Imaging Anatomico Mediante Risonanza Magnetica (MRI)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Imaging Anatomico Mediante Risonanza Magnetica (MRI)"

Transcript

1 Imaging Anatomico Mediante Risonanza Magnetica (MRI) Renzo Campanella Dipartimento di Fisica Università di Perugia Sezione di Roma I Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) Condizione: numero di spin (nucleare) I 0 Momento angolare (spin) nucleare J= I Momento magnetico µ=γ J (γ : rapporto giromagnetico) Hamiltoniana Zeeman H = - µ.h = -γ H 0 I z Energia dei livelli = -γ H 0 m E = ω 0 = γ H 0 m; m = 1 ω 0 = γ H 0

2 Assorbimento ed emissione Descrizione classica della NMR (1) L eq. del moto di un momento magnetico µ in un campo magnetico H 0 soddisfa la II eq. cardinale dµ = γ µ H 0 dt Moto di precessione attorno ad H 0 con pulsazione ω 0 = γ H 0 chiamata pulsazione di Larmor

3 Descrizione classica della NMR (2) Sistema di spin interagenti: la somma delle componenti lungo H 0 dei momenti magnetici da origine ad una magnetizzazione macroscopica Descrizione classica della NMR (3) La magnetizzazione, allineata con H 0, può essere perturbata con un secondo campo magnetico perpendicolare al primo (H 1 ), facendola ruotare di un angolo θ = γ H 1 t p (t p : durata dell impulso)

4 Descrizione classica della NMR (4) Durante il ritorno all equilibrio, la magnetizzazione genera in una bobina posta attorno al campione un segnale di f.e.m. chiamato Free Induction Decay (FID) Rilassamento spin-spin e spin-reticolo L equazione (fenomenologica) di Bloch dm M M x y M o M = γm H 0 î ĵ + dt T2 T2 T1 ha soluzioni M (t) = M z 0 / T ( 1 e 1 ) t T 1 : tempo di rilassamento spin-reticolo (T 1 ) z kˆ M xy (t) = M x (t) + i M y (t) = M 0 e t / T i ω t T 2 : tempo di rilassamento spin-spin (T 2 ) 2 0

5 Rilassamento spin-spin e spin-reticolo Trasformata di Fourier

6 Lo spettro NMR La trasformata di Fourier della FID è lo spettro La parte reale della FT è M xy ( ω) = 1+ T 2 M T ( ω ω ) 2 0 e fornisce la forma di riga Lo spin-echo (1) E un metodo per operare quando il T 2* osservato è sensibilmente minore del T 2 vero T 2 *<< T 2 Sequenza di due impulsi: 90 - τ -180

7 t=τ Lo spin-echo (2) t=2τ Una serie di echi con differenti valori di τ consente di calcolare il valore del T 2 Inversion-Recovery Sequenza per la misura del T 1 Il comportamento della magnetizzazione è:

8 Il gradiente di campo magnetico (1) H H + r. G ω H o ω o + γ(r. G) ω o L imposizione sul campo statico di un gradiente lineare di campo magnetico fa si che spin corrispondenti a differenti valori di r risuonino a differenti frequenze r Il gradiente di campo magnetico (2) direzione del gradiente piani isocromatici Tutti gli spin posti su uno stesso piano perpendicolare alla direzione del gradiente risuonano alla stessa frequenza (piano isocromatico)

9 Proiezioni - Distribuzione spaziale Proiezione-Ricostruzione

10 Spazio K (1) E utile per descrivere l evoluzione dei gradienti nei diversi metodi di imaging. k: vettore dello spazio reciproco definito da k = 1 2π γ G t lo spazio K si può attraversare variando sia il valore del gradiente (G) che la sua durata (t) Spazio K (2) (ancora la trasformata di Fourier...) Segnale da un elemento di volume dv ds (,t ( ) ) ( )e i ω0 +γ G r t G = ρ r dv Ampiezza del segnale integrata () = S t Usando il vettore k S ( k ) = ρ( r) = V ρ( r)e ρ( r)e S ( k) e iγg r t i2πk r t dv i 2πk r t dr dr

11 Eccitazione selettiva (1) Eccitazione selettiva (2) f(t) = sin x. cos (ω o t) x f(ω) t FT ω=2/t s ω t s r x = ω γg ω ω = γ(b o +G. r)

12 2DFT - Sequenza 2DFT - Codifica di fase

13 Spazio K (3) 2DFT Proiezione-ricostruzione Contenuto di informazione del MRI Le informazioni di una immagine in assorbimento (raggi X) contengono informazioni sulla densità Il contenuto di una immagine RM dipende invece da diversi fattori: Rilassamento spin-spin (T 2 ) Rilassamento spin-reticolo (T 1 ) Densità protonica Coefficiente di diffusione

14 Contrasto - Spin Echo (1) I tempi di rilassamento variano sensibilmente da tessuto a tessuto e da tessuti sani a tessuti malati T R = 0.5s T R = 1.0s T R = 4.0s Intensità del segnale in funzione di τ in materia bianca, materia grigia e CSF Contrasto - Spin Echo (2) Sfruttando questa dipendenza si può aumentare il contrasto tra i diversi tessuti T R = 0.5s T R = 1.0s T R = 4.0s Curve di contrasto in funzione di τ per le interfacce materia bianca/materia grigia e materia grigia/csf

15 Contrasto - Inversion Recovery (1) Anche nell Inversion Recovery l ampiezza del segnale dipende dai parametri della sequenza T R = 0.5s T R = 1.0s T R = 4.0s Intensità del segnale in funzione di τ (tempo di inversione) in materia bianca, materia grigia e CSF Contrasto - Inversion Recovery (2) Con l Inversion Recovery si può far dipendere il contrasto dell immagine dai differenti T 1 T R = 0.5s T R = 1.0s T R = 4.0s Curve di contrasto in funzione di τ per le interfacce materia bianca/materia grigia e materia grigia/csf

16 Alcune considerazioni sui metodi di imaging PR e 2DFT: buon rapporto S/N non hanno particolari richieste HW consentono di scegliere il parametro di maggiore contrasto lenti Necessità di metodi veloci FLASH - Fast Low-Angle Shot imaging Utilizza piccoli angoli di flip ( 5 ) La magnetizzazione longitudinale (M z ) resta inalterata Si diminuisce l attesa tra sucessive scansioni Tempi di acquisizione 1-2 s (FLASH) o 100 ms (snapshot FLASH) Necessità di gradienti intensi e veloci (t r <<1ms) Basso livello di contrasto in T 1

17 FLASH - Sequenza EPI - Echo Planar Imaging Si eccita il campione con un impulso di grande angolo Vengono prodotti n echi invertendo il gradiente In alcuni metodi si ripete il processo due volte Tempi di acquisizione 32 ms (BEST) o 65 ms (FLEET, MBEST) Necessità di gradienti intensi e veloci Banda di acquisizione larga (basso S/N) Contrasto tipicamente dato d T 2 *

18 EPI - Sequenza (FLEET) EPI - Sequenza (MBEST)

19 EPI - Sequenza (BEST) Prospettive future Imaging funzionale del protone con tecniche veloci Imaging di nuclei rari (doppie risonanze) 13C (metabolismo del cervello) 10B (Boron Neutron Capture Therapy)

20 Grazie a... Bruno Maraviglia Cinzia Casieri Paolo Muzzioli Ambra Crescenzi Angelo Bifone Giulia Caliari Paola Fattibene Peter Weigand Francesco De Luca Bruna Clara De Simone Francesco Vellucci Marco Luzzi Nicola Lugeri Giuseppina Iacoviello Norberto Lande Silvia Capuani

Corso di laurea in Fisica A.A Fisica Medica 6 Risonanza Magnetica

Corso di laurea in Fisica A.A Fisica Medica 6 Risonanza Magnetica Corso di laurea in Fisica A.A. 2007-2008 Fisica Medica 6 Risonanza Magnetica Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) Condizione: numero di spin (nucleare) I 0 Momento angolare (spin) nucleare J= I Momento magnetico

Dettagli

Le sequenze di impulsi

Le sequenze di impulsi Principi fisici- applicazioni cliniche e sicurezza in RM 3-6 APRILE, 2001 Villa Olmo - Como Le sequenze di impulsi Renzo Campanella Dipartimento di Fisica - Università di Perugia La madre di tutte le sequenze

Dettagli

Risonanza magnetica nucleare

Risonanza magnetica nucleare Risonanza magnetica nucleare Università di Firenze Corso di Tecnologie Biomediche Lezione del 31 ottobre 2003 Leonardo Bocchi Principi fisici Premessa Modello classico Visualizzazione semplificata Equazione

Dettagli

Tempi di rilassamento S.Sykora et al. RMN in Medicina

Tempi di rilassamento S.Sykora et al. RMN in Medicina Tempi di rilassamento S.Sykora et al. RMN in Medicina All equilibrio M o B o, con un impulso a 90 o o 180 o posso ruotare M o in uno stato energeticamente instabile dal quale il sistema torna all equilibrio:

Dettagli

Esperimenti FT-NMR a impulsi

Esperimenti FT-NMR a impulsi Vettore magnetizzazione netta M 0 per un nucleo immerso in un campo magnetico B 0, per indurre la transizione l impulso RF è applicato lungo la direzione dell asse x. Il campo magnetico alternante applicato

Dettagli

RMN elementi di base

RMN elementi di base RMN elementi di base Carpi 3 aprile 2009 Marco Serafini m.serafini@ausl.mo.it Campo magnetico Campo magnetico terrestre valore medio: 0.05 mt (0.5 Gauss) Magneti permanenti intensità: 5-300 mt (50-3000)

Dettagli

RMN elementi di base e sequenze

RMN elementi di base e sequenze RMN elementi di base e sequenze Impianti RM Nuovo Ospedale Civile S.Agostino Estense 19 Giugno e 23 Settembre 2014 - Pavullo Marco Serafini m.serafini@ausl.mo.it Campo magnetico Campo magnetico terrestre

Dettagli

RMN elementi di base e sequenze

RMN elementi di base e sequenze RMN elementi di base e sequenze Marco Serafini m.serafini@ausl.mo.it Campo magnetico Campo magnetico terrestre valore medio: 0.05 mt (0.5 Gauss) Magneti permanenti intensità: 5-300 mt (50-3000) Gauss)

Dettagli

Risonanza Magnetico Nucleare

Risonanza Magnetico Nucleare Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Risonanza Magnetico Nucleare 21/3/2005 RMN ovvero NMR Spettroscopia RMN permette di - acquisire immagini 2D e 3D di parti del corpo umano ottima risoluzione

Dettagli

Risonanza magnetica nucleare

Risonanza magnetica nucleare Risonanza magnetica nucleare Università di Firenze Corso di Tecnologie Biomediche I/II Lezione del 26 novembre 2003 Leonardo Bocchi Sequenze di eccitazione Riepilogo RM Consideriamo degli atomi di idrogeno

Dettagli

RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (N.M.R.) o IMAGING A RISONANZA MAGNETICA (M.R.I.)

RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (N.M.R.) o IMAGING A RISONANZA MAGNETICA (M.R.I.) RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (N.M.R.) o IMAGING A RISONANZA MAGNETICA (M.R.I.) e una tecnica non invasiva impiega radiazioni a bassa frequenza (non ionizzanti!) ν 10-100 MHz (radiofrequenze) sfrutta la

Dettagli

I Principi Fisici dell Imaging mediante Risonanza Magnetica

I Principi Fisici dell Imaging mediante Risonanza Magnetica I Principi Fisici dell Imaging mediante Risonanza Magnetica Ing. Lorenzo Sani UOC Innovazione e Sviluppo ESTAR Toscana Pisa, 10 17 Dicembre 2015 Tempo di rilassamento trasversale T2 T2: tempo necessario

Dettagli

RM: PRINCIPI FISICI E IMAGING MORFOLOGICO

RM: PRINCIPI FISICI E IMAGING MORFOLOGICO RM: PRINCIPI FISICI E IMAGING MORFOLOGICO TERNI 2/4/2008 Dr. Massimo Principi Dipartimento di Diagnostica per Immagini Azienda Ospedaliera S. Maria - Terni LE VARIE FASI DI ESECUZIONE DI UN ESAME RM I.

Dettagli

RM - riepilogo. Ricostruzione di immagini - Ricostruzione immagini in RM

RM - riepilogo. Ricostruzione di immagini - Ricostruzione immagini in RM Leonardo Bocchi Ricostruzione immagini in RM Retroproiezione - metodo di Fourier RM - riepilogo Consideriamo degli atomi di idrogeno Applichiamo un campo magnetico statico B 0 Si genera un vettore di magnetizzazione

Dettagli

Modello vettoriale per la descrizione della magnetizzazione

Modello vettoriale per la descrizione della magnetizzazione odello vettoriale per la descriione della magnetiaione Sistema di uno spin I=/2 in assena di campo magnetico esterno : fissato un asse arbitrario H I=/2 I I( I ) I=/2 I m i m i / 2, / 2 I, I indeterminati

Dettagli

1. PRINCIPI GENERALI IL METODO A IMPULSI

1. PRINCIPI GENERALI IL METODO A IMPULSI 1. PRINCIPI GENERALI IL METODO A IMPULSI LA RADIAZIONE EM CAMPO ELETTRICO OSCILLANTE CAMPO MAGNETICO OSCILLANTE Radiofrequenze n = 40-1000 MHz (In pratica: 300 1000 MHz) Lo Spin Nucleare I I = 0, 1/2,

Dettagli

Le spettroscopie magnetiche impulsate e la trasformata di Fourier

Le spettroscopie magnetiche impulsate e la trasformata di Fourier Le spettroscopie magnetiche impulsate e la trasformata di Fourier 1 Le forme di riga lorenziane ricavate dalle equazioni di Bloch o dalla matrice densità assumono una radiazione di intensità B 1 costante

Dettagli

Genesi del segnale RM

Genesi del segnale RM Genesi del segnale RM imaging RM si fonda sul segnale ricavato all applicazione di radiofrequenze ( RF ) su nuclei di rogeno ( H ) immersi in un campo magnetico static CMS ). ali nuclei sono dotati di

Dettagli

Risonanza magnetica: Codifica spaziale del segnale.

Risonanza magnetica: Codifica spaziale del segnale. Risonanza magnetica: Codifica spaziale del segnale Introduzione La tomografia a Risonanza magnetica si basa sulla rappresentazione in immagini digitali di alcune caratteristiche fisico-chimiche di tessuti

Dettagli

La Risonanza Magnetica Funzionale

La Risonanza Magnetica Funzionale La Risonanza Magnetica Funzionale Facoltà di Farmacia Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche Attività a scelta dello studente AA 2004-2005 Cosimo Del Gratta Dipartimento di Scienze Cliniche

Dettagli

Tecniche di esplorazione funzionale in vivo del cervello

Tecniche di esplorazione funzionale in vivo del cervello Tecniche di esplorazione funzionale in vivo del cervello Ing. Lorenzo Sani E-mail: lorenzo.sani@bioclinica.unipi.it Facoltà di Medicina, Università di Pisa Laboratorio di Biochimica Clinica e Biologia

Dettagli

Risonanza Magnetica Nucleare

Risonanza Magnetica Nucleare Risonanza Magnetica Nucleare Il fenomeno della risonanza magnetica nucleare è legato ad una proprietà p di alcuni nuclei quale lo spin. Lo spin è una proprietà fondamentale come la carica e la massa. Protoni,

Dettagli

COME SI GENERA IL SEGNALE DI RISONANZA MAGNETICA. Dott. TSRM Luigi Imperiale Dipartimento di Scienze Radiologiche Ospedali Riuniti di Ancona

COME SI GENERA IL SEGNALE DI RISONANZA MAGNETICA. Dott. TSRM Luigi Imperiale Dipartimento di Scienze Radiologiche Ospedali Riuniti di Ancona COME SI GENERA IL SEGNALE DI RISONANZA MAGNETICA Dott. TSRM Luigi Imperiale Dipartimento di Scienze Radiologiche Ospedali Riuniti di Ancona In natura esistono cariche elettriche isolate positive (protoni)

Dettagli

Esplorazione funzionale in vivo del cervello I metodi di neuroimaging attualmente sviluppati non solo forniscono informazioni sulla struttura e sull a

Esplorazione funzionale in vivo del cervello I metodi di neuroimaging attualmente sviluppati non solo forniscono informazioni sulla struttura e sull a Tecniche di esplorazione funzionale in vivo del cervello Ing. Lorenzo Sani E-mail: lorenzo.sani@bioclinica.unipi.it Laboratorio di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica Facoltà di Medicina,

Dettagli

L atomo più abbondante nel corpo umano è l idrogeno. Di solito si trova nelle molecole di acqua (dove due atomi di idrogeno si uniscono ad un atomo

L atomo più abbondante nel corpo umano è l idrogeno. Di solito si trova nelle molecole di acqua (dove due atomi di idrogeno si uniscono ad un atomo Concetti di Fisica Queste diapositive fanno parte di un corso completo e sono a cura dello staff di rm-online.it E vietata la riproduzione anche parziale L atomo più abbondante nel corpo umano è l idrogeno.

Dettagli

NUCLEI NMR ATTIVI E SPIN

NUCLEI NMR ATTIVI E SPIN NUCLEI NMR ATTIVI E SPIN I diversi nuclei risuonano a campi magnetici (e frequenze) molto diversi La frequenza caratteristica a cui risuonano i nuclei dello standard è Ξ Per un nucleo specifico, le variazioni

Dettagli

Risonanza Magnetica Nucleare NMR

Risonanza Magnetica Nucleare NMR Risonanza Magnetica Nucleare NMR Numeri quantici di spin di alcuni nuclei Gli isotopi più abbondanti di C e O non hanno spin Element 1 H 2 H 12 C 13 C 14 N 16 O 17 O 19 F N.ro quantico di Spin 1/2 1 0

Dettagli

Principi di Base di MR

Principi di Base di MR Principi di Base di MR Spin Proprietà fondamentale come la massa e la carica elettrica Protoni, elettroni e neutroni hanno tutti spin ½ Quando posta in un campo magnetico B 0, una particella con spin può

Dettagli

La Trasformata di Fourier: basi matematiche ed applicazioni. Parte I

La Trasformata di Fourier: basi matematiche ed applicazioni. Parte I Metodi di Calcolo per la Chimica A.A. 016-017 Marco Ruzzi La Trasformata di Fourier: basi matematiche ed applicazioni Parte I Showing a Fourier transform to a physics student generally produces the same

Dettagli

06/04/2017 METODI SPETTROSCOPICI - 3. Risonanza magnetica elettronica (EPR O ESR) CHIMICA ANALITICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO

06/04/2017 METODI SPETTROSCOPICI - 3. Risonanza magnetica elettronica (EPR O ESR) CHIMICA ANALITICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CL in BIOTECNOLOGIE Anno Accademico 2016/2017 CHIMICA ANALITICA METODI SPETTROSCOPICI - 3 La risonanza magnetica elettronica è una branca della spettroscopia nella quale

Dettagli

γ= rapporto magnetogirico

γ= rapporto magnetogirico Proprietà magnetiche dei nuclei I nuclei (massa + carica) sono in rotazione (spin) Metodi Fisici in Chimica Organica - NMR z µ p y x Alla rotazione (spin) è associato un momento angolare, p p = h I( I

Dettagli

Risonanza Magnetica Nucleare /05/2005

Risonanza Magnetica Nucleare /05/2005 Risonanza Magnetica Nucleare - 2 23/05/2005 Riassunto della lezione precedente Riprendiamo il discorso sulla strumentazione per risonanza magnetica. Abbiamo già visto i fenomeni fisici utilizzati per ricavare

Dettagli

γ= rapporto magnetogirico

γ= rapporto magnetogirico Proprietà magnetiche dei nuclei I nuclei (massa + carica) sono in rotazione (spin) Metodi Fisici in Chimica Organica - NMR z µ p y x Alla rotazione (spin) è associato un momento angolare, p p = h I( I

Dettagli

Proprietà magnetiche dei nuclei. Alla rotazione (spin) è associato un momento angolare, p. = hm. gli stati di spin sono quantizzati

Proprietà magnetiche dei nuclei. Alla rotazione (spin) è associato un momento angolare, p. = hm. gli stati di spin sono quantizzati Proprietà magnetiche dei nuclei I nuclei (massa + carica) sono in rotazione (spin) Metodi Fisici in Chimica Organica - NMR z µ p y x Alla rotazione (spin) è associato un momento angolare, p p = h I( I

Dettagli

Cosa e la risonanza magnetica nucleare (NMR)?

Cosa e la risonanza magnetica nucleare (NMR)? Cosa e la risonanza magnetica nucleare (NMR)? E un fenomeno fisico che coinvolge i nuclei atomici e fornisce informazioni alle scale nucleare atomica molecolare - macroscopica. A seconda di come viene

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE RILASSOMETRICA DI VINI ED ACETI

CARATTERIZZAZIONE RILASSOMETRICA DI VINI ED ACETI Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze M.F.N Corso di Laurea Magistrale in Chimica Clinica, Forense e dello Sport TESI DI LAUREA CARATTERIZZAZIONE RILASSOMETRICA DI VINI ED ACETI Candidato:

Dettagli

7) TECNICHE PER L ALTA RISOLUZIONE NEI SOLIDI

7) TECNICHE PER L ALTA RISOLUZIONE NEI SOLIDI 7) TECNICHE PER L ALTA RISLUZINE NEI SLIDI Spettri in alta risoluzione si ottengono con operazioni di media sulle componenti spaziale (r) o spinoriale (I) dei termini della Hamiltoniana che presentano

Dettagli

Principi fisici dell imaging a Risonanza Magnetica Nucleare (RMN)

Principi fisici dell imaging a Risonanza Magnetica Nucleare (RMN) Principi fisici dell imaging a Risonanza Magnetica Nucleare (RMN) Un po di storia I fenomeni alla base dell imaging a RMN I tempi di rilassamento Le sequenze di impulsi La dipendenza delle immagini dalle

Dettagli

NMR Stato Solido. Non distruttivo. Studio di materiali. Polimeri insolubili, membrane cellulari, materiali ceramici, legno, ossa

NMR Stato Solido. Non distruttivo. Studio di materiali. Polimeri insolubili, membrane cellulari, materiali ceramici, legno, ossa NMR Stato Solido Non distruttivo Solidi cristallini, amorfi, polveri Studio di materiali Polimeri insolubili, membrane cellulari, materiali ceramici, legno, ossa Non richiede preparazione del campione,

Dettagli

Formulario. (ε = ε 0 nel vuoto, ε 0 ε r nei mezzi; µ = µ 0 nel vuoto, µ 0 µ r nei mezzi) Forza di Coulomb: F = k Q 1Q 2 r 2 = 1 Q 1 Q 2

Formulario. (ε = ε 0 nel vuoto, ε 0 ε r nei mezzi; µ = µ 0 nel vuoto, µ 0 µ r nei mezzi) Forza di Coulomb: F = k Q 1Q 2 r 2 = 1 Q 1 Q 2 Formulario (ε = ε 0 nel vuoto, ε 0 ε r nei mezzi; µ = µ 0 nel vuoto, µ 0 µ r nei mezzi) Forza di Coulomb: F = k Q Q 2 r 2 = Q Q 2 4πε r 2 Campo elettrico: E F q Campo coulombiano generato da una carica

Dettagli

Università degli Studi di Genova. Variazioni sul metodo Perona-Malik in imaging a Risonanza Magnetica

Università degli Studi di Genova. Variazioni sul metodo Perona-Malik in imaging a Risonanza Magnetica Università degli Studi di Genova Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Dipartimento di Matematica Anno accademico 2010/2011 Tesi di Laurea Specialistica in Matematica Variazioni sul metodo

Dettagli

RM Formazione dell immagine

RM Formazione dell immagine RM Formazione dell immagine Marco Serafini m.serafini@ausl.mo.it FUNZIONE, VARIABILE e DOMINIO Funzione: y = f(x) y = variabile dipendente x = variabile indipendente Esempio: Rappresentazione grafica:

Dettagli

MITIGAZIONE DELLE ONDE EM GENERATE DA UN TOMOGRAFO RM E VALUTAZIONE DELL'EFFICIENZA DI SCHERMATURE PER RADIOFREQUENZE

MITIGAZIONE DELLE ONDE EM GENERATE DA UN TOMOGRAFO RM E VALUTAZIONE DELL'EFFICIENZA DI SCHERMATURE PER RADIOFREQUENZE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA TESI DI LAUREA MAGISTRALE MITIGAZIONE DELLE ONDE EM GENERATE DA UN TOMOGRAFO RM E VALUTAZIONE DELL'EFFICIENZA

Dettagli

Cosa e la risonanza magnetica nucleare (NMR)?

Cosa e la risonanza magnetica nucleare (NMR)? Cosa e la risonanza magnetica nucleare (NMR)? E un fenomeno fisico che coinvolge i nuclei atomici e fornisce informazioni alle scale nucleare atomica molecolare - macroscopica. A seconda di come viene

Dettagli

Si osserva il comportamento dei protoni La proteina è in soluzione

Si osserva il comportamento dei protoni La proteina è in soluzione Risonanza magnetica nucleare Si osserva il comportamento dei protoni La proteina è in soluzione Risonanza magnetica nucleare Si osserva il comportamento dei protoni La proteina è in soluzione Si assegnano

Dettagli

FAM. T 1) α ν. (e α ν T 1) 2. (con l ipotesi ν > 0) si ottiene

FAM. T 1) α ν. (e α ν T 1) 2. (con l ipotesi ν > 0) si ottiene Serie 42: Soluzioni FAM C. Ferrari Esercizio 1 Corpo nero 1. Abbiamo: Sole λ max = 500nm - spettro visibile (giallo); Sirio B λ max = 290nm - ultravioletto; corpo umano λ max = 9300nm - infrarosso. 2.

Dettagli

Spettroscopia in assorbimento overtone dell anidride carbonica con l uso di laser a diodo

Spettroscopia in assorbimento overtone dell anidride carbonica con l uso di laser a diodo Spettroscopia in assorbimento overtone dell anidride carbonica con l uso di laser a diodo A. Lucchesini, S. Gozzini Istituto per i Processi Chimico Fisici del Consiglio Nazionale delle Ricerche - Pisa

Dettagli

Risonanza magnetica nucleare Principi e applicazioni

Risonanza magnetica nucleare Principi e applicazioni Valentina Domenici, Carlo Alberto Veracini Risonanza magnetica nucleare Principi e applicazioni Edizioni ETS www.edizioniets.com Copyright 2011 EDIZIONI ETS Piazza Carrara, 16-19, I-56126 Pisa info@edizioniets.com

Dettagli

Fisica Generale III con Laboratorio

Fisica Generale III con Laboratorio Fisica Generale III con Laboratorio Campi elettrici e magnetici nella materia Lezione 6 Cenni a paramagnetismo quantistico e risonanza magnetica Puzzles e soluzioni Accordo insoddisfacente fra dati e funzione

Dettagli

Spettrometria di Risonanza Magnetica Nucleare

Spettrometria di Risonanza Magnetica Nucleare Spettrometria di Risonanza Magnetica Nucleare Tipo di spettroscopia Intervallo di lunghezza d onda Intervallo di numeri d onda (cm -1 ) Tipo di transizione quantica Emissione raggi γ 0.005-1.4Å - nucleare

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE

INTRODUZIONE ALLA RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE INTRODUZIONE ALLA RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE PARTE 1 Corso di Tecniche Chimico fisiche in ambito sanitario dr.ssa Isabella Nicotera Le frequenze NMR si trovano nella regione delle radiofrequenze dello

Dettagli

Descrizione vettoriale dell esperimento di risonanza magnetica

Descrizione vettoriale dell esperimento di risonanza magnetica Descriione vettoriale dell esperimento di risonana magnetica oto di un momento magnetico in campo magnetico. Un momento magnetico (associato ad un momento angolare) in un campo magnetico è soggetto ad

Dettagli

Spettroscopia NMR (in vivo) Magnetic Resonance Imaging MRI. Un solo segnale (1H MRI: generalmente il segnale dell H2O)

Spettroscopia NMR (in vivo) Magnetic Resonance Imaging MRI. Un solo segnale (1H MRI: generalmente il segnale dell H2O) Spettroscopia NMR (in vivo) Magnetic Resonance Imaging MRI Un solo segnale (1H MRI: generalmente il segnale dell H2O) Localizzazione del segnale mediante gradienti di campo magnetico Localizzazione degli

Dettagli

FISICA APPLICATA 2 DIPOLI ELETTRICI E MAGNETICI

FISICA APPLICATA 2 DIPOLI ELETTRICI E MAGNETICI FISICA APPLICATA 2 DIPOLI ELETTRICI E MAGNETICI DOWNLOAD Il pdf di questa lezione (ele2.pdf) è scaricabile dal sito http://www.ge.infn.it/ calvini/tsrm/ 26/11/2012 DIPOLO ELETTRICO La configurazione costituita

Dettagli

elementi instabili energeticamente stabili radiazione corpuscolare (alfa o beta) radiazione elettromagnetica (raggi gamma) instabili radioattivi

elementi instabili energeticamente stabili radiazione corpuscolare (alfa o beta) radiazione elettromagnetica (raggi gamma) instabili radioattivi Radioattività o Numerosi elementi esistenti in natura, o prodotti artificialmente in laboratorio mediante reazioni nucleari, sono costituiti da atomi i cui nuclei sono energeticamente instabili. o Essi

Dettagli

RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE

RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE Dai laboratori agli ospedali E.Menichetti Dip.di Fisica Universita di Torino Dicembre 2016 E.Menichetti - Universita' di Torino 1 Magnetismo Evidenza iniziale, nota fin dall

Dettagli

RADIAZIONI TECNICHE E METODICHE IN RADIOLOGIA DIAGNOSTICA

RADIAZIONI TECNICHE E METODICHE IN RADIOLOGIA DIAGNOSTICA RADIAZIONI TECNICHE E METODICHE IN RADIOLOGIA DIAGNOSTICA RADIAZIONI RADIAZIONI CORPUSCOLATE RADIAZIONI NON CORPUSCOLATE RADIAZIONI IONIZZANTI: - direttamente ionizzanti - indirettamente ionizzanti RADIAZIONI

Dettagli

2 - PRINCIPI FISICI DELLA RISONANZA MAGNETICA FUNZIONALE

2 - PRINCIPI FISICI DELLA RISONANZA MAGNETICA FUNZIONALE 2 - PRINCIPI FISICI DELLA RISONANZA MAGNETICA FUNZIONALE I cambiamenti dell attività neurale del cervello sono associati ai cambiamenti delle richieste energetiche: quanto maggiore è l attività funzionale

Dettagli

RISONANZA MAGNETICA CAMPO DI APPLICAZIONE

RISONANZA MAGNETICA CAMPO DI APPLICAZIONE RISONANZA MAGNETICA CAMPO DI APPLICAZIONE Si tratta di una tecnica diagnostica ormai molto diffusa. Offre prestazioni in un certo senso complementari rispetto alle tecniche diagnostiche radiologiche che

Dettagli

RISONANZA MAGNETICA CAMPO DI APPLICAZIONE

RISONANZA MAGNETICA CAMPO DI APPLICAZIONE RISONANZA MAGNETICA CAMPO DI APPLICAZIONE Si tratta di una tecnica diagnostica ormai molto diffusa. Offre prestazioni in un certo senso complementari rispetto alle tecniche diagnostiche radiologiche che

Dettagli

Signal and Noise study of in-vivo fluorine-19 (19F) Magnetic Resonance Imaging. Relatrice esterna: prof.ssa S.Capuani

Signal and Noise study of in-vivo fluorine-19 (19F) Magnetic Resonance Imaging. Relatrice esterna: prof.ssa S.Capuani Signal and Noise study of in-vivo fluorine-19 (19F) Magnetic Resonance Imaging Relatore: prof. R.Faccini Relatrice esterna: prof.ssa S.Capuani Laureanda: S. Proietti Cignitti 19-F Magnetic Resonance Imaging

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI FARMACIA Corso di laurea specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche TESI SPERIMENTALE APPROCCI SINTETICI A SUBSTRATI ARRICCHITI IN 13 C E D COME POTENZIALI

Dettagli

Metodi numerici per problemi di fingerprinting in risonanza magnetica

Metodi numerici per problemi di fingerprinting in risonanza magnetica Alma Mater Studiorum Università di Bologna SCUOLA DI SCIENZE Corso di Laurea Magistrale in Matematica Metodi numerici per problemi di fingerprinting in risonanza magnetica Tesi di laurea in Analisi Numerica

Dettagli

Corsi residenziali di Risonanza Magnetica encefalo-midollare. Le sequenze in RM

Corsi residenziali di Risonanza Magnetica encefalo-midollare. Le sequenze in RM Corsi residenziali di Risonanza Magnetica encefalo-midollare Le sequenze in RM Dott. TSRM Luigi Imperiale Dipartimento di Scienze Radiologiche Ospedali Riuniti di Ancona In risonanza magnetica vengono

Dettagli

Gli accoppiamenti di spin. e i sistemi di spin nucleari

Gli accoppiamenti di spin. e i sistemi di spin nucleari Gli accoppiamenti di spin e i sistemi di spin nucleari l momento magnetico di un nucleo interagisce con i momenti magnetici dei nuclei vicini. sistono due tipi di interazioni: nterazione diretta, anisotropa

Dettagli

1Se sottoposti ad un forte campo magnetico esterno stazionario (B0), l asse dei protoni si orienterà

1Se sottoposti ad un forte campo magnetico esterno stazionario (B0), l asse dei protoni si orienterà Risonanza Magnetica (RM) (RM Nucleare RMN; Tomografia a Risonanza Magnetica TRM) E una tecnica che sfruttando le capacità magnetiche ed elettriche degli atomi permette di studiare e riprodurre immagini

Dettagli

Esame Scritto Fisica Generale T-B

Esame Scritto Fisica Generale T-B Esame Scritto Fisica Generale T-B (CdL Ingegneria Civile e Informatica [A-K]) Prof. M. Sioli IV Appello - 12/06/2013 Soluzioni Esercizi Ex. 1 Tre cariche puntiformi Q 1 = 2q, Q 2 = 4q e Q 3 = 6q (dove

Dettagli

La visione spaziale (1)

La visione spaziale (1) La visione spaziale (1) Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it http://homes.dsi.unimi.it/~boccignone/giuseppeboccignone_webpage/modelli_percezione.html

Dettagli

Funzionamento della risonanza magnetica funzionale

Funzionamento della risonanza magnetica funzionale Capitolo 1 Funzionamento della risonanza magnetica funzionale 1.1 Introduzione Per capire i fondamenti e gli scopi delle metodiche di attivazione basate su tecniche di imaging, ivi incluse quelle di RM,

Dettagli

Inserimento dei nuclei nel campo magnetico statico: orientamento e precessione nucleare

Inserimento dei nuclei nel campo magnetico statico: orientamento e precessione nucleare INDICE PARTE GENERALE capitolo 1 Tecniche di studio Stefano Colagrande Genesi del segnale Nuclei e spin Forze magnetiche ed elettromagnetiche Fenomeno della risonanza Inserimento dei nuclei nel campo magnetico

Dettagli

T1 o Rilassamento Spin - Reticolo

T1 o Rilassamento Spin - Reticolo T1 o Rilassamento Spin - Reticolo Descrive la velocità di cessione dell energia ll ambiente molecolare circostante da parte dei nucle risonanti al termine dell impulso di RF. E uno ambio termodinamico

Dettagli

USO DIAGNOSTICO E DI COMPLESSI METALLICI

USO DIAGNOSTICO E DI COMPLESSI METALLICI USO DIAGNOSTICO E DI COMPLESSI METALLICI Uso diagnostico di complessi di gadolinio La Risonanza Magnetica e un fenomeno che accade quando i nuclei di alcuni atomi immersi in un campo magnetico statico

Dettagli

5.4 Larghezza naturale di una riga

5.4 Larghezza naturale di una riga 5.4 Larghezza naturale di una riga Un modello classico più soddisfacente del processo di emissione è il seguente. Si considera una carica elettrica puntiforme in moto armonico di pulsazione ω 0 ; la carica,

Dettagli

Meccanica quantistica (5)

Meccanica quantistica (5) Meccanica quantistica (5) 0/7/14 1-MQ-5.doc 0 Oscillatore armonico Se una massa è sottoposta ad una forza di richiamo proporzionale allo spostamento da un posizione di equilibrio F = kx il potenziale (

Dettagli

APPUNTI ASTROFISICA Processi radiativi

APPUNTI ASTROFISICA Processi radiativi APPUNTI ASTROFISICA Processi radiativi Claudio Chiuderi June 20, 2007 1 1 Processi radiativi Descriveremo brevemente le caratteristiche dei processi radiativi che non coinvolgono l emissione di righe da

Dettagli

Titolo Applicazione della diffusione tensoriale in tessuti cerebrali di pazienti affetti da sclerosi multipla

Titolo Applicazione della diffusione tensoriale in tessuti cerebrali di pazienti affetti da sclerosi multipla Titolo Applicazione della diffusione tensoriale in tessuti cerebrali di pazienti affetti da sclerosi multipla Alessandro Castriota-Scanderbeg, Fabrizio Fasano, Gisela Hagberg, Umberto Sabatini, U. Nocentini

Dettagli

Quali informazioni si possono ottenere dalle immagini dei frutti mediante Risonanza Magnetica

Quali informazioni si possono ottenere dalle immagini dei frutti mediante Risonanza Magnetica Quali informazioni si possono ottenere dalle immagini dei frutti mediante Risonanza Magnetica AGROINNOVA Prof. Maria Lodovica Gullino Dip. Di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute Prof. Silvio

Dettagli

La visione spaziale (1)

La visione spaziale (1) La visione spaziale (1) Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2014.html

Dettagli

Μ ο. x Β ο. S. Chimichi

Μ ο. x Β ο. S. Chimichi Magnetizzazione trasversale e rilassamentotrasversale Sappiamo adesso come un insieme di spin (di un singolo tipo e con I = 1/2) generi una magnetizzazione, M o, dopo interazione con un campo magnetico

Dettagli

DIFFRAZIONE DI ONDE NEI CRISTALLI

DIFFRAZIONE DI ONDE NEI CRISTALLI DIFFRAZIONE DI ONDE NEI CRISTALLI Quando in cristallo si propaga un onda con λ a,b,c si verifica diffrazione dal suo studio è possibile ottenere informazioni su: Simmetria del cristallo (tipo di reticolo)

Dettagli

Oscillazioni ed onde

Oscillazioni ed onde Oscillazioni ed onde Riprendendo dalle onde e dal moto armonico Ogni volta che una grandezza ha un andamento che si ripete nel tempo, si parla di ONDE Le onde semplici sono quelle sinusoidali Ogni altra

Dettagli

Tecniche Convenzionali di Risonanza Magnetica nello studio dell encefalo

Tecniche Convenzionali di Risonanza Magnetica nello studio dell encefalo Tecniche Convenzionali di Risonanza Magnetica nello studio dell encefalo Arturo Brunetti Diagnostica per Immagini - Neuroradiologia Dipartimento di Scienze Biomorfologiche e Funzionali Università di Napoli

Dettagli

Spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR)

Spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) È basata sulle interazioni tra la componente magnetica di una radiazione elettromagnetica, dell ordine delle radiofrequenze, con i nuclei delle molecole poste in un forte campo magnetico. 1 L isotopo più

Dettagli

La fisica di Feynmann Meccanica

La fisica di Feynmann Meccanica La fisica di Feynmann Meccanica 1.1 CINEMATICA Moto di un punto Posizione r = ( x, y, z ) = x i + y j + z k Velocità v = dr/dt v = vx 2 + vy 2 + vz 2 Accelerazione a = d 2 r/dt 2 Moto rettilineo Spazio

Dettagli

Introduzione alla risonanza magnetica per immagini (MRI) Fabio Tedoldi Bracco Imaging Spa fabio.tedoldi@bracco.com

Introduzione alla risonanza magnetica per immagini (MRI) Fabio Tedoldi Bracco Imaging Spa fabio.tedoldi@bracco.com Introduzione alla risonanza magnetica per immagini (MRI) Fabio Tedoldi Bracco Imaging Spa fabio.tedoldi@bracco.com Overview B 0 E MR-Imaging E 0 E = Risonanza/Spettroscopia + T 1, T 2, T 2 *, D, v,, Contrasto

Dettagli

Diffusione da elettroni legati elasticamente

Diffusione da elettroni legati elasticamente Diffusione da elettroni legati elasticamente Nell ipotesi di elettroni legati elasticamente nella materia, il moto del singolo elettrone è determinato dall equazione del moto classica r + γṙ + ω 0r F ext

Dettagli

Dinamica Rotazionale

Dinamica Rotazionale Dinamica Rotazionale Richiamo: cinematica rotazionale, velocità e accelerazione angolare Energia cinetica rotazionale: momento d inerzia Equazione del moto rotatorio: momento delle forze Leggi di conservazione

Dettagli

OSCILLAZIONI SMORZATE E FORZATE

OSCILLAZIONI SMORZATE E FORZATE OSCILLAZIONI SMORZATE E FORZATE Questo esperimento permette di studiare le oscillazioni armoniche di un pendolo e le oscillazioni smorzate e smorzate-forzate. Studiando il variare dell ampiezza dell oscillazione

Dettagli

Note sui circuiti a corrente alternata

Note sui circuiti a corrente alternata Note sui circuiti a corrente alternata Versione provvisoria. Novembre 018 1 Per commenti o segnalazioni di errori scrivere, per favore, a: maurosaita@tiscalinet.it Indice 1 Corrente alternata 1.1 Circuito

Dettagli

Dinamica del punto materiale

Dinamica del punto materiale Dinamica del punto materiale Formule fondamentali L. P. 5 Aprile 2010 N.B.: Le relazioni riportate sono valide in un sistema di riferimento inerziale. Princìpi della dinamica Secondo principio della dinamica

Dettagli

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione Sistemi e Tecnologie della Comunicazione Lezione 5: strato fisico: limitazione di banda, formula di Nyquist; caratterizzazione del canale in frequenza Rappresentazione spettrale di un segnale Il grafico

Dettagli

La strumentazione NMR. ed alcuni dettagli sul metodo a Trasformata di Fourier

La strumentazione NMR. ed alcuni dettagli sul metodo a Trasformata di Fourier La strumentazione NMR ed alcuni dettagli sul metodo a Trasformata di Fourier 1 Lo Spettrometro NMR 2 Il magnete: genera il campo B 0, intenso, stabile ed omogeneo 600MHz 15 T 900 MHz 22 T 60MHz 1.5 T 3

Dettagli

L equazione di Schrödinger

L equazione di Schrödinger 1 Forma dell equazione L equazione di Schrödinger Postulato - ψ r, t 0 ) definisce completamente lo stato dinamico del sistema al tempo t 0. L equazione che regola l evoluzione di ψ r, t) deve essere:

Dettagli

La Risonanza Magnetica Nucleare

La Risonanza Magnetica Nucleare La Risonanza Magnetica Nucleare Storia della risonanza magnetica Principi fisici MRI Apparecchiature RMN Aspetti di sicurezza per impianti RMN La Risonanza Magnetica Nucleare La risonanza magnetica nucleare

Dettagli

Progetto Tecnoqual- Azione 2

Progetto Tecnoqual- Azione 2 Progetto Tecnoqual- Azione 2 WP2-PROQUALFRU, Unità operativa CREA-RPS Riunione 28 settembre 2016, Mipaaf Maria Teresa Dell Abate (resp. U.O.) Alessandra Ciampa (collaboratrice a T.D. progetto Tecnoqual)

Dettagli

La visione spaziale (1): dalla visita oculistica al JPEG

La visione spaziale (1): dalla visita oculistica al JPEG La visione spaziale (1): dalla visita oculistica al JPEG Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2015.html

Dettagli

Appunti della lezione sulla Equazione Differenziale delle Onde

Appunti della lezione sulla Equazione Differenziale delle Onde Appunti della lezione sulla Equazione Differenziale delle Onde ultima revisione: 21 giugno 2017 In tutti i casi analizzati precedentemente si osserva che le onde obbediscono alla stessa Equazione Differenziale

Dettagli

Cinematica in due o più dimensioni

Cinematica in due o più dimensioni Cinematica in due o più dimensioni Le grandezze cinematiche fondamentali: posizione, velocità, accelerazione, sono dei vettori nello spazio a due o tre dimensioni, dotati di modulo, direzione, verso. In

Dettagli

Distorsioni geometriche nelle immagini MRI

Distorsioni geometriche nelle immagini MRI Distorsioni geometriche nelle immagini MRI Annalisa Pascarella a.pascarella@iac.cnr.it Istituto per le Applicazioni del Calcolo Mauro Picone - CNR 28 Aprile 2015 1 / 55 1 Intro 2 Sekihara 3 Sutton 4 Applicazioni

Dettagli

G. Bracco -Appunti di Fisica Generale

G. Bracco -Appunti di Fisica Generale Equazioni di Maxwell ε 0 E= ρ B= 0 E= - B / t B = μ 0 J+ ε 0 μ 0 E / t= μ 0 (J+ ε 0 E / t) il termine ε 0 E / t è la corrente di spostamento e fu introdotto da Maxwell per rendere consistenti le 4 equazioni

Dettagli