DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA' PUBBLICA Via Borgo Ruga, Feltre / FAX: 0439/883832
|
|
- Luca Angeli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA' PUBBLICA Via Borgo Ruga, Feltre / FAX: 0439/ INCONTRO CON LA CITTADINANZA Diffusione delle ZANZARE e ZECCHE nel nostro territorio. UN PROBLEMA EMERGENTE, 10 Luglio 2013 Direttore Servizio Igiene e Sanità Pubblica Dott. Mauro Soppelsa Tecnico della Prevenzione (S.I.S.P.) Dott. Nicola Delai
2 INTRODUZIONE Negli ultimi anni, fattori correlati a cambiamenti climatici ed alla globalizzazione hanno causato lo sviluppo e la riproduzione delle zanzare del genere Culex pipiens e l'arrivo di nuove altre anch'esse capaci di trasmettere malattie virali, tra cui le zanzare del genere Aedes albopictus, (zanzara tigre) e Aedes koreicus, l'ultima ritrovata nel nostro territorio.
3 PRINCIPALI SPECIE PRESENTI IN VENETO - Culex pipiens - Aedes albopictus (zanzara tigre) - Aedes koreicus
4 PRINCIPALI SPECIE PRESENTI IN VENETO - Culex pipiens - Aedes albopictus (zanzara tigre) - Aedes koreicus
5 CICLO BIOLOGICO Una femmina cenni deporre fino a Solo le femmine pungono per nutrirsi di sangue, alimento ricco di proteine indispensabili per la maturazione delle loro uova. la durata di un ciclo completo (da uovo ad adulto) può variare da una settimana a 2 mesi. Aedes può 200 uova per volta, vive alcune settimane durante le quali può ovideporre più volte. UOVA: Alcune specie di zanzare depongono direttamente in acqua, altre nel terreno umido. Queste ultime però schiudono solamente quando sono sommerse. Culex
6 CULEX PIPIENS il classico fastidio notturno LUOGO: acque dolci pulite ad alta carica organica; SITO RIPRODUZIONE: raccolte d acqua urbane ed extraurbane;
7 CULEX PIPIENS DEPOSIZIONE: uova galleggianti raggruppate a zattera CICLO BIOLOGICO: da 6 a 14 giorni; ALIMENTAZIONE: prevalentemente notturna; SPOSTAMENTI: scarse volatrici (meno di 1 Km); MALATTIA: WEST NILE DISEASE (WND) Tramite puntura di zanzara infetta.
8 WEST-NILE (WND) Malattia infettiva causata dalla Culex Pipiens. Il virus contagia sia l'uomo che gli animali, tramite la puntura di zanzare. I portatori principali sono gli uccelli selvatici, gli ospiti accidentali e finali sono i cavalli e l'uomo.
9 WEST-NILE (WND) Il contagio non puo avvenire tra animale-uomo o uomo-uomo salvo nei casi di trasfusioni o trapianti.
10 WEST-NILE (WND) Sintomi: febbre elevata, problemi neuro invasivi solitamente la sintomatologia scompare da sola. A volte serve il ricovero ospedaliero. Diagnosi: test sierologico o su liquido celebro spinale. Terapia: solo sintomatica
11 WEST-NILE (WND) Riscontrata per la prima volta in Italia in Toscana nei cavalli nel In Veneto e in Emilia Romagna in cavalli e nell'uomo nel La WND è un flavivirus che comprende anche altri virus quali quello della dengue, febbre gialla, encefalite giapponese, encefalite si S. Louis, e la malattia di usutu.
12 WEST-NILE (WND) Nella seguente tabella sono riportati i casi confermati di malattia neuro-invasiva da WND in Italia,
13 WEST-NILE (WND)
14 DIFFUSIONE C. PIPIENS E CASI WEST NILE Casi umani Siti positivi Siti di cattura
15 AEDES ALBOPICTUS zanzara tigre LUOGO: piccole raccolte d'acqua stagnante; SITO RIPRODUZIONE: raccolte d acqua urbane, private ed agricole;
16 AEDES ALBOPICTUS zanzara tigre DEPOSIZIONE: dell'acqua; le uova vengono deposte a CICLO BIOLOGICO: dai 6 agli 8 giorni in condizioni ottimali; ALIMENTAZIONE: al tramonto e all'alba, ma anche di giorno in zone ombrose e di notte in presenza di fonti luminose. pelo
17 AEDES ALBOPICTUS zanzara tigre SPOSTAMENTI: scarse volatrici, qualche centinaio di metri; MALATTIA: competente per DENGUE e CHIKUNGUNYA.
18 CHIKUNGUNYA Malattia infettiva acuta febbrile causata dalla specie Aedes albopictus (zanzara tigre) con incubazione 3-12 gg. Sintomi: esordio acuto di febbre >38,5 C e poliartralgia grave Complicanze:emorragiche,neurologiche
19 CHIKUNGUNYA Diagnosi: con test sierologici; Terapia: sintomatica e si basa sul controllo delle artralgie. La malattia solitamente non è grave salvo nei bambini con età inferiore a 1 anno e negli anziani già affetti da altre patologie.
20 CASI NOTIFICATI CHIKUNGUNYA Nell'agosto del 2007 in Italia sono stati notificati i primi casi di trasmissione del virus Chikungunya da parte della Zanzara Tigre.
21 DENGUE Malattia infettiva causata da Aedes albopictus (zanzara tigre) con incubazione 5-6 gg. Sintomi febbre >38,5 C che perdura da 2 a 7 giorni, dolore oculare, cefalea, rash cutaneo maculopapulare, mialgia, artralgie. A volte presenta emorragie e perdita di liquidi.
22 DENGUE Diagnosi: diagnosi clinica e poi sierologica. Se la si prende la seconda volta, quest'ultima risulta più grave. Terapia: solo sintomatica.
23 DENGUE E CHIKUNGUNYA Di seguito nella tabella vengono riportati I casi importati di febbre Chikungunya e Dengue in Italia,
24 DENGUE E CHIKUNGUNYA
25 DIFFUSIONE Cenni storici Le prime segnalazioni sulla presenza della specie Aedes Albopictus nel Veneto si sono avute nel 1991 precisamente nella zona di Padova Nel 2005 la Zanzara Tigre viene rinvenuta anche in provincia di Belluno. L'arrivo della specie Albopictus nel nostro paese è da imputarsi all'importazione di pneumatici infestati da uova e piante esotiche.
26 In 20 anni nessuna legge è stata varata per preveniremolte discariche di copertoni usati nuove introduzioni di Ae. ìnutilizzabili continuano ad esistere senza smaltimento a termini di legge albopictus L italia continua ad importare ogni Anno circa 13,000 tonnellate di copertoni usati, di cui il 5-10% da paesi dove è presente la z. tigre
27 DIFFUSIONE zanzara tigre
28 Risultati Monitoraggio Regionale a confronto SCHEDA RACCOLTA DATI A CONFRONTO PROGETTO REGIONALE PER MONITORAGGIO Aedes albopictus ULSS 2 N cella COMUNE LOC. POSIZIONAMENTO ANNO 2009 ANNO Via delle Venture Via Bagnols Sur Ceze Via Prati Via Anconetta Via Molan Via Panoramica Dip. Di Prevenzione Via Parmeggiani Via Gaggia Via G.B. Del Covolo Viale Marconi Viale Marconi Piazza Maggiore Via Crispi Via Castel Marcelon Via Cumano Via Panoramica c/o civico 3 Via Nassa Via Campogiorgio Via Liberazione Via M. Grappa Via M. Grappa (caserma c.c.) Viale del Piave Via Cavour Via San Paolo NEGATIVO 1 NEGATIVO NEGATIVO TOTALE MONITORAGGIO
29 Numero totale di uova di Zanzara Tigre per raccolta stagione ULSS N Titolo Giu 2 Giu 3 Giu 4 Giu 5 Giu 1 Lug 2 Lug 3 Lug 4 Lug 1 Ago 2 Ago 3 Ago 4 Ago 5 Ago 1 Sett 2 Sett 3 Sett 4 Sett 1 Ott 2 Ott 3 Ott 4 Ott N UOVA 2009 N UOVA 2010 Colonna 3
30 AEDES KOREICUS nuovo ritrovamento a maggio 2011 LUOGO: piccole raccolte d'acqua; SITO RIPRODUZIONE: le stesse della Zanzara tigre; Si nutre prevalentemente di giorno; Più tollerante alle basse temperature; Piccoli spostamenti; Attiva da marzo a ottobre; MALATTIA: ENCEFALITE GIAPPONESE.
31 DIFFUSIONE Aedes koreicus
32 COME DIFENDERSI????????
33 LA PREVENZIONE La lotta contro la Zanzara Tigre è un problema che COINVOLGE TUTTI, ENTI PUBBLICI E SINGOLI PRIVATI. Infatti appare necessario il coinvolgimento della POPOLAZIONE per contrastare la proliferazione di questo fastidioso insetto.
34 LA PREVENZIONE Per questo motivo possiamo individuare due metodi per cercare di limitare lo sviluppo e la diffusione della zanzara: 1) METODI MECCANICI 2) METODI CHIMICI
35 1) METODI MECCANICI -Consistono nell'eliminare tutte le situazioni che consentono all'acqua piovana di creare dei piccoli accumuli o ristagni. Tutto ciò che con una pioggia può riempirsi d'acqua rappresenta un potenziale sito di riproduzione per le Zanzare.
36 2) METODI CHIMICI mediante insetticidi -Larvicidi: -Adulticidi:
37 LARVICIDI Agiscono nel momento in cui le zanzare sono allo stato larvale e hanno basso impatto ambientale.
38 LARVICIDI PRINCIPI ATTIVI Diflubenzuron puro; Pyriproxyfen; Bacillus Thuringiensis
39 ADULTICIDI L intervento adulticida ha lo scopo principale di ridurre rapidamente la popolazione di zanzare in una determinata area. Di bloccare il ciclo di trasmissione di alcune malattie Hanno maggior impatto ambientale
40 ADULTICIDI PRINCIPI ATTIVI PIRETROIDI: Deltametrina; Permetrina (anche per zecche); Cypermetrina
41 L'Attività del DIPARTIMENTO 1) Monitoraggo delle caditoie nei Comuni ancora negativi dell'ulss n.2 di Feltre;
42 L'Attività del DIPARTIMENTO 2) Monitoraggo dei sottovasi nei cimiteri dei Comuni ancora negativi dell'ulss 2.
43 Consigli Utili
44 Consigli Utili
45 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA' PUBBLICA Via Borgo Ruga, Feltre Segreteria Fax: dip@ulssfeltre.veneto.it sisp@ulssfeltre.veneto.it
COMUNE DI LORETO. Provincia di Ancona AVVISO
COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona AVVISO Il Comune provvede a distribuire gratuitamente, e fino ad esaurimento scorte, alle famiglie lauretane una fornitura di circa 20 compresse effervescenti di insetticida
DettagliContro. Speciale viaggi. facciamoci in in. Tutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare
Contro la la zanzara tigre tigre Speciale viaggi 4 facciamoci in in 4 Tutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare conosciamo meglio le malattie
DettagliMISURE DI PREVENZIONE E CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DELLA ZANZARA TIGRE
DIREZIONE GENERALE SERVIZIO COMUNICAZIONE Viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.3838448 Fax 030.3838280 E-mail servizio.comunicazione@aslbrescia.it CONFERENZA STAMPA DEL 04/06/2010 MISURE
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 1 del 17/07/2014
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- BRESCIA Via Bianchi, 9 25124 BRESCIA
DettagliMalattia da virus Zika
Malattia da virus Zika La zanzara Aedes che trasmette Zika virus trasmette anche Febbre Gialla Dengue e Chikungunia. AAS5 Friuli Occidentale Dipartimento di Prevenzione dr.ssa Oriana Feltrin Malattia
DettagliINTRODUZIONE La chikungunya West-Nile
INTRODUZIONE Negli ultimi anni fattori correlati a cambiamenti climatici e alla globalizzazione, che hanno portato all'aumento dei viaggi a scopo turistico, professionale o di scambi commerciali verso
DettagliLa zanzara tigre, conoscerla per difendersi meglio Origine
La zanzara tigre, conoscerla per difendersi meglio dott.fulvio Zorzut Profilassi Malattie Infettive e Vaccinazioni Dipartimento di Prevenzione di Trieste Origine La zanzara tigre è stata importata nel
DettagliLa zanzara tigre (Aedes albopictus)
La zanzara tigre (Aedes albopictus) La zanzara tigre (Aedes albopictus) è una zanzara originaria del sud-est asiatico. Inizialmente, infatti, viveva in un area che andava dal Giappone al Madagascar dove
DettagliPiano regionale dell Emilia-Romagna per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue anno 2008
Piano regionale dell Emilia-Romagna per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue anno 2008 Dott.ssa Paola Angelini Servizio Sanità pubblica D.G. Sanità e Politiche
DettagliPROGETTO REGIONALE UNITARIO D'INFORMAZIONE E MONITORAGGIO DELLA DIFFUSIONE DEI VETTORI DI PATOLOGIE UMANE E ANIMALI VEICOLATE DA ZANZARE
PROGETTO REGIONALE UNITARIO D'INFORMAZIONE E MONITORAGGIO DELLA DIFFUSIONE DEI VETTORI DI PATOLOGIE UMANE E ANIMALI VEICOLATE DA ZANZARE Deliberazione della Giunta Regionale 10 maggio 2013, n. 3-5763 L.R.
DettagliIL PROGETTO. è portato avanti in sintonia con la legge 75 del 1995. 2009: 29 Comuni, 9 tecnici di campo coordinati dal R.T.S.
Il Progetto di Lotta biologica ed integrata alle zanzare dell alessandrino nasce nel 1996 ed è portato avanti in sintonia con la legge 75 del 1995. 2009: 29 Comuni, 9 tecnici di campo coordinati dal R.T.S.
DettagliCOMUNE DI PONDERANO - Prot del 18/10/2018 Tit 1 Cl 12 Fasc CENTRO OPERATIVO DI BIELLA PER LA LOTTA ALLE ZANZARE
CENTRO OPERATIVO DI BIELLA PER LA LOTTA ALLE ZANZARE IMPORTANZA DELLA LOTTA ALLE ZANZARE Riduzione a livelli accettabili della MOLESTIA durante le azioni di vita quotidiana N.B. L esclusione totale delle
DettagliIL CONTROLLO DELLE ZANZARE UN PROGETTO IN COMUNE
IL CONTROLLO DELLE ZANZARE UN PROGETTO IN COMUNE Generalità Le zanzare sono Ditteri appartenenti alla famiglia CULICIDAE le cui femmine sono EMATOFAGHE, ovvero hanno bisogno di assumere un pasto di sangue
DettagliIl Piano di sorveglianza nelle Marche. Relazione a cura di S.Gavaudan e A.Duranti; IZS Umbria e Marche.
Piano di sorveglianza della West Nile disease Approfondimenti su un cluster di positività sierologica sui cavalli saggiati nelle attività di sorveglianza 2008; 1 semestre. Relazione a cura di S.Gavaudan
DettagliWEST NILE, segnalato un decesso a Modena
WEST NILE, segnalato un decesso a Modena Dopo Reggio Emilia anche a Modena si sarebbe registrato il 5 settembre un decesso per West Nile, la malattia neuroinvasiva che nelle province di Modena, Reggio
DettagliZANZARE CITTADINE. Laura Cassata. Titolo: Autore: Percorsi didattici associati: Moscerini sotto inchiesta AVVERTENZA:
Titolo: ZANZARE CITTADINE Autore: Laura Cassata Percorsi didattici associati: Moscerini sotto inchiesta AVVERTENZA: Le domande che seguono si ispirano al percorso o ai percorsi indicati e hanno come obiettivo
DettagliComune di San Michele al Tagliamento
Tutto quello che dobbiamo sapere per evitare la diffusione della zanzara tigre e difenderci meglio. Il ruolo che i Comuni svolgono è determinante ma, altrettanto determinante, è il contributo che possono
DettagliFAQ DOMANDE SULLA WND
FAQ DOMANDE SULLA WND MALATTIA 1. Che cos è la West Nile Disease (WND)? La WND è una zoonosi ad eziologia virale, trasmessa da zanzare, che causa forme di meningo-encefalite negli uccelli, sia selvatici
DettagliLa Zanzara tigre in bergamasca. La comparsa di un alieno!
La Zanzara tigre in bergamasca La comparsa di un alieno! Raffaello Maffi Dipartimento di Prevenzione Medico Direzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica ASL di Bergamo LE ZANZARE sono insetti presenti in
DettagliRELAZIONE TECNICA SULL ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E LOTTA ALLA
RELAZIONE TECNICA SULL ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE NEL TERRITORIO DELL COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO ATTIVITÀ SVOLTA INFORMAZIONE E FORMAZIONE Nel corso dell anno è stato organizzato
DettagliREPORT WEST NILE DISEASE (WND) Anno 2014. Aprile 2014
REPORT WEST NILE DISEASE (WND) Anno 2014 Aprile 2014 1 Sorveglianza West Nile Disease Anno 2014 Il presente report ha l obiettivo di fornire un aggiornamento dei risultati della sorveglianza integrata
DettagliUna vera Tigre. Comune di Anzola dell'emilia
La Zanzara Tigre Importata nel mondo occidentale dall Asia, probabilmente grazie al commercio di copertoni usati, dove ha trovato una nicchia adatta alla propria diffusione, la Zanzara Tigre (Aedes albopictus)
DettagliINCONTRO CON LA CITTADINANZA
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA' PUBBLICA Via Borgo Ruga, 30 32032 Feltre 0439-883835 / 883872 FAX: 0439-883832 INCONTRO CON LA CITTADINANZA Diffusione delle ZECCHE nel nostro territorio.
DettagliWest Nile Disease in Italia nel 2012
19 luglio n. 3, 2012 West Nile Disease in Italia nel 2012 Introduzione Sorveglianza nelle specie avicole Situazione epidemiologica Sorveglianza entomologica Sorveglianza negli equidi Sorveglianza sulla
DettagliLa zanzara tigre (Aedes albopictus)
La zanzara tigre (Aedes albopictus) Introduzione In questo capitolo saranno descritte alcune caratteristiche della zanzara tigre al fine di capire meglio: perché la si cerca e combatte come riconoscerla
DettagliFebbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV)
FSME (Frühsommermeningoenzephalitis) Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) 95 West Nile Virus Foto: CNN Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) DEFINIZIONE La febbre del Nilo
DettagliZANZARA TIGRE: Istruzioni per l uso
ZANZARA TIGRE: Istruzioni per l uso 1. Programma di controllo 2. Monitoraggio 3. Rete di ovitrappole 4. Manutenzione settimanale 5. Sistema di sorveglianza a Roma 6. Parametri utilizzati 7. Dati climatici
DettagliU.O.S Disinfestazione, Derattizzazione, Disinfezione Tel. 0755412446 075/8020734 Fax 0758020734; fax 0755412460
U.O.S Disinfestazione, Derattizzazione, Disinfezione Tel. 0755412446 075/8020734 Fax 0758020734; fax 0755412460 Dr. Alessandro Maria Di Giulio U.O.S. DDD Tel 0755412446 e-mail adigiulio@ausl2.umbria.it
Dettagli10 settembre 2012, n. 8
10 settembre 2012, n. 8 Introduzione Sorveglianza nelle specie avicole Situazione epidemiologica Sorveglianza entomologica Sorveglianza negli equidi Sorveglianza sulla mortalità negli uccelli selvatici
DettagliCOMUNE DI S. STINO DI LIVENZA Provincia di Venezia
PROT. N. 6567 San Stino di Livenza 09/05/2013 ORDINANZA N. 31/2013 OGGETTO: provvedimenti urgenti per la prevenzione ed il controllo delle malattie da insetti vettori ed in particolare dalle zanzare. IL
DettagliLe azioni in atto in Emilia-Romagna per la prevenzione delle malattie a trasmissione vettoriale
Il progetto Life Conops sistemi di sorveglianza delle zanzare invasive Le azioni in atto in Emilia-Romagna per la prevenzione delle malattie a trasmissione vettoriale Bologna 10 marzo 2014 Claudio Venturelli
DettagliLe zanzare. Classe: INSETTI Ordine: DITTERI Famiglia: CULICIDAE Genere: 30 tipologie Specie conosciute: oltre 3000
Le zanzare Classe: INSETTI Ordine: DITTERI Famiglia: CULICIDAE Genere: 30 tipologie Specie conosciute: oltre 3000 Areale geografico di distribuzione: i 3/4 delle specie vivono in aree tropicali e subtropicali,
DettagliComune di Marciano della Chiana (Provincia di Arezzo) LOTTA ALLA
LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE CAMPAGNA INFORMATIVA APRILE 2009 FENOMENOLOGIA ZANZARA TIGRE (Aedes albopictus) Chii èè? È un Dittero nematocero Aedes Albopictus, comunemente definita Zanzara tigre, originario
DettagliSIRANI VINCENZO. Oggetto: Campagna di lotta contro insetti volanti molesti (zanzare, simulidi, chironidi, zanzara tigre).
Oggetto: Campagna di lotta contro insetti volanti molesti (zanzare, simulidi, chironidi, zanzara tigre). Con la presente si intende portare a conoscenza della Spettabile, che la nostra Ditta, operante
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 2 del 22/07/2015
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- Sede Legale: Via Bianchi, 9 25124 Brescia
DettagliConsiglio Regionale del Veneto - UPA - 20/10/2014-0019149 REGIONEDEL VENETO. ita regionale
Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 20/10/2014-0019149!3 Consiglio Regionale del Veneto I del 20/10/2014 Prot.: 0019149 Titolario 2.16.2 CRV _^ CRV spc-upa REGIONEDEL VENETO ita regionale Data 17 OTT
DettagliSorveglianza West Nile Disease
Report 2013 Sorveglianza West Nile Disease Il presente report ha l obiettivo di fornire un aggiornamento dei risultati della sorveglianza integrata su WND nell anno 2013. La sorveglianza è condotta in
DettagliPiano Triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie collegate
Piano Triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie collegate Introduzione Con l anno 2010 si è concluso il Piano triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie
DettagliIn entrambe le sezioni vi sono domande a scelta multipla e domande aperte.
Facoltà di Agraria UNIPD Precorso Biologia 2011 Verifica le tue competenze Leggi attentamente il testo e rispondi alle domande che seguono. Le domande sono divise in due sezioni: le domande di competenza
DettagliForti di una trentennale esperienza nel settore della disinfestazione e dell'igiene ambientale, da sempre attenti alle nuove proposte del mercato,
Forti di una trentennale esperienza nel settore della disinfestazione e dell'igiene ambientale, da sempre attenti alle nuove proposte del mercato, oggi più che mai migliorati anche dall'ausilio delle tecnologie
DettagliLE NOSTRE ZANZARE POSSONO ESSERE PERICOLOSE PER LA SALUTE UMANA?
LE NOSTRE ZANZARE POSSONO ESSERE PERICOLOSE PER LA SALUTE UMANA? QUALI SONO LE NOSTRE ZANZARE? ZANZARA COMUNE CULEX PIPIENS E MOLESTUS Culex pipiens È una zanzara di piccole dimensioni (6-8 mm di lunghezza),
DettagliPROGETTO DI LOTTA ALLE ZANZARE AREA METROPOLITANA TORINESE - ANNO 2012 - COMUNE DI NONE
PROGETTO DI LOTTA ALLE ZANZARE AREA METROPOLITANA TORINESE - ANNO 2012 - COMUNE DI NONE STATO AVANZAMENTO LAVORI FINE 2012 Il Tecnico di Campo Lencia Renzo Il Referente Tecnico Scientifico Andrea Mosca
DettagliCARTA DELLA PREVENZIONE PIANO DI IGIENE URBANA
COMUNE DI TERNI CARTA DELLA PREVENZIONE PIANO DI IGIENE URBANA la zanzara CONTRO LA ZANZARA TIGRE facciamoci in 4 Da alcuni anni l Italia è diventata, suo malgrado, uno dei paesi sotto l occhio dei riflettori
DettagliLOTTA ALLA ZANZARA TIGRE
LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE STRATEGIE E PIANI DI CONTROLLO ANNO 2014 Agg. 14 mar 2014 Sede Reggio Emilia Servizio Disinfezione, Disinfestazione, Derattizzazione Tel. 0522/297664 fax 0522/297675 E-mail : ddd.re@gruppoiren.it
DettagliIL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA
IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA MEDICINA GENERALE CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA I CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE
DettagliPiano Triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie collegate
Piano Triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie collegate Introduzione Con l anno 2010 si è concluso il Piano triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie
DettagliRomano d Ezzelino Conferenza del 10 AGOSTO 2012. Zanzare: uso e manutenzione
Romano d Ezzelino Conferenza del 10 AGOSTO 2012 Zanzare: uso e manutenzione LE ZANZARE Sono insetti presenti in tutto il mondo con circa 3.500 specie. Appartengono alla famiglia dei Culicidi, ordine dei
DettagliInfezione da HIV e AIDS in Piemonte
Infezione da HIV e AIDS in Piemonte anno 212 a cura di Chiara Pasqualini, Vittorio Demicheli si ringraziano i medici referenti del Sistema di Sorveglianza HIV/AIDS del Piemonte: O. Bargiacchi, S. Bonora,
DettagliIl progetto AGRO.FREE: la tutela della filiera vivaistica da agrobatterio Elisa Angelini
Il progetto AGRO.FREE: la tutela della filiera vivaistica da agrobatterio Elisa Angelini CRA-VIT Centro di Ricerca per la Viticoltura, Conegliano (TV) Progetto di ricerca finanziato dalla Regione Veneto
DettagliVADEMECUM SULLA. Culex pipiens o zanzara comune
VADEMECUM SULLA ZANZARA TIGRE Reggio Emilia srl COME SI RICONOSCE LA ZANZARA TIGRE? 1. Aspetto (Fig.1): stesse dimensioni della zanzara comune (pochi millimetri), si distingue per la colorazione nera del
DettagliPiano Triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie collegate
Piano Triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie collegate Introduzione Con l anno 2010 si è concluso il Piano triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie
DettagliCOMUNE DI TEZZE SUL BRENTA
Oggetto: provvedimenti per la prevenzione delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare dalla zanzara tigre (Aedes albopictus). ORDINANZA SINDACALE N 34 di registro IL SINDACO Vista la
DettagliSorveglianza delle malattie da vettori e Sanità Pubblica Veterinaria (SPV)
Sorveglianza delle malattie da vettori e Sanità Pubblica Veterinaria (SPV) Stefano Gavaudan Centro Riferimento Malattie da Vettori Isitituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria-Marche Il Cambiamento climatico:
DettagliOggetto: Provvedimento per la prevenzione ed il controllo dell infestazione da Aedes Albopictus (zanzara tigre) nel territorio comunale Anno 2010.
Comune di VILLASANTA SETTORE LAVORI PUBBLICI Ufficio Ecologia Piazza Martiri della Libertà, 7 20058 VILLASANTA Telefono 03923754222 Fax 0392050231 e-mail: tecnico@comune.villasanta.mi.it ORDINANZA N. 61/2010
DettagliUNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
Delibera n. 215 del 26/02/2015 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE L`anno duemilaquindici, il giorno ventisei del mese di Febbraio
DettagliSituazione epidemiologica
IN ITALIA NEL 009 N. 4 0 febbraio 00 Situazione epidemiologica I focolai confermati ad oggi sono 6 di cui con sintomi clinici (Tabella e Figura ). I casi clinicamente manifesti negli equidi sono 7 con
DettagliPiano Triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie collegate
Piano Triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie collegate Introduzione Con l anno 2010 si è concluso il Piano triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie
DettagliCOMUNE DI BARLASSINA (PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA) ORDINANZA N. 1/2014
IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO data 19 marzo 2014 N. 2684 di protocollo ORDINANZA N. 1/2014 PROVVEDIMENTI PER LA PREVENZIONE ED IL CONTROLLO DELLE MALATTIE TRASMESSE DA INSETTI VETTORI ED IN PARTICOLARE
DettagliCOMUNE DI CREMONA SETTORE LAVORI PUBBLICI, MOBILITA URBANA E AMBIENTE
COMUNE DI CREMONA SETTORE LAVORI PUBBLICI, MOBILITA URBANA E AMBIENTE Prot. Gen. n. 37631/2015 ORDINANZA PER LA PREVENZIONE ED IL CONTROLLO DELLE MALATTIE TRASMESSE DA INSETTI VETTORI ED IN PARTICOLARE
DettagliORDINANZA COMUNALE N. 111 DEL 04/06/2015 IL SINDACO
COMUNE DI ARCORE Provincia di Monza e Brianza SERVIZIO SVILUPPO TERRITORIO UFFICIO AMBIENTE ORDINANZA COMUNALE N. 111 DEL 04/06/2015 OGGETTO: PROVVEDIMENTI PER LA PREVENZIONE ED IL CONTROLLO DELLE MALATTIE
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
Oggetto: DGR 324 del 14.02.2006 Linee Guida per l organizzazione e la gestione delle attività di disinfezione e disinfestazione da ratti e zanzare Approvazione schema di intesa con l ULSS 1 Il Sindaco
DettagliPratiche di disinfestazione ordinaria e in emergenza sanitaria
Pratiche di disinfestazione ordinaria e in emergenza sanitaria Simone Martini martini@entostudio.com Integrated Mosquito Management is a comprehensive mosquito prevention/control strategy that utilizes
DettagliLa catena Epidemiologica
La catena Epidemiologica STORIA NATURALE DELLE MALATTIE esposizione al/ai fattori di rischio insorgenza della malattia esito guarigione cronicizzazione decesso Principali differenze tra malattie infettive
DettagliAedes koreicus, una nuova specie invasiva per l Italia biologia e diffusione
Il Progetto Life Conops: sistemi di sorveglianza delle zanzare invasive Bologna 10/03/2014 Aedes koreicus, una nuova specie invasiva per l Italia biologia e diffusione Fabrizio Montarsi Silvia Ciocchetta
DettagliLA GIUNTA COMUNALE. RITENUTO opportuno, pertanto, rinnovare l Atto di Intesa in parola come da documentazione in atti;
031-13 del 12.06.2013 OGGETTO: Attività di disinfestazione del territorio da ratti e zanzare. Proroga Atto di intesa con l ULSS n. 1 di Belluno.- LA GIUNTA COMUNALE ATTESO che con il 31/12/2012 è venuto
DettagliZika virus: domande a risposte
Zika virus: domande a risposte 1. LA MALATTIA Che cos è la malattia da Zika virus? Zika è una malattia causata dal virus Zika che appartiene alla famiglia dei Flaviviridae. Non è un nuovo virus. E stato
DettagliRovigo, 3 aprile 2009 Dr. Lorenza Gallo Direttore SISP
L esperienza dell Azienda Ulss 18 nella gestione dell emergenza da WND Rovigo, 3 aprile 2009 Dr. Lorenza Gallo Direttore SISP per inquadrare l emergenza La cronistoria Il benchmarking Le collaborazioni
DettagliALLEGATO IV SCHEDA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA PER BLUE TONGUE
ALLEGATO IV SCHEDA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA PER BLUE TONGUE BLUE TONGUE INDAGINE EPIDEMIOLOGICA PARTE 1 DATA DI COMPILAZIONE / / CODICE IDENTIFICATIVO DEL FOCOLAIO NOME E COGNOME DEL VETERINARIO (STAMPATELLO)
DettagliLa zanzara tigre. Conoscere e prevenire: Come riconoscerla La puntura La prevenzione
Dipartimento di prevenzione medica Servizio Igiene e Sanità Pubblica La zanzara tigre Conoscere e prevenire: Come riconoscerla La puntura La prevenzione Come riconoscerla Le zanzare sono insetti presenti
DettagliCOMUNE DI VILLA D ADDA Provincia di Bergamo
Prot. n. 3244 Ordinanza n. 10/12 PROVVEDIMENTI PER LA PREVENZIONE ED IL CONTROLLO DELLE MALATTIE TRASMESSE DA INSETTI VETTORI ED IN PARTICOLARE DALLA ZANZARA TIGRE (AEDES ALBOPICTUS) IL SINDACO Vista la
DettagliCimice dei letti. a cura di Marco Gusti Agrotecnico
Cimice dei letti Novità Novitàper il il controllo controllo delle delle cimici cimici dei dei letti letti a cura di Marco Gusti Agrotecnico Consulente in Igiene ambientale, disinfestazione, derattizzazione,
DettagliProvincia di Lecco. 23848 Oggiono Piazza Garibaldi, 14 ORDINANZA DEL SINDACO N. 129 DEL 17-06-2013
Comune di Oggiono Provincia di Lecco 23848 Oggiono Piazza Garibaldi, 14 ORDINANZA DEL SINDACO N. 129 DEL 17-06-2013 OGGETTO: ORDINANZA CONTINGIBILE E URGENTE PER IL CONTENIMENTO DELLE ZANZARE E, IN PARTICOLARE,
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.
9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Direzione Prevenzione Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio Conte Marialuisa
DettagliVADEMECUM SULLA ZANZARA TIGRE
SERVIZIO DISINFEZIONE, DISINFESTAZIONE, DERATTIZZAZIONE Sede Reggio Emilia 0522/297664 fax 0522/297675 e-mail: ddd.re@gruppoiren.it VADEMECUM SULLA ZANZARA TIGRE 1. COME SI RICONOSCE LA ZANZARA TIGRE?
DettagliPiano Triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie collegate
Piano Triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie collegate Introduzione Con l anno 2010 si è concluso il Piano triennale di Lotta alla zanzara tigre e prevenzione delle malattie
DettagliArtropodi = invertebrati con zampe articolate e corpo rivestito di chitina. Anche l astice è un artropode ma è di interesse sanitario?
Artropodi = invertebrati con zampe articolate e corpo rivestito di chitina. Anche l astice è un artropode ma è di interesse sanitario? NO Aracnidi e insetti = ARTROPODI ARACNIDI INSETTI DITTERI ZANZARE
DettagliPiano regionale dell Emilia-Romagna per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue Anno 2009
Allegato 1 Piano regionale dell Emilia-Romagna per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue Anno 2009 PREMESSA Come noto l epidemia di Chikungunya che nel 2007 ha interessato
DettagliAttività di monitoraggio e lotta. contro Aedes albopictus vettore di Chikungunya
Attività di monitoraggio e lotta in Emilia-Romagna contro Aedes albopictus vettore di Chikungunya Descrizione epidemia di febbre da virus Chikungunya 07 L epidemia si è verificata nel corso dell estate
DettagliCittà di Albino. Provincia di Bergamo. AREA 5ª LAVORI PUBBLICI IL SINDACO Prot. ant. n. 6604 Prot. n. 7581 Albino, lì 11.04.2013 Reg. ord. n.
AREA 5ª LAVORI PUBBLICI Prot. ant. n. 6604 Prot. n. 7581 Albino, lì 11.04.2013 Reg. ord. n. 36 PROVVEDIMENTI PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELL'INFESTAZIONE DA AEDES ALBOPTICUS (ZANZARA TIGRE) NEL
DettagliProgetto CCM Sorveglianza della febbre Chikungunya e altre malattie trasmesse da artropodi
Progetto CCM Sorveglianza della febbre Chikungunya e altre malattie trasmesse da artropodi PREMESSA Qualunque sistema di sorveglianza sanitaria di patologie trasmissibili raccoglie ed elabora informazioni
DettagliComune di San Giustino Provincia di Perugia
Comune di San Giustino Provincia di Perugia -segreteria GENERALE - delibere- Prot. n. COPIA Registro Generale n. 11 ORDINANZA DEL SINDACO N. 4 DEL 27-04-2011 Ufficio: UMD 04 Oggetto: PROVVEDIMENTI PER
DettagliZoonosi e emergenze epidemiche: cosa cambia quando c è di mezzo un vettore
Zoonosi e emergenze epidemiche: cosa cambia quando c è di mezzo un vettore Stefano Marangon Gioia Capelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Definizione di infezione (re)-emergente E un
DettagliL Ordinanza Sindacale: schema tipo regionale
L Ordinanza Sindacale: schema tipo regionale Dr. Giovanni Casaletti SIP Controllo Rischi Biologici Azienda USL di Modena Agosto 2007: primi casi di Febbre da Chikungunja (Castiglione di Cervia e a Castiglione
DettagliZanzare: un esempio di lotta guidata
Zanzare: un esempio di lotta guidata A. Drago Nell estate 1998 il Comune di Legnaro è stato oggetto di un interessante esperienza nell ambito della quale è stato applicato alla disinfestazione pubblica
DettagliCOMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna *****
COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE LAVORI PUBBLICI SERVIZIO AMBIENTE ORDINANZA SINDACALE n. 10 / 2015 OGGETTO: PROVVEDIMENTI PER LA PREVENZIONE ED IL CONTROLLO DELLE MALATTIE TRASMESSE
Dettagliwww.zampadicane.it Guida alle Vaccinazioni
VACCINAZIONI Le vaccinazioni da fare al proprio cane sono parecchie, alcune sono obbligatorie ed alcune facoltative e possono essere consigliate dal veterinario in casi specifici. Vediamo nel dettaglio
DettagliSettore Governo del Territorio e Ambiente Servizio Ambiente ed Ecologia
Settore Governo del Territorio e Ambiente Servizio Ambiente ed Ecologia Prot. n. 21271 Desio, lì 11/06/2010 Ord. n. 155 Oggetto: provvedimenti per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse
DettagliLe malattie da vettore in Emilia-Romagna
Seminario regionale Le malattie da vettore in Emilia-Romagna West Nile Disease Le sorveglianze: dati storici e prospettive 2012 La sorveglianza sanitaria Alba Carola Finarelli Servizio Sanità pubblica
DettagliBollettino epidemiologico WND 15 gennaio 2015 n.16. West Nile Disease in Italia nel 2014
Bollettino epidemiologico WND 5 gennaio 205 n.6 West Nile Disease in Italia nel 204 Sommario Introduzione 2 Situazione epidemiologica 3 Sorveglianza equidi 4 Sorveglianza uccelli di specie bersaglio 5
DettagliA cura di: Direzione Sanitaria Aziendale Direzione Medica di Polo Ospedaliero Comitato Infezioni Ospedaliere (C.I.O.)
A cura di: Direzione Sanitaria Aziendale Direzione Medica di Polo Ospedaliero Comitato Infezioni Ospedaliere (C.I.O.) Si espongono, per opportuna conoscenza, gli ultimi aggiornamenti disponibili al 12/10/2014
DettagliStudio sulla presenza di Aedes albopictus (Zanzara Tigre) nella provincia di Bergamo Anno 2012
Studio sulla presenza di Aedes albopictus (Zanzara Tigre) nella provincia di Bergamo Anno 2012 Raffaello Maffi* - Marco Valle** - Giancarlo Malchiodi* - Melania Massaro** Omar Lodovici** * Dipartimento
DettagliIn sintesi, le attività di ricerca che si dovrebbero sviluppare possono essere così elencate:
RELAZIONE Premessa Zanzare e flebotomi rappresentano due importanti gruppi di insetti ematofagi appartenenti all'ordine dei Ditteri. Entrambi sono di estremo rilievo per la salute dell uomo, degli animali
DettagliContro. facciamoci in. la zanzara tigre. Tutto quello che dobbiamo sapere per evitare la diffusione della zanzara tigre e difenderci meglio
Contro la zanzara tigre 4 Tutto quello che dobbiamo sapere per evitare la diffusione della zanzara tigre e difenderci meglio facciamoci in Nell estate del 2007 si è verificato nella nostra regione il primo
DettagliRisvolti socio sanitari del problema Aspetti tecnici e soluzione ecologica
Risvolti socio sanitari del problema Aspetti tecnici e soluzione ecologica Origine e diffusione in Italia L Aedes Albopictus, meglio nota come zanzara tigre, origina dalle foreste pluviali del sud est
DettagliUn Esempio di Successo nella Lotta alla Zanzara Tigre
Un Esempio di Successo nella Lotta alla Zanzara Tigre Bologna, 11 Novembre 2005 Fondazione Aldini - Valeriani www.copyr.it 1 campagna informazione e prevenzione Essenziale per prevenire lo sviluppo incontrollato
DettagliRISCHI DA AGENTI BIOLOGICI
RISCHI DA AGENTI BIOLOGICI definizione Rischio da agenti biologici Si sviluppa in seguito all esposizione a microorganismi: BATTERI VIRUS PARASSITI .Le malattie infettive Il rapporto che l agente infettivo
DettagliINFEZIONI DA MENINGOCOCCO: INFORMAZIONI PER I CITTADINI
INFEZIONI DA MENINGOCOCCO: INFORMAZIONI PER I CITTADINI S.I.S.P. - U.O.S. Epidemiologia e Profilassi Malattie Infettive Dr.ssa Andreina Ercole La meningite batterica Evento raro, nei paesi industrializzati,
DettagliORDINANZA N 108 DEL 05-04-2016
ORDINANZA N 108 DEL 05-04-2016 Oggetto: PROVVEDIMENTI PER LA PREVENZIONE ED IL CONTROLLO DELLE MALATTIE TRASMESSE DA INSETTI VETTORI QUALI LA ZANZARA DEL GENERE AEDES (AEDES ALBOPICTUS E AEGYPTI). IL SINDACO
DettagliCOMUNE DI BOBBIO Provincia di Piacenza
COMUNE DI BOBBIO Provincia di Piacenza Ordinanza n. 0330 Bobbio lì, 20.09.2007 IL SINDACO VISTA la necessità di intervenire a tutela della salute e dell igiene pubblica per prevenire e controllare malattie
DettagliTabella 7.1. Mortalità per demenze e morbo di Alzheimer: indicatori di sintesi per sesso (tassi per 100.000). Veneto, anni 2000 e 2007.
Capitolo 7 La mortalità per demenze e morbo di Alzheimer Introduzione Il morbo di Alzheimer e le altre forme di demenza sono patologie caratterizzate da manifestazioni cliniche molto simili fra loro, spesso
Dettagli