L ANDAMENTO DELLO SPETTACOLO NEL PRIMO SEMESTRE 2006
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- Edoardo Bruno
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2 L ANDAMENTO DELLO SPETTACOLO NEL PRIMO SEMESTRE 2006 CRITERI DI ESPOSIZIONE DEI DATI L analisi che segue espone i dati dello spettacolo relativi alle manifestazioni avvenute nel primo semestre 2006 rilevati dai 600 Uffici territoriali della Siae 1. L aggregazione territoriale è stata condotta avendo riguardo alla competenza territoriale dell Ufficio Siae che ha rilevato l evento 2. Le tipologie di spettacolo esaminate sono state raggruppate in 7 MACROAGGREGATI: Atività cinematografica, Attività teatrale, Attività concertistica, Attività sportiva, Attività di ballo e concertini, Attrazioni dello spettacolo viaggiante, Mostre ed esposizioni. Tali macroaggregati sono la sintesi di 22 AGGREGATI, nei quali sono stati ricondotti i 47 GENERI MANIFESTAZIONE che la Siae ha elaborato per questa pubblicazione di medio termine. Al fine di chiarire i criteri di elaborazione adottati per le tipologie di spettacoli, si espongono nella TAVOLA 51 le linee di confluenza dei generi manifestazione in aggregati e macroaggregati. * * * I valori analizzati riguardano principalmente la spesa del pubblico rilevata nei diversi comparti dello spettacolo. Tale indicatore, che, nell ambito della rilevazione semestrale, sintetizza la spesa al botteghino degli spettatori, ossia le somme pagate per l acquisto dei 1 I dati dell attività di spettacolo del primo semestre 2006 sono quelli rilevati dagli Uffici Siae nei primi otto mesi dell anno, quindi fino al 31 agosto 2006 (lo stesso metodo è stato utilizzato nella elaborazione del 1 semestre 2005). Questo criterio permette di riepilogare anche i valori delle manifestazioni svolte nel primo semestre e comunicati alla Siae nei due mesi successivi. 2 I dati di medio termine sono stati elaborati facendo riferimento all Ufficio Siae che ha rilevato l evento di spettacolo, prescindendo dal luogo di effettivo svolgimento dell evento: con la pubblicazione di fine anno l aggregazione territoriale sarà elaborata in base al luogo che ha ospitato la manifestazione. Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 2
3 biglietti e degli abbonamenti, non è rilevante nelle manifestazioni per le quali non è previsto solitamente il rilascio di un titolo di ingresso. Inoltre, nella prossima pubblicazione annuale, tale valore verrà implementato con le somme comunque pagate dal pubblico per assistere alle manifestazioni (consumazioni al bar, prenotazione tavoli, servizio di guardaroba, prevendita biglietti, ecc), in tal modo sarà possibile quantificare gli importi che il pubblico decide di destinare alla fruizione di tutte le tipologie di spettacolo e, quindi, sarà possibile fornire un dato più completo. La spesa del pubblico è stata utilizzata per svolgere l analisi degli andamenti a livello nazionale e regionale. Gli altri parametri presi in considerazione nello studio sono: il volume dei corrispettivi che espone tutti gli introiti realizzati dagli organizzatori nell ambito delle manifestazioni come: spesa al botteghino, diritti di prevendita, consumazioni al bar, sponsorizzazioni, introiti pubblicitari e da riprese televisive, finanziamenti da Enti pubblici, ecc., il numero di eventi di spettacolo che rappresenta l offerta di spettacoli da parte degli organizzatori, le presenze, che sono date dalla somma del numero di biglietti rilasciati e del numero di abbonamenti. I valori rilevati sono esposti in MACROAGGREGATI ed AGGREGATI di GENERE MANIFESTAZIONE. Questo criterio facilita la lettura dei dati e permette una migliore sintesi delle informazioni raccolte 3. Prima di procedere all analisi dei dati, si vogliono fornire alcuni chiarimenti circa la terminologia riguardante alcuni aggregati di generi manifestazione. L Arte varia (aggregato B6) comprende diverse espressioni artistiche che, per la parzialità e limitatezza temporale con la quale si susseguono nell ambito di una manifestazione, non sono identificabili in uno specifico genere. I Concertini (aggregato E2) sintetizzano quelle attività di spettacolo che prevedono la fruizione dell esecuzione musicale come elemento aggiuntivo ad una prestazione principale: è il caso delle esecuzioni musicali nei piano-bar, dove la musica ha una funzione di intrattenimento, ma non costituisce - come nei concerti - elemento di unico richiamo per la clientela. Le attrazioni dello spettacolo viaggiante (macroaggregato F) includono tutte le strutture, stabili ed itineranti, dello spettacolo viaggiante, quali i parchi da divertimento e i luna-park. 3 Le modalità di aggregazione seguite per sintetizzare i generi di manifestazione sono esposti nella Tavola 51. Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 3
4 Le mostre ed esposizioni (aggregato G) comprendono le attività espositive temporanee aventi principalmente finalità commerciali: in tale aggregato non sono inclusi i musei propriamente detti. Per concludere, nell ultima parte sono riepilogati i dati di maggiore interesse rilevati nelle aree cittadine di Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Roma e Torino: la TAVOLA 50 elenca gli Uffici Siae nei quali è stata condotta l elaborazione. Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 4
5 L ANALISI DEI DATI I dati semestrali esposti nelle Tavole che seguono sono da intendere come sicuri indicatori di tendenza dell attività di spettacolo: sotto l aspetto strettamente numerico saranno soggetti a revisione con la pubblicazione di fine anno nella quale, come si è detto, saranno utilizzati criteri più raffinati di elaborazione ed aggregazione dei dati. I valori analizzati riguardano: LA SPESA DEL PUBBLICO Complessivamente la spesa del pubblico è stata pari a milioni di euro (TAVOLA 1). Questo indicatore, nel suo complesso, fa registrare nel primo semestre un incremento del 6,50% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. L analisi per macroaggregati mostra in forte crescita l attività teatrale, +29,14% e le mostre ed esposizioni, +20,27%, il cinema, +14,38%; in controtendenza i concerti, -12,67% e il settore ballo e concertini, -11,73%. In valore assoluto la spesa del pubblico si è orientata maggiormente verso il cinema che raccoglie 326 milioni di euro; segue il ballo e concertini con 243 milioni di euro; il teatro, 174 milioni di euro; lo sport, 148 milioni di euro; i concerti, 75 milioni di euro; le mostre ed esposizioni, 59 milioni di euro; le attrazioni dello spettacolo viaggiante, 31 milioni di euro. L analisi per aggregato (TAVOLA 14) indica che tutte le componenti del teatro hanno segno positivo (il risultato di rilievo dell attività circense è legato sicuramente alla tournee italiana di un importante allestimento internazionale). La spesa del pubblico del settore dei concerti ha un andamento decisamente negativo con una sensibile flessione, in valore assoluto, dei concerti di musica leggera (-8 milioni di euro). Il dato, per la preoccupante consistenza del fenomeno, necessita di ulteriori conferme nei mesi successivi. Il settore dello sport deve l incremento complessivo quasi esclusivamente alla voce altri sport, aggregato nel quale è confluita la gran parte della spesa del pubblico rilevata durante le Olimpiadi invernali di Torino Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 5
6 Nel comparto del ballo e concertini, entrambe le componenti segnano un decremento rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (ballo, -11,01%; concertini, -13,62%). Analizzando la spesa del pubblico per macroarea geografica (TAVOLA 16) si rileva che l incremento registrato a livello nazionale ha origine da una consistente crescita della spesa nel centro Italia (+9,97%) e nel nord Italia (+7,35%). La spesa del pubblico nell Italia meridionale è praticamente costante (-0,07%), mentre segna una flessione nelle Isole maggiori (-4,24%). Si rimanda all interesse del lettore l approfondimento dell indagine territoriale per macroaggregati: per fornire ulteriori strumenti di studio, sono state sviluppate le tabelle riepilogative dell andamento della spesa del pubblico nelle Regioni italiane (TAVV ). IL VOLUME DEI CORRISPETTIVI L indicatore ammonta complessivamente milioni di euro (TAV. 38). Il volume dei corrispettivi, ossia la grandezza che sintetizza il volume d affari generato dal mondo dello spettacolo, è in forte aumento rispetto al primo semestre 2005: +13,49% (si veda la TAVOLA 38). Il sensibile incremento, senz altro superiore a quello fatto registrare dalla spesa del pubblico, può far intuire un ritorno di interesse degli investitori nel settore dello spettacolo (principalmente attraverso le sponsorizzazioni, la commercializzazione dei diritti televisivi e le spese pubblicitarie); naturalmente tale tendenza dovrà trovare conferma nei dati annuali. LE PRESENZE Sono state rilevate complessivamente presenze (TAV. 40). Tale valore nel primo semestre 2006 ha fatto registrare un incremento del 8,67% rispetto al corrispondente periodo del Si deve senz altro rimarcare l incremento consistente nel settore del cinema con una crescita di otre 7 milioni di spettatori. Anche l attività teatrale fa registrare una crescita di 1,7 milioni di presenze. Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 6
7 Come già rilevato nell analisi della spesa del pubblico, anche per l indicatore delle presenze la forte crescita registrata nello sport è imputabile in gran parte all aggregato altri sport. NUMERO DI EVENTI Nel 1 semestre 2006 sono stati censiti eventi di spettacolo (TAV. 42). L indice registra, rispetto al 2005, una modesta crescita, +0,91%, dovuta quasi esclusivamente al settore del cinema che fa segnare un incremento di 28 mila eventi, pari a +4,67%. In proposito si vuole evidenziare che l attività cinematografica è il comparto che storicamente percepisce prima i segnali dell andamento congiunturale dello spettacolo: ove dovesse trovare ulteriore conferma, l incremento delle giornate di attività del cinema potrebbe preludere ad un generalizzato aumento di eventi anche negli altri settori dello spettacolo. Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 7
8 ANALISI DELLE PRINCIPALI AREE CITTADINE Sono stati, infine, elaborati alcuni studi sulle più importanti aree geografiche cittadine per verificare l andamento dell attività di spettacolo a livello locale. Anche in questo caso si è ritenuto opportuno, al fine di fornire elementi di valutazione adeguati, operare un raffronto tra il primo semestre 2006 con il corrispondente periodo del Questi dati di dettaglio, ancor più dei valori aggregati nazionali, devono essere interpretati con estrema cautela perché risentono in misura assai sensibile di manifestazioni spettacolistiche occasionali. A mero titolo di esempio, si rimanda ai dati rilevati nell area della città di Torino che nel primo semestre 2006 è stata fortemente sollecitata dall evento olimpico. Con tutte le cautele del caso, si possono comunque trarre alcuni utili spunti di riflessione dai dati associati alle aree cittadine. L area di Bologna (TAV. 44) mostra nel complesso un aumento rilevante delle presenze, +10,52% (dovuto principalmente agli incrementi nei settori del cinema, +15,36% e del teatro, +93,03%) a fronte di risultati complessivamente stazionari nella spesa del pubblico, +0,04% e nel numero di eventi, +0,54%. L area di Firenze (TAV. 45) registra l incremento della spesa del pubblico, +17,92% e delle presenze, +10,49%. Tra i vari comparti, oltre al cinema in decisa crescita, +9,75% di spesa del pubblico, si vuole sottolineare il buon andamento dell aggregato teatrale, +63,11% di spesa del pubblico e +54,35% di presenze, con ottimi incrementi anche in valore assoluto. Nell area di Milano (TAV. 46) sono in aumento la spesa del pubblico, +8,85% e le presenze, +27,48%. Anche in questo caso si sottolinea il buon risultato della spesa del pubblico nel settore cinema, +16,23% e nell aggregato teatrale, +45,96%. Molto contrastanti i valori del calcio, nel quale si rileva una flessione della spesa del pubblico, -14,91% a fronte di un incremento delle presenze, +56,63%. In questo caso si ritiene doveroso attendere la rilevazione di fine anno per esprimere un giudizio adeguato. Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 8
9 L area di Napoli (TAV. 47) mostra alcuni valori critici. L incremento della spesa del pubblico, +4,75%, si accompagna alla flessione delle presenze, -2,03% e alla flessione del numero di eventi, -1,84%. I settori che segnano gli incrementi più significativi di spesa del pubblico sono, in valore assoluto, la rivista e commedia musicale, 1,5 milioni di euro e il cinema,+0,9 milioni di euro. L area cittadina di Roma (TAV. 48) segna dati di incremento rilevanti: spesa del pubblico, +10,71%; presenze, +8,60%; eventi, +0,94%. Molto significativi sono gli incrementi della spesa del pubblico nel circo, con oltre 5 milioni di euro ed il relativo aumento di oltre 100 mila presenze. Si segnalano, inoltre, gli aumenti della spesa del pubblico nel cinema, +13,01% e nel teatro, +29,88%. L area di Torino (TAV. 49) registra un aumento di +53,90% della spesa del pubblico e di +17,74% delle presenze; in lieve flessione il numero di eventi, -2,95%. Come evidenziato in precedenza, nell aggregato altri sport, che vale oltre 21 milioni di euro, sono confluiti la gran parte dei valori registrati per gli eventi olimpici svolti in città; anche l aggregato dell arte varia ha subito un notevole incremento,+6.239,7% in seguito alla contabilizzazione di ulteriori proventi olimpici non legati a specifiche manifestazioni sportive. In conclusione si rileva che la spesa del pubblico maggiore è stata registrata nell area di Roma, con euro; segue l area di Milano, euro e l area di Torino, euro; seguono praticamente allo stesso livello l area di Napoli, euro e l area di Firenze, euro; chiude l elenco l area di Bologna con euro. Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 9
10 Tavola 1 La Spesa del pubblico per macroaggregati Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 10
11 Tavola 2 La composizione della Spesa del pubblico Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 11
12 Tavola 3 Raffronto primo semestre per macroaggregati Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 12
13 Tavola 4 Spesa del pubblico nel settore teatrale Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 13
14 Tavola 5 Composizione della Spesa del pubblico nel settore teatrale Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 14
15 Tavola 6 Spesa del pubblico nei concerti Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 15
16 Tavola 7 Composizione della Spesa del pubblico nei concerti Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 16
17 Tavola 8 Spesa del pubblico nello sport Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 17
18 Tavola 9 Composizione della Spesa del pubblico nello sport Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 18
19 Tavola 10 Spesa del pubblico nel settore ballo e concertini Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 19
20 Tavola 11 Composizione della Spesa del pubblico nel ballo e concertini Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 20
21 Tavola 12 Spesa del pubblico nelle attrazioni dello spettacolo viaggiante Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 21
22 Tavola 13 Composizione della Spesa del pubblico nelle attrazioni dello spettacolo viaggiante Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 22
23 Tavola 14 La Spesa del pubblico per aggregati Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 23
24 Tavola 15 Raffronto primo semestre per aggregati Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 24
25 Tavola 16 Spesa del pubblico per macroarea geografica Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 25
26 Tavola 17 Raffronto primo semestre per macroarea geografica Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 26
27 Tavola 18 Piemonte Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 27
28 Tavola 19 Val d Aosta Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 28
29 Tavola 20 Lombardia Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 29
30 Tavola 21 Liguria Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 30
31 Tavola 22 Trentino Alto Adige Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 31
32 Tavola 23 Veneto Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 32
33 Tavola 24 Friuli Venezia Giulia Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 33
34 Tavola 25 Emilia Romagna Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 34
35 Tavola 26 Toscana Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 35
36 Tavola 27 Marche Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 36
37 Tavola 28 Umbria Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 37
38 Tavola 29 Lazio Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 38
39 Tavola 30 Abruzzo Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 39
40 Tavola 31 Molise Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 40
41 Tavola 32 Campania Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 41
42 Tavola 33 Basilicata Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 42
43 Tavola 34 Puglia Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 43
44 Tavola 35 Calabria Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 44
45 Tavola 36 Sicilia Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 45
46 Tavola 37 Sardegna Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 46
47 CAPITOLO II VOLUME CORRISPETTIVI Tavola 38 Volume dei corrispettivi per aggregati Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 47
48 CAPITOLO II VOLUME CORRISPETTIVI Tavola 39 Raffronto primo semestre per aggregati Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 48
49 CAPITOLO III PRESENZE Tavola 40 Presenze per aggregati Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 49
50 CAPITOLO III PRESENZE Tavola 41 Raffronto primo semestre per macroaggregati Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 50
51 CAPITOLO IV EVENTI Tavola 42 Numero di eventi per aggregati Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 51
52 CAPITOLO IV EVENTI Tavola 43 Raffronto primo semestre per macroaggregati Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 52
53 CAPITOLO V AREE CITTADINE Tavola 44 Bologna Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 53
54 CAPITOLO V AREE CITTADINE Tavola 45 Firenze Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 54
55 CAPITOLO V AREE CITTADINE Tavola 46 Milano Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 55
56 CAPITOLO V AREE CITTADINE Tavola 47 Napoli Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 56
57 CAPITOLO V AREE CITTADINE Tavola 48 Roma Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 57
58 CAPITOLO V AREE CITTADINE Tavola 49 Torino Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 58
59 CAPITOLO V AREE CITTADINE Tavola 50 Composizione delle aree cittadine Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 59
60 APPENDICE Tavola 51 Composizione degli aggregati e macroaggregati Società Italiana Autori ed Editori Ufficio Statistica Pag. 60
61 Società Italiana degli Autori ed Editori Direzione Generale Ufficio Statistica Novembre 2006
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