PARAMETRI FUNZIONI VITALI. Dr.ssa Barbara Paladini Croce Rossa Italiana Firenze Capo-monitore CRI
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1 PARAMETRI FUNZIONI VITALI Dr.ssa Barbara Paladini Croce Rossa Italiana Firenze Capo-monitore CRI
2 La dicitura funzioni vitali di per se, richiama l importanza di tenere sotto controllo i parametri relativi a due, delle funzioni principali dell organismo umano: attivitàcardiaca battiti minuto attività respiratoria In termini qualitativi Esempio: come respira il soggetto atti respiratori minuto In termini quantitativi Esempio: numero atti respiratori al minuto
3 Verifica molto rapidamente che siano libere le vie aeree Verifica qualità e capacitàrespiratoria e riassumi il risultato tramite l acronimo O.Pa.C.S. O Pa Osservo Palpo Carattere del respiro Espansione toracica Espansione toracica Presenza lesioni ossee Presenza di crepitio C Conto Frequenza respiratoria S Saturazione Saturazione periferica di ossigeno
4 La frequenza respiratoria Frequenza PARAMETRI FUNZIONI VITALI Anomalia <12 Bradipnea Possibili cause Ictus, lesioni craniche, lesioni toraciche, narcotici Normale Rapida - >30 Tachipnea Shock, problemi cardiaci, lesioni toraciche, coma diabetico
5 La regolarità del ritmo respiratorioèdata dalla costanza dell intervallo tra un atto respiratorio e l altro. Cause d irregolarità possono essere: ostruzione vie aeree problemi cardiaci patologie polmonari
6 La profondità del respiro si deve valutare quando il soggetto èa riposo Causa di un respiro profondo può essere il coma diabetico Causa di un respiro superficialepuò essere legata a problemi cardiaci, lesioni toraciche (si pensi alle fratture costali) ATTENZIONE!!! Ricordatevi che il gasping detto anche respiro agonico è un movimento involontario muscolare che appare come un movimento respiratorio. E un tipo di respirazione NON EFFICACE, deve essere quindi considerata come se il paziente non respirasse, dunque va ventilato.
7 I rumori respiratori Anomalia Russante Sibilante Rantolante Gorgogliante Possibile causa Ictus, fratture craniche, droghe, alcool Asma Spasmi laringei Corpi estranei, edema polmonare
8 Saturazione PARAMETRI FUNZIONI VITALI La saturazioneindica la percentuale di emoglobina legata all ossigeno; Pulsiossimetro: rileva la percentuale di ossigeno disciolto nel sangue ed il numero dei battiti cardiaci al minuto La misurazione serve a: valutare lo stato di ossigenazione del sangue monitorare stati di insufficienza respiratoria
9 La saturazioneèconsiderata normale se maggiore o uguale a 95% Saturazione PARAMETRI FUNZIONI VITALI Pressione parziale di ossigeno nel sangue 97% 97 PaO2 Normale Situazione 90% 60 PaO2 Ipossiemia (ipossia) 80% 45 PaO2 Grave ipossiemia
10 Cosa fare PARAMETRI FUNZIONI VITALI Verificare: presenza, qualità e regolarità del polso colore e stato di umidità della cute riempimento capillare ed eventuali emorragie NB: situazione in continua evoluzione, monitoraggio continuo
11 GUARDA il PAZIENTE GUARDA il PAZIENTE GLI STRUMENTI GLI STRUMENTI POI POI RICORDA!!!
12 Domande
13 Frequenza cardiaca Frequenza Anomalia <60 Bradicardico Possibile causa Trauma cranico, narcotici, veleni, patologie cardiache Normale - >90 Tachicardico Ipertensione, paura, febbre, shock ipovolemico
14 La ritmicità cardiacasi definisce normale quando l intervallo fra un battito e l altro ècostante. Un battito irregolare può indicare shock ipovolemico, infarto. R ECG NORMALE P T Q S ISCHEMIA
15 A.V.P.U. PARAMETRI FUNZIONI VITALI Strumento di valutazione neurologica A Awake(Alert) Infortunato vigile V Vocal P Pain U Unresponsive Risponde agli stimoli verbali Risponde agli stimoli dolorosi Assenza di risposta
16 Fai un esame delle pupille Immagine Anomalie Possibili cause Normali - Non reagenti Anisocoriche Miotiche Midriatiche Traumi cranici, narcotici Traumi cranici, ictus Alterazioni SNC, eroina Arresto cardiaco, LSD
17 Se hai necessità ispeziona l infortunato scoprendolo, ma ricoprilo immediatamente e ricorda che non c è bisogno di temperature estremamente basse, per indurre ipotermia in un infortunato. Salvaguarda il soggetto da sguardi indiscreti (vedasi nudità). In particolar modo rammenta il rispetto per la privacy del paziente, avendo cura di non divulgare informazioni sensibili di cui vieni a conoscenza e prendi in consegna, avendone cura, eventuali oggetti personali.
18 Colorito cutaneo Anomalie Arrossato PARAMETRI FUNZIONI VITALI Ipertensione, alcool Possibili cause Cianotico Pallido Cereo Asfissia Ipotensione (shock, infarto ) Morte, ipossia istotossica* * la quantitàdell ossigeno che raggiunge il tessuto ènormale, ma le cellule di questo sono incapaci di utilizzarlo perchéun agente tossico, ad es. il cianuro, interferisce con i congegni biochimici del metabolismo cellulare)
19 Temperatura cutanea Anomalie Fredda appiccicaticcia Fredda umida Fredda secca Calda secca Calda umida Shock, ansia Possibili cause Dispersione di calore Assideramento, infarto Colpo di calore, febbre Febbre alta, collasso da calore
20 GUARDA il PAZIENTE GUARDA il PAZIENTE GLI STRUMENTI GLI STRUMENTI POI POI RICORDA!!!
21 Domande
22 La pressione arteriosasi definisce normale quando il suo valore ètanto piùbasso ma, compatibile con il benessere della persona (O.M.S. Organizzazione Mondiale della Sanità). Valori indicativi sono: sistolica: mmhg* diastolica: mmhg* *millimetri di mercurio
23 Pressione arteriosa Pressione Anomalia Possibile causa >180/110 Ipertensione Stimolanti, nevrosi, patologie congenite <90/60 Ipotensione Shock, colpo di calore, alcool, patologie cardiache Iper : al di sopra - al di là Ipo: sotto al di sotto di L idea di una quantitàsuperiore al normale o eccessiva L idea di una quantità inferiore al normale
24 Misurazione pressione arteriosa Un po di storia La prima misura della pressione arteriosa, avvenne nel 1773 in Inghilterra e non fu del tutto indolore ne fece le spese una vecchia cavalla. L operazione fu fatta da un sacerdote, ma non sappiamo se ciò fu di particolare conforto per l animale. Fatto sta che il reverendo Stephen Halesinfisse un grosso ago di ottone, collegato ad un tubo di vetro, nell arteria della zampa della cavalla. Il tubo di vetro era posto in verticale e il sangue lo riempi fino ad un altezza di otto piedi e tre pollici; quindi la colonnina di sangue iniziò a oscillare, in sincronismo con i battiti del cuore della cavalla.
25 Misurazione pressione arteriosa Fu la prima dimostrazione della pressione arteriosa di minima e di massima, corrispondenti ai due momenti del pompaggio del cuore: diastole e sistole ovvero, quando il sangue entra nel cuore e quando viene spinto in tutto il corpo. Dalla cavalla si passò all uomo ed èmerito di un italiano se la misurazione della pressione diviene una pratica indolore. Alla fine del secolo scorso un primario di Varese, il dottor Riva Rocciinventò lo sfigmomanometro, un apparecchio che permetteva di misurare la pressione dall esterno, con un manicotto gonfiabile attorno al braccio. La pressione viene trasmessa ad una colonnina di vetro dove scorre del mercurio, con buona pace della cavalla inglese. Sfigmo: prima parte di parole composte, del linguaggio medico, in cui significa pulsazione, palpitazione
26 Misurazione pressione arteriosa Se pure modificato lo sfigmomanometro è uno strumento tuttòra utilizzato. Non solo, il modello piùclassico, quello con la colonnina di mercurio, anche se un po ingombrante rimane il riferimento più preciso. Su di esso vanno calibrate le attuali praticissime versioni elettroniche. Infatti, l unitàdi misura della pressione continua ad essere il millimetro di mercurio (mmhg). Scipione Riva Rocci n. 07 agosto 1864 m. 15 marzo 1937
27 ... ed eccoci ai nostri giorni!
28 Domande
29 Grazie per l attenzione, Dr.ssa Barbara Paladini Croce Rossa Italiana Firenze capo-monitore segreteria.formazionesanitaria@crifirenze.it
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