Milano capitale della musica ma fatica a riconoscersi

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1 Comunicato stampa La Città della Musica Una risorsa per Milano Milano capitale della musica ma fatica a riconoscersi 973 organizzazioni, composte da oltre 200 tra associazioni e fondazioni, 98 scuole di musica, 87 sale di prova e registrazione, 84 negozi di strumenti musicali; e ancora, 236 imprese operanti nella filiera della musica registrata, 130 i locali in cui ascoltarla, oltre seimila i lavoratori che, a diverso titolo, hanno portato un contributo professionale in città, 20 le formazioni di musica strumentale stabilmente attive. Sono solo alcuni dei dati rilevati da MeglioMilano nel lavoro di ricerca La Città della Musica Una risorsa per Milano in cui si effettua, anche grazie al prezioso contributo di oltre 40 intervistati, la prima mappatura del mondo musicale cittadino e metropolitano, in cui si osserva e si dibatte sui luoghi di produzione e rappresentazione musicale, sulla loro valenza aggregativa, sulla qualità della formazione offerta, sull esistenza o meno di un sistema-rete istituzionalizzato, si riflette insomma su come valorizzare un eccellenza di cui si sa e si parla ancora poco. Dal rapporto, costruito attraverso un lavoro di ricerca di quasi un anno, si evidenzia che Milano offre quotidianamente, in alcuni mesi l anno, tra le 18 e le 23 diverse rappresentazioni di musica, che Mozart è mediamente proposto 32 volte al giorno, Beethoven 23, e che un amante della musica pop rock può scegliere ogni giorno tra una decina di eventi di vario genere, fino al doppio durante il fine settimana. Sono stati contati, nel 2008, circa 29 festival musicali, perlopiù concentrati nei mesi estivi e, nei soli mesi di febbraio e giugno, oltre 1200 eventi musicali proposti in 240 luoghi diversi; di musica si occupano sul territorio milanese circa 34 riviste periodiche, 30 emittenti radio e 10 televisioni. Una città nella città, quella della musica a Milano, che produce circa l 85% del fatturato musicale italiano1 e che supera, come numero di attività, intere regioni come Lazio, Piemonte e Veneto. A Milano hanno sede le più grandi major internazionali, che da sole concentrano quasi il 75% del mercato nazionale; Milano è anche il luogo in cui nasce nel 1808 la Casa Ricordi, storico editore lombardo, ancora oggi attivo sul territorio assieme alla Casa Musicale Sonzogno e le Edizioni Curci, per ricordarne solo alcune. E, non a caso, la richiesta musicale del pubblico cittadino, primo fruitore di tale ampiezza, è elevata: Milano registra, nel 2007, oltre 2,7 milioni di presenze in spettacoli di musica dal vivo, più che ogni altro capoluogo nazionale, con una netta propensione al genere classico (oltre 600mila presenze) o alla rivista musicale (360mila): appare in aumento la domanda di spettacoli dal vivo (tabella 4), con incrementi notevoli anche per il repertorio jazz (oltre 99mila presenze) e il balletto (328mila). Netta controtendenza, quella milanese, rispetto alla media nazionale, che colloca gli italiani al 24 posto su 29 nella classifica dei fruitori di spettacoli dal vivo, davanti solo a Grecia, Portogallo e Polonia, distanziata dai Paesi nordici ma anche dalle più vicine Francia e Spagna2. E tuttavia Milano stenta a riconoscere il proprio valore, a candidarsi e riconoscersi capitale della musica, a dedicare spazi ed attenzione alle proprie risorse artistiche. 1- IEM-Fondazione Rosselli, L industria della musica registrata in Italia: esiste un ruolo per la piccola e media impresa? 2 - Commissione Europea, Eurobarometr. European Cultural Values, settembre 2007.

2 Il problema maggiormente emerso nella conduzione delle interviste è la carenza di un sistema-rete e di un coordinamento tra le istituzioni musicali che evitino sovrapposizioni di proposte e di generi per il pubblico, che offrano attenzione a nomi meno altisonanti, che premino luoghi sconosciuti dedicandoli alle rappresentazioni musicali o che valorizzino l esistente, università, biblioteche, piazze, come avviene nelle tradizioni europee, per non chiudere le esibizioni, renderle fruibili ed educare all ascolto anche i meno attenti. Luoghi intesi anche come spazi polivalenti, laboratori di formazione, di studio ed esercizio, che permettano di avvicinare anche i più giovani alla conoscenza di uno strumento: un sistema di relazioni che ruoti intorno ai luoghi della musica per mettere a sistema una serie di ricchezze, esistenti e potenziali. La Milano delle oltre cento etnie dovrebbe aprirsi di più alle musiche del mondo, commenta Sandro Lecca, Segretario Generale di MeglioMilano e curatore della ricerca. Oggi Milano sembra attraversare un momento se non di rinascita almeno di "risveglio" musicale. Nonostante la crisi dei consumi la domanda di musica dal vivo tiene. Un grande e ancor giovane evento internazionale come MITO SettembreMusica ha portato nuova linfa. La musica è nell'habitat e nell'economia della città. E' nel tessuto diffuso di oltre duecento associazioni che se ne prendono cura, facendola suonare ogni giorno, magari con vistose difficoltà. E' nei talenti formati nelle sue scuole di eccellenza. E' nella memoria conservata negli archivi e nei luoghi che valorizza. E' nella buona vita che genera tra i cittadini. E' negli incontri delle culture, nelle contaminazioni che favorisce. E' nella società della conoscenza e nella qualità civile che alimenta. La città della musica è tante cose insieme, tutte importanti: ci sono quindi molte buone ragioni per considerare seriamente Milano Città della Musica. Nel presentare il lavoro di ricerca, MeglioMilano propone la cornice progettuale di un Osservatorio permanente della città della musica e dello spettacolo, punto di riferimento della comunità musicale, degli operatori, delle associazioni, leva efficace di marketing urbano condiviso col mondo istituzionale, che operi ispirandosi a: - un maggiore coordinamento e un offerta più innovativa, declinata con attenzione anche a modalità espressive e generi meno conosciuti; - un efficace e puntuale comunicazione tra i soggetti del mondo musicale e verso il pubblico; - una migliore dotazione di luoghi, intesa come spazi e qualità acustica, spazi da dedicare alla sperimentazione, a pubblici intermedi, all accoglienza di talenti, ma anche a preservare il patrimonio della memoria musicale milanese; - una valorizzazione dei poli formativi e dell educazione musicale, dedicata ai giovani studenti, italiani e stranieri, e alla cittadinanza; - il rilancio internazionale di Milano Città della Musica, che la prospettiva di Expo 2015 rende più che mai strategico. Per informazioni MeglioMilano Ellida Massone e.massone@meglio.milano.it Milano, 16 dicembre 2008

3 Attività musicali Numero Case ed etichette discografiche 68 Case editrici musicali 81 Sale prove e studi di registrazione 87 Negozi di musica 84 Associazioni e Fondazioni 203 Locali 126 Promoter 68 Strumenti musicali 84 Scuole di musica 98 Mass media 74 Totale 973 Fonte: rilevazione MeglioMilano Lavoratori - contribuenti dello spettacolo per settore di attività in provincia di Milano Lombardia e Italia - Anni 2000 e 2005 Settore Milano Lombardia Italia Variazione % Milano Lombardia Italia Cinema ,7 6,8 2,8 Musica ,9 50,9 29,0 Teatro ,3 32,5 18,3 Radio-TV ,8 100,4 25,4 T.V.S.P.* ,1 23,0 23,6 Impianti sportivi ,0 13,4 7,3 Varie ,0 115,4 94,1 Totale ,3 27,0 18,6 Fonte: ENPALS e elaborazioni MeglioMilano * Trattenimenti vari e spettacoli polivalenti Eventi musicali svoltisi a Milano nei mesi di Febbraio e Giugno 2008 per tipologia di luogo - Valori assoluti e % Tipologia luogo Valori assoluti Valori % N. luoghi N. eventi N. luoghi N. eventi Teatri ,1 19,3 Auditorium e Conservatorio ,8 6,5 Club e locali ,9 29,9 Circoli, ass., centri sociali ,3 18,6 Grandi spazi (stadio, Palasharp, ecc) ,1 5,4 Ville, palazzi ,6 3,2 Chiese e basiliche ,8 4,3 Università ,9 1,0 Musei 3 4 1,2 0,3 Piazze, gallerie, strade ,9 4,8 Parchi, cascine, giardini ,3 4,0 Altri (librerie, radio, ist. assistenziali) ,1 2,7 Totale Fonte: rilevazione MeglioMilano

4 Spettacoli musicali e relativi ingressi per tipologia di spettacolo in Provincia di Milano. Anni 2006 e 2007 Variaz. % Spettacolo N. spettacoli N. ingressi Comp. % / Spett. Ingressi Spett. Ingressi Balletto ,9 11,9 0,1 21,8 Concerto classico ,8 21,9 7,1 15,1 Concerto jazz ,6 3,6-5,6 21,4 Concerto e musica leggera ,3 41,1 9,3 57,9 Lirica ,5 8,3 5,4-1,7 Riviste e commedie musicali ,9 13,2 37,3 48,3 Totale ,0 100,0 6,6 33,0 Fonte: SIAE e elaborazioni MeglioMilano Festival Genere N ediz. Periodo Cinque giornate per la nuova musica Contemporanea marzo Bad Boy Rock Festival Rock 1 3 aprile Polisuona Festival Rock maggio Cantiere Rebel Street Fest Rock maggio Rotten City Punk Festival Rock 1 17 maggio Freego! Festival Rock maggio Mi Ami Rock giugno San Vittore Sing Sing Rock 4 16 e 20 giugno Cultura Popolare Festival Tradizionale giugno Festival Latino Americano Latinoamericana giugno -18 agosto Sud Sud Tradizionale giugno Bloom Live Festival Rock giugno Milano Festival Barocco Classica 3 30 giu-5 luglio Pop Circus Festival Rock 1 5 luglio Milano Flamenco Festival Tradizionale luglio Milano Jazzin Festival Jazz/rock/blues 7 7 lug-7 agosto La Notte di San Lorenzo Worldmusic luglio Evolution Festival Rock luglio Festival degli anni 60 Rock 1 14 luglio East is West Rock luglio Reggae Radio Station Festival Rock 1 30 agosto Mito Settembre Musica Classica/Altri gen settembre Live Across (Progetto Music Across) Rock settembre Rock of Age Fest Rock 1 13 settembre Trock! Festival Rock settembre Festival Milano Musica Contemporanea sett-8 novembre Milano Guitar Festival Rock novembre Ah-Um Jazz Festival Jazz novembre Sabaoth Music Festival Tradizionale 5 15 novembre Fonte: rilevazione Meglio Milano

5 Case discografiche, etichette, edizioni musicali, sale prova, studi di registrazione

6 Associazioni e Fondazioni

7 Luoghi che hanno ospitato eventi musicali nei mesi di Febbraio e Giugno 2008