COMUNE DI MONTEMONACO PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

Transcript

1 Prot. n Montemonaco, 31/03/2016 Piano di razionalizzazione delle società partecipate Relazione finale (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014) Processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie. La Legge 23 dicembre 2014 n. 190, con la finalità di promuovere processi di aggregazione e di rafforzare la gestione industriale, introduce, con il comma 609, rilevanti integrazioni all art. 3-bis del Decreto Legge 13 agosto 2011 n. 138, già contenente l obbligo per le Regioni di individuare o designare gli enti di governo degli ambiti territoriali ottimali per l organizzazione dei servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica. Le norme per la razionalizzazione delle partecipazioni societarie degli enti territoriali contenute nella Legge di Stabilità 2015 (commi 611 e ss.) interessano anche il settore dei servizi pubblici locali. Il processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie possedute direttamente o indirettamente deve essere avviato, a decorrere dal primo gennaio 2015, in modo da conseguire la riduzione delle stesse entro il 31 dicembre dello stesso anno. Gli organi di vertice delle amministrazioni interessate ( presidenti delle regioni o delle province, sindaci) devono definire e approvare entro il 31 marzo 2015 un piano operativo di razionalizzazione, indicando modalità e tempi di attuazione, nonché il dettaglio dei risparmi da conseguire. I risultati conseguiti devono essere illustrati in una apposita relazione da predisporre, pubblicare sul proprio sito web e trasmettere alla Corte dei Conti entro il 31 marzo Per quanto riguarda la gestione delle problematiche legate al personale in servizio presso le società oggetto del piano di razionalizzazione, si applicano le norme di cui all art. 1 commi da 563 a 568-ter della Legge 27 dicembre 2013 n. 147 (Legge di Stabilità 2014). Dato atto che con nota protocollo n del 31/03/2015 pubblicato sul sito web ufficiale dell Ente si è preso atto di quanto segue: Il Comune di Montemonaco partecipa a diversi organismi partecipati ed in particolare alle seguenti società: - CIIP SPA per la gestione del servizio idrico integrato Percentuale di partecipazione 0,7163% - CONSORZIO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO GAS-METANO NELLA VALLE DELL ASO per il Servizio di realizzazione e gestione metano gasdotto Percentuale di partecipazione 3,00% - GAL PICENO SCARL per l attuazione asse leader fondo europeo agricolo rurale Percentuale di partecipazione 1,00% Con Delibera di Consiglio Comunale n. 47 del 29/12/2010 Ricognizione delle Società partecipate e conseguenti adempimenti ai sensi della legge 244/2007 fu deciso di mantenere le partecipazioni alle sopra riportate società mentre, per l ATO 5 Marche Sud Ascoli Piceno ed il Consorzio per la industrializzazione delle Valli del Tronto, dell Aso e del Tesino, si stabilì quanto segue:

2 omissis 1. di prendere atto delle specifiche normative di settore di cui all art. 2 comma 186 lettera e) cosi come modificata dall'art. 1, comma 1-quater, lett. e), D.L. 25 gennaio 2010, n. 2, convertito, con modificazioni, dalla L. 26 marzo 2010, n. 42, che prevede la soppressione dei consorzi di funzioni tra gli enti locali, che trovano applicazione per il CONSORZIO PER LA INDUSTRIALIZZAZIONE DELLE VALLI DEL TRONTO, DELL ASO E DEL TESINO; 2. di prendere atto dell art. 2 comma 186 bis della Legge 191 del 23/12/2009 cosi come integrata dall'art. 1, comma 1-quinquies del D.L. 25 gennaio 2010, n. 2, convertito, con modificazioni, dalla L. 26 marzo 2010, n. 42 che stabilisce che decorso un anno dalla data di entrata in vigore legge 191, sono soppresse le Autorità d'ambito territoriale di cui agli articoli 148 e 201 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, pertanto nulla deve deliberarsi in merito all A.T.O. N.5 Marche Sud Ascoli Piceno omissis. Dato atto che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 32 del 03/08/2010 si provvedeva all acquisizione di partecipazione societaria nella PicenAmbiente di SpA di n. 20 quote azionarie, corrispondente ad un importo nominale di euro 103,20, rappresentante lo 0,02% del capitale sociale. Per mero errore materiale la stessa non veniva indicata nell atto consiliare n. 47 del 29/12/2010 come partecipata dell Ente locale. Sarà cura di questa Amministrazione Comunale adottare gli opportuni provvedimenti in merito nella prima seduta utile del Consiglio Comunale; Ad oggi la situazione è la seguente, aggiornata con l indicazione (prima omessa) delle partecipate indirette della Ciip S.p.A. e PicenAmbiente S.p.A: QUOTA DI PARTECIPAZIONE TIPO DI PARTECIPAZIONE CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI SPA (CIIP) Società per Azioni 0,7163 DIRETTA HYDROWATT SPA Società per azioni Partecipazione della CIIP SpA pari al 40% del capitale sociale INDIRETTA PICENO SCARL Società consortile 1,00% DIRETTA PICENAMBIENTE SPA Società per azioni 0,020% DIRETTA

3 PICENAMBIENTE SRL Società a responsabilità limitata 0,000% INDIRETTA altri enti strumentali QUOTA DI PARTECIPAZIONE TIPO DI PARTECIPAZIONE A.T.O. 5 MARCHE SUD Consorzio 1,459 DIRETTA PICENO CONSIND Consorzio 0,00001 DIRETTA CONSORZIO PER LA GESTIONE GAS METANO DELLA VALLE DELL ASO Consorzio 3,00 DIRETTA Tabella A (Partecipazioni Azionarie) N. SOCIETA CAPITALE SOCIALE Al % PARTECI PAZIONE COMUNE 1 CIIP SpA ,00 0, CONSORZIO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO GAS-METANO NELLA VALLE DELL ASO ,00 3,00 3 GAL PICENO SCARL ,00 1,00 OGGETTO SOCIALE SERVIZI AFFIDATI Gestione del servizio idrico integrato Servizio realizzazione e gestione metano gasdotto Attuazione asse leader fondo europeo agricolo rurale

4 Tabella B (Consorzi Obbligatori) N. SOCIETA ESTREMI LEGGI ISTITUTIVE % PARTECI PAZIONE COMUNE SCOPO SOCIALE 1 A.T.O. 5 Marche Sud Ascoli Piceno Consorzio Obbligatorio L. Regione Marche. n. 18/1998 1,45980 Programmazione e Controllo delle attività e degli interventi necessari per l'organizzazione e la gestione del Servizio Idrico Integrato 2 CONSORZIO PER LA INDUSTRIALIZZAZIONE DELLE VALLI DEL TRONTO, DELL ASO E DEL TESINO Consorzio Obbligatorio L.r. N. 16 del ,22 Erogazione di servizi per l innovazione e il m miglioramento dei rapporti con i cittadini e con le imprese e sviluppo e attuazione di progetti a vantaggio del territorio Tabella C (Consorzi non Obbligatori) N. SOCIETA % PARTECI PAZIONE COMUNE OGGETTO SOCIALE SERVIZI AFFIDATI 1 NEGATIVO Tabella D (Fondazioni) N. SOCIETA % PARTECI PAZIONE OGGETTO SOCIALE SERVIZI

5 NEGATIVO COMUNE AFFIDATI TENUTO CONTO che per alcune categorie di società, enti o consorzi, la vigente legislazione stabilisce ed impone all ente, determinati adempimenti non derogabili che devono comunque essere attuati in materia; CONSIDERATE le norme di seguito riportate a fianco di ciascuna categoria di enti e società che di fatto vengono escluse dalla ricognizione in oggetto: i Consorzi di funzioni quali: Consorzio Industriale Valli del Tronto Aso e Tesino in quanto a norma dell art. 2 comma 186 lettera e) della L. 191/2009, cosi come modificata dall'art. 1, comma 1-quater, lett. e), D.L. 25 gennaio 2010, n. 2, convertito, con modificazioni, dalla L. 26 marzo 2010, n. 42, è prevista la soppressione dei consorzi di funzioni tra gli enti locali, da realizzarsi facendo salvi i rapporti di lavoro a tempo indeterminato esistenti, con assunzione da parte dei comuni delle funzioni già esercitate dai consorzi soppressi e delle relative risorse e con successione dei comuni ai medesimi consorzi in tutti i rapporti giuridici e ad ogni altro effetto. le Autorità d'ambito territoriale quali: ATO N.5 MARCHE SUD in quanto a norma dell art. 2 comma 186 bis, cosi come modificato dall art art. 1, comma 1-quinquies, D.L. 25 gennaio 2010, n. 2, convertito, con modificazioni, dalla L. 26 marzo 2010, n. 42, decorso un anno dalla data di entrata in vigore legge 191 del 23/12/2009, sono soppresse le Autorità d'ambito territoriale di cui agli articoli 148 e 201 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni. Decorso lo stesso termine, ogni atto compiuto dalle Autorità d'ambito territoriale è da considerarsi nullo. Entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, le regioni attribuiscono con legge le funzioni già esercitate dalle Autorità, nel rispetto dei princìpi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza. Le disposizioni di cui agli articoli 148 e 201 del citato decreto legislativo n. 152 del 2006, sono efficaci in ciascuna regione fino alla data di entrata in vigore della legge regionale di cui al periodo precedente. I medesimi articoli sono comunque abrogati decorso un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge. Precisato ciò occorre specificare che il Comune continua a conservare le ulteriori partecipazioni DIRETTE in società pubbliche ove ricorrono le condizioni di legge, quali:

6 CIIP -CICLI INTEGRATI SPA Partecipazione del 0,7163%: Azienda che gestisce un Servizio pubblico locale qual è il servizio idrico integrato ai sensi della L.R. n.18 del 22/06/1998; CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. SOCIETA' PER AZIONI CODICE FISCALE PARTECIPAZIONE 0,7163% TIPO DI PARTECIPAZIONE GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DIRETTA DURATA IMPEGNO , , ,00 PICENO SCARL Partecipazione del 1,00%. Società che ha per scopo prioritario la gestione e la realizzazione dei progetti per la promozione dello sviluppo locale, prestando servizi idonei a favorire ed ottenere l accesso ai finanziamenti e contributi pubblici e comunitari.(adesione con atto deliberativo C.C. n. 32 del 28/09/2007). PICENO SCARL CODICE FISCALE PARTECIPAZIONE 1,00% TIPO DI PARTECIPAZIONE SOCIETA' CONSORTILE A RESPONSABILITA' LIMITATA PROMOZIONE SVIL. LOCALE- LEADER+ COMUNITARIE G.A.L. DIRETTA DURATA IMPEGNO ,00 116,00 166,00 PICENAMBIENTE Partecipazione del 0,020% Società che ha per scopo prioritario la gestione integrata dei rifiuti urbani (adesione con atto deliberativo C.C. n. 32 del 03/08/2010).

7 PICENAMBIENTE SOCIETA' PER AZIONI CODICE FISCALE GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI URBANI PARTECIPAZIONE 0,020% TIPO DI PARTECIPAZIONE DIRETTA DURATA IMPEGNO , , ,00 Il Comune continua a conservare le ulteriori partecipazioni INDIRETTE in società pubbliche ove ricorrono le condizioni di legge, quali: PICENAMBIENTE SRL: Tale società, sorta giuridicamente in data 08/07/2013, quale società scissa della PicenAmbiente Spa avente pertanto i medesimi soci e quale oggetto sociale la gestione della discarica per rifiuti in località Alto Bretta nel Comune di Ascoli Piceno, risulta tuttora INATTIVA data la pendenza di un ricorso in sede di Consiglio di Stato ai fini dell ottenimento di autorizzazione AIA. La quota nominale intestata al Comune di Montemonaco è pari ad una quota societaria dello 0,000%; PICENAMBIENTE S.R.L. Costituita in data CODICE FISCALE DURATA TIPO DI PARTECIPAZIONE SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA GESTIONE RIFIUTI IMPIANTI DISCARICA INDIRETTA OP 1 LIV. SCISSIONE DA PICENAMBIENTE S.P.A. ==== ==== ==== HIDROWATT S.P.A.: Partecipazione della CIIP SPA pari al 40% del capitale sociale. La società opera nel settore dell energia da fonti rinnovabili, nel settore idroelettrico, si occupa altresì di impiantistica elettrica e di produzione di impianti idroelettrici:

8 HIDROWATT S.P.A. CIIP S.P.A. SOCIETA' PER AZIONI CODICE FISCALE O GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO TIPO DI PARTECIPAZIONE INDIRETTA -OP 1 LIVELLO DURATA IMPEGNO , , ,00 Risulta indispensabile continuare a mantenere le suddette partecipazioni (pur non rilevando un risparmio diretto) al fine del perseguimento delle proprie finalità istituzionali poiché non conseguibile con differenti forme organizzative. Nessun onere è gravato, finora, sul bilancio del Comune per la partecipazione societaria alla CIIP spa, così pure per la PICENO SCARL. Il Comune di Montemonaco ad oggi ha i seguenti organismi partecipati: CIIP -CICLI INTEGRATI SPA Partecipazione diretta PICENO SCARL Partecipazione diretta PICENAMBIENTE SPA Partecipazione diretta HIDROWATT S.P.A. CIIP S.P.A. Partecipazione indiretta PICENAMBIENTE SRL Partecipazione indiretta Il presente documento viene inviato alla sezione di controllo della Corte dei Conti della Regione Marche. Esso è, anche, contestualmente pubblicato sul sito istituzionale dell ente, nell area dell Amministrazione Trasparente, sottosezione di 1 livello denominata: enti controllati società partecipate. Il Sindaco F.to Geom. Onorato Corbelli