830 C h i a s s o

Chiasso, 16 gennaio 2008 Ris. mun. 62 / 15 gennaio Al lodevole CONSIGLIO COMUNALE 6830 C h i a s s o MESSAGGIO MUNICIPALE N. 3 / 2008 ------------------------------------------------------------- RINNOVO, A SEGUITO DISDETTA DELLA CONTROPARTE, DELLA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CHIASSO E LA CASA DI RIPOSO

Dettagli

concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali,

concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali, Legge federale concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali, nonché le strade principali nelle regioni di montagna e nelle regioni periferiche (Legge

Dettagli

concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali,

concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali, Legge federale concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali, nonché le strade principali nelle regioni di montagna e nelle regioni periferiche (Legge

Dettagli

A B C. VII. La perequazione finanziaria intercomunale. 1 La compensazione finanziaria verticale; l indice di capacità finanziaria

A B C. VII. La perequazione finanziaria intercomunale. 1 La compensazione finanziaria verticale; l indice di capacità finanziaria VII. La perequazione finanziaria intercomunale 1 La compensazione finanziaria verticale; l indice di capacità finanziaria 2 La perequazione delle risorse; il contributo di livellamento 3 La perequazione

Dettagli

BOZZA STATUTO ASSOCIAZIONE ENTE REGIONALE SVILUPPO MENDRISIOTTO E BASSO CERESIO (ERSMB) -

BOZZA STATUTO ASSOCIAZIONE ENTE REGIONALE SVILUPPO MENDRISIOTTO E BASSO CERESIO (ERSMB) - Comune di Balerna BOZZA STATUTO ASSOCIAZIONE ENTE REGIONALE SVILUPPO MENDRISIOTTO E BASSO CERESIO (ERSMB) - Versione definitiva dopo incontro del 3 novembre 2009 CAPITOLO 1 Scopo, sede e durata Art. 1.

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE ENTE REGIONALE SVILUPPO MENDRISIOTTO E BASSO CERESIO (ERSMB)

STATUTO ASSOCIAZIONE ENTE REGIONALE SVILUPPO MENDRISIOTTO E BASSO CERESIO (ERSMB) STATUTO ASSOCIAZIONE ENTE REGIONALE SVILUPPO MENDRISIOTTO E BASSO CERESIO (ERSMB) CAPITOLO 1 Scopo, sede e durata Art. 1. Denominazione Con la denominazione Ente regionale per lo sviluppo del Mendrisiotto

Dettagli

M U N I C I P I O Comune di Onsernone MESSAGGIO MUNICIPALE

M U N I C I P I O Comune di Onsernone MESSAGGIO MUNICIPALE M U N I C I P I O Comune di Onsernone 6662 RUSSO Tel: 091 797 13 15 Fax: 091 797 13 34 comune@onsernone.swiss 6662 Russo, 19 giugno 2017 MESSAGGIO MUNICIPALE Per l approvazione della Convenzione tra il

Dettagli

Ginfo. Finanze comunali Edizione. Contenuto. Allegati 1 / / 2018

Ginfo. Finanze comunali Edizione. Contenuto. Allegati 1 / / 2018 Ginfo 1 / 2011 Edizione 1 / 2018 Finanze comunali 2016 Contenuto 01-07 Finanze comunali 2016 04 Analisi secondo MCA1 06 Analisi secondo MCA2 08 Riforma dei comuni - votazioni concernenti le aggregazioni

Dettagli

- 2 - M.M.N relativo alla ripresa delle infrastrutture dell acquedotto intercomunale di Monte Carasso- Sementina da parte delle AMB

- 2 - M.M.N relativo alla ripresa delle infrastrutture dell acquedotto intercomunale di Monte Carasso- Sementina da parte delle AMB - 2 - alla conclusione che la costituzione di un nuovo Consorzio non entrasse più in linea di conto e che sarebbe stato opportuno trovare una soluzione alternativa, anche alla luce della prevista entrata

Dettagli

Ginfo. Edizione. Contenuto. Allegati - Indicatori finanziari dei comuni grigionesi 1 / / 2019

Ginfo. Edizione. Contenuto. Allegati - Indicatori finanziari dei comuni grigionesi 1 / / 2019 Ginfo 1 / 2011 Edizione 1 / 2019 Contenuto 02 03 04 04-06 07 08-09 10-11 12 Prefazione Finanze comunali 2017 Analisi MCA2 Indicatori finanziari MCA2 Analisi MCA1 Indicatori finanziari MCA1 Tassi fiscali

Dettagli

N. 10 / 11 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE LA FISSAZIONE DEL MOLTIPLICATORE D IMPOSTA COMUNALE PER L ANNO 2011

N. 10 / 11 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE LA FISSAZIONE DEL MOLTIPLICATORE D IMPOSTA COMUNALE PER L ANNO 2011 N. 10 / 11 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE LA FISSAZIONE DEL MOLTIPLICATORE D IMPOSTA COMUNALE PER L ANNO 2011 Tenero, 29 agosto 2011 Preavviso: gestione Lodevole Consiglio comunale, Signore e Signori

Dettagli

accompagnante il Conto preventivo per l anno 2015 dell Azienda comunale dell acqua potabile di Lumino.

accompagnante il Conto preventivo per l anno 2015 dell Azienda comunale dell acqua potabile di Lumino. Azienda Acqua potabile Lumino Pag 1 MM 08/2014 accompagnante il Conto preventivo per l anno 2015 dell Azienda comunale dell acqua potabile di Lumino Lumino, 28 ottobre 2014 Onorevole Signor Presidente,

Dettagli

AZIENDA ACQUA POTABILE DEL COMUNE DI MAGGIA PIANO FINANZIARIO

AZIENDA ACQUA POTABILE DEL COMUNE DI MAGGIA PIANO FINANZIARIO AZIENDA ACQUA POTABILE DEL COMUNE DI MAGGIA PIANO FINANZIARIO 2017-2021 GIUGNO 2017 I N D I C E A. PREMESSE E METODO D INDAGINE 2 B. SITUAZIONE ATTUALE 3 C. EVOLUZIONE FUTURA 4 1. Parametri d evoluzione

Dettagli

Incontri con la popolazione. marzo - aprile 2018

Incontri con la popolazione. marzo - aprile 2018 Incontri con la popolazione marzo - aprile 2018 Il perché della fusione. Cosa cambierà per i cittadini. Le regole del referendum I risultati delle analisi Cosa è possibile fare con il nuovo Comune Spazio

Dettagli

Legge federale concernente il Fondo per le strade nazionali e il traffico d agglomerato

Legge federale concernente il Fondo per le strade nazionali e il traffico d agglomerato Legge federale concernente il Fondo per le strade nazionali e il traffico d agglomerato (LFOSTRA) Avamprogetto del... L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visti gli articoli 86 capoverso

Dettagli

Le spese di frazionamento, iscrizioni, legali e notarili relative a tutta l operazione sono stimate in circa fr. 10'

Le spese di frazionamento, iscrizioni, legali e notarili relative a tutta l operazione sono stimate in circa fr. 10' Dal 2012, su incarico del Consiglio di Stato, questo servizio è garantito direttamente dall AAP di Lugano, attraverso infrastrutture che sono tuttavia ancora di proprietà del Patriziato di Villa Luganese.

Dettagli

Messaggio municipale 5/2015 concernente la fissazione del moltiplicatore d imposta comunale per l anno 2015

Messaggio municipale 5/2015 concernente la fissazione del moltiplicatore d imposta comunale per l anno 2015 Messaggio municipale 5/2015 concernente la fissazione del moltiplicatore d imposta comunale per l anno 2015 Signor Presidente, signore Consigliere comunali, signori Consiglieri comunali, con il MM 10/2014

Dettagli

COMUNE DI CAPRIASCA Municipio Piazza Motta, CP 165, 6950 Tesserete

COMUNE DI CAPRIASCA Municipio Piazza Motta, CP 165, 6950 Tesserete COMUNE DI CAPRIASCA Municipio Piazza Motta, CP 165, 6950 Tesserete MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 28/2013 Approvazione della Convenzione concernente l esercizio delle competenze di polizia comunale nella giurisdizione

Dettagli

Votazione popolare cantonale del 23 settembre 2012

Votazione popolare cantonale del 23 settembre 2012 Votazione popolare cantonale del 23 settembre 2012 Spiegazioni del Gran Consiglio Revisione parziale della Costituzione cantonale (riforma territoriale) In futuro, 11 regioni dovranno svolgere i compiti

Dettagli

N. 14 / 18 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE L INIZIATIVA LEGISLATIVA DEI COMUNI PER COMUNI FORTI E VICINI AL CITTADINO

N. 14 / 18 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE L INIZIATIVA LEGISLATIVA DEI COMUNI PER COMUNI FORTI E VICINI AL CITTADINO N. 14 / 18 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE L INIZIATIVA LEGISLATIVA DEI COMUNI PER COMUNI FORTI E VICINI AL CITTADINO Tenero, 12 novembre 2018 Preavviso: petizioni Lodevole Consiglio comunale, Signore

Dettagli

Maroggia Maroggia, 3 maggio 2011

Maroggia Maroggia, 3 maggio 2011 MM 02-2011 concernente la richiesta di un credito di CHF 160'000.- a valere quale partecipazione del Comune di Maroggia al finanziamento delle opere previste nel piano dei trasporti del Mendrisiotto e

Dettagli

VERSO UN FUTURO COMUNE

VERSO UN FUTURO COMUNE VERSO UN FUTURO COMUNE Certignano Faella E VERSO UN FUTURO COMUNE Un nuovo Comune di 10mila abitanti, una piccola cittadina collinare, la più grande di tutta la Provincia. Comune Unico dal nome che avrà

Dettagli

concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali,

concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali, Legge federale concernente il fondo infrastrutturale per il traffico d agglomerato, la rete delle strade nazionali, nonché le strade principali nelle regioni di montagna e nelle regioni periferiche (Legge

Dettagli

Legge federale sulla cooperazione con gli Stati dell Europa dell Est

Legge federale sulla cooperazione con gli Stati dell Europa dell Est Legge federale sulla cooperazione con gli Stati dell Europa dell Est del 30 settembre 2016 (Stato 1 giugno 2017) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 54 della Costituzione

Dettagli

INDAGINE SULLA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI E/O FUNZIONI E SULLE UNIONI DEI COMUNI DEL VENETO 128 COMUNI SU 581

INDAGINE SULLA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI E/O FUNZIONI E SULLE UNIONI DEI COMUNI DEL VENETO 128 COMUNI SU 581 INDAGINE SULLA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI E/O FUNZIONI E SULLE UNIONI DEI COMUNI DEL VENETO 128 COMUNI SU 581 Nel suo Comune esistono forme associative di gestione con altri Comuni? SI (89%) NO (11%)

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 30

MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 30 Comune di Cugnasco-Gerra Via Locarno 6516 Cugnasco Telefono 091 850.50.30 www.cugnasco-gerra.ch comune@cugnasco-gerra.ch Municipio Cugnasco, Risoluzione municipale 17 novembre 2009 2283 16.11.2009 MESSAGGIO

Dettagli

Messaggio municipale no. 846

Messaggio municipale no. 846 COMUNE DI MORCOTE Messaggio municipale no. 846 concernente l approvazione della convenzione tra i Comuni di Morcote e Vico Morcote per l organizzazione e la gestione della Scuola elementare e della Scuola

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE N.

MESSAGGIO MUNICIPALE N. Chiasso, 18 agosto 2011 Ris. mun. 1320 / 16 agosto 2011 Municipio Piazza Col C. Bernasconi 1 6830 Chiasso Tel. +41 (91) 695 08 20 Fax +41 (91) 695 08 49 municipio@chiasso.ch MESSAGGIO MUNICIPALE N. 11

Dettagli

REGOLAMENTO SULLE ELEZIONI E VOTAZIONI

REGOLAMENTO SULLE ELEZIONI E VOTAZIONI Comune di Lostallo Cantone dei Grigioni REGOLAMENTO SULLE ELEZIONI E VOTAZIONI Regolamento sulle elezioni e votazioni Pagina 1 di 6 Indice REGOLAMENTO SULLE ELEZIONI E VOTAZIONI DEL COMUNE DI LOSTALLO...

Dettagli

Legge sulle valutazioni immobiliari ufficiali (LVI)

Legge sulle valutazioni immobiliari ufficiali (LVI) AGS [Numero dell'incarto] Legge sulle valutazioni immobiliari ufficiali (LVI) Del [Data] Atti normativi interessati (numeri CSC) Nuovo: 850.00 Modificato: 7.00 80.00 Abrogato: 850.00 Il Gran Consiglio

Dettagli

Comunicato stampa del Municipio

Comunicato stampa del Municipio Lugano, 7 aprile 2016 Comunicato stampa del Municipio Consuntivo 2015, obiettivi raggiunti Il consuntivo 2015 della Città di Lugano, approvato oggi dal Municipio, presenta un risultato di gestione corrente

Dettagli

MCA2 Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi

MCA2 Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi Amt für Gemeinden Graubünden Uffizi da vischnancas dal Grischun Ufficio per i comuni dei Grigioni MCA2 Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi Raccomandazione per la prassi n. 12 Conto

Dettagli

Direzione Istituti scolastici

Direzione Istituti scolastici Convenzione Comano Cureglia Porza Vezia MM 294 Direzione Istituti scolastici Preambolo I Comuni di Comano, Cureglia, Porza e Vezia, rappresentati dai rispettivi Municipi, con l obiettivo di assicurare

Dettagli

novembre 2009 ISTITUZIONI

novembre 2009 ISTITUZIONI 6304 25 novembre 2009 ISTITUZIONI Richiesta di un credito di 1'250'000 franchi per la sistemazione logistica del Palazzo del Pretorio di Locarno per consentire l avvio dell attività della Corte di appello

Dettagli

Ginfo. Finanze comunali Edizione 1 / / Pagine. Allegati Finanze comunali 2015

Ginfo. Finanze comunali Edizione 1 / / Pagine. Allegati Finanze comunali 2015 Edizione 1 / 2011 1 / 2017 Finanze comunali 2015 Pagine 02-08 Finanze comunali 2015 09 Riforma territoriale: la Presidente del Governo visita le undici regioni Riforma dei comuni: votazioni concernenti

Dettagli

Legge federale sulla cooperazione con gli Stati dell Europa dell Est

Legge federale sulla cooperazione con gli Stati dell Europa dell Est Legge federale sulla cooperazione con gli Stati dell Europa dell Est del 24 marzo 2006 L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 54 della Costituzione federale 1 ; visto il messaggio

Dettagli

COMUNE DI LOSONE. Messaggio municipale no. 048 al Consiglio comunale di Losone:

COMUNE DI LOSONE. Messaggio municipale no. 048 al Consiglio comunale di Losone: COMUNE DI LOSONE Messaggio municipale no. 048 al Consiglio comunale di Losone: Domanda di credito di Fr. 306'000. per la sostituzione di 239 lampade dell illuminazione pubblica non più efficienti e l adattamento

Dettagli

a) Parametri relativi alle acque

a) Parametri relativi alle acque C O N V E N Z I O N E TRA LA CITTA DI BELLINZONA E I COMUNI DI ARBEDO-CASTIONE, LUMINO E RIVIERA PER LO SMALTIMENTO DELLE ACQUE LURIDE IN PRECEDENZA DI COMPETENZA DEL CDABR Premesse Il compito di smaltimento

Dettagli

Legge sulla promozione della cura degli ammalati e dell'assistenza alle persone anziane e bisognose di cure (Legge sulla cura degli ammalati, LCA)

Legge sulla promozione della cura degli ammalati e dell'assistenza alle persone anziane e bisognose di cure (Legge sulla cura degli ammalati, LCA) AGS [Numero dell'incarto] Legge sulla promozione della cura degli ammalati e dell'assistenza alle persone anziane e bisognose di cure (Legge sulla cura degli ammalati, LCA) Modifica del [Data] Atti normativi

Dettagli

STATUTO DEL PARTITO POPOLARE DEMOCRATICO TICINESE Sezione di Massagno

STATUTO DEL PARTITO POPOLARE DEMOCRATICO TICINESE Sezione di Massagno STATUTO DEL PARTITO POPOLARE DEMOCRATICO TICINESE Sezione di Massagno I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 È costituita, sotto la denominazione di Sezione di Massagno del Partito Popolare Democratico Ticinese

Dettagli

Pacchetto di ordinanze in materia ambientale, primavera Riferimento/Numero d'incarto: R

Pacchetto di ordinanze in materia ambientale, primavera Riferimento/Numero d'incarto: R Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni DATEC Ufficio federale dell'ambiente UFAM 27.04.2018 concernente l ordinanza che adegua ordinanze in materia ambientale

Dettagli

MISURE AGEVOLATIVE PER LA FUSIONE

MISURE AGEVOLATIVE PER LA FUSIONE FUSIONI DI COMUNI. LE INNOVAZIONI INTRODOTTE DALLA LEGGE DELRIO. 1 Le novità principali introdotte dalla legge Delrio in materia di fusione di comuni (art. 1, commi 116-134) si sviluppano lungo 3 coordinate

Dettagli

LA RIFORMA COSTITUZIONALE

LA RIFORMA COSTITUZIONALE SENATO DELLA REPUBBLICA Gruppo Partito Democratico LA RIFORMA COSTITUZIONALE COSA CAMBIA PER I CITTADINI, IL PARLAMENTO E LE ALTRE ISTITUZIONI NAZIONALI E TERRITORIALI La fine del bicameralismo perfetto

Dettagli

Riforma III dell imposizione delle imprese Strategia e misure concrete per il Cantone Ticino

Riforma III dell imposizione delle imprese Strategia e misure concrete per il Cantone Ticino Riforma III dell imposizione delle imprese Strategia e misure concrete per il Cantone Ticino Bellinzona, 21 dicembre 2016 Repubblica e Cantone Ticino Introduzione Paolo Beltraminelli Presidente del Le

Dettagli

Dati generali. Osservazioni: TOTALE. Gettito di imposta cantonale contributo di livellamento Popolazione legale permanente 2001

Dati generali. Osservazioni: TOTALE. Gettito di imposta cantonale contributo di livellamento Popolazione legale permanente 2001 Inventario dei servizi ALLEGATO A-1 pagina 1 Dati generali COMUNE BRIONE V. FRASCO Popolazione legale permanente 2001 Popolazione legale permanente 1995 Gettito di imposta cantonale 2000 Indice di forza

Dettagli

MCA2 Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi

MCA2 Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi Amt für Gemeinden Graubünden Uffizzi da vischnancas dal Grischun Ufficio per i comuni dei Grigioni MCA2 Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi MCA2 indicazioni pratiche 1 / 2016 Editore

Dettagli

15 giugno 2015 (RM 1357/2015)

15 giugno 2015 (RM 1357/2015) 15 giugno 2015 (RM 1357/2015) MM 15/2015 concernente il credito di CHF 42'100. concernente la partecipazione al Comune di Cugnasco-Gerra per il risanamento dei manufatti dell acquedotto della Val Pesta

Dettagli

11 novembre 2013 (RM 649/2013) MM 22/2013 concernente il preventivo ACAP per l anno Indice. Allegati:

11 novembre 2013 (RM 649/2013) MM 22/2013 concernente il preventivo ACAP per l anno Indice. Allegati: 1 11 novembre 2013 (RM 649/2013) MM 22/2013 concernente il preventivo ACAP per l anno 2014 Indice 1 MM 22/2013 concernente il preventivo ACAP per l anno 2014...2 1.1 Conclusioni...2 1.1.1 Aspetti procedurali

Dettagli

Messaggio municipale risoluzione municipale no. 376 / 2007

Messaggio municipale risoluzione municipale no. 376 / 2007 Municipio del Comune di Cevio Messaggio municipale risoluzione municipale no. 376 / 2007 No. 7 4 giugno 2007 OGGETTO: Consuntivi 2006 dei Comuni di Bignasco, Cavergno e Cevio e delle Aziende comunali acqua

Dettagli

MM 11/2018 concernente il preventivo ACAP per l anno 2019

MM 11/2018 concernente il preventivo ACAP per l anno 2019 1 1 ottobre 2018 (RM 1237/2018) MM 11/2018 concernente il preventivo ACAP per l anno 2019 Indice 1 MM 11/2018 concernente il preventivo ACAP per l anno 20192 1.1 Conclusioni... 2 1.1.1 Aspetti procedurali

Dettagli

Domande e risposte sul nuovo regolamento di previdenza

Domande e risposte sul nuovo regolamento di previdenza Domande e risposte sul nuovo regolamento di previdenza Quali sono le modifiche principali del nuovo regolamento a partire dall'1.1.2018? - Riduzione dell'aliquota di conversione a 65 anni dal 6,0% al 5,2%

Dettagli

PROGETTO DAASI SCUOLA MEDIA MENDRISIO

PROGETTO DAASI SCUOLA MEDIA MENDRISIO PROGETTO DAASI SCUOLA MEDIA MENDRISIO Riforma della scuola media: esperienze, riflessioni e prospettive Bellinzona, 24 agosto 2007 Obiettivi della presentazione Capire meglio la metodologia (d autovalutazione

Dettagli

Ordinanza concernente la concessione di agevolazioni fiscali in applicazione della politica regionale

Ordinanza concernente la concessione di agevolazioni fiscali in applicazione della politica regionale Ordinanza concernente la concessione di agevolazioni fiscali in applicazione della politica regionale del Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 12 capoverso 3 della legge federale del 6 ottobre

Dettagli

LA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA EUSALP. Roberta Negriolli Regione Lombardia Delegazione di Bruxelles

LA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA EUSALP. Roberta Negriolli Regione Lombardia Delegazione di Bruxelles LA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA EUSALP Roberta Negriolli Regione Lombardia Delegazione di Bruxelles 1 INDICE 1. Cos è una Strategia Macroregionale 2. EUSALP, di che si tratta 3. L evoluzione di Eusalp

Dettagli

Norman Gobbi Direttore del Dipartimento delle istituzioni

Norman Gobbi Direttore del Dipartimento delle istituzioni Riorganizzazione dei settori Registri ed Esecuzione e fallimenti della Divisione della giustizia Bellinzona, 14 luglio 2017 Norman Gobbi Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento delle istituzioni

Dettagli

Arch COMUNE DI ROVEREDO REGOLAMENTO SCOLASTICO COMUNALE

Arch COMUNE DI ROVEREDO REGOLAMENTO SCOLASTICO COMUNALE Arch. 16.11 COMUNE DI ROVEREDO REGOLAMENTO SCOLASTICO COMUNALE 1 I. DISPOSIZIONI GENERALI 3 ART. 1 APPLICAZIONE E CAMPO D APPLICAZIONE 3 II. ENTE SCOLASTICO 3 ART. 2 COMPITO IN COMUNE 3 ART. 3 ENTI SCOLASTICI

Dettagli

Messaggio Municipale 7/2009

Messaggio Municipale 7/2009 Comune di Savosa Municipio Messaggio Municipale 7/2009 Del 15 settembre 2009 Risoluzione Municipale n.: 337 Mozione Campagna Maurizio per la vendita della casa di appartamenti sul mappale n. 411 RFD di

Dettagli

Legge federale sull Istituto svizzero di diritto comparato

Legge federale sull Istituto svizzero di diritto comparato Legge federale sull Istituto svizzero di diritto comparato 425.1 del 6 ottobre 1978 (Stato 1 gennaio 2007) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 27 sexies della Costituzione

Dettagli

Previdenza per la vecchiaia 2020 L oggetto della votazione

Previdenza per la vecchiaia 2020 L oggetto della votazione Dipartimento federale dell interno DFI Ufficio federale delle assicurazioni sociali UFAS Previdenza per la vecchiaia 2020 L oggetto della votazione UFAS, 11.07.2017 Perché serve questa riforma Sfide economiche

Dettagli

Azienda Acqua potabile di

Azienda Acqua potabile di PREVENTIVO 2010 Azienda Acqua potabile di Morcote 2 I N D I C E Messaggio Municipale pag. 3-7 Conto Gestione Corrente pag. 8-13 Conto Investimenti pag. 14-19 Tabella riassuntiva pag. 20-21 Tabella ammortamenti

Dettagli

COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 27.11.2015. INDICE ART. 1: Oggetto del regolamento

Dettagli

M.M. 14/2017 concernente la revisione del Regolamento per la refezione presso la scuola dell infanzia e la scuola fuori sede. Lumino, 8 maggio 2017

M.M. 14/2017 concernente la revisione del Regolamento per la refezione presso la scuola dell infanzia e la scuola fuori sede. Lumino, 8 maggio 2017 Municipio di Lumino Pag. 1 M.M. 14/2017 concernente la revisione del Regolamento per la refezione presso la scuola dell infanzia e la scuola fuori sede. Lumino, 8 maggio 2017 On. Signor Presidente, On.

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PER LA TERZA ETA DELLA CITTA DI MOGLIANO VENETO (Approvato con deliberazione del C.C. n.

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PER LA TERZA ETA DELLA CITTA DI MOGLIANO VENETO (Approvato con deliberazione del C.C. n. REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PER LA TERZA ETA DELLA CITTA DI MOGLIANO VENETO (Approvato con deliberazione del C.C. n. 97/99) PREMESSA Il Comune di Mogliano Veneto, in attuazione di quanto previsto dall art.

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA

INDICE SOMMARIO. Capitolo I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA Presentazione alla XV edizione... pag. V Presentazione alla XIV edizione...» VII Capitolo I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA 1. Nozione di ente pubblico. La concezione tradizionale e quella moderna. I criteri

Dettagli

COMUNE DI AROGNO Tel.:

COMUNE DI AROGNO Tel.: COMUNE DI AROGNO Tel.: 091 649 74 37 Fax: 091 649 90 79 CH-6822 Arogno e-mail: comune@arogno.ch www.arogno.ch Arogno, 11 marzo 2008 Ris. Mun. 10.03.08, no. 181 MM NO. 03/2008 CONCERNENTE LA RICHIESTA DI

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Capitolo I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA

INDICE-SOMMARIO. Capitolo I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA INDICE-SOMMARIO Capitolo I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA 1. - Nozione di ente pubblico. La concezione tradizionale e quella moderna. I criteri di individuazione dell ente pubblico... Pag. 1 2. - Principali

Dettagli

Legge federale concernente misure fiscali volte a rafforzare la competitività della piazza imprenditoriale svizzera

Legge federale concernente misure fiscali volte a rafforzare la competitività della piazza imprenditoriale svizzera Legge federale concernente misure fiscali volte a rafforzare la competitività della piazza imprenditoriale svizzera (Legge sulla Riforma III dell imposizione delle imprese) Disegno del L Assemblea federale

Dettagli

NUOVI STATUTI e revisione del 2009

NUOVI STATUTI e revisione del 2009 NUOVI STATUTI 2000 e revisione del 2009 Pagina 1 di 8 CAPITOLO I art. 1 Definizione I segretari e i vice segretari dei Comuni del Cantone costituiscono un associazione ai sensi dell art. 60 e segg. CCS

Dettagli

FSE. Fondo Sociale Europeo. Il PO FSE BASILICATA

FSE. Fondo Sociale Europeo. Il PO FSE BASILICATA FSE 2014-2020 POR BasilicataEuropa Unione Europea Fondo Sociale Europeo Il PO FSE BASILICATA 2014-2020 IL FONDO SOCIALE EUROPEO AGEVOLA L INSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO E L AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE,

Dettagli

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO. Stabio, 30 aprile Al CONSIGLIO COMUNALE di S t a b i o. Risoluzione municipale no del

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO. Stabio, 30 aprile Al CONSIGLIO COMUNALE di S t a b i o. Risoluzione municipale no del COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 30 aprile 2019 Al CONSIGLIO COMUNALE di S t a b i o Risoluzione municipale no. 1446 del 29.04.2019 Per esame alla Commissione Gestione MESSAGGIO MUNICIPALE No. 07/2019

Dettagli

MM No. 04/2017 ACCOMPAGNANTE IL PREVENTIVO DEL COMUNE PER L ANNO 2018 E LA FISSAZIONE DEL MOLTIPLICATORE D IMPOSTA COMUNALE

MM No. 04/2017 ACCOMPAGNANTE IL PREVENTIVO DEL COMUNE PER L ANNO 2018 E LA FISSAZIONE DEL MOLTIPLICATORE D IMPOSTA COMUNALE MM No. 04/2017 ACCOMPAGNANTE IL PREVENTIVO DEL COMUNE PER L ANNO 2018 E LA FISSAZIONE DEL MOLTIPLICATORE D IMPOSTA COMUNALE Onorando Consiglio comunale Neggio Egregio signor Presidente Gentili signore,

Dettagli

MCA2 Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi

MCA2 Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi Amt für Gemeinden Graubünden Uffizi da vischnancas dal Grischun Ufficio per i comuni dei Grigioni MCA2 Modello contabile armonizzato 2 per i comuni grigionesi Raccomandazione per la prassi n. 20 Statistica

Dettagli

CONTI NAZIONALI E INDEBITAMENTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

CONTI NAZIONALI E INDEBITAMENTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE CONTI NAZIONALI E INDEBITAMENTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE I conti nazionali dell Istat pubblicati il 1 marzo indicano che il rapporto tra debito pubblico e Pil è risultato essere a fine del 131,5

Dettagli

SEZIONE LIBERALE-RADICALE DI LOCARNO STATUTO (del 20 marzo 2003)

SEZIONE LIBERALE-RADICALE DI LOCARNO STATUTO (del 20 marzo 2003) SEZIONE LIBERALE-RADICALE DI LOCARNO STATUTO (del 20 marzo 2003) I COSTITUZIONE Art. 1 La Sezione liberale-radicale di Locarno (in seguito Sezione), sezione del Partito liberale-radicale ticinese (in seguito

Dettagli

Legge sul censimento federale della popolazione

Legge sul censimento federale della popolazione Legge sul censimento federale della popolazione (Legge sul censimento) Disegno del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 65 della Costituzione federale 1, visto il messaggio

Dettagli

Legge federale sulla cooperazione con gli Stati dell Europa dell Est. Sezione 1: Disposizioni generali. del 24 marzo 2006 (Stato 1 giugno 2007)

Legge federale sulla cooperazione con gli Stati dell Europa dell Est. Sezione 1: Disposizioni generali. del 24 marzo 2006 (Stato 1 giugno 2007) Legge federale sulla cooperazione con gli Stati dell Europa dell Est del 24 marzo 2006 (Stato 1 giugno 2007) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 54 della Costituzione federale

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE DI MAGGIA MESSAGGIO MUNICIPALE N. 15/2011

CONSIGLIO COMUNALE DI MAGGIA MESSAGGIO MUNICIPALE N. 15/2011 Municipio di Maggia - 6673 Maggia Maggia, 22 settembre 2011 Ris. N. 662/2011 Rel. Piezzi/Rianda/Invernizzi/Sperolini CONSIGLIO COMUNALE DI MAGGIA MESSAGGIO MUNICIPALE N. 15/2011 Determinazione del moltiplicatore

Dettagli

COMUNE DI LUMINO AZIENDA COMUNALE ACQUA POTABILE

COMUNE DI LUMINO AZIENDA COMUNALE ACQUA POTABILE COMUNE DI LUMINO AZIENDA COMUNALE ACQUA POTABILE PREVENTIVO 2017 Azienda Acqua potabile Lumino Pag. 1 M.M. 06/2016 accompagnante il Conto preventivo per l anno 2017 dell Azienda comunale dell acqua potabile

Dettagli

LA RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE

LA RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE LA RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE APPROVATA DEFINITIVAMENTE IL 12 APRILE 2016 WWW.RIFORMECOSTITUZIONALI.GOV.IT ELEMENTI ESSENZIALI DELLA RIFORMA COSTITUZIONALE SUPERAMENTO DEL BICAMERALISMO

Dettagli

Legge istituente l Azienda elettrica ticinese (del 25 giugno 1958)

Legge istituente l Azienda elettrica ticinese (del 25 giugno 1958) Legge istituente l Azienda elettrica ticinese (del 25 giugno 1958) 9.1.7.2 IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE DEL TICINO visto il messaggio 25 ottobre 1957 n. 713 del Consiglio di Stato, d e

Dettagli

Percorso di partecipazione sull ipotesi di fusione dei Comuni di Dicomano e San Godenzo INCONTRO DI RESTITUZIONE. 31 MAGGIO 2018 Ex macelli - Dicomano

Percorso di partecipazione sull ipotesi di fusione dei Comuni di Dicomano e San Godenzo INCONTRO DI RESTITUZIONE. 31 MAGGIO 2018 Ex macelli - Dicomano Percorso di partecipazione sull ipotesi di fusione dei Comuni di Dicomano e San Godenzo INCONTRO DI RESTITUZIONE 31 MAGGIO 2018 Ex macelli - Dicomano Metodologie partecipative e report a cura di IL PERCORSO

Dettagli

ASSOCIAZIONE LOCARNESE E VALMAGGESE DI ASSISTENZA E CURA A DOMICILIO STATUTO

ASSOCIAZIONE LOCARNESE E VALMAGGESE DI ASSISTENZA E CURA A DOMICILIO STATUTO ASSOCIAZIONE LOCARNESE E VALMAGGESE DI ASSISTENZA E CURA A DOMICILIO STATUTO Versione aggiornata al 22.11.2011 ASSOCIAZIONE LOCARNESE E VALMAGGESE DI ASSISTENZA E CURA A DOMICILIO - ALVAD - STATUTO Art.

Dettagli

La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza. di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra

La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza. di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra cittadina. La mia candidatura rappresenta un atto di

Dettagli

LE ACLI LODIGIANE VERSO LA RIFORMA COSTITUZIONALE I CONTENUTI DELLA RIFORMA IN PILLOLE

LE ACLI LODIGIANE VERSO LA RIFORMA COSTITUZIONALE I CONTENUTI DELLA RIFORMA IN PILLOLE LE ACLI LODIGIANE VERSO LA RIFORMA COSTITUZIONALE I CONTENUTI DELLA RIFORMA IN PILLOLE Presidenza Acli Provinciali Lodigiane 31/08/2016 LE ACLI LODIGIANE VERSO LA RIFORMA COSTITUZIONALE Ci stiamo avvicinando

Dettagli

Le opere indicate erano già presenti nel piano finanziario dell AAP come opere in pianificazione.

Le opere indicate erano già presenti nel piano finanziario dell AAP come opere in pianificazione. Le opere indicate erano già presenti nel piano finanziario dell AAP come opere in pianificazione. Progetto collegamento Via Mazzini - Via Cassarinetta (vedi fig. 1) Il piano di sviluppo della rete idrica

Dettagli

Risultanze del lavoro della Commissione di studio Rodi-Fiesso, 11 ottobre 2014

Risultanze del lavoro della Commissione di studio Rodi-Fiesso, 11 ottobre 2014 Risultanze del lavoro della Commissione di studio Rodi-Fiesso, 11 ottobre 2014 Gli obiettivi: Creare un Comune più forte ed un Bellinzonese più coeso per essere in grado di affrontare le ingenti sfide

Dettagli

Legge sulla perequazione finanziaria nel Cantone dei Grigioni (Legge sulla perequazione finanziaria, LPFC)

Legge sulla perequazione finanziaria nel Cantone dei Grigioni (Legge sulla perequazione finanziaria, LPFC) 70.00 Legge sulla perequazione finanziaria nel Cantone dei Grigioni (Legge sulla perequazione finanziaria, LPFC) del 5 dicembre 0 (stato gennaio 06) Il Gran Consiglio del Cantone dei Grigioni ), visti

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE

MESSAGGIO MUNICIPALE MESSAGGIO MUNICIPALE MM 600 Concernente la sottoscrizione di un mandato di prestazioni per la gestione globale del Servizio Acqua Potabile con le Aziende industriali di Lugano (AIL SA). Egregio signor

Dettagli