SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO:

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1 ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico Liceo Scientifico Piazza IV Novembre SAN DANIELE DEL FRIULI (prov. di Udine) Telefono n Fax n udis01200e@istruzione.it sito: C.F Moderno PIANO DI LAVORO docente: ANTONELLA PERESSINI classe: 1 ALL disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Anno scolastico 2012/13

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE: LA CLASSE È COSTITUITA DA 22 ALLIEVI, CON UNA NETTA PREVALENZA DELLA COMPONENTE FEMMINILE; BUONAPARTE DEGLI ALLIEVI PROVIENE DALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SAN DANIELE E L INTERAZIONE TRA I MEMBRI DEL GRUPPO CLASSE SI PRESENTA BUONA. LA PARTECIPAZIONE ALL ATTIVITÁ DIDATTICA IN CLASSE NON DEVE ESSERE SOLLECITATA DALL INSEGNANTE E COINVOLGE CON ESITI POSITIVI UN GRUPPO SIGNIFICATIVO DI STUDENTI. ALTRETTANTO SIGNIFICATIVO, TUTTAVIA, È IL NUMERO DEGLI STUDENTI CHE FREQUENTEMENTE SI PRESENTA SENZA MATERIALE O SENZA I COMPITI SVOLTI: MOLTI STUDENTI, PERTANTO, DEVONO ESSERE STIMOLATI A RAGGIUNGERE AUTONOMIA ORGANIZZATIVA E COSTANZA NEL METODO DI LAVORO. I RISULTATI DEL TEST DI INGRESSO (MORFOLOGIA E ANALISI LOGICA), COMPLESSIVAMENTE CONGRUENTI CON I RISULTATI DELL ESAME DI STATO DI TERZA MEDIA, SONO STATI I SEGUENTI : SETTE INSUFFICIENZE (VOTO: 5); CINQUE SUFFICIENZE (VOTO DAL 6 AL 7); CINQUE VOTI DAL 7 ALL 8; TRE INSUFFICIENZE GRAVI. IN BASE ALLE PRIME PROVE DI VERIFICA, I PREREQUISITI SI CONFERMANO SOSTANZIALMENTE SUFFICIENTI PER PIÚ DELLA METÁ DEL GRUPPO CLASSE. MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 1.1 GRAMMATICA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-LATINO-LINGUA STRANIERA COLLOCAZIONE TEMPORALE: PRIMO PERIODO DIDATTICO (DA SETTEMBRE A DICEMBRE) COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI (2): - CONOSCERE L ESISTENZA DI PARTI DIVERSE DEL DISCORSO - CONOSCERE L ESISTENZA DELLE RELAZIONI TRA LE PARTI DEL DISCORSO ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) MATERIALI (2) GRAMMATICA RIFLESSIONE SULLA LINGUA SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI COSTITUENTI DELLA FRASE SEMPLICE, COMPOSTA, COMPLESSA ASCOLTO: COMPRENDERE UN MESSAGGIO ORALE COGLIENDONE LE FINALITÀ E I NUCLEI CONCETTUALI PARLATO: Morfologia e Sintassi della frase semplice 1. Ortografia e punteggiatura 2. Il verbo 3. La frase semplice: sintagmi verbali e nominali, soggetto e predicato. Complemento oggetto. Attributo e apposizione. Complementi predicativi. Analisi del percorso; lezione frontale; esercizi sul corretto utilizzo dei modi e dei tempi verbali; SAPER ORGANIZZARE IL esercizi di individuazione (es. individuare

3 PROPRIO DISCORSO IN vari complementi); RELAZIONE ALLA SITUAZIONE COMUNICATIVA (ARGOMENTO, DESTINATARIO, SCOPO), ESPRIMENDOSI IN MODO CHIARO E CORRETTO esercizi di correzione e/o completamento (es. correggere gli errori in una frase; completare la frase con l elemento giusto); LETTURA: COMPRENDERE UN TESTO SCRITTO E UTILIZZARE STRATEGIE DIFFERENZIATE DI LETTURA (ESPLORATIVA, SELETTIVA, GLOBALE, ANALITICA) RICONOSCERE DIVERSI TIPI DI TESTO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) IN BASE ALLA FUNZIONE E ALLO SCOP esercizi di trasformazione (es. trasformare la frase dalla forma attiva a quella passiva e viceversa); esercizi di analisi logica; esercizi di produzione (es. scrivere una frase che contenga un certo elemento analizzato); lavoro individuale a scuola e in ambito domestico. STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche. MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo. Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. MODALITÀ DI RECUPERO:

4 Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari. MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 2.1 EDUCAZIONE LINGUISTICA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-LATINO-LINGUA STRANIERA COLLOCAZIONE TEMPORALE: PRIMO PERIODO DIDATTICO (DA SETTEMBRE A DICEMBRE) COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI: - Conoscere l esistenza di processi comunicativi. - Conoscere l esistenza di testi di natura diversa. ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) MATERIALI (2) RIFLESSIONE SULLA LINGUA SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI COSTITUENTI DELLA FRASE SEMPLICE, COMPOSTA, COMPLESSA ASCOLTO: COMPRENDERE UN MESSAGGIO ORALE COGLIENDONE LE FINALITÀ E I NUCLEI CONCETTUALI PARLATO: a. parafrasi b. riassunto c. testo descrittivo d. articolo di cronaca a. Il testo narrativo (La favola, la fiaba, il racconto mitico; INTRODUZIONE AI GENERI DEL RACCONTO E DEL ROMANZO) b. Il testo epico (IL POEMA DI GILGAMESH; INTRODUZIONE ALL EPICA OMERICA: L ILIADE) c. e d. Testi antologizzati di narrativa e articoli di giornale - Analisi del percorso; SAPER ORGANIZZARE IL PROPRIO DISCORSO IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE COMUNICATIVA (ARGOMENTO, DESTINATARIO, SCOPO), ESPRIMENDOSI IN MODO CHIARO E CORRETTO - Lezione frontale; - Lettura e analisi di testi in poesia e in prosa; LETTURA:

5 COMPRENDERE UN TESTO SCRITTO E UTILIZZARE STRATEGIE DIFFERENZIATE DI LETTURA (ESPLORATIVA, SELETTIVA, GLOBALE, ANALITICA) RICONOSCERE DIVERSI TIPI DI TESTO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) IN BASE ALLA FUNZIONE E ALLO SCOP - Esercizi di divisione in sequenze e di titolazione; - Lettura e analisi di vari tipi di descrizione; - raccolta del maggior numero di parole con cui si può descrivere una persona, un ambiente,una sensazione ecc; ASCOLTARE - L ALUNNO: - COGLIE L ARGOMENTO CENTRALE DI UNA COMUNICAZIONE ORALE; - esercizi di progettazione e produzione di descrizioni; - DISTINGUE L IDEA PRINCIPALE, GLI ARGOMENTI A SOSTEGNO E GLI ESEMPI; - lavoro individuale a scuola e in ambito domestico. - RIPORTA IN MODO SCHEMATICO ED ESSENZIALE IL CONTENUTO DELLA COMUNICAZIONE ORALE APPRESA (SA PRENDERE APPUNTI). LEGGERE L ALUNNO: - LEGGE CORRETTAMENTE, IN MODO FLUIDO E COMPRENDENDO IL SENSO GENERALE; - COMPRENDE IL SIGNIFICATO DI PAROLE NON NOTE RICOSTRUENDOLO IN BASE AL CONTESTO E/O USANDO IL DIZIONARIO; - INDIVIDUA INFORMAZIONI CHIAVE E CONCETTI FONDAMENTALI; - RICONOSCE RELAZIONI TRA PARTI DI UN TESTO PARLARE L ALUNNO: - ORGANIZZA

6 UN ESPOSIZIONE CHIARA IN RELAZIONE AL DESTINATARIO, SECONDO UNO SCHEMA E CON UN LINGUAGGIO APPROPRIATO; - RISPONDE IN MODO PERTINENTE E SA INTERVENIRE IN UNA DISCUSSIONE ESPRIMENDO IL PROPRIO PUNTO DI VISTA. SCRIVERE L ALUNNO: - LEGGE E COMPRENDE IL SIGNIFICATO DI TESTI SCRITTI; - RIASSUME UN TESTO UTILIZZANDO LA DIVISIONE IN SEQUENZE, LA TITOLAZIONE E/O LA DISTINZIONE TRA IDEE FONDAMENTALI E IDEE ACCESSORIE; - PRODUCE UN TESTO SCRITTO CORRETTO DAL PUNTO DI VISTA ORTOGRAFICO E MORFOSINTATTICO STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche. MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo. Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti.

7 MODALITÀ DI RECUPERO: Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari. MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 3.1 EDUCAZIONE LETTERARIA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-STORIA COLLOCAZIONE TEMPORALE: PRIMO PERIODO DIDATTICO (DA SETTEMBRE A DICEMBRE) COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI (2): - Conoscere l esistenza di diverse tipologie testuali - Conoscere l esistenza di diverse modalità comunicative ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) MATERIALI (2) EDUCAZIONE LETTERARIA APPLICARE I PRINCIPALI STRUMENTI DI ANALISI SEMANTICA E TESTUALE AD 1. Il testo narrativo: - analisi delle caratteristiche fondamentali del testo narrativo; Il testo narrativo (La favola, la fiaba, il racconto mitico; INTRODUZIONE AI GENERI DEL RACCONTO E DEL ROMANZO) UN TESTO DI NARRATIVA BREVE E AD UNA LIRICA. SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI GENERI LETTERARI IN BASE ALLE - individuazione del tema centrale e del messaggio di un testo; - distinzione degli aspetti fondamentali dei generi narrativi Analisi del percorso; LORO CARATTERISTICHE SCRITTURA: lezione frontale; SAPER PROGETTARE E PRODURRE TESTI DI DIVERSO TIPO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) ADEGUATI ALLA SITUAZIONE COMUNICATIVA, ANCHE SU SUPPORTO INFORMATICO SCRIVERE TESTI COERENTI, lettura e analisi di testi; esercizi di comprensione (individuazione di: fabula e intreccio, divisione in sequenze; ruolo del narratore; gerarchia dei personaggi, loro descrizione, ruolo e funzione;

8 COESI E CORRETTI DAL PUNTO DI VISTA ORTOGRAFICO E MORFO-SINTATTICO, UTILIZZANDO UN LESSICO APPROPRIATO FORMALIZZARE GLI APPRENDIMENTI UTILIZZANDO SCHEMI, MAPPE CONCETTUALI, DIAGRAMMI DI VARIO TIPO tempo del racconto e tempo della storia; ambientazione narrativa; discorso diretto, indiretto e indiretto libero); esercizi di produzione: (creazione di una scheda di analisi; rielaborazione scritta e orale dei testi analizzati; commento critico di alcune pagine a piacere su ogni testo analizzato); lavoro individuale o per piccoli gruppi anche in ambito domestico. EDUCAZIONE LETTERARIA COGLIERE LE RELAZIONI TRA TESTO, POETICA, CONTESTO STORICO E CULTURALE OPERARE CONFRONTI TRA AUTORI E/O TEMATICHE E/O GENERI NARRATIVI FORNIRE UN INTERPRETAZIONE DI UN TESTO IN BASE ALL ANALISI CONDOTTA PIANIFICARE E RISPETTARE SEQUENZE E TEMPI, SIA NEL LAVORO DOMESTICO CHE SCOLASTICO RECUPERARE STRUMENTI COGNITIVI/OPERATIVI ADEGUATI ALLA SOLUZIONE DEL PROBLEMA STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche. MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo.

9 Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. MODALITÀ DI RECUPERO: Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari. MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 4.1 EDUCAZIONE LETTERARIA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-LATINO-STORIA COLLOCAZIONE TEMPORALE: PRIMO PERIODO DIDATTICO (DA SETTEMBRE A DICEMBRE) COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI (2): - CONOSCERE I LINEAMENTI DELLA CIVILTÀ CLASSICA GRECA E LATINA - CONOSCERE IL DATO STORICO RELATIVO ALLA GRECIA E A ROMA - CONOSCERE L ESISTENZA DI MODALITÀ COMUNICATIVE DIVERSE - CONOSCERE L ESISTENZA DI GENERI LETTERARI DIVERSI ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) MATERIALI (2) EDUCAZIONE LETTERARIA APPLICARE I PRINCIPALI STRUMENTI DI ANALISI SEMANTICA E TESTUALE AD 2. Il testo epico: - analisi degli aspetti fondamentali del genere epico; Il testo epico (IL POEMA DI GILGAMESH; INTRODUZIONE ALL EPICA OMERICA: L ILIADE) UN TESTO DI NARRATIVA BREVE E AD UNA LIRICA. SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI GENERI LETTERARI IN BASE ALLE - individuazione delle principali analogie e differenze fra temi e personaggi principali presenti nelle opere oggetto di studio; Analisi del percorso;

10 LORO CARATTERISTICHE SCRITTURA: SAPER PROGETTARE E PRODURRE TESTI DI DIVERSO TIPO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) ADEGUATI ALLA SITUAZIONE COMUNICATIVA, ANCHE SU SUPPORTO INFORMATICO SCRIVERE TESTI COERENTI, COESI E CORRETTI DAL PUNTO DI VISTA ORTOGRAFICO E MORFO-SINTATTICO, UTILIZZANDO UN LESSICO APPROPRIATO FORMALIZZARE GLI APPRENDIMENTI UTILIZZANDO SCHEMI, MAPPE CONCETTUALI, DIAGRAMMI DI VARIO TIPO EDUCAZIONE LETTERARIA - analisi del rapporto tra opera, autore e contesto storico-culturale lezione frontale con lettura, analisi e commento di passi particolarmente significativi; esercizio di parafrasi; esercizi di analisi testuale; esercizi di comprensione; esercizi di produzione (es. confronto critico fra i personaggi principali/eroi o fra eventi/temi simili relativi alle opere prese in esame); lavoro individuale o per piccoli gruppi anche in ambito domestico. COGLIERE LE RELAZIONI TRA TESTO, POETICA, CONTESTO STORICO E CULTURALE OPERARE CONFRONTI TRA AUTORI E/O TEMATICHE E/O GENERI NARRATIVI FORNIRE UN INTERPRETAZIONE DI UN TESTO IN BASE ALL ANALISI CONDOTTA PIANIFICARE E RISPETTARE SEQUENZE E TEMPI, SIA NEL LAVORO DOMESTICO CHE SCOLASTICO RECUPERARE STRUMENTI COGNITIVI/OPERATIVI ADEGUATI ALLA SOLUZIONE DEL PROBLEMA

11 STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche. MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo. Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. MODALITÀ DI RECUPERO: Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari. MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 1.2 GRAMMATICA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-LATINO-LINGUA STRANIERA COLLOCAZIONE TEMPORALE: PRIMO PERIODO DIDATTICO (DA SETTEMBRE A DICEMBRE) COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI (2): - CONOSCERE L ESISTENZA DI PARTI DIVERSE DEL DISCORSO - CONOSCERE L ESISTENZA DELLE RELAZIONI TRA LE PARTI DEL DISCORSO ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) MATERIALI (2)

12 GRAMMATICA RIFLESSIONE SULLA LINGUA SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI COSTITUENTI DELLA FRASE SEMPLICE, COMPOSTA, COMPLESSA ASCOLTO: COMPRENDERE UN MESSAGGIO ORALE COGLIENDONE LE FINALITÀ E I NUCLEI CONCETTUALI PARLATO: Morfologia e Sintassi della frase semplice 1 Il nome ; il pronome; l aggettivo 2. La frase semplice: sintagmi verbali e nominali, soggetto e predicato. Complemento oggetto. Attributo e apposizione. Complementi predicativi. Analisi del percorso; lezione frontale; esercizi sul corretto utilizzo dei modi e dei tempi verbali; SAPER ORGANIZZARE IL PROPRIO DISCORSO IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE 3. I principali complementi indiretti (introduzione) esercizi di individuazione (es. individuare vari complementi); COMUNICATIVA (ARGOMENTO, DESTINATARIO, SCOPO), ESPRIMENDOSI IN MODO CHIARO E CORRETTO esercizi di correzione e/o completamento (es. correggere gli errori in una frase; completare la frase con l elemento giusto); LETTURA: COMPRENDERE UN TESTO SCRITTO E UTILIZZARE STRATEGIE DIFFERENZIATE DI LETTURA (ESPLORATIVA, SELETTIVA, GLOBALE, ANALITICA) RICONOSCERE DIVERSI TIPI DI TESTO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) IN BASE ALLA FUNZIONE E ALLO SCOPO esercizi di trasformazione (es. trasformare la frase dalla forma attiva a quella passiva e viceversa); esercizi di analisi logica; esercizi di produzione (es. scrivere una frase che contenga un certo elemento analizzato); L alunno: - utilizza correttamente ortografia e punteggiatura lavoro individuale a scuola e in ambito domestico. - riconosce e analizza gli elementi della morfologia - riconosce e analizza le funzioni logiche della frase semplice - formula frasi semplici strutturate correttamente

13 STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche. MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo. Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. MODALITÀ DI RECUPERO: Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari. MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 2.2 EDUCAZIONE LINGUISTICA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-LATINO-LINGUA STRANIERA COLLOCAZIONE TEMPORALE: TRIMESTRE (DA SETTEMBRE A DICEMBRE) COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI: - Conoscere l esistenza di processi comunicativi. - Conoscere l esistenza di testi di natura diversa. ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) MATERIALI (2)

14 RIFLESSIONE SULLA LINGUA SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI COSTITUENTI DELLA FRASE SEMPLICE, COMPOSTA, COMPLESSA ASCOLTO: COMPRENDERE UN MESSAGGIO ORALE COGLIENDONE LE FINALITÀ E I NUCLEI CONCETTUALI PARLATO: a. parafrasi b. riassunto c. testo ESPRESSIVO (lettera confidenziale e pagina di diario) d. testo INFORMATIVO/ESPOSITIVO (articolo di cronaca e relazione) a. Il testo narrativo (I GENERI DEL RACCONTO E DEL ROMANZO: Suspance e horror; Fantascienza; Detective Story; Realismo) b. Il testo epico (IL EPICA OMERICA: L ILIADE E L ODISSEA) c. e d. Testi antologizzati di narrativa e articoli di giornale - Analisi del percorso; SAPER ORGANIZZARE IL PROPRIO DISCORSO IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE COMUNICATIVA (ARGOMENTO, DESTINATARIO, SCOPO), ESPRIMENDOSI IN MODO CHIARO E CORRETTO - Lezione frontale; - Lettura e analisi di testi in poesia e in prosa; LETTURA: COMPRENDERE UN TESTO SCRITTO E UTILIZZARE STRATEGIE DIFFERENZIATE DI LETTURA (ESPLORATIVA, SELETTIVA, GLOBALE, ANALITICA) RICONOSCERE DIVERSI TIPI DI TESTO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) IN BASE ALLA FUNZIONE E ALLO SCOP - Esercizi di divisione in sequenze e di titolazione; - Lettura e analisi di vari tipi di TESTI ESPRESSIVI E INFORMATIVI/ESPOSITIVI - - esercizi di progettazione e produzione di TESTI ESPRESSIVI E INFORMATIVO) ESPOSITIVI - lavoro individuale a scuola e in ambito domestico. STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche.

15 MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo. Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. MODALITÀ DI RECUPERO: Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari. MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 3.2 EDUCAZIONE LETTERARIA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-STORIA COLLOCAZIONE TEMPORALE: PRIMO PERIODO DIDATTICO (DA SETTEMBRE A DICEMBRE) COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI (2): - Conoscere l esistenza di diverse tipologie testuali - Conoscere l esistenza di diverse modalità comunicative ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) MATERIALI (2) EDUCAZIONE LETTERARIA APPLICARE I PRINCIPALI STRUMENTI DI ANALISI SEMANTICA E TESTUALE AD 1. Il testo narrativo: - analisi delle caratteristiche fondamentali del testo narrativo; Il testo narrativo (i GENERI DEL RACCONTO E DEL ROMANZO: Suspance e horror; Fantascienza; Detective Story; Realismo) UN TESTO DI NARRATIVA BREVE E AD UNA LIRICA. - individuazione del tema centrale e del messaggio di un testo; SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI GENERI LETTERARI IN BASE ALLE - distinzione degli aspetti fondamentali dei generi narrativi Analisi del percorso; LORO CARATTERISTICHE

16 SCRITTURA: lezione frontale; SAPER PROGETTARE E PRODURRE TESTI DI DIVERSO TIPO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) ADEGUATI ALLA SITUAZIONE COMUNICATIVA, ANCHE SU SUPPORTO INFORMATICO SCRIVERE TESTI COERENTI, COESI E CORRETTI DAL PUNTO DI VISTA ORTOGRAFICO E MORFO-SINTATTICO, UTILIZZANDO UN LESSICO APPROPRIATO FORMALIZZARE GLI APPRENDIMENTI UTILIZZANDO SCHEMI, MAPPE CONCETTUALI, DIAGRAMMI DI VARIO TIPO lettura e analisi di testi; esercizi di comprensione (individuazione di: fabula e intreccio,divisione in sequenze; ruolo del narratore; gerarchia dei personaggi, loro descrizione, ruolo e funzione; tempo del racconto e tempo della storia; ambientazione narrativa; discorso diretto, indiretto e indiretto libero); esercizi di produzione: (creazione di una scheda di analisi; rielaborazione scritta e orale dei testi analizzati; commento critico di alcune pagine a piacere su ogni testo analizzato); EDUCAZIONE LETTERARIA lavoro individuale o per piccoli gruppi anche in ambito domestico. COGLIERE LE RELAZIONI TRA TESTO, POETICA, CONTESTO STORICO E CULTURALE OPERARE CONFRONTI TRA AUTORI E/O TEMATICHE E/O GENERI NARRATIVI FORNIRE UN INTERPRETAZIONE DI UN TESTO IN BASE ALL ANALISI CONDOTTA PIANIFICARE E RISPETTARE SEQUENZE E TEMPI, SIA NEL LAVORO DOMESTICO CHE SCOLASTICO RECUPERARE STRUMENTI COGNITIVI/OPERATIVI ADEGUATI ALLA SOLUZIONE DEL PROBLEMA l alunno: - riconosce e analizza le caratteristiche fondamentali

17 del testo narrativo; - individua tema centrale e messaggio; - distingue gli aspetti fondamentali di alcuni generi narrativi (racconto e romanzo) STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche. MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo. Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. MODALITÀ DI RECUPERO: Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari.

18 MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 4.2 EDUCAZIONE LETTERARIA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-LATINO-STORIA COLLOCAZIONE TEMPORALE: SECONDO PERIODO DIDATTICO COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI (2): - CONOSCERE I LINEAMENTI DELLA CIVILTÀ CLASSICA GRECA E LATINA - CONOSCERE IL DATO STORICO RELATIVO ALLA GRECIA E A ROMA - CONOSCERE L ESISTENZA DI MODALITÀ COMUNICATIVE DIVERSE - CONOSCERE L ESISTENZA DI GENERI LETTERARI DIVERSI ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) MATERIALI (2) 2. Il testo epico: Il testo epico (L EPICA OMERICA: L ILIADE e L ODISSEA) EDUCAZIONE LETTERARIA APPLICARE I PRINCIPALI STRUMENTI DI ANALISI SEMANTICA E TESTUALE AD - analisi degli aspetti fondamentali del genere epico; UN TESTO DI NARRATIVA BREVE E AD UNA LIRICA. SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI GENERI LETTERARI IN BASE ALLE LORO CARATTERISTICHE SCRITTURA: - individuazione delle principali analogie e differenze fra temi e personaggi principali presenti nelle opere oggetto di studio; - analisi del rapporto tra opera, autore e contesto storico-culturale Analisi del percorso; lezione frontale con lettura, analisi e commento di passi particolarmente significativi; SAPER PROGETTARE E PRODURRE TESTI DI DIVERSO TIPO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) ADEGUATI ALLA SITUAZIONE COMUNICATIVA, ANCHE SU SUPPORTO INFORMATICO esercizio di parafrasi; esercizi di analisi testuale;

19 SCRIVERE TESTI COERENTI, COESI E CORRETTI DAL PUNTO DI VISTA ORTOGRAFICO E MORFO-SINTATTICO, UTILIZZANDO UN LESSICO APPROPRIATO FORMALIZZARE GLI APPRENDIMENTI UTILIZZANDO SCHEMI, MAPPE CONCETTUALI, DIAGRAMMI DI VARIO TIPO esercizi di comprensione; esercizi di produzione (es. confronto critico fra i personaggi principali/eroi o fra eventi/temi simili relativi alle opere prese in esame); lavoro individuale o per piccoli gruppi anche in ambito domestico. EDUCAZIONE LETTERARIA COGLIERE LE RELAZIONI TRA TESTO, POETICA, CONTESTO STORICO E CULTURALE OPERARE CONFRONTI TRA AUTORI E/O TEMATICHE E/O GENERI NARRATIVI FORNIRE UN INTERPRETAZIONE DI UN TESTO IN BASE ALL ANALISI CONDOTTA PIANIFICARE E RISPETTARE SEQUENZE E TEMPI, SIA NEL LAVORO DOMESTICO CHE SCOLASTICO RECUPERARE STRUMENTI COGNITIVI/OPERATIVI ADEGUATI ALLA SOLUZIONE DEL PROBLEMA L alunno: - riconosce gli aspetti fondamentali del genere epico; - individua le principali analogie e differenze fra temi e personaggi principali presenti nelle tre opere oggetto di studio; - riconosce il rapporto tra opera, autore e contesto

20 storico-culturale STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche. MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo. Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. MODALITÀ DI RECUPERO: Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari.

21 MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 1.3 GRAMMATICA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-LATINO-LINGUA STRANIERA COLLOCAZIONE TEMPORALE: SECONDO PERIODO DIDATTICO COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI (2): - CONOSCERE L ESISTENZA DI PARTI DIVERSE DEL DISCORSO - CONOSCERE L ESISTENZA DELLE RELAZIONI TRA LE PARTI DEL DISCORSO ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) MATERIALI (2) GRAMMATICA RIFLESSIONE SULLA LINGUA SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI COSTITUENTI DELLA FRASE SEMPLICE, COMPOSTA, COMPLESSA ASCOLTO: COMPRENDERE UN MESSAGGIO ORALE COGLIENDONE LE FINALITÀ E I NUCLEI CONCETTUALI PARLATO: Morfologia e Sintassi della frase semplice La frase semplice: sintagmi verbali e nominali, soggetto e predicato. Complemento oggetto. Attributo e apposizione. Complementi predicativi. I principali complementi indiretti Analisi del percorso; lezione frontale; esercizi sul corretto utilizzo dei modi e dei tempi verbali; SAPER ORGANIZZARE IL PROPRIO DISCORSO IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE COMUNICATIVA (ARGOMENTO, DESTINATARIO, SCOPO), ESPRIMENDOSI IN MODO CHIARO E CORRETTO esercizi di individuazione (es. individuare vari complementi); esercizi di correzione e/o completamento (es. correggere gli errori in una frase; completare la frase con l elemento giusto); LETTURA: COMPRENDERE UN TESTO SCRITTO E UTILIZZARE STRATEGIE DIFFERENZIATE DI LETTURA (ESPLORATIVA, SELETTIVA, GLOBALE, esercizi di trasformazione (es. trasformare la frase dalla forma attiva a quella passiva e viceversa);

22 ANALITICA) RICONOSCERE DIVERSI TIPI DI TESTO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) IN BASE ALLA FUNZIONE E ALLO SCOPO esercizi di analisi logica; esercizi di produzione (es. scrivere una frase che contenga un certo elemento analizzato); L alunno: - utilizza correttamente ortografia e punteggiatura lavoro individuale a scuola e in ambito domestico. - riconosce e analizza gli elementi della morfologia - riconosce e analizza le funzioni logiche della frase semplice - formula frasi semplici strutturate correttamente STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche. MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo. Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. MODALITÀ DI RECUPERO: Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari.

23 MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 2.3 EDUCAZIONE LINGUISTICA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-LATINO-LINGUA STRANIERA COLLOCAZIONE TEMPORALE: SECONDO PERIODO DIDATTICO COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI: - Conoscere l esistenza di processi comunicativi. - Conoscere l esistenza di testi di natura diversa. ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) MATERIALI (2) RIFLESSIONE SULLA LINGUA SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI COSTITUENTI DELLA FRASE SEMPLICE, COMPOSTA, COMPLESSA ASCOLTO: COMPRENDERE UN MESSAGGIO ORALE COGLIENDONE LE FINALITÀ E I NUCLEI CONCETTUALI PARLATO: a. parafrasi b. riassunto c. testo ESPRESSIVO (lettera confidenziale e pagina di diario) d. testo INFORMATIVO/ESPOSITIVO (articolo di cronaca e relazione) a. Il testo narrativo (I GENERI DEL RACCONTO E DEL ROMANZO: Suspance e horror; Fantascienza; Detective Story; Realismo) b. Il testo epico (IL EPICA OMERICA: L ILIADE E L ODISSEA) c. e d. Testi antologizzati di narrativa e articoli di giornale - Analisi del percorso; SAPER ORGANIZZARE IL PROPRIO DISCORSO IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE COMUNICATIVA (ARGOMENTO, DESTINATARIO, SCOPO), ESPRIMENDOSI IN MODO CHIARO E CORRETTO - Lezione frontale; - Lettura e analisi di testi in poesia e in prosa; LETTURA: COMPRENDERE UN TESTO SCRITTO E UTILIZZARE STRATEGIE DIFFERENZIATE DI LETTURA (ESPLORATIVA, SELETTIVA, GLOBALE, - Esercizi di divisione in sequenze e di titolazione;

24 ANALITICA) RICONOSCERE DIVERSI TIPI DI TESTO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) IN BASE ALLA FUNZIONE E ALLO SCOP - Lettura e analisi di vari tipi di TESTI ESPRESSIVI E INFORMATIVI/ESPOSITIVI - - esercizi di progettazione e produzione di TESTI ESPRESSIVI E INFORMATIVO) ESPOSITIVI - lavoro individuale a scuola e in ambito domestico. STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche. MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo. Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. MODALITÀ DI RECUPERO: Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari.

25 MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 3.3 EDUCAZIONE LETTERARIA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-STORIA COLLOCAZIONE TEMPORALE: SECONDO PERIODO DIDATTICO COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI (2): - Conoscere l esistenza di diverse tipologie testuali - Conoscere l esistenza di diverse modalità comunicative ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) MATERIALI (2) EDUCAZIONE LETTERARIA APPLICARE I PRINCIPALI STRUMENTI DI ANALISI SEMANTICA E TESTUALE AD UN TESTO DI NARRATIVA BREVE E AD UNA LIRICA. SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI GENERI LETTERARI IN BASE ALLE LORO CARATTERISTICHE SCRITTURA: SAPER PROGETTARE E PRODURRE TESTI DI DIVERSO TIPO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) ADEGUATI ALLA SITUAZIONE COMUNICATIVA, ANCHE SU SUPPORTO INFORMATICO 1. Il testo narrativo: - analisi delle caratteristiche fondamentali del testo narrativo; - individuazione del tema centrale e del messaggio di un testo; - distinzione degli aspetti fondamentali dei generi narrativi Il testo narrativo (i GENERI DEL RACCONTO E DEL ROMANZO: Suspance e horror; Fantascienza; Detective Story; Realismo; la narrazione psicologica e di analisi) Analisi di brani di diverso genere: suspance e horror fantascienza detective story il realismo la narrazione psicologica e di analisi Analisi del percorso; lezione frontale; SCRIVERE TESTI COERENTI, COESI E CORRETTI DAL PUNTO DI VISTA ORTOGRAFICO E MORFO-SINTATTICO, UTILIZZANDO UN LESSICO lettura e analisi di testi; esercizi di comprensione (individuazione di: fabula e intreccio,divisione

26 APPROPRIATO FORMALIZZARE GLI APPRENDIMENTI UTILIZZANDO SCHEMI, MAPPE CONCETTUALI, DIAGRAMMI DI VARIO TIPO in sequenze; ruolo del narratore; gerarchia dei personaggi, loro descrizione, ruolo e funzione; tempo del racconto e tempo della storia; ambientazione narrativa; discorso diretto, indiretto e indiretto libero); EDUCAZIONE LETTERARIA COGLIERE LE RELAZIONI TRA TESTO, POETICA, CONTESTO STORICO E CULTURALE esercizi di produzione: (creazione di una scheda di analisi; rielaborazione scritta e orale dei testi analizzati; commento critico di alcune pagine a piacere su ogni testo analizzato); lavoro individuale o per piccoli gruppi anche in ambito domestico. OPERARE CONFRONTI TRA AUTORI E/O TEMATICHE E/O GENERI NARRATIVI FORNIRE UN INTERPRETAZIONE DI UN TESTO IN BASE ALL ANALISI CONDOTTA PIANIFICARE E RISPETTARE SEQUENZE E TEMPI, SIA NEL LAVORO DOMESTICO CHE SCOLASTICO RECUPERARE STRUMENTI COGNITIVI/OPERATIVI ADEGUATI ALLA SOLUZIONE DEL PROBLEMA l alunno: - riconosce e analizza le caratteristiche fondamentali del testo narrativo; - individua tema centrale e messaggio; - distingue gli aspetti fondamentali di alcuni generi narrativi (racconto e romanzo) STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il

27 coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche. MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo. Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. MODALITÀ DI RECUPERO: Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari.

28 MODULO/UNITÀ D APPRENDIMENTO N. 4.3 EDUCAZIONE LETTERARIA DISCIPLINE COINVOLTE: ITALIANO-LATINO-STORIA COLLOCAZIONE TEMPORALE: SECONDO PERIODO DIDATTICO COMPETENZE GENERALI (2): CG1; CG2; CG3; CG4; CG6; CG7; CG8 COMPETENZE D ASSE CULTURALE (2): CAL1; CAL3 PREREQUISITI (2): - CONOSCERE I LINEAMENTI DELLA CIVILTÀ CLASSICA GRECA E LATINA - CONOSCERE IL DATO STORICO RELATIVO ALLA GRECIA E A ROMA - CONOSCERE L ESISTENZA DI MODALITÀ COMUNICATIVE DIVERSE - CONOSCERE L ESISTENZA DI GENERI LETTERARI DIVERSI ABILITÀ (2) CONOSCENZE E CONCETTI (2) ) MATERIALI (2) EDUCAZIONE LETTERARIA APPLICARE I PRINCIPALI STRUMENTI DI ANALISI SEMANTICA E TESTUALE AD UN TESTO DI NARRATIVA BREVE E AD UNA LIRICA. SAPER RICONOSCERE I PRINCIPALI GENERI LETTERARI IN BASE ALLE LORO CARATTERISTICHE SCRITTURA: SAPER PROGETTARE E PRODURRE TESTI DI DIVERSO TIPO (DESCRITTIVO, ESPOSITIVO, NARRATIVO, ARGOMENTATIVO ) ADEGUATI ALLA SITUAZIONE COMUNICATIVA, ANCHE SU SUPPORTO INFORMATICO 2. Il testo epico: - analisi degli aspetti fondamentali del genere epico; - individuazione delle principali analogie e differenze fra temi e personaggi principali presenti nelle opere oggetto di studio; - analisi del rapporto tra opera, autore e contesto storico-culturale Il testo epico (L EPICA OMERICA: L ILIADE e L ODISSEA) I TESTI OMRICI NELLA PRODUZIONE LETTERARIA MODERNA E CONTEMPORANEA Analisi del percorso; lezione frontale con lettura, analisi e commento di passi particolarmente significativi; esercizio di parafrasi; esercizi di analisi testuale; SCRIVERE TESTI COERENTI,

29 COESI E CORRETTI DAL PUNTO DI VISTA ORTOGRAFICO E MORFO-SINTATTICO, UTILIZZANDO UN LESSICO APPROPRIATO FORMALIZZARE GLI APPRENDIMENTI UTILIZZANDO SCHEMI, MAPPE CONCETTUALI, DIAGRAMMI DI VARIO TIPO EDUCAZIONE LETTERARIA esercizi di comprensione; esercizi di produzione (es. confronto critico fra i personaggi principali/eroi o fra eventi/temi simili relativi alle opere prese in esame); lavoro individuale o per piccoli gruppi anche in ambito domestico. COGLIERE LE RELAZIONI TRA TESTO, POETICA, CONTESTO STORICO E CULTURALE OPERARE CONFRONTI TRA AUTORI E/O TEMATICHE E/O GENERI NARRATIVI FORNIRE UN INTERPRETAZIONE DI UN TESTO IN BASE ALL ANALISI CONDOTTA PIANIFICARE E RISPETTARE SEQUENZE E TEMPI, SIA NEL LAVORO DOMESTICO CHE SCOLASTICO RECUPERARE STRUMENTI COGNITIVI/OPERATIVI ADEGUATI ALLA SOLUZIONE DEL PROBLEMA L alunno: - riconosce gli aspetti fondamentali del genere epico; - individua le principali analogie e differenze fra temi e personaggi principali presenti nelle tre opere oggetto di studio; - riconosce il rapporto tra opera, autore e contesto storico-culturale

30 STRATEGIE DIDATTICHE: Si promuoverà, ove possibile sulla base dei principi legati alla didattica per competenze, la collaborazione tra le discipline. Accanto a lezioni di tipo frontale, con l ausilio di schematizzazioni alla lavagna, si prediligerà il coinvolgimento diretto della classe in attività di tipo laboratoriale. Particolarmente importante sarà il momento della correzione delle verifiche curricolari e delle attività domestiche. MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche formative: interrogazioni brevi, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi al fine di acquisire le competenze finali. Verifiche sommative: compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali, verifiche scritte e valide per l orale, attività di gruppo. Fatte salve le indicazioni del POF, per la materia Italiano la valutazione delle prove scritte considererà le competenze raggiunte dal punto di vista della Lingua (forma, ortografia, punteggiatura, lessico), dei Contenuti (aderenza alla traccia data e ricchezza contenutistica), della Struttura (coesione, articolazione, organicità del testo). Per la valutazione orale in tutte le discipline, oltre ai contenuti disciplinari, si valuteranno le abilità espositive e la capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. MODALITÀ DI RECUPERO: Coerentemente con quanto sancito dal POF e concordato dal Consiglio di Classe, ove si rendessero necessarie attività di sostegno e recupero, esse saranno svolte nei modi e nei tempi che si riterranno necessari.

DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013

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