1 Fattorizzazione di polinomi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1 Fattorizzazione di polinomi"

Transcript

1 1 Fattorizzazione di polinomi Polinomio: un polinomio di grado n nella variabile x, è dato da p(x) = a n x n + a n 1 x n a 1 x + a 0 con a n 0, a 0 è detto termine noto, a k è detto coefficiente del termine di grado k (cioè il coefficiente do x k ). Esempio 1.1 p(x) = 3x 5 x + 1 è un polinomio di grado 5 il coefficiente del termine di grado è il coefficiente del termine di grado 1 è 0; q(x) = x + x 3 + 7x + 1 è un polinomio di grado 3; r(x) = 13 è un polinomio costante (di grado 0); s(x) = x + x + x + 1è un polinomio di primo grado. Radice: Una radice (uno zero) del polinomio p(x) è un numero reale x 0 tale che p(x 0 ) = 0, cioè tale che sostituito al posto dell incognita x fornisce come risultato 0. Dunque una radice del polinomio p(x) è una soluzione dell equazione p(x) = 0. Ad esempio una radice di p(x) = 3x 5 + x + 1 è x 0 = 1, infatti p( 1) = 3( 1) 5 + ( 1) + 1 = = 0. Fattorizzazione: Fattorizzare un polinomio p(x) significa scriverlo come prodotto di polinomi di grado più basso e non costanti p(x) = q 1 (x)q (x)... q m (x). Vedremo tre tecniche per trovare la fattorizzazione di un polinomio: Il raccoglimento del fattore in comune, il riconoscimento di un prodotto notevole, la scomposizione attraverso il teorema del resto. Raccoglimento del fattore in comune: occorre raccogliere in tutti i termini il fattore in comune. Esempio 1. Vediamo tre esempi di scomposizione mediante raccoglimento del fattore in comune 1) 6x 5 + x 4 x = x ( 3x 3 + x 1), ) (x + 5)(x 3 3x + ) 3(x + 5) = (x + 5)(x 3 3x + 3) = (x + 5)(x 3 3x 1), 3) (x + 1) (x 3) + (x + 1)( x 3 + x ) = (x + 1)[(x + 1)(x 3) + ( x 3 + x )] = (x + 1)[x 3 3x + x 3 x 3 + x ] = (x + 1)[ x + x 3]. Riconoscimento di un prodotto notevole: seguenti prodotti notevoli La fattorizzazione si ottiene utilizzando i differenza di due quadrati: a b = (a + b)(a b); somma o differenza di due cubi: a 3 ± b 3 = (a ± b)(a ab + b ). 1

2 Esempio 1.3 Vediamo tre esempi di scomposizione mediante riconoscimento di un prodotto notevole 1) 16x 81 = (4x + 9)(4x 9) ) x 3 7 = (x 3)(x + 3x + 9) 3) 7x = (3x + 1)(9x 3x + 1). Fattorizzazione mediante il Teorema del resto: Il teorema del resto afferma che le radici razionali di un polinomio p(x) vanno ricercate tra i divisori del termine noto presi con segno sia positivo che negativo, oppure tra i rapporti di tali divisori con i divisori del coefficiente del termine di grado massimo. Ad esempio le radici di x 3 + 3x 11x 6 vanno ricercati tra: divisori di 6 divisori di 6 divisori di ±1, ±, ±3, ±6, ± 1, ± 3 Tra i candidati gli zeri risultano essere x 1 = 3, x = 1, x 3 =. Una volta individuata una radice x 1 del polinomio, la fattorizzazione è data dal prodotto di x x 1 e il quoziente ottenuto dividendo il polinomio di partenza per x x 1. Quindi nel caso dell esempio precedente, prendendo x 1 = 3 si ottiene: x 3 + 3x 11x 6 x + 3 p(x) d(x) x 3 6x x 3x 3x 11x 6 3x + 9x x 6 +x q(x) r(x) da cui si ha la seguente scomposizione x 3 + 3x 11x 6 = (x + 3)(x 3x ). In generale si ha p(x) = d(x)q(x) + r(x), quindi se r(x) = 0 si ha una fattorizzazione di p(x). Ad esempio si ha ( x 3 + 7x + 1) = ( x + x + 3)(x + ) 5. Equazioni Un equazione si può sempre scrive nella forma f(x) = 0, e risolvere un equazione significa trovare per quali valori della variabile indipendente x la funzione f(x) assume valore nullo. Nel risolvere un equazione occorre tener presente le seguenti regole:

3 Aggiungendo (o sottraendo) una stessa quantità ad ambo i membri, cioè a destra ed a sinistra dell uguale, l equazione non cambia, cioè non si modificano le sue soluzioni, dunque è possibile spostare un termine da un membro all altro cambiandolo di segno. Moltiplicando (o dividendo) entrambi i membri per una stessa quantità non nulla c l equazione non cambia. Equazioni di grado minore o uguale a uno: dove a, b R. ax + b = 0 Se a 0 si ha un unica soluzione (o radice) x 1 = b a. Se a = b = 0 tutti i valori reali sono soluzione, e si dice che l equazione è indeterminata. Se a = 0 e b 0 non si ha alcuna soluzione, e si dice che l equazione è impossibile. A tali soluzioni si arriva facilmente utilizzando le regole sopra citate che portano a tre possibili casi: a) si ha un unica soluzione, b) si ottiene una identità, cioè un equazione sempre vera (ad esempio 0 = 0) e dunque l equazione è indeterminata, c) si ottiene una relazione falsa (ad esempio 1 = 0) e dunque l equazione è impossibile. Esempio.1 Vediamo tre esempi di risoluzione di equazioni di grado 1 x + 8 = 3, x = 3 8, x = 5 dunque l equazione ha come soluzione x = 5 ; 5x = 10x+4, (5x ) = 10x+4, 10x 4 = 10x + 4, 4 = 4, l equazione non ha soluzione e dunque è impossibile; x + 5 7x = 10x+10, (5 5x) = 10x+10, 10 10x = 10x + 10, 0 = 0, un qualunque numero reale è soluzione di tale equazione che quindi è indeterminata. Equazioni di secondo grado: Le equazioni di secondo grado sono del tipo ax + bx + c = 0 dove a, b, c R e a 0. Si definisce discriminante = b 4ac e si hanno i seguenti casi se < 0 non si hanno soluzioni reali; se = 0 si ha un unica soluzione (due soluzioni coincidenti) x 1 = b a ; se > 0 si hanno due soluzioni x 1, = b± a. Equazioni biquadratiche: Le equazioni biquadratiche sono del tipo ax 4 + bx + c = 0 dove a, b, c R e a 0. A tali equazioni, prima si applica la seguente sostituzione x = t (e quindi x 4 = t ), poi si risolve l equazione di secondo grado in t così ottenuta, ed infine al posto di t si sostituisce x e si risolvono al più due equazioni di secondo grado in x. 3

4 Esempio. Diamo alcuni esempi di risoluzione di equazioni biquadratiche Trovare le soluzioni di x 4 13x + 36 = 0. Svolgimento: t = x, t 13t + 36 = 0, t = 13 ± = 13 ± 5, t = 4 t = 9 x = 4, x = ± x = 9, x = ±3. Le soluzioni sono x = 3 x = x = x = 3. Trovare le soluzioni di 9x 4 + 4x 5 = 0. Svolgimento: t = x, 9t + 4t 5 = 0, t = 4 ± = 4 ± 14, t = 1 t = x = 1, non ha soluzione; x = 5 9, x = ± 5 3. Le soluzioni sono x = 5 3 x = 5 3. Equazioni polinomiali di grado superiore al secondo: p(x) = 0. Si cerca di scomporre il polinomio in fattori p(x) = q 1 (x)q (x)... q m (x) di grado uno oppure due e quindi applicando la legge di annullamento del prodotto si ha che le soluzioni sono date dalle radici di ogni singolo fattore: q 1 (x) = 0 oppure q (x) = 0 oppure... q m (x) = 0. Esempio.3 Per risolvere x 3 + x + x = 0 prima si scompone il polinomio raccogliendo la x, quindi si risolvono le due equazioni ottenendo come soluzioni x 1 = 0 e x = 1. x 3 + x + x = x(x + x + 1) x = 0 x + x + 1 = 0 Equazioni binomie: x n = a, a R se n è dispari la soluzione è x 1 = n a; se n è pari si ha: 1. se a < 0 l equazione non ha soluzione;. se a = 0 l equazione ha un unica soluzione x 1 = 0; 3. se a > 0 l equazione ha due soluzioni x 1, = ± n a. 4

5 Questa è una conseguenza del fatto che la radice n-esima, con n pari, esiste solo di un numero positivo. Esempio.4 Diamo alcuni esempi di risoluzione di equazioni riconducibili a binomie 1. 3x 5 7 = 0, 3x 5 = 7, x 5 = 7 3, x = ;. x 4 3 = 0, x 4 = 3, x 4 = 16, x = ±4; 3. 5x = 0, 5x 8 = 7 impossibile, non ha soluzione. Equazioni trinomie: Le equazioni trinomie sono del tipo ax n + bx n + c = 0, con a 0. Per risolverle si agisce come per le biquadratiche sostituendo però x n = t. Esempio.5 Le soluzioni di x 6 + x 3 = 0 si ottengono nel seguente modo t = x 3, t + t = 0, t = 1 ± = 1 ± 3, t = t = 1, x 3 =, x = 3 ; x 3 = 1, x = 1. Le soluzioni sono x = 3 x = 1. 3 Disequazioni Una disequazione è un espressione della forma f(x) 0, e risolvere una disequazione significa trovare per quali valori della variabile indipendente x la funzione f(x) assume il segno desiderato. Nel risolvere una disequazione occorre tenere presenti le seguenti regole: Aggiungendo o sottraendo una stessa quantità ad ambo i membri la disequazione non cambia, dunque è possibile spostare un termine da un membro all altro cambiandolo di segno. Dividendo o moltiplicando entrambi i membri per una stessa quantità non nulla c il verso della disequazione rimane invariato o cambia se la quantità c è positiva o negativa rispettivamente. Disequazioni di grado 0: Le disequazioni di grado 0 sono del tipo b 0 dove b R, in questo caso la x non compare quindi le soluzioni sono per ogni x R o per nessun valore di x a seconda che la disequazione sia vera o falsa rispettivamente. Esempio 3.1 Diamo alcuni esempi che portano ad equazioni di grado 0 1. x + 7 > x 8, 7 > 8, disequazione sempre vera, dunque l equazione è indeterminata e ogni numero reale è soluzione.. x + 7 x + 17, 7 17 la disequazione è impossibile, dunque non ha soluzione. 5

6 Disequazioni di primo grado: Le disequazioni di primo grado sono del tipo ax + b 0 dove a, b R, a 0. Se a > 0 le soluzioni sono: x b. a Se a < 0 le soluzioni sono: x b (notare che in questo caso è cambiato il verso della a disequazione avendo diviso per un numero negativo). Disequazioni di secondo grado: Le disequazioni di secondo grado sono del tipo ax + bx + c 0 dove a, b, c R e a 0. Si noti che y = ax + bx + c è una parabola la cui concavità dipende dal segno di a, inoltre dato il discriminante = b 4ac, si hanno i seguenti casi se < 0 la parabola non interseca l asse delle x, la corrispondente equazione non ha soluzione; se = 0 la parabola interseca l asse delle x in un unico punto di ascissa x 1 = b a, la corrispondente equazione ha un unica soluzione x 1 ; se > 0 la parabola interseca l asse delle x in due punti di ascissa x 1, = b±, la a corrispondente equazione ha due soluzioni distinte x 1 x. Dunque le soluzioni dipendono dalla concavità della parabola (segno di a), dal numero di radici della corrispondente equazione (0, 1 o ) e dal verso della disuguaglianza, ricordando che ax + bx + c > 0 se il punto della parabola di ascissa x rimane sopra l asse delle ascisse, ax +bx+c = 0 se la parabola interseca l asse delle ascisse nel punto di ascissa x, ax +bx+c < 0 se il punto della parabola di ascissa x rimane sotto l asse delle ascisse. I CASO < 0 = 0 > 0 a > 0 nessuna radice una radice: x 1 due radici: x 1 < x ax + bx + c > 0 x R x R, x x 1 x < x 1 o x > x ax + bx + c 0 x R x R x x 1 o x x ax + bx + c 0 non ha soluzione x = x 1 x 1 x x ax + bx + c < 0 non ha soluzione non ha soluzione x 1 < x < x x 1 x x 1 6

7 II CASO < 0 = 0 > 0 a < 0 nessuna radice una radice: x 1 due radici: x 1 < x ax + bx + c > 0 non ha soluzione non ha soluzione x 1 < x < x ax + bx + c 0 non ha soluzione x = x 1 x 1 x x ax + bx + c 0 x R x R x x 1 o x x ax + bx + c < 0 x R x R, x x 1 x < x 1 o x > x x 1 x 1 x Disequazioni biquadratiche: Le disequazioni biquadratiche sono del tipo ax 4 + bx + c 0 dove a, b, c R e a 0. Si applica la seguente sostituzione x = t, quindi si risolve la disequazione di secondo grado in t, infine al posto di t si sostituisce x e si risolvono al più due disequazioni di secondo grado in x. Disequazioni polinomiali di grado superiore al secondo: p(x) 0. Si cerca di scomporre il polinomio in fattori p(x) = N 1 (x)n (x)... N m (x) di grado uno oppure due, quindi si studiano i segni di ogni singolo fattore: N 1 (x) 0, N (x) 0,..., N m (x) 0. Quindi si fa il prodotto dei segni per determinare il segno di p(x) e si determinano le soluzioni in base alla richiesta iniziale. Esempio 3. Per risolvere x 3 + x + x < 0 prima si scompone il polinomio raccogliendo la x x 3 + x + x = x(x + x + 1) quindi si studiano i segni dei due fattori: N 1 0, x 0; N 0, x + x + 1 0, (x + 1) 0 per ogni x R, si annulla in x 1 = 1. Quindi utilizzando il prodotto dei segni si ottiene 1 0 N 1, dunque le soluzioni di x 3 + x + x < 0 sono x < 0, x 1. N Si noti che nella rappresentazione grafica del segno di una funzione si utilizza una linea unita per indicare che la funzione è positiva, una linea tratteggiata per indicare che la funzione è negativa, un cerchio pieno per indicare che la funzione è nulla e un cerchio vuoto per indicare che la funzione non è definita. Disequazioni razionali: Le disequazioni razionali sono del tipo f(x) 0 con f(x) = N 1(x)N (x)... N n (x) D 1 (x)d (x)... D m (x). 7

8 Una volta scomposto il numeratore ed il denominatore in fattori di grado uno oppure due, si studiano i segni di ogni singolo fattore facendo attenzione ad escludere i punti che annullano il denominatore, dunque si risolvono: N 1 (x) 0, N (x) 0,..., N n (x) 0 e D 1 (x) > 0, D (x) > 0,..., D m (x) > 0. Quindi si fa il prodotto dei segni per determinare il segno complessivo di f(x) e si determinano le soluzioni in base alla richiesta iniziale. Disequazioni binomie: Le disequazioni binomie sono del tipo x n a, con a R se n è dispari le soluzioni sono x n a; se n è pari si hanno vari casi: a < 0 a = 0 a > 0 x n > a x R x R, x 0 x < n a o x > n a x n a x R x R x n a o x n a x n a non ha soluzione x = 0 n a x n a x n < a non ha soluzione non ha soluzione n a < x < n a x 0 y x n x 0 y x n x 0 y x n y a y 0 y a y 0 n a n a y 0 Esempio 3.3 Vediamo alcuni esempi di risoluzione di equazioni riconducibili a binomie 1. x , x 4 10, x 4 5 x R;. x 6 < 0, x 6 > 0 x R, x 0; 3. x 8 7 > 0, x 8 > 7 per x < 8 7 o x > 8 7; 4. 3x , 3x 5 9, x 5 3, x 5 3 = 5 3 Disequazioni trinomie: Le disequazioni trinomie sono del tipo ax n + bx n + c 0, con a 0 in questo caso si agisce come per le biquadratiche sostituendo x n = t. Sistemi di disequazioni: Un sistema di disequazioni è del tipo p 1 (x) 0 p (x) 0... p n (x) 0 per risolverlo si calcolano le soluzioni di ogni singola disequazione e quindi la soluzione finale è data dai valori della incognita x dove sono verificate contemporaneamente tutte le n disequazioni. 8

9 Esempio 3.4 x + 10 > 0 x 3x 10 0 x x > 0, x > 10 x 5 x < 0 o x > 1, graficamente si ha dove una linea o un cerchio pieno indicano che la corrispondente disequazione è soddisfatta, mentre la mancanza della linea o il cerchio vuoto indicano che la corrispondente disequazione non è soddisfatta. Dunque le soluzioni sono x < 0 o 1 < x 5. Disequazioni irrazionali: Consideriamo disequazioni del tipo n p(x) q(x). Per risolvere tali disequazioni occorre distinguere due casi: Se n è dispari allora basta risolvere p(x) q(x) n Se n è pari dipende dal verso della disequazione. In particolare per equazioni del tipo n p(x) c con c una costante, vale il seguente schema. n p(x) > c n n p(x) c n p(x) < c p(x) c c < 0 p(x) 0 p(x) 0 non { ha soluzione non { ha soluzione p(x) 0 p(x) 0 c 0 p(x) > c n p(x) c n p(x) < c n p(x) c n In generale si ha { n p(x) 0 p(x) > q(x) q(x) < 0 o { p(x) > q(x) n q(x) 0 n p(x) < q(x) p(x) 0 q(x) > 0 p(x) < q(x) n se a sinistra si ha l uguale anche a destra va messo l uguale dove manca. 9

Identità ed equazioni

Identità ed equazioni Matematica e-learning - Identità ed equazioni Prof. erasmo@galois.it A.A. 2009/2010 1 Generalità sulle equazioni Si consideri un uguaglianza tra due espressioni algebriche A = B Se si sostituiscono al

Dettagli

Definizione: Due equazioni si dicono equivalenti se ammettono le stesse soluzioni.

Definizione: Due equazioni si dicono equivalenti se ammettono le stesse soluzioni. Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso Zero di Matematica Gruppi: MC-MF3 / PS-MF3 II Lezione EQUAZIONI E SISTEMI Dr. E. Modica erasmo@galois.it www.galois.it IDENTITÀ ED EQUAZIONI Si consideri un uguaglianza

Dettagli

1. riconoscere la risolubilità di equazioni e disequazioni in casi particolari

1. riconoscere la risolubilità di equazioni e disequazioni in casi particolari Secondo modulo: Algebra Obiettivi 1. riconoscere la risolubilità di equazioni e disequazioni in casi particolari 2. risolvere equazioni intere e frazionarie di primo grado, secondo grado, grado superiore

Dettagli

EQUAZIONI DISEQUAZIONI

EQUAZIONI DISEQUAZIONI EQUAZIONI DISEQUAZIONI Indice 1 Background 1 1.1 Proprietà delle potenze................................ 1 1.2 Prodotti notevoli................................... 1 2 Equazioni e disequazioni razionali

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA

CORSO ZERO DI MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA EQUAZIONI E DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO Dr. Erasmo Modica erasmo@galois.it EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Definizione: Dicesi

Dettagli

5. EQUAZIONI e DISEQUAZIONI

5. EQUAZIONI e DISEQUAZIONI 5. EQUAZIONI e DISEQUAZIONI 1. Per ognuna delle affermazioni seguenti, indicare se e vera o falsa, motivando la risposta (a) L equazione di primo grado (1 2)x = 2 ha soluzione x = 2(1+ 2). V F (b) La disequazione

Dettagli

3 Equazioni e disequazioni.

3 Equazioni e disequazioni. 3 Equazioni e disequazioni. 3. Equazioni. Una equazione algebrica è un uguaglianza tra espressioni letterali soddisfatta per alcuni valori attribuiti alle lettere che vi compaiono. Tali valori sono detti

Dettagli

Precorso di Matematica

Precorso di Matematica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE FACOLTA DI ARCHITETTURA Precorso di Matematica Anna Scaramuzza Anno Accademico 2005-2006 4-10 Ottobre 2005 INDICE 1. ALGEBRA................................. 3 1.1 Equazioni

Dettagli

Disequazioni razionali (in una variabile)

Disequazioni razionali (in una variabile) 5 settembre 8 Disequazioni razionali (in una variabile) Forma normale: f f f < f > Disequazioni razionali intere Nelle disequazioni razionali intere la funzione f è un polinomio. Disequazioni di grado

Dettagli

ESERCITAZIONE 10 : EQUAZIONI E DISEQUAZIONI

ESERCITAZIONE 10 : EQUAZIONI E DISEQUAZIONI ESERCITAZIONE 10 : EQUAZIONI E DISEQUAZIONI e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Ricevimento: Martedi 16-18 Dipartimento di Matematica, piano terra, studio 126 11 Dicembre 2012 Esercizio

Dettagli

Equazioni di secondo grado Prof. Walter Pugliese

Equazioni di secondo grado Prof. Walter Pugliese Equazioni di secondo grado Prof. Walter Pugliese La forma normale di un equazione di secondo grado Un equazione è di secondo grado se, dopo aver applicato i principi di equivalenza già studiati per le

Dettagli

Espressioni algebriche: espressioni razionali

Espressioni algebriche: espressioni razionali Espressioni algebriche: espressioni razionali definizione: Il rapporto fra due polinomi si dice espressione razionale. Le espressioni razionali in una sola variabile si scrivono nella forma generale esempio:

Dettagli

Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi.

Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi. 1 I polinomi 1.1 Terminologia sui polinomi Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi. I termini di un polinomio sono i monomi che compaiono come addendi nel polinomio. Il termine

Dettagli

LE EQUAZIONI LINEARI LE IDENTITA ( )( ) 5. a Cosa hanno in comune le seguenti uguaglianze? Uguaglianza (1) a

LE EQUAZIONI LINEARI LE IDENTITA ( )( ) 5. a Cosa hanno in comune le seguenti uguaglianze? Uguaglianza (1) a LE EQUAZIONI LINEARI 1 LE IDENTITA a b = ( a + b)( a b) () 1 a = a + a ( ) ( a + b) = a + ab + b () 3 Cosa hanno in comune le seguenti uguaglianze? Uguaglianza (1) a b = ( a+ b)( a b) È sempre vera qualunque

Dettagli

Liceo Scientifico Statale S. Cannizzaro Palermo Classe III D EQUAZIONI POLINOMIALI Divisione di polinomi, teorema del resto e teorema di Ruffini

Liceo Scientifico Statale S. Cannizzaro Palermo Classe III D EQUAZIONI POLINOMIALI Divisione di polinomi, teorema del resto e teorema di Ruffini Divisione di polinomi, teorema del resto e teorema di Ruffini Teorema (della divisione con resto tra due polinomi in una variabile). Dati due polinomi A x e B x, con B x 0, esistono sempre, e sono unici,

Dettagli

Equazioni e disequazioni

Equazioni e disequazioni Equazioni e disequazioni Le equazioni Una uguaglianza tra espressioni letterali che risulta vera per ogni valore delle lettere che vi compaiono prende il nome di identità. 2a=2a (a+b)(a-b)=a 2 -b 2 Una

Dettagli

LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO

LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Definizione: un equazione è di secondo grado se, dopo aver applicato i principi di equivalenza, si può scrivere nella forma, detta normale: ax + bx + c 0!!!!!con!a 0 Le lettere

Dettagli

EQUAZIONI BIQUADRATICHE

EQUAZIONI BIQUADRATICHE EQUAZIONI PARTICOLARI PROF.SSA ROSSELLA PISCOPO Indice 1 EQUAZIONI BIQUADRATICHE ------------------------------------------------------------------------------------------ 3 2 EQUAZIONI RECIPROCHE -----------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Precorso di Matematica Maria Margherita Obertino Università degli Studi di Torino Di.S.A.F.A.

Precorso di Matematica Maria Margherita Obertino Università degli Studi di Torino Di.S.A.F.A. Precorso di Matematica Maria Margherita Obertino Università degli Studi di Torino Di.S.A.F.A. Scomposizione dei polinomi in fattori primi ( 2.4 del testo) Equazioni di primo grado ( 3.1 del testo) Equazioni

Dettagli

Matematica per le scienze sociali Equazioni e disequazioni. Francesco Lagona

Matematica per le scienze sociali Equazioni e disequazioni. Francesco Lagona Matematica per le scienze sociali Equazioni e disequazioni Francesco Lagona University of Roma Tre F. Lagona (francesco.lagona@uniroma3.it) 1 / 19 Outline 1 Equazioni algebriche 2 Equazioni di primo grado

Dettagli

EQUAZIONI, DISEQUAZIONI E SISTEMI

EQUAZIONI, DISEQUAZIONI E SISTEMI EQUAZIONI, DISEQUAZIONI E SISTEMI RICHIAMI DI TEORIA Definizione: sia f una funzione reale di variabile reale. Gli elementi del dominio di f su cui la funzione assume valore nullo costituiscono l' insieme

Dettagli

francesca fattori speranza - versione febbraio 2018 EQUAZIONI DI SECONDO GRADO E SUPERIORE INTERE E FRATTE a) Intere

francesca fattori speranza - versione febbraio 2018 EQUAZIONI DI SECONDO GRADO E SUPERIORE INTERE E FRATTE a) Intere francesca fattori speranza - versione febbraio 018 EQUAZIONI DI SECONDO GRADO E SUPERIORE INTERE E FRATTE a) Intere a x + bx + c = 0, a, b, c sono numeri reali a 0 a n x n + a n 1 x n 1 +... + a 1 x +

Dettagli

Elementi sulle diseguaglianze tra numeri relativi

Elementi sulle diseguaglianze tra numeri relativi Elementi sulle diseguaglianze tra numeri relativi Dati due numeri disuguali a e b risulta a>b oppure ao oppure a-b

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MATEMATICA A.S EQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE AL 2

DIPARTIMENTO DI MATEMATICA A.S EQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE AL 2 DIPARTIMENTO DI MATEMATICA A.S. 00-05 EQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE AL 1. EQUAZIONI RISOLVIBILI MEDIANTE SCOMPOSIZIONE. EQUAZIONI BINOMIE. EQUAZIONI TRINOMIE. EQUAZIONI RECIPROCHE 1. EQUAZIONI RISOLVIBILI

Dettagli

Equazioni di secondo grado parametriche

Equazioni di secondo grado parametriche Equazioni di secondo grado parametriche Data un equazione parametrica di secondo grado, determinare per quali valori di k:. l equazione ha due soluzioni reali; Porre 0. da ora in poi, nei punti seguenti,

Dettagli

Disequazioni. 3 Liceo Scientifico 3 Liceo Scientifico sez. Scienze Applicate A.S. 2016/2017 Prof. Andrea Pugliese

Disequazioni. 3 Liceo Scientifico 3 Liceo Scientifico sez. Scienze Applicate A.S. 2016/2017 Prof. Andrea Pugliese Disequazioni 3 Liceo Scientifico 3 Liceo Scientifico sez. Scienze Applicate A.S. 2016/2017 Prof. Andrea Pugliese Definizione ed esempi Date due espressioni algebriche A e B contenenti numeri e lettere

Dettagli

EQUAZIONI DI II GRADO

EQUAZIONI DI II GRADO RICHIAMI SULLE EQUAZIONI DI PRIMO E SECONDO GRADO PROF.SSA ROSSELLA PISCOPO Indice 1 EQUAZIONI DI I GRADO --------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Disequazioni di II grado

Disequazioni di II grado Disequazioni di II grado Scomposizione di un trinomio di 2 grado La scomposizione del trinomio di 2 grado ax 2 + bx + c dipende dal discriminante. Se questo è positivo esistono radici reali e distinte

Dettagli

Equazioni. Le equazioni sono relazioni di uguaglianza tra due espressioni algebriche.

Equazioni. Le equazioni sono relazioni di uguaglianza tra due espressioni algebriche. Equazioni Le equazioni sono relazioni di uguaglianza tra due espressioni algebriche. Nelle espressioni compare una lettera, chiamata incognita. Possiamo attribuire un valore a questa incognita, e vedere

Dettagli

Equazioni e disequazioni. M.Simonetta Bernabei, Horst Thaler

Equazioni e disequazioni. M.Simonetta Bernabei, Horst Thaler Equazioni e disequazioni M.Simonetta Bernabei, Horst Thaler A(x)=0 x si chiama incognita dell equazione. Se oltre all incognita non compaiono altre lettere l equazione si dice numerica, altrimenti letterale.

Dettagli

( ) ( ) 2 + 3( a + b) = ( ) + b( x 1) = ( ) ( ) b( x + y) = ( ) x 2 ( a + b) y 2 + ( a + b) = ( ) + ( a b) = ( ) a( 4x + 7) = ( ) + 3a( 2 5y) =

( ) ( ) 2 + 3( a + b) = ( ) + b( x 1) = ( ) ( ) b( x + y) = ( ) x 2 ( a + b) y 2 + ( a + b) = ( ) + ( a b) = ( ) a( 4x + 7) = ( ) + 3a( 2 5y) = 1 Scomposizione in fattori di un polinomio Scomporre in fattori un polinomio significa trasformare il polinomio, che è una somma algebrica di monomi, nel prodotto di fattori con il grado più basso possibile.

Dettagli

Un monomio è in forma normale se è il prodotto di un solo fattore numerico e di fattori letterali con basi diverse. Tutto quanto sarà detto di

Un monomio è in forma normale se è il prodotto di un solo fattore numerico e di fattori letterali con basi diverse. Tutto quanto sarà detto di DEFINIZIONE Espressione algebrica costituita dal prodotto tra una parte numerica (coefficiente) e una o più variabili e/o costanti (parte letterale). Variabili e costanti possono comparire elevate a potenza

Dettagli

DIVISIONE TRA POLINOMI E SCOMPOSIZIONI

DIVISIONE TRA POLINOMI E SCOMPOSIZIONI DIVISIONE TRA POLINOMI E SCOMPOSIZIONI Esegui la seguente divisione fra polinomi e scrivi quoziente e resto.. b b 8b b 5 : b 5 5. x x x : x. 6 x x x : x x Q b b R 5; Q x x x ; R x 7 9 Q x x x ; R x Esegui

Dettagli

DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO

DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO Esercizio - -8 - - - - - - Esercizio L equazione non ha soluzioni e quindi la parabola non interseca l asse delle ascisse - - - - - Pertanto la parabola, avendo la concavità

Dettagli

Disequazioni di 1 grado

Disequazioni di 1 grado Matematica Disequazioni di 1 grado Autore: Prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica 1. DEFINIZIONI Si dice disequazione di 1 grado un espressione algebrica nella quale compare il segno

Dettagli

Equazioni di secondo grado

Equazioni di secondo grado Equazioni di secondo grado www.competenzamatematica.it E. Modica A.S. 018/019 1 Equazioni di secondo grado Definizione 1. Dicesi equazione di secondo grado, un equazione del tipo: ax + bx + c = 0 con a,

Dettagli

UNITÀ 4. DISEQUAZIONI E SISTEMI DI DISEQUAZIONI 1. Generalità e definizioni sulle disequazioni. 2. I principi di equivalenza delle disequazioni. 3.

UNITÀ 4. DISEQUAZIONI E SISTEMI DI DISEQUAZIONI 1. Generalità e definizioni sulle disequazioni. 2. I principi di equivalenza delle disequazioni. 3. UNITÀ. DISEQUAZIONI E SISTEMI DI DISEQUAZIONI. Generalità e definizioni sulle diquazioni.. I principi di equivalenza delle diquazioni.. Diquazioni di primo grado.. Diquazioni con più fattori di primo grado..

Dettagli

MATEMATICA EQUAZIONI FRATTE, DI SECONDO GRADO O SUPERIORE GSCATULLO

MATEMATICA EQUAZIONI FRATTE, DI SECONDO GRADO O SUPERIORE GSCATULLO MATEMATICA EQUAZIONI FRATTE, DI SECONDO GRADO O SUPERIORE GSCATULLO Equazioni fratte, di secondo grado o superiore Le equazioni di secondo grado Un equazione è di secondo grado se si può scrivere nella

Dettagli

Matematica. 2. Funzioni, equazioni e disequazioni lineari e quadratiche. Giuseppe Vittucci Marzetti 1

Matematica. 2. Funzioni, equazioni e disequazioni lineari e quadratiche. Giuseppe Vittucci Marzetti 1 Matematica 2. e quadratiche Giuseppe Vittucci Marzetti 1 Corso di laurea in Scienze dell Organizzazione Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Università degli Studi di Milano-Bicocca A.A. 2018-19

Dettagli

Equazioni di grado superiore al secondo

Equazioni di grado superiore al secondo Equazioni di grado superiore al secondo 5 51 L equazione di terzo grado, un po di storia Trovare un numero il cui cubo, insieme con due suoi quadrati e dieci volte il numero stesso, dia come somma 0 Il

Dettagli

B5. Equazioni di primo grado

B5. Equazioni di primo grado B5. Equazioni di primo grado Risolvere una equazione significa trovare il valore da mettere al posto dell incognita (di solito si utilizza la lettera x) in modo che l uguaglianza risulti verificata. Ciò

Dettagli

Le quattro operazioni

Le quattro operazioni Le quattro operazioni 1. Addizione a + b = c addendi somma Proprietà commutativa Cambiando l ordine degli addendi, la somma non cambia. a + b = b + a Proprietà associativa La somma di tre numeri non cambia,

Dettagli

EQUAZIONI. Prendiamo in considerazione le funzioni reali in una variabile reale

EQUAZIONI. Prendiamo in considerazione le funzioni reali in una variabile reale EQUAZIONI Prendiamo in considerazione le funzioni reali in una variabile reale Una equazione è una uguaglianza tra due funzioni eventualmente verificata per particolari valori attribuiti alla variabile

Dettagli

Equazioni Polinomiali II Parabola

Equazioni Polinomiali II Parabola Equazioni Polinomiali II Parabola - 0 Equazioni Polinomiali del secondo grado (Polinomi II) Forma Canonica e considerazioni La forma canonica dell equazione polinomiale di grado secondo è la seguente:

Dettagli

DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO. Le disequazioni di secondo grado intere si presentano nella forma (o equivalgono ad essa):

DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO. Le disequazioni di secondo grado intere si presentano nella forma (o equivalgono ad essa): P. \ Disequazioni di secondo grado Maggio 0 Copyright-I.S. DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO DISEQUAZIONI INTERE DI SECONDO GRADO Le disequazioni di secondo grado intere si presentano nella forma (o equivalgono

Dettagli

Dr. Erasmo Modica

Dr. Erasmo Modica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA EQUAZIONI E DISEQUAZIONI DI PRIMO GRADO Dr. Erasmo Modica erasmo@galois.it IDENTITÀ ED EQUAZIONI Si consideri un uguaglianza

Dettagli

CONTENUTI. Ci proponiamo un ripasso di argomenti sicuramente svolti nelle scuole superiori e quindi noti a tutti. I grado II grado

CONTENUTI. Ci proponiamo un ripasso di argomenti sicuramente svolti nelle scuole superiori e quindi noti a tutti. I grado II grado CONTENUTI Ci proponiamo un ripasso di argomenti sicuramente svolti nelle scuole superiori e quindi noti a tutti EQUAZIONI I grado II grado intere fratte intere fratte EQUAZIONI ALGEBRICHE generalità Dicesi

Dettagli

Equazioni. Istituto San Gabriele 3 Liceo Scientifico 3 Liceo Scientifico sez. Scienze Applicate A.S. 2016/2017 Prof.

Equazioni. Istituto San Gabriele 3 Liceo Scientifico 3 Liceo Scientifico sez. Scienze Applicate A.S. 2016/2017 Prof. Equazioni Istituto San Gabriele 3 Liceo Scientifico 3 Liceo Scientifico sez. Scienze Applicate A.S. 2016/2017 Prof. Andrea Pugliese Definizione ed esempi Un equazione è un uguaglianza tra due espressioni

Dettagli

Prerequisiti di Matematica Espressioni algebriche

Prerequisiti di Matematica Espressioni algebriche Prerequisiti di Matematica Espressioni algebriche Annalisa Amadori e Benedetta Pellacci amadori@uniparthenope.it pellacci@uniparthenope.it Università di Napoli Parthenope Un' espressione in cui uno o più

Dettagli

Definizione 1.6 (di grado di una equazione) Si dice grado di una equazione intera ridotta in forma normale il massimo esponente dell incognita.

Definizione 1.6 (di grado di una equazione) Si dice grado di una equazione intera ridotta in forma normale il massimo esponente dell incognita. 1 Le equazioni Consideriamo espressioni algebriche contenenti una sola incognita, che indicheremo con x, le quali verranno indicate con i simboli f(x), g(x), h(x),.... Il valore assunto dall espressione

Dettagli

Equazioni di Primo grado

Equazioni di Primo grado Equazioni di Primo grado Definizioni Si dice equazione di primo grado un uguaglianza tra due espressioni algebriche verificata solo per un determinato valore della variabile x, detta incognita. Si chiama

Dettagli

TEOREMA DEL RESTO E REGOLA DI RUFFINI

TEOREMA DEL RESTO E REGOLA DI RUFFINI TEOREMA DEL RESTO E REGOLA DI RUFFINI ALCUNI TEOREMI IMPORTANTI Prendiamo una divisione intera tra numeri: 6 : 3 = 2. Il resto di questa divisione è 0, e questo significa che moltiplicando il quoziente

Dettagli

Parte I. Matematica per le Applicazioni Economiche

Parte I. Matematica per le Applicazioni Economiche Parte I Matematica per le Applicazioni Economiche Capitolo 1 Disequazioni 1.1. Definizioni Una disequazione è una disuguaglianza fra due espressioni contenenti una o più incognite. Nel caso di una sola

Dettagli

Monomi e Polinomi. Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione.

Monomi e Polinomi. Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione. Monomi e Polinomi Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione. ) Sono monomi: 5 a 3 b 2 z; 2 3 a2 c 9 ; +7; 8a b 3 a 2. Non sono monomi: a + 2; xyz

Dettagli

Le disequazioni di primo grado. Prof. Walter Pugliese

Le disequazioni di primo grado. Prof. Walter Pugliese Le disequazioni di primo grado Prof. Walter Pugliese Concetto di disequazione Consideriamo la seguente disuguaglianza: 2x 3 < 5 + x Procedendo per tentativi, attribuiamo alla lettera x alcuni valori e

Dettagli

ESERCIZI SUL DOMINIO DI UNA FUNZIONE A UNA VARIABILE REALE. Le FUNZIONI RAZIONALI INTERE (i polinomi) hanno come insieme di definizione R.

ESERCIZI SUL DOMINIO DI UNA FUNZIONE A UNA VARIABILE REALE. Le FUNZIONI RAZIONALI INTERE (i polinomi) hanno come insieme di definizione R. ESERCIZI SUL DOMINIO DI UNA FUNZIONE A UNA VARIABILE REALE PREMESSA Ai fini dello studio di una funzione la prima operazione da compiere è quella di determinare il suo dominio, ovvero l' insieme valori

Dettagli

Richiami di Matematica - Esercizi 21/98

Richiami di Matematica - Esercizi 21/98 Richiami di Matematica - Esercizi 1/98 ESERCIZI. Principi di equivalenza: 1) A(x) > B(x) A(x) + C(x) > B(x) + C(x) ) Se k > 0 allora A(x) > B(x) ka(x) > kb(x) 3) Se k < 0 allora A(x) > B(x) ka(x) < kb(x)

Dettagli

RISOLUZIONE ESERCIZI su INSIEMI NUMERICI. = 5 2 ; π = 9 2 ; ) Scrivere in forma diversa i seguenti numeri reali (a,b,c IR e a,b,c > 0):

RISOLUZIONE ESERCIZI su INSIEMI NUMERICI. = 5 2 ; π = 9 2 ; ) Scrivere in forma diversa i seguenti numeri reali (a,b,c IR e a,b,c > 0): RISOLUZIONE ESERCIZI su INSIEMI NUMERICI 1) In ordine crescente: 1/7 < 5/8 < 10 1 < 0,13 < 0,1 3 = /15 < 5/8 = 10/16 < 1/7 < < 0,0031 10 3 < 3,1 = 157/50 < π. ) In ordine crescente: 0/9 < 16/17 = 3/3

Dettagli

Polinomi. Corso di accompagnamento in matematica. Lezione 1

Polinomi. Corso di accompagnamento in matematica. Lezione 1 Polinomi Corso di accompagnamento in matematica Lezione 1 Sommario 1 Insiemi numerici 2 Definizione di polinomio 3 Operazioni tra polinomi 4 Fattorizzazione Corso di accompagnamento Polinomi Lezione 1

Dettagli

Precorso CLEF-CLEI, esercizi di preparazione al test finale con soluzioni

Precorso CLEF-CLEI, esercizi di preparazione al test finale con soluzioni Precorso CLEF-CLEI, esercizi di preparazione al test finale con soluzioni ARITMETICA 1. Scomporre in fattori primi 2500 e 5600. Soluzione: Osserviamo che entrambi i numeri sono multipli di 100 = 2 2 5

Dettagli

Equazioni di secondo grado

Equazioni di secondo grado Equazioni di secondo grado Un equazione di secondo grado può sempre essere ridotta nella forma: a + bx + c 0 forma normale con a 0. Le lettere a, b, c sono rappresentano i coefficienti. Solo b e c possono

Dettagli

Anno 2. Equazioni di secondo grado

Anno 2. Equazioni di secondo grado Anno Equazioni di secondo grado 1 Introduzione In questa lezione impareremo a utilizzare le equazioni di secondo grado. Al termine di questa lezione sarai in grado di: descrivere le equazioni di secondo

Dettagli

Studio del segno di un prodotto

Studio del segno di un prodotto Studio del segno di un prodotto Consideriamo una disequazione costituita dal prodotto di più binomi, ad esempio: ( x 1 )( 4 x)( x + 3) > 0 Per risolverla possiamo studiare il segno del prodotto al variare

Dettagli

Programma svolto a.s. 2017/2018 Classe 1H Materia: Matematica Docente: De Rossi Francesco

Programma svolto a.s. 2017/2018 Classe 1H Materia: Matematica Docente: De Rossi Francesco Classe 1H Materia: Matematica Docente: De Rossi Francesco - Matematica multimediale. bianco Vol 1 Autori: M. Bergamini, G. Barozzi Casa Editrice: Zanichelli codice ISBN 978888334671 Capitolo 1 Insiemi

Dettagli

Equazioni intere...1 Equazioni fratte...3 Equazioni irrazionali...4 Equazioni in valore assoluto...5

Equazioni intere...1 Equazioni fratte...3 Equazioni irrazionali...4 Equazioni in valore assoluto...5 Equazioni Indice Equazioni intere...1 Equazioni fratte...3 Equazioni irrazionali...4 Equazioni in valore assoluto...5 Equazioni. Equazioni intere Un'equazione algebrica (o polinomiale) ha sempre la forma,

Dettagli

4 Calcolo letterale, equazioni, sistemi lineari

4 Calcolo letterale, equazioni, sistemi lineari 4 Calcolo letterale, equazioni, sistemi lineari 4.1 Monomi Si dice monomio un espressione algebrica in cui compaiono solo le operazioni di moltiplicazione e divisione. Ad esempio sono monomi le seguenti

Dettagli

Breve formulario di matematica

Breve formulario di matematica Luciano Battaia a 2 = a ; lim sin = 1, se 0; sin(α + β) = sin α cos β + cos α sin β; f() = e 2 f () = 2e 2 ; sin d = cos + k; 1,2 = b± ; a m a n = 2a a n+m ; log a 2 = ; = a 2 + b + c; 2 + 2 = r 2 ; e

Dettagli

Appunti di matematica per le Scienze Sociali Parte 1

Appunti di matematica per le Scienze Sociali Parte 1 Appunti di matematica per le Scienze Sociali Parte 1 1 Equazioni 1.1 Definizioni preliminari 1.1.1 Monomi Si definisce monomio ogni prodotto indicato di fattori qualsiasi, cioè uguali o diseguali, numerici

Dettagli

raggruppiamo il quadrato di binomio dividiamo per 0 effettuiamo i calcoli a secondo membro Distinguiamo i tre casi: 2 ± 2 ; 2 = 0 ; + si ottiene, =

raggruppiamo il quadrato di binomio dividiamo per 0 effettuiamo i calcoli a secondo membro Distinguiamo i tre casi: 2 ± 2 ; 2 = 0 ; + si ottiene, = Equazioni di II grado Equazione di II grado completa Un equazione di II grado è un equazione che, ridotta a forma normale, è del tipo ++=0 con 0. Per risolverla occorre calcolare il discriminante dell

Dettagli

author: Ing. Giulio De Meo NUMERI

author: Ing. Giulio De Meo NUMERI NUMERI Un numero è una entità astratta usata per descrivere una quantità. I numeri sono generalmente descritti tramite delle cifre, secondo un sistema di numerazione, e possono essere manipolati tramite

Dettagli

Disequazioni di secondo grado

Disequazioni di secondo grado Disequazioni di secondo grado. Disequazioni Definizione: una disequazione è una relazione di disuguaglianza tra due espressioni. Detti p() e g() due polinomi definiti in un insieme A, una disequazione

Dettagli

1 Disquazioni di primo grado

1 Disquazioni di primo grado 1 Disquazioni di primo grado 1 1 Disquazioni di primo grado Si assumono assodate le regole per la risoluzione delle equazioni lineari Ricordando che una disuguaglianza è una scrittura tra due espressioni

Dettagli

Calcolo letterale. 1. Quale delle seguenti affermazioni è vera?

Calcolo letterale. 1. Quale delle seguenti affermazioni è vera? Calcolo letterale 1. Quale delle seguenti affermazioni è vera? (a) m.c.m.(49a b 3 c, 4a 3 bc ) = 98a 3 b 3 c (b) m.c.m.(49a b 3 c, 4a 3 bc ) = 98a 3 b 3 c (XX) (c) m.c.m.(49a b 3 c, 4a 3 bc ) = 49a bc

Dettagli

Le equazioni di I grado

Le equazioni di I grado Le equazioni di I grado ITIS Feltrinelli anno scolastico 007-008 R. Folgieri 007-008 1 Le equazioni abbiamo una uguaglianza tra due quantità (espressioni algebriche, perché nei due termini ci possono essere

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI DI RIEPILOGO SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI ALCUNI CONCETTI DI BASE SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI

ESERCIZI SVOLTI DI RIEPILOGO SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI ALCUNI CONCETTI DI BASE SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI ESERCIZI SVOLTI DI RIEPILOGO SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI ALCUNI CONCETTI DI BASE SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI EQUAZIONI IRRAZIONALI Una equazione si definisce irrazionale quando

Dettagli

Complementi di algebra

Complementi di algebra Complementi di algebra Equazioni di grado superiore al secondo Come per le equazioni di grado, esistono formule risolutive anche per le equazioni di e grado ma non le studieremo perché sono troppo complesse,mentre

Dettagli

MATEMATICA - LEZIONE 1 ALGEBRA. Relatore prof. re CATELLO INGENITO

MATEMATICA - LEZIONE 1 ALGEBRA. Relatore prof. re CATELLO INGENITO MATEMATICA - LEZIONE ALGEBRA Relatore prof. re CATELLO INGENITO Torna al SOMMARIO Torna al SOMMARIO Sommario della lezione Insiemi numerici e potenze Espressioni algebriche Scomposizione e frazioni algebriche

Dettagli

Esercitazioni di Analisi Matematica FUNZIONI CUBICHE. Effettuare lo studio completo delle seguenti funzioni di terzo grado intere:

Esercitazioni di Analisi Matematica FUNZIONI CUBICHE. Effettuare lo studio completo delle seguenti funzioni di terzo grado intere: FUNZIONI CUBICHE Effettuare lo studio completo delle seguenti funzioni di terzo grado intere: 1) y = fx) = x 3 + 2x 2 + x 2) y = fx) = x 3 + x 2 + x + 2 3) y = fx) = x 3 + 2x 2 + x 4 4) y = fx) = x 3 +

Dettagli

5) 1 2 essendo x1 e x2 due

5) 1 2 essendo x1 e x2 due SCOMPOSIZIONE IN FATTORI 1) Raccoglimento a fattore comune ( Applicabile ad un polinomio di un numero qualunque di termini purchè i termini presentino almeno una lettera o un numero che si ripete in tutti)

Dettagli

In tutti i casi giungo alla stessa conclusione che posso rappresentare nel piano cartesiano:

In tutti i casi giungo alla stessa conclusione che posso rappresentare nel piano cartesiano: Funzione polinomiale di 1 grado y = ax + b y = x 6 (coefficiente di x positivo) D = R Determino dove la funzione si annulla (cioè troviamo gli zeri della funzione) risolvendo l equazione x 6 = 0 che, essendo

Dettagli

LEZIONE 15. (15.1.2) p(x) = a 0 x n + a 1 x n a n 1 x + a n = a h x n h.

LEZIONE 15. (15.1.2) p(x) = a 0 x n + a 1 x n a n 1 x + a n = a h x n h. LEZIONE 15 15.1. Polinomi a coefficienti complessi e loro e loro radici. In questo paragrafo descriveremo alcune proprietà dei polinomi a coefficienti complessi e delle loro radici. Già nel precedente

Dettagli

DISEQUAZIONI. Una disuguaglianza può essere Vera o Falsa. Per esempio:

DISEQUAZIONI. Una disuguaglianza può essere Vera o Falsa. Per esempio: DISEQUAZIONI Prima di vedere cosa sono le disequazioni è necessario dare uno sguardo alle disuguaglianze numeriche. Al contrario delle uguaglianze numeriche, dove tra i numeri è presente il segno di uguaglianza

Dettagli

valore di a: verso l alto (ordinate crescenti) se a>0, verso il basso (ordinate decrescenti) se a<0;

valore di a: verso l alto (ordinate crescenti) se a>0, verso il basso (ordinate decrescenti) se a<0; La parabola è una particolare conica definita come è una curva aperta, nel senso che non può essere contenuta in alcuna superficie finita del piano; è simmetrica rispetto ad una retta, detta ASSE della

Dettagli

Scomposizione in fattori

Scomposizione in fattori Corso di Laurea: Biologia Tutor: Marta Floris, Max Artizzu PRECORSI DI MATEMATICA 1 Introduzione Scomposizione in fattori La scomposizione in fattori dei polinomi assume un importanza speciale quando si

Dettagli

FATTORIZZAZIONE DI UN POLINOMIO

FATTORIZZAZIONE DI UN POLINOMIO FATTORIZZAZIONE DI UN POLINOMIO Così come avviene con i numeri ( 0 = 5), la fattorizzazione di un polinomio è la scomposizione di un polinomio in un prodotto di due o più polinomi. Esempio: = + + Un polinomio

Dettagli

CALCOLO LETTERALE. Le espressioni letterali sono espressioni contenenti operazioni fra numeri e lettere:

CALCOLO LETTERALE. Le espressioni letterali sono espressioni contenenti operazioni fra numeri e lettere: CALCOLO LETTERALE Le espressioni letterali sono espressioni contenenti operazioni fra numeri e lettere: 5x. x + y ab + c, In generale le lettere rappresentano numeri generici. Ad esempio, se vogliamo convertire

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 2 LE FUNZIONI

UNITÀ DIDATTICA 2 LE FUNZIONI UNITÀ DIDATTICA LE FUNZIONI. Le funzioni Definizione. Siano A e B due sottoinsiemi non vuoti di R. Si chiama funzione di A in B una qualsiasi legge che fa corrispondere a ogni elemento A uno ed un solo

Dettagli

Prontuario degli argomenti di Algebra

Prontuario degli argomenti di Algebra Prontuario degli argomenti di Algebra NUMERI RELATIVI Un numero relativo è un numero preceduto da un segno + o - indicante la posizione rispetto ad un punto di riferimento a cui si associa il valore 0.

Dettagli

Polinomi. 2 febbraio Docente: Francesca Benanti. L Anello dei Polinomi. Divisibilità in K[x] Scomposizione di... Prodotti Notevoli.

Polinomi. 2 febbraio Docente: Francesca Benanti. L Anello dei Polinomi. Divisibilità in K[x] Scomposizione di... Prodotti Notevoli. Polinomi Docente: Francesca Benanti 2 febbraio 2008 Page 1 of 25 1. L Anello dei Polinomi Lo studio dei polinomi in una indeterminata a coefficienti in un campo è posto immediatamente dopo lo studio degli

Dettagli

Disequazioni in una incognita. La rappresentazione delle soluzioni

Disequazioni in una incognita. La rappresentazione delle soluzioni Disequazioni in una incognita Una disequazione in una incognita è una disuguaglianza tra due espressioni contenenti una variabile (detta incognita) verificata solo per particolari valori attribuirti alla

Dettagli

Polinomi. Docente: Francesca Benanti. 16 Febbraio 2007

Polinomi. Docente: Francesca Benanti. 16 Febbraio 2007 Polinomi Docente: Francesca Benanti 16 Febbraio 2007 1 L Anello dei Polinomi Lo studio dei polinomi in una indeterminata a coefficienti in un campo è posto immediatamente dopo lo studio degli interi poichè

Dettagli

2 xab ; a2 x 3 y. 3a; 4b 2 ; 0,75y 3 z

2 xab ; a2 x 3 y. 3a; 4b 2 ; 0,75y 3 z 1 Premessa. In questa sezione verranno richiamati alcuni concetti fondamentali dell algebra, quella parte della matematica che si occupa dello studio del cosiddetto calcolo letterale, utili ai fini della

Dettagli

1 Identità ed equazioni

1 Identità ed equazioni 1 Identità ed equazioni Consideriamo l uguaglianza espressa dalla seguente frase: Trova un numero tale che il suo doppio sommato con se stesso sia uguale al suo triplo. x > 2x + x = 3x La relazione: 2x

Dettagli

1 Prodotti e potenze notevoli 1. 2 Divisione tra polinomi 2 2.1 Regola di Ruffini... 4. 3 Fattorizzazione di un polinomio 5. 4 Teorema di Ruffini 8

1 Prodotti e potenze notevoli 1. 2 Divisione tra polinomi 2 2.1 Regola di Ruffini... 4. 3 Fattorizzazione di un polinomio 5. 4 Teorema di Ruffini 8 UNIVR Facoltà di Economia Sede di Vicenza Corso di Matematica 1 Polinomi Indice 1 Prodotti e potenze notevoli 1 2 Divisione tra polinomi 2 2.1 Regola di Ruffini................................................

Dettagli

EQUAZIONI E SISTEMI DI 2 GRADO

EQUAZIONI E SISTEMI DI 2 GRADO EQUAZIONI E SISTEMI DI GRADO Prof. Domenico RUGGIERO In questa breve trattazione vengono esposti la formula risolutiva di equazioni di secondo grado ed il procedimento risolutivo, per sotituzione, di sistemi

Dettagli

Disequazioni di secondo grado

Disequazioni di secondo grado Disequazioni di secondo grado.1 Risoluzione delle disequazioni di secondo grado Una disequazione di secondo grado si presenta in una delle seguenti forme: a + b + c > 0; a + b + c 0; a + b + c < 0; a +

Dettagli

Scomposizione in fattori di un polinomio. Prof. Walter Pugliese

Scomposizione in fattori di un polinomio. Prof. Walter Pugliese Scomposizione in fattori di un polinomio Prof. Walter Pugliese La scomposizione in fattori dei polinomi Scomporre in fattori un polinomio significa scriverlo sotto forma di prodotto di polinomi di grado

Dettagli

= 1 4 = 3. Esempio 2 = 2. Esempio 3. x x. Esempio 4. x x. a. scomporre l equazione in fattori b. applicare la legge dell annullamento del prodotto.

= 1 4 = 3. Esempio 2 = 2. Esempio 3. x x. Esempio 4. x x. a. scomporre l equazione in fattori b. applicare la legge dell annullamento del prodotto. Equazioni di grado superiore al II Equazioni binomie Un equazione binomia è un equazione che, ridotta a forma normale, è del tipo a n + b 0 Per risolvere una tale equazione, volendo cercare anche le soluzioni

Dettagli

Le espressioni letterali

Le espressioni letterali Calcolo letterale Le espressioni letterali Sono espressioni contenenti numeri reali e lettere. A=(B+b)h/2 A=2(b+h) Le lettere rappresentano numeri reali. La stessa lettera assume sempre lo stesso valore.

Dettagli

Disequazioni di secondo grado

Disequazioni di secondo grado Disequazioni di secondo grado Una disequazione di secondo grado è una disequazione del tipo (oppure a b c o a b c ) a b c oppure a b c I) Cominciamo considerando disequazioni in cui a Esempio Consideriamo

Dettagli