CIRCOLARE OPERAZIONI HEMS

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1 CIRCOLARE SERIE OPERAZIONI VOLO Data 9/10/2008 OPERAZIONI HEMS L appartenenza di una Circolare ad una serie specifica è rappresentativa della materia in essa prevalentemente trattata. L applicabilità o meno della Circolare ai diversi soggetti (operatori, gestori aeroportuali, etc.) deve essere tuttavia desunta dai contenuti di essa..

2 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 2 di 27 STATO DI AGGIORNAMENTO Revisione Data Motivo revisione A 9/10/2008 Fornire materiale interpretativo e criteri accettabili per la rispondenza al Regolamento Norme operative per il servizio medico di emergenza con elicotteri

3 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 3 di 27 INDICE 1. PREMESSA E SCOPO 4 2. APPLICABILITA 4 3. OPERAZIONI HEMS Definizione Applicazione dei requisiti del Trasporto Aereo di Passeggeri Atto d indirizzo ministeriale n. 115-T del 16/11/ Gestione del servizio: approvazione del contratto HEMS e Schema d impiego Autorità del comandante Rapporto tra operazioni HEMS e ricerca e soccorso (SAR) RETE DI DESTINAZIONI HEMS Classificazione delle destinazioni Base operativa HEMS Destinazioni sanitarie Elisuperfici a servizio di strutture ospedaliere Elisuperfici al servizio di comunità isolate Comunicazione all ENAC della rete di elisuperfici. Manuale di Rotta dell operatore, altri adempimenti del committente del servizio Siti HEMS PRESTAZIONI DEGLI ELICOTTERI SITI DI INTERESSE PUBBLICO EQUIPAGGIO DI MISSIONE ED EQUIPAGGIAMENTI IN ATTIVITA HEMS E SAR IN MONTAGNA, IN MARE ED IN AMBIENTI LACUSTRI OPERAZIONI SPECIALI Gancio Baricentrico Verricello di soccorso Sbarco e imbarco dal volo stazionario MEMBRO DI EQUIPAGGIO HEMS LINGUA ADOTTATA A BORDO ASSISTENZA DI LINEA E MANUTENZIONE ELICOTTERI ENTRATA IN VIGORE 27

4 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 4 di PREMESSA E SCOPO Il Regolamento ENAC Norme operative per il servizio medico di emergenza con elicotteri ed. 3 del 20/02/07 (di seguito indicato come Regolamento HEMS) riporta i requisiti contenuti nella JAR-OPS Parte 3 che, per una opportuna armonizzazione, necessitano di essere integrati con l attuale quadro normativo nazionale. La presente circolare ha lo scopo di precisare le modalità di attuazione del Regolamento HEMS e fornire chiarimenti e metodi accettabili del soddisfacimento dei requisiti contenuti nella JAR-OPS Part 3 Amendment 3, (di seguito JAR-OPS 3) in aggiunta o in sostituzione di quanto contenuto nella Sezione 2 Acceptable Means of Compliance. 2. APPLICABILITA La presente circolare si applica a tutte le operazioni condotte in accordo al Regolamento HEMS. 3. OPERAZIONI HEMS 3.1 Definizione L elemento caratterizzante della missione HEMS è l emergenza sanitaria, intesa come situazione nella quale le doti di velocità e flessibilità d impiego dell elicottero rappresentano un fattore determinante per la risoluzione dell emergenza. La classificazione di volo HEMS è applicabile a tutte le tipologie di intervento di emergenza del tipo sanitario. È prassi consolidata, nei contratti di settore, ricondurre all attività HEMS le seguenti tipologie di interventi, fornite a titolo esemplificativo e non esaustivo: a) trasferimento dell equipe medica sul luogo dell incidente; b) trasferimento di pazienti dal luogo in cui si è verificato l evento al presidio ospedaliero più idoneo; c) trasferimento di pazienti critici già ospedalizzati da ospedale ad ospedale; d) soccorso e trasporto in occasione di emergenze di massa; e) trasporto urgente d equipe e materiale ai fini di prelievo o trapianto di organi o tessuti; f) trasporto urgente di sangue, plasma e loro derivati, antidoti e farmaci rari. Non rientra nell approvazione HEMS, rilasciata dall Enac, l idoneità e l uso, sotto il profilo dell efficacia medica, delle apparecchiature e degli equipaggiamenti sanitari che rimangono di competenza dell autorità sanitaria, nonché l autorizzazione all uso delle frequenze per gli

5 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 5 di 27 apparati radio utilizzati per le comunicazioni terra bordo terra (T/B/T) previsti nell Appendice 1 alla JAR-OPS 3005 (d), comma (d) (2). Analogamente, il giudizio sulla trasportabilità del paziente resta di competenza del personale sanitario. La installazione e/o l uso a bordo di attrezzature elettromedicali e radio non aeronautiche deve essere approvata dall Enac per gli aspetti relativi alla installazione e alla compatibilità elettromagnetica, attraverso l approvazione della configurazione cabina e specifiche approvazioni NO HAZARD da riportare nei documenti dell elicottero e dell operatore (libretti dell aeromobile, supplementi al manuale di volo, Manuale delle Operazioni - Parte B). La designazione del volo quale HEMS non è responsabilità dell operatore e deve essere indicata dal committente ad ogni richiesta di prestazione. Questa dichiarazione può essere resa sia in maniera esplicita sia in maniera implicita attraverso procedure preventivamente concordate tra operatore e committente, nelle quali, ad esempio, ogni volo s'intende HEMS salvo diversa indicazione. In accordo a quanto stabilito dal Codice della Navigazione, resta sotto l esclusiva responsabilità del comandante dell elicottero la valutazione sulla possibilità di effettuare ciascuna missione nel rispetto delle condizioni di sicurezza. È importante, infine, notare come la definizione di operazioni HEMS prescinda dal concetto di remunerazione ma si applichi, in generale, a tutte le attività di tipo sanitario. 3.2 Applicazione dei requisiti del Trasporto Aereo di Passeggeri La maggior parte dell attività HEMS viene effettuata nell ambito di contratti con Enti Sanitari, soprattutto aziende ospedaliere, servizio 118, ecc, da operatori già in possesso di licenza di esercizio per il trasporto aereo di passeggeri e relativo COA. Più recentemente anche organizzazioni senza scopo di lucro, non in possesso di licenza ai sensi dell Art. 778 del Codice della Navigazione, offrono servizi HEMS. In considerazione del livello di rischio associato a tali operazioni e del fatto che le modalità delle operazioni HEMS e le conseguenti ricadute sulla sicurezza sono identiche l Enac richiede, per tutte le operazioni HEMS, la conformità ai requisiti tecnico-operativi del trasporto aereo con elicotteri. Pertanto, a tali operazioni sono applicati i requisiti delle JAR-OPS 3, al momento i più elevati nell ambito dell Unione Europea, allo scopo di tutelare i passeggeri trasportati, l equipaggio di condotta, il personale sanitario, nonché i terzi a terra.

6 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 6 di 27 Il Regolamento HEMS adotta quale riferimento la JAR-OPS 3 Emendamento 3 e successive revisioni, deliberate, di volta in volta, dall'enac. Il Regolamento HEMS si rivolge ad operatori che svolgono un servizio dedicato su base regolare e, pertanto, non possono essere considerate operazioni HEMS quelle operazioni di soccorso saltuariamente effettuate da aeromobili non dedicati e che vengono condotte sotto la responsabilità del comandante del volo e non godono di alcuno status particolare, né di eventuali deroghe. Come specificato nel Regolamento sarà quindi indispensabile, per l attività HEMS, il possesso di un COA (Certificato di Operatore Aereo). 3.3 Atto d indirizzo ministeriale n T del 16/11/1999 L atto di indirizzo ministeriale n. 115-T del 16/11/1999, nel riconoscere l importanza sociale del servizio HEMS, equipara, per taluni aspetti, gli elicotteri impegnati nel servizio HEMS ad Aeromobili di Stato. Lo stesso atto, però, esclude che tale equiparazione sia riferita alle misure di sicurezza necessarie per mantenere i fattori di rischio propri delle missioni HEMS entro limiti accettabili. Pertanto alle operazioni HEMS continuano ad applicarsi: a) le normative relative all aeronavigabilità degli elicotteri e alla loro manutenzione; b) gli obblighi, in termini di segnalazione degli eventi aeronautici, di cui al Dlgs 213/2006 c) le limitazioni riportate nei Manuali di Volo degli elicotteri e degli altri documenti di navigabilità, quali le prescrizioni di aeronavigabilità, le MEL, ecc.; d) le normative relative alle operazioni HEMS e quanto riportato nel Manuale delle Operazioni nell ambito di tale approvazione (Regolamento HEMS, ovvero JAR-OPS 3 quale applicabile); e) le normative relative alle licenze del personale di volo e di terra e ai limiti di impiego di tale personale; f) la normativa per la istituzione e la gestione delle elisuperfici.

7 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 7 di Gestione del servizio: approvazione del contratto HEMS e Schema d Impiego L attività HEMS rappresenta un caso particolare di voli a domanda nel quale il committente, che può essere un soggetto pubblico o privato, oltre ad assicurarsi la disponibilità del mezzo aereo per un determinato periodo di tempo, stabilisce, attraverso un contratto: a) l area geografica delle operazioni; b) la/e base/i HEMS (la base/i principale è soggetta ad approvazione dell Enac); c) la rete di destinazioni, incluse le basi HEMS, quelle sanitarie e comunità isolate interessate da attività di elisoccorso ed elisuperfici occasionali a servizio di strutture ospedaliere e non; d) i requisiti tecnico-operativi degli elicotteri impiegabili in relazione alla zona di operazioni e alla classe di prestazione richiesta; e) le dotazioni/equipaggiamenti elettromedicali (fissi e/o mobili, se previsto il loro utilizzo), presenti a bordo degli elicotteri, parti integranti della configurazione cabina HEMS (che deve essere approvata dall Enac) necessari per gli interventi di primo soccorso e rianimazione nonché i sistemi di comunicazione T/B/T di cui all Appendice 1 alla JAR- OPS 3.005(d), comma (d) (2); f) le modalità del servizio, ovvero il numero degli elicotteri impiegati, il tempo massimo di intervento dal momento della accettazione della chiamata, la possibilità di effettuare voli in VFR notturno, IFR e altri elementi significativi. g) le fasce temporali durante le quali il servizio deve essere attivo; h) le frequenze radio della rete 118 regionale per le comunicazioni T/B/T; i) la composizione dell equipaggio di missione HEMS (di condotta, membro equipaggio HEMS, medico passeggero, operatore al verricello, esperto di soccorso per interventi in ambiente ostile); l) l assistenza antincendio sulla/e base/i HEMS, elisuperfici in elevazione e altre ove richiesto in relazione ai movimenti; m) il servizio di rifornimento combustibile; n) assistenza manutentiva degli elicotteri presso la/e base/i HEMS. o) in caso il servizio preveda la possibilità di soccorsi sanitari e/o salvataggio di persone in mare e/o acque interne e da imbarcazioni, il contratto dovrà specificare i protocolli esistenti con gli Enti che normalmente effettuano lo specifico tipo di soccorso. In particolare dovranno essere specificate le modalità di intervento previste e i rapporti con gli Enti che forniscono il personale esperto di soccorso per le specifiche operazioni.

8 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 8 di 27 In virtù del contratto il committente, quando ordina un volo, ne definisce la natura, ovvero se è HEMS, trasferimento, o altro. È inoltre tenuto a dare una serie di informazioni (ad esempio notizie sulla disponibilità dell assistenza antincendio) che servono all operatore per poter soddisfare i requisiti regolamentari. Nel caso in cui committente e operatore non siano legati da rapporti commerciali, le informazioni di cui sopra devono comunque essere formalizzate in un documento dell operatore allo scopo di permettere all Enac di valutare la tipologia dell approvazione richiesta. L operatore non può accettare prestazioni contrattuali che siano in contrasto con gli attuali requisiti tecnico-operativi e le altre disposizioni di legge vigenti in materia. Il capitolato tecnico e la parte normativa potranno, prima dell avvio di procedure per l assegnazione del servizio, essere preventivamente visionati e dichiarati accettabili dall Enac. Nel caso di appalti in atto, il contratto HEMS sarà reso disponibile all Enac da parte dell operatore che gestisce il servizio, completo di lista di rispondenza ai requisiti normativi. In entrambi i casi, l Enac segnalerà gli eventuali rilievi ed adeguamenti necessari. Le sezioni pertinenti alle procedure specifiche e alle modalità dettagliate di implementazione dei servizi assegnati di cui al capitolato tecnico ed al successivo contratto sottoscritto, se contiene variazioni e/o integrazioni, con l eccezione delle parti che indicano gli importi economici, dovranno essere riportate in allegato al Manuale delle Operazioni e ne costituiranno parte integrante. In particolare, per gli equipaggi di condotta e di missione, è obbligatoria la preparazione di uno Schema d Impiego che illustri, nel dettaglio, come l'operatore intenda organizzare l'attività nel rispetto dei tempi massimi di servizio e di volo durante l anno solare secondo quanto previsto dal pertinente Regolamento ENAC. Il tempo di servizio deve tener conto dell orario di presentazione in base per lo svolgimento delle operazioni necessarie alla preparazione del volo, che possono variare da base a base, a seconda dell organizzazione localmente adottata dall operatore. Ciò vale anche per l orario di chiusura della base che deve tener conto dello svolgimento di ogni operazione necessaria alla chiusura dell attività volativa e/o della base e per le operazioni di cambio turno in caso di alternarsi di equipaggi. Lo Schema d Impiego, approvato dall Enac, costituisce parte integrante del Manuale delle Operazioni e deve contenere, almeno, i seguenti elementi: - prospetto dei servizi gestiti dall operatore, con evidenza delle ore complessive in termini di ore di servizio, giornaliere e annuali degli orari di servizio delle singole basi;

9 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 9 di 27 - numero di piloti e membri di equipaggio di missione (HCM e HHO) dipendenti e qualificati per i servizi gestiti dall operatore; - dimostrazione della congruità del numero di piloti e membri di equipaggio di missione (HCM e HHO) in relazione al monte ore giornaliere e annuali di cui sopra e ai limiti di impiego dei piloti come definiti nel pertinente Regolamento Enac; - dimostrazione della congruità del numero di piloti e membri di equipaggio di missione (HCM e HHO) in relazione alla corretta gestione di esigenze straordinarie per garantire la continuità del servizio; - gli orari di operatività delle basi che dovranno tenere conto dei limiti di impiego; - il contratto HEMS dovrà prevedere l alternarsi di due equipaggi al giorno in caso di operatività superiore a 12 (dodici) ore al giorno per i servizi diurni. Per i servizi oltre le 12 (dodici) ore di operatività e H24, lo Schema d Impiego dovrà specificare le modalità con cui si alternano gli equipaggi. Nel caso dei servizi H24 è necessario prevedere l alternarsi tra equipaggi plurimi composti, normalmente, da comandante e copilota. L alternarsi tra un equipaggio pilota singolo, per l attività diurna ed un equipaggio plurimo, per l attività notturna, infatti è una scelta che comporta delle limitazioni al servizio in termini di continuità dello stesso di cui il contratto HEMS dovrà eventualmente esplicitamente prendere atto per evitare pressioni sugli equipaggi di condotta (per esempio le missioni attivate in prossimità del tramonto in inverno non potranno essere accettate e completate in caso di equipaggio diurno composto da pilota singolo). Nel caso di tale scelta (alternarsi di equipaggio pilota singolo/equipaggio plurimo) nel contratto HEMS e nello Schema d impiego, dovranno inoltre essere indicati chiaramente, i periodi fissi di eventuale sospensione del servizio, oppure una attività operativa oraria ridotta, durante le 24 ore, per garantire che in estate non vengano superati i limiti di servizio dell equipaggio diurno ed, in inverno, quelli dell equipaggio notturno. Va inoltre considerato che i 28 giorni consecutivi di servizio si conteggiano dal periodo per i quali i giorni di riposo non siano stati concessi consecutivamente. 3.5 Autorità del comandante Le operazioni HEMS sono caratterizzate dall equilibrio tra il maggiore rischio rispetto alle operazioni di trasporto aereo di passeggeri e fattori compensativi (maggiore addestramento ed esperienza dell equipaggio, etc.) che mitigano tale rischio.

10 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 10 di 27 L esperienza nelle operazioni HEMS evidenzia tra le cause di molti incidenti la non osservanza dei limiti contenuti negli specifici regolamenti nel tentativo di risolvere un emergenza medica di particolare gravità. Pur considerando che la risoluzione dell emergenza rappresenta una potente motivazione nell iniziare e portare a termine una missione, anche in condizioni marginali, è necessario ricordare che la regolamentazione HEMS ha lo scopo di contenere il rischio in tale tipo di operazioni. Per mantenere una flessibilità adeguata alla imprevedibilità dei casi pratici, è affidata alla professionalità e all esperienza dei membri dell equipaggio di condotta ed alla alla decisione finale del comandante. Il comandante dell elicottero è, pertanto, come previsto dal Codice della Navigazione, la persona cui spetta l insindacabile decisione, in relazione alle condizioni orografiche, meteorologiche, alla disposizione degli ostacoli naturali ed artificiali, ai limiti minimi di visibilità, allo stato di efficienza dell elicottero e dei suoi equipaggiamenti, sulla fattibilità della missione, sull utilizzo di una destinazione sanitaria o sulla scelta di un idoneo sito HEMS. Sempre il Codice della Navigazione stabilisce, all Art. 809, che Tutte le persone che si trovano a bordo sono soggette all autorità del comandante. Pertanto, ferma restando l esigenza da parte del personale medico di informare il comandante sulle circostanze dell emergenza sanitaria allo scopo della tempestiva e soddisfacente risoluzione della missione, la responsabilità delle operazioni in termini di sicurezza del volo rimane esclusivamente del comandante che, in caso di eventuali difficoltà o variazioni che potrebbero modificare l efficacia dell intervento medico, informerà la componente sanitaria. Ciò vale anche per le comunicazioni con i centri che coordinano le missioni HEMS, anche se gestite dal membro di equipaggio HEMS. 3.6 Rapporto tra operazioni HEMS e ricerca e soccorso (SAR) L'ACJ all Appendice 1 alla JAR-OPS (d), The JAA HEMS philosophy, contenuta nell'emendamento 3 alla JAR-OPS 3 del 1 Aprile 2004, descrive in maniera estensiva i concetti alla base della normativa. L'ICAO classifica le operazioni di soccorso, inteso come salvataggio di persone minacciate da ambiente ostile, nell'ambito dei servizi specializzati, per il carattere di rischio elevato che le missioni di soccorso comportano. Le definizioni contenute nel Regolamento HEMS sono quelle comunemente usate nella normativa internazionale, ed in particolare nella JAR-OPS 3.

11 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 11 di 27 In Italia il DM 18/06/81 inquadra nel trasporto pubblico tutte le operazioni di soccorso, incluso il SAR per il quale continua ad applicarsi la parte seconda del DD 41/6821/M3 E del 08/11/1994. La situazione orografica italiana e l'obiettiva difficoltà che talvolta insorge nel classificare una missione di tipo misto (nel quale si fondono l'aspetto dell'ambiente ostile e l'emergenza sanitaria) hanno determinato, in estese zone del Paese, una sostanziale sovrapposizione tra missioni HEMS e missioni SAR. Pertanto l Enac riconosce che, a fronte di una determinata emergenza sanitaria, il teatro operativo in cui si svolge il recupero dell infortunato si possa configurare un intervento di soccorso SAR piuttosto che un operazione HEMS. La responsabilità della classificazione a priori rimane del committente (che si avvale della Centrale Operativa 118) come del resto quella della differenziazione tra HEMS e eliambulanza (HAA). L'operatore ha il dovere di segnalare al committente eventuali errori di valutazione, allo scopo di evitarne il ripetersi. Il Regolamento HEMS ammette come operazioni speciali e quindi oggetto di specifica approvazione dell Enac, operazioni al verricello di soccorso, lo sbarco e l imbarco dal volo stazionario in effetto suolo di membri dell equipaggio o dell infortunato Tali attività sono spesso condizionate dall ambiente dove si svolgono. In ambiente ostile e montano, ad esempio, a causa delle caratteristiche orografiche, può diventare molto probabile che la missione HEMS assuma le caratteristiche dell intervento di soccorso, nel qual caso sono prevalenti i requisiti contenuti nella normativa vigente in materia di SAR. Lo stesso dicasi per le specifiche operazioni di assistenza sanitaria di emergenza in mare o in acque interne. L individuazione di tali zone nell ambito del teatro operativo nel quale è assicurato il servizio, può essere utile all operatore al fine di stabilire, preventivamente, la composizione dell equipaggio di missione. Per le operazioni in ambiente montano e impervio che prevedano sbarco e imbarco di personale o infortunati, devono essere considerate le altre disposizioni di legge applicabili in merito alle attività di soccorso in generale (ad esempio la legge 21 marzo 2001, n. 74, Disposizioni per favorire l attività svolta dal Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico). Per le operazioni in ambiente acquatico che prevedano lo sbarco e imbarco di personale o infortunati, devono essere considerate le specifiche competenze degli Enti preposti (ad

12 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 12 di 27 esempio la Guardia Costiera), con i quali dovranno essere messi in atto specifici protocolli operativi per la effettuazione degli interventi e per l impiego del personale esperto di soccorso. L'Allegato 2 alla presente circolare, riporta alcuni esempi di composizione di equipaggio. La copertura di più ruoli a bordo dell elicottero deve essere decisa tra operatore e committente a seconda delle rispettive esigenze operative, fatte salve le specifiche competenze professionali ed in particolare non assegnando al personale sanitario alcun ruolo di interesse aeronautico. 4. RETE DI DESTINAZIONI HEMS 4.1 Classificazione delle destinazioni Le destinazioni collegate all attività HEMS si distinguono in: a) base operativa HEMS; b) destinazioni sanitarie; c) elisuperfici a servizio di strutture ospedaliere; d) elisuperfici a servizio di comunità isolate; e) siti HEMS. Nell Allegato 1 sono riportati, in forma sintetica, i requisiti di rispondenza delle varie tipologie di elisuperfici. Non è consentita l individuazione, nell ambito di un unico contesto strutturale, di due o più elisuperfici occasionali, al solo fine di mantenere i movimenti nel semestre critico inferiori al numero di cento, fissato dalla normativa stessa, al fine della gestione della elisuperficie. 4.2 Base operativa HEMS Viene considerata quale base operativa HEMS la base dove l elicottero ed i relativi membri d equipaggio di condotta, di missione e di assistenza a terra attendono le chiamate per l intervento. Tale base, se non situata in un aeroporto o eliporto, deve essere una elisuperficie gestita, la cui gestione e caratteristiche tecniche siano conformi al DM e munita, ove richiesto, di segnaletica notturna e relativi impianti di illuminazione. Ai fini dell approvazione della base operativa HEMS citata all Art. 3 del Regolamento HEMS, l Enac valuta l esistenza delle seguenti infrastrutture e dotazioni: 1. impianto di stivaggio, fisso e/o mobile, e d erogazione di combustibile e la procedura di gestione dello stesso;

13 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 13 di struttura di ricovero dell elicottero con idonei locali (fissi e/o mobili) da adibire ad officina, magazzino aeronautico parti di ricambio, ufficio manutenzione; 3. locali idonei per la tenuta della documentazione tecnica ed operativa dell esercente e della ditta di manutenzione; 4. locali e infrastrutture adeguate per la decontaminazione, pulizia e disinfezione dei presidi sanitari utilizzati a bordo dell elicottero; 5. locali dotati di servizi, idonei per il soggiorno e lo stazionamento dell equipaggio di missione HEMS (piloti, tecnico HEMS, medico, infermiere ecc ), e del personale di assistenza a terra (tecnico/i elicotterista, operatori antincendio); tali locali dovranno prevedere delle aree idonee al riposo oltre alle zone di lavoro, così come previsto dalle normative in vigore per le attività lavorative che si prolungano oltre le 8 (otto) ore; 6. sala operativa per l equipaggio di missione HEMS per la pianificazione dei voli e lo svolgimento dei briefing; 7. mezzi di comunicazione (telefono, fax, computers, sistema di comunicazione T/B/T, ecc ); 8. metodi e strumentazione per rilevare i dati meteorologici (temperatura, visibilità, ecc ) 9. sistemi per il controllo dell elicottero e della base HEMS durante gli orari di chiusura della stessa. L eventuale impiego di un impianto di videosorveglianza deve essere rispondente alle norme di tutela della privacy e non deve costituire strumento di verifica a distanza del personale in servizio; Sistemazioni di tipo diverso possono essere accettate dall Enac, caso per caso, dopo aver valutato la struttura dello specifico contratto, la vicinanza e la disponibilità di altre installazioni quali aeroporti, aviosuperfici e/o elisuperfici.

14 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 14 di 27 L operatore deve dimostrare che le infrastrutture tecniche a disposizione siano idonee per supportare l attività prevista, in termini di manutenzione di linea, nel rispetto dei tempi e delle modalità di intervento contenute nel contratto. 4.3 Destinazioni sanitarie Le destinazioni sanitarie sono costituite dalle strutture ospedaliere (spesso denominate ospedali HUB ) di riferimento che il committente intende utilizzare per lo smistamento degli infortunati e sulle quali convergono la maggior parte dei voli di ritorno dai siti HEMS. Talvolta la destinazione sanitaria coincide con la base HEMS. Le destinazioni sanitarie sono individuate, a priori, dal committente e sono parte integrante del contratto. L elisuperficie deve essere gestita qualora interessata da attività significativa di cui all Art. 4 comma e) del Regolamento HEMS e dotata di caratteristiche tecniche conformi al DM , munita, ove richiesto, di segnaletica notturna e relativi impianti di illuminazione. La gestione dell elisuperficie è subordinata alla approvazione di Enac in attuazione dell Art. 4 comma c) del Regolamento HEMS 4.4 Elisuperfici a servizio di strutture ospedaliere L accesso alle altre strutture ospedaliere nell area delle operazioni avverrà, in genere, tramite una rete di elisuperfici, sia gestite che occasionali. Tale rete viene individuata dal committente e dall operatore che ne cureranno l aggiornamento, qualora intervengano delle variazioni, prima dell inizio dell attività. Il Regolamento HEMS richiede che, nel caso di attività significativa, le operazioni verso tali strutture si svolgano su elisuperfici gestite e con le caratteristiche tecniche di cui al DM L'attività è considerata significativa quando i dati statistici dimostrano che annualmente vengono superati i 50 interventi, corrispondenti a 100 movimenti l anno, di cui all Art. 7 del D.M Ogni intervento, infatti, comporta due movimenti, un decollo e un atterraggio. E' da intendersi semestre critico il periodo dell'anno di sei mesi consecutivi, in cui si verifichino il maggior numero di interventi. E accettabile che l accesso alle strutture sanitarie in questione avvenga utilizzando siti occasionali non esclusivamente dedicati allo scopo (spiazzi liberi da ostacoli, campi sportivi, ecc.) il che non esime l operatore dall inserire le elisuperfici a servizio di strutture sanitarie ed i siti in oggetto nel Manuale delle Operazioni-Parte C - Manuale di Rotta.

15 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 15 di 27 Le elisuperfici in elevazione e quelle per attività notturna devono essere sempre gestiste e autorizzate all uso da parte di Enac. 4.5 Elisuperfici al servizio di comunità isolate Per località isolate s'intendono quelle località dove l elicottero, per la popolazione residente e per i turisti, rappresenta il mezzo principale per raggiungere presidi ospedalieri dotati di attrezzature e personale medico adeguati a risolvere l emergenza sanitaria. È il caso delle isole minori, dalle quali il trasferimento via mare può richiedere tempi non compatibili con lo stato di salute dell'infortunato. La prevedibilità degli interventi, la circostanza che l elicottero rappresenti una scelta obbligata sia di giorno che di notte, inducono a richiedere un livello di sicurezza più alto rispetto ad un sito HEMS in particolare durante la stagione turistica, quando, a causa dell aumento della popolazione, le missioni possono assumere punte di alta frequenza. Il Regolamento HEMS richiede che, nel caso di attività significativa, le operazioni verso tali comunità si svolgano almeno su elisuperfici con le caratteristiche tecniche di cui al DM L'attività è considerata significativa quando i dati statistici dimostrano che annualmente vengono superati i 50 interventi, corrispondenti a 100 movimenti l anno, di cui all Art. 7 del D.M Ogni intervento, infatti, comporta due movimenti, un decollo e un atterraggio. E' da intendersi semestre critico il periodo dell'anno di sei mesi consecutivi, in cui si verifichi il maggior numero di interventi. È consigliabile per le comunità locali adeguare l elisuperficie anche alle operazioni notturne, altrimenti interdette per motivi di sicurezza. L'identificazione delle comunità isolate spetta al committente. A similitudine delle destinazioni sanitarie, le elisuperfici al servizio di comunità isolate devono essere indicate nel contratto. Per la loro individuazione, il committente dovrà valutare: a) la posizione geografica, le caratteristiche orografiche, la compatibilità dei normali mezzi di collegamento e l efficacia del soccorso; b) l'attività' HEMS svolta negli anni precedenti, oppure, se tale dato non è disponibile è possibile ipotizzare la domanda di voli HEMS sulla base degli indicatori demografici.

16 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 16 di 27 Le elisuperfici in elevazione e quelle per attività notturna devono essere sempre gestiste e autorizzate all uso da parte di Enac. 4.6 Comunicazione all Enac della rete di elisuperfici, Manuale di Rotta dell operatore, altri adempimenti del committente del servizio L Art. 4 del Regolamento HEMS richiede che il committente comunichi all Enac la rete di destinazioni sanitarie, elisuperfici a servizio di strutture sanitarie e comunità isolate esistenti nell ambito territoriale indicato dal contratto. In Allegato 3 alla presente circolare, e stato predisposto un modulo per assolvere a tale obbligo. L elenco delle elisuperfici sarà quindi trasmesso via posta, fax o posta elettronica alle seguenti strutture dell Enac utilizzando l apposito modello: - Direzione Standard Volo - Direzione Infrastrutture Aeroporti - Direzione Operazioni competente per territorio; - Direzione/i Aeroportuale competente/i per territorio. Indirizzi, numeri di fax e posta elettronica sono reperibili sul sito Internet dell Enac all indirizzo: E compito della Stazione Appaltante, committente il servizio, comunicare all operatore e all Enac, la rete di destinazioni HEMS, che deve essere inserita nel Manuale di Rotta (Operation Manual - Part C), elencando e specificando le basi HEMS, le destinazioni sanitarie, le elisuperfici a servizio di strutture ospedaliere, con o senza attività significativa e le elisuperfici a servizio di comunità isolate. Il Manuale di Rotta dell operatore deve riportare i dati completi relativi a ogni elisuperficie della rete interessata dall attività HEMS. La scheda deve contenere almeno i seguenti dati: - fotografia aggiornata della elisuperficie; - posizione geografica (coordinate, elevazione, a livello del suolo od in elevazione); - classificazione (area libera, area congestionata e/o ambiente ostile); - impiego operativo (diurno e/o notturno); - traiettorie di decollo ed avvicinamento; - classe di prestazione richiesta;

17 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 17 di 27 - classe di prestazione garantita dall elicottero utilizzato in base al peso al decollo, direzione ed intensità del vento, temperatura esterna, altitudine e relative tabelle di rapida consultazione; - numero di movimenti (dato da aggiornare almeno annualmente) - gestore (se applicabile) - recapiti telefonici e/o frequenze radio in uso; - eventuali limitazioni all utilizzo; - evidenza della approvazione dell Enac per le elisuperfici in elevazione, elisuperfici aperte alle operazioni notturne, elisuperfici a servizio di basi operative HEMS, elisuperfici a servizio di destinazioni sanitarie; - caratteristiche dell assistenza antincendio (se applicabile); - eventuale sorvolo dell acqua, per il quale saranno considerati accettabili i requisiti di sicurezza, in termini di equipaggiamenti, di cui al punto 7.3 della presente circolare In caso di servizi organizzati su base provinciale, con utilizzo di reti di elisuperfici delle province limitrofe appartenenti alla stessa regione o a regioni confinanti, è necessario che la comunicazione della rete tenga conto delle esigenze della regione nel suo complesso. Nel caso che il servizio venga gestito da più operatori, in Associazione Temporanea di Impresa (ATI) o da più imprese assegnatarie di singoli appalti provinciali, è necessario che i dati vengano resi disponibili su base regionale; l Enac si riserva di effettuare verifiche di congruità dei Manuali di Rotta di operatori impegnati nello stesso territorio. Il committente per mezzo del responsabile regionale monitorerà il numero di movimenti comunicandoli, almeno annualmente, all Enac e all operatore esercente il servizio utilizzando l apposito modello riportato nell Allegato 4 della presente circolare. L operatore è responsabile delle operazioni effettuate sui siti sopra indicati e del rispetto della vigente normativa e, in mancanza di comunicazioni ufficiali del committente, dovrà: - informare l Enac - Direzione Operazioni competente per territorio, l Enac Direzione Operazioni di appartenenza e l Enac Direzione Infrastrutture Aeroporti, della mancata comunicazione della rete di elisuperfici del servizio di elisoccorso di propria competenza;

18 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 18 di 27 - monitorare il numero di movimenti e comunicarli all Enac Direzione Operazioni competente per territorio, all Enac Direzione Operazioni di appartenenza e all Enac Direzione Infrastrutture Aeroporti. Il committente del servizio ha altresì obblighi sostanziali in termini di gestione dei siti utilizzati come elisuperfici, anche laddove non è prescritta la gestione ai sensi del DM 01/02/2006 quali: - mantenimento dello stato dei luoghi; - predisposizione di procedure di sicurezza durante le operazioni di atterraggio e decollo (area libera, recinzioni, presenza di personale di sicurezza, ecc ); - conteggio del numero di movimenti effettuati da tutti gli elicotteri che li utilizzano; - apposizione di idonei indicatori della direzione del vento (manica a vento). Si specifica, altresì, che gli obblighi della comunicazione e del controllo della sicurezza dei siti individuati, sono responsabilità del committente del servizio, anche se le aree utilizzate appartengono ad altri soggetti sia pubblici che privati. L operatore dovrà segnalare all Enac eventuali inesattezze o non conformità nelle comunicazioni dei committenti in termini di corretta qualificazione dell area, del numero di movimenti, nella gestione dei siti (sia in caso di gestione come da DM 01/02/06, che di gestione sostanziale come sopra specificato), avendo la responsabilità di operare nel rispetto delle disposizioni regolamentari e legislative vigenti. 4.7 Siti HEMS Il sito HEMS è definito nella JAR-OPS 3 come il luogo che, previa ricognizione aerea nel corso del volo stesso, viene ritenuto idoneo, dal comandante, per l atterraggio ed il decollo. È il caso in cui la missione HEMS consista nel portare, il più rapidamente possibile, un equipe medica o/e materiale sanitario sul teatro di un emergenza, o recuperare un infortunato. In questo caso, viene valutato ed accettato un rischio più elevato rispetto a quello delle operazioni che si svolgono da e per elisuperfici. Tale rischio, insito nella stessa definizione di attività HEMS, viene peraltro mitigato da una serie di fattori, quali, ad esempio, la maggiore esperienza dell equipaggio di condotta rispetto al normale trasporto aereo di passeggeri e la presenza a bordo di un equipaggio minimo composto da un comandante ed un membro di equipaggio HEMS.

19 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 19 di 27 È da sottolineare che la struttura normativa è tale che non è permesso l'atterraggio in un sito HEMS in assenza del membro di equipaggio HEMS o del secondo pilota. Per contenere ulteriormente il rischio connesso con le operazioni da e per siti HEMS, è consigliabile che nell area siano individuate, preventivamente, le elisuperfici e le aree che possono essere da supporto per le operazioni in grado di garantire una maggiore sicurezza rispetto a un sito HEMS. Tali aree possono comprendere, a titolo esemplificativo, aviosuperfici destinate ad altri usi (velivoli da diporto e sportivo, aeroclub, etc.) piazzole di atterraggio utilizzate per lavoro aereo o per operazioni di protezione civile, piazzole predisposte all interno o in prossimità di cantieri. Come riportato nel Regolamento HEMS, sui siti HEMS non sono consentite operazioni notturne. 5. PRESTAZIONI DEGLI ELICOTTERI Il Regolamento HEMS richiama il sistema delle classi di prestazione, così come contenuto nella JAR-OPS 3, sia nell Appendice 1 alla JAR-OPS 3.005(d) che nelle sottoparti F, G, H ed I. Le operazioni HEMS, così come definite dalla JAR-OPS 3 e nel precedente paragrafo 3.1, richiedono l impiego di elicotteri certificati (FAR 27/29 e/o EASA CS 27/29) in categoria A o A equivalente, in grado di operare nelle classi di prestazioni previste dalla Appendice 1 alla JAR- OPS (d) Ai fini del calcolo delle prestazioni sono considerati sia gli eliporti che le elisuperfici. Pertanto prima dell inizio delle operazioni l operatore deve prendere visione della rete delle elisuperfici così come esplicitate nel precedente paragrafo 4.1 ed indicate dal committente e predisporre, nel Manuale di Rotta, le informazioni di cui all Appendice 1 alla JAR-OPS Operations Manual Contents - Part C, Route and Heliport instructions and information e del precedente punto 4.6. La ricognizione dell area di operazioni permette la sua classificazione (ostile, congestionata, etc.) da riportare nel Manuale di Rotta per la determinazione della classe di prestazioni così come richiesta dalla JAR-OPS 3. Vanno infine predisposte le tabelle, per ogni elisuperficie dell area di competenza, per indicare, rispetto al vento, alla temperatura esterna ed alla quota, il peso massimo al decollo ammissibile per ciascun tipo di elicottero dell operatore impiegabile sulla specifica elisuperficie. Tali tabelle devono costituire parte integrante del Manuale di Rotta ed essere rese disponibili all equipaggio di condotta in forma di prospetti di rapida consultazione da tenere a bordo dell elicottero.

20 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 20 di SITI DI INTERESSE PUBBLICO L Enac considera come potenziali Siti di Interesse Pubblico (P.I.S.), tutte le elisuperfici indicate nell elenco comunicato dal committente in attuazione dell Art. 5 del Regolamento HEMS, ad esclusione delle basi operative HEMS. Nel rispetto di quanto riportato nell Appendice 1 alla JAR-OPS 3.005(i), paragrafo (a) per ottenere l approvazione delle operazioni, il committente e l operatore devono presentare una domanda circostanziata, nella quale vengono specificate: - il tipo di elicottero; - il riferimento alle circostanze per cui la deroga viene richiesta (peso, temperatura, quota, dimensioni, ostacoli, ecc..); - le azioni intraprese per mitigare la non rispondenza ai requisiti della JAR-OPS 3 (riduzione dell equipaggio sanitario al minimo, alleggerimento dell elicottero, ecc.); - le azioni programmate per il superamento di fattori ostativi al pieno rispetto dei requisiti della JAR-OPS 3 (sostituzione elicottero, abbattimento ostacoli, individuazione di altra area idonea, ecc.); - valutazione del rischio e predisposizione di un piano d intervento nel caso di incidente. La richiesta congiunta scaturisce dall esigenza che sia l operatore che il committente siano al corrente dell impossibilità di rispettare, nella loro totalità, i requisiti di prestazione richiesti dalla JAR-OPS 3 e dalla necessità di intraprendere le appropriate azioni per ripristinare le condizioni di minimo rischio. La classificazione dell area di decollo/atterraggio quale sito di pubblico interesse è di carattere provvisorio e non può comportare, ove ne ricorrano i termini, la non applicazione del D.M. del con riferimento esclusivo alla gestione e all assistenza antincendio di cui al D.M. n 238 del Regolamento recante norme per la sicurezza antincendio negli eliporti ed elisuperfici. 7. EQUIPAGGIO DI MISSIONE ED EQUIPAGGIAMENTI IN ATTIVITA HEMS E SAR IN MONTAGNA, IN MARE ED IN AMBIENTI LACUSTRI 7.1 Vengono considerati quali membri di equipaggio di missione diversi dall equipaggio di condotta, le figure di seguito indicate.

21 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 21 di 27 Per attività HEMS: - membro di equipaggio HEMS - medico passeggero - infermiere passeggero - operatore al verricello di soccorso - esperto di soccorso Per attività SAR: - medico passeggero - operatore al verricello di soccorso - esperto di soccorso / tecnico di elisoccorso. Ai membri di equipaggio di missione non si applicano i limiti di cui il D.lgs n 185 del 19 agosto 2005 in termini di ore di volo e di servizio annue in quanto, ai sensi del Codice della Navigazione, non appartengono alla categoria del personale di volo. 7.2 Per le operazioni di soccorso in ambiente montano ed in mare e le relative esercitazioni per l addestramento si considerano accettabili gli standard adottati dagli enti competenti (del soccorso e della sicurezza sul lavoro) in termini di equipaggiamenti personali (specifico abbigliamento, imbracature, dispositivi di protezione specifici quali caschi, ramponi, ecc ) e la effettuazione dell addestramento all uso. Dovrà essere data evidenza di conformità agli obblighi di cui al Dlgs 626/94, 183/2007 e s.m.i. e dei decreti attuativi, in termini di valutazione del rischio del personale dipendente dall operatore e dal committente. Non potendo essere individuate responsabilità specifiche per la sicurezza sul lavoro ai sensi delle vigenti norme da parte degli enti di soccorso militari e di volontariato quali, per esempio, la Guardia Costiera il Soccorso Alpino CNSAS che non rivestono il ruolo di datore di lavoro, tali enti potranno svolgere un ruolo di consulenza ferme restando le responsabilità dei rispettivi datori di lavoro dei membri di equipaggio di condotta e di missione. 7.3 Per le operazioni HEMS e SAR di soccorso in mare o in ambienti lacustri in cui sia previsto il sorvolo dell acqua, indipendentemente dalla distanza dalla costa, sono considerati quale

22 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 22 di 27 accettabile livello di protezione e sicurezza del personale a bordo e dei passeggeri trasportati, l impiego di elicotteri equipaggiati con galleggianti di emergenza, battellini di emergenza approvati per tipologia e fissaggio a bordo, giubbotti salvagente per ogni persona imbarcata, da indossare obbligatoriamente durante le operazioni e tute di sopravvivenza nel caso di sorvolo di spazi di mare o bacini lacustri con acqua a temperatura inferiore a 10 C. L addestramento iniziale e ricorrente di tutti i membri di equipaggio di condotta e di missione dovrà comprendere l uso degli equipaggiamenti sopra indicati e la frequenza di specifici corsi teorico-pratici approvati di Underwater Escape Training, secondo gli standard internazionali OPITO (Official Petroleum Industries Training Organization). 7.4 Le procedure relative alle operazioni, agli equipaggiamenti ed agli addestramenti di cui ai precedenti punti 7.2 e 7.3 dovranno essere esplicitate nel Manuale delle Operazioni dell operatore ed essere approvate dall Enac. 8. OPERAZIONI SPECIALI 8.1 Gancio Baricentrico Le operazioni che prevedono l uso del gancio baricentrico per il recupero di infortunati, sono considerate interventi eccezionali che non fanno parte dell attività HEMS e della normale attività di soccorso in montagna. Per i programmi di addestramento iniziale e ricorrente e/o i controlli del personale di condotta e membro di equipaggio di missione, la normativa di riferimento attualmente in vigore è la parte seconda del DD 41/6821/M3 E del 08/11/1994. La richiesta del committente che ritenga di dovere considerare tra le proprie attività anche quelle con gancio baricentrico, dovrà essere motivata specificando, nella pertinente documentazione di gara, il tipo attività per la quale è prevista. I requisiti ed i corsi specifici del personale di condotta e membro di equipaggio interessato in tali operazioni (medico ed esperto di soccorso) e previsti dal DD 41/6821/M3E - capitolo 2 paragrafo 6.1 e dal capitolo 3 Addestramento -, dovranno essere approvati dall Enac in termini di requisiti di ammissione, ore di addestramento iniziale e ricorrente e riportati Manuale delle Operazioni - Parte D, dell operatore. 8.2 Verricello di soccorso Alcuni tipi di interventi HEMS richiedono l impiego del verricello di soccorso quali, ad esempio, il recupero di malati o infortunati da imbarcazioni o siti altrimenti inaccessibili. Per poter

23 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 23 di 27 condurre tali operazioni nell ambito dell attività HEMS, l operatore deve ottenere l approvazione per l uso del verricello. Il personale impiegato necessita di apposito addestramento e qualificazione secondo standard riconosciuti a livello nazionale per lo specifico teatro operativo. Per le operazioni in prossimità di rilievi, pareti rocciose, forre sono accettabili quelli contenuti nella parte II del DD 41/6821/M3 E del 08/11/1994. L'Art. 13 del Regolamento HEMS prevede la possibilità di cumulare le funzioni di membro di equipaggio HEMS e equipaggio sanitario o operatore di verricello. Pur non rappresentando un obbligo, la ricopertura di più ruoli a bordo introduce elementi di flessibilità per l'operatore. Per poter essere attuata il membro di equipaggio HHO prescelto deve essere in possesso delle qualifiche necessarie per ricoprire anche l'altro ruolo. Analogamente avviene per l'addestramento iniziale e ricorrente, nonché per ogni altro requisito previsto dal regolamento per l'espletamento di ciascuno dei ruoli. I requisiti per ottenere detta approvazione sono contenuti nella Appendice 1 alla JAR-OPS (h) - Helicopter Hoist Operations (HHO). Pur non essendo lo standard HHO specificatamente concepito per l HEMS, l Enac ritiene che la rispondenza a detti requisiti rappresenti un accettabile standard di sicurezza. Come indicato nel Regolamento HEMS, per effettuare tali operazioni, il verricello e relative installazioni, la cui domanda di certificazione sia stata presentata dopo l , devono soddisfare i requisiti applicabili allo HEC (Human External Cargo), di cui ai recenti emendamenti alla JAR/ FAR/CS e JAR/ FAR / CS Le operazioni con verricello di soccorso devono essere descritte in maniera esaustiva nel Manuale delle Operazioni, in accordo a quanto contenuto nell'appendix 1 alla JAR-OPS 3.005(h). Tali procedure sono concepite per lo sbarco di personale fisicamente efficiente, ma non comprendono il caso di sbarco/imbarco di infortunati, che quindi devono essere descritte separatamente ed in dettaglio. Per ottenere l'approvazione allo sbarco/imbarco di infortunati, oltre alla presenza a bordo di un esperto di soccorso, sono accettabili, in aggiunta ai requisiti contenuti in JAR-OPS 3 e nel Regolamento HEMS, gli standard procedurali di composizione, di qualificazione e di addestramento dell'equipaggio contenuti nel DD 41/6821/M3 parte II del 08/11/1994. L approvazione all uso del verricello è richiesta ogniqualvolta tale tipo di operazione speciale è prevista dal contratto o offerta dall operatore come prestazione accessoria.

24 Operazioni HEMS 9/10/2008 pag. 24 di Sbarco e imbarco dal volo stazionario Il Regolamento HEMS concede questa possibilità per risolvere circostanze critiche nelle quali l'elicottero e' impossibilitato ad atterrare sul sito HEMS in prossimità. La decisione di effettuare tale manovra è a discrezione del comandante che deve tenere conto delle limitazioni e prestazioni contenute nel Manuale di Volo dell elicottero e/o delle Manuale delle Operazioni. Per ottenere l'approvazione dell'enac, l'operatore propone le modalità operative, le procedure normali e di emergenza e l'addestramento del personale. Le limitazioni sono concepite in funzione del livello di addestramento dell'equipaggio di condotta e del personale di missione che effettua lo sbarco, tenendo conto della severità delle condizioni ambientali del sito in cui si opera. L'approvazione allo sbarco del personale in volo stazionario in ambito HEMS non e' comunque concepita per sbarchi in prossimità di pareti rocciose, dirupi, forre, anche se lontani dall'ambiente propriamente montano, dove l'addestramento accettabile è quello previsto nella parte seconda del DD 41/6821/M3 E del 08/11/ MEMBRO DI EQUIPAGGIO HEMS Il membro dell equipaggio HEMS fa parte dell equipaggio di missione HEMS ma non dell equipaggio di condotta dell elicottero. La funzione principale è quella di alleviare il carico di lavoro del comandante nella gestione della parte sanitaria della missione, in particolare mantenendo i contatti con gli Enti di soccorso che coordinano l intervento. Il membro di equipaggio HEMS non ha titolo legale a manipolare comandi o equipaggiamenti dell elicottero, né a prendere parte attiva nelle procedure normali, anormali o di emergenza previste dal Manuale di Volo e/o dal Manuale delle Operazioni. Sotto la completa responsabilità del comandante, può essere d ausilio secondo quanto previsto nell ACJ all Appendice 1 alla JAR-OPS (d) sottoparagrafo ( c) (3) (iv). Pertanto il membro di equipaggio HEMS non ha alcuna responsabilità sulla condotta del volo HEMS che, come previsto dal Codice della Navigazione, rimane a carico del comandante. Può avere parte attiva in tutte le emergenze a terra quali evacuazione del trasportato, ecc. Con equipaggio minimo di un pilota, il posto del membro di equipaggio HEMS è quello previsto per il copilota.

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