CASO CLINICO N.1. N.I,uomo di 37 aa senegalese

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CASO CLINICO N.1. N.I,uomo di 37 aa senegalese"

Transcript

1 CASI CLINICI TBC

2 CASO CLINICO N.1 N.I,uomo di 37 aa senegalese 2004 in Italia da 1 anno, vive in un appartamento in paese insieme ad altri connazionali e lavora per una ditta che si occupa della raccolta differenziata dei rifiuti

3 Gennaio 2004 va in ps x lombalgia post traumatica RX Rachide neg Febbraio 2004 viene per tosse comparsa da giorni, apirettico al momento della visita, eo torace neg, prescrivo Amoxicillina+ ac clavulanico 3 marzo 2004 per il persistere della tosse va in ps dove fa una Rx torace neg, viene prescitta levoxacina 500

4 7 aprile 2004 tosse persistente, dimagrimento,astenia richiedo esami bioumorali aggiungendo una intradermoreazione di mantoux 13 aprile 2004 ritorna per comparsa di cefalea trattata con sintomatici in attesa dei controlli che dovrà effettuare il giorno successivo ( eo neurologico non effettuato)

5 Il giorno successivo un amico lo accompagna direttamente in ps invece che al laboratorio Dimesso dopo 4 mesi da malattie infettive con diagnosi di MILIARE TUBERCOLARE, MENINGITE TUBERCOLARE E TUBERCOLOSI OSSEA

6 Terapia per 12 mesi con: Etanicozid b6 (isoniazide,etambutolo,piridossina) Rifadin (rifampicina) Piraldina ( pirazinamide) Poi x 4 mesi Rifinah ( rifampicina + isoniazide)

7 Nei mesi successivi viene regolarmente a farmi vedere i controlli pneumologici Rimane il dolore in sede lombare x l interessamento vertebrale che è molto invalidante e gli impedisce la ripresa del lavoro Fine 2005 si trasferisce presso dei parenti a Fano

8 DISCUSSIONE Quando sospettare? Cosa fare quando si sospetta? Quale follow-up della terapia?

9 CASO N.2 A.M maschio di 25 aa, marocchino Pz. non noto al mmg Il mmg riceve una telefonota dal Ufficio d Igiene dell ausl per informarlo del fatto che il pz. è seguito per una forma di tubertcolosi polmonare e per chiedere collaborazione per l indagine epidemiologica sui familiari e amici del pz.

10 Il pz. successivamente si presenta in ambulatorio per la prescrizione dei farmaci. Vengono ribadite le informazionmi sulla patologia e sulla necessita di inviare familiari e contatti stretti all uff. d Igiene Viene sollecitato a seguire la terapia con scrupolo

11 Il pz. non viene però più ai controlli

12 discussione Quali rapporti con servizio di Igiene Pubblica? Come viene effettuata l analisi epidemiologica? Come motivare i pz. ad essere aderente alla terapia? Che interventi di medicina di iniziativa si possono mettere in campo in questi casi?

13 CASO CLINICO N.3 B.G uomo di 74 aa Fumatore dall età di 10 aa Ipertensione e BPCO Dicembre 2002 per tosse persistente ha effettuato RX TORACE: addensamento segmento anteriore lobo sup. sx TC TORACE in sede paramediastinica neoformazione di 2 cm

14 Ricovero per stadiazione di coin lesion: Broncolavaggio neg Colturale pos x BK Terapia con Rifater ( isoniazide, pirazinamide,rifampicina) 4cp /die Etapiam( etambutolo) 4 cp die x 2 mesi Poi Rifinah die per 4 mesi

15 TC TORACE febbraio 2003 scomparsa l opacità lobo sup sx, permane ispessimento pleura mediastinica; comparsa di micronodulo lobo sup sx Nuovi esami di broncoscopia, broncolavaggio neg Successivi controlli semestrali con tc e citologie escreato sempre micronodulo invariato

16 TC febbraio 2008 aumento volumetrico della neoformazione lobo sup dx ( diametro 2,8 cm quasi triplicato in 6 mesi) Broncoscopia : neoformazione endobronchiale ramo anteriore lobo sup dx Istologia: Ca squamo cellulare scarsamente differenziato

17 E stato sottoposto a Lobectomia dx e successiva polichemioterapia e radioterapia. Follow-up negativo per ripresa di malattia

18 Discussione Quali caratteristiche della tbc negli anziani? Quale diagnosi differenziale? Quale rapporto tra tbc e tumori?

19 CASO CLINICO N.4 M.M donna 85 aa Vive con una badante in una casa isolata di campagna Ha osteoporosi con crolli vertebrali e esiti di frattura femore Viene assistita in ADP ( assistenza domiciliare programmata)

20 Nel giugno 2006 ad un controllo periodico riferisce tosse, con riscontro di qualche rantolo a dx RX TORACE sfumato addensamento lobo medio Pz. apirettica in buone condizioni generali il mmg, prima di iniziare antibioticoterapia fa eseguire un colturale con ricerca di bk su escreato che risulta positivo.

21 Viene ricoverata Inizia terapia con rifampicina, isoniazide,etambutolo,pirazinamide Successivamente viene aggiunto allopurinolo x iperuricemia Compare dopo poche settimane eritema cutaneo moderatamente pruriginoso,rialzo delle transaminasi asintomatico,calo delle piastrine

22 Durante il ricovero vengono fatti vari interventi di sospensione/reintroduzione della terapia Una tc di controllo mostra la comparsa di un quadro compatibile con embolia polmonare in pz. con importante flebopatia arti inf

23 Dimessa il 16/08/2006 con : Rifinah cp die Piraldina cp die Lasix 1 die Zyloric coumadin

24 Ad ottobre nuovo ricovero per EPATOSSICITA ACUTA IATROGENA,TROMBOEMBOLIA POLMONARE,SCOMPENSO CARDIACO CONGESTIZIO Sospeso il trattamento antitubercolare Alla normalizzazione del quadro viene reintrodotta terapia antitubercolare con rifadin 600 e levoxacin 1 e dimessa a fine novembre 2006

25 Per problemi assistenziali vorrebbe entrare in struttura protetta Ma deve aspettare di completare 12 mesi di terapia specifica, fare un nuovo ricovero x rivalutazione con tc, broncolavaggio e ricerca bk Marzo 2008 dichiarata guarita entra in struttura protetta

26 Discussione Quando sospettare? Che indagini effettuare? Quale tossicità da terapia antitubercolare? Quali le interazioni farmacologiche? Quando si può dire che si è guariti?

27 CASO CLINICO 5 S.A maschio di 77 aa Cardiopatico fibrillante in tao 3 aa prima della diagnosi definitiva presenta episodi recidivanti di ematuria macroscopica: Citologia negativa, Cistoscopia neg, Isto flogosi cronica dopo 1 aa compare epididimite con tumefazione e dolore persistente, dopo ripeuti cicli di antibiotici viene sottoposto a orchiectomia dx Istologia: flogosi granulomatosa ( necrotizzante?)

28 Dopo 1 aa compaiono dolori rachidei persistenti accentuati da stazione eretta Astenia febbre elevata Viene ricoverato e viene fatta diagnosi attraverso la ricerca colturale del BK nelle urine di: TUBERCOLOSI VESCICALE E OSSEA ( vertebre lombari)

29 Discussione Quali gli interessamenti tubercolari extrapolmonari? Quale la loro epidemiologia? Quale terapia?

30 CASO CLINICO N. 6 M. P donna,47 anni Per dolori addominali con distensione e nausea esegue ECO AA Ascite, annesso sx ingrossato Ca ( vn fino a 30) Intervento di ANNESSIECTOMIA ISTO flogosi granulomatosa con bk positivo

31 Inizia terapia con Etanicozid b6 e Rifadin

32 CASO CLINICON. 7 M.F uomo 39 aa agente di polizia penitenziaria Contatto con detenuto con tbc polmonare bacillifera Intradermo reazione Mantoux pos 7 mm con rx torace neg CHEMIOPROFILASSI con isoniazide, nizicina,benadon per 6 mesi con periodici controlli di funzionalità e citolisi epatica

33 DISCUSSIONE Quando la chemioprofilassi? Con quali farmaci? Per quanto tempo?

QUESTIONARIO di VALUTAZIONE dell APPRENDIMENTO

QUESTIONARIO di VALUTAZIONE dell APPRENDIMENTO QUESTIONARIO di VALUTAZIONE dell APPRENDIMENTO Il questionario consente di valutare il grado di apprendimento dei discenti. Ogni domanda fa riferimento a passaggi chiave del percorso formativo, pertanto

Dettagli

La Tubercolosi tra Ospedale e Territorio: novità e problematiche gestionali

La Tubercolosi tra Ospedale e Territorio: novità e problematiche gestionali INFETTIVOLOGIA: UNA DISCIPLINA IN EVOLUZIONE Sabato 18 Marzo 2017 Aula Magna Nuovo Arcispedale S. Anna Cona, Ferrara La Tubercolosi tra Ospedale e Territorio: novità e problematiche gestionali M. Lodi,

Dettagli

SCREENING TUBERCOLOSI & D.O.T. TRA IMMIGRATI E FASCE DI POPOLAZIONI A RISCHIO: L ESPERIENZA DELL ULSS 20

SCREENING TUBERCOLOSI & D.O.T. TRA IMMIGRATI E FASCE DI POPOLAZIONI A RISCHIO: L ESPERIENZA DELL ULSS 20 SCREENING TUBERCOLOSI & D.O.T. TRA IMMIGRATI E FASCE DI POPOLAZIONI A RISCHIO: L ESPERIENZA DELL ULSS 20 Dott.sa Emma Conti METODI DI SCREENING Test intradermico secondo Mantoux (TST) La Mantoux è positiva

Dettagli

L integrazione Ospedale-Territorio nella gestione della Tubercolosi

L integrazione Ospedale-Territorio nella gestione della Tubercolosi L integrazione Ospedale-Territorio nella gestione della Tubercolosi CASI CLINICI M. Lodi, R. Mantovani, U. Viviani, M. Libanore Sabato 5 Maggio 2012 Aula Magna delle Nuove Cliniche Arcispedale S. Anna,

Dettagli

X Congresso Nazionale ANIPIO. Riva del Garda ottobre 2016

X Congresso Nazionale ANIPIO. Riva del Garda ottobre 2016 X Congresso Nazionale ANIPIO Riva del Garda 6-7-8 ottobre 2016 La sfida mondiale per la TBC continua: i nuovi problemi legati all insorgenza di ceppi multiresistenti agli antibiotici e i flussi migratori

Dettagli

DIFFERITA PROGRAMMATA

DIFFERITA PROGRAMMATA Classi di priorità per TC ADDOME 49 di 66 32. DEFINIZIONE CLASSI DI PER TC ADDOME SUPERIORE/INFERIORE/COMPLETO senza e con MDC Evidenza clinica di patologia acuta severa (es. pancreatite acuta, sospetta

Dettagli

LA TERAPIA OTTIMALE DI 1^ LINEA P.BALLARDINI

LA TERAPIA OTTIMALE DI 1^ LINEA P.BALLARDINI LA TERAPIA OTTIMALE DI 1^ LINEA P.BALLARDINI Donna di 66 anni Fumatrice (1 pacchetto /die dall età di 17 aa) Ipertensione arteriosa Obesità (BMI pre-malattia =51 ) Aprile 2012: in seguito ad episodi di

Dettagli

Identikit del paziente affetto da tubercolosi in Italia

Identikit del paziente affetto da tubercolosi in Italia TITOLO Identikit del paziente affetto da tubercolosi in Italia Anziano indigente con patologia cronicodegenerativa; Giovane immigrato con forte disagio sociale; Adulto immunodepresso ( anti-tnf, steroidi,

Dettagli

Pz P.S. sesso M, 59 anni.

Pz P.S. sesso M, 59 anni. Dott.ssa S. Sofia Pz P.S. sesso M, 59 anni. Storia di papillomi vescicali recidivanti trattati endoscopicamente. Nel mese di Giugno 2018, presso l Unità Operativa di Urologia del nostro P.O., il paziente

Dettagli

LE LINEE GUIDA ITALIANE SULLA GESTIONE DELLA TUBERCOLOSI IN ETÀ PEDIATRICA A. Guarino

LE LINEE GUIDA ITALIANE SULLA GESTIONE DELLA TUBERCOLOSI IN ETÀ PEDIATRICA A. Guarino LE LINEE GUIDA ITALIANE SULLA GESTIONE DELLA TUBERCOLOSI IN ETÀ PEDIATRICA A. Guarino Fattori di rischio per infezione e per lo sviluppo di malattia tubercolare Prof. Alfredo Guarino Dipartimento di Scienze

Dettagli

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia M.G. 44 anni, 79 Kg, 177 cm Anamnesi generale: - Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia Agosto 2008: ENUCLEORESEZIONE RENALE SINISTRA di neoformazione di 42x59 mm in stadio clinico

Dettagli

LA CHIRURGIA.

LA CHIRURGIA. TUBERCOLOSI POLMONARE LA CHIRURGIA. www.fisiokinesiterapia.biz La tubercolosi Malattia infettiva cronica granulomatosa a prevalente localizzazione polmonare Classificazione Tubercolosi PRIMARIA (prevalentemente

Dettagli

UN CASO DI METASTASI DIGITALI DI CARCINOMA POLMONARE IN UN GATTO

UN CASO DI METASTASI DIGITALI DI CARCINOMA POLMONARE IN UN GATTO UN CASO DI METASTASI DIGITALI DI CARCINOMA POLMONARE IN UN GATTO Oncologia cutanea SIDEV - Cremona 17/10/2004 Elisa Antoniazzi, Voghera (PV) Walter Bertazzolo, Lodi Segnalamento ed anamnesi Cino, gatto,

Dettagli

Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Caso 1 T. M. Maschio 63 aa Ex Fumatore Anamnesticamente: Ipertensione arteriosa sistemica

Dettagli

Il numero della diapositiva di riferimento è riportato all inizio del testo.

Il numero della diapositiva di riferimento è riportato all inizio del testo. Testo della audioslide del Modulo 2: Il numero della diapositiva di riferimento è riportato all inizio del testo. 1. Il Modulo 2 affronta il problema della presa in carico dei pazienti in trattamento antitubercolare

Dettagli

Alleanza terapeutica e follow-up

Alleanza terapeutica e follow-up La borsa degli strumenti per l assistenza di base ai pazienti con tubercolosi Modulo 2 TO FASTEN SAFETY BELT Alleanza terapeutica e follow-up Informazioni sul modulo 2 destinatari medici di medicina generale

Dettagli

Ministero della Sanità

Ministero della Sanità Ministero della Sanità Decreto ministeriale 29 luglio 1998 Modificazione alla scheda di notifica di caso di tubercolosi e micobatteriosi non tubercolare allegata al decreto ministeriale 15 dicembre 1990

Dettagli

SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I

SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera poliomielite botulismo febbre ricorrente epidemica febbre gialla difterite rabbia tifo esantematico peste trichinosi tetano febbri emorragiche

Dettagli

Focolaio epidemico di Tubercolosi a Motta di Livenza. Motta di Livenza, 18 marzo 2019

Focolaio epidemico di Tubercolosi a Motta di Livenza. Motta di Livenza, 18 marzo 2019 Focolaio epidemico di Tubercolosi a Motta di Livenza Motta di Livenza, 18 marzo 2019 La Tubercolosi dr.ssa Maria Dalmanzio Motta di Livenza, 18 marzo 2019 Cos è la malattia? La Tubercolosi è una malattia

Dettagli

A.O.R.N.Santobono-Pausilipon Dipartimento di Pediatria Sistematica e Specialistica

A.O.R.N.Santobono-Pausilipon Dipartimento di Pediatria Sistematica e Specialistica A.O.R.N.Santobono-Pausilipon Dipartimento di Pediatria Sistematica e Specialistica U.O.C. di Pneumologia Pediatrica direttore dott. Fulvio Esposito Dott.Antonio Retolatto responsabile del percorso diagnostico-assistenziale

Dettagli

semeiotica TC ed RM dei crolli vertebrali: osteoporotici vs neoplastici

semeiotica TC ed RM dei crolli vertebrali: osteoporotici vs neoplastici semeiotica TC ed RM dei crolli vertebrali: osteoporotici vs neoplastici Cremona, 13 gennaio 2017 C. Botti background: il caso clinico! pz maschio, 79 anni; in anamnesi microcitoma polmonare operato, ultimi

Dettagli

Nasce un fungo in un ora che non nasce in cent anni

Nasce un fungo in un ora che non nasce in cent anni S.C.O. CHIRURGIA E UROLOGIA PEDIATRICA IRCCS BURLO GAROFOLO, TRIESTE Nasce un fungo in un ora che non nasce in cent anni Dr.ssa F. Pederiva Torino 2010 DICEMBRE 2007 Anastasia, 2 anni Anamnesi familiare,

Dettagli

Tra$amento non chirurgico delle oligometastasi

Tra$amento non chirurgico delle oligometastasi Tra$amento non chirurgico delle oligometastasi Presentazione di un caso clinico Genova 13 se$embre 2013 Michela Marcenaro Storia clinica pregressa Ipertensione in terapia farmacologica Stenosi canale rachideo

Dettagli

Quando l ecografia toracica modifica il decorso clinico. Valentina Pinelli S.C. Pneumologia, Ospedale S. Bartolomeo di Sarzana, ASL 5 Spezzino

Quando l ecografia toracica modifica il decorso clinico. Valentina Pinelli S.C. Pneumologia, Ospedale S. Bartolomeo di Sarzana, ASL 5 Spezzino Quando l ecografia toracica modifica il decorso clinico Valentina Pinelli S.C. Pneumologia, Ospedale S. Bartolomeo di Sarzana, ASL 5 Spezzino Caso clinico Donna di anni 32 nota ai nostri ambulatori per

Dettagli

Rete provinciale per la prevenzione e la terapia della malattia tubercolare

Rete provinciale per la prevenzione e la terapia della malattia tubercolare Dipartimento di Sanità Pubblica Rete provinciale per la prevenzione e la terapia della malattia tubercolare Dr.ssa Marina Greci Gruppo Provinciale interaziendale per la sorveglianza della Tubercolosi REGGIO

Dettagli

DAL SOSPETTO ALL INTERPRETAZIONE DIAGNOSTICA l approccio a soglia. Brescia Corsi ASL 2006

DAL SOSPETTO ALL INTERPRETAZIONE DIAGNOSTICA l approccio a soglia. Brescia Corsi ASL 2006 DAL SOSPETTO ALL INTERPRETAZIONE DIAGNOSTICA l approccio a soglia Brescia Corsi ASL 2006 La logica del processo clinico Le domande chiave: Qual è l ipotesi diagnostica più probabile? Sono necessari test

Dettagli

Regione Campania Assessorato alla Sanità

Regione Campania Assessorato alla Sanità SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera febbre gialla peste SARS poliomielite difterite botulismo rabbia trichinosi tetano influenza con isolamento virale febbre ricorrente epidemica

Dettagli

UNA DIAGNOSI APPARENTEMENTE SEMPLICE

UNA DIAGNOSI APPARENTEMENTE SEMPLICE UNA DIAGNOSI APPARENTEMENTE SEMPLICE CENNI DI EPIDEMIOLOGIA: L 80% della popolazione italiana ha avuto almeno un episodio di lombalgia nel corso della vita Il 60% almeno 3 episodi L 8% è affetto da lombalgia

Dettagli

SOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA

SOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA SOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA DOTT. MOHAMMAD REZA ESHRAGHY XXVII CONGRESSO NAZIONALE SIPP STRESA, 18 / 10 / 2015 C A S O C L I N I C O ASL BIELLA SOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA DIRETTORE: DOTT. FRANCO GAROFALO

Dettagli

ADENOCARCINOMA DEL RETTO

ADENOCARCINOMA DEL RETTO ADENOCARCINOMA DEL RETTO GASTOENTEROLOGO- PATOLOGO CHIRURGO-RADIOLOGO- PATOLOGO GIOG ONCOLOGO-PATOLOGO- RADIOLOGO RADIOTERAPISTA 1. esame endoscopico richiesto dal Curante e/o per screening programmato.

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica

Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica Domanda #1 (codice domanda: n.1211) : Da quale delle seguenti patologie potrebbe essere determinato il quadro TC in figura? A: Polmonite interstiziale

Dettagli

DIVERTICOLITE HINCHEY 2: CASO CLINICO

DIVERTICOLITE HINCHEY 2: CASO CLINICO DIVERTICOLITE HINCHEY 2: CASO CLINICO Dott.ssa Germani Trieste, 12 aprile 2019 V.N. F 76 aa APR: ipertensione arteriosa, appendicectomia, obesità, osteoporosi, protesi d anca bilaterale, colelitiasi, anemia

Dettagli

Tubercolosi: approccio diagnostico e terapeutico

Tubercolosi: approccio diagnostico e terapeutico Tubercolosi: approccio diagnostico e terapeutico Lo stato dell arte La tubercolosi (TB) rappresenta ancora oggi una delle 10 cause più frequenti di morte nel mondo; è una malattia infettiva sostenuta da

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE. Attualità in tema di clinica e profilassi della Tubercolosi

CORSO DI FORMAZIONE. Attualità in tema di clinica e profilassi della Tubercolosi Dipartimento di Sanità Pubblica Servizi Igiene Pubblica CORSO DI FORMAZIONE Attualità in tema di clinica e profilassi della Tubercolosi 19 Dicembre 2008 Ospedale Magati Sala Dr. Remo Lasagni Scandiano

Dettagli

CASO CLINICO. Lorenzo Mariniello

CASO CLINICO. Lorenzo Mariniello CASO CLINICO Lorenzo Mariniello A.F., maschio 12 anni, è giunto per la prima volta alla mia osservazione nel gennaio 2004 Da circa 5 mesi il piccolo presenta dispnea da sforzo e ricorrenti episodi di tosse

Dettagli

RIVEDIAMO I CASI CLINICI NEL FOLLOW UP. Integrazione tra MG e Reumatologia

RIVEDIAMO I CASI CLINICI NEL FOLLOW UP. Integrazione tra MG e Reumatologia RIVEDIAMO I CASI CLINICI NEL FOLLOW UP Integrazione tra MG e Reumatologia Screening parameters for ankylosing spondylitis for early referral by primary care physicians to a rheumatologist. Postgrad Med.

Dettagli

Il percorso di diagnosi, cura e prevenzione

Il percorso di diagnosi, cura e prevenzione Sorveglianza della tubercolosi nelle strutture sanitarie e socio-assistenziali Parma, 19 maggio 2006 Il percorso di diagnosi, cura e prevenzione Bianca Maria Borrini Dipartimento Sanità Pubblica AUSL di

Dettagli

TUBERCOLOSI POLMONARE MILIARE E MENINGEA IN PAZIENTE CON INFEZIONE DA HIV

TUBERCOLOSI POLMONARE MILIARE E MENINGEA IN PAZIENTE CON INFEZIONE DA HIV TUBERCOLOSI POLMONARE MILIARE E MENINGEA IN PAZIENTE CON INFEZIONE DA HIV D Aniello F, Boffa N, Caruso A, Masullo A, Punzi R e Mazzeo M Struttura Complessa di Malattie Infettive (Direttore dott. M. Mazzeo)

Dettagli

Scheda di notifica di classe III per TUBERCOLOSI MICOBATTERIOSI. Micobatteriosi non tubercolare. Provincia. Dati anagrafici del paziente

Scheda di notifica di classe III per TUBERCOLOSI MICOBATTERIOSI. Micobatteriosi non tubercolare. Provincia. Dati anagrafici del paziente Scheda di notifica di classe III per TUBERCOLOSI MICOBATTERIOSI T Tubercolosi Regione: VENETO 0 M Micobatteriosi non tubercolare Provincia Dati anagrafici del paziente Cognome Nome Sesso M F Età Data di

Dettagli

Perché le nuove linee guida regionali. I principi del controllo della malattia tubercolare secondo WHO

Perché le nuove linee guida regionali. I principi del controllo della malattia tubercolare secondo WHO Udine, 24 ottobre 2018 Applicazione a livello aziendale delle linee guida nazionali e regionali per il controllo della malattia tubercolare. Perché le nuove linee guida regionali. I principi del controllo

Dettagli

Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea

Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta ed esegue: TC Cerebrale senza e con MDC In sede parasagittale sinistra superiormente al tetto del ventricolo laterale di sinistra,

Dettagli

Il PDTA BPCO: ruolo dello specialista

Il PDTA BPCO: ruolo dello specialista Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) strumento della presa in carico della persona affetta da patologia cronica Sabato 30 settembre 2017 - Aula Magna Ospedale di Cona Il PDTA BPCO:

Dettagli

Scelta della sequenza terapeutica in paziente con mrcc a prognosi intermedia

Scelta della sequenza terapeutica in paziente con mrcc a prognosi intermedia Scelta della sequenza terapeutica in paziente con mrcc a prognosi intermedia Dr.ssa Emanuela Fantinel Policlinico GB Rossi, UOC Oncologia manuf86@hotmail.it AIOM Giovani- Neoplasie Genitourinarie, Caso

Dettagli

Osteoporosi, bifosfonati 01/02/2014 luigi g.centanni specialista in ortopedia. Casi clinici

Osteoporosi, bifosfonati 01/02/2014 luigi g.centanni specialista in ortopedia. Casi clinici Osteoporosi, bifosfonati 01/02/2014 luigi g.centanni specialista in ortopedia Casi clinici Presentazione del Caso clinico Paziente femmina, 55 anni, si rivolge al proprio curante per l'insorgenza di un

Dettagli

Osteoporosi: quali farmaci e quale monitoraggio. Casi Clinici

Osteoporosi: quali farmaci e quale monitoraggio. Casi Clinici 1 Corso Nazionale Aggiornamento I Percorsi AME 9-11 Novembre 2012 Osteoporosi: quali farmaci e quale Casi Clinici Sergio Mariani Endocrinologo MMG Referente AME per la MG 1 caso clinico Luciana Luciana

Dettagli

AMBULATORIO OSTEOPOROSI. Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena)

AMBULATORIO OSTEOPOROSI. Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena) AMBULATORIO OSTEOPOROSI Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena) Introduzione COLLABORAZIONE FRA RADIOLOGIA E MEDICINA RIABILITATIVA FINALIZZATA ALLA COMPLETA

Dettagli

Contenuti CONSENSUS CONFERENCE. Andrea Mortara Andrea Di Lenarda. 1. Modelli di gestione esistenti

Contenuti CONSENSUS CONFERENCE. Andrea Mortara Andrea Di Lenarda. 1. Modelli di gestione esistenti CONSENSUS CONFERENCE Contenuti 1. Modelli di gestione esistenti La struttura, l organizzazione e il percorso di cura Il target di paziente da gestire (capitoli consensus) Ruolo dell ASL e dei Distretti

Dettagli

Il trattamento della ITP con Romiplostim:

Il trattamento della ITP con Romiplostim: Nuovo farmaco brentuximab-vedotin: iniziale esperienza della Ematologia di Trento di trattamento del Linfoma di Hodgkin e del Linfoma anaplastico CD30 positivo. Il trattamento della ITP con Romiplostim:

Dettagli

Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso

Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso Dr. Giuseppe Calabrò Direttore SC Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Ospedale San Giovanni Battista Foligno Foligno 22 settembre 2018 Cenni di Epidemiologia

Dettagli

Casi Clinici. Monia Gennari. Pediatria d'urgenza, Pronto Soccorso e Osservazione Breve Intensiva Az. Ospedaliero-Universitaria S.

Casi Clinici. Monia Gennari. Pediatria d'urgenza, Pronto Soccorso e Osservazione Breve Intensiva Az. Ospedaliero-Universitaria S. Casi Clinici Monia Gennari Pediatria d'urgenza, Pronto Soccorso e Osservazione Breve Intensiva Az. Ospedaliero-Universitaria S.Orsola-Malpighi Caso 1: Maschio 2 mesi Il piccolo viene condotto in PS durante

Dettagli

Follow-up del paziente BPCO e integrazione funzionale centro specialisticomedicina. FaQ A domanda risposta

Follow-up del paziente BPCO e integrazione funzionale centro specialisticomedicina. FaQ A domanda risposta Follow-up del paziente BPCO e integrazione funzionale centro specialisticomedicina generale FaQ A domanda risposta Obiettivi: Acquisire le conoscenze e le competenze necessarie, nel follow-up del paziente

Dettagli

INDAGINE SULLE ATTIVITA SANITARIE LEGATE ALL ACCOGLIENZA NELLA REGIONE VENETO

INDAGINE SULLE ATTIVITA SANITARIE LEGATE ALL ACCOGLIENZA NELLA REGIONE VENETO AGGIORNAMENTI IN TEMA DI MEDICINA DEI VIAGGI E DELLE MIGRAZIONI INDAGINE SULLE ATTIVITA SANITARIE LEGATE ALL ACCOGLIENZA NELLA REGIONE VENETO Dott.ssa Chiara Postiglione Servizio Igiene e Sanità Pubblica

Dettagli

I soggetti a rischio e la medicina generale: prevenzione e screening

I soggetti a rischio e la medicina generale: prevenzione e screening GIORNATA INTERNAZIONALE SULLO SCREENING PER IL TUMORE DEL POLMONE STUDIO ITALUNG_CT: RISULTATI PRELIMINARI Firenze, 28 Ottobre 2006 I soggetti a rischio e la medicina generale: prevenzione e screening

Dettagli

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica CONFRONTO TRA LEA 2017 E DECRETO LORENZIN 2016 SULLE LIMITAZIONI PRESCRITTIVE DI TC E RMN SENZA MEZZO DI CONTRASTO ESAME(*) LEA 2017 Indicazioni prioritarie TC DEL RACHIDE E DELLO SPECO VERTEBRALE CERVICALE.

Dettagli

T.C. donna, nata il 31/03/1938

T.C. donna, nata il 31/03/1938 IN ANAMNESI: allergia al Diclofenac in gioventù TBC 38 aa isteroannessiectomia sn per fibroma uterino 43 aa annessiectomia dx tra i 40 e i 50 anni ripetuti interventi al ginocchio dx per complicanze dopo

Dettagli

Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a

Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a PREMESSA Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a ciascun MMG MA Le MICI sono patologie croniche recidivanti che colpiscono soggetti socialmente attivi con comorbidità e complicanze per cui

Dettagli

ALKETA HAMZAJ U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA OSPEDALE SAN DONATO AREZZO

ALKETA HAMZAJ U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA OSPEDALE SAN DONATO AREZZO ALKETA HAMZAJ U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA OSPEDALE SAN DONATO AREZZO e-mail: alketa.hamzaj@uslsudest.toscana.it *Caso clinico ad esclusivo uso didattico Workshop Il trattamento adiuvante nel RCC Caso clinico:

Dettagli

Oderzo, 11 Maggio 2018 INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO DEL NODULO TIROIDEO TIR3 UPDATE

Oderzo, 11 Maggio 2018 INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO DEL NODULO TIROIDEO TIR3 UPDATE Oderzo, 11 Maggio 2018 INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO DEL NODULO TIROIDEO TIR3 UPDATE INDICAZIONI OPERATIVE PER I MEDICI DI MEDICINA GENERALE Dr. Paolo Favero Oderzo, Palazzo Foscolo 11 maggio

Dettagli

TBC: MAI ABBASSARE LA GUARDIA

TBC: MAI ABBASSARE LA GUARDIA TITOLO TBC: MAI ABBASSARE LA GUARDIA PROGETTAZIONE E PRODUZIONE PROVIDER ECM CREDITI FORMATIVI MODALITÀ DI FRUIZIONE CURATORI E RESPONSABILI SCIENTIFICI ESPERTI DEI CONTENUTI E COLLABORAZIONI Oriente s.r.l

Dettagli

CASO CLINICO TARGET THERAPY:COME GESTIRE GLI EFFETTI COLLATERALI. Ilaria Tenuti

CASO CLINICO TARGET THERAPY:COME GESTIRE GLI EFFETTI COLLATERALI. Ilaria Tenuti CASO CLINICO TARGET THERAPY:COME GESTIRE GLI EFFETTI COLLATERALI Ilaria Tenuti CASO CLINICO A.G maschio di 57 anni. Padre deceduto per neoplasia polmonare. Pensionato. Ex perito meccanico. Fumatore di

Dettagli

La terapia anticoagulante nella TVP ed Embolia polmonare Dott. Silvia Amati

La terapia anticoagulante nella TVP ed Embolia polmonare Dott. Silvia Amati La terapia anticoagulante nella TVP ed Embolia polmonare Dott. Silvia Amati Caso Clinico Caso clinico B.E. uomo di 78 anni Non FR cardiovascolare. 11: prostatectomia radicale per adeno ca. acinare. 13:

Dettagli

WEBINAR : Il trattamento integrato nel NSCLC

WEBINAR : Il trattamento integrato nel NSCLC WEBINAR : Il trattamento integrato nel NSCLC Olga Martelli Oncologia S Giovanni Addolorata Sara Ramella Radioterapia Campus Biomedico Stefano Treggiari Chirurgia Toracica - S Camillo Forlanini Caratteristiche

Dettagli

Malformazioni Vertebrali Difetto di segmentazione barra laterale (scoliosi) anteriore (cifosi) posteriore (lordosi, lordo-scoliosi) totale (no deformità,, limitazione movimento) Difetto di formazione completo

Dettagli

Fragilità per il benessere socio-sanitario individuale

Fragilità per il benessere socio-sanitario individuale Fragilità per il benessere socio-sanitario individuale Pasquale Falasca Francesca Di Tommaso Arianna Berardo Sistema di identificazione del rischio di FRAGILITA nelle persone anziane nella Provincia di

Dettagli

DIAGNOSI DI TBC ATTIVA

DIAGNOSI DI TBC ATTIVA DIAGNOSI DI TBC ATTIVA 1 Incidenza e prevalenza della TBC nel mondo Nel 2007 nel mondo vi sono stati 9.270.000 nuovi casi di TBC (attiva): tra questi il 14,8 % (1.370.000) è a carico di individui HIV positivi

Dettagli

E possibile migliorare il sistema di sorveglianza?

E possibile migliorare il sistema di sorveglianza? Tubercolosi e Micobatteriosi Atipiche: un impegno globale Sala dell Imbarcadero Castello Estense Ferrara 31 maggio 2018 E possibile migliorare il sistema di sorveglianza? M. Lodi, A. Califano, R. Mantovani,

Dettagli

CASO CLINICO Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico

CASO CLINICO Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico Dott.ssa Elena Fiorio AOUI di Verona Oncologia Donna di 51 anni, PS=0, perimenopausa Familiarità per tumore mammario (2 zie paterne, mamma

Dettagli

APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO

APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO Veronica Rossetti S.C. di Fisica Sanitaria, AO Città della Salute

Dettagli

Casi di tubercolosi familiare prevenzione nelle scuole

Casi di tubercolosi familiare prevenzione nelle scuole Casi di tubercolosi familiare prevenzione nelle scuole Ponte di Piave 17 dicembre 2012 Cosa è successo Il 6 dicembre è stato segnalato un sospetto caso di TB in una donna i controlli successivi hanno identificato

Dettagli

IMAGING ED APPROPRIATEZZA: PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE E VALUTAZIONE DI RISULTATI

IMAGING ED APPROPRIATEZZA: PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE E VALUTAZIONE DI RISULTATI : PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE E VALUTAZIONE DI RISULTATI Ospedale G. Fracastoro San Bonifacio (VR) 1 febbraio 2014 L'ESPERIENZA LOMBARDA Enrico Vittorini PAC Percorsi Appropriatezza Clinica e Prescrittiva

Dettagli

La tubercolosi Taormina 28 maggio 2010

La tubercolosi Taormina 28 maggio 2010 La tubercolosi Taormina 28 maggio 2010 Alfredo Guarino Dipartimento di Pediatria Università Federico II, Napoli TBC in Italia: dal 1999 al 2008 Tasso grezzo di incidenza in cittadini non italiani 50-60:100.000(>80

Dettagli

QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli. Caso Clinico

QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli. Caso Clinico QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli Caso Clinico MV 20/8/1957 Maschio sposato Anamnesi negativa per patologie di rilievo Non famigliarità per neoplasia Operaio ( meccanico) Fumatore15

Dettagli

Istruzione operativa aziendale per la gestione ed il controllo della tubercolosi.

Istruzione operativa aziendale per la gestione ed il controllo della tubercolosi. Pagina 1 di 22 Istruzione operativa aziendale per la gestione ed il controllo della Copia in distribuzione controllata Copia in distribuzione non controllata Codice Documento Rev. N Data emissione Motivo

Dettagli

PROFILASSI DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE INFETTIVE IN AMBITO COMUNITARIO

PROFILASSI DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE INFETTIVE IN AMBITO COMUNITARIO PROFILASSI DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE INFETTIVE IN AMBITO COMUNITARIO Daniela Pensa ATS di Brescia Infermiera Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria TUBERCOLOSI 1 COS'E' La tubercolosi è una malattia

Dettagli

Azienda USL 8 Arezzo. Classi di Priorità. Prontuario Per la Prescrizione. Ver. 10.04.2013

Azienda USL 8 Arezzo. Classi di Priorità. Prontuario Per la Prescrizione. Ver. 10.04.2013 Azienda USL 8 Arezzo Classi di Priorità Prontuario Per la Prescrizione Ver. 10.04.2013 ex-dgrt 493/2011 Prestazione di primo contatto, si intende quella prestazione che innesca la presa in carico dell

Dettagli

Caso clinico n.2. Ileana De Roma U.O.C. di Oncologia Barletta

Caso clinico n.2. Ileana De Roma U.O.C. di Oncologia Barletta Caso clinico n.2 Ileana De Roma U.O.C. di Oncologia Barletta R.M.: 50 aa Casalinga, 3 figli in abs Madre deceduta all età di 35 aa per cause imprecisate Luglio 2014 Primary Debulking Surgery Laparoisteroannessiectomia

Dettagli

Dott.ssa Carmen Valese

Dott.ssa Carmen Valese Multiterapia Di Bella M.D.B. Dott.ssa Carmen Valese Referente del Prof. L. Di Bella In Campania CASI CLINICI TRATTATI CON M.D.B. Mesotelioma epitelioide pleurico Linfoma gastrico CA. polmonare epidermoide

Dettagli

Dr. Giuseppe Azzaro Pronto Soccorso Medicina d Urgenza Policlinico Casilino - Roma

Dr. Giuseppe Azzaro Pronto Soccorso Medicina d Urgenza Policlinico Casilino - Roma Dr. Giuseppe Azzaro Pronto Soccorso Medicina d Urgenza Policlinico Casilino - Roma Caso clinico Anamnesi: Uomo di 71 anni, imprenditore, si rivolge al PS per trauma distorsivo caviglia sinistra. Iperteso

Dettagli

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con scompenso cardiaco Classificazione

Dettagli

ECOGRAFIA ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE

ECOGRAFIA ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE ECOGRAFIA ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE U INVIARE IN PS Patologia traumatica degli organi parenchimatosi Algie persistenti a seguito di episodi traumatici Rottura di aneurisma aortico Colica biliare Ittero

Dettagli

TUBERCOLOSI MILIARE CON INTERESSAMENTO NEUROLOGICO IN UN BAMBINO DI 10 ANNI A SEGUITO DI UN GRAVE QUADRO DI IMMUNODEFICIENZA POST-INFETTIVA

TUBERCOLOSI MILIARE CON INTERESSAMENTO NEUROLOGICO IN UN BAMBINO DI 10 ANNI A SEGUITO DI UN GRAVE QUADRO DI IMMUNODEFICIENZA POST-INFETTIVA TUBERCOLOSI MILIARE CON INTERESSAMENTO NEUROLOGICO IN UN BAMBINO DI 10 ANNI A SEGUITO DI UN GRAVE QUADRO DI IMMUNODEFICIENZA POST-INFETTIVA Samantha Bosis, Caterina Sabatini, Raffaella Pinzani, Giovanna

Dettagli

PROGETTO APPROPRIATEZZA 2004 Percorsi Diagnostici in Senologia

PROGETTO APPROPRIATEZZA 2004 Percorsi Diagnostici in Senologia UO Diagnostica per Immagini e Radiologia Interventistica Ospedale Belcolle Viterbo PROGETTO APPROPRIATEZZA 2004 Percorsi Diagnostici in Senologia Dr. Enrico Pofi APPROPRIATEZZA Un intervento sanitario

Dettagli

Rischio biologico. Università di Modena e Reggio Emilia Cattedra di Medicina del Lavoro

Rischio biologico. Università di Modena e Reggio Emilia Cattedra di Medicina del Lavoro Rischio biologico Università di Modena e Reggio Emilia Cattedra di Medicina del Lavoro Pertinenza L attività ospedaliera comporta un rischio di esposizione ad agenti biologici La salvaguardia della salute

Dettagli

CASO CLINICO INTERATTIVO: TUMORE DELLO STOMACO. Maria Maddalena Laterza Oncologia Medica Università Degli Studi della Campania L.

CASO CLINICO INTERATTIVO: TUMORE DELLO STOMACO. Maria Maddalena Laterza Oncologia Medica Università Degli Studi della Campania L. CASO CLINICO INTERATTIVO: TUMORE DELLO STOMACO Maria Maddalena Laterza Oncologia Medica Università Degli Studi della Campania L. Vanvitelli CASO CLINICO M.G., uomo di 67 aa Anamnesi patologica remota:

Dettagli

Lidia Tondi MMG. 21 settembre 2012

Lidia Tondi MMG. 21 settembre 2012 Lidia Tondi MMG 21 settembre 2012 Aumento pressione idrostatica nei vasi Riduzione pressione oncotica nei vasi Aumento permeabilità dei capillari o Dov è? o Com è? o Perchè? o Generalizzato anasarca arti

Dettagli

INVIO di un PAZIENTE al PRONTO SOCCORSO

INVIO di un PAZIENTE al PRONTO SOCCORSO INVIO di un PAZIENTE al PRONTO SOCCORSO Tre fattori devono essere considerati per l'invio di un paziente ricoverato in RSA al pronto Soccorso : La gravità delle patologie di cui è affetto L' efficacia

Dettagli

Daptomicina per una recidiva di sepsi da Staphylococcus aureus

Daptomicina per una recidiva di sepsi da Staphylococcus aureus Daptomicina per una recidiva di sepsi da Staphylococcus aureus oxacillina-resistente complicata da ascesso del muscolo iliaco non responsiva alla terapia con vancomicina Paolo Carfagna, Francesca De Marco*

Dettagli

Casa della Salute di San Secondo

Casa della Salute di San Secondo Casa della Salute di San Secondo PROGETTO: GESTIONE INTEGRATA DEL PAZIENTE CON BPCO NELLA CASA DELLA SALUTE DI SAN SECONDO Obiettivo generale è la presa in carico delle persone assistite affette da BPCO

Dettagli

Come migliorare l organizzazione per la cura dei pazienti con Scompenso Cardiaco?

Come migliorare l organizzazione per la cura dei pazienti con Scompenso Cardiaco? FERRANTE SAMUELA Bologna 24 gennaio 2014 Di fronte alla nuova pandemia lo in Italia E IN CONTINUO AUMENTO 2 causa di ricovero ospedaliero 2% della spesa complessiva dei SSN Alla luce di questi dati si

Dettagli

Dalla seconda metà degli anni 80 i casi di malattia tubercolare (TBC) in Italia sono in aumento

Dalla seconda metà degli anni 80 i casi di malattia tubercolare (TBC) in Italia sono in aumento R. Giacchino, G. Losurdo. U.O. Malattie Infettive. Istituto Giannina Gaslini. Genova ASPETTI PEDIATRICI DELLA TUBERCOLOSI Dalla seconda metà degli anni 80 i casi di malattia tubercolare (TBC) in Italia

Dettagli

Bambina di 4 anni: da due giorni febbre, dolori addominali con vomito, scarsa tosse e mal di testa.

Bambina di 4 anni: da due giorni febbre, dolori addominali con vomito, scarsa tosse e mal di testa. Bambina di 4 anni: da due giorni febbre, dolori addominali con vomito, scarsa tosse e mal di testa. Due giorni prima un pediatra aveva prescritto amoxicillina per una presunta infezione respiratoria. La

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLA TUBERCOLOSI NEGLI STUDENTI E NEI MEDICI IN FORMAZIONE SPECIALISTICA DELLA SCUOLA DI MEDICINA

PROTOCOLLO PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLA TUBERCOLOSI NEGLI STUDENTI E NEI MEDICI IN FORMAZIONE SPECIALISTICA DELLA SCUOLA DI MEDICINA P 1 di 10 PROTOCOLLO PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLA TUBERCOLOSI NEGLI STUDENTI E NEI MEDICI IN FORMAZIONE SPECIALISTICA DELLA SCUOLA DI MEDICINA COPIA CONTROLLATA N.1 Revisione n. 0 redatta a

Dettagli

PROTOCOLLO REGIONALE PER IL CONTROLLO DELLA TUBERCOLOSI

PROTOCOLLO REGIONALE PER IL CONTROLLO DELLA TUBERCOLOSI ALLEGATO 2 PROTOCOLLO REGIONALE PER IL CONTROLLO DELLA TUBERCOLOSI 1. PREMESSA 1.1. La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, con provvedimento

Dettagli

Nodulo polmonare solitario (NPS) Dr. Giuseppe Tirone Dir U.O. Chirurgia Generale Toracica 1 divisione Ospedale S.Chiara Trento

Nodulo polmonare solitario (NPS) Dr. Giuseppe Tirone Dir U.O. Chirurgia Generale Toracica 1 divisione Ospedale S.Chiara Trento Nodulo polmonare solitario (NPS) Dr. Giuseppe Tirone Dir U.O. Chirurgia Generale Toracica 1 divisione Ospedale S.Chiara Trento CASO CLINICO 12/08/12 Sesso: M Età: 73 APR: Ipertensione arteriosa; Dislipidemia;

Dettagli

L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare

L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare Schwarzer AC. Spine 1995 13-3 % Maigne JY et al. Spine 1996 Manchikanti L et al. Pain Physician 21 Irwin RW et al. Am J Phys Med

Dettagli

LE PRINCIPALI MALATTIE INFETTIVE CORRELATE ALLE ATTIVITA LAVORATIVE. Dr.ssa Donata Serra SPSAL MO Centro Modena, 17 novembre 2014

LE PRINCIPALI MALATTIE INFETTIVE CORRELATE ALLE ATTIVITA LAVORATIVE. Dr.ssa Donata Serra SPSAL MO Centro Modena, 17 novembre 2014 LE PRINCIPALI MALATTIE INFETTIVE CORRELATE ALLE ATTIVITA LAVORATIVE Dr.ssa Donata Serra SPSAL MO Centro Modena, 17 novembre 2014 OBIETTIVO DEL SEMINARIO Fornire al medico competente indicazioni sulle vaccinazioni

Dettagli

E possibile chiedere meno elettroforesi. senza danni per la salute dei cittadini?

E possibile chiedere meno elettroforesi. senza danni per la salute dei cittadini? V.Zanardi, Core-Lab AUSL della Romagna E possibile chiedere meno elettroforesi senza danni per la salute dei cittadini? 1 Valutazione generale dello stato del paziente (flogosi, sindrome nefrosica, epatopatia,

Dettagli

Radioterapia ipofrazionata nei pazienti anziani con tumore vescicale

Radioterapia ipofrazionata nei pazienti anziani con tumore vescicale Ospedale S.Salvatore Scuola di Specializzazione in Radioterapia Direttore Prof. Ernesto Di Cesare Radioterapia ipofrazionata nei pazienti anziani con tumore vescicale Dott.ssa Silvia Parente Finalità Palliazione

Dettagli

BETA-BLOCCANTI TERAPIA INTENSIVA DR.SSA ALESSANDRA PANCHETTI

BETA-BLOCCANTI TERAPIA INTENSIVA DR.SSA ALESSANDRA PANCHETTI BETA-BLOCCANTI IN TERAPIA INTENSIVA DR.SSA ALESSANDRA PANCHETTI U. O A N E S T E S I A E R I A N I M A Z I O N E O S P E D A L E S A N J A C O P O P I S T O I A Caso clinico 1: Esmololo e Shock settico

Dettagli