Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica."

Transcript

1 Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia Corso di Analisi Chimico-Tossicologica Distillazione La distillazione La distillazione consiste nel vaporizzare un liquido riscaldandolo, condensarne i vapori e raccogliere il condensato in un differente recipiente. Il condensato raccolto si definisce distillato, mentre il liquido rimasto è chiamato residuo di distillazione Questa tecnica consente di separare una miscela i cui componenti abbiano un differente punto di ebollizione. La distillazione è un metodo conveniente per purificare un liquido da impurezze non volatili. Solventi come l acqua, il cloroformio e l etere sono purificati in questo modo. Analisi Chimico Tossicologica AA

2 Il punto di ebollizione di un liquido Il punto di ebollizione è la temperatura alla quale un liquido esercita una tensione di vapore pari a 1 atm. A questa temperatura, si formano bolle di vapore che raggiungono la superficie del liquido, se esso si trova alla pressione atmosferica. Tensione di vapore (torr) Temperatura ( C) 60 Quando si distilla una miscela di liquidi la temperatura osservata durante la distillazione di una sostanza pura rimane costante finché liquido e vapore sono presenti contemporaneamente. Quando si distilla una miscela di liquidi spesso la temperatura non rimane costante ma aumenta durante la distillazione, perché la composizione del vapore varia continuamente. Analisi Chimico Tossicologica AA

3 Diagramma di fase liquido vapore per una miscela a due componenti Quando una miscela ideale di due liquidi miscibili viene scaldata fino al punto di ebollizione si ottiene una curva come quella riportata in figura in cui per ogni composizione il vapore è più ricco del componente più volatile e il liquido è più ricco del componente meno volatile. (Pressione costante) In una miscela la composizione del vapore in equilibrio con la soluzione bollente è diversa dalla composizione della soluzione stessa. La fase vapore è più ricca nel componente più volatile La fase liquida è più ricca nel componente meno volatile. Tipi di distillazione 1. La distillazione semplice 2. La distillazione frazionata 3. La distillazione sotto vuoto 4. La distillazione in corrente di vapore Analisi Chimico Tossicologica AA

4 Distillazione semplice La distillazione semplice permette la separazione dei vari componenti della miscela a un ragionevole livello di purezza se: solo un componente della miscela da distillare è volatile, cosi che il distillato è un composto puro. la differenza dei punti di ebollizione dei vari componenti puri della miscela è elevata Questo metodo è utilizzabile per: Separare composti con differenza di temperatura di ebollizione elevata (> 80 C); Purificare liquidi da impurezze non volatili; Concentrare soluzioni, con rimozione parziale o totale del solvente. Esempio di distillazione semplice Analisi Chimico Tossicologica AA

5 Il riscaldamento può essere effettuato con un bagni ad acqua o con un bagno ad olio a seconda della temperatura di ebollizione del liquido da distillare. Distillazione semplice La distillazione semplice di una miscela consiste in un ciclo di vaporizzazione condensazione E importante lasciare sempre un residuo nel pallone di distillazione: distillare fino alla completa rimozione del liquido comporta, infatti, il riscaldamento a secco di un residuo a natura spesso sconosciuta, operazione di per sé molto pericolosa. Distillare il distillato ottenuto attraverso più cicli sequenziali di vaporizzazione condensazione potrebbe produrre sostanze sempre più pure, ma tale procedimento è dispendioso. Distillazione frazionata La distillazione frazionata viene utilizzata per separare componenti puri presenti in una miscela nel caso in cui la differenza tra i punti di ebollizione è piccola. In questo caso si usa una colonna di frazionamento che provoca una continua serie di parziali condensazioni del vapore e di parziale vaporizzazione del condensato. L effetto complessivo è analogo a quello di una serie di distillazioni successive e permette quindi una separazione più efficace delle diverse frazioni. Analisi Chimico Tossicologica AA

6 Condensazione in una colonna di frazionamento Diagramma di fase liquido vapore per la distillazione frazionata per una miscela a due componenti Ogni singolo passaggio lungo il cammino rappresenta una singola distillazione ideale. In ciascun ciclo lungo la colonna la composizione del vapore si arricchisce progressivamente del componente più volatile. Analisi Chimico Tossicologica AA

7 Efficienza della colonna Una comune misura dell efficienza della colonna di frazionamento è data dal numero dei piatti teorici. Un piatto teorico è equivalente a una distillazione semplice o ad un ciclo di vaporizzazione-condensazione. Più piccola è la differenza del punto di ebollizione, più grande sarà il numero di piatti teorici che la colonna di frazionamento deve avere per ottenere la separazione della miscela nei suoi componenti puri Differenza dei punto di ebollizione Numero dei piatti teorici Distillazione sotto vuoto La distillazione sotto vuoto o a pressione ridotta viene utilizzata quando i composti hanno un punto di ebollizione molto alto e/o si decompongono alle alte temperature richieste per la distillazione a pressione atmosferica. Il punto di ebollizione viene ridotto sensibilmente riducendo la pressione. Analisi Chimico Tossicologica AA

8 La più comune applicazione della distillazione sotto vuoto non frazionata è l utilizzo dell evaporatore rotante per rimuovere il solvente da una soluzione. Le pompe ad acqua operano a torr e portano ad una diminuzione della temperatura di ebollizione di circa 100 C, le pompe meccaniche operano a circa 0.1 torr e portano ad un abbassamento del punto di ebollizione di circa 200 C. Distillazione in corrente di vapore La distillazione in corrente di vapore viene usata per la separazione e la purificazione di composti organici insolubili o quasi insolubili in acqua. E largamente usata per estrarre oli da fonti naturali Essa consiste nel passaggio di un flusso di vapore attraverso la miscela. Il prodotto bolle a temperature inferioria 100 C evitando così fenomeni di decomposizione per le sostanze termolabili o molto altobollenti Con la vaporizzazione, le sostanze si mescolano tra di loro e codistillano. Quando si condensa il distillato, il componente desiderato, non essendo miscibile si separa dall acqua. Analisi Chimico Tossicologica AA

9 Distillazione in corrente di vapore esterno DISTILLAZIONE DI MISCELE BINARIE NON IDEALI DI LIQUIDI MISCIBILI Il diagramma di distillazione presenta un minimo detto azeotropo a minimo. Esiste cioè un punto in cui il liquido e il vapore hanno la stessa composizione; tale miscela, chiamata azeotropica, ha un punto di ebollizione minore rispetto ai componenti puri. Mediante distillazione non è possibile ottenere i componenti puri perché distilla per primo l azeotropo. Analisi Chimico Tossicologica AA

10 H20-etanolo Il procedimento più noto è quello di distillazione di miscele contenenti alcool per ottenere alcool ad elevata concentrazione. Questo procedimento viene anche impiegato per produrre liquori. Analisi Chimico Tossicologica AA

11 Distillatori GLI ALAMBICCHI Tecnicamente il termine alambicco si riferisce solamente al contenitore in cui si portano a ebollizione i liquidi da distillare; nella maggior parte dei casi, però, viene usato per indicare l'intero apparato, costituito dalla colonna di frazionamento, dal condensatore e dal contenitore in cui viene raccolto il distillato. Gli alambicchi utilizzati in laboratorio sono in genere di vetro, mentre quelli adibiti a impieghi industriali sono di ferro o d'acciaio Distillazione frazionata La distillazione viene detta frazionata quando viene realizzata in più stadi, sottoponendo le frazioni che si formano nelle prime fasi del processo a più distillazioni successive. Questo metodo viene usato industrialmente non solo per semplici miscele di due sostanze ma anche per soluzioni più complesse come il petrolio. Analisi Chimico Tossicologica AA

12 LA LAVORAZIONE DEL PETROLIO PRODOTTI DELLA DISTILLAZIONE Analisi Chimico Tossicologica AA

DISTILLAZIONE. Chimica

DISTILLAZIONE. Chimica Chimica Silvia LICOCCIA Professore Ordinario di Fondamenti Chimici per le Tecnologie Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche Università di Roma Tor Vergata DISTILLAZIONE Diagramma P di vapore/composizione

Dettagli

Tecniche generali laboratorio. 03 La distillazione

Tecniche generali laboratorio. 03 La distillazione Tecniche generali laboratorio 03 La distillazione Principi teorici Il processo della distillazione sfrutta due successivi e opposti passaggi di stato: evaporazione/ ebollizione e condensazione. Ogni sostanza

Dettagli

Studio dei diagrammi di fase per sistemi a due componenti

Studio dei diagrammi di fase per sistemi a due componenti Studio dei diagrammi di fase per sistemi a due componenti Per affrontare questo studio dobbiamo conoscere la REGOLA DELLE FASI Le condizioni per l equilibrio tra le fasi possono essere sintetizzate in

Dettagli

ZEPPA G. Università degli Studi di Torino

ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 16 Distillazione ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Distillazione La distillazione è una tecnica di separazione che sfrutta la differenza

Dettagli

Note sulla DISTILLAZIONE

Note sulla DISTILLAZIONE Note sulla DISTILLAZIONE Dal punto di vista tecnico il processo di "distillazione" è noto fin dai tempi antichi e, pare, spesso usato dagli egizi e dagli alchimisti per ottenere vari tipi di bevande super

Dettagli

Un sistema eterogeneo è in equilibrio quando in ogni sua parte è stato raggiunto l equilibrio:

Un sistema eterogeneo è in equilibrio quando in ogni sua parte è stato raggiunto l equilibrio: equilibri eterogenei Un sistema eterogeneo è in equilibrio quando in ogni sua parte è stato raggiunto l equilibrio: (a) termico (temperatura uguale dappertutto); (b) meccanico (pressione uniformemente

Dettagli

- 2 - novembre 27, 2012

- 2 - novembre 27, 2012 - 2 - La distillazione è un metodo di purificazione di sostanze liquide mediante riscaldamento all'ebollizione delle stesse e condensazione in un refrigerante del vapore prodotto. - 3 - A lato è mostrata

Dettagli

Fasi di identificazione di una sostanza

Fasi di identificazione di una sostanza Fasi di identificazione di una sostanza Serie di operazioni attraverso le quali è possibile ottenere i dati sul comportamento chimico e fisico del composto, che poi devono essere confrontati con quelli

Dettagli

Il diagramma di stato presenta una concavità verso il basso. Distillando miscele che si trovano a sinistra dell azeotropo, cioè più diluite, la

Il diagramma di stato presenta una concavità verso il basso. Distillando miscele che si trovano a sinistra dell azeotropo, cioè più diluite, la Il diagramma di stato presenta una concavità verso il basso. Distillando miscele che si trovano a sinistra dell azeotropo, cioè più diluite, la distillazione procede sino al valore massimo di concentrazione

Dettagli

CONTROLLO DELLA PUREZZA

CONTROLLO DELLA PUREZZA CONTROLLO DELL PUREZZ Metodi di separazione I metodi di separazione di una miscela si basano sulle differenti proprietà fisiche dei componenti della miscela. Cromatografia Filtrazione Evaporazione Cristallizzazione

Dettagli

DISTILLAZIONE È un processo di separazione liquido-liquido con trasporto di materia. É finalizzata alla separazione dei componenti di una miscela omog

DISTILLAZIONE È un processo di separazione liquido-liquido con trasporto di materia. É finalizzata alla separazione dei componenti di una miscela omog DISTILLAZIONE 1 ITIS Marconi Forlì Dicembre 2014 Roberto Zannoni DISTILLAZIONE È un processo di separazione liquido-liquido con trasporto di materia. É finalizzata alla separazione dei componenti di una

Dettagli

D I S T I L L A Z I O N E B A T C H 1) Premessa Nella distillazione Batch viene caricata una certa quantità di miscela liquida in un recipiente

D I S T I L L A Z I O N E B A T C H 1) Premessa Nella distillazione Batch viene caricata una certa quantità di miscela liquida in un recipiente D I S T I L L A Z I O N E B A T C H 1) Premessa Nella distillazione Batch viene caricata una certa quantità di miscela liquida in un recipiente sormontato in genere da una colonna di distillazione; la

Dettagli

PROPRIETA DELLE SOLUZIONI

PROPRIETA DELLE SOLUZIONI 1 11 PROPRIETA DELLE SOLUZIONI 2 SOLUZIONI IDEALI H mix = 0 le interazioni fra le molecole di soluto e di solvente puri sono paragonabili a quelle fra soluto e solvente; durante il processo di dissoluzione

Dettagli

CHIMICA ORGANICA I - laboratorio AA 2009/10

CHIMICA ORGANICA I - laboratorio AA 2009/10 Esperienza 3 ESTRAZIIONE DELL EUGENOLO DAII CHIIODII DII GAROFANO PER DIISTIILLAZIIONE IIN CORRENTE DII VAPORE Gli oli essenziali sono i componenti volatili associati all aroma di molte piante. Tra questi,

Dettagli

Al termine della distillazione, per separare il composto distillato dall acqua, occorre sempre eseguire un estrazione con solvente.

Al termine della distillazione, per separare il composto distillato dall acqua, occorre sempre eseguire un estrazione con solvente. 1. LA DISTILLAZIONE 1.1. GENERALITÀ La distillazione è una tecnica di separazione-purificazione che ha come obiettivo quello di separare i componenti presenti in una fase iniziale liquida omogenea od eterogenea.

Dettagli

C = componenti indipendenti; F = fasi V=C+2-F=2. V = 0 Sistema zerovariante V = 1 Sistema monovariante V = 2 Sistema bivariante

C = componenti indipendenti; F = fasi V=C+2-F=2. V = 0 Sistema zerovariante V = 1 Sistema monovariante V = 2 Sistema bivariante Regola delle fasi Relazione che lega il n dei componenti, delle fasi e delle variabili intensive (P, T, conc.) di un sistema in equilibrio che possono essere liberamente fissate senza perturbare l equilibrio.

Dettagli

Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica

Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Lezioni 35-36 2010 Regola delle fasi di Gibbs Lo stato di un sistema fisico è definito quando si conoscono i valori di tutte

Dettagli

MISCELE DI LIQUIDI TOTALMENTE MISCIBILI

MISCELE DI LIQUIDI TOTALMENTE MISCIBILI Marcello Guidotti, copyright 2004-2005 MISCELE DI LIQUIDI TOTALMENTE MISCIBILI Consideriamo una soluzione formata da due liquidi A e B. Il vapore in equilibrio con la soluzione (liquido A + liquido B)

Dettagli

DISTILLAZIONE IN CORRENTE DI VAPORE a cura della classe IIEC

DISTILLAZIONE IN CORRENTE DI VAPORE a cura della classe IIEC DISTILLAZIONE IN CORRENTE DI VAPORE a cura della classe IIEC La distillazione Tecnica che consente la separazione di una miscela di liquidi sfruttando le loro diverse tensioni di vapore. Tensione di vapore:pressione

Dettagli

Estrazione con solvente 18/01/2010. Laboratorio di chimica. Prof. Aurelio Trevisi

Estrazione con solvente 18/01/2010. Laboratorio di chimica. Prof. Aurelio Trevisi Laboratorio di chimica Prof. Aurelio Trevisi Estrazione con solvente SCOPO: Estrarre mediante cicloesano lo iodio da una soluzione idroalcolica L estrazione con solventi si basa sulla diversa affinità

Dettagli

SEPARAZIONE DI MISCELE AZEOTROPICHE

SEPARAZIONE DI MISCELE AZEOTROPICHE SEPRZIONE DI MISCELE ZEOTROPICHE Miscele semplici T C 65 67.5 70 72.5 75 77.5 80 82.5 85 87.5 90 92.5 95 97.5 0.05 0.1 0.15 0.2 0.25 0.3 0.35 0.4 0.45 0.5 0.55 0.6 0.65 0.7 0.75 0.8 0.85 0.9 0.95 1 V*y

Dettagli

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo.

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Sostanza pura Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Corpi formati da un unico tipo di materia sono costituiti da sostanze pure. Una sostanza pura ha composizione definita

Dettagli

Purificazione di sostanze organiche

Purificazione di sostanze organiche urificazione di sostanze organiche 1. Cristallizzazione 2. Sublimazione 3. Distillazione 4. Estrazione 5. Cromatografia 1 La distillazione È un processo di separazione chimico fisico in cui due o più liquidi,

Dettagli

LA MATERIA E IL MODELLO PARTICELLARE

LA MATERIA E IL MODELLO PARTICELLARE LA MATERIA E IL MODELLO PARTICELLARE - Gli oggetti che ci circondano sono costituiti di materia. - Come possiamo definire la materia? La materia è tutto ciò che possiede una massa e occupa un volume. -

Dettagli

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 16 Distillazione ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Distillazione La distillazione è una tecnica di separazione che sfrutta la differenza

Dettagli

OPERAZIONI DI DISTILLAZIONE

OPERAZIONI DI DISTILLAZIONE OPERAZIONI DI DISTILLAZIONE Una colonna di distillazione consente di separare, con il grado di purezza desiderata, i componenti di una miscela binaria, purché essi non presentino azeotropo. In presenza

Dettagli

miscela di reazione miscela di reazione

miscela di reazione miscela di reazione Alla fine della reazione: miscela di reazione 1.Si tratta con acqua o acqua e ghiaccio 2.Si aggiunge un solvente organico immiscibile e si agita Si lava (estrae) con una base Si lava (estrae) con un acido

Dettagli

4023 Sintesi dell estere etilico dell acido ciclopentanon-2-carbossilico. estere dietilico dell acido adipico (pe 245 C)

4023 Sintesi dell estere etilico dell acido ciclopentanon-2-carbossilico. estere dietilico dell acido adipico (pe 245 C) NP 4023 Sintesi dell estere etilico dell acido ciclopentanon-2-carbossilico dall estere dietilico dell acido adipico NaEt C 10 H 18 4 Na C 2 H 6 C 8 H 12 3 (202.2) (23.0) (46.1) (156.2) Classificazione

Dettagli

14. Transizioni di Fase_a.a. 2009/2010 TRANSIZIONI DI FASE

14. Transizioni di Fase_a.a. 2009/2010 TRANSIZIONI DI FASE TRANSIZIONI DI FASE Fase: qualsiasi parte di un sistema omogenea, di composizione chimica costante e in un determinato stato fisico. Una fase può avere le stesse variabili intensive (P, T etc) ma ha diverse

Dettagli

4010 Sintesi del p-metossiacetofenone dall anisolo

4010 Sintesi del p-metossiacetofenone dall anisolo 4010 Sintesi del p-metossiacetofenone dall anisolo C 3 + 3 C C 3 Zeolite -BEA 25 C 3 + C 3 C C 3 C 7 8 (108.1) C 4 6 3 (102.1) C 9 10 2 (150.2) C 2 4 2 (60.1) Classificazione Tipo di reazione e classi

Dettagli

3 a esperienza di laboratorio : DISTILLAZIONE DEL CLORURO DI t-butile

3 a esperienza di laboratorio : DISTILLAZIONE DEL CLORURO DI t-butile 3 a esperienza di laboratorio : DISTILLAZIONE DEL CLORURO DI t-butile Anno accademico 2014/2015 DISTILLAZIONE La distillazione è una tecnica usata per separare e purificare i liquidi à tre punti chiave:

Dettagli

Controllo dei Processi. Distillazione: processo e modello matematico

Controllo dei Processi. Distillazione: processo e modello matematico Università di Roma La Sapienza A.A. 2004/2005 Controllo dei Processi Distillazione: processo e modello matematico A cura di Leonardo Cavarischia DIS, Università di Roma La Sapienza Distillazione: processo

Dettagli

Sommario delle lezione17. Diagrammi di stato

Sommario delle lezione17. Diagrammi di stato Sommario delle lezione17 Diagrammi di stato Liquidi e solidi Non esiste una equazione di stato, come nel caso dei gas. Nei liquidi e nei solidi le molecole sono molto più vicine tra loro; le forze intermolecolari,

Dettagli

PRINCIPIO DISTILLAZIONE

PRINCIPIO DISTILLAZIONE DISTILLAZIONE Operazione unitaria di separazione più impiegata nell'industria. L'agente di separazione è il calore => non contamina la miscela da separare. PRINCIPIO Fornire calore a una miscela liquida

Dettagli

Cambiamenti di stato. Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti

Cambiamenti di stato. Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti Cambiamenti di stato Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti 1 Equilibri tra fasi diverse fase 3 fase 1 fase 2 FASE: porzione di materia chimicamente

Dettagli

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO LABORATORIO DI CHIMICA Dal ghiaccio al vapore: scoperta guidata delle proprietà dell acqua Ogni elemento chimico può esistere allo stato gassoso, allo stato liquido e in quello solido. Il passaggio da

Dettagli

ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO,

ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO, ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE «G. MARCONI» FORLI Tecnologie chimiche industriali CLASSE V ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO, Prof. Roberto Riguzzi ESTRAZIONE LIQUIDO/LIQUIDO L estrattore

Dettagli

RICERCA DI CEPPI ALTOPRODUTTORI

RICERCA DI CEPPI ALTOPRODUTTORI RICERCA DI CEPPI ALTOPRODUTTORI Metodiche random / Metodiche ricombinanti preferibile disporre di ceppi preselezionati prodotti a basso valore aggiunto ridurre i tempi e i costi esempio: 1,3 propandiolo

Dettagli

CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI

CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI Per concentrazione si può intendere la rimozione selettiva di una frazione dell acqua di costituzione degli alimenti. Si effettua allo scopo di: Risparmiare in termini

Dettagli

Cambiamenti di stato Regola delle fasi

Cambiamenti di stato Regola delle fasi Cambiamenti di stato Regola delle fasi Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti: equilibri tra fasi condensate 1 Equilibri tra fasi diverse fase

Dettagli

LE TRASFORMAZIONI FISICHE DELLA MATERIA

LE TRASFORMAZIONI FISICHE DELLA MATERIA Capitolo 2 LE TRASFORMAZIONI FISICHE DELLA MATERIA N.B I concetti proposti sulle slide, in linea di massima seguono l ordine e i contenuti del libro, ma!!!! Ci possono essere delle variazioni Prof. Vincenzo

Dettagli

Cambiamenti di stato

Cambiamenti di stato Cambiamenti di stato Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti 1 Equilibri tra fasi diverse fase 3 fase 1 fase 2 FASE: porzione di materia chimicamente

Dettagli

4006 Sintesi dell estere etilico dell acido 2-(3-ossobutil)- ciclopentanon-2-carbossilico

4006 Sintesi dell estere etilico dell acido 2-(3-ossobutil)- ciclopentanon-2-carbossilico NP 4006 Sintesi dell estere etilico dell acido 2-(3-ossobutil)- ciclopentanon-2-carbossilico CEt + FeCl 3 6 H 2 CEt C 8 H 12 3 C 4 H 6 C 12 H 18 4 (156.2) (70.2) (270.3) (226.3) Classificazione Tipo di

Dettagli

4016 Sintesi di (±)-BINOL (2,2 -diidrossi-1,1 -binaftile o 1,1 -bi-2-naftolo)

4016 Sintesi di (±)-BINOL (2,2 -diidrossi-1,1 -binaftile o 1,1 -bi-2-naftolo) 4016 Sintesi di (±)-BINOL (2,2 -diidrossi-1,1 -binaftile o 1,1 -bi-2-naftolo) FeCl 3 6 H 2 O C 10 H 7 C 20 H 14 O 2 (144.2) (270.3) (286.3) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Accoppiamento

Dettagli

ESTRAZIONE CON SOLVENTE

ESTRAZIONE CON SOLVENTE ESTRAZIONE CON SOLVENTE TECNICA DI SEPARAZIONE BASATA SUL TRASFERIMENTO SELETTIVO DI UNO O PIÙ COMPONENTI DI UNA MISCELA SOLIDA, LIQUIDA O GASSOSA DA UN SOLVENTE AD UN ALTRO SOLVENTE IMMISCIBILE CON IL

Dettagli

Un sistema è una porzione delimitata di materia.

Un sistema è una porzione delimitata di materia. 1. La materia e le sue caratteristiche Un sistema è una porzione delimitata di materia. 1. La materia e le sue caratteristiche Gli stati fisici in cui la materia si può trovare sono: solido; liquido; aeriforme.

Dettagli

LA TENSIONE DI VAPORE DEI LIQUIDI E LA DISTILLAZIONE.

LA TENSIONE DI VAPORE DEI LIQUIDI E LA DISTILLAZIONE. LA TENSIONE DI VAPORE DEI LIQUIDI E LA DISTILLAZIONE. Quando un solvente puro è introdotto in un recipiente chiuso ad una data temperatura, all'interno del recipiente si crea un equilibrio dinamico a seguito

Dettagli

Le idee della chimica

Le idee della chimica G. Valitutti A.Tifi A.Gentile Seconda edizione Copyright 2009 Zanichelli editore Capitolo 2 Le trasformazioni fisiche della materia 1. La materia e le sue caratteristiche 2. I sistemi omogenei e i sistemi

Dettagli

Dipartimento di Chimica G. Ciamician Raccolta Museale

Dipartimento di Chimica G. Ciamician Raccolta Museale Dipartimento di Chimica G. Ciamician Raccolta Museale GLI APPARECCHI PER LA DISTILLAZIONE La distillazione è una tecnica utilizzata per separare due o più sostanze presenti in una miscela per selettiva

Dettagli

I METODI O TECNICHE DI SEPARAZIONE

I METODI O TECNICHE DI SEPARAZIONE I METODI O TECNICHE DI SEPARAZIONE La chimica è l arte di separare, pesare e distinguere: sono tre esercizi utili anche a chi si accinge a descrivere fatti o a dare corpo alla propria fantasia... PRIMO

Dettagli

1024 Eliminazione di acqua dal 4-idrossi-4-metil-2-pentanone

1024 Eliminazione di acqua dal 4-idrossi-4-metil-2-pentanone NP 0 Eliminazione di acqua dal -idrossi--metil--pentanone C H I CH CH H C CH - H H + H C CH H C CH C H I C H 0 (.) (.8) (98.) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Eliminazione; Alcol,

Dettagli

TECNICHE DI PURIFICAZIONE. Cristallizzazione

TECNICHE DI PURIFICAZIONE. Cristallizzazione TECNICHE DI PURIFICAZIONE Cristallizzazione I composti organici solidi ottenuti nel corso delle reazioni non sono quasi mai puri, per cui è necessario adottare delle tecniche di purificazione in grado

Dettagli

SEQUENZE DI COLONNE DI DISTILLAZIONE

SEQUENZE DI COLONNE DI DISTILLAZIONE SEQUENZE DI COLONNE DI DISTILLAZIONE Distillazione => operazione unitaria di separazione più impiegata nell'industria. L'agente di separazione è il calore => non contamina la miscela da separare. Operazione

Dettagli

LA DISTILLAZIONE DEL VINO

LA DISTILLAZIONE DEL VINO OBIETTIVO: ACQUA / ETANOLO LA DISTILLAZIONE DEL VINO Separazione dei componenti del vino: alcool etilico, anche detto etanolo (formula chimica: CH 3 CH 2 OH) e acqua (formula chimica: H 2 O). NOTE TEORICHE:

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA ORGANICA PARTE I

LABORATORIO DI CHIMICA ORGANICA PARTE I LABORATORIO DI CHIMICA ORGANICA PARTE I ASPETTI PRATICI PER EFFETTUARE UNA REAZIONE CHIMICA Per effettuare una reazione chimica correttamente, si deve eseguire un certo numero di operazioni: Purificare

Dettagli

In particolare, l'equazione di Rachford-Rice può avere molte soluzioni per β, ma tra queste una sola rende positivi x i e y i, ed è data da:

In particolare, l'equazione di Rachford-Rice può avere molte soluzioni per β, ma tra queste una sola rende positivi x i e y i, ed è data da: PREMESSA Evaporazione flash Documentazione ricavata da WikiPedia L'evaporazione flash (o evaporazione parziale) consiste in un'evaporazione parziale (cioè in cui solo una parte del liquido viene fatta

Dettagli

Tecniche di separazione e purificazione dei composti organici

Tecniche di separazione e purificazione dei composti organici Tecniche di separazione e purificazione dei composti organici I composti organici, sia di origine naturale che prodotti in laboratorio mediante sintesi chimica, si trovano spesso miscelati ad altre sostanze

Dettagli

ASPETTI PRATICI PER EFFETTUARE UNA REAZIONE CHIMICA

ASPETTI PRATICI PER EFFETTUARE UNA REAZIONE CHIMICA ASPETTI PRATICI PER EFFETTUARE UNA REAZIONE CHIMICA Per effettuare una reazione chimica correttamente, si deve eseguire un certo numero di operazioni: 1. Si purificano (se necessario) reagenti e solventi.

Dettagli

STERILIZZAZIONE MEDIANTE CALORE

STERILIZZAZIONE MEDIANTE CALORE STERILIZZAZIONE MEDIANTE CALORE CORSO DI IMPIANTI DELL INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO 2006-2007 CALORE COME MEZZO STERILIZZANTE IL CALORE E IL MEZZO PIU USATO PER LA STERILIZZAZIONE, LIMITATAMENTE

Dettagli

Le proprietà colligative delle soluzioni

Le proprietà colligative delle soluzioni 1 Approfondimento 1.3 Le proprietà colligative delle soluzioni In un solvente puro, cioè senza soluti disciolti in esso, le molecole sono libere di interagire tra loro, attraendosi. L aggiunta di un soluto

Dettagli

Cambiamenti di stato

Cambiamenti di stato Cambiamenti di stato Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti 1 Equilibri tra fasi diverse fase 3 fase 1 fase 2 [da P Atkins, L. Jones Chimica

Dettagli

LIQUIDI. Viscosità = resistenza al fluire di un liquido. dipende dalle forze intermolecolari (molto importante è il legame ad idrogeno)

LIQUIDI. Viscosità = resistenza al fluire di un liquido. dipende dalle forze intermolecolari (molto importante è il legame ad idrogeno) Proprietà salienti: LIQUIDI Viscosità = resistenza al fluire di un liquido. dipende dalle forze intermolecolari (molto importante è il legame ad idrogeno) Viscosità di alcuni liquidi a temperatura ambiente.

Dettagli

. Proprietà degli stati della materia Aeriforme Liquido Solido

. Proprietà degli stati della materia Aeriforme Liquido Solido . Proprietà degli stati della materia Aeriforme Liquido Solido Volume variabile in funzione del recipiente Volume definito Volume definito Forma del recipiente Forma del recipiente Forma propria Miscibili

Dettagli

DISTILLAZIONE 3 ITIS Marconi Forlì Dicembre 2014 Roberto Zannoni

DISTILLAZIONE 3 ITIS Marconi Forlì Dicembre 2014 Roberto Zannoni 3 ITIS Marconi Forlì Dicembre 204 Roberto Zannoni L Rapporto di riflusso R = D Si possono definire un rapporto di riflusso massimo Rmax = infinito in corrispondenza di D = 0 = R R+ * x + R+ * 0,9 0,8 0,7

Dettagli

Unità di separazione. Apparecchiatura di separazione. prodotti. Alimentazione. (a composizione differente) AGENTE SEPARANTE (materia, calore o altro)

Unità di separazione. Apparecchiatura di separazione. prodotti. Alimentazione. (a composizione differente) AGENTE SEPARANTE (materia, calore o altro) Unità di separazione AGENTE SEPARANTE (materia, calore o altro) Alimentazione Apparecchiatura di separazione prodotti (a composizione differente) La distillazione un po di storia Non esistono prove archeologiche

Dettagli

Parte Prima. La Materia e le sue Trasformazioni. 1) Quale delle seguenti affermazioni NON definisce una sostanza pura dal punto di vista chimico?

Parte Prima. La Materia e le sue Trasformazioni. 1) Quale delle seguenti affermazioni NON definisce una sostanza pura dal punto di vista chimico? Parte Prima La Materia e le sue Trasformazioni 1) Quale delle seguenti affermazioni NON definisce una sostanza pura dal punto di vista chimico? L'acqua pura: a. ha una definita temperatura di ebollizione

Dettagli

Isolamento della caffeina dalle foglie di tè

Isolamento della caffeina dalle foglie di tè SOMMARIO Isolamento della caffeina dalle foglie di tè L esperienza consiste nell isolamento e determinazione della quantità di caffeina, solido bianco cristallino, dalle foglie di tè (Camellia sinensis).

Dettagli

4024 Sintesi enantioselettiva dell estere etilico dell acido (1R,2S)- cis-idrossiciclopentancarbossilico

4024 Sintesi enantioselettiva dell estere etilico dell acido (1R,2S)- cis-idrossiciclopentancarbossilico 4024 Sintesi enantioselettiva dell estere etilico dell acido (1R,2S)- cis-idrossiciclopentancarbossilico H lievito C 8 H 12 3 C 8 H 14 3 (156.2) (158.2) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze

Dettagli

LE PROPRIETA DELLA MATERIA

LE PROPRIETA DELLA MATERIA LE PROPRIETA DELLA MATERIA Gli aspetti macroscopico, microscopico e particellare della materia La materia è tutto ciò che possiede una massa e occupa un volume, cioè una porzione di spazio Un campione

Dettagli

MARCO GENTILINI IMPIANTI MECCANICI. Marco Gentilini IMPIANTI MECCANICI 1

MARCO GENTILINI IMPIANTI MECCANICI. Marco Gentilini IMPIANTI MECCANICI 1 MARCO GENTILINI IMPIANTI MECCANICI 1 2 INDICE Premessa. PARTE PRIMA FONDAMENTI DI IMPIANTISTICA MECCANICA CAP.I 1 ANALISI DEGLI IMPIANTI I.1.1 Definizione degli impianti. I.1.2 La progettazione degli impianti.

Dettagli

2008 Esterificazione dell acido propionico con 1-butanolo via catalisi acida per formare l estere butilico dell acido propionico

2008 Esterificazione dell acido propionico con 1-butanolo via catalisi acida per formare l estere butilico dell acido propionico 28 Esterificazione dell acido propionico con 1-butanolo via catalisi acida per formare l estere butilico dell acido propionico H 3 C H acido 4-toluensolfonico + H C cicloesano 3 H CH 3 + CH 3 H 2 C 3 H

Dettagli

Sommario della lezione 18. Proprietà colligative

Sommario della lezione 18. Proprietà colligative Sommario della lezione 18 Proprietà colligative Interazioni soluto-solvente Interazioni soluto-solvente La solubilità di un soluto in un particolare solvente dipende da: la natura delle particelle di solvente

Dettagli

IC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale - Cod. 991200

IC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale - Cod. 991200 CHIMICA INDUSTRIALE IC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale - Cod. 991200 IC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale DIDACTA Italia S.r.l. - Strada del Cascinotto, 139/30-10156 Torino

Dettagli

Se si mescolano 24,50 g. di NaCl in polvere e 100,00 g. di acqua:

Se si mescolano 24,50 g. di NaCl in polvere e 100,00 g. di acqua: A. Si mescolano 15,30 g. di zucchero con 5,65 g. di NaCl dopo averli pesati. Determinare: A. Le percentuali dei due componenti B. Gli errori assoluti e relativi compiuti sulle due pesate C. L errore assoluto

Dettagli

4026 Sintesi del 2-cloro-2-metilpropano (tert-butil cloruro) dal tert-butanolo

4026 Sintesi del 2-cloro-2-metilpropano (tert-butil cloruro) dal tert-butanolo 4026 Sintesi del 2-cloro-2-metilpropano (tert-butil cloruro) dal tert-butanolo OH + HCl Cl + H 2 O C 4 H 10 O C 4 H 9 Cl (74.1) (36.5) (92.6) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Sostituzione

Dettagli

1023 Separazione dell esperidina dalla buccia d arancia

1023 Separazione dell esperidina dalla buccia d arancia NP 0 Separazione dell esperidina dalla buccia d arancia buccia d'arancia H H C H H H H H H H CH C 8 H 5 (60.5) Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Separazione di composti da prodotti

Dettagli

DAI MISCUGLI ALLE SOSTANZE PURE

DAI MISCUGLI ALLE SOSTANZE PURE Come si presenta la materia? DAI MISCUGLI ALLE SOSTANZE PURE Il criterio per distinguere i materiali è la presenza di una o più FASI porzioni di materia fisicamente distinte tra loro delimitate da nette

Dettagli

Il binomio di van t Hoff Le proprietà colligative dipendono dal numero di particelle effettivamente presenti nella soluzione. Nel caso in cui il solut

Il binomio di van t Hoff Le proprietà colligative dipendono dal numero di particelle effettivamente presenti nella soluzione. Nel caso in cui il solut Proprietà colligative di soluzioni ideali Si definiscono proprietà colligative alcune proprietà delle soluzioni indipendenti dalla natura del soluto ma che dipendono soltanto dal numero delle particelle

Dettagli

Modulo di Chimica. Giuseppina Cerrato Dipartimento di Chimica - UniTO

Modulo di Chimica. Giuseppina Cerrato Dipartimento di Chimica - UniTO Modulo di Chimica Giuseppina Cerrato Dipartimento di Chimica - UniTO Tel. 011 6707534 Email: giuseppina.cerrato@unito.it Keep calm and love Science Cos è la Chimica? La Chimica è la scienza che studia:

Dettagli

Cosa studia la chimica?

Cosa studia la chimica? Cosa studia la chimica? MATERIA : COMPOSIZIONE STRUTTURA TRASFORMAZIONI Materia: tutto ciò che è dotato di massa e volume. Sistema: porzione di materia oggetto del nostro studio. SISTEMI OMOGENEI (identiche

Dettagli

Studio preliminare ambientale del progetto

Studio preliminare ambientale del progetto Studio preliminare ambientale del progetto Rinnovo autorizzazione recupero solventi. ai sensi della Legge Regionale 7/2004, all. B2, punto 5, lett. P bis 1 Premessa Il progetto si riferisce alla attività

Dettagli

Distillazione per Prodotti Elevata Purezza

Distillazione per Prodotti Elevata Purezza Distillazione per Prodotti Elevata Purezza Per l ottenimento di prodotti ad elevata purezza partendo da miscele di liquidi esistono varie tecnologie. Tra le più usate si citano la distillazione la separazione

Dettagli

Nella seguente tabella sono riportati i dati relativi ai vapori saturi circolanti nell impianto, dove W è il vapore di rete e V il vapore sviluppato:

Nella seguente tabella sono riportati i dati relativi ai vapori saturi circolanti nell impianto, dove W è il vapore di rete e V il vapore sviluppato: EVAPORAZIONE 1 1. Una soluzione acquosa al 10% con una portata di 400 kg/min preriscaldata a 50 C viene concentrata al 25% mediante un evaporatore operante alla pressione di 0,54 ata.tenendo presente che:

Dettagli

CHIMICA ANALITICA II CON LABORATORIO. (AA ) 8 C.F.U. - Laurea triennale in Chimica

CHIMICA ANALITICA II CON LABORATORIO. (AA ) 8 C.F.U. - Laurea triennale in Chimica CHIMICA ANALITICA II CON LABORATORIO (AA 2016-17) 8 C.F.U. - Laurea triennale in Chimica 7 Sistemi Gas - Liquido Trasformazioni Evaporazione ΔT L G ΔT Condensazione G L Distillazione = combinazione (iterata)

Dettagli

Rev. 02/13. Antonio Coviello. ITIS Fermi TV

Rev. 02/13. Antonio Coviello. ITIS Fermi TV ASSORBIMENTO Rev. 02/13 Antonio Coviello ITIS Fermi TV SCHEMA COSTRUTTIVO TORRE DI ASSORBIMENTO CON RIEMPIMENTO ASS-ES01: Biossido di Zolfo / Aria / Acqua Una portata di 125 Kmoli/h di aria contenente

Dettagli

29/04/2013. TECNICHE DI PURIFICAZIONE dei solidi

29/04/2013. TECNICHE DI PURIFICAZIONE dei solidi TECNICHE DI PURIFICAZIONE dei solidi I solidi volatili si possono purificare per sublimazione, processo che comporta il passaggio dalla fase solida a quella vapore e la condensazione dalla fase vapore

Dettagli

Applicazione della TSVD allo studio di una colonna di distillazione

Applicazione della TSVD allo studio di una colonna di distillazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI SCUOLA DI DOTTORATO IN INGEGNERIA INDUSTRIALE Tesina di Metodi Iterativi per la Risoluzione di Sistemi Lineari e Non Lineari Applicazione della TSVD allo studio di una

Dettagli

3009 Sintesi dell acido trans-5-norbornen-2,3-dicarbossilico da acido fumarico e ciclopentadiene

3009 Sintesi dell acido trans-5-norbornen-2,3-dicarbossilico da acido fumarico e ciclopentadiene 3009 Sintesi dell acido trans-5-norbornen-2,3-dicarbossilico da acido fumarico e ciclopentadiene 170 C 2 C 10 H 12 C 5 H 6 (132.2) (66.1) + COOH COOH HOOC COOH C 5 H 6 (66.1) C 4 H 4 O 4 (116.1) C 9 H

Dettagli

Proprietà volumetriche delle sostanze pure. Principi di Ingegneria Chimica Ambientale

Proprietà volumetriche delle sostanze pure. Principi di Ingegneria Chimica Ambientale Proprietà volumetriche delle sostanze pure Principi di Ingegneria Chimica Ambientale le fasi di una specie pura Una sostanza la cui composizione chimica non varia in tutta la massa presa in considerazione

Dettagli

Soluzioni semplici. Soluzioni liquide

Soluzioni semplici. Soluzioni liquide Soluzioni semplici Definizione di soluzione: dispersione omogenea di due (o più) specie chimiche in proporzioni variabili ma entro un campo finito di valori Soluto Solvente G. Sotgiu 1 Soluzioni liquide

Dettagli

Le soluzioni e il loro comportamento

Le soluzioni e il loro comportamento A. A. 2016 2017 1 CCS Scienze geologiche CCS Biologia Le soluzioni e il loro comportamento PERCENTUALE IN peso (% p/p) PERCENTUALE IN volume (% v/v) PERCENTUALE IN peso/volume (% p/v) MOLARITA (M) moli

Dettagli

Proprietà colligative

Proprietà colligative Proprietà colligative Le proprietà che dipendono dalla proporzione tra le molecole del soluto e quelle del solvente ma non dall identità chimica del soluto si dicono proprietà colligative. Le proprietà

Dettagli

ESPERIENZA 1: DISTILLAZIONE FRAZIONATA DI UNA MISCELA DI ESANO - TOLUENE

ESPERIENZA 1: DISTILLAZIONE FRAZIONATA DI UNA MISCELA DI ESANO - TOLUENE ESPERIENZA 1: DISTILLAZIONE FRAZIONATA DI UNA MISCELA DI ESANO - TOLUENE Materiale: un pallone da 100 ml, una colonna di frazionamento, una testa di distillazione, un termometro, un refrigerante, un raccordo

Dettagli

EVAPORAZIONE 2. Dati di progetto relativi ai vapori circolanti nell impianto:

EVAPORAZIONE 2. Dati di progetto relativi ai vapori circolanti nell impianto: EVAPORAZIONE 2 1. Una soluzione acquosa deve essere concentrata dal 10% al 25% in massa mediante un sistema di evaporazione a doppio effetto in controcorrente. Sapendo che: a) la soluzione diluita entra

Dettagli

2013 Reazione dell acido cinnamico con cloruro di tionile per formare cinnamoil cloruro

2013 Reazione dell acido cinnamico con cloruro di tionile per formare cinnamoil cloruro 2013 Reazione dell acido cinnamico con cloruro di tionile per formare cinnamoil cloruro O O OH + SOCl 2 Cl + HCl + SO 2 C 9 H 8 O 2 (148.2) (119.0) C 9 H 7 ClO (166.6) Classificazione Tipo di reazione

Dettagli

Bilancio di Materia per un processo multistadio

Bilancio di Materia per un processo multistadio SEZIONE 4.4 Bilancio di Materia per un processo multistadio Alimentazione 2 A C E Alimentazione 1 B UNITA 1 D UNITA 2 Prodotto 3 Prodotto 1 Prodotto 2 Alimentazione 3 Il confine A racchiude tutto il processo,

Dettagli